L AGENDA DIGITALE DEI COMUNI

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1 Convegno L AGENDA DIGITALE DEI COMUNI Rossella Pulsoni Segretario Generale Camera di Commercio di Lecco 12/06/2013 Università degli Studi dell Insubria Como 1

2 UN CASO DI SEMPLIFICAZIONE: SUAP L ESPERIENZA DELLA REALTA LECCHESE 12/06/2013 Università degli Studi dell Insubria Como 2

3 QUADRO NORMATIVO Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi - Legge 241/1990 Leggi sulla semplificazione amministrativa - cd. Leggi Bassanini (L. 59/1997- L. 127/1997) Impresa in un Giorno - Art 38 D.L. 112/2008 convertito con L. 133/2008 Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività Riorganizzazione e semplificazione dello Sportello Unico per le attività Produttive previsto sin dal 1998 (DPR 447/1998 Regolamento insediamenti produttivi ) Recepimento della Direttiva Comunitaria Servizi(123/2006/CE ( c.d. Direttiva Bolkestein) con D.Lgs 59/2010, art 25 previsione che nel caso di Comuni che non abbiano istituito il Suap vi sia delega alla Camera di Commercio anche in assenza di provvedimenti espressi Regolamento attuativo ti del SUAP - DPR 160/2010 Nuova disciplina sull organizzazione e la funzione dello Sportello Unico Accordi Nazionali e Regionali tra Sistema camerale/unioncamere e ANCI 3

4 SPORTELLO UNICO ENTRATA IN VIGORE LA RIFORMA DEL SUAP, ORMAI COMPLETAMENTE VIGENTE, E ENTRATAA A REGIME CON LA PREVISIONE DI DUE SCADENZE: 30 MARZO 2011 Avvio del procedimento automatizzato (SCIA) 30 SETTEMBRE 2011 Procedimento ordinario (Autorizzazione) 1 OTTOBRE 2011 SUAP A PIENO REGIME 4

5 SPORTELLO UNICO LE SCELTE DEI COMUNI La riforma (DPR 160/2010) ha mantenuto l attribuzione al Comune della funzione di Sportello Unico indicando la modalità con cui questa può essere esercitata, in forma singola o associata: con accreditamento presso il MiSE con utilizzo applicativi propri con piattaforma sistema camerale in convenzione con la Camera di Commercio mediante delega degli aspetti organizzativi e strumentali alla Camera di Commercio 5

6 SPORTELLO UNICO LA DELEGA ALLA CAMERA DI COMMERCIO I Comuni che hanno delegato le funzioni alla Camera di Commercio: mantengono ogni responsabilità sul procedimento amministrativo - lo svolgimento dell istruttoria è sotto il totale controllo del Comune utilizzano la piattaforma predisposta dal Sistema Camerale per offrire i servizi alle imprese espongono verso le imprese un unica piattaforma digitale opportunamente parametrizzata sulla base delle leggi di riferimento nazionali e regionali assolvono con modalità automatica all obbligo di alimentazione del costituendo fascicolo informatico dell impresa che diventa strumento a disposizione di imprese e PP.AA. per la conoscenza di atti e informazioni 6

7 SUAP SITUAZIONE AL 31 MAGGIO 2013 A Lecco 64 Comuni su 90 hanno scelto la modalità in delega e utilizzano gratuitamente la piattaforma del sistema TIPO SUAP TOTALE COMUNI ACCREDITATI CONVENZIONE DELEGA SILENTI Territorio numero SUAP numero SUAP numero SUAP numero SUAP numero SUAP NAZIONALE LOMBARDIA PROVINCIA LECCO

8 CHE COSA E STATO FATTO Grande lavoro di relazioni interistituzionali della Camera con il coinvolgimento delle molteplici PP.AA. Locali (Partenariato pubblico) Coinvolgimento della struttura interna e conseguente modello organizzativo (Task Force dedicata) Costituzione della Cabina Regia Provinciale PREFETTURA PROVINCIA DI LECCO ENTI PROMOTORI CAMERA DI COMMERCIO STER REGIONE ARPA ASL COMUNE DI LECCO ANCI VIGILI DEL FUOCO 8

9 FUNZIONI DELLA CABINA DI REGIA PROVINCIALE INDIRIZZO COORDINAMENTO MONITORAGGIO INFORMAZIONE 9

10 CABINA DI REGIA: OBIETTIVI DELLA PRIMA FASE Individuare i Comuni o soggetti locali idonei ad assumere ruolo di Capofila, inteso come ruolo di una rete provinciale di SUAP associati Supportare i Comuni nella consapevolezza, tecnica e pratica, degli adempimenti, scadenze e responsabilità Ricognizione della dotazione tecnologica e della funzionalità operativa dei Comuni in tema di SUAP Disponibilità di strumenti e trasferimento del know how giuridico, tecnologico e informativo per supportare e accompagnare la rete provinciale Incontri periodici di Formazione/Informazione ai Comuni / PP.AA., utenti/ Professionisti/Associazioni categoria. Assistenza personalizzata ai Comuni con supporto sistema informatico camerale (Infocamere) Svolgimento delle attività con la struttura interna (contributo diretto del personale preposto alla funzione) 10

11 CABINA DI REGIA: RAGGIUNTI I VANTAGGI DELLA SCELTA DELLA DELEGA Il sistema delle imprese/professionisti/utenza dispone di una modalità di compilazione della modulistica standard. Le funzioni del front office sono utilizzate da un utenza utenza fidelizzata Il modello consente l offerta di servizi in forma integrata e sempre più omogenei Il sistema opera nell ottica del principi di decertificazione : il Responsabile del procedimento ha libero accesso alle informazioni contenute nel Registro Imprese (esempio open data open government) Il Comune assolve con modalità automatiche agli obblighi di alimentazione del costituendo fascicolo informatico dell impresa L impresa può pagare con carta di credito gli oneri connessi alla pratica SUAP La somma delle caratteristiche sopra elencate significa disporre di una piattaforma web che semplifica gli adempimenti amministrativi per l imprenditore; integra le diverse funzioni e servizi; consente economie di scala 11

12 ATTIVITA : SECONDA FASE ISTITUZIONE TAVOLO TECNICO RISTRETTO SUAP composto da 5 rappresentanti di SUAP del territorio e dai rappresentanti delle PP.AA. AMPLIAMENTO DELLE RELAZIONI INTERISTITUZIONALI Consultazione altri Enti Coinvolgimento operativo per giungere alla graduale attivazione telematica di tutti i procedimenti connessi all avvio/modifica di attività imprenditoriali ATTIVAZIONE DEI PROCEDIMENTI DI COMPETENZA: VIGILI DEL FUOCO (Prevenzione incendi) PROVINCIA PER ADEMPIMENTI AMBIENTALI (Autorizzazione Unica Ambientale) FORMAZIONE CONTINUA E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE dei funzionari della Camera e dei Comuni; dei professionisti/ dell utenza in generale IMPLEMENTAZIONE SERVIZI ON LINE (Pagamenti Top desk archiviazione a norma) MESSA A DISPOSIZIONE MEDIANTE CONVENZIONE A TITOLO GRATUITO DEGLI APPLICATIVI DEL SISTEMA CAMERALE AI COMUNI ACCREDITATI IN FORMA AUTONOMA nella prospettiva di maggiormente omogeneizzare e uniformare procedure e adempimenti 12

13 IL PORTALE GOV IT la Riforma del SUAP e il Portale impresainungiorno e sono iniziative coerenti ( conseguenti) alla politica dell Unione Europea a favore delle imprese Il D. Lgs. 59/2010 assegna al Portale il ruolo di Punto Singolo di Contatto di livello nazionale al SUAP il ruolo di Punto Singolo di contatto a livello locale L esperienza lecchese facilita questa funzione del SUAP 13

14 IL PORTALE GOV IT Tra i servizi fondamentali del Portale va citato l elenco nazionale dei SUAP con le relative informazioni e riferimenti per le imprese per accedere ai servizi Per i Comuni in delega con le Camere di Commercio il Portale propone l utilizzo della piattaforma del sistema camerale Per i Comuni accreditati il Portale indirizza al sito del SUAP con applicativi e soluzioni diverse a seconda della scelta del Comune Per attuare l interscambio informativo tra SUAP e Registro Imprese il sistema camerale ha messo a disposizione di ogni SUAP un servizio web denominato SU-RI 14

15 SPORTELLO UNICO - PUNTO SINGOLO DI CONTATTO Open data Open government LA SFIDA DELLA AGENDA DIGITALE ITALIANA Identità digitale Autenticazione Firma digitale Amministrazione digitale Istruzione, sanità e giustizia digitale Città intelligenti, comunità intelligenti (priorità strategica UE su Smart Cites and Communities Progetto ECO SMART LAND Sperimentazione pilota Lecco Eco-Smart City) odello Lecco candidato good pratices a livello nazionale tramite la società di istema Infocamere ossibile sperimentazione a livello regionale di Lecco Area test per la emplificazione amministrativa 15

16 CONCLUSIONI La strada verso l innovazione tecnologica è intrapresa e costituisce un processo irreversibile La dematerializzazione e l utilizzo degli strumenti dell Information Technology non sono elementi sufficienti a garantire il salto di qualita da ESECUZIONE DELL ADEMPIMENTO a SERVIZIO : quindi è fondamentale una costante formazione per il cambiamento culturale Il SUAP e un potente strumento di governance dello sviluppo locale Nella prospettiva il SUAP dovrebbe superare l attuale funzione burocratica (acceleratore e semplificatore di procedimenti) per divenire servizio allo sviluppo imprenditoriale, perfettamente integrato con gli altri servizi e funzioni (per lo sviluppo economico) 16

17 ALCUNI DATI DAL 2011 RIUNIONI CABINA REGIA N. 9 CONVEGNI N. 3 INCONTRI TAVOLO TECNICO N. 7 INCONTRI DI FORMAZIONE/INFORMAZIONE E TECNICO-OPERATIVI N

18 SUAP SITUAZIONE PRATICHE AL 31 MAGGIO Grand Total Territorio Provincia numero pratiche LOMBARDIA numero pratiche numero pratiche numero pratiche BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO MONZA E BRIANZA PAVIA SONDRIO VARESE TOTALE LOMBARDIA TOTALE NAZIONALE

19 Grazie per l attenzione! Rossella Pulsoni 12/06/2013 Università degli Studi dell Insubria Como 19