SETTORE INTERNAZIONALE
|
|
- Anna Maria Riva
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SETTORE INTERNAZIONALE 2) - Il ruolo del Pubblico Ministero nel sistema giudiziario penale a dieci anni dalla Raccomandazione REC (2000) 19, adottata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d'europa il 6 ottobre Celebrazione del 10 anniversario. Roma, 4-5 luglio (Fasc. 7/IR/2010 relatori Consigliere RACANELLI, Consigliere CASSANO, Consigliere ZANON, Consigliere ROSSI) La Commissione propone al Plenum di approvare la seguente delibera: «In occasione del 10 anniversario della Raccomandazione REC (2000) 19 sul ruolo del Pubblico Ministero nel sistema giudiziario penale, a seguito dell'invito del Consiglio d'europa a tutti i paesi membri ad assumere iniziative finalizzate alla celebrazione all'attuazione della raccomandazione, il Consiglio Superiore della Magistratura Italiana manifestava la propria disponibilità ad organizzare un seminario avente ad oggetto Il ruolo del Pubblico Ministero nel sistema giudiziario penale a dieci anni dalla Raccomandazione REC (2000) 19, aperto a magistrati italiani e stranieri e con la partecipazione di esperti provenienti da Paesi membri del Consiglio d'europa. (all. A - delibera CSM del 20 gennaio 2010). In considerazione dell'importanza che, ai fini della costruzione di uno spazio giudiziario unificato, assumono il ruolo del PM e la definizione di elementi comuni di un suo possibile statuto condiviso, mediante la celebrazione del 10 anniversario della Raccomandazione (2000) 19, il CSM ha inteso promuovere una riflessione sulle linee guida e sui principi sanciti dal Consiglio d'europa- nella consapevolezza che il Pubblico Ministero ha un ruolo determinante nell'ordinamento penale come pure nella cooperazione internazionale e che a tal fine occorre promuovere la definizione di principi comuni per i Pubblici Ministeri negli Stati membri - nonché sull'attualità delle indicazioni fornite dalla Raccomandazione in relazione all'attuale assetto e allo statuto del PM vigente nei diversi ordinamenti giudiziari. Il Comitato organizzatore del seminario, nelle due riunioni del 15 e del 21 marzo 2011, ha pertanto stabilito: - per il 4 luglio, un incontro di formazione, da svolgersi presso l'hotel Ergife, con la partecipazione dei primi 30 P.M. e dei primi 20 giudici risultanti dalla graduatoria
2 ministeriale, nominati con D.M. del 2 ottobre 2009 nonché di n. 10 giovani avvocati indicati dall'aiga; - per il 5 luglio, una tavola rotonda, presso la Sala Conferenze del C.S.M., con un più ristretto numero di partecipanti. La giornata del 4 luglio sarà dedicata in particolare alla ricognizione comparativa dei vari modelli ordinamentali, condotta con riferimento ai principi della Raccomandazione in relazione ai diversi profili che concorrono a definire le forme di organizzazione del PM nei diversi paesi e alle norme che ne regolano l'attività. La seconda giornata sarà riservata al confronto sull'attualità dei principi della Raccomandazione, e sulle prospettive dello statuto del PM in essa delineato, con particolare attenzione al sistema ordinamentale e processuale italiano. Tanto premesso - visto il programma (all.to B ), approvato dalla Commissione Sesta nella seduta dell'11 aprile 2011 e dalla Commissione Nona il 12 aprile 2011; - visto il preventivo di spesa allegato (all.to "C"); ritenuta l'opportunità di invitare a partecipare ai lavori il Primo Presidente della Corte di Cassazione, il Presidente della Corte di Appello di Roma, il Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Roma, il Procuratore Nazionale Antimafia, il Presidente del Tribunale di Roma, i Procuratori della Repubblica presso i Tribunali di Roma, Milano, Napoli, Palermo e Reggio Calabria, il Presidente della Rete dei Consigli di Giustizia (ENCJ), il Segretario Generale della Rete Europea di Formazione Giudiziaria (EJTN), il Presidente del Consiglio Consultivo dei Giudici Europei (CCJE), il Rappresentante Italiano nonché componente del Bureau del CCJE, i magistrati di collegamento e le rappresentanze coinvolte nelle varie attività internazionali; delibera - di autorizzare la realizzazione della Conferenza in premessa, da tenersi presso l'hotel Ergife di Roma il giorno 4 luglio 2011 e presso la sede del Consiglio il giorno 5 luglio 2011 secondo l'allegato programma (All. B ) e di trasmettere gli inviti come sopra indicati; - di autorizzare presso la sede del C.S.M., le riunioni del Bureau e del Gruppo di lavoro del CCPE nei giorni 5 (pomeriggio), 6 e 7 luglio 2011; di approvare l'allegato programma e di nominare i relatori in esso indicati; - di delegare la Sesta e la Nona Commissione alla eventuale sostituzione ed integrazione dei relatori; 2
3 - di approvare l'allegato preventivo di spesa (All. C ) oltre il rimborso delle spese di viaggio dovute ai partecipanti e ai relatori, con esclusione dei relatori facenti parte del Bureau e del Gruppo di lavoro del CCPE che saranno quantificate al momento della richiesta, da imputare agli indicati capitoli del bilancio di previsione per l'anno 2011, oltre alla corresponsione dell'indennità di presenza prevista dall'art. 25 co. 2 del regolamento di Amministrazione e Contabilità per i soli componenti.». Si precisa che la spesa per l'incontro in questione non supera quella prevista nel bilancio di previsione per l'anno
4 All. A l'anno ) - Consiglio d'europa: Attività del Consiglio Consultivo dei Procuratori Europei per (Fasc. 50/CP/2009 relatori Dott. PATRONO, Dott.ssa MACCORA) La Commissione propone al Plenum di approvare la seguente delibera: «Il Consiglio Superiore della Magistratura, - premesso che è stato istituito, con Risoluzione Res (2005)47, il Consiglio Consultivo dei Procuratori Europei (CCPE), quale organo consultivo del Comitato dei Ministri del Consiglio d'europa; - letta la delibera consiliare del 22 ottobre 2009 di autorizzazione a prendere parte, in rappresentanza del C.S.M. italiano, del dott. Alfredo Pompeo VIOLA, alla 4 Riunione del Consiglio Consultivo dei Procuratori europei (CCPE) che si è tenuta a Brdo (Slovenia) dal 17 al 20 novembre 2009; - letta la delibera in data 9 ottobre con la quale il Consiglio ha indicato il dott. Antonio MURA, sostituto procuratore generale presso la Corte Suprema di Cassazione, quale candidato al Bureau o al Gruppo Consultivo dei Procuratori europei (CCPE); -rilevato che il consigliere VIOLA, unitamente al dott. MURA, all'esito della Riunione, hanno redatto la relazione in cui si legge: Nei giorni dal 17 al 20 novembre 2009 ha avuto luogo a Brdo (Slovenia) la riunione in oggetto, cui i sottoscritti cons. Alfredo Pompeo Viola e dott. Antonio Mura hanno preso parte in rappresentanza del Consiglio Superiore della Magistratura. In merito all'oggetto principale dell'incontro, costituito dall'elaborazione - su richiesta del Comitato dei Ministri del Consiglio d'europa - di un Parere congiunto del CCPE e del CCJE (Consiglio consultivo dei giudici europei) sui rapporti tra giudici e magistrati del pubblico ministero, i sottoscritti hanno riferito a codesta Commissione con separata relazione a firma anche dei delegati italiani al CCJE. Nella stessa si è dato conto pure della trattazione riservata alla nota questione degli attacchi registratisi nel nostro Paese a carico del giudice dott. Raimondo Mesiano. 4
5 La presente nota mira a completare l'informazione, con specifico riguardo all'attività del CCPE. E' stato discusso il questionario che, dopo la definitiva messa a punto, sarà distribuito a tutti i membri del CCPE e costituirà la base di lavoro per l'elaborazione, nel corso del 2010, di un parere in materia di giustizia minorile così definito: Opinion on the Principles of Public Prosecution as regards Juvenile Justice. In prospettiva futura, si è altresì avviata la riflessione sull'argomento che si prevede di trattare successivamente, concernente la materia penitenziaria. In particolare, si focalizzerà l'attenzione sul ruolo del pubblico ministero rispetto all'esecuzione delle pene carcerarie, segnatamente riguardo al controllo di legalità e al rispetto delle regole europee (Role of Public Prosecutors in the Implementation of the European Prison Rules of the Council of Europe). Su iniziativa della delegazione russa, si è inoltre discusso un testo recante possibili iniziative e metodi utili al fine di migliorare la diffusione e la concreta efficacia dei pareri adottati dal CCPE. In tema di c.d. cybercrime, è stato posto in evidenza che il Consiglio d'europa mira a sensibilizzare tutti i Paesi membri sull'esigenza di formazione professionale per giudici e pubblici ministeri nel settore della criminalità informatica, anche come occasione per diffondere la conoscenza delle convenzioni internazionali rilevanti. Riguardo alla celebrazione nel 2010 del 10 anniversario della Raccomandazione Rec(2000)19 (adottata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d'europa il 6 ottobre 2000 e dedicata al ruolo del pubblico ministero nel sistema di giustizia penale), la delegazione italiana ha dato notizia di quanto deliberato da codesta Commissione nella seduta del 9 novembre 2009, circa l'iniziativa di programmare un seminario sul ruolo del pubblico ministero, aperto a magistrati italiani e stranieri e con la partecipazione di esperti provenienti da Paesi membri del Consiglio d'europa. L'annuncio ha riscosso vivo apprezzamento. Dovranno a questo punto avviarsi i contatti col Presidente del CCPE e col Segretariato del Consiglio d'europa per la concreta preparazione del seminario. Sotto il profilo organizzativo del CCPE, nella riunione è stata data notizia delle dimissioni dal Bureau del Consiglio consultivo del componente irlandese, al cui posto è stato designato all'unanimità il dott. Antonio Mura. Il dott. Olivier de Baynast, Procuratore generale presso la Corte d'appello di Amiens (Francia), è stato confermato alla presidenza. 5
6 Gli scriventi segnalano, infine, l'opportunità di disporre - in conformità alla prassi - l'invio della presente relazione o della delibera plenaria di presa d'atto ed eventuale ratifica delle posizioni assunte dai sottoscritti rappresentanti italiani al signor Ministro della Giustizia, al signor Procuratore generale presso la Corte di cassazione e alla Rappresentanza permanente d'italia presso il Consiglio d'europa. Per completezza d'informazione, si allegano alla presente relazione i documenti di lavoro inerenti alla riunione in oggetto (da All. 1 a All. 4).. Tanto premesso, il Consiglio delibera di prendere atto della relazione suesposta e di ratificare le posizioni assunte nella riunione predetta; di trasmettere la presente delibera al Signor Ministro della Giustizia, al Signor Procuratore Generale presso la Suprema Corte di Cassazione ed alla Rappresentanza permanente d'italia presso il Consiglio d'europa.». 6
SETTORE INTERNAZIONALE
SETTORE INTERNAZIONALE Attività del Gruppo di lavoro del programma Eurosocial di cooperazione giudiziaria tra l'unione Europea e l'america Latina coordinato dal Consiglio del potere giudiziario spagnolo.
DettagliSEGUE DELIBERA N. 30/10/CONS
COMUNICAZIONE Pubblicità delle Amministrazioni pubbliche e degli Enti pubblici: modalità di trasmissione all Autorità per le garanzie nelle comunicazioni delle relative comunicazioni Rettifica della delibera
DettagliDECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
d) relazioni bilaterali con la Turchia, i Paesi del Caucaso, le Repubbliche centrasiatiche e la Russia; e) temi trattati nell ambito delle Nazioni Unite e delle Agenzie Specializzate; f) temi relativi
DettagliPARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 aprile 2015, n. 745
18465 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 aprile 2015, n. 745 Protocollo d Intesa relativo alla gestione delle notizie di reato aventi ad oggetto
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789
14812 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 18-05-2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 Accordi/Intese Stato-Regioni in materia sanitaria. Anno 2010. Recepimento.
DettagliDELIBERAZIONE N X / 3299 Seduta del 16/03/2015
DELIBERAZIONE N X / 3299 Seduta del 16/03/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliDIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
IL CAPO DIPARTIMENTO DECRETO N. 1049/2015 VISTA la legge 6 marzo 2001, n. 64, recante: Istituzione del servizio civile nazionale e successive modificazioni e integrazioni; VISTO il decreto legislativo
Dettaglil Accordo in sede di Conferenza unificata del 2 marzo 2000 per la riorganizzazione e il potenziamento dell educazione degli adulti;
REGIONE PIEMONTE BU13 28/03/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 4 marzo 2013, n. 17-5463 Presa d'atto a ratifica del Protocollo d'intesa sottoscritto tra il Ministero dell'istruzione, Universita'
DettagliARTICOLATO CON PROPOSTE DI EMENDAMENTI
ARTICOLATO CON PROPOSTE DI EMENDAMENTI Il presente articolato è stato depositato alla Camera dei Deputati in sede di audizione dalla dott.ssa Barbara Fabbrini.. TESTO DA EMENDARE PROPOSTA DI EMENDAMENTO
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 19 SEDUTA DELIBERATIVA DEL 05/03/2015 OGGETTO AVVIO DEL PERCORSO DI CERTIFICAZIONE AMBIENTALE, SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 14001:2004, DELLE STRUTTURE DELL'ARPA FVG
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, recante disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, pubblicato nella
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. Tra
PROTOCOLLO D INTESA Tra UNAR Ufficio Nazionale per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull origine etnica PROVINCIA DI MANTOVA E COMUNE
DettagliPIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005
PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti
DettagliParametri d.m. 140/2012
Parametri d.m. 140/2012 Allegato a Il Notiziatio Novembre 2012 TABELLE DELLE NOTE SPESE E PROSPETTI DEI COMPENSI PROFESSIONALI PROCEDIMENTI DI INGIUNZIONE - TRIBUNALE pag 2 PARAMETRI d.m. 20 luglio 2012,
DettagliMinistero dell Interno
ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo
DettagliDECRETO DEL DIRIGENTE. (Assunto il 08/07/2015 Prot. n. 1199) Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria. n. 7175 del 09/07/2015
DIPARTIMENTO N. 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, Politiche Sociali SETTORE N. 4 Politiche Sociali, Politiche della Famiglia Servizio Civile, Volontariato e Terzo Settore DECRETO DEL DIRIGENTE
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALLA SOCIETÀ IN. FORMA S.R.L. (SERVIZIO DI MEDIA AUDIOVISIVO IN AMBITO LOCALE RETEVERSILIA) PER LA VIOLAZIONE DELLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NELL ART. 8, COMMA 2, DELLA
DettagliIL DIRETTORIO DELLA BANCA D ITALIA
REGOLAMENTO DEL 18 LUGLIO 2014 Regolamento per l organizzazione e il funzionamento della Unità di Informazione Finanziaria per l Italia (UIF), ai sensi dell art. 6, comma 2, del d.lgs. 21 novembre 2007,
DettagliREGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione
REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,
DettagliLA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/2013 - N 741
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/2013 - N 741 Riconoscimento dell equivalenza ai diplomi universitari dell area sanitaria dei titoli del pregresso ordinamento, in attuazione dell articolo 4,
DettagliApprovata all unanimità
Approvata all unanimità Nella sesta conferenza della CALRE del 28 e 29 ottobre 2002 a Bruxelles è stato discusso il funzionamento contenutistico dei Parlamenti regionali a potere legislativo ed è stata
DettagliDECRETO N. 10824 Del 03/12/2015
DECRETO N. 10824 Del 03/12/2015 Identificativo Atto n. 1188 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto PROSECUZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DELLE PER L ANNO SCOLASTICO. IMPEGNO E CONTESTUALE
DettagliDECRETI PRESIDENZIALI
DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 luglio 2014. Ripartizione delle risorse relative al «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» 2013-2014
DettagliDeliberazione della Giunta esecutiva n. 118 di data 29 luglio 2013
Deliberazione della Giunta esecutiva n. 118 di data 29 luglio 2013 Oggetto: Approvazione variazione di bilancio ai sensi dell art. 27 della legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 e successive modificazioni
DettagliCORTE DI APPELLO DI SALERNO
CORTE DI APPELLO DI SALERNO PROTOCOLLO D INTESA Sul riconoscimento del legittimo impedimento a tutela della maternità e paternità nell esercizio della professione forense. TRA Corte di Appello di Salerno
DettagliVersione modificata ed integrata con deliberazione 5 aprile 2013, 138/2013/A
Versione modificata ed integrata con deliberazione 5 aprile 2013, 138/2013/A SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E ANALOGHE AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEL SETTORE
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 14 MAGGIO 2015 213/2015/A MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO SUGLI OBBLIGHI DI PUBBLICITÀ, TRASPARENZA E DIFFUSIONE DI INFORMAZIONI DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
C O M U N E DI R E C E T T O PROVINCIA DI NOVARA - ORIGINALE - COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 34 del 13.04.2016 OGGETTO: APPROVAZIONE DEGLI OBBIETTIVI DI ACCESSIBILITA AGLI STRUMENTI
DettagliL'Istituto nazionale di statistica (di seguito denominato ISTAT) con sede in Roma, Via Cesare Balbo, n. 16, C.F. 80111810588, rappresentato da
PROTOCOLLO D'INTESA TRA L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA E L ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO PER LA COLLABORAZIONE IN AMBITO STATISTICO L'Istituto nazionale di
DettagliCOMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza
COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa Regolamento Forum Percorsi di cittadinanza 1 SOMMARIO Art. 1 - Compiti ed Obiettivi 3 Art. 2 - Organi del Forum 3 Art. 3 - Il Presidente 3 Art. 4 - Il Vicepresidente
DettagliConvenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...
Prot.n. Luogo, data Convenzione tra l'istituto Scolastico... rappresentato dal Dirigente Scolastico, prof.... con sede in... Prov... cap... Via... tel...fax...e mail... (di seguito indicato come l Istituto
DettagliMinistero della Salute. Decreto 22 ottobre 2013
Ministero della Salute Decreto 22 ottobre 2013 Approvazione del programma, presentato dalla Regione Friuli-Venezia Giulia, per la realizzazione di strutture sanitarie extraospedaliere per il superamento
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali Direzione Generale per la politica finanziaria
DettagliPROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016
PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PREMESSA A partire dal 2012 la Valsugana e Tesino e l San Lorenzo e Santa Maria della Misericordia di Borgo Valsugana, in stretta sinergia con l Comitato per
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliCORTE DI APPELLO DI PERUGIA
06122 Tel.. CORTE DI APPELLO DI PERUGIA Piazza Matteotti n.22 Presidenza Perugia 075/5405306 fax: 075/9669224 e-mail: ca.perugia(d,giustizia. it Prot. 54 / O Perugia, 9 giugno 2009 Al Ministero della Giustizia
DettagliConferenza Stato Regioni
Pagina 1 di 5 Conferenza Stato Regioni Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante Linee guida per l accreditamento delle Banche di sangue da cordone
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO Art. 1 - Istituzione della Consulta Ai sensi dell art. 80 dello Statuto Comunale e deliberazione del C.C. n 55 del 13/11/2008
DettagliSCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI
SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMA DEL VERBALE DI RIUNIONE PERIODICA Modello A) BOZZA DI LETTERA
Dettaglistatuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004
statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE È costituita dal 1908 l Unione delle Province d Italia (U.P.I.). Essa ha sede in Roma.
DettagliDelibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;
Delibera n. 49/2015 Misure regolatorie per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione
DettagliCOPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE
8. Disposizioni attuative. Con il decreto ministeriale di cui al precedente punto 3.3. verranno individuate le priorita' cui i progetti strategici dovranno ispirarsi, le modalita' di presentazione degli
DettagliPremio agli studenti che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria superiore con il punteggio di 100 e lode
Premio agli studenti che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria superiore con il punteggio di 100 e lode C.M. 26 ottobre 2009, n. 87, MIURAOODGOS prot. n.10886 Oggetto: Assegnazione risorse finanziarie
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA
Lombardia/275/2015/PAR REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott.ssa Simonetta Rosa dott. Giancarlo Astegiano dott. Gianluca Braghò
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 622
14236 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 55 del 21 04 2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 622 Approvazione Linee guida per lo svolgimento degli esami di Qualifica in esito
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA. tra
Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia
DettagliRisoluzione 2198 (XXI) dell'assemblea Generale. Protocollo Relativo allo Status dei Rifugiati
Risoluzione 2198 (XXI) dell'assemblea Generale Protocollo Relativo allo Status dei Rifugiati L'Assemblea Generale, Considerato che la Convenzione relativa allo status dei rifugiati, firmata a Ginevra il
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE
COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 2 DEL 19.02.2015 (Protocollo Generale n. 160 del 19.02.2015) OGGETTO: Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione
DettagliRegistro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO
Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO area: codice ufficio: 102 SERVIZIO DI STAFF CONTROLLI R.A.S.S.
DettagliNELLA riunione del Consiglio del 8 luglio 2010;
DELIBERAZIONE 8 luglio 2010. DeÞ nizione dell Indice di qualità globale (IQG) del servizio universale. (Deliberazione n. 328/10/CONS). L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI NELLA riunione del
DettagliNota depositata in CPOM in data 5.05.2011 della Rete dei CPO delle professioni legali, con la quale è stata formulata l'opportunità di una ricognizione volta a verificare se, anche sotto forma di convenzioni
DettagliRegolamento di contabilità
Regolamento di contabilità Approvato con delibera n. 255 del 1 dicembre 2014 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 (Denominazioni e oggetto) 1. Ai sensi del presente Regolamento si intendono per: a) Ministro,
DettagliCOMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE
Registrato Impegno N in data COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE Il Responsabile COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE N. 28 OGGETTO: APPROVAZIONE OBIETTIVI ACCESSIBILITA'
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Decreto Direttoriale n. 735 del 18 dicembre 2012 NOMINA DELLA COMMISSIONE PER L ABILITAZIONE SCIENTIFICA NAZIONALE NEL SETTORE CONCORSUALE 10/D3-LINGUA E LETTERATURA LATINA (art. 8, comma 1, DD n. 181
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con Il Ministro della Salute
VISTO il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, e successive modificazioni
DettagliDECISIONE N.756 PROGRAMMA DI LAVORO DELL OSCE PER IL 2007 SULLA PREVENZIONE E LA LOTTA AL TERRORISMO
PC.DEC/756 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIANO Originale: INGLESE 641 a Seduta plenaria Giornale PC N.641, punto 2 dell ordine del giorno DECISIONE
DettagliSilvana Podda ACCESSO SSPL Scuola di Specializzazione per le professioni legali GUIDA PRATICA
Esami & Concorsi Silvana Podda ACCESSO SSPL Scuola di Specializzazione per le professioni legali GUIDA PRATICA Orientamento per l accesso alle SSPL Appendice normativa di riferimento Oltre 1000 quiz per
DettagliACCORDO QUADRO del 7 agosto 2012
Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà civili e l immigrazione Direzione Centrale per lo Politiche dell Immigrazione e dell Asilo Ufficio I - Pianificazione delle Politiche dell Immigrazione
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. ORDINE NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI PAESE PER LA VIOLAZIONE DELL ARTICOLO 9 DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000, N. 28 L AUTORITÀ NELLA riunione di Consiglio
DettagliDelega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1.
DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro dell università e della ricerca (MUSSI) di concerto col Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione (NICOLAIS) e col Ministro dell economia
DettagliConvenzione europea sull esercizio dei diritti dei fanciulli
Convenzione europea sull esercizio dei diritti dei fanciulli Approvata dal Consiglio d Europa a Strasburgo il 25 gennaio 1996 e ratificata dall Italia con la legge 20 marzo 2003 n. 77 Preambolo Gli Stati
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa
Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi
DettagliDELIBERA N. 147/11/CIR REVISIONE DELLE NORME RIGUARDANTI LA PORTABILITA DEL NUMERO MOBILE APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO L AUTORITA
DELIBERA N. 147/11/CIR REVISIONE DELLE NORME RIGUARDANTI LA PORTABILITA DEL NUMERO MOBILE APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO L AUTORITA NELLA riunione della Commissione per le infrastrutture e le reti del 30
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell 11.04.
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell 11.04.2014) Art. 1 - ISTITUZIONE Il Comune di Montegiorgio istituisce
DettagliIl giorno 12 dicembre 2014 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia-romagna con la partecipazione dei componenti:
DELIBERA N. 52/2014 TITOLO 2014.1.10.4 2014.1.10.21.35 LEGISLATURA IX Il giorno 12 dicembre 2014 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia-romagna con la partecipazione dei
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011;
Oggetto: Percorsi triennali di IeFP Sistema di finanziamento e piano di riparto delle risorse finanziarie da erogare alle Province per l anno scolastico e formativo 2011-2012. LA GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA
DettagliOggetto: definizione della controversia XXX / ITALIACOM.NET XXX
Determinazione dirigenziale n. 2 del 18 febbraio 2015 Oggetto: definizione della controversia XXX / ITALIACOM.NET XXX IL DIRIGENTE VISTI i principi di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA
Allegato A Autorità per l energia elettrica e il gas Guardia di Finanza PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA
DettagliIl Consiglio superiore della magistratura, nella seduta del 18 dicembre 2002, ha adottato la seguente delibera:
Approvazione da parte dell'assemblea plenaria, del testo concordato a seguito di incontri avvenuti a Buenos Aires nei giorni 1 e 2 novembre 2001 tra la delegazione consiliare italiana ed il Consiglio della
DettagliDELLA CONSULTA COMUNALE PER LO SPORT
COMUNE di BRUGHERIO Provincia di Monza e della Brianza REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER LO SPORT Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 04/02/2005 Modificato con Deliberazione
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Decreto Direttoriale n. 567 del 29 novembre 2012 NOMINA DELLA COMMISSIONE PER L ABILITAZIONE SCIENTIFICA NAZIONALE NEL SETTORE CONCORSUALE 08/A3-INFRASTRUTTURE E SISTEMI DI TRASPORTO, ESTIMO E VALUTAZIONE
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.
DettagliSETTORE TRE D E T E R M I N A Z I O N E
SETTORE TRE Servizio CED Innovazione Tecnologica e Informatica- Gestione Reti D E T E R M I N A Z I O N E (art. 107, D. Leg.vo 18.08.2000, n. 267) N. 346 del 19 Luglio 2013 OGGETTO: IMPEGNO DI SPESA PER
DettagliSchema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante: Attuazione del principio della valutazione tra pari per la selezione dei
Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante: Attuazione del principio della valutazione tra pari per la selezione dei progetti di ricerca ai sensi dell articolo 20, comma 1, della
DettagliORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri Relazione del Tesoriere CONSUNTIVO ANNO 2009 ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione
DettagliCONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1
Convenzione 161 CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio di Amministrazione dell Ufficio Internazionale
DettagliASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO
Schema di disegno di legge recante: Delega al Governo per l emanazione di un testo unico per il riassetto normativo e la riforma della salute e sicurezza sul lavoro bozza aggiornata al 30 dicembre 2006
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE
DettagliDott.ssa Paola Lantieri Responsabile del Servizio di Mediazione Familiare del Centro Famiglie Villa Lais
Municipio Roma VII U.O.S.E.C.S. ex Municipio IX Centro Famiglie Villa Lais Coordinamento dei Servizi pubblici e/o convenzionati di Mediazione Familiare di Roma e Provincia Dott.ssa Paola Lantieri Responsabile
DettagliCOMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa
COMUNE DI POTENZA Unità di Direzione BILANCIO E FINANZE OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE 2014 E VARIAZIONE AL REGOLAMENTO. Relazione
DettagliDeliberazione n. 140 /I C./2007
Deliberazione n. 140 /I C./2007 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia I Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: CONSIGLIERE:
DettagliCOMUNE DI MENAGGIO Provincia di Como
COMUNE DI MENAGGIO Provincia di Como COPIA Deliberazione n. 122 seduta del 08/09/2014 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ADESIONE DI MENAGGIO AL PROGRAMMA UNICEF "CITTA' AMICHE
DettagliMINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 23 febbraio 2004 Approvazione dei metodi ufficiali di analisi biochimica del suolo.
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 23 febbraio 2004 Approvazione dei metodi ufficiali di analisi biochimica del suolo. IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI Vista la legge
DettagliRoma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19
Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 07/02/2012 Circolare n. 19 Ai Dirigenti
DettagliCONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI VERONA REGOLAMENTO SULLA DIFESA D UFFICIO
CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI VERONA REGOLAMENTO SULLA DIFESA D UFFICIO Il Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Verona - visto l art. 16 della Legge 31 dicembre 2012; - visto il decreto legislativo
DettagliDeliberazione n. 28 /III C./2008
Deliberazione n. 28 /III C./2008 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia III Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE:
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
DECRETO 400/2015 VISTA la Legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e successive modificazioni ed integrazioni;
DettagliA relazione dell'assessore Cavallera:
REGIONE PIEMONTE BU40 03/10/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 17 settembre 2013, n. 14-6361 Recepimento delle "Linee Guida nazionali per la dematerializzazione della documentazione clinica in diagnostica
DettagliRISOLUZIONE N. 195/E
RISOLUZIONE N. 195/E Roma, 13 ottobre 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello. Art. 27 del DPR 29 settembre 1973, n. 600 Imputazione soggettiva dei redditi (utili
DettagliRegolamento Interno del CAE di UniCredit Group
Regolamento Interno del CAE di UniCredit Group Il Comitato Aziendale Europeo UniCredit Group (CAE UniCredit Group) nella sua seduta del... ha deliberato, secondo quanto previsto dall Accordo del 26.1.2007
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Direzione Generale Ufficio III
Prot. n. AOODRCAL17520 Catanzaro,17/10/2013 Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali Provinciali della Calabria Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti Statali di Istruzione Secondaria di II grado della Calabria
DettagliISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, 16029 TORRIGLIA (GE)
AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL
DettagliPARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 febbraio 2008, n. 244
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 37 del 6-3-2008 5781 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 febbraio 2008, n. 244 Art. 25, comma
DettagliIl Presidente del Consiglio dei Ministri
Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. - ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco On.le Giovanni Alemanno, per la carica domiciliato in Roma, via del Campidoglio 1;
PROTOCOLLO D INTESA tra - CAPITALE, in persona del Sindaco On.le Giovanni Alemanno, per la carica domiciliato in Roma, via del Campidoglio 1; e - CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI, con sede in Roma,
DettagliF ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Qualifica Gemma TUCCILLO Magistrato ordinario 7 valutazione di professionalità - delibera CSM 6/2/2013 Nazionalità Luogo di nascita
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
MIUR.AOODPUN.REGISTRO DECRETI.0000134.24-01-2013 DECRETO DIRETTORIALE RECANTE LA NOMINA DELLA COMMISSIONE PER L ABILITAZIONE SCIENTIFICA NAZIONALE NEL SETTORE CONCORSUALE 10/I1-LINGUE, LETTERATURE E CULTURE
Dettagli