Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 30 dd. 29/06/ e Documento Unico di Programmazione D.U.P Variazione n. 3.

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1 OGGETTO: Art. 175, commi 1, 2, 3 e 9 - bis del D.LGS. 267/2000 e s.m.. Bilancio di Previsione finanziario e Documento Unico di Programmazione D.U.P Variazione n. 3. Il relatore comunica: - Che dal è entrata in vigore la nuova contabilità armonizzata di cui al D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118, integrato e modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2014 n Che la legge provinciale 9 dicembre 2015, n. 18 Modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell'ordinamento provinciale e degli enti locali al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), dispone che gli enti locali trentini e i loro enti e organismi strumentali applicano le disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio contenute nel titolo I del decreto legislativo n. 118 del 2011, nonché i relativi allegati, con il posticipo di un anno dei termini previsti dal medesimo decreto; la stessa individua inoltre gli articoli del decreto legislativo 267 del 2000 che si applicano agli enti locali. - Che il comma 1 dell art. 54 della legge provinciale di cui al paragrafo precedente dove prevede che In relazione alla disciplina contenuta nel decreto legislativo n. 267 del 2000 non richiamata da questa legge continuano ad applicarsi le corrispondenti norme dell'ordinamento regionale o provinciale. - Che l art. 162 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2014 n. 126, dispone che gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario riferito ad almeno un triennio, comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi, osservando i principi contabili generali e applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. - Ricordato che, a decorrere dal 2017, gli enti locali trentini adottano gli schemi di bilancio previsti dal comma 1 dell art. 11 del D.lgs. 118/2011, così come modificato ed integrato dal D.Lgs. 126/2014, (schemi armonizzati) che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria. - Considerato che gli schemi armonizzati di cui all'allegato 9 del D.Lgs. 118/2011 prevedono la classificazione delle voci per missioni e programmi di cui agli articoli 13 e 14 del citato D.Lgs. 118/2011 e la reintroduzione della previsione di cassa, che costituisce limite ai pagamenti di spesa. - Considerato che in esecuzione della Legge provinciale n. 18, dal 1 gennaio 2016 gli enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali, ed in particolare in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria, in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con l'imputazione all'esercizio nel quale vengono a scadenza. - Atteso che il punto 2. dell'allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 e s.m. specifica che la scadenza dell'obbligazione è il momento in cui l'obbligazione diviene esigibile. - Vista la deliberazione del Consiglio comunale n. 6, immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il Documento unico di programmazione.

2 - Vista la deliberazione del Consiglio comunale n. 6, immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione finanziario e successive variazioni. - Vista la deliberazione del Consiglio comunale n. 25 di data , immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il rendiconto dell esercizio finanziario 2016 e si è resa disponibile la quota di avanzo di amministrazione da applicarsi al bilancio di previsione Visto che non sono presenti debiti fuori bilancio né situazioni che possono generare squilibrio e che pertanto è possibile l applicazione dell avanzo di amministrazione libero prima della deliberazione pertinente la salvaguardia di cui all art. 193 del D.Lgs 267/2000 da adottarsi entro il 31 luglio; - Preso atto che si rende necessario procedere ad alcune variazioni compensative di Parte corrente, nonché ad altre variazioni di entrate e di spese previste nel bilancio di previsione. - Rilevato altresì che la presente variazione al bilancio di previsione finanziario modifica la Programmazione triennale dei lavori pubblici. - Richiamata la deliberazione della Giunta Provinciale di data 26 maggio 2017 n. 824 con la quale si assegnano ai Comuni della Provincia Autonoma di Trento degli spazi finanziari per l anno 2017 al fine di favorire gli investimenti, da realizzare attraverso l utilizzo dei risultati di amministrazione degli esercizi precedenti. Il Comune di Ville d Anaunia con lettera del 28 aprile 2017 prot. n ha chiesto di acquisire spazi finanziari nell importo massimo concedibile per i Comuni costituiti a seguito di fusione e fissato in euro ,00 (cinquecentomila), spazi finanziari che permettono l applicazione dell avanzo di amministrazione accertato al 31 dicembre L Amministrazione ha individuato le seguenti opere da finanziarsi con l utilizzo dell avanzo di amministrazione accertato nel rendiconto 2016: Interventi di rifacimento del cimitero comunale nella frazione di Tuenno con una spesa prevista di euro ,00 (già inclusa nel Piano delle Opere Pubbliche e finanziata originariamente con il contributo a fondo perduto straordinario del Consorzio B.I.M. dell Adige, risorse che ora si liberano e sono destinate ad implementare lo stanziamento per l asfaltatura di strade comunali all interno dell abitato); Realizzazione del cantiere comunale o (in assenza dei presupposti) acquisto di immobile da adibire a cantiere comunale nell importo previsto di euro ,00. L opera risulta già inclusa nel Piano delle Opere Pubbliche - esercizio 2018 nell importo di euro ,00 che ora viene stralciata dall anno 2018 e proposta nel corrente esercizio. Si evidenzia che per il suo finanziamento si utilizza la quota di avanzo di amministrazione vincolato derivante dal contributo regionale straordinario concesso e incassato nel 2016, da destinarsi al finanziamento dei costi di attivazione del nuovo Comune. Con il processo di fusione si sono ampliati i mezzi in dotazione al nuovo Comune e il cantiere comunale risulta quindi indispensabile con ricadute positive per l intero territorio. Inoltre la sua realizzazione svincola l Ente dall assunzione di oneri per l affitto passivi già iscritti nel bilancio 2017 per un totale di euro ,00.

3 - Dato atto che con la presente proposta di variazione di bilancio non si altera il pareggio finanziario e vengono rispettati l'equilibrio economico-finanziario e di parte capitale di cui agli artt. 162 e 193 del D.Lgs. 267/2000 e s.m., nonché i vincoli di finanzia pubblica pareggio di bilancio di cui all'art. 1, comma 466 della Legge 11 dicembre 2016 n. 232 (Legge di stabilità nazionale 2017). - Ritenuto, in considerazione dell'urgenza di provvedere all'impegno ed al pagamento delle spese di cui al presente atto, che ricorrono i presupposti di cui all'art. 79, comma 4 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.. Vista la Legge Regionale del 24 luglio 2015, n. 20 con la quale è stato istituito, a far tempo dal il nuovo Comune di Ville d Anaunia mediante la fusione dei Comuni di Nanno, Tassullo e Tuenno; Visto il D.Lgs. 267 del 18 agosto Visto il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno Vista la L.P. 9 dicembre 2015, n. 18. Visto il Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L, modificato dal D.P.Reg. 3 aprile 2013 n. 25 coordinato con le disposizioni introdotte dalla L.R. 2 maggio 2013, n. 3 e dalla L.R. 9 dicembre 2014, n. 11, dalla L.R. 9 dicembre 2014, n. 11, dalla L.R. 24 aprile 2015, n. 5, dalla L.R. 15 dicembre 2015 n. 27 e dalla L.R. 15 dicembre 2015, n.31. Richiamato il Regolamento di contabilità del Comune di Tuenno approvato e da ultimo modificato rispettivamente con deliberazioni consiliari n. 70 dd e n. 43 dd in vigore ai sensi dell art. 10 c. 4 della Legge Regionale n. 20 del 24 luglio 2015 istitutiva del nuovo Comune di Ville d Anaunia, con riferimento al procedimento di formazione ed approvazione del bilancio di previsione. Visto lo Statuto comunale di Tuenno che, da previsioni dell art. 10 della L.R. 20/2015, ha validità di Statuto del nuovo Ente; Visto il parere favorevole espresso dell Organo di Revisione alla proposta di variazione al D.U.P., al bilancio ed ai suoi allegati, di data , pervenuto in data , prot. n. 5511; Acquisito il parere favorevole espresso, ai sensi dell art. 81 del Testo Unico, sulla proposta di adozione della presente deliberazione dal Responsabile del Servizio Finanziario, in ordine alla regolarità tecnico amministrativa e contabile. Visto che il presente provvedimento non comporta l assunzione di impegni di spesa, non è necessario acquisire, ai sensi dell art. 17, comma 27 della L.R. 10/1998, il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria; Atteso che l'adozione della presente rientra nella competenza del Consiglio comunale ai sensi dell'art. 26, comma 3, lettera i) del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.; IL CONSIGLIO COMUNALE

4 Udita la relazione; Visti i prospetti contabili in cui sono esposte in dettaglio le operazioni contabili di variazione di bilancio; Dato atto altresì che con la presente variazione: - Si modificano gli obiettivi previsti nel D.U.P. Documento Unico di Programmazione e che pertanto si rende necessario apportare allo stesso le modifiche conseguenti al presente atto; - Viene modificato anche il bilancio pluriennale; Dopo la discussione riportata per esteso nel verbale di seduta; Il Presidente del Consiglio, assistito dagli scrutatori previamente nominati, constata e proclama il risultato della votazione espressa per alzata di mano: presenti e votanti n. 14 voti favorevoli n. 12 voti contrari n. 0 astenuti n. 2 (Valentini Rolando, Mendini Giuseppe) Sulla base del risultato della votazione, il Consiglio comunale DELIBERA 1. di apportare le variazioni al Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) così come risultante dall'allegato n. 1 Variazione alla Programmazione triennale dei lavori pubblici. 2. di apportare le variazioni al bilancio di previsione finanziario così come risultante all'allegato n. 2 Variazioni di bilancio elaborato dal Servizio finanziario suddiviso per missioni, programmi e tipologie, nel quale si richiama la presente, che firmato dal Segretario forma parte integrante ed essenziale della deliberazione; 3. di dare atto che conseguentemente le variazioni al bilancio di previsione finanziario si riassumono, per totali complessivi, nella sottostante tabella: ESERCIZIO 2017 PARTE CORRENTE Competenza 2017 a) Avanzo di amministrazione vincolato 0,00 b) Fondo Pluriennale Vincolato F.P.V. 0,00 c) Le maggiori entrate ammontano complessivamente ad euro ,00 d) Le minori spese ammontano complessivamente ad euro ,00 diminuzione del passivo (a+b+c+d) ,00 f) Le minori entrate ammontano complessivamente ad euro 0,00 g) Le maggiori spese ammontano complessivamente ad euro , ,00 Equilibrio di parte corrente (e-h) 0,00

5 PARTE CAPITALE Competenza 2017 a) Avanzo di amministrazione vincolato ,20 b) Avanzo di amministrazione destinato ad investimenti ,74 c) Avanzo di amministrazione libero ,06 d) Fondo Pluriennale Vincolato F.P.V. 00,00 e) Le maggiori entrate ammontano complessivamente ad euro ,00 f) Le minori spese ammontano complessivamente ad euro ,00 diminuzione del passivo (a+b+c+d+e+f) ,00 f) Le minori entrate ammontano complessivamente ad euro ,00 g) Le maggiori spese ammontano complessivamente ad euro , ,00 Equilibrio di parte capitale (e-h) 0,00 ESERCIZIO 2018 PARTE CORRENTE Competenza 2018 c) Avanzo di amministrazione vincolato 0,00 d) Fondo Pluriennale Vincolato F.P.V. 0,00 c) Le maggiori entrate ammontano complessivamente ad euro 0,00 d) Le minori spese ammontano complessivamente ad euro ,00 diminuzione del passivo (a+b+c+d) ,00 f) Le minori entrate ammontano complessivamente ad euro 0,00 g) Le maggiori spese ammontano complessivamente ad euro , ,00 Equilibrio di parte corrente (e-h) 0,00 PARTE CAPITALE Competenza 2018 e) Avanzo di amministrazione vincolato 0,00 f) Fondo Pluriennale Vincolato F.P.V. 0,00 c) Le maggiori entrate ammontano complessivamente ad euro 0,00 d) Le minori spese ammontano complessivamente ad euro ,00 diminuzione del passivo (a+b+c+d) ,00 f) Le minori entrate ammontano complessivamente ad euro ,00 g) Le maggiori spese ammontano complessivamente ad euro 0, ,00 Equilibrio di parte capitale (e-h) 0,00

6 ESERCIZIO 2019 PARTE CORRENTE Competenza 2019 e) Avanzo di amministrazione vincolato 0,00 f) Fondo Pluriennale Vincolato F.P.V. 0,00 c) Le maggiori entrate ammontano complessivamente ad euro 0,00 d) Le minori spese ammontano complessivamente ad euro 0,00 diminuzione del passivo (a+b+c+d) 0,00 f) Le minori entrate ammontano complessivamente ad euro 0,00 g) Le maggiori spese ammontano complessivamente ad euro 0,00 0,00 Equilibrio di parte corrente (e-h) 0,00 PARTE CAPITALE Competenza 2019 g) Avanzo di amministrazione vincolato 0,00 h) Fondo Pluriennale Vincolato F.P.V. 0,00 c) Le maggiori entrate ammontano complessivamente ad euro 0,00 d) Le minori spese ammontano complessivamente ad euro 0,00 diminuzione del passivo (a+b+c+d) 0,00 f) Le minori entrate ammontano complessivamente ad euro 0,00 g) Le maggiori spese ammontano complessivamente ad euro 0,00 0,00 Equilibrio di parte capitale (e-h) 0,00 4. Di dare atto che non sono presenti debiti fuori bilancio né situazioni che possono generare squilibrio e che pertanto è possibile l applicazione dell avanzo di amministrazione libero così come indicato nel presente provvedimento prima della deliberazione pertinente la salvaguardia di cui all art. 193 del D.Lgs 267/2000; 5. Di dare atto che con il presente provvedimento si modificano le modalità di finanziamento dei seguenti capitoli di spesa in conto capitale, con stanziamento invariato rispetto al precedente deliberato, secondo la seguente tabella: Capitolo di bilancio Descrizione Stanziamento assestato Modalità di finanziamento dell opera 3051 PROGETTO DI INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI DELL'AREA TECNICA E GESTIONE DEL TERRITORIO - SVILUPPO E MANUTENZIONE EVOLUTIVA SOFTWARE 5.403,00 Contributi Provincia Autonoma di Trento: Ex Fondo Investimenti minori 2015; Ex Fondo Investimenti minori 2016

7 3055 PROGETTO DI INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI DELL'AREA TECNICA E GESTIONE DEL TERRITORIO - ACQUISTO HARDWARE 5.000,00 Contributi Provincia Autonoma di Trento: Ex Fondo Investimenti minori 2016; Fondo Pluriennale vincolato Ex Fondo Investimenti minori 2016 Ex Fondo Investimenti minori 2017 INTERVENTI SUGLI 3720 IMPIANTI E SULLA RETE DI ILLUMINAZIONE DELLE PUBBLICHE VIE ,00 Assegnazione da parte del Consorzio dei Comuni B.I.M. Adige Trento di un contributo a fondo perduto nell'ambito del piano straordinario Concessioni ad edificare 3468 INTERVENTI DI RIFACIMENTO DEL CIMITERO COMUNALE DI TUENNO: ESUMAZIONE DELLE SALME INUMATE NELLA PARTE INIZIALE, RIFACIMENTO DELL'IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE, RIFACIMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE DEL VIALE ,00 Avanzo di amministrazione destinato ad investimenti 6. di approvare il prospetto Allegato 3 concernente i dati di interesse del Tesoriere comunale; 7. di dare atto che le variazioni apportate di cui al precedente punto 2. rispettano il pareggio finanziario così come risultante dall'allegato n. 4 Quadro generale riassuntivo e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti così come risultante dall'allegato n. 5 - Equilibri di bilancio entrambi elaborati dal Servizio Finanziarie, di cui agli artt. 162 e 193 del D.Lgs. 267/2000 e s.m. nei quali si richiama la presente, che firmati dal Segretario formano parte integrante ed essenziale della deliberazione. Si precisa che il disavanzo nella parte corrente del bilancio 2017 esposto in euro 1.600,00 si riferisce alla disponibilità del capitolo finanziato con F.P.V.. Con la presente variazione viene ora riproposto correttamente nella parte corrente del bilancio 2017 al capitolo Allo stanziamento originale del capitolo non verrà associato nessun impegno. 8. di dare atto che le variazioni di bilancio di cui sopra rispettano i vincoli di finanza pubblica (pareggio di bilancio) di cui all'art. 9 della Legge 243/2012 così come modificato dalla Legge 164 del 31 agosto 2016 e dall'art. 1, comma 466 della Legge 11 dicembre 2016 n. 232 (Legge di stabilità nazionale 2017), così come risultante dall'allegato n. 6 Prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica nel quale si richiama la presente, che firmato dal Segretario forma parte integrante ed essenziale della deliberazione;

8 9. di prendere atto che con provvedimento successivo la Giunta comunale effettuerà le opportune e conseguenti modifiche al Piano Esecutivo di Gestione e alle previsioni della cassa; 10. Di dare evidenza ai sensi dell art. 4, comma 4 della L.P. 30 novembre 1992, n. 23, che avverso la presente deliberazione sono ammessi: opposizione alla Giunta durante il periodo di pubblicazione ai sensi dell art. 79 comma 5 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del DPR n. 1199; ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni, ai sensi dell articolo 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010, n Successivamente, su proposta del Sindaco ed al fine di permettere l assunzione degli impegni per le voci di spesa riportate in premessa IL CONSIGLIO COMUNALE con separata votazione espressa per alzata di mano: presenti e votanti n. 14 voti favorevoli n. 12 voti contrari n. 0 astenuti n. 2 (Valentini Rolando, Mendini Giuseppe) D E L I B E R A Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 79, comma 4 del D.P.Reg n. 3/L.