Changemakers for Expo2015

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1 Changemakers for Expo2015

2 Changemakers for Expo progetti per migliorare la vita di almeno 1 milione di persone

3 Obiettivi: sviluppare 10 proposte operative in grado di risolvere problemi ambientali e sociali su scala globale rendere visibile l impegno di Expo2015 attraverso il sostegno al processo e alla partecipazione diretta dei progetti e delle startup all evento contribuire allo sviluppo di una rete di giovani ambasciatori di Expo2015 sviluppare un modello efficace e mediaticamente rilevante di open innovation e talent acquistion per i partner 3

4 Caratteristiche: coinvolge giovani changemakers, talenti under 30, provenienti da tutto il mondo favorisce l applicazione di tecnologie digitali per risolvere problemi ambientali e sociali ha un output concreto e di lungo periodo: i progetti trovano uno sbocco naturale nella manifestazione del 2015) è un processo innovativo sul piano dei contenuti e dei processi genera un forte ritorno comunicativo e reputazionale 4

5 Le sfide Expo Telecom Italia e i partner definiscono i temi prioritari. Le fasi del progetto La selezione dei changemakersrs Call per giovani smart (<30),anche in team, italiani (residenti o «fuggiti») e non (residenti), stranieri residenti in Italia. Il Laboratorio Laboratorio residenziale (2 mesi) a Milano in luogo ad alta connettività. 10 team sviluppano progetti sfidanti (impatto su almeno 1 milione di cittadini). Follow -up I progetti più innovativi e scalabili vengono presentati a una platea di potenziali finanziatori (anche PA) per agevolare una loro implementazione. Menzione Gli output del laboratorio vengono presentati e messi online sui siti di Expo, TI e partner. 5

6 Le sfide da affrontare Le sfide dovranno rispondere a requisiti quali: grande rilevanza per lo sviluppo economico, sociale e ambientale collegamento ai temi Expo2015 (diritto ad alimentazione + smart city) e alle sfide legate alla sua organizzazione [e.g. la mobilità delle persone, la produttività delle risorse naturali (consumi energetici in particolare), il coinvolgimento attivo dei cittadini, l accessibilità da parte dei diversamente abili]; capacità di mobilitazione di risorse (know how, economiche, tecnologiche, ) e di passioni impatto su un numero rilevante di cittadini Nella selezione delle sfide verrà dato ampio spazio a visioni alternative e alla riformulazione di problemi in opportunità. Le sfide vengono selezionate dai promotori del progetto. 6

7 Le sfide da affrontare #smart cities #alimentazione #opengov #opendata #sustainability #inclusionesociale #e-wellbeing #education #beniculturali #madeinitaly A titolo di esempio, le sfide potrebbero riguardare: diritto ad una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutto il pianeta (e-nutrition) l accessibilità e la fruizione di beni e servizi; la qualità delle informazioni disponibili (a livello territoriale); la mobilità delle persone; la produttività delle risorse naturali (consumi energetici in particolare); il coinvolgimento dei cittadini (rapporto cittadini-pa); la rimozione delle barriere per diversamente abili; il monitoraggio degli stili di vita: benessere, prevenzione e cura; l accesso all educazione di base (edutainment); gli investimenti in infrastrutture; la gestione flussi turistici; l export; la fruizione di beni culturali. 7

8 I 2 mesi di laboratorio I changemakers selezionati entrano a far parte di uno speciale laboratorio residenziale della durata di 2 mesi Il laboratorio, nell ottica Expo2015, avrà sede a Milano, in un luogo ad alta connettività, che permetta ai partecipanti di accedere a expertise di altissimo livello anche a distanza I team selezionati sviluppano i progetti grazie al supporto di un team di consulenti senior, mentor nazionali e internazionali, esperti, ma soprattutto attraverso uno scambio continuo tra di loro Istituzioni locali e partner possono contribuire a fornire input alle attività laboratoriali 8

9 Il follow-up Il follow-up ha l obiettivo di dare gambe ai migliori progetti con potenzialità di creazione d impresa Il lavoro dei changemakers viene presentato a potenziali investitori e partner, con l obiettivo di raccogliere le risorse materiali e immateriali necessarie a sostenerne lo sviluppo Il piano di sviluppo prevede una tappa fondamentale che è l Expo2015. Durante la manifestazione i prodotti e servizi verranno presentati al pubblico, anche mediante il loro utilizzo concreto, ove possibile. 9

10 Le attività di comunicazione (1) Il progetto, grazie alla sua innovatività e ricchezza di contenuti, costituisce una potente piattaforma di visibilità per le storie dei «generatori di cambiamento» e dei loro sostenitori, con almeno 5 focus distribuiti lungo tutti gli 8 mesi di lavoro: il lancio del progetto; l apertura della call for ideas; la selezione dei changemakers; i 2 mesi di laboratorio ; il pitch finale. 10

11 Le attività di comunicazione (2) Tenendo conto dei promotori, del target e del tema, due saranno i principali canali di comunicazione: internet, attraverso un blog di progetto, account dedicati sui principali social network (Facebook, Twitter, ecc.) dedicati, una campagna di disseminazione di banner e di ufficio stampa digitale; eventi, sfruttando al massimo le sinergie con le iniziative dei promotori (e.g. ExpoDays ) dei partner e della città (e.g. Fuori Salone). 11

12 Le attività di comunicazione (3) Il lancio del progetto godrà della grande visibilità dell evento Expo Visions e sarà poi sostenuta dall apertura dei canali internet e da un attività coordinata di ufficio stampa. L apertura della call coinciderà con una massiccia campagna di disseminazione online e off-line attraverso anche grazie ad una conferenza stampa dedicata al progetto. I mesi di raccolta dei progetti, saranno l occasione per raccontare l adesione e il contributo delle aziende partner e i profili dei personaggio di prestigio che aderiranno come mentors per aiutare i changemakers a cambiare il mondo. 12

13 Le attività di comunicazione (4) I 10 team selezionati saranno raccontati uno per uno, per dare il giusto risalto alle storie dei talenti che animeranno il laboratorio, e presentati alla città e alla stampa alla cerimonia di inaugurazione del laboratorio. Durante i due mesi di laboratorio, i changemakers, insieme a Make a Cube 3 e ai promotori, diffonderanno quotidianamente il procedere dei lavori, la trasformazione delle loro idee, le esperienze laboratoriali, a partire dagli incontri con i partner e i mentor. L evento finale vedrà i 10 team sfidarsi in un gara di pitch davanti ad un pubblico selezionato di partner, esperti, opinion leader, finanziatori, amministratori e giornalisti. Saranno massimizzate le sinergie con gli ExpoDays