La qualità nell implementazione del progetto di Partenariato strategico e il Rapporto finale

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1 Seminario di assistenza tecnica alla gestione del progetti approvati Erasmus+ Azione KA2 Partenariati strategici Ambito VET Invito a presentare proposte 2018 La qualità nell implementazione del progetto di Partenariato strategico e il Rapporto finale Roma, 22 ottobre 2018 Centro Congressi Cavour Roma Relatore: Rossano Arenare

2 La qualità nell implementazione del progetto e la valutazione del Rapporto Finale

3 1. Management Insieme di funzioni e attività di indirizzo, governo e controllo dei processi atti a garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati in un ottica di gestione per la qualità Presupposti: Individuare i soggetti coinvolti-assicurare il riconoscimento di ruoli e responsabilità- Stabilite la politica digestione 2. Gestione risorse Insieme di attività dirette all individuazione e all ottimizzazione dell uso delle risorse - umane, finanziarie, temporali e infrastrutturali - necessarie allo sviluppo dei processi attivati Presupposti: Individuare le risorse-verificare l efficacia delle scelte-prevedere una metodologia di controllo efficiente-verificare l adeguatezza delle risorse-garantire il principio di buona gestione 3. Produzione Insieme delle attività poste in essere per la realizzazione dei prodotti previsti dal progetto Presupposti: Precisare le caratteristiche dei prodotti-verificare l adeguatezza del piano di lavoro- Documentare le attività e i risultati 4. Valutazione Le quattro componenti della Qualità Insieme di attività di monitoraggio, analisi e verifica dei processi sviluppati, dei risultati raggiunti e dei prodotti realizzati, necessarie a garantire il rispetto delle procedure previste e il miglioramento continuo del sistema di gestione del progetto in un ottica di qualità Presupposti: Definire criteri, metodologie, strumenti-individuare i soggetti incaricati-attuare il programma di verifica-assicurare la capitalizzazione, valorizzazione, disseminazione, trasferimento

4 Il Coordinatore: Obblighi generali del Coordinatore (Cfr. Convenzione art. II.2.3) ha il compito di coordinare e di monitorare la regolare attuazione delle attività progettuali anche secondo quanto disposto dalla Convenzione ha il ruolo di intermediario per tutte le comunicazioni fra i beneficiari e l Agenzia nazionale, ha la responsabilità amministrativa e finanziaria del progetto è colui che trasferisce le quote di contributo di pertinenza di ciascun beneficiario, conserva i giustificativi ha la responsabilità di fornire i documenti necessari in caso di controlli e audit

5 Criteri di qualità (cfr. Allegato III della Convenzione) La valutazione sulla qualità delle attività realizzate verte su: coerenza tra attività implementate e attività previste qualità delle attività svolte e la coerenza con gli obiettivi progettuali qualità dei prodotti e output realizzati learning outcomes e il loro impatto sui partecipanti innovatività e la complementarietà valore aggiunto europeo misure di qualità efficaci e misure per valutare i risultati del progetto impatto sugli organismi partecipanti in caso di Attività di apprendimento, insegnamento e formazione: qualità dell organizzazione della mobilità in termini di preparazione, monitoraggio e supporto ai partecipanti durante il periodo di mobilità, la qualità dell organizzazione del riconoscimento/validazione dei learning outcomes la qualità e lo scopo delle attività di disseminazione intraprese potenziale ampio impatto del progetto sugli individui e le organizzazioni al di fuori dei beneficiari

6 Valutazione ex-post 6

7 Rapporto finale (art. I.4 della Convenzione e Allegato III) Tutti sono tenuti alla presentazione di un Rapporto finale indipendentemente dalla durata e dalla tipologia di progetto Il Rapporto finale riferisce: sulle attività realizzate sugli obiettivi raggiunti sui costi sostenuti

8 Valutazione finale La valutazione del Rapporto finale prevede, oltre alla verifica dei costi sostenuti, una valutazione sulla qualità delle attività realizzate e dei risultati conseguiti I documenti di riferimento sono: il Rapporto finale del Coordinatore i Prodotti e gli Output realizzati verificare i risultati conseguiti Scopo della valutazione definire le buone pratiche nazionali ed europee stabilire l importo definitivo della sovvenzione comunitaria ai fini del pagamento del saldo o dell eventuale recupero dei fondi Chi valuta cosa gli esperti esterni valutano la qualità delle attività, il management e i risultati conseguiti gli esperti dell Agenzia nazionale valutano gli aspetti finanziari

9 Aree di rilevanza nella valutazione Rilevanza del progetto massimo 20 punti Qualità dell implementazione del progetto massimo 25 punti Qualità del gruppo di progetto e degli accordi di cooperazione massimo 15 punti Impatto e disseminazione massimo 40 punti

10 Rilevanza del progetto (1) (Max. 20 punti) Elementi di valutazione Gli obiettivi originali del progetto sono stati raggiunti Il progetto ha prodotto risultati di apprendimento di alta qualità per i partecipanti Il progetto ha rafforzato le capacità e la portata internazionale degli organismi partecipanti

11 Rilevanza del progetto (2) (Max. 20 punti) Elementi di valutazione Quali sono stati i risultati del progetto? Esistono obiettivi inizialmente perseguiti ma non raggiunti? In che misura il progetto è stato in grado di: rispondere con successo agli obiettivi e alle priorità originali? affrontare i problemi e i bisogni rilevanti per gli organismi partecipanti e per i gruppi target? (se applicabile) realizzare sinergie tra i diversi settori dell istruzione, della formazione e della gioventù? essere innovativo/complementare ad altre iniziative realizzate e fornire un contributo alla conoscenza esistente, al know-how e alle pratiche degli organismi e delle persone coinvolte? apportare valore aggiunto a livello europeo attraverso risultati che non sarebbero stati raggiunti da attività svolte in un singolo Paese?

12 Qualità dell implementazione del progetto (1) (Max. 25 punti) Elementi di valutazione L iniziativa è stata implementata in linea con la candidatura approvata La qualità delle attività intraprese e la loro coerenza con gli obiettivi del progetto La qualità dei prodotti e degli output realizzati

13 Qualità dell implementazione del progetto (2) (Max. 25 punti) Elementi di valutazione Qual è stata la qualità della metodologia adottata? Qual è stata la qualità delle attività svolte, comprese le riunioni transnazionali di progetto, e la loro coerenza con gli obiettivi del progetto? Se il progetto ha realizzato Intellectual Outputs, qual è stata la misura in cui questi: hanno contribuito agli obiettivi generali del progetto? dimostrano di essere di alta qualità e contengono elementi innovativi, vale a dire che vanno oltre i risultati e i prodotti regolarmente realizzati dagli organismi coinvolti nelle loro normali attività? In che modo sono stati monitorati e valutati qualità, efficacia ed efficienza del progetto (compreso il rapporto costi/benefici, la gestione del tempo e l assegnazione di risorse adeguate a ciascuna attività)? Se il progetto ha realizzato attività di formazione, insegnamento o apprendimento: come queste hanno contribuito al perseguimento degli obiettivi del progetto? qual è stata la qualità delle soluzioni pratiche fornite in termini di preparazione, monitoraggio e supporto ai partecipanti durante la loro attività di mobilità? in che misura i partecipanti hanno ricevuto il riconoscimento e la convalida dei risultati di apprendimento? In quale misura sono stati utilizzati strumenti di trasparenza e riconoscimento europei?

14 Qualità del gruppo di progetto e degli accordi di cooperazione (Max. 15 punti) In che misura il progetto è stato in grado di: Elementi di valutazione coinvolgere un mix adeguato di organismi partecipanti complementari, con profili, esperienze ed expertise necessarie a realizzare con successo ogni aspetto del progetto distribuire responsabilità e compiti e mostra l impegno e il contributo attivo di tutte gli organismi partecipanti se rilevante, prevedere la partecipazione di organismi provenienti dai diversi ambiti dell istruzione, della formazione e della gioventù e da altri settori socioeconomici In che misura i meccanismi per il coordinamento e la comunicazione tra gli organismi partecipanti, come per gli altri stakeholder, sono risultati efficaci Se applicabile, in che misura il coinvolgimento di un organismo di un Paese Partner ha apportato un valore aggiunto essenziale al progetto

15 Impatto e disseminazione (1) (Max. 40 punti) Elementi di valutazione L impatto sugli individui e sugli organismi beneficiari La qualità e la portata delle attività di disseminazione realizzate L impatto potenzialmente più ampio su individui e organismi oltre ai beneficiari

16 Impatto e disseminazione (2) (Max. 40 punti) Elementi di valutazione In che misura il beneficiario ha effettuato una valutazione adeguata dei risultati del progetto? In che misura il progetto ha avuto un impatto: sugli organismi partecipanti? sugli individui, in particolare in termini di risultati di apprendimento? al di fuori degli organismi e dei singoli che partecipano direttamente al progetto, a livello locale, regionale, nazionale e/o europeo? In che misura le attività e i risultati del progetto saranno mantenuti dopo la fine del finanziamento comunitario e in che modo questi saranno implementati e sostenuti? La qualità e la portata delle attività di disseminazione realizzate, compresi gli eventi moltiplicatori, all'interno e all'esterno degli organismi partecipanti sono state adeguati e di buona qualità (tipo di attività, canali di diffusione, destinatari a livello locale/regionale/ nazionale/europeo/internazionale, ecc.)? Se rilevante, in che misura i materiali, i documenti e i media prodotti sono stati resi disponibili gratuitamente e promossi attraverso licenze aperte? Qual è il potenziale di utilizzo del progetto in altre iniziative su scala più ampia e/o in un contesto o un area diversa? In che misura i risultati del progetto possono essere trasferiti in altri contesti?

17 Punteggio del Rapporto finale del progetto (Allegato III della Convenzione) Punteggio da 80 a 100 Punti Il punteggio massimo è 100! Il progetto è considerato molto buono o eccellente in termini di risultati quantitativi e qualitativi e questi risultati devono essere disseminati in maniera maggiore Punteggio da 50 a 80 Punti Il progetto è considerato mediamente buono Punteggio inferiore a 50 Ci sono serie preoccupazioni riguardo la qualità dell implementazione e organizzazione delle attività progettuali. Questo punteggio dovrebbe essere applicato in casi eccezionali. Produce conseguenze nel pagamento della sovvenzione finale 18

18 Buona pratica Tra i progetti che ricevono un punteggio elevato nella valutazione del rapporto finale (da 80 a 100), vengono individuate buone pratiche I criteri di qualità che identificano un progetto quale «buona pratica» sono: Impatto Trasferibilità Innovazione Sostenibilità Comunicazione Management finanziario 20

19 Monitoraggio dei progetti da parte dell Agenzia nazionale

20 Il contributo dell ente Beneficiario alle attività di verifiche, audit e monitoraggio Il Beneficiario accetta di partecipare e contribuire alle attività di verifica, valutazione e monitoraggio, organizzate dall Agenzia nazionale e/o da persone e organismi da essa incaricate e/o dalla Commissione. Tale contributo può anche comportare la compilazione di questionari e l inserimento delle informazioni in banche dati.

21 Monitoraggio e Valutazione delle attività realizzate dagli Organismi accreditati (cfr. art. art. I.15 della Convenzione) L AN ha il compito di monitorare adeguatamente la corretta implementazione delle attività sancite dalla Carta della Mobilità VET da parte dei Beneficiari Qualora le attività di monitoraggio rilevino criticità e debolezze, il Beneficiario interessato dovrà stabilire e attuare azioni un piano di azione correttivo entro i termini stabiliti dall AN. In assenza di azioni correttive adeguate e tempestive da parte del Beneficiario in questione, l AN si riserverà il diritto di annullare l accreditamento, in conformità con le disposizione della Carta e della Call cui essa si riferisce.

22 Finalità delle azioni di monitoraggio dell Agenzia nazionale Le azioni di monitoraggio del Programma sono indirizzate a raccogliere informazioni sugli aspetti quantitativi e qualitativi dell attuazione delle Azioni finanziate Monitoraggio desk Riunioni generali di monitoraggio

23 Le Visite di monitoraggio Finalità: Raccogliere informazioni sugli aspetti qualitativi dell attuazione delle azioni finanziate costantemente il regolare svolgimento delle attività Supportare l organismo beneficiario nella gestione dell iniziativa Individuare esempi di buone pratiche Modalità e tempi di somministrazione: Le visite di monitoraggio possono aver luogo in qualsiasi momento del ciclo di vita del progetto e possono riguardare più progetti nel caso in cui il Beneficiario sia titolare di più azioni Intervista sulla base di una traccia strutturata uguale per ogni ente selezionato. Campione selezionato secondo modalità casuali, avendo cura di operare una diversificazione rispetto a vari criteri (area geografica, tipologia di target, dimensione, ecc.)

24 In sintesi. Il Coordinatore e i Beneficiari tutti devono cooperare al fine di: realizzare quanto previsto ex-ante monitorare costantemente il regolare svolgimento delle attività Risolvere criticità Comunicare efficacemente Monitorare gli aspetti finanziari 26

25 La VET WEEK è alle porte! Dopo il successo delle due edizioni precedenti, dal 5 9 novembre si svolgerà la terza edizione della Settimana europea delle competenze nell istruzione e formazione professionale (European VET Skills Week), promossa dalla Commissione europea per far conoscere e valorizzare i percorsi di istruzione e formazione professionale, di apprendimento basato sul lavoro e per aiutare i giovani a scoprire il loro talento. La settimana della VET rappresenta una preziosa occasione per mostrare e dare rilievo al lavoro che ognuno di voi realizza in ambito VET, anche attraverso il Programma Erasmus+. A partire dal 1 settembre e fino al 31 dicembre tutti gli attori interessati possono partecipare realizzando eventi sul territorio europeo incentrati sulle tematiche inerenti la VET. Registra l evento o l attività nel sito della European Vocational Skills Week per ottenere il logo «European Vocational Skills Week Discover your talent» e rafforzare cosi la tua visibilità! Per informazioni: SkillsWeek

26 GRAZIE PER L ATTENZIONE! 28

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