PIANO DI COMUNICAZIONE

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1 PIANO DI COMUNICAZIONE PROGETTO DI INNOVAZIONE URBANA (PIU) FASE PRELIMINARE Comune di Piombino Medaglia D oro al valor Militare

2 INTRODUZIONE Progetti di innovazione urbana: cosa sono? La Regione Toscana, nell'ambito del Programma operativo regionale Crescita e Occupazione del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Por Creo Fesr ), offre la possibilità a 42 comuni toscani di presentare un progetto di innovazione dell'ambiente urbano e di riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico, realizzando interventi in alcuni ambiti ben precisi come il recupero funzionale del patrimonio edilizio pubblico, servizi socio-educativi, servizi sociosanitari, eco efficienza degli edifici e delle strutture pubblici, illuminazione pubblica intelligente, mobilità sostenibile. Gli interventi integrati e coordinati hanno come obiettivo finale quello di risolvere problematiche sociali, economiche ed ambientali, nonché a favorire l'inclusione sociale e la riduzione del disagio socio-economico. Al beneficiari, selezionati in fase di valutazione, sarà erogato un contributo in conto capitale nella misura massima dell'80% delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dei singoli interventi previsti nel PIU.

3 PROGETTO DI INNOVAZIONE URBANA Città di Piombino I progetti che Piombino presenterà sono 5: 1. il completamento dell intervento di recupero e riconversione funzionale del complesso ex Ipsia destinato ad accogliere il Polo Culturale; 2. il recupero del Piazzale d Alaggio e delle aree pubbliche limitrofe a Marina da destinare a spazi aggregativi; 3. il recupero e rifacimento complessivo di Piazza dei Grani per incentivare la fruizione pubblica; 4. la riqualificazione di Piazza Dante per agevolare le iniziative di aggregazione sociale e commerciale 5. Un intervento diffuso di efficientamento energetico-tecnologico in una porzione, per iniziare, della città.

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5 OBIETTIVI DEL PROGETTO Città di Piombino Creare coesione sociale attraverso la cultura Costruire un ambito omogeneo che metta in rete tutti gli interventi previsti, collegandoli al polo culturale come fabbrica dei saperi Piazze fruibili, accessibili a tutti in termini di ergonomia urbana, condivisione di contenuti, iniziative di aggregazione sociale e commerciale Interventi di efficientamento energetico con tecnologie della cosiddetta Smart City

6 STRATEGIA di COMUNICAZIONE OBIETTIVI Diffondere l attività svolta attraverso una descrizione degli obiettivi e delle azioni tale che possa raggiungere il grande pubblico e non solo gli addetti ai lavori. Rafforzare e ampliare il coinvolgimento della cittadinanza in modo attivo attraverso iniziative e percorsi partecipati. Individuare gli strumenti di comunicazione e i media da utilizzare per promuovere e diffondere il progetto e i suoi obiettivi a breve e a lungo termine. TARGET Abitanti di Piombino, diretti fruitori dei luoghi oggetto del progetto

7 STRATEGIA DI COMUNICAZIONE CANALI E STRUMENTI MEZZI DI COMUNICAZIONE TRADIZIONALI: Stampa (conferenze stampa e comunicati stampa diffusi sui quotidiani locali e nazionali) Radio e televisione locale (Radio Piombino,Tele Gran Ducato,TV9, Rai 3 Regione)

8 STRATEGIA DI COMUNICAZIONE NUOVI MEDIA Inserimento di contenuti riguardanti il progetto sul sito internet ufficiale del Comune di Piombino e sui social media quali Facebook, Twitter, You Tube e Instagram Creazione di un video di presentazione del progetto che sarà arricchito con riprese all interno dei luoghi oggetto del finanziamento (es. cantiere del polo culturale), confronti con i render, interviste ai cittadini per comprendere la loro percezione di tali luoghi e le loro aspettative e desideri.

9 STRATEGIA DI COMUNICAZIONE INIZIATIVE CONSENSO PARTECIPATO 1. Creazione di un blog all interno del portale ufficiale del Comune di Piombino, la cui funzione è quella di contenitore di idee, proposte e discussioni dei cittadini che servano come spunto di riflessione nella fase preliminare del progetto di innovazione urbana; 2. Camminata di quartiere : organizzazione di un percorso nei luoghi previsti dal progetto a cui partecipano sia gli abitanti di un determinato luogo sia i professionisti e gli amministratori che operano su di esso. La finalità è quella di valorizzare le competenze dei partecipanti effettuando uno scambio di osservazioni, spunti, problemi e idee.

10 STRATEGIA DI COMUNICAZIONE TEMPI E BUDGET Per quanto riguarda i tempi di realizzazione del video e della camminata di quartiere, il termine ultimo è il 13 gennaio 2016, che coincide con l invio del masterplan definitivo da parte dell amministrazione alla Regione Toscana; le altre iniziative di consenso partecipato (es.blog) e la comunicazione attraverso i social media e i mezzi tradizionali proseguiranno anche nei mesi successivi, ovvero nella fase di selezione dei progetti da parte della Regione Toscana che durerà indicativamente un paio di mesi. In questo arco di tempo i cittadini saranno ulteriormente coinvolti e informati sugli obiettivi del progetto coinvolgendoli un dialogo e in un continuo scambio di idee e proposte che potranno servire da spunto nella fase successiva di co-progettazione che partirà nel caso in cui il progetto risultasse idoneo e finanziabile. Il budget previsto per la strategia comunicativa è in fase di definizione, in quanto si prevede di utilizzare risorse e professionalità interne all amministrazione comunale.