COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano

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1 COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano Deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 27/02/2012 Originale: OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) DA APPLICARSI DAL ART. 13 LEGGE N. 214/2011. L anno duemiladodici, addì ventisette del mese di Febbraio a partire dalle ore 21.00, nella Sala Consiliare di Via Viquarterio n.1, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dal vigente statuto comunale e dal vigente regolamento del Consiglio comunale, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria e in seduta pubblica di seconda Convocazione. In seguito ad appello nominale risultano essere presenti i seguenti consiglieri: Nome Cognome Carica Presenti Assenti 1 ROCCO PINTO Sindaco X 2 UBALDO BUNGARO Consigliere X 3 GIUSEPPE GALDIERO Consigliere X 4 SPAGNUOLO GIOVANNI Consigliere X 5 GIUSEPPE SCOLLETTA Consigliere X 6 LUIGI VITTORIO PETRILLO Consigliere X 7 ORLANDO GERMANO Consigliere X 8 ELVIRA ENRICA FIOCCHI Consigliere X 9 OLIVIA BONADONNA ANNUNZIATA Consigliere X 10 ALFONSO CAROPPI Consigliere X 11 FRANCESCO ZANNINO Consigliere X 12 OBINO MAURIZIO Consigliere X 13 ROBERTO ZAPPIA Consigliere X 14 PAOLO FESTA Consigliere X 15 BATTAGLIA PAOLA Consigliere X 16 PIERLUIGI COSTANZO Consigliere X 17 MARICA ANDREOTTI Consigliere X 18 ORLANDO CARMINE FIORENTINO Consigliere X 19 RAPPOCCIOLO GIOVANNI Consigliere X 20 CRISTINA INGARDIA Consigliere X 21 LUIGI ANGELONE Consigliere X 21 0 Sono altresì presenti: N. Nome Cognome Carica Presente Assente 1 FRANCESCO SANTORO Assessore X 2 ANTONIO CERMINARA Assessore X 3 DOMENICO SCORDIA Assessore X 4 MANUELA ROBERTA POLLINA Assessore X 5 CARLA PRENCIPE Assessore X 6 LUCIA DE CURTIS Assessore X Partecipa alla seduta, ai sensi di quanto disposto dall art. 97 del D.lgs. n. 267/00 e dunque con funzioni consultive, referenti e di assistenza agli organi il VICE SEGRETARIO Dott.ssa CONGIU MANUELA. Il Sig. UBALDO BUNGARO, nella sua qualità di PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE, dopo aver constatato la sussistenza del quorum strutturale dichiara aperta la seduta e pone in discussione il punto in oggetto indicato. Scrutatori: ORLANDO CARMINE FIORENTINO,FRANCESCO ZANNINO e ORLANDO GERMANO. 1

2 Il Presidente del Consiglio comunale dichiara aperta la seduta alle ore Prima di iniziare i lavori comunica di aver ricevuta una richiesta da parte del Comitato genitori, con la quale si chiede di affrontare il problema che riguarda la mensa scolastica di Pieve Emanuele. La Presidenza del Consiglio comunale e il Sindaco sono d accordo di discutere l argomento dopo aver esaminato il punto all ordine del giorno. Il Presidente comunica inoltre di aver convocato la conferenza dei capigruppo per il 29/2/2012 alle ore per stabilire le date del prossimo Consiglio comunale, dopodiché si passa all esame del primo punto all ordine del giorno. Prende la parola il Presidente Bungaro e legge l emendamento alla proposta di deliberazione agli atti del Consiglio comunale pervenuto in data 22/2/2012 prot. n e il parere favorevole ai sensi dell art. 49 del D.Lgs n. 267/2000 espresso dal rag. Carlo Corbo.(allegato 1) Intervengono: il consigliere Angelone annuncia che dopo l esame del punto all odg la seduta sarà aperta ai cittadini; il Presidente riferisce che sarà esaminato l argomento, ma non in seduta aperta; Il consigliere Angelone propone un emendamento alla proposta di deliberazione e cioè : ridurre l aliquota dell imposta municipale propria (IMU) al 4 per mille e chiede di sottoporlo a votazione; Il Presidente avverte il consigliere Angelone che l emendamento proposto non può essere accettato in quanto doveva essere presentato nei termini previsti dal regolamento; Il consigliere Battaglia; Il consigliere Zappia chiede di porre in votazione l emendamento proposto dal consigliere Angelone; Il Presidente ribadisce che non è possibile in quanto non è stato presentato come previsto dal regolamento; Il consigliere Orlando Carmine riferisce di essere d accordo di ridurre l aliquota IMU al 4 per mille come indicato dal cons. Angelone; il Sindaco; il consigliere Obino; il consigliere Petrillo; il vice Segretario comunale; il Presidente del consiglio comunale; il consigliere Costanzo; l assessore al bilancio Antonio Cerminara; Al termine della discussione IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: Con la legge n. 214 del , che ha convertito in legge il D.L. n. 201 del , è stata anticipata in via sperimentale l Imposta Municipale Propria (IMU), 2

3 prevista dal D.L.vo n. 23 del , in sostituzione dell ICI, disciplinata dal D.l.vo 504/1992 e s.m.i., che decorrerà dal in luogo del ; la succitata imposta ha per presupposto il possesso di immobili di cui all art. 2 del succitato D.L.vo n. 504/1992, come previsto dall art. 9 del D.L.vo n. 23/2011; le principali novità introdotte dall IMU rispetto alla normativa sull ICI interessano i seguenti aspetti: Reintroduzione tributo sull abitazione principale e relative pertinenze, indipendentemente dalla categoria dell Immobile Modifica detrazioni di base sulla abitazione principale Determinazione aliquota di base del tributo per l abitazione principale Modifica aliquota base altri immobili Possibilità da parte del C.C. di approvare una maggiorazione dell aliquota base per gli altri immobili, fino ad un massimo del 3 per mille. Esclusione delle agevolazioni previste per l abitazione principale per gli immobili concessi ad uso gratuito e/o comodato a parenti entro il 1 grado di parentela Modifica delle modalità di pagamento dell Imposta, che avverrà solo con mod. F/24. Contenzioso e accertamento evasione dell Imposta. Notevole incremento dei coefficienti moltiplicatori delle rendite catastali, già rivalutate del 5% Non prevista dal 2008, ad esclusione delle Categorie A/1, A/8 e A/9 Che passa da 104 (ICI) a 200 Euro (IMU) oltre 50 per ogni figlio a carico residente di età inferiore a 26 anni, sino ad un max di 400 aggiuntive 4 per mille modificabile in diminuzione o in aumento dal comune, senza alcuna incidenza su aspettative dell Erario, nella misura massima del 2 per mille. Quella ordinaria che passa dal 4 per mille al 7,6 per mille di cui però il 50% del gettito risulta di competenza dell Erario. Oggi tale aliquota nel nostro Ente è determinata al 7 per mille ) Non prevista dalla precedente normativa sull ICI, che prevedeva solo la possibilità di determinare l aliquota unica in misura variabile, minima 4 per mille e massima 7 per mille. Previste nella precedente normativa dell ICI Nel 2011 possibile con varie modalità. I termini di versamento rimangono invariati ovvero 16 giugno per l acconto o l unica soluzione annua ed entro il 16 dicembre, per il saldo. Rimane di competenza dell Ufficio Tributi comunale la gestione del contenzioso, l accertamento e la riscossione del tributo e delle sanzioni relative all evasione, anche per la parte del tributo erariale. Per le abitazione che passa da 100 a 160; Per i negozi passa da 34 a 55; Per i laboratori artig. ecc. passa da 100 a 140; Per gli uffici passa da 50 a 80; Per categoria D opifici capannoni Etc. che passa da 50 a 60, ad eccezione della categ. D/5 che passa da 50 a 80; Per i terreni agricoli che passa da 75 a 130, più la rivalutazione del reddito dominicale 3

4 del 25%. Per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli, iscritti nella previdenza agricola, il moltiplicatore è pari a 110 invece che 130. Per le aree fabbricabili rimane il valore venale delle stesse Tutto ciò premesso; Considerato che: l attuale gettito dell Imposta ICI ordinaria ( escluso l abitazione principale ) con l aliquota del 7 per mille applicata dall Ente nel 2011 e con i vecchi moltiplicatori catastali, dà un gettito a bilancio di circa 3,05 milioni di Euro; dalla stima effettuata dall Ufficio Tributi applicando la nuova aliquota base con la media dei nuovi moltiplicatori catastali, si ipotizza un gettito di ,00= importo che spetta all Erario nella misura del 50%, ovvero per 2,3 milioni di circa, con una perdita per le casse dell Ente stimata intorno ai 700 mila Euro, rispetto al 2011; per l imposta applicata sulla abitazione principale, il cui gettito sarebbe tutto di competenza del Comune, in considerazione dell aumento della misura delle detrazioni di legge ( 200 di base e 50 per ogni figlio a carico sino a 400 ) misure non modulabili dal Comune, di fatto si annulla il gettito potenziale in caso di applicazione dell aliquota di base del 4 per mille ( nel 2007 ultimo anno di applicazione dell ICI sull abitazione principale, il gettito è stato certificato al Ministero dell Interno in 913 mila, al netto della detrazione spettante per nucleo familiare di 104 e con una aliquota del 5,5 per mille ); si rileva quindi la necessità di intervenire per assicurare il pareggio di bilancio e il rafforzamento della struttura dello stesso, legata ai seguenti fattori: compensazione minori introiti ICI derivanti da nuove modalità istituzione IMU altri immobili 700 mila di competenza dell Erario; riduzione ulteriore dei trasferimenti Erariali per l anno 2012 stimata in 350 mila ; ridimensionamento degli OO.UU. da utilizzare per le spese correnti, ora utilizzati nella misura per 3,5 milioni di ; incremento spese correnti derivanti da trend inflattivo registrato nel 2011 nella misura del 2,8 % ( compreso aumento IVA ) 400 mila ; minima incidenza sulle entrate del bilancio comunale dell IMU sulla prima abitazione, ad aliquota base, per effetto delle maggiori detrazioni stabilite dalla nuova normativa; per salvaguardare l integrità del bilancio del Comune di Pieve Emanuele, oltre le misure già assunte ( incremento addizionale IRPEF e tasso copertura servizi a D.I. ) è quindi indispensabile procedere all applicazione delle seguenti maggiorazioni delle aliquote IMU sia sulla abitazione principale che sugli altri immobili, come consentito dalla normativa, ovvero: + 2,0 per mille per l abitazione principale - stima gettito aggiuntivo 500 mila Euro; + 3,0 per mille sugli altri immobili - stima gettito aggiuntivo 1,8 milioni di Euro Nei prossimi giorni, prima o contestualmente all approvazione del Bilancio di Previsione 2012, sarà approvato il regolamento comunale dell IMU che disciplinerà nel dettaglio la sua applicazione, atto che non inciderà sul contenuto sostanziale della presente deliberazione, ove verrà considerata, tra l altro, la modalità di presentazione della dichiarazione ai fini delle detrazioni da applicare; 4

5 Tutto ciò premesso e considerato Visto il D.L.vo n. 446/1997 che disciplina la potestà regolamentare degli EE.LL.; Visto il TUEL approvato con il D.L.vo n. 267/2000 e s.m.i. Visto il D.L.vo n. 23/2011 e s.m.i.; Visto il D.L.vo n. 504/1992 e s.m.i. Visto il D.L.vo n. 241/1997 e s.m.i. Visto lo Statuto Comunale; Atteso che la presente proposta deliberativa è stata presentata nell apposita commissione consiliare in data ove stato espresso il parere consultivo non vincolante previsto dal regolamento Comunale; Visti ed acquisiti i pareri di regolarità tecnica e contabile di cui all art. 49 del Tuel, che qui si allegano quali parti integranti e sostanziali del presente atto; Udite le dichiarazioni di voto: del consigliere Zappia che annuncia voto contrario sul punto all ordine del giorno; del consigliere Festa che annuncia voto contrario sul punto all ordine del giorno; del consigliere Orlando Carmine che annuncia voto contrario sul punto all ordine del giorno; del consigliere Angelone che annuncia voto contrario sul punto all ordine del giorno; del consigliere Galdiero che annuncia voto favorevole sul punto all ordine del giorno del gruppo PDL; del consigliere Ingardia la quale chiede il ritiro del punto all ordine del giorno al fine di presentare un emendamento; del consigliere Caroppi che annuncia voto favorevole sul punto all ordine del giorno. Concluse le dichiarazioni di voto il Presidente pone in votazione il ritiro del punto proposto dal consigliere Ingardia e la votazione effettuata nei modi di legge dà il seguente risultato: Presenti: 21 assenti: 0 voti favorevoli: 10 (Festa,Costanzo, Battaglia, Andreotti,Orlando Carmine, Rappocciolo, Ingardia, Obino, Zappia e Angelone) voti contrari: 11 (Pinto,Bungaro,Spagnuolo,Scolletta,Petrillo, Orlando Germano,Galdiero,Fiocchi,Bonadonna, Caroppi e Zannino) astenuti: 0 5

6 IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA Di non approvare la richiesta di ritiro del punto all ordine del giorno proposta dal consigliere Ingardia. Successivamente il presidente pone in votazione l emendamento presentato in data 22/2/2012 prot. n che si allega alla presente deliberazione (allegato 1) e la votazione effettuata nei modi di legge dà il seguente risultato: Presenti: 21 assenti: 0 votanti: 21 voti favorevoli: 11 voti contrari: 10 astenuti: 0 (Pinto,Bungaro,Spagnuolo,Scolletta,Petrillo, Orlando Germano,Galdiero,Fiocchi,Bonadonna, Caroppi e Zannino) (Festa,Costanzo, Battaglia, Andreotti,Orlando Carmine, Rappocciolo, Ingardia, Obino, Zappia e Angelone) IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA Di approvare l emendamento presentato in data 22/2/2012 prot. n che si allega alla presente deliberazione (allegato 1) Al fine di attuare la decisione adottata, IL CONSIGLIO COMUNALE CONVENUTA l urgenza di provvedere; VISTO l art. 134, comma 4, del D.lgs 267/2000; IN SEGUITO alla votazione sotto riportata: Presenti: 21 assenti: 0 votanti: 21 voti favorevoli: 11 voti contrari: 10 astenuti: 0 (Pinto,Bungaro,Spagnuolo,Scolletta,Petrillo, Orlando Germano,Galdiero,Fiocchi,Bonadonna, Caroppi e Zannino) (Festa,Costanzo, Battaglia, Andreotti,Orlando Carmine, Rappocciolo, Ingardia, Obino, Zappia e Angelone) DELIBERA DI DICHIARARE il presente emendamento immediatamente eseguibile. 6

7 Il Presidente pone in votazione la proposta così come emendata e la votazione effettuata nei modi di legge dà il seguente risultato: Presenti: 21 assenti: 0 votanti : 21 voti favorevoli: 11 voti contrari: 10 astenuti: 0 (Pinto,Bungaro,Spagnuolo,Scolletta,Petrillo, Orlando Germano,Galdiero,Fiocchi,Bonadonna, Caroppi e Zannino) (Festa,Costanzo, Battaglia, Andreotti,Orlando Carmine, Rappocciolo, Ingardia, Obino, Zappia e Angelone) DELIBERA 1. Di recepire la premessa del presente atto che qui si intende integralmente trascritta ed approvata; 2. Di approvare la proposta così come emendata ; 3. Di determinare le aliquote del Imposta Comunale Propria sugli immobili (IMU) da applicarsi con decorrenza dal come segue: IMU sull abitazione principale e una pertinenza per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/ per mille compreso incremento del 2 per mille su aliquota base IMU sugli altri immobili - 10,06 per mille compreso incremento del 3 per mille sull aliquota base 4. Di trasmettere copia del presente atto al Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento delle Finanze; 7

8 Al fine di attuare la decisione adottata, IL CONSIGLIO COMUNALE CONVENUTA l urgenza di provvedere; VISTO l art. 134, comma 4, del D.lgs 267/2000; IN SEGUITO alla votazione sotto riportata: Presenti: 21 assenti: 0 votanti : 21 voti favorevoli: 11 voti contrari: 10 (Pinto,Bungaro,Spagnuolo,Scolletta,Petrillo, Orlando Germano,Galdiero,Fiocchi,Bonadonna, Caroppi e Zannino) (Festa,Costanzo, Battaglia, Andreotti,Orlando Carmine, Rappocciolo, Ingardia, Obino, Zappia e Angelone) astenuti: 0 DELIBERA DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile. 8

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10 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come di seguito: IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE UBALDO BUNGARO IL VICE SEGRETARIO COMUNALE DOTT.SSA CONGIU MANUELA Pubblicazione Si certifica che la presente deliberazione, ai sensi e per gli effetti dell art. 124,comma 1, del D.Lgs n. 267/00 viene affissa in copia all Albo Pretorio Comunale oggi 02/03/2012 con numero 335 su conforme attestazione del messo comunale, e vi rimarrà pubblicata per 15 giorni consecutivi. dal...02/03/ al...17/3/ IL MESSO COMUNALE PUNZO GIUSEPPE IL SEGRETARIO COMUNALE DOTT.SSA GIOVANNA CRISTINA GADO Pieve Emanuele, lì...02/03/ Certificato di esecutività Si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata il 02/03/2012 Ai sensi dell articolo 134, terzo comma del D.Lgs. n. 267/00 è divenuta esecutiva il Pieve Emanuele, lì... IL SEGRETARIO COMUNALE DOTT.SSA GIOVANNA CRISTINA GADO 10