MANUALE D'USO E MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO FOTOVOLTAICO

Transcript

1 MANUALE D'USO E MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO FOTOVOLTAICO codice Numero committente revisione stato data redatto approvato MAN_FV Rev.1.4 pubblico 08/02/13 EC MM EQUA_Manuale_Uso_ImpiantoFv_rev1.4 - Copia.odt 1

2 INDICE GENERALE Introduzione...3 Descrizione dell'impianto...3 Strutture di supporto...3 Campo fotovoltaico...3 Quadro DC...3 Inverter...3 Quadro AC...3 Contatori...3 Uso dell'impianto...4 Messa in servizio dell impianto...4 Normale funzionamento...4 Messa fuori servizio dell impianto...4 Riattivazione dell impianto...4 Precauzioni per la sicurezza durante la manutenzione di impianti fotovoltaici:...5 Manutenzione dell'impianto...5 Avvertenze Generali...5 Strutture di supporto...6 Campo fotovoltaico...6 Pulizia periodica del campo fotovoltaico...6 Quadro DC...7 Inverter...7 Quadro AC...7 Contatori...7 Monitoraggio produzione...8 EQUA_Manuale_Uso_ImpiantoFv_rev1.4 - Copia.odt 2

3 Introduzione Complimenti per aver acquistato un impianto fotovoltaico dalla nostra azienda! Seguite le indicazioni di questo manuale e riceverete ottime soddisfazioni per la produzione di energia pulita dal sole! In caso di necessità, non indugiate a chiamarci! Descrizione dell'impianto Strutture di supporto Le strutture di supporto sono costituite dalle parti meccaniche (viti, staffe, barre, morsetti) che assicurano i moduli fotovoltaici alla struttura portante del tetto. Campo fotovoltaico Il campo fotovoltaico è formato dall insieme dei moduli fotovoltaici che costituiscono il sistema ricevente delle radiazioni luminose solari. I moduli sono suddivisi in stringhe che vengono interfacciate agli inverter attraverso il quadro di stringa o Quadro DC (Direct Current - corrente continua). Quadro DC Il quadro di stringa o Quadro DC (corrente continua), contiene gli interruttori sezionatori delle varie stringhe di cui si compone il campo fotovoltaico. Al suo interno sono presenti inoltre dei fusibili di protezione e un dispositivo di protezione dalle sovratensioni che agisce come protezione dai fulmini che, avendo colpito l'impianto fotovoltaico, non verrebbero così propagati verso il resto dell'edificio. Inverter L inverter o gli inverter (nel caso il Suo impianto sia composto da più di uno), rappresenta il sistema attivo di conversione dell energia elettrica. La corrente in continua dei moduli fotovoltaici viene da questo convertita in corrente alternata per essere interfacciata nella rete di distribuzione nazionale. Quadro AC Il Quadro AC (Alternating Current corrente alternata) è un quadro elettrico nel quale sono alloggiati gli interruttori di protezione magnetotermico differenziale e magnetotermico, per la protezione ed il sezionamento della linea di collegamento al quadro contatori. E' inoltre presente un dispositivo di protezione dalle sovratensioni che agisce come protezione dai fulmini che, entrati nell'edificio non verrebbero propagati all'impianto fotovoltaico. Contatori L'installazione di un impianto fotovoltaico comporta la sostituzione del contatore esistente (monodirezionale) con un nuovo contatore bidirezionale in grado di misure sia l'energia prelevata dalla rete che quella immessa (contatore di prelievo e immissione). Un nuovo contatore (contatore GSE) viene installato per la misura della totalità dell'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico (contatore di produzione). EQUA_Manuale_Uso_ImpiantoFv_rev1.4 - Copia.odt 3

4 Uso dell'impianto Messa in servizio dell impianto La procedura di messa in servizio dell impianto prevede le seguenti operazioni: 1.chiusura dei sezionatori di stringa FS1 ubicati nel Quadro DC ; 2.chiusura dell interruttore magnetotermico MT1 e differenziale MTD contenuto nel quadro di connessione alla rete (Quadro AC); Eseguite le operazioni descritte, dopo qualche minuto l inverter si metterà in servizio, indicando il suo funzionamento con una luce led verde sul lato frontale. Normale funzionamento Durante il normale funzionamento dell'impianto, l'inverter gestisce l'accensione, la produzione e lo spegnimento dell'impianto. L'accensione avviene quando la presenza dell'irraggiamento solare fa raggiungere alla tensione in ingresso all'inverter un determinato valore minimo necessario per il suo funzionamento. Ad esempio in presenza di neve che ricopre i moduli, l'inverter potrebbe non accendersi anche per tutta la giornata. La produzione di energia elettrica continua finché l'irraggiamento solare è sufficiente. Normalmente poi, al tramonto, o in altri casi quando l'irraggiamento scende sotto una soglia minima, l'impianto si spegne automaticamente per non consumare energia, per poi riaccendersi automaticamente la mattina dopo o quando l'irraggiamento torna ed essere sufficiente. Questo significa che, ovviamente, l'impianto di notte non funziona ed anche l'inverter risulta completamente spento. Messa fuori servizio dell impianto La procedura di messa fuori servizio dell impianto prevede le seguenti operazioni, in ordine inverso rispetto alla messa in servizio: 1.apertura dell interruttore magnetotermico MT1 e differenziale MTD contenuto nel quadro di connessione alla rete (Quadro AC); 2.apertura dei sezionatori di stringa FS1 ubicati nel Quadro DC ; Dopo l apertura dei sezionatori di stringa l'inverter cesserà il funzionamento mettendosi a riposo. Riattivazione dell impianto Per riattivare l'impianto, dopo averlo messo fuori servizio, occorrerà eseguire la procedura inversa di quella sopra indicata, pertanto: 1. riattivare i sezionatori di stringa ubicati nel Quadro DC spingendoli e chiudendo i contatti; 2. riattivare l'interruttore differenziale MTD e il magnetotermico MT1, contenuti nel Quadro AC; IMPORTANTE: Effettuare sempre la procedura di messa fuori servizio dell impianto nel caso di intervento in una qualunque parte dell impianto. ATTENZIONE: In presenza di soleggiamento, la tensione lato corrente continua, a monte del quadro di sezionamento stringhe, rimane sempre presente e pertanto occorre evitare di toccare i conduttori attivi lato DC, cioè quelli collegati direttamente ai moduli fotovoltaici. EQUA_Manuale_Uso_ImpiantoFv_rev1.4 - Copia.odt 4

5 Precauzioni per la sicurezza durante la manutenzione di impianti fotovoltaici: Quando sistemi fotovoltaici sono esposti al sole, generano una tensione continua. La tensione di un solo elemento non è pericolosa, ma quando diversi elementi sono collegati in serie per aumentare la tensione, il rischio di scossa elettrica non è piu' trascurabile e può essere pericolosa, di diverse centinaia di volt (in alcuni casi fino a V dc). Pertanto, durante le operazioni di manutenzione, quando si lavora vicino ad un impianto fotovoltaico, e gli apparecchi sono collegati, è molto importante utilizzare le regole di sicurezza fornite dal costruttore. Si raccomanda che gli elementi fotovoltaici siano coperti da un materiale opaco durante l'intervento diretto su di essi per prevenire pericolo di shock elettrico, o formazione di scintille. Devono essere utilizzati attrezzi isolati e indossati guanti di gomma isolanti e scarpe isolanti anti-shock. Solo personale autorizzato e istruito può entrare nelle zone dove si fa il lavoro e la zona deve essere correttamente circoscritta e cartelli segnaletici indicanti pericolo elettrico devono essere posizionati. Manutenzione dell'impianto Avvertenze Generali Prima di eseguire qualsiasi operazione di installazione, collegamento elettrico, azionamento o manutenzione del modulo fotovoltaico, è necessario acquisire familiarità con tutte le istruzioni per l installazione e la sicurezza. Durante il normale funzionamento dell impianto fotovoltaico ci sono parti sotto tensione. Gli stessi moduli fotovoltaici, in presenza di soleggiamento, essendo dei generatori di energia elettrica, forniscono tensione ed energia elettrica anche se non collegati ad altri dispositivi e possono diventare elemento di pericolo. La rimozione non autorizzata delle protezioni, meccaniche o elettriche, o l errato azionamento, possono provocare il rischio di gravi danni a persone o cose. Tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria devono essere eseguite da personale qualificato ed addestrato per tali operazioni, rispettando tutte le normative nazionali e di buon senso valide per la prevenzione di infortuni. EQUA_Manuale_Uso_ImpiantoFv_rev1.4 - Copia.odt 5

6 La manutenzione va svolta periodicamente, con regolarità almeno semestrale. Strutture di supporto Le strutture di supporto non necessitano di particolare manutenzione se non una ispezione pluriennale della corretta tenuta delle viti di fissaggio. Verificare che le viti siano ancora strette e che non ci siano danni visibili (crepe, rotture). Questa operazione può essere prevista insieme ad un lavaggio dei moduli per ottimizzare le spese. Campo fotovoltaico Nell interesse di mantenere rendimenti ottimali dell impianto una pulitura annuale della superficie dei moduli per eliminare eventuali depositi di sporco che potrebbero impedire una buona resa dell impianto stesso, è consigliabile. Qualora i moduli non fossero di agevole accesso, è possibile ridurre la frequenza di questa pulitura ad interventi pluriennali o a fronte di una provata riduzione del rendimento, superiore al 10%. Non utilizzare solventi o superfici abrasive per la pulizia degli stessi ma semplicemente acqua corrente e uno straccio da pavimento. Benché tutti i componenti dei moduli fotovoltaici siano isolati all'acqua è prudente non usare getti d'acqua che colpiscano il lato posteriore dei moduli dove sono alloggiate le scatole di giunzione e i connettori. Pulizia periodica del campo fotovoltaico Con il passare del tempo lo sporco che si deposita sui moduli riduce la trasparenza della parte anteriore del modulo con possibile perdita di rendimento. L intensità dell effetto dipende dall opacità del residuo. Gli strati di polvere che riducono l intensità del sole in modo uniforme non sono pericolosi e la riduzione della potenza non è, in genere, significativa. In questi casi l azione dell acqua piovana è sufficiente per mantenere puliti i moduli. Il problema è più grave e può provocare effetti simili a quelli prodotti dalle ombre, nel caso di residui industriali ed escrementi di uccelli. In questi casi l azione dell acqua piovana non è sufficiente, è possibile lavare il vetro con un panno o una spugna morbidi ed un comune detergente per vetri. La frequenza di pulizia dipende, logicamente, dall intensità del processo di imbrattamento e dall inclinazione dei moduli (più il modulo è orizzontale e meno l azione della pioggia sarà in grado di asportare eventuali residui anche di lieve entità), tuttavia consigliamo di pulirli almeno una volta all anno. Qualora i moduli non fossero di agevole accesso, è possibile ridurre la frequenza di questa pulitura ad interventi pluriennali o a fronte di una provata riduzione del rendimento, superiore al 10%. L operazione di pulizia può essere eseguita, in genere, dall utente stesso. Consiste semplicemente nel lavare i moduli fotovoltaici con abbondante acqua, detergente per vetri ed eventualmente un spugna non abrasiva, evitando l accumulo di acqua sui moduli fotovoltaici. Durante le operazioni di manutenzione, lavaggio o pulizia dei moduli, indossare sempre guanti di gomma per l isolamento elettrico. Non utilizzare in nessun caso sostanze chimiche o detergenti aggressive o abrasive sul vetro anteriore. Non utilizzare sostanze alcaline, comprese le soluzioni a base di ammoniaca. Non utilizzare idropulitrici o macchine per la pulizia che spruzzano acqua in pressione. L uso di tale materiale potrebbe invalidare le garanzie dei prodotti. EQUA_Manuale_Uso_ImpiantoFv_rev1.4 - Copia.odt 6

7 Quadro DC Questo quadro non richiede particolari accorgimenti di manutenzione ; si tratta di normale manutenzione, tipica di impianto elettrico. Vanno pertanto svolte le tipiche verifiche di integrità e corretto funzionamento dei dispositivi/interruttori e degli scaricatori di sovratensione. Accertarsi eventualmente, attraverso i sistemi di misurazione (inverter e contatori ENEL) del corretto funzionamento dei fusibili. Se l'inverter dovesse non accendersi in presenza di irraggiamento solare, verificare che i fusibili lato DC siano ancora integri. Inverter Questo apparecchio è predisposto con un display nel quale vengono espressi tutti i dati di produzione relativi all impianto, permettendo il controllo del buon funzionamento sia dell inverter stesso che dell impianto in generale. Nel caso di difetti o anomalie fare intervenire l assistenza per un veloce ripristino dell impianto. La pulizia dell inverter è necessaria solo se la dissipazione termica è ridotta o se nel locale dove è installato c è polvere. Rimuovere con un pennello o una spazzola lo sporco depositato sulle griglie di raffreddamento e sulla parte di dissipazione termica. Lo sporco depositato sul display deve essere rimosso con un panno, senza utilizzare solventi o abrasivi. IMPORTANTE: L'accensione dell'inverter è indicato da un luce led verde sul suo lato frontale, la verifica dell'accensione di questa luce in presenza di irraggiamento solare, è il controllo minimo che deve essere eseguito se possibile giornalmente o al massimo settimanalmente, in quanto il suo spegnimento non permette la produzione di energia che va quindi persa. Quadro AC Questo quadro non richiede particolari accorgimenti di manutenzione ; si tratta di normale manutenzione, tipica di impianto elettrico. Vanno pertanto svolte le tipiche verifiche di integrità e corretto funzionamento dei dispositivi/interruttori e degli scaricatori di sovratensione. La manutenzione di questo quadro è limitata al controllo mensile del funzionamento dell interruttore differenziale attraverso l apposito pulsante di test. Annualmente si consiglia di verificare che il quadro non presenti punti surriscaldati, o che presentano coloriture diverse dal normale. Si verifica anche il corretto serraggio delle viti dei morsetti. Contatori I contatori elettrici sono responsabilità della società di distribuzione (solitamente Enel Distribuzione) e non richiedono alcun controllo o manutenzione da parte dell'utente. La loro regolare consultazione per la lettura dei dati è sufficiente per verificarne il funzionamento. Nel caso di malfunzionamento contattare il distributore di energia locale (di solito ENEL distribuzione). EQUA_Manuale_Uso_ImpiantoFv_rev1.4 - Copia.odt 7

8 Monitoraggio produzione La produzione dell'impianto fotovoltaico può essere monitorata tramite la lettura del contatore di produzione (anche detto contatore GSE, il nuovo contatore installato con l'impianto FV). La modalità di raccolta dati proposta si basa su una caratteristica dei contatori Enel, i cui dati si accedeno nel seguente ordine: NUMERO CLIENTE Fascia oraria F2 Pot. Istant = 000,0 LETTURA-POTENZA PRELIEVI Periodo Attuale A1 Lettur=000 A2 Lettur=000 A3 Lettur=000 Periodo Preceden A1 Lettur=000 A2 Lettur=000 A3 Lettur=000 LETTURA-POTENZA IMMISSIONI Periodo Attuale A1 Lettur= A2 Lettur= A3 Lettur= Periodo Preceden A1 Lettur= A2 Lettur= A3 Lettur= Data 04/10/10 Ora 20:03:38 Questi contatori oltre a mantenere una lettura dell'energia aggiornata al momento della lettura (il gruppo di letture definito Periodo Attuale ), mettono a disposizione la lettura fissata allo scadere del mese precedente (il gruppo di letture definito Periodo Precedente ). Ad esempio una lettura del gruppo Periodo Precedente eseguita entro Febbraio 2012 si riferirà ai valori alla fine di Gennaio Per cui il gruppo Periodo Precedente ha due grossi vantaggi: 1. Fissa un determinato momento per la rilevazione 2. Mantiene le letture per l'intero mese successivo La somma delle letture nelle tre fasce (A1+A2+A3) da la produzione totale al mese considerato, per ottenere la produzione del mese attuale occorre sottrarre al totale al mese considerato il totale al mese precedente. La produzione del mese attuale può essere confrontata con la produzione attesa riportata nella tabella di rilevazione, che si evince dal progetto as built : EQUA_Manuale_Uso_ImpiantoFv_rev1.4 - Copia.odt 8

9 Energia prodotta Data dicembre letto entro Gennaio gennaio letto entro Febbraio febbraio letto entro Marzo marzo letto entro Aprile aprile letto entro Maggio maggio letto entro Giugno giugno letto entro Luglio luglio letto entro Agosto agosto letto entro Settembre settembre letto entro Ottobre ottobre letto entro Novembre novembre letto entro Dicembre dicembre letto entro Gennaio Contatore GSE Immissioni Periodo Precedente anno di riferimento kwh A1 Lettur A2 Lettur A3 Lettur Totale Valore mese Valore atteso ATTENZIONE: la perdita dei valori di un mese comporta l'impossibilità di calcolare il valore di energia prodotta per due mesi consecutivi. EQUA_Manuale_Uso_ImpiantoFv_rev1.4 - Copia.odt 9

10 Energia prodotta Data Contatore GSE Immissioni Periodo Precedente A1 Lettur A2 Lettur A3 Lettur kwh Totale Valore mese Valore atteso EQUA_Manuale_Uso_ImpiantoFv_rev1.4 - Copia.odt 10