COMUNE DI MONTECASTRILLI. Provincia di Terni

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1 COMUNE DI MONTECASTRILLI Provincia di Terni CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DELLA PISCINA COMUNALE SITA NEL CAPOLUOGO VIA DELLA RESISTENZA 19, NEL PERIODO DAL 15 GIUGNO AL 15 SETTEMBRE Art. 1 Il Comune di Montecastrilli intende affidare mediante concessione per un anno, la gestione della piscina comunale sita nel capoluogo via della resistenza n. 19. Oggetto della concessione è la gestione e la manutenzione ordinaria della piscina predetta, dell annesso servizio bar e delle aree di pertinenza. La concessione viene accettata dall affidatario alle condizioni indicate nel presente capitolato d oneri e nel bando di gara. Art. 2 L impianto natatorio di che trattasi è formato dalle seguenti strutture: N. 2 vasche; N. 8 locali spogliatoi; N. 1 locale biglietteria e guardaroba; N. 1 locale Bar; N. 5 locali adibiti WC; N. 2 docce; Attrezzature e arredi vari, oltre alle aree comprese all interno dell impianto natatorio, nonché l intera superficie dell attiguo parco. Gli allegati Piani di conduzione tecnica e di utilizzo, dovranno intendersi parte integrante del presente capitolato (Allegato B ); ART.3 Il Comune di Montecastrilli per le proprie finalità sportive, sociali, culturali e di istruzione, da in concessione la gestione dell impianto natatorio ubicato nel capoluogo, e comprendente le strutture, di cui all art. 2. Al momento della consegna dovrà essere redatto in contraddittorio apposito verbale. ART. 4 La concessione viene rilasciata, con le modalità di cui ai successivi articoli, al fine di consentire: - Al gestore di conseguire le proprie finalità in ambito sportivo, sociale, ricreativo e formativo; - all Amministrazione Comunale di riservarsi l utilizzo di quegli impianti per quelle stesse finalità, ricollegabili direttamente alle proprie esigenze, nonché per motivi culturali e sociali connessi agli eventi che già caratterizzano il nostro territorio. ART. 5 La gestione degli impianti, di cui al precedente articolo 2, comporterà per il concessionario l assunzione delle seguenti obbligazioni: A. Apertura al pubblico almeno due mesi, con un orario di almeno 7 ore al giorno dal 1 luglio al 31 agosto, non è consentita l apertura notturna. B. Il gestore è tenuto al rigoroso rispetto delle norme di legge o regolamenti in ordine all affluenza di pubblico, al numero del personale utilizzato, ai rapporti giuridici ed economici col proprio personale, nonché delle norme di sicurezza sulla prevenzione degli infortuni, delle norme igienico sanitarie in materia di gestione piscine e di tutte quelle che, se inapplicate, possono 1

2 determinare l insorgenza di responsabilità civile. C. Tutti gli arredi, le attrezzature, i corpi illuminanti e gli accessori per i locali sono a carico del Gestore. D. Il gestore dovrà provvedere, a sue spese, per gli spogliatoi presenti all interno della struttura, all acquisto e installazione delle panche, ed eventualmente dei phon e degli accessori per i bagni (porta sapone, porta salviette, specchi e quant altro). E. Il gestore si obbliga a proprie cure e spese: 1. A mettere a disposizione tutto il personale necessario per il funzionamento dell impianto con particolare attenzione all assistenza ai bagnanti. In particolare il personale addetto dovrà essere munito di brevetto, o altro documento che ne certifichi l idoneità e l abilitazione all esercizio delle operazioni di salvataggio e di primo soccorso ai sensi della normativa vigente. 2. Ad eseguire tutti i lavori per mantenere gli impianti e le aree di pertinenza in buone condizioni e di efficienza e manutenzione, in particolare all esecuzione dei lavori e dei seguenti servizi: 01. Pulizia generale quotidiana di tutti i locali; 02. Pulizia della pavimentazione a bordo vasca; 03. Pulizia interno vasca; 04. Disinfezione di tutte le parti che possono portare infezioni di vario genere ( verruche ecc.); 05. Servizio di cassa negli orari previsti per l apertura dell impianto al pubblico; 06. Conduzione degli impianti tecnici di depurazione e clorazione con controlli analitici dell acqua ai fini igienici e sanitari; 07. Servizio bagnini addetti al salvataggio negli orari previsti per il pubblico; 08. Conduzione ed uso corretto degli impianti; 09. Tagli del prato e manutenzione, in generale, di tutte le aree di pertinenza dell impianto per tutto l anno; 10. Tutte le operazioni necessarie per la corretta conservazione dell impianto a fine stagione; F. Segnalare tempestivamente all Amministrazione Comunale qualsiasi rottura o guasto all impianto; G. Sono a carico del gestore tutte le spese per la manutenzione ordinaria e per i prodotti per il trattamento acqua. Costituiscono interventi di manutenzione ordinaria tutte quelle non incluse nel successivo art. 6 ed in particolare: le opere di riparazione, rinnovamento, sostituzione delle finiture degli infissi (porte, finestre, cancelli) e quelle necessarie per integrare o mantenere in efficienza gli impianti comprese le tinteggiature; quelle che si riferiscono al mantenimento in efficienza degli impianti tecnologici. A tale proposito il concessionario è tenuto ad utilizzare all uopo personale in possesso di adeguata esperienza professionale maturata nella conduzione di impianti analoghi; le riparazioni e gli interventi di qualsiasi genere per danni dovuti ad atti vandalici ed azioni dolose perpetrati dall interno e dall esterno della struttura; H. Il gestore si obbliga a consentire l accesso gratuito all impianto natatorio per iniziative promosse dal Comune per un mattino al mese, dal Lunedì al Venerdì, durante il periodo di svolgimento dell attività. I. Il gestore dovrà intestarsi, a propria cura e spese, le eventuali autorizzazioni amministrative per la gestione dell impianto, e provvedere all eventuale rinnovo delle autorizzazioni dei nulla osta, per tutte le attività soggette a verifiche periodiche. J. Tutti gli arredi e le attrezzature, acquistati dal gestore, resteranno di sua proprietà. L eventuale installazione di attrezzature che provochino danni alla struttura (impianti elettrici, idrici ecc.) comporterà l insorgere dell obbligo, per il gestore, della risistemazione della struttura danneggiata. 2

3 K. Esecuzione delle seguenti opere minimali, ai fini della riapertura stagionale 1. adeguamento L. 13/89 abbattimento barriere architettoniche: a) realizzazione rampa in c.a. della lunghezza di ml. 15,00 b) rimozione di parte del pavimento del solarium distaccato e sua ricollocazione a regola d'arte con eventuali integrazioni (.ca 150 mq) c) adeguamento vaschette ingressi d) predisposizione di servizio igienico provvisto di doccia per area vasche e per servizio bar (è ammesso l'uso di containers provvisori) 2. adeguamento locale infermeria e) rasatura e tinteggiatura pareti e soffitto, posa in opera finestra L'esecuzione dei suddetti lavori, è propedeutica e condizione minima necessaria alla riapertura stagionale dell'impianto in oggetto. Essi dovranno essere eseguiti a cura e spese dell'affidatario, da ditta in possesso dei requisiti di ordine generale e tecnico previsti dal D.Lgs. 163/2006 e sotto la supervisione dell'utc. Sarà obbligo, prima dell'inizio dei lavori, comunicare allo stesso ufficio il nominativo dell'impresa esecutrice prescelta. La mancata esecuzione degli stessi prima della riapertura stagionale, comporterà la revoca dell'aggiudicazione in danno del soggetto affidatario. Inoltre l affidatario dovrà effettuare la gestione dell impianto natatorio nel pieno rispetto di tutte le normative nazionali e regionali in materia sanitaria e di sicurezza. Il gestore si obbliga a versare al Comune, il canone annuo proposto ed oggetto di aggiudicazione, entro e non oltre il 30 settembre ART. 6 Sono a carico del Comune di Montecastrilli solo gli interventi di manutenzione che esulano da quelli di cui all'elenco precedente (art. 5) e tutti gli oneri per l allacciamento e per il consumo di acqua, energia elettrica e gas. ART. 7 Al gestore, viene concesso il diritto d uso degli impianti di cui all art. 2, per le finalità sportive, sociali e ricreative indicate precedentemente, con l esclusione di tutte le attività che comportino pubblico spettacolo (es. serate danzanti, gare di nuoto, défilé di moda ecc..), ovvero tutte quelle attività che prevedono l accesso e lo stazionamento del pubblico convenuto appositamente per tali manifestazioni. ART. 8 Il Concessionario avrà il diritto di esercitare negli impianti sportivi: - la pubblicità visiva e fonica all interno degli impianti sportivi; - la gestione di eventuali punti di ristoro all interno degli impianti, previa acquisizione di tutte le autorizzazioni previste dalle vigenti leggi in materia. ART. 9 Modifiche o innovazioni dell impianto da parte del concessionario saranno eseguite solo dopo aver ottenuto specifiche autorizzazioni per iscritto da parte dei competenti uffici comunali. ART. 10 Il Comune di Montecastrilli è sollevato da ogni responsabilità derivante dallo svolgimento delle attività che formano oggetto della presente convenzione compresi i danni a persone e cose. Graverà sul gestore, ogni responsabilità sia civile che penale, circa qualsiasi evento dannoso, compreso ovviamente l evento doloso, con esclusione di fatti o eventi causati da forza maggiore, a cose o persone. Il gestore esonera il Comune da ogni responsabilità ed onere derivante dall uso degli impianti e delle 3

4 aree avute in concessione, lo stesso con la firma del contratto e/o del presente capitolato, assume su di se gli obblighi di cui all art. 11 del D.P.R. 412/93, per ciò che concerne l esercizio e la manutenzione degli impianti termici. Il gestore si obbliga a stipulare idonea assicurazione a copertura della responsabilità civile per un massimale pari a ,00 (euro un milione) ed una polizza assicurativa contro danni alla struttura ed ai beni (atti vandalici e incendio) con un massimale minimo di ,00 (euro duecentocinquantamila). Il Gestore dovrà provvedere inoltre ad assicurare per la responsabilità civile verso terzi dovuta a qualsiasi evento o danno possa essere causato, il personale impegnato nella conduzione dell impianto. ART. 11 Il Comune di Montecastrilli potrà effettuare, a mezzo di propri incaricati ed in qualunque momento, verifiche all impianto natatorio onde accertare l esatta osservanza degli obblighi sottoscritti con la presente convenzione. ART. 12 Il concessionario accetta di rilevare la gestione degli impianti sopra citati, così come risulta dal verbale di consistenza redatto dal competente Ufficio Comunale. ART. 13 E assolutamente vietata la sub concessione della gestione delle strutture ed attrezzature sportive a terzi, pena la risoluzione unilaterale della convenzione. Il concessionario avrà la facoltà di affidare la gestione del solo chiosco-bar ad altro soggetto idoneo, a seguito di specifica autorizzazione del Comune e previa presentazione di apposita istanza conformemente alle disposizioni di Legge vigenti. In tal caso Il concessionario rimarrà solidalmente responsabile della gestione affidata a terzi del chiosco bar, la cui durata comunque non potrà oltrepassare quella relativa all intero impianto. L orario di apertura del suddetto chiosco bar oltre quello della piscina (ore serali), non è di norma prevista, essa potrà essere autorizzata dietro istanza avanzata dal gestore e specifica autorizzazione da parte dell Ente proprietario. In tal caso comunque l affidatario dovrà provvedere, a dotare gli spazi delle adeguate attrezzature per l apertura serale come previsto dalla Legge. Il mancato rilascio della suddetta autorizzazione, per qualsiasi motivazione addotta, non potrà costituire causa di rivalsa nei confronti del Comune, nella consapevolezza che la suddetta estensione di orario, non è obbligatoriamente concedibile. Il Comune potrà inoltre risolvere unilateralmente la convenzione, nei seguenti casi : chiusura del servizio piscina per cause non dovute a forza maggiore; mancato rispetto delle norme contenute nel presente contratto, nel caso in cui le violazioni abbiano gravità tale da costituire pericolo per l incolumità degli utenti; constatazione ripetuta almeno due volte in un anno, di gravi carenze tecniche inerenti alla disinfezione, alla depurazione dell acqua delle vasche natatorie, alla pulizia dei locali e dell impianto. ART. 14 La concessione ha durata per l anno 2013 con decorrenza e scadenza il ART. 15 Le spese derivanti dalla stipula del presente atto sono a carico dell utente. ART. 16 Ai fini fiscali le parti dichiarano che la presente convenzione sarà registrata solo in caso d uso. 4

5 Letto, confermato e sottoscritto. Per il Comune L affidatario IL RESPONSABILE UTC LL.PP. E MANUTENZIONI Arch. Luigi Orlando Rosatelli 5

6 Allegato B PIANO DI CONDUZIONE TECNICA Il Concessionario si farà carico, con la massima diligenza : 1. della ordinaria manutenzione degli immobili e delle attrezzature sportive in dotazione (gli interventi riconducibili a tale fattispecie verranno specificamente dettagliati dal competente settore tecnico comunale che provvederà altresì alla redazione del verbale di consegna delle attrezzature sportive); 2. del taglio e della cura del manto erboso del prato in gestione; 3. della custodia dell impianto, delle attrezzature e dei materiali in esso esistenti o che ivi saranno collocati; 4. della scrupolosa osservanza delle norme vigenti sia in materia igienico sanitaria, sia per la prevenzione di infortuni ed incendi; 5. della contrazione di idonea assicurazione a copertura della responsabilità civile; 6. dei consumi relativi all energia elettrica, acqua, carburante e telefono; 7. delle spese relative alla fornitura calore e conduzione degli impianti termici. 8. Di ogni obbligo derivante dal capitolato d oneri, ed in particolare di quanto previsto dall art. 5. Saranno inoltre a carico del concessionario i macchinari, le attrezzature e i materiali necessari per i servizi di competenza di cui al presente allegato 6

7 PIANO DI UTILIZZO Le strutture facenti parte del complesso sportivo oggetto di concessione, N. 2 vasche; N. 8 locali spogliatoi; N. 2 docce; saranno destinate : per il nuoto, in forma ricreativa e per corsi di avviamento e dilettantistici. Si precisa quanto segue : a) per le tariffe, si rinvia a quanto sarà deliberato dalla Giunta Comunale e agli esiti di gara. b) Tipologie dell utenza : Senza alcuna particolare limitazione c) Orari di uso delle piscine : Saranno concordati con l Amministrazione comunale, tuttavia l impianto sportivo, dovrà osservare un orario massimo di apertura che non vada oltre la fascia diurna. Resta inteso che, subordinatamente alla approvazione da parte della Giunta Comunale, il presente Piano di utilizzo potrà essere variato. 7

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