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Donato Rosi
4 anni fa
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ACCORDO PER L EROGAZIONE DI SUSSIDI AL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO Art. 1 (Premessa) 1. Le parti concordano di destinare la somma complessiva di euro 35.

1 ACCORDO PER L EROGAZIONE DI SUSSIDI AL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO Art. 1 (Premessa) 1. Le parti concordano di destinare la somma complessiva di euro ai dipendenti che hanno subito un particolare disagio a seguito degli eventi sismici del maggio Tale somma è rivolta a rifondere, in parte, il disagio sofferto dai dipendenti connesso: - al rischio, certificato, a cui sono stati sottoposti, a seguito delle conseguenze dirette o indirette del sisma, le abitazioni di residenza; - all obbligo, certificato, di sgombero dalla propria abitazione di residenza. Le somme di cui al presente accordo non sono destinate a finanziare il ripristino dei danni causati dagli eventi sismici alle abitazioni di residenza, in quanto tale contributo economico potrà essere eventualmente rimborsato dagli Enti, preposti secondo la normativa vigente in materia. 3. Le istanze verranno valutate da una Commissione, costituita secondo le modalità di cui al successivo articolo 4, che ha il compito di effettuare una verifica bilanciata delle certificazioni addotte dagli istanti. Art. 2 (Campo di applicazione) 1. Le disposizioni di cui al presente accordo contrattuale si applicano a tutto il personale tecnico amministrativo non dirigente dell con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o determinato, in servizio al 31 maggio 2012, escluso il personale in posizione di comando o esonero. 2. Ai benefici del presente accordo possono accedere i residenti nei comuni citati dal D.L. 74/2012 nonché dall art. 67 septies del D.L. 83/2012, ovvero nei comuni di cui all allegato A del presente accordo. Art. 3 (Modalità per la presentazione delle istanze) 1. Ai fini della valutazione delle domande da parte della Commissione farà fede la data di ricevimento apposta in calce alle stesse dall Ufficio Protocollo, Archivio e Posta. 2. Gli interessati dovranno allegare alla domanda, redatta in carta semplice, la seguente documentazione: Copia delle schede AeDES 05/2000 relative all abitazione di residenza. Copia delle ordinanze del sindaco relative ai periodi di inizio e fine dell ordine di sgombero. 3. Non è ammessa autocertificazione. 1

2 Art. 4 (Costituzione e compiti della Commissione) 1. Nei limiti delle disponibilità finanziarie, i sussidi sono erogati previa valutazione della Commissione tecnica appositamente nominata con decreto del Direttore amministrativo, che decide in ottemperanza ai principi generali di cui al presente accordo contrattuale. 2. La Commissione è composta dal Dirigente dell'area Amministrativa con compiti di coordinamento, dal Dirigente dell Area Edilizia, Sicurezza, Gare e Patrimonio, dal responsabile della Ripartizione Risorse umane, dal Responsabile dell Ufficio Lavori pubblici e dal Responsabile dell Ufficio Personale tecnico-amministrativo. La Commissione può essere assistita da un segretario verbalizzante. Alle riunioni assistono, in qualità di uditori, due rappresentanti delle RSU di Ateneo ed un componente del CUG. 3. La Commissione valuta le istanze prodotte dagli interessati e predispone una graduatoria di priorità in base ai criteri previsti dal successivo art. 5, ad esaurimento del fondo. 4. La Commissione, caso per caso, valuterà, ove necessario, se richiedere una integrazione della documentazione prodotta. 5. La Commissione deve comunicare l esito negativo delle istanze agli interessati. 6. L importo erogato viene comunicato alle R.S.U. e alle OO.SS per informazione successiva ai sensi dell art. 6 comma 4 del C.C.N.L Art. 5 (Fattispecie) 1. Le domande di sussidio potranno essere presentate per le fattispecie di cui al presente comma, che la Commissione valuterà in base a quanto indicato nella Sezione 8 della scheda AeDES, secondo i seguenti due criteri. 2. Criterio del rischio: nel caso la sezione 8 della scheda AeDES riporti un esito da B a E compreso, verranno attribuiti i seguenti pesi: Esito di agibilità Descrizione Peso B Edificio temporaneamente inagibile ma agibile con provvedimenti di pronto intervento 1 C Edificio parzialmente inagibile 2 D Edificio temporaneamente inagibile da rivedere con approfondimento 3 E Edificio inagibile per rischio strutturale 4 3. Nel caso in cui all immobile di residenza siano stati attribuiti, in tempi diversi, più esiti di agibilità, la Commissione prenderà in considerazione l esito con peso maggiore (ad esempio: a seguito di valutazione per rischio esterno che non ha consentito l immediata attribuzione di esiti di agibilità da B a E oppure a seguito di approfondimenti tecnici svolti in fasi diverse). 4. Criterio del disagio: nel caso la sezione 8 della scheda AeDES riporti un esito da B a F compreso, cui è conseguita una ordinanza di sgombero, vengono attribuiti i seguenti pesi: 2

3 Intervallo di tempo Peso Inagibilità minore o uguale a 1 mese 0,5 Inagibilità tra 1 mese e 3 mesi 1,0 Inagibilità maggiore di 3 mesi 1,5 3. Al fine di determinare l importo erogabile, vengono sommati i punteggi ottenuti in entrambi i criteri. 4. L erogazione del sussidio relativo alle fattispecie di cui al comma 1 del presente articolo non è subordinata ad una soglia di ISEE. Art. 6 (Norme comuni e transitorie relative ai sussidi) 1. Il presente accordo si applica sull erogazione dei benefit a valere sul fondo 2012., 5 febbraio

4 ALLEGATO A PROVINCIA COMUNE Crevalcore Galliera Pieve di Cento San Giovanni in Persiceto San Pietro in Casale Bondeno Cento Mirabello Poggio Renatico Sant'Agostino Vigarano Mainarda Felonica Gonzaga Magnacavallo Moglia Pegognaga Poggio Rusco Quingentole Quistello San Benedetto Po San Giacomo delle Segnate San Giovanni del Dosso Schivenoglia Sermide Villa Poma Bomporto Camposanto Carpi Cavezzo Concordia sulla Secchia Finale Emilia Medolla Mirandola Novi di Ravarino San Felice sul Panaro San Possidonio San Prospero Soliera Correggio 4

5 Fabbrico Novellara Reggiolo Rio Saliceto Rolo Campagnola Emilia Ficarolo Fiesso Umbertiano Gaiba Occhiobello Stienta nonché, ove risulti l'esistenza del nesso causale tra i danni e gli eventi sismici, i comuni di PROVINCIA COMUNE Casalmaggiore Casteldidone Corte de' Frati Piadena Robecco d'oglio San Daniele Po Argenta Castel d'ario Commessaggio Dosolo Motteggiana Pomponesco Viadana Adria Bergantino Castelnovo Bariano 5

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per impianto in fase di realizzazione si intende un impianto già autorizzato. DM 6 luglio 2012: interventi in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il