LAVORO TIROCINI RETRIBUITI ORGANIZZATI DALLA REGIONE

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1 LAVORO TIROCINI RETRIBUITI ORGANIZZATI DALLA REGIONE Opportunità per giovani di varia estrazione formativa 3 TIROCINI DI SEI MESI (RETRIBUITI) PRESSO IL COMUNE DI SAN LORENZELLO La selezione nelle mani di CLICLAVORO Il Comune di San Lorenzello ha aderito al programma per l'attivazione dei percorsi di inserimento dei giovani attraverso tirocini, in ottemperanza al Piano di attuazione regionale GARANZIA GIOVANI IN CAMPANIA. Il nostro Ente, in qualità di soggetto pubblico, ha presentato un progetto che prevede l attivazione di 3 tirocini, da svolgersi per un periodo di 6 mesi presso gli uffici comunali di San Lorenzello, incentivati con un assegno mensile di 500. I destinatari del progetto sono giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni che risultino privi di impiego da almeno 6 mesi o in cerca di prima occupazione (in conformità ai criteri di cui al decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali 20 marzo 2013, pubblicato sulla G.U. n. 153 del 2 luglio Il progetto riguarda anche soggetti che non abbiano conseguito il diploma di scuola media superiore o professionale. Gli interessati devono provvedere all inserimento del proprio Curriculum Vitae sul portale e aderire al progetto Garanzia Giovani entro il 31 dicembre Per la compilazione del proprio progetto formativo, l amministrazione di San Lorenzello ha tenuto conto delle carenze di personale che attanaglia gli uffici comunali, e ha ritenuto necessario rinforzare il Servizio Amministrativo ed il Servizio Tecnico manutentivo, con risorse che abbracciano i profili professionali, da quello di diplomato a quello di manovale. Questi i 3 profili richiesti dal Comune: n. 1 Archivista di supporto al Servizio Amministrativo (Diploma che permette l iscrizione all università) n. 1 Coadiutore di supporto al Servizio Amministrativo (Diploma che permette l iscrizione all università) n. 1 Addetto alla manutenzione di supporto al Servizio Tecnico manutentivo (Manovale) (Licenzia media inferiore) N.B. Nel corso della raccolta delle candidature, cliclavoro terrà conto delle risorse umane presenti sul territorio del Comune in cui si svolge il progetto, con priorità verso i residenti (l entità dell assegno non è compatibile con i costi di trasferimento per raggiungere la sede del tirocinio) e con graduatorie compilate anche tenendo conto dell anzianità di iscrizione al progetto.

2 Piano di attuazione italiano della Garanzia per i Giovani Piano di attuazione regionale GARANZIA GIOVANI IN CAMPANIA AVVISO AI DATORI DI LAVORO PUBBLICI E PRIVATI PER L ADESIONE AL PROGRAMMA E PER L ATTIVAZIONE DEI PERCORSI DI INSERIMENTO DEI GIOVANI ATTRAVERSO I TIROCINI E LE ASSUNZIONI INCENTIVATE ex Art.1 DL 76/2013 GARANZIA GIOVANI PROGETTO 1

3 Sommario NORMATIVA DI RIFERIMENTO 3 1. DEFINIZIONI 4 2. FINALITÀ E RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI 5 3. GARANZIA GIOVANI - PROGETTO 6 4. DESTINATARI 7 5. BENEFICIARI 8 6. VALIDITÀ DELL AVVISO 8 7. AMMONTARE DEL CONTRIBUTO FINANZIARIO E BENEFICI COLLEGATI 9 8. MODALITÀ DI ATTIVAZIONE DEI TIROCINI MODALITÀ DI PAGAMENTO DELLE INDENNITÀ DI PARTECIPAZIONE AI TIROCINI OBBLIGHI DEI BENEFICIARI CONTROLLI MODIFICHE DELL AVVISO - REVOCA TUTELA DELLA PRIVACY INFORMAZIONI SULL AVVISO 13 2

4 Normativa di riferimento Regolamento (UE) n del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013pubblicato sulla GUE del recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca,che definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; Regolamento (UE) n del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; Regolamento (UE - EURATOM) n del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo ; Comunicazione COM (2013) 144 con cui la Commissione Europea ha presentato l iniziativa a favore dell occupazione giovanile quale opportunità per contrastare il fenomeno della disoccupazione per le Regioni con un tasso superiore al 25%; Raccomandazione del Consiglio del 22 aprile 2013 pubblicata sulla GUE Serie C 120/2013 del 26aprile 2013 che delinea lo schema di opportunità per i giovani, promosso dalla suddetta Comunicazione della Commissione COM (2013) 144, istituendo una garanzia per i giovani e invita gli Stati Membri ad assicurare a quelli con meno di 25 anni un offerta qualitativamente valida di lavoro, di proseguimento degli studi, di apprendistato o di tirocinio o altra misura di formazione entro quattro mesi dall inizio della disoccupazione o dall uscita dal sistema di istruzione formale; Legge del 25 giugno 1997, n. 196, Norme in materia di promozione dell occupazione, in particolare articolo 18; Decreto Legge n. 76 del 28 giugno 2013, convertito dalla Legge n. 99/2013 coordinato con la Legge di conversione 9 agosto 2013, n. 99, Primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti ; Circolare Inps n.131 del 17/09/2013 recante indicazioni in merito all Articolo 1 del decreto legge 28 giugno 2013, n. 76; Decreto Interministeriale del 25 marzo 1998, n. 142 Regolamento recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all art. 18 della L. 24 giugno 1997, n. 196 sui tirocini formativi e di orientamento ; Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 15 luglio 1998, n. 92, Tirocini formativi e di orientamento. DM 142 del 25/3/98 ; Legge 28 giugno 2012 n. 92, recante Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita e il particolare l art. 1, comma 34 Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, sul documento Linee guida in materia di tirocini - Repertorio atti n.1/csr del 24 gennaio 2013; 3

5 Legge regionale n. 14 del 18 novembre 2009 "Testo Unico della normativa della Regione Campania in materia di lavoro e formazione professionale per la promozione della qualità del lavoro"; Regolamento regionale 2 aprile 2010, n. 8 - Regolamento di attuazione di cui alla Legge regionale n. 14 del 18 novembre 2009, art. 54 comma 1 lett. a); Regolamento regionale 2 aprile 2010, n. 9 - Regolamento di attuazione di cui alla Legge regionale n. 14 del 18 novembre 2009, art. 54 comma 1 lett. b); Delibera della Giunta Regionale n. 243 del 22/07/2013 Modifiche al Regolamento regionale aprile 2010, n. 9 - Regolamento di attuazione di cui alla Legge regionale n. 14 del 18 novembre 2009, art. 54 comma 1 lett. b) "Testo Unico della normativa della Regione Campania in materia di lavoro e formazione professionale per la promozione della qualità del lavoro" - Disciplina dei Tirocini di formazione e orientamento; Delibera della Giunta Regionale n. 165 del 3/06/2014 Recepimento e adozione Linee Guida per la regolamentazione e la gestione dello stato di disoccupazione ai sensi di quanto previsto agli articoli 1, 2 e 4 del decreto Legislativo 21 aprile 2000, n. 181 e ss.mm.ii." in conformita' all'accordo Stato Regioni e Province autonome, sottoscritto in data 5 dicembre 2013 Delibera della Giunta Regionale n. 117 del 24/04/2014 Garanzia Giovani Programma di attuazione e Linee guida ; Decreto Dirigenziale Dip.54 DG 11 n.448 del 24/05/2014 recante approvazione l Avviso per la partecipazione degli operatori alla attuazione del Piano Garanzia Giovani Campania. 1. Definizioni 1. Tirocinio - Esperienza di formazione pratica presso un luogo di lavoro. Ai sensi della vigente normativa non costituisce rapporto di lavoro. I tirocini oggetto del presente avviso sono definiti nell ambito del PON YEI Garanzia Giovani in coerenza con le Linee guida in materia di tirocini di cui all Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano Repertorio atti n.1/csr del 24 gennaio 2013 e sono regolati dal D.M. n. 142 del 25 marzo 1998 e s.m.i., nonché dal Regolamento Regionale n.7 del 29 novembre I tirocini oggetto del presente avviso hanno una durata massima di sei mesi estesa a 12 mesi per i soggetti destinatari disabili di cui all'articolo l, comma l, della legge n. 68/99 e delle persone svantaggiate ai sensi della legge n. 381/ Promotore del tirocinio Un soggetto pubblico o privato, accreditato o autorizzato, individuato tra quelli indicati all Art.3 del Regolamento Regionale n.7/2013 che, per agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro, può promuovere nell ambito territoriale di propria competenza, tirocini presso datori di lavoro pubblici e privati. In attuazione del presente avviso possono accedere al contributo finanziario previsto dalla misura 5 del Par Campania i soggetti promotori che hanno aderito al Par ai sensi del Decreto Dirigenziale Dip.54 Dg 11 n.448/

6 3 Ospitante del tirocinio Tutti i datori di lavoro pubblici o privati in possesso dei requisiti di cui all art.4 del Regolamento Regionale n.7/2013 possono ospitare tirocini. In attuazione del presente Avviso sono identificati quali soggetti ospitanti pubblici: le amministrazioni dello Stato; gli enti pubblici territoriali; gli altri enti pubblici non economici; gli organismi di diritto pubblico; le associazioni, unioni, consorzi, comunque denominati, costituiti da detti soggetti e che aderiscono al presente avviso. I soggetti ospitanti pubblici osservano una specifica disciplina di attuazione e di ammissione ai finanziamenti definita all art.8 del presente Avviso. 4. Indennità di partecipazione - Contributo mensile riconosciuto al tirocinante a titolo di indennità di partecipazione al tirocinio per l intera durata dello stesso. 2. Finalità e risorse finanziarie disponibili Il presente avviso, nell ambito del Par Garanzia Giovani Campania approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n.117 del 24/04/2014, promuove lo sviluppo di percorsi di inserimento lavorativo dei giovani destinatari del programma realizzati attraverso l attivazione di tirocini, le assunzioni con contratto a tempo indeterminato e le trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti di lavoro a termine. Attraverso il presente avviso la Regione Campania richiede ai datori di lavoro pubblici e privati di manifestare interesse a partecipare alle operazioni attivate nel Par e li sollecita ad una partecipazione attiva le cui modalità sono esposte nel presente avviso e progettate per assicurare certezza dei tempi e degli interlocutori, aderenza degli strumenti offerti dal programma alle esigenze dei soggetti economici, chiarezza e semplicità nelle relazioni tra amministrazione e cittadino. Come è stato illustrato nel Par Garanzia Giovani e nei primi procedimenti attuativi che hanno interessato la costituzione di una rete di operatori dei servizi per il lavoro pubblici e privati, ai giovani che si attivano è offerto un paniere di servizi e di misure entro un percorso personalizzato di intervento, con la finalità di restituire ai giovani gli strumenti per l inserimento nella vita attiva e per la costruzione in tempi adeguati di una carriera lavorativa credibile e praticabile. Nei confronti delle imprese, degli operatori economici, dei professionisti e del privato sociale e delle istituzioni pubbliche si offrono con il presente avviso alcune opportunità in tema di fabbisogni professionali e occupazionali e di accrescimento di capitale umano e sociale. Per utilizzare tali opportunità il presente avviso richiede di svolgere una semplice procedura di adesione consistente nella compilazione di un progetto dedicato alla Garanzia Giovani che potrà essere articolato e utilizzato secondo le specifiche esigenze e gli interessi di chi lo compila. Il progetto infatti contempla l adesione formale al programma e si compone di tre diverse sezioni (Tirocini, Lavoro, Formazione) la cui compilazione è lasciata alla libera scelta ed è vincolante solo nei casi in cui implica il riconoscimento di un beneficio finanziario. Con un unico atto, che potrà essere integrato nel periodo di realizzazione del Par, 5

7 programmato fino a dicembre 2015, ci si potrà pertanto candidare a misure e servizi che il programma offre oppure chiedere direttamente di accedere a strumenti finanziari e benefici che nella realizzazione del programma sono già attivi e immediatamente disponibili. Con il presente avviso sono attivate le misure del programma riguardanti (Misura 5) i tirocini extracurriculari e le assunzioni incentivate con l art. 1 del DL 76/2013 alle quali si collegano (Misura 3 e Misure 4.1,4.2,4.3) i servizi di accompagnamento al lavoro e gli interventi formativi nell ambito dell apprendistato. Le risorse finanziarie disponibili per far fronte agli oneri a carico del Par Garanzia Giovani Campania per l attuazione del presente avviso sono quantificate in Euro 30 milioni a valere sul PON YEI oltre quelle che si renderanno disponibili sul Piano di Azione e Coesione. Per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato e le trasformazioni a tempo indeterminato dei contratti a termine la Regione Campania si avvale delle risorse di cui all art. 1 del dl 76/2013 individuate nell allegato 2 della Circolare INPS n. 131 del 17/09/2013 consultabile al seguente indirizzo: htm. Le informazioni, le indicazioni e le progettualità che in risposta al presente avviso la Regione potrà acquisire dai soggetti economici del territorio saranno una fonte prioritaria per la progettazione e l attuazione delle misure previste dal Par in una prospettiva modulare e dinamica di progettazione e gestione che costituisce elemento essenziale di governance delle complessità che il programma presenta e elemento determinate di realizzazione dei risultati attesi. 3. Garanzia Giovani - Progetto In allegato A al presente avviso si fornisce un format per la presentazione del progetto con cui i datori di lavoro pubblici e privati manifestano il proprio interesse, espongono la propria idea di come partecipare alla Garanzia Giovani, iniziano a richiedere l accesso agli strumenti attivati, forniscono informazioni utili a progettare gli strumenti successivi. Il format è un contenitore nel quale raccogliere tutte le idee e le informazioni e allo stesso tempo i documenti e gli adempimenti formali che permetteranno di utilizzare ciascuno degli strumenti del programma man mano che questi saranno attivati. Il format va compilato e inviato alla Regione Campania attraverso la piattaforma Avvisi e Bandi all indirizzo sottoscritto con firma digitale (formato P7m) secondo le specifiche in vigore disposte dall Agenzia per l Italia Digitale. Il format resta nella disponibilità del soggetto che lo ha inviato che potrà richiamarlo dalla piattaforma, aggiornarlo per le parti consultive e informative ed integrarlo per le parti interessate a successivi avvisi o interventi previsti dal programma. 6

8 L invio del progetto ha validità, per le sezioni da compilare che sono richiamate nel presente avviso, ai fini della presentazione delle relative istanze di beneficio. E valido inoltre ai fini del riconoscimento del datore di lavoro quale soggetto aderente al programma Garanzia Giovani. L invio del progetto non comporta vincoli per chi lo sottoscrive, se non per le sezioni che costituiscono un istanza di beneficio, e dà titolo a ricevere informazioni e aggiornamenti dal portale cliclavoro.lavorocampania.it sull attuazione del programma, inviti ad eventi e iniziative rivolti al sistema delle imprese, servizi di supporto informativo e consulenziale dell Arlas sulle misure e le modalità di attuazione del programma. 4. Destinatari 1. Sono destinatari delle azioni finanziabili con il presente Avviso i giovani che hanno aderito al Programma Garanzia Giovani vengono presi in carico dai servizi per il lavoro di cui al DD Dip.54 DG 11 n.448/2014, Allegato Avviso, Par , nell ambito del PAR Campania Garanzia Giovani. 2. Per l incentivo alle assunzioni e alle trasformazioni di cui all art.1 DL 76/2013 sono destinatari i giovani fino a 29 anni di età - che al momento dell assunzione abbiano compiuto 18 anni e non abbiano ancora compiuto 30 anni e siano in almeno una delle seguenti condizioni: - privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, in conformità ai criteri di individuazione definiti con il decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali del 20 marzo 2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 153 del 2 luglio 2013; - privi di diploma di scuola media superiore o professionale. NB. La citata Circolare INPS n. 131 del 17/09/2013 chiarisce che è possibile essere ammessi all incentivo di cui all art. DL 76/2013 per la trasformazione di un rapporto a termine se quest ultimo è stato instaurato con un lavoratore privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. In tal caso, la condizione di assenza di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi deve sussistere al momento della trasformazione e ne consegue pertanto che, ai fini dell ammissione al beneficio, la trasformazione deve iniziare entro sei mesi dalla decorrenza del rapporto da trasformare, eventualmente anche in anticipo rispetto l originaria scadenza (es.: rapporto a termine per il periodo di un giovane aderente alla garanzia giovani privo di impiego da almeno sei mesi: la trasformazione deve intervenire al più tardi entro il ). E pertanto possibile anche l ammissione all incentivo della trasformazione, con le modalità sopra indicate, per giovani neet aderenti al PAR Campania che in prima istanza, nell ambito del programma, siano stati assunti con contratto a termine. 7

9 5. Beneficiari Sono beneficiari delle operazioni previste dal presente avviso: a) per l incentivo alle assunzioni di cui al DL 76/2013: Tutti i soggetti aventi sede legale e/o operativa (stabilimento o ufficio) nella Regione Campania che, in qualità di datori di lavoro, in base alla vigente normativa sul lavoro e ai sensi delle disposizioni di cui all art.1 DL 76/2013, abbiano incrementato o incrementeranno il numero di lavoratori a tempo indeterminato con l'assunzione di giovani di cui all art.3 comma 1 in possesso dei requisiti specifici di cui al comma 2. NB L incentivo spetta per le seguenti tipologie di assunzione: - assunzioni a tempo indeterminato, anche a tempo parziale. - rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato instaurati in attuazione del vincolo associativo stretto con una cooperativa di lavoro, ai sensi della legge 142/ assunzione degli apprendisti, in considerazione della circostanza che l articolo 1, comma 1, del decreto legislativo 14 settembre 2011, n. 167 definisce a tempo indeterminato il corrispondente contratto; - assunzioni a tempo indeterminato a scopo di somministrazione, sia essa a tempo indeterminato che determinato (in tali casi l incentivo stesso non spetta durante i periodi in cui il lavoratore non sia somministrato ad alcun utilizzatore). L incentivo non spetta per le assunzioni di lavoratori domestici e per i rapporti di lavoro intermittente né ripartito. b) per i tirocini: - Soggetti ospitanti tirocini identificati in tutti i datori di lavoro pubblici o privati che possiedono i requisiti di cui all art.4 del Regolamento Regionale n.7/2013. A tali soggetti saranno riconosciute le spese relative alla copertura degli oneri assicurativi obbligatori per i tirocinanti. - Operatori dei servizi per il lavoro che hanno preso in carico i giovani e/o dei soggetti promotori di tirocini con essi convenzionati. Tali soggetti sono beneficiari dei finanziamenti relativi ai servizi di promozione e di accompagnamento all inserimento in tirocinio dei giovani destinatari. 6. Validità dell avviso 1.Il presente avviso si avvale della procedura cosiddetta a sportello e ha validità a partire dalla data di pubblicazione sul BURC fino al 31 dicembre 2015 e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili. 2 Ai fini del riconoscimento del contributo finanziario di cui al PAR Garanzia Giovani in Campania l assunzione o il tirocinio oggetto del presente avviso devono di norma risultare attivati nell ambito di un 8

10 Piano di intervento personalizzato (PIP) che il giovane aderente alla Garanzia Giovani ha stipulato con il servizio per il lavoro competente che lo ha preso in carico nel rispetto delle disposizioni di cui alla DGR 117/2014 e al DD Dip 54 DG 11 n.448/2013 e con le modalità di cui al successivo art Ammontare del contributo finanziario e benefici collegati 1. Per il finanziamento delle indennità di partecipazione dei tirocinanti aderenti al PAR Garanzia Giovani Campania la Regione eroga, con le modalità indicate all art.10, il contributo massimo di 500,00 mensili per un massimo di sei mesi comunque non superiore a Per i tirocinanti disabili ai sensi della legge n.68/99 e per i tirocinanti svantaggiati ai sensi dell'art. 4, comma 1 della legge n.381/91(manina), l importo del contributo massimo è di Euro 500,00 mensili per un massimo di 12 mesi, comunque non superiore a Il PAR Garanzia Giovani Campania finanzia inoltre, a valere sui finanziamenti di cui all art.2 comma 2, le azioni previste per l attuazione della la misura 5 in favore degli operatori dei servizi per il lavoro e dei soggetti promotori di tirocini consistenti nella promozione del tirocinio e nella assistenza e accompagnamento nella definizione del progetto formativo legato all attivazione dei percorsi di tirocinio. Tali azioni prevedono, come riportato nella scheda della misura 5 del PAR, il riconoscimento a costi standard dei servizi prestati differenziati in base alla fascia di profiling del giovane destinatario e variabili da un minimo di 200 a un massimo di 500 euro pro capite. 3. La Regione Campania riconosce inoltre un contributo per il finanziamento degli oneri assicurativi obbligatori dei tirocinanti. 4. L incentivo all assunzione o alla trasformazione di un rapporto di lavoro a termine concesso ai sensi dell art.1 DL 76/2013 è pari ad un terzo della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali; il valore mensile dell'incentivo non può comunque superare l'importo di seicentocinquanta euro per lavoratore. In caso di assunzione a tempo indeterminato l incentivo spetta per 18 mesi; in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a termine l incentivo spetta per 12 mesi. In caso di assunzione (ovvero trasformazione) a tempo indeterminato a scopo di somministrazione, l incentivo non spetta durante i periodi in cui il lavoratore non è somministrato a nessun utilizzatore. L incentivo previsto dall articolo 1 del dl 76/2013 per l assunzione di un apprendista non può mensilmente superare l importo della contribuzione dovuta dal datore di lavoro per il medesimo. NB A tutte le assunzioni o alla ospitalità di tirocini che riguardano i giovani che hanno aderito al programma Garanzia Giovani, individuando la Regione Campania per l offerta dei servizi e delle misure previste dal programma, sono collegati i riconoscimenti e le premialità che il programma attiva in favore degli operatori della rete dei servizi per il lavoro e per la formazione che partecipano al programma. I servizi e le misure consistono in azioni di accompagnamento all inserimento lavorativo (somministrazione, intermediazione, reclutamento, selezione ecc), azioni di formazione finalizzata all inserimento lavorativo, servizi di orientamento di primo e secondo livello, azioni di promozione, accompagnamento e tutoraggio 9

11 di tirocini. Di tali servizi e misure i datori di lavoro possono fruire attraverso la rete degli operatori dei servizi che effettua la presa in carico dei giovani e svolge insieme a loro i piani di intervento personalizzato. La disciplina che regola l attuazione dei servizi e delle misure, l ammontare e le modalità di accesso ai relativi contributi finanziari è formulata nel Par Campania approvato con DGR 117/2014 e nell Avviso agli operatori di cui al DD 448/2014 Dip 54 DG11 UOG Modalità di attivazione dei tirocini 1. Il soggetto ospitante, come definito all art.1 comma 3, presenta alla Regione mediante questo avviso il proprio progetto di tirocinio che dovrà essere formulato fornendo le informazioni indicate nella sezione A) TIROCINI del format di progetto in allegato A. Nel progetto si dovrà indicare la denominazione del soggetto ospitante, il titolo del progetto, gli obiettivi formativi, il/i profili professionali previsti e il corrispondente numero di tirocinanti. 2. La Regione autorizza la realizzazione del progetto accertato che vi sia la disponibilità di risorse finanziarie e che sia coerente con le funzioni e le dimensioni del soggetto ospitante. 3. All atto dell autorizzazione la proposta di tirocinio è pubblicata sul portale cliclavorocampania dal soggetto ospitante, salvo i casi di cui al successivo comma 4, direttamente o tramite il soggetto promotore così come definito all art.1 comma 2 compilando il format di proposta con l indicazione, in un apposita casella dello stesso, della dizione Garanzia Giovani. La proposta di tirocinio sarà attiva per raccogliere le candidature dei giovani che potranno essere inviate al portale cliclavoro Campania direttamente dai destinatari o dagli operatori che li hanno presi incarico compilando il format di candidatura con l indicazione, in un apposita casella dello stesso, della dizione Garanzia Giovani. A partire dalla pubblicazione sul portale cliclavoro.lavorocampania.it delle proposte e delle relative candidature i servizi per il lavoro pubblici o accreditati opereranno l'assegnazione del tirocinante al corrispondente soggetto ospitante che a valle di tale procedimento potrà esprimere il proprio assenso. 4. Nei casi in cui il soggetto ospitante sia costituito da un soggetto pubblico così come definito all art.1 comma 3 la proposta di tirocinio è pubblicata sul portale cliclavorocampania resterà attiva per raccogliere le candidature dei giovani che potranno essere inviate al portale direttamente dai destinatari o dagli operatori che li hanno presi incarico. Nel corso della raccolta delle candidature si procederà alla rilevazione, tra i giovani che risultano presenti e attivi (presi in carico) nella piattaforma informatica di gestione della Garanzia Giovani Campania, di coloro che sono presenti nel territorio in cui si svolge il progetto (inteso come bacino comunale, sovracomunale o nel caso della città di Napoli dell intera città) e che hanno un profilo professionale corrispondente a quello (o a uno di quelli) richiesto nel progetto a cui saranno aggiunti tutti i giovani che nei giorni successivi alla pubblicazione della proposta hanno presentato la propria candidatura sulla piattaforma cliclavoro. Tra questi giovani, così individuati, i servizi per il lavoro pubblici o accreditati procederanno alla assegnazione al progetto. Qualora il profilo professionale associato al tirocinio richieda requisiti minimi vincolanti per la partecipazione al progetto l assegnazione sarà limitata a coloro che hanno i corrispondenti requisiti minimi; qualora sia necessario selezionare i giovani le cui candidature eccedono il numero di tirocinanti richiesti sarà rispettato l ordine cronologico di adesione al programma Garanzia Giovani a partire 10

12 dalla data più remota così come risulta tracciata nel sistema informatico e segnalata al giovane nella ricevuta dell atto di adesione. A parità di data di adesione si procederà in ordine di età a partire dal più giovane. 5. L avvenuta pubblicazione delle proposte e delle candidature sul portale, nei tempi e con le modalità di cui ai precedenti comma, risulta dal tracciamento dei dati nel sistema cliclavorocampania ed è sottoposta a controllo sistematico in fase di autorizzazione del tirocinio, con conseguente inammissibilità in esito negativo del controllo. 6. Una volta completate le operazioni di individuazione dei tirocinanti, siano esse realizzate ai sensi del comma 3 oppure del comma 4, i soggetti ospitanti attivano i tirocini seguendo la procedura di cui al Regolamento regionale 7/2013, con l invio al sistema informativo CO presente sul portale cliclavoro campania, per ciascun tirocinante, della comunicazione obbligatoria con modulo Unilav, con allegati la Convenzione tra il soggetto promotore e il soggetto ospitante e il Progetto formativo di cui all allegato A al Regolamento regionale 7/ La Regione, accertata la regolarità di svolgimento delle operazioni di cui ai comma 3 o 4, l invio del modulo Unilav con allegati Convenzione e Progetto formativo, nonchè l avvenuta approvazione dei Piani di intervento Personalizzati (PIP) dei tirocinanti individuati per la partecipazione ai tirocini, autorizza il pagamento delle indennità di partecipazione ai tirocinanti da parte dell INPS dandone comunicazione al soggetto ospitante unitamente alle indicazioni sul tracciato dati da compilare e trasmettere, direttamente o tramite la Regione, all Inps quale organismo pagatore. 8. L operatore dei servizi per il lavoro che ha in carico il tirocinante per il quale è stato attivato il tirocinio invia al sistema informativo regionale, tramite il portale cliclavoro campania, la scheda Politiche attive sezione 6 della Sap relativa al tirocinante debitamente compilata ai fini della chiusura del PIP e delle operazioni di pagamento, rendicontazione e monitoraggio previste per la Misura 5 Par Campania. 9. Modalità di pagamento delle indennità di partecipazione ai tirocini 1.Il contributo finanziario per il pagamento delle indennità ai giovani partecipanti ai tirocini riconosciuto dalla Regione Campania al soggetto ospitante ai sensi del presente avviso sarà erogato attraverso l INPS che corrisponderà gli indennizzi dovuti direttamente ai destinatari tramite bonifico bancario o altra modalità di pagamento. 2. Ai fini del riconoscimento e dell erogazione del contributo sarà cura del soggetto ospitante attuare le specifiche modalità operative che la Regione indicherà con successivi atti e che sono richieste per l inoltro all INPS delle disposizioni di pagamento. 3. L accettazione di tali modalità di pagamento e i relativi impegni a rispettare le procedure richieste andranno sottoscritti in sede di formulazione del progetto formativo ammesso a finanziamento dai soggetti proponente e ospitante e dal giovane destinatario. 11

13 10. Obblighi dei beneficiari I soggetti che beneficiano dei contributi di cui al presente avviso sono responsabili della corretta esecuzione delle attività finanziate, della regolarità di tutti gli atti di propria competenza ad esse connessi, delle dichiarazioni rese. I seguenti obblighi hanno natura essenziale e pertanto la loro violazione comporta la revoca del contributo finanziario concesso: a) avviare e concludere le attività nei tempi e nei modi previsti dal PAR e dal presente Avviso; b) presentare la documentazione prevista a prova dello svolgimento delle attività; c) consentire i controlli; d) fornire le informazioni necessarie per il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale periodico e per la sorveglianza delle iniziative finanziate tramite caricamento dei dati sui sistemi informativi della Regione da questa indicati. 11. Controlli Le attività di verifica in loco programmate dall AdG FSE (OI) circa la legittimità e la regolarità delle operazioni finanziate, tenendo conto del grado di rischio inizialmente previsto saranno effettuati su base campionaria, garantendo un campione controllato almeno pari al 10% degli interventi ammessi a finanziamento. 12. Modifiche dell avviso - revoca Il presente avviso potrà subire modifiche nel corso della sua vigenza e potrà essere revocato da parte dell Amministrazione Regionale qualora se ne ravvisi la necessità. 13. Tutela della privacy I dati personali dei quali gli uffici regionali e dei soggetti promotori e ospitanti i tirocini o loro incaricati entrano in possesso a seguito dell applicazione e gestione del presente avviso verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali, secondo le disposizioni specifiche approvate da ciascun soggetto. 12

14 14. Informazioni sull avviso 1.Il presente avviso è pubblicato sul sito regionale ( e sul sito dell Arlas nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania. Ulteriori informazioni possono essere reperite all indirizzo di posta elettronica arlas@arlas.campania.it 2.Per tutto quanto non previsto dal presente Avviso si fa riferimento alla L.R. n.14/2009 e s.m.i., al regolamento regionale n. 7/2014 e s.m.i. nonché alla regolazione normativa, regolamentare, amministrativa vigente in materia. ALLEGATI ALL AVVISO Allegato A Garanzia Giovani Adesione e Progetto 13

15 n. 3 del 12 Gennaio 2015 Decreto Dirigenziale n. 1 del 08/01/2015 Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. Direzione Generale 11 - Direzione Generale Istruzione, Formazione,Lavoro e Politiche Giovanili U.O.D. 8 - UOD Tutela e sicurezza lavoro Pol per immigraz e emig e inclus di sogg svan Oggetto dell'atto: GARANZIA GIOVANI 2014/ PAR CAMPANIA - APPROVAZIONE 2 ELENCO ATTI DI ADESIONE E PROGETTI DI TIROCINI FORMATIVI AMMESSI E NON AL FINANZIAMENTO - AUTORIZZAZIONE ALL'ATTIVAZIONE DEI PROGETTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO.

16 a. c. b. n. 3 del 12 Gennaio 2015 d. IL DIRIGENTE PREMESSO che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Autorità di Gestione del PON YEI, ha individuato la Regione Campania quale Organismo Intermedio per l'attuazione di un unico Programma Operativo Nazionale nell'ambito di Garanzia Giovani; con Decreto Direttoriale n. 237/Segr. DG/2014 del 04/04/2014 sono state ripartite le risorse del Piano di attuazione italiano della garanzia per i Giovani tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano determinando che la dotazione finanziaria complessiva del PAR YEI Campania è pari ad ; a. con D.G.R. n. 117 del 24/04/2014, pubblicata sul B.U.R.C. n. 29 del 29/04/2014, la Regione Campania ha approvato il Programma Attuativo Garanzia Giovani assumendo il ruolo di Organismo Intermedio ai sensi di quanto disposto dal comma 7 dell'art. 123 del Regolamento Europeo 1303/13; con Decreto Dirigenziale n. 566 del 01/08/2014, pubblicato sul B.U.R.C. n. 56 del 04/08/2014, la Regione Campania ha approvato l' Avviso ai datori di lavoro pubblici e privati per l'adesione al Programma per l'attivazione dei percorsi di inserimento dei giovani attraverso i tirocini e le assunzioni incentivate ex D.L. 76/2013, sinteticamente denominato Garanzia Giovani Progetto, finalizzato a: promuovere lo sviluppo di percorsi di inserimento lavorativo dei giovani destinatari del programma; richiedere ai datori di lavoro pubblici e privati di manifestare interesse a d. b. partecipare alle operazioni attivate dal programma; CONSIDERATO che e. c. ai sensi delle disposizioni di cui al Par. 8 dell'avviso, la Regione autorizzava la realizzazione del progetto, accertato che vi sia la disponibilità di risorse finanziarie e che esso sia coerente con le funzioni e le dimensioni del soggetto ospitante; il format Garanzia Giovani Progetto costituisce uno strumento che i datori di lavoro utilizzano per inoltrare le richieste a valere sulle Misure PAR Garanzia Giovani Campania riguardanti i tirocini (Misura 5), le assunzioni (Misura 3) e la formazione per l'inserimento lavorativo (Misura 2) ed è pertanto suddiviso in tre sezioni, ciascuna riguardante nello specifico le tre Misure sopra indicate; accluso a. al succitato Avviso si forniva un format denominato Allegato A Garanzia Giovani Progetto da compilare ed inviare alla Regione Campania utilizzando la piattaforma Avvisi e Bandi all'indirizzo sottoscritto con firma digitale (formato P7m) secondo le specifiche in vigore disposte dall Agenzia per l'italia Digitale; l'invio del progetto ha validità, per le sezioni da compilare richiamate nel citato Avviso, sia ai fini della presentazione delle istanze di beneficio che ai fini del riconoscimento del datore di lavoro quale soggetto aderente al programma Garanzia Giovani; il progetto inviato resta nella disponibilità del soggetto richiedente che potrà richiamarlo dalla piattaforma, aggiornarlo per le parti consultive ed informative ed integrarlo per le parti interessate a successivi avvisi o interventi previsti dal programma; DATO ATTO che sono beneficiari delle operazioni previste dal citato Avviso: soggetti ospitanti tirocini identificati da tutti i datori di lavoro pubblici o privati che possiedono i requisiti di cui all'art. 4 del Regolamento Regionale n. 7/2013. Ad essi saranno riconosciute le spese relative alla copertura degli oneri assicurativi obbligatori per i tirocinanti;

17 c. b. d. n. 3 del 12 Gennaio 2015 operatori dei servizi per il lavoro che hanno preso in carico i giovani e/o dei soggetti promotori di tirocini con essi convenzionati. Tali soggetti sono beneficiari dei finanziamenti relativi ai servizi di promozione e di accompagnamento all'inserimento in tirocinio dei giovani destinatari; sono destinatari delle azioni finanziabili i giovani che hanno aderito al Programma Garanzia a. e. Giovani e vengono presi in carico dai servizi per il lavoro di cui al D.D. n. 448/2014; ai fini del riconoscimento del contributo finanziario di cui al PAR Garanzia Giovani, in Campania il tirocinio deve risultare attivato nell'ambito di un Piano di Intervento Personalizzato (PIP) che il giovane aderente alla Garanzia Giovani ha stipulato con il servizio per il lavoro competente che b. lo ha preso in carico nel rispetto delle disposizioni di cui alla D.G.R. 117/2014 e al D.D. 448/2014; l'avviso è a sportello ed ha validità fino al 31 dicembre Gli atti di adesione valutati come non ammissibili possono, pertanto, essere ripresentati, integrati o corretti ai fini dell'ammissione nelle successive scadenze se sussistono le condizioni ed i requisiti di ammissibilità richiesti dall'avviso; che è in data 13/11/2014 prot. n.39/4197 è stata sottoscritta la Convenzione tra MLPS, Regione a. Campania e Inps per l'erogazione dell'indennità di tirocinio nell'ambito del Piano italiano di attuazione della c.d Garanzia Giovani; PRESO b. ATTO c. dell'istruttoria svolta congiuntamente dall'u.o.d e dall'arlas sugli atti di adesione e sui progetti presentati attraverso i sistemi informatici in gestione all'arlas, come da Programma attuativo (D.G.R. n. 117 del 24/ ) ed effettuata con i controlli di conformità alle prescritte modalità di d. presentazione ed ai requisiti richiesti dall'avviso; dell'ammissibilità dei progetti al finanziamento attuata in conformità delle norme previste dal Regolamento Regionale n. 7 del 29/11/2013 in materia di lavoro e formazione professionale per la e. promozione della qualità del lavoro; RILEVATO che nel periodo compreso tra il 18/10/2014, ed il 30/11/2014, data di completamento della seconda f. istruttoria, risulta che n. 420 datori di lavoro hanno presentato l'atto di adesione e l'allegato progetto in modo conforme alle prescrizioni dell'avviso; i progetti presentati riguardano, per tutti i 420 datori di lavoro, l'attivazione di tirocini per un totale di 2002 tirocinanti richiesti; per n. 35 datori di lavoro che hanno aderito al Programma, il progetto contiene anche la manifestazione di interesse all'assunzione finanziata con l'art. 1 del D.L. 76/2013 per un totale di n. 254 assunzioni; per n. 133 datori di lavoro aderenti al Programma, nel progetto è presente l'indicazione dei fabbisogni formativi riguardanti profili professionali, competenze tecnico professionali, key competence; con riferimento alle manifestazioni di interesse per le assunzioni finalizzate con D.L.76/2013 e con riferimento ai fabbisogni formativi manifestati dai datori di lavoro, nelle more della definizione delle procedure attuative delle misure collegate, l'approvazione ai fini dell'ammissione ai benefici del previsti dal Programma dovrà essere rinviato a successivi atti della D.G ed all'emanazione di specifiche disposizioni; in conformità delle norme previste dal Regolamento Regionale n. 7 del 29/11/2013 in materia di lavoro e formazione professionale per la promozione della qualità del lavoro, ad esito dell'istruttoria, si è proceduto alla riparametrazione del numero dei tirocinanti ammessi al finanziamento, sulla base del rapporto con il numero dei dipendenti a tempo indeterminato dichiarato dal datore di lavoro richiedente;

18 g. h. n. 3 del 12 Gennaio 2015 in riferimento a quanto richiesto dal Comune di Taurano (AV) circa la decurtazione di due tirocinanti, come risulta nel decreto dirigenziale n del 24/11/2014, si è proceduto al riesame e al controllo a. dell istanza presentata sulla piattaforma Bandi/Avvisi e si constatava che per mero errore materiale di trascrizione dati, veniva assegnato un tirocinante invece dei tre richiesti secondo quanto previsto dall art. 6 del Regolamento regionale 7/2013; con il presente Decreto si provvederà, esclusivamente, all'approvazione dell'esito dell'istruttoria per l'ammissione delle richieste di finanziamento riguardanti la Misura Tirocini contenute nell'allegato A dell'avviso di cui al D.D. 566/2014, così come riportato nei seguenti : Allegato A: Elenco degli atti di adesione e dei progetti di tirocini ammessi a finanziamento ai sensi art. 4 Regolamento Regionale 7/2013; b. Allegato B: Elenco degli atti di adesione e dei progetti di tirocini ammissibili ma finanziabili solo ai sensi art. 6 c.1,3 Regolamento Regionale n.7/2013; Allegato C: Elenco degli atti di adesione e dei progetti di tirocini esclusi dal finanziamento; c. RITENUTO di dover procedere all'approvazione degli elenchi di cui ai seguenti allegati che costituiscono parte integrante del seguente atto: Allegato A: Elenco degli atti di adesione e dei progetti di tirocini ammessi a finanziamento ai sensi art. 4 Regolamento Regionale 7/2013; Allegato B: Elenco degli atti di adesione e dei progetti di tirocini ammissibili ma finanziabili solo ai sensi art. 6 c.1,3 Regolamento Regionale n.7/2013; Allegato C: Elenco degli atti di adesione e dei progetti di tirocini esclusi dal finanziamento; e. d. di dichiarare, a seguito dei controlli suindicati, ammessi a partecipare al PAR Garanzia Giovani Campania i datori di lavoro di cui all'allegato A e B ed autorizzati ad attivare, nell'ambito della Misura Tirocini del PAR, il numero di tirocini indicati nell'allegato A e B; f. di dover disporre, in conformità a quanto indicato all'art. 8 dell'avviso di cui al citato D.D. n. 566 del 01/08/2014, che, all'atto della pubblicazione del presente decreto sul B.U.R.C., il soggetto ospitante o il soggetto promotore del tirocinio sono tenuti a pubblicare la proposta di tirocinio ammessa sul portale compilando il format di proposta con l'indicazione, in g. un'apposita casella dello stesso, della dizione Garanzia Giovani ; di dover disporre che, una volta completate le operazioni di individuazione dei tirocinanti, i soggetti h. ospitanti ammessi al finanziamento attivino i tirocini seguendo la procedura di cui al Regolamento Regionale 7/2013, con l'invio al sistema informativo CO, presente sul portale per ciascun tirocinante, della comunicazione obbligatoria con modulo Unilav, con allegati la Convenzione tra il soggetto promotore ed il soggetto ospitante e il Progetto formativo di cui all'allegato A al Regolamento Regionale 7/2013; di dover disporre che la Regione tramite l'arlas, ai sensi art. 12 R.R. 7/2013, accerti sia la regolarità di svolgimento delle operazioni di cui ai commi 3 e 4 dell'art. 8 dell'avviso di cui al D.D. n. 566/2014, sia l'invio del modulo Unilav con allegati la Convenzione e il Progetto formati, nonché l'avvenuta presentazione e validazione dei Piani di Intervento Personalizzati (PIP) relativi ai tirocinanti; di dover autorizzare, a conclusione del suddetto procedimento, il pagamento delle indennità di partecipazione ai tirocinanti da parte dell'inps, dandone comunicazione al soggetto ospitante unitamente alle indicazioni sul tracciato dati che deve essere compilato e trasmesso, direttamente o tramite la Regione, all'inps quale organismo pagatore; di dover integrare il decreto dirigenziale n del 24/11/2014 indicando le sedi in cui si svolgeranno i tirocini formativi già approvati in sede di prima istruttoria come in allegato D ; di dover aggiungere nell elenco A : elenco degli atti di adesione il Comune di Taurano con i due tirocinanti spettanti.

19 b. c. d. a. e. g. f. n. 3 del 12 Gennaio 2015 VISTI j. h. il Regolamento (UE) n del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013; il Regolamento (UE) n del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013; il Regolamento (UE EURATOM) n del Consiglio del 02/12/2013; il Decreto Legislativo n. 181 del 21 aprile 2000 Disposizioni per agevolare l'incontro fra domanda ed offerta di lavoro, in attuazione dell'art. 45, cooma 1, lettera a), della legge 17 maggio 1999, n. 144 ; l. i. il Decreto Legislativo n. 276 del 10 settembre 2003 Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30 ; m. k. la Legge n. 92 del 28 giugno 2012 recante Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita ; la L.R. n.14 del 18 novembre 2009 Testo Unico della normativa della Regione Campania in materia di lavoro e formazione professionale per la promozione della qualità del lavoro ; il Regolamento Regionale del 02 aprile 2010, n. 8 Regolamento di attuazione di cui alla L.R. n. 14 n. del 18 novembre 2009, art. 54, comma 1 lettera a); il Regolamento Regionale del 02 aprile 2010, n. 9 Regolamento di attuazione di cui alla L.R. n. 14 del 18 novembre 2009, art. 54, comma 1 lettera b); la D.G.R. n. 242 del 22 luglio 2013 di approvazione del Modello operativo di accreditamento degli operatori pubblici e privati per l'erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale e dei servizi per il lavoro ; la D.G.R. n. 195 del 23 aprile 2012 di approvazione delle Linee Guida per il sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale (le FP); la D.G.R. n. 83 del 14 marzo 2013 Approvazione Linee Guida per la costituzione dei Poli Tecnico q. o. p. Professionali in Campania ; la D.G.R. n. 243 del 22 luglio 2013 Modifiche al Regolamento Regionale del 02 aprile 2010, n. 9 - r. Regolamento di attuazione di cui alla L.R. n. 14 del 18 novembre 2009, art. 54, comma 1 lettera b) s. Testo Unico della normativa della Regione Campania in materia di lavoro e formazione professionale per la promozione della qualità del lavoro - Disciplina dei Tirocini di formazione e orientamento; la D.G.R. n. 117 del 24 aprile 2014 Garanzia Giovani Programma di attuazione e Linee Guida con allegati Piano di attuazione e Linee Guida; il D.D. n. 448 del 24 giugno 2014 Dip. 54 DG 11 U.O.D. 05 Servizi per il Lavoro recante Approvazione Avviso per la partecipazione degli operatori alla attuazione del Piano Garanzia Giovani Campania e dei relativi allegati; il D.D. n. 566 del 01 agosto 2014 Dip. 54 DG 11 U.O.D. 08 recante Garanzia Giovani 2014/2015 PAR Campania. Approvazione Avviso ai datori di lavoro pubblici e privati per l'adesione al Programma e per l'attivazione dei percorsi di inserimento dei giovani attraverso i tirocini e le assunzioni incentivate ex art. 1 D.L. 76/2013 e relativi allegati; il D.P.G.R. n. 220 del 31 ottobre 2013 di nomina del Direttore Generale per l'istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili; la D.G.R. n. 488 del 31 ottobre 2013 di nomina dei responsabili delle U.O.D.; il D.D. n. 566 del 01 agosto 2014 di attribuzione al Dirigente della U.O.D la competenza di R.U.P. per tutte le attività relative all'esecuzione dell'avviso di cui allo stesso D.D. n. 566; Alla stregua dell'istruttoria compiuta dall'arlas e dall'u.o.d 08 Direz. Gen ; DECRETA per le motivazioni e le considerazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente riportate: 1. di procedere all'approvazione degli elenchi di cui ai seguenti allegati che costituiscono parte integrante del presente atto:

20 n. 3 del 12 Gennaio 2015 Allegato A: Elenco degli atti di adesione e dei progetti di tirocini ammessi a finanziamento ai sensi art. 4 Regolamento Regionale 7/2013; Allegato B: Elenco degli atti di adesione e dei progetti di tirocini ammissibili ma finanziabili solo ai sensi art. 6 c.1,3 Regolamento Regionale n.7/2013; Allegato C: Elenco degli atti di adesione e dei progetti di tirocini esclusi dal finanziamento; Allegato D: Elenco delle sedi in cui si svolgeranno i tirocini formativi ammessi a finanziamento con D.D del 24/11/2014; 2. di aver aggiunto nell elenco A : elenco degli atti di adesione il Comune di Taurano i due tirocinanti spettanti. 3. di dichiarare, a seguito dei controlli suindicati, ammessi a partecipare al PAR Garanzia Giovani Campania i datori di lavoro di cui all'allegato A e B ed autorizzati ad attivare, nell'ambito della Misura Tirocini del PAR, il numero di tirocini indicati nell'allegato A e B; 4. di disporre, in conformità a quanto indicato all'art. 8 dell'avviso di cui al citato D.D. n. 566 del 01/08/2014, che, all'atto della pubblicazione del presente decreto sul B.U.R.C., il soggetto ospitante o il soggetto promotore del tirocinio sono tenuti a pubblicare la proposta di tirocinio ammessa sul portale compilando il format di proposta con l'indicazione, in un'apposita casella dello stesso, della dizione Garanzia Giovani ; 5. di disporre che, una volta completate le operazioni di individuazione dei tirocinanti, i soggetti ospitanti ammessi al finanziamento attivino i tirocini seguendo la procedura di cui al Regolamento Regionale 7/2013, con l'invio al sistema informativo CO, presente sul portale per ciascun tirocinante, della comunicazione obbligatoria con modulo Unilav, con allegati la Convenzione tra il soggetto promotore ed il soggetto ospitante e il Progetto formativo di cui all'allegato A al Regolamento Regionale 7/2013; 6. di disporre che la Regione tramite l'arlas, ai sensi art. 12 R.R. 7/2013, accerti sia la regolarità di svolgimento delle operazioni di cui ai commi 3 e 4 dell'art. 8 dell'avviso di cui al D.D. n. 566/2014,sia l'invio del modulo Unilav con allegati la Convenzione e il Progetto formati,nonché l'avvenuta presentazione e validazione dei Piani di Intervento Personalizzati (PIP) relativi ai tirocinanti; 7. di autorizzare, a conclusione del suddetto procedimento, il pagamento delle indennità di partecipazione ai tirocinanti da parte dell'inps, dandone comunicazione al soggetto ospitante unitamente alle indicazioni sul tracciato dati che deve essere compilato e trasmesso, direttamente o tramite la Regione, all'inps quale organismo pagatore; 8. di che i datori di lavoro non ammessi possono regolarizzare la propria posizione sia ripresentando l'atto di adesione ed il progetto ad esso allegato sia integrando e/o correggendo la documentazione dichiarata non ammissibile, per conseguire l'ammissione a finanziamento con i successivi decreti di approvazione; 9. di disporre la pubblicazione del presente atto e l allegata documentazione sul B.U.R.C. e sui siti istituzionali della Regione Campania e dell'arlas; 10. di trasmettere il presente atto all'adg FSE Campania ed all'arlas. Dott.ssa Fiorella Coppola

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