Studio della Frana di Sassi Neri (Comune di Farini)
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- Nicolo Rocco
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1 Studio della Frana di Sassi Neri (Comune di Farini) Prof. Alessandro Corsini Gruppo di lavoro UNIMORE: F. Bonacini, G. Ciccarese, M. Mulas, F. Ronchetti alcune immagini tratte dalle tesi di laurea di L. Gasparini, G. Di Quattro
2 Frana di Sassi Neri Lunghezza: 700 m Strada Provinciale SP57 Larghezza: da 30 a 200 m Superficie: ~ 10 Ha Profondità: 5-25 m Volume: 0,5-1 Mm³ Riattivazioni 1986,1991, 2013, 2014, (2018) Strada Comunale Farini-Bocchie-Crocelobbia, Acquedotto - Condotta del gas
3 Frana di Sassi Neri
4 Geologia CARG 1: APA Argille a Palombini + CCVc - Complesso di Casanova
5 Geologia sito m (SCB Arenarie di Scabiazza) CPP- Complesso Pietra Parcellara BET - Flysch di Bettola APA Argille a Palombini = CPP cc - Calcari a Calpionelle (??) CPPc - brecce polig. (CCVc Complesso di Casanova)
6 CPP- Complesso Pietra Parcellara (APA + cc + CCVc) cc - Calcari Calpionelle CPPc = CCVc - Complesso di Casanova SCB Arenarie di Scabiazza BET - Flysch di Bettola CPP = APA Argille a Palombini
7 Tipologia: scorrimento/colata di terra attiva
8 Tipologia: scorrimento/colata di terra attiva
9 Tipologia: scorrimento/colata di terra attiva
10 Tipologia: scorrimento/colata di terra attiva
11 Tipologia: scorrimento/colata di terra attiva
12 Tipologia: scorrimento/colata di terra attiva
13 Tipologia: scorrimento/colata di terra attiva
14 Tipologia: scorrimento/colata di terra attiva
15 Tipologia: scorrimento/colata di terra attiva
16 Meccanismi di riattivazione del piede carico non drenato Bertolini G, Pizziolo M (2008) Risk assessment strategies for the reactivation of earth flows in the Northern Apennines (Italy). Eng Geol 102(3 4):
17 Meccanismi: retrogressione carico non drenato 07 gennaio 2014
18 Precipitazioni vs. Riattivazioni Riattivazione nota
19 Evoluzione morfologica
20 Evoluzione morfologica
21 Evoluzione morfologica
22 Evoluzione morfologica Espansione : Piede di frana: 10 m Nicchia a lato sud: 30 m/60 m Lato nord: 20 m
23 Evoluzione morfologica
24 Evoluzione morfologica
25 Evoluzione morfologica Ortofoto AGEA 2008 Ortofoto CGR 2015
26 Spessore della frana
27 Spessore della frana Sondaggi geognostici (1992 triangoli 2016 pallini) Zona 1 Zona 5 Zona 6 Zona 2 Zona 3 Zona 4
28 Spessore della frana Zona 2 Zona 3 (coronamento) Zona 6 (piede) 6I 7I
29 Spessore della frana Sismica rifrazione P-wave (1991 e 2016)
30 Spessore della frana Risultati della elaborazione tomografica delle linee sismiche 1991 e 2016 integrate (GeoExploration)
31 STATO CRITICO (SFORZO DI TAGLIO τ) kpa Caratteristiche geotecniche Nomenclatura AGI Limi argillosi (o con argilla), ghiaiosi e sabbiosi Classificazione di Casagrande Argille inorganiche di media plasticità. CNR-UNI argille fortemente compressibili mediamente plastiche e argille fortemente compressibili fortemente plastiche TENSIONE DI CONSOLIDAZIONE (σ') kpa
32 Verifiche ipotesi progettuali
33 Verifiche ipotesi progettuali UNITÀ GEOTECNICA TIPO E (kpa) c (kpa) Φ ( ) ν γ (kn/m3) γ (kn/m3) DV) Detrito di frana DCF) Detrito di Colata superficiale DA) Deposito alluvionale APA) Substrato (Palombini) MOHR - COULOMB MOHR - COULOMB MOHR - COULOMB MOHR - COULOMB Tab. 17 Parametri caratteristici delle unità geotecniche costituenti il modello. Verifiche del LIVELLO DI SICUREZZA ante e post -opera: SLV in condizioni sismiche pseudostatiche considerando il versante oggetto di intervento di stabilizzazione come pendio naturale e tenendo quindi conto, in relazione a quanto indicato in NTC 2008 par , di coefficienti parziali unitari al fine di usare i valori di parametri geotecnici di progetto uguali ai valori caratteristici. Approccio di progettazione 1 con combinazione 2 DA1-C2 = (A2+M2+R2)) assumendo A2 = 1.0 e M2 = M1= 1.0. Parametri per coefficienti di riduzione dell accelerazione massima attesa in sito sono: - categoria del sottosuolo E: -categoria topografica T2: -Periodo di riferimento: 50 anni; -Coefficiente d uso Cu = 1: -SLV - Pvr = 10%.I coefficienti sismici risultanti : Kh = e Kv =
34 Verifiche ipotesi progettuali Ante opera - Sezione CENTRALE (FS = 1.02) Post-opera gradonatura scarpata HP1 - sezione CENTRALE (FS = 1.11)
35 VERSANTE Verifiche ipotesi progettuali SEZIONE SINISTRA SEZIONE CENTRALE SEZIONE DESTRA Umax (m) FS Umax (m) FS Umax (m) FS Ante Opera Post-Opera HP_1 (2 ordini) Post-Opera HP_2 (5 ordini)
36 Verifiche ipotesi progettuali
37 Verifiche ipotesi progettuali HP1a: arretramento 10 m (volume = ca m 3 ) HP1b: arretramento 10 m (volume = ca m 3 ) HP2: arretramento 25 m (volume = ca m 3 )
38 Verifiche ipotesi progettuali Ante-opera con carico non drenato da monte - 2 STEP (FS = 1.05) Ante-opera con carico non drenato da monte - 3 STEP (Soil-Body Collapse)
39 Verifiche ipotesi progettuali Post-opera arretramento piede HP1 (arretramento 10 m) con carico non drenato da monte - 3 STEP (FS = 1.0) Post-opera arretramento piede HP1 (arretramento 10 m) con carico non drenato da monte - 4 STEP (Soil body collapse)
40 Verifiche ipotesi progettuali Post-opera arretramento piede HP2 (arretramento 25 m) con carico non drenato da monte - 1 STEP (FS = 1.0) Post-opera arretramento piede HP2 (arretramento 25 m) con carico non drenato da monte - 2 STEP (Soil body collapse)
41 CARICO ND Verifiche ipotesi progettuali Ante-opera NATURALE Post opera HP1 Post opera HP2 Umax (m) FS Umax (m) FS Umax (m) FS NO CARICO STEP = 1 STEP ND < 1 STEP 3 ND < STEP ND < HP1a: arretramento 10 m (volume = ca m 3 ) HP1b: arretramento 10 m (volume = ca m 3 ) HP2: arretramento 25 m (volume = ca m 3 )
42 Verifiche per ipotesi progettuali
43 Verifiche ipotesi progettuali Spinta di colata superficiale Spinta di scivolamento profondo TRIPLETTA 60 TRIPLETTA 45 TRIPLETTA INV V-Sup O-Sup V-Prof O-Prof V-Sup O-Sup V-Prof O-Prof V-Sup O-Sup U-MAX (m) N (kpa) T (kpa) M (kpa*m) FS Tab. 21 Sintesi dei risultati ottenuti nelle verifiche dei MP. NB: V-Sup = Palo verticale con spinta superficiale, O-Sup = Palo obliquo con spinta superficiale, V-Prof = Palo verticale con spinta profonda, O-Prof= Palo obliquo con spinta profonda. FS = 5.3 FS = 1.4
44 Grazie dell attenzione
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