Presentato, discusso e approvato dal Comitato per la Didattica del Corso di Studio in data: 13 gennaio 2016

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1 Rapporto ciclico di Riesame 2015 frontespizio Denominazione del Corso di Studio: LAUREA MAGISTRALE IN ARCHEOLOGIA Classe: LM-2 Archeologia Sede: Università degli Studi di Siena, Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali Primo anno accademico di attivazione: a.a Gruppo di Riesame. Componenti obbligatori Prof. Andrea Zifferero (Presidente del Comitato per la Didattica del CdS Responsabile del Riesame) Dott.ssa Mara Visonà (Rappresentante degli Studenti) Altri componenti Prof. Carlo Citter (Docente del CdS) Prof.ssa Nicoletta Volante (Docente del CdS) Prof. Roberto Farinelli (Docente del CdS e Referente Assicurazione della Qualità del CdS) Sono stati consultati inoltre: prof. Marco Valenti, prof.ssa Giovanna Bianchi (Docenti del CdS) Il Gruppo di Riesame si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo Rapporto di Riesame, i giorni: - 09/12/2015: ore /12/2015: ore 9-12 Oggetti della discussione: modalità di orientamento, azioni attraverso i social network, condizione degli studenti Erasmus, teledidattica, piattaforme e-learning di ateneo ora integrate con il sistema bibliotecario e le risorse on-line Presentato, discusso e approvato dal Comitato per la Didattica del Corso di Studio in data: 13 gennaio 2016 Sintesi dell esito della discussione del Comitato per la Didattica del Corso di Studio Riguardo le modalità di orientamento, si delibera la messa in atto di ulteriori azioni attraverso i social network. In merito alla condizione degli studenti Erasmus, si delibera di organizzare ulteriori occasioni di integrazione con gli studenti residenti. Riguardo la possibilità di effettuare lezioni in teledidattica, collegandosi alla sede di Grosseto, si stabilisce di richiedere la disponibilità ai docenti, in modo da estendere alla specialistica l esperienza maturata nel corso triennale. Si auspica lo sviluppo dell uso di piattaforme e-learning di Ateneo

2 integrate con il sistema bibliotecario e le risorse on-line, offrendo l opportunità ai docenti interessati di esperire questa via. Per maggiori dettagli si rimanda al verbale della seduta del Comitato per la Didattica del CdS. II - Rapporto di Riesame ciclico sul Corso di Studio 1 LA DOMANDA DI FORMAZIONE Il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell'università degli Studi di Siena ha intrattenuto in diverse occasioni rapporti con le parti sociali, invitando le istituzioni più rappresentative a livello cittadino e regionale nel settore della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale. In particolare, sono state convocate le seguenti istituzioni: Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana (Firenze), Soprintendenza per i Beni Architettonici e Ambientali per le province di Siena e Grosseto (Siena), Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici per le province di Siena e Grosseto (Siena), Fondazione Musei Senesi (Siena). La gamma degli enti e delle organizzazioni consultate, è adeguatamente rappresentativa a livello regionale e queste consultazioni costituiscono canali efficaci per raccogliere opinioni dal mondo del lavoro, non sono stati commissionati specifici studi di settore, tuttavia le informazioni acquisite consentono di avere un quadro aggiornato sulle funzioni e sulle competenze attese nei laureati. Si ritiene opportuno consultare altri enti o organizzazioni a livello nazionale e internazionale per meglio identificare la domanda di formazione e gli sbocchi occupazionali. Il livello di benchmarking nazionale e internazionale può essere utilmente incrementato. Le funzioni e le competenze che caratterizzano ciascuna figura professionale sono descritte in modo completo e costituiscono una base utile per definire i risultati di apprendimento attesi (Cfr AQ5.A.3) 1-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: (titolo e descrizione) Organizzazione di tirocini presso Enti esterni. Il tema è di grande interesse a patto di individuare progetti professionali, che presentino adeguate finalità formative presso i due naturali referenti per il CdS, la Soprintendenza Archeologia per la Toscana e la Fondazione Musei Senesi. A questi andrebbe aggiunto il Polo Regionale Museale. Al momento si è preso contatto con i responsabili dei primi due Enti, al fine di stabilire una programmazione di obiettivi e di interventi. Azioni da intraprendere: (descrizione) Predisposizione di progetti formativi legati ai singoli studenti e all esperienza maturata nel ciclo degli studi; verifica dell eventuale rispondenza da parte dell Ente coinvolto. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: (descrizione) Dal momento che il nuovo Comitato per la Didattica della Laurea Magistrale è insediato da un mese, si prevede di stringere accordi con i due Enti nel corso del 2016, sulla base di accordi di collaborazione scientifica e tecnica da formulare. Responsabilità: Andrea Zifferero 2

3 2 I RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI E ACCERTATI 2-b ANALISI DELLA SITUAZIONE Le schede descrittive degli insegnamenti sono state compilate da tutti i docenti e i loro campi contengono le informazioni richieste. Sono state rese definitive e disponibili agli studenti nella primavera, con qualche ritardo riguardo la compilazione del format in lingua inglese. La supervisione delle schede descrittive degli insegnamenti da parte del Responsabile del CdS si è svolta attraverso la lettura delle schede da parte del Responsabile CdS e frequenti colloqui diretti con i docenti, i discenti e il personale tecnico-amministrativo. Il Responsabile del CdS ha accertato la coerenza tra le schede descrittive degli insegnamenti e la descrizione dei risultati di apprendimento attesi, pertanto non ha ravvisato la necessità di richiedere dai docenti eventuali modifiche. In linea generale, gli insegnamenti vengono svolti in modo coerente con quanto dichiarato nelle schede descrittive degli insegnamenti che accompagnano la SUA-CdS e sul sito web di riferimento dell Ateneo, come emerge anche dai risultati delle valutazioni da parte degli studenti. Le modalità degli esami e delle altre valutazioni degli apprendimenti sono indicate nelle schede descrittive degli insegnamenti e corrispondono al modo in cui le valutazioni sono effettivamente condotte. Le valutazioni dell apprendimento degli studenti sono concepite in modo da costituire una verifica abbastanza affidabile che i risultati di apprendimento attesi siano stati effettivamente raggiunti e consentono di discriminare tra diversi livelli di conseguimento dei risultati di apprendimento e di riflettere tali livelli nel giudizio finale. I risultati di apprendimento attesi al termine degli studi sono coerenti con la domanda di formazione identificata. I corsi raggiungono tendenzialmente il livello delle buone pratiche nazionali. Viene verificato il possesso di adeguate conoscenze iniziali, vengono individuate le carenze da recuperare e viene controllato l avvenuto recupero. I risultati di apprendimento che il CdS intende far raggiungere agli studenti, incluse le competenze trasversali, sono tendenzialmente coerenti con le funzioni e le competenze che il CdS ha individuato come domanda di formazione. 3

4 2-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: Sperimentazione teledidattica sede Grosseto Azioni da intraprendere: visto il successo della teledidattica riscosso fra gli studenti iscritti al corso triennale di Scienze Storiche e del Patrimonio Culturale, si ritiene necessario proporre un'estensione di questa opportunità anche agli studenti della Laurea Magistrale. Questa iniziativa rientra fra quelle ritenute indispensabili per favorire l'aumento di iscrizioni. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: il Comitato per la Didattica della LM si raccorda con il Comitato per la Didattica del corso triennale, con gli altri uffici di Ateneo e con la segreteria del Polo Universitario Grossetano per estendere le attività già in essere ai corsi della Laurea Magistrale in Archeologia. Il referente sarà la responsabile dell Ufficio di Segreteria del PUG, dott.ssa Annalisa Senserini, coadiuvata dal Docente prof. Carlo Citter. Obiettivo n. 2: Verifica coerenza attività didattica Azioni da intraprendere: in considerazione delle problematiche connesse alla valutazione degli insegnamenti da parte degli studenti connesse al numero ridotto di soggetti che partecipano ai singoli corsi, per avere ulteriori elementi di valutazione su alcuni punti critici (gli insegnamenti vengono svolti in modo coerente con quanto dichiarato nelle schede descrittive degli insegnamenti che accompagnano la SUA-CdS e sul sito web di riferimento dell Ateneo), si propone di attivare un punto di ascolto per suggerimenti o eventuali reclami da parte degli studenti iscritti o già iscritti al CdS. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Il punto di ascolto sarà attivato in coincidenza con l orario di ricevimento del Responsabile: Andrea Zifferero 3 - IL SISTEMA DI GESTIONE DEL CDS 3-b ANALISI DELLA SITUAZIONE La documentazione pubblica sulle caratteristiche e sull organizzazione del CdS è completa, aggiornata e trasparente. Tuttavia si registra una certa difficoltà da parte degli studenti potenzialmente interessati ad orientarsi all interno dell offerta didattica. A tal fine è stata elaborata una proposta, condivisa da tutti i Docenti dell area di Archeologia, di revisione degli ordinamenti didattici del CdS. Tale nuovo assetto, qualora approvato da tutti gli organi collegiali e dal MIUR, sarà operativo a partire dall'a.a e offrirà allo studente l opportunità, tra l altro, di scegliere più agevolmente un percorso caratterizzante di ambito preistorico, classico o medievale, oppure di venire seguito nella redazione di un piano di studi personalizzato. Le schede descrittive degli insegnamenti sono state compilate da tutti i docenti e i loro campi contengono le informazioni richieste. Sono state rese definitive e disponibili agli studenti nella primavera, con qualche ritardo riguardo la compilazione del format in lingua inglese. La supervisione delle schede descrittive degli insegnamenti da parte del Responsabile del CdS si è svolta attraverso la lettura delle schede da parte del Responsabile CdS e frequenti colloqui diretti con i docenti, i discenti e il personale tecnico-amministrativo. Il Responsabile del CdS ha accertato la coerenza tra le schede descrittive degli insegnamenti e la descrizione dei risultati di apprendimento attesi, pertanto non ha ravvisato la necessità di richiedere dai docenti eventuali modifiche. In linea generale, gli insegnamenti vengono svolti in modo coerente con quanto dichiarato nelle 4

5 schede descrittive degli insegnamenti che accompagnano la SUA-CdS e sul sito web di riferimento dell Ateneo, come emerge anche dai risultati delle valutazioni da parte degli studenti. Le modalità degli esami e delle altre valutazioni degli apprendimenti sono indicate nelle schede descrittive degli insegnamenti e corrispondono al modo in cui le valutazioni sono effettivamente condotte. Le valutazioni degli apprendimenti degli studenti sono concepite in modo da costituire una verifica soddisfacentemente affidabile che i risultati di apprendimento attesi siano stati effettivamente raggiunti e consentono di discriminare tra diversi livelli di raggiungimento dei risultati di apprendimento e di riflettere tali livelli nel giudizio finale. I risultati di apprendimento attesi al termine degli studi sono coerenti con la domanda di formazione identificata. I corsi raggiungono tendenzialmente il livello delle buone pratiche nazionali. Viene verificato il possesso di adeguate conoscenze iniziali, vengono individuate le carenze da recuperare e viene controllato l avvenuto recupero. I risultati di apprendimento che il CdS intende far raggiungere agli studenti, incluse le competenze trasversali, sono tendenzialmente coerenti con le funzioni e le competenze che il CdS ha individuato come domanda di formazione. 5

6 3-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: Costruzione pagina FB del CdS Azioni da intraprendere: (descrizione) Si prevede di aprire un profilo FB dedicato al CdS in cui i membri del Comitato per la Didattica possano inserire notizie riguardanti sia l'attività didattica istituzionale (orari e inizio dei corsi, argomento, link al sito web del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali), sia attività episodiche, ma che costituiscono momenti formativi importanti (summer schools, masters, seminari, cicli di conferenze, visiting professors, convegni). Si prevede di inserire anche informazioni e post su opportunità di stage e di internazionalizzazione. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: (descrizione) il Comitato per la Didattica provvederà ad aggiornare costantemente il profilo, a monitorare gli accessi e le interazioni, prevedendo una verifica annuale dell'andamento dell'attività. Responsabile: Carlo Citter. Obiettivo n. 2: Azioni di orientamento in entrata Azioni da intraprendere: Si prevede di proseguire l attività di orientamento in accordo con l'ufficio competente di Ateneo nelle azioni di promozione dei CdS. Si ritiene altresì necessario provvedere ad una serie di azioni mirate sul territorio del bacino di utenza privilegiato del CdS (Province di Arezzo, Siena, Grosseto e parte di quelle di Viterbo, Pisa e Livorno). Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: il Comitato per la Didattica prevede di intraprendere iniziative di lezioni aperte con le scuole superiori (principalmente quarte classi), sia andando nelle scuole, sia ospitando le classi per attività di stage con possibilità per gli studenti di maturare CFU utili alla loro carriera scolastica. Si pensa ad esempio ad aprire i laboratori per attività pratiche e di tipo seminariale che consentano di far entrare gli studenti in contatto con l'archeologia. In aggiunta si possono prevedere brevi periodi (2-3 giorni) di attività sul campo come ricognizione archeologica, rilievo dei monumenti, visite a siti archeologici. Si prevede un monitoraggio annuale delle iniziative e del relativo feed-back. Responsabile: Roberto Farinelli. Obiettivo n. 3: Azioni di orientamento in uscita Azioni da intraprendere: il Comitato prevede di intraprendere azioni informative sulle opportunità di partecipare a stage e tirocini durante il periodo formativo del CdS, riservando al secondo anno tale esperienza. Saranno messi a punto e suggeriti percorsi individuali, tagliati sul profilo dello studente e sulle sue intenzioni di approfondire gli aspetti della ricerca oppure di lavorare nel settore della tutela e conservazione del bene culturale. Al termine del CdS, si procederà ad organizzare incontri informativi basati su testimonianze di laureati usciti dall Ateneo senese e sulle esperienze professionali da essi affrontate. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: il Comitato per la Didattica provvede a monitorare costantemente le opportunità di stage e lavoro presso enti pubblici e aziende private nel settore dei beni archeologici. Provvede a selezionare quelle più allineate con il profilo in uscita dei propri studenti e le inserisce nel profilo FB del CdS. Si prevede un monitoraggio annuale delle interazioni fra i laureati e le attività proposte. Responsabile: Nicoletta Volante. 6