RELAZIONE ANNUA Ai sensi della direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 21 legge 4 novembre 2010 n. 183)
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- Maria Lazzari
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1 Prot del 10/04/2013 RELAZIONE ANNUA Ai sensi della direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 21 legge 4 novembre 2010 n. 183) Il Comune di Montespertoli, con Determinazione n. 517 del 20/06/2011, ha nominato il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. Lo stesso organismo si è dotato di un Regolamento di organizzazione interna come previsto nella direttiva ministeriale nel quale si sono ribaditi i compiti e le modalità di convocazione e funzionamento. Nel corso del 2012 ci sono stati avvicendamenti dei membri effettivi e dei supplenti e ad oggi è composto da n. 4 membri di cui due nominati dall'amministrazione e due nominati da CGIL e CISL nonché due supplenti, Katia Cintelli, Davide Bianchi, Debora Fiaschi, Raffaella Comodo, Martina Rossi. Il Comitato dell'ente nel 2012 si è riunito quattro volte (2/03/ /03/ /09/ /12/2012 come da verbali agli atti) STATISTICHE SUI DATI DELL'ENTE Il personale di ruolo è equamente diviso tra uomini e donne (48,65% uomini e 51,35% di donne). Negli ultimi anni la percentuale di donne è aumentata poiché nella pubblica amministrazione l accesso per concorso è mediamente più partecipato dalle donne. Nella composizione delle commissioni di concorso il nostro Ente ha sempre rispettato l equilibrio di genere nominando membri di entrambi i sessi. Andando a vedere all interno delle qualifiche professionali si nota che i Responsabili di Settore sono 4 uomini e 2 donne e nei profili professionali più alti si trovano più donne che uomini (categoria D1 4 uomini e 10 donne). Pertanto l equilibrio di genere nel nostro Ente è pienamente rispettato ai sensi dell art. 48 comma 1 del D.lgs 11/04/2006 n
2 LAVORATORI RESPONSABILI CAT D CAT C CAT B TOTALE % UOMINI ,5 DONNE ,5 TOTALE ** **di cui 4 a t.d. Andando ad analizzare l utilizzo del part time come strumento di conciliazione si nota che l istituto non è molto utilizzato ed è equamente distribuito tra uomini e donne. Personale a tempo 73 pieno Part time uomini 4 Part time donne 3 2
3 Part time Personale a tempo pieno Part time uomini Part time donne CONGEDI PARENTALI Nel 2013 l utilizzo dei congedi parentali è stato esclusivamente da parte delle madri. Ci sono state quattro maternità e oltre ai congedi obbligatori sono stati utilizzati complessivamente gg 183 di congedi parentali facoltativi retribuiti al 30%. Sono stati utilizzati complessivamente 41 giorni congedo per malattia figlio sotto i tre anni, in questo caso la richiesta riguarda anche dai padri. Non risultano segnalate criticità da parte delle donne che rientrano dalla maternità nella gestione dell orario ridotto per allattamento fino all anno di età. Dal questionario sulla valutazione del benessere organizzativo del quale si relazionano i risultati di seguito, non risultano particolari criticità sull orario di lavoro attualmente in vigore che sembra favorire l equilibrio e la conciliazione tra le responsabilità familiari e professionali. PERMESSI LEGGE 104/1992 Nel nostro Ente sono stati utilizzati nel 2012 permessi per assistenza a familiari con disabilità per un totale di 64 giorni, usufruiti da dipendenti di sesso maschile. FORMAZIONE GENERALE Per quanto attiene alla formazione, nel 2012 l Amministrazione ha investito molto nella qualificazione dei propri dipendenti sia nella formazione ai sensi della legge 81/2009 (corsi di pronto soccorso, sicurezza, antincendio ecc) che nella formazione specifica dei vari settori, e aggiornamenti legislativi. 3
4 Le donne sono quelle che fanno più formazione: nell anno 2012 sono state 27 donne e 16 uomini che hanno fatto almeno un corso di formazione o aggiornamento. Risultano complessivamente effettuati oltre 110 attestati di partecipazione. FORMAZIONE DEL COMITATO In relazione all obbiettivo di accrescere le competenze del Comitato, si segnala la partecipazione di due componenti del CUG (Katia Cintelli e Debora Fiaschi) al 1 Forum dei CUG organizzato dalla Regione Toscana. La discussione si è incentrata in massima parte sull analisi dell influenza della gestione delle risorse umane sul benessere organizzativo, sottolineando quanto la percezione di un luogo di lavoro giusto sia un potente fattore di benessere e quanto la rottura di tale equilibrio sia un potente fattore di disagio: una delle misure più diffuse dello stress sul lavoro risulta essere la differenza tra lo sforzo profuso e i risultati che si ottengono in cambio. Da un punto di vista operativo, la partecipazione al Forum, oltre a convogliare la richiesta di tutti gli Enti presenti sulla necessità di mettere a disposizione risorse per la formazione e il coordinamento dei diversi CUG, ha confermato che lo strumento del questionario per l indagine del benessere organizzativo, da noi elaborato, può essere un mezzo utile di indagine. ATTIVITA SVOLTA Nell anno in esame, il Comitato Unico di Garanzia ha potuto operare a regime dopo una prima fase di avvio e regolamentazione che si è conclusa nell anno precedente. Tra le varie attività svolte, è da segnalare quella legata al questionario di soddisfazione interna la quale, di gran lunga, ha assorbito la maggior parte del tempo e delle risorse. Trattasi di attività completamente nuova per questo Ente e, innovativa rispetto ad un orizzonte più ampio, anche di scala nazionale. Il Comitato, infatti, ha ritenuto che l utilizzo di tale strumento, potesse fornire informazioni utili alle finalità della Legge istitutiva del Comitato stesso e delle funzioni che ad esso risultano assegnate. I membri del Comitato hanno, quindi, iniziato la stesura della documentazione, definendone preliminarmente i requisiti. Tra questi, il fatto di essere esaustivo rispetto ai diversi aspetti correlabili al benessere organizzativo, semplice da comprendere da parte di tutti i destinatari, di rapida compilazione, facile da elaborare con elementari ma efficaci strumenti statistici. La distribuzione è avvenuta in data 27 marzo 2012 e la restituzione è stata fatta nell arco temporale di circa un mese, sotto forma anonima. Nei mesi a seguire, sono state condotte le attività di elaborazione tramite foglio elettronico di calcolo ed i risultati sono stati presentati nei primi giorni del 2013 a tutti i dipendenti ed all Amministrazione. Molto buona è stata la partecipazione (percentuale di risposta pari al 68 %) e la percezione delle parti interessate, che hanno segnalato, in varie forme, apprezzamento per l iniziativa e suggerimenti per il miglioramento. Ulteriori sviluppi dell iniziativa, potranno trovare attuazione nell anno in corso. Le domande proposte erano tese ad indagare la soddisfazione dei dipendenti in merito all organizzazione del lavoro (compiti assegnati, orario, strumenti e risorse assegnate, scambio di comunicazione tra gli uffici, comunicazione con i Responsabili) e alla soddisfazione e valorizzazione del dipendente (apprezzamento professionale e dell impegno profuso, possibilità di 4
5 avanzare proposte e di far emergere le proprie qualità, possibilità di fare corsi di aggiornamento e di essere trattati in maniera equa).. Dall analisi dei dati raccolti, si sono riscontrate l e seguenti criticità: a) a livello organizzativo, la mancanza di una chiara definizione dei compiti assegnati e la mancanza di comunicazione con i Responsabili; b) la mancanza di valorizzazione e apprezzamento della professionalità e dell impegno nel lavoro. I dati raccolti sono stati condivisi in assemblea con tutti i dipendenti, al fine di valutare eventuali proposte per superare le criticità emerse e la richiesta più chiara è stata quella di una maggiore collaborazione con i Responsabili e, in generale, di un maggior coinvolgimento dei dipendenti nell organizzazione del lavoro. Tale richiesta si è concretizzata in un incontro del CUG con i componenti della Giunta Comunale e i Responsabili dei Settori, ai quali, è stato chiesto di prendersi carico delle criticità emerse, tramite la concessione di maggiori spazi e momenti per confrontarsi e coinvolgere i dipendenti nella verifica periodica dei carichi di lavoro e del raggiungimento degli obbiettivi Con le attività svolte nel corso dell anno 2012 sono, inoltre, da ritenere soddisfatti gli obiettivi annuali definiti dalla Deliberazione di Giunta Comunale 150 del 05/07/2012 PIANO AZIONI POSITIVE DEL TRIENNIO 2012/2014 La presente relazione viene trasmessa, ai sensi di legge, ai vertici politici e amministrativi del Comune. Montespertoli, lì 10/04/2013 Il Comitato Katia Cintelli Davide Bianchi Debora Fiaschi Raffaella Comodo Martina Rossi 5
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