La Contabilità Economico-Patrimoniale e l integrazione con la Contabilità Finanziaria Lezione Aprile 2019 Dott.

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1 Seminario Economia e Bilancio della Pubblica Amministrazione La Contabilità Economico-Patrimoniale e l integrazione con la Contabilità Finanziaria Lezione Aprile 2019 Dott.ssa Adriana Bruno

2 Regole contabili uniformi Per armonizzare e per favorire comportamenti uniformi e corretti, le amministrazioni pubbliche dovranno adeguare gli ordinamenti ai PRINCIPI CONTABILI: qprincipi CONTABILI GENERALI, (competenza, annualità, universalità, integrità, ecc. ) qprincipi CONTABILI APPLICATI, quali norme tecniche di dettagli, di specificazione e di interpretazione delle norme contabili e dei principi generali, (ALLEGATO 1 del D.Lgs.118/2011 ss.mm.ii).

3 I principi contabili generali 1. Principio dell'annualità 2. Principio dell'unità 3. Principio dell'universalità 4. Principio dell'integrità 5. Principio della veridicità, attendibilità, correttezza, e comprensibilità 6. Principio della significatività e rilevanza 7. Principio della flessibilità 8. Principio della congruità 9. Principio della prudenza 10. Principio della coerenza 11. Principio della continuità e della costanza 12. Principio della comparabilità e della verificabilità 13. Principio della neutralità 14. Principio della pubblicità 15. Principio dell'equilibrio di bilancio 16. Principio della competenza finanziaria 17. Principio della competenza economica 18. Principio della prevalenza della sostanza sulla forma

4 Principi contabili La competenza finanziaria pre-vigente: Il principio della competenza finanziaria, costituisce il criterio di imputazione agli esercizi finanziari delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive (accertamenti e impegni). Dunque, prima della riforma, nei bilanci degli enti locali, le obbligazioni erano imputate all esercizio finanziario in cui le obbligazioni sorgevano giuridicamente.

5 I limiti Il rendiconto degli enti locali non svolgeva pienamente la funzione conoscitiva che caratterizza la contabilità pubblica, in quanto: vgli impegni ed i residui passivi comprendevano gli accantonamenti e i debiti futuri e non era possibile riconoscere i debiti effettivi nei confronti di terzi; vgli accertamenti comprendevano crediti futuri e non era possibile riconoscere i crediti di dubbia esazione; vl equilibrio finanziario non considerava la scadenza delle obbligazioni e consentiva l equilibrio tra obbligazioni attive a lungo termine con obbligazioni passive a breve termine.

6 La competenza finanziaria potenziata (Principio contabile n. 16) Il principio contabile generale n. 16 della competenza finanziaria, cd. potenziata, prevede che le obbligazioni siano registrate quando l obbligazione sorge finanziariamente, con imputazione alle scritture contabili negli esercizi in cui l obbligazione è esigibile o scade.??? un credito è esigibile qualora non vi siano ostacoli alla sua riscossione ed è consentito pretendere l adempimento.

7 In sintesi Prima Dopo Nascita obbligazione: registrazione nella fase di IMPEGNO o di ACCERTAMENTO Scadenza obbligazione: Imputazione al momento dell ESIGIBILITA OBIETTIVI Riduzione dei RESIDUI ATTIVI E PASSIVI Evitare l imputazione contabile di entrate future e di impegni inesistenti Rafforzare la programmazione di bilancio e favorire la modulazione del debito

8 La competenza economica Nell ambito del nuovo sistema contabile integrato la contabilità economico patrimoniale affianca la contabilità finanziaria, che costituisce il sistema contabile principale e fondamentale per fini autorizzatori e di rendicontazione della gestione, per rilevare i costi/oneri e i ricavi/proventi derivanti dalle transazioni poste in essere da una amministrazione pubblica.

9 La competenza economica Il principio di competenza economica (OIC n. 11) prevede la rilevazione dei COSTI e dei RICAVI ed il raffronto tra le due grandezze esprime un utile o una perdita rilevabile dal conto economico. un RICAVO è di competenza dell esercizio se è remunerazione di prodotti o servizi erogati nell esercizio o se ha trovato nello stesso il correlativo costo. Un COSTO è di competenza di un esercizio se ha dato allo stesso la sua utilità a copertura del correlativo ricavo.

10 La COEP Con l introduzione della COEP i fatti vengono analizzati anche sotto il profilo patrimoniale, e quindi il Patrimonio Netto non è altro che la somma del risultato delle operazioni di gestione riepilogate all interno dello Stato Patrimoniale.

11 L introduzione della COEP Ai fini della determinazione del risultato economico dell'esercizio si considerano quindi anche i seguenti componenti positivi e negativi: a) le quote di ammortamento relative ai beni utilizzati; b) le eventuali quote di accantonamento ai fondi rischi ed oneri futuri; c) le perdite su crediti e gli accantonamenti al fondo svalutazione crediti; d) le rimanenze iniziali e finali; e) le quote di costo o di ricavo corrispondenti ai ratei e risconti attivi e passivi di competenza dell'esercizio; f) i rischi e le perdite di competenza dell'esercizio anche se conosciuti dopo la chiusura dell'esercizio fino alla data di approvazione della delibera del rendiconto della gestione; g) le variazioni patrimoniali relative agli esercizi pregressi che si sono tradotte in oneri e proventi nel corso dell'esercizio, nonché ogni altro componente economico da contabilizzare nel rispetto del principio della competenza economica e della prudenza (ad esempio sopravvenienze e insussistenze).

12 Alcuni esempi a) le quote di ammortamento relative ai beni utilizzati. Tutti gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali vanno inclusi nel conto del patrimonio, che nel rispetto del principio della competenza, sono ripartiti su più esercizi. L ammortamento inizia dal momento in cui il bene è pronto per l uso, ossia quando è nel luogo e nelle condizioni necessarie per funzionare secondo le aspettative dell ente.

13 Esercitazione Nell anno 2019, in data 30/03/2019, il Comune di Ferrara acquista dalla ditta X un immobile non destinato ad attività commerciale sostenendo costi per l acquisto per un totale di euro oltre iva. Le rilevazioni contabili sono le seguenti: In data 15/04/2019 è sottoscritto l atto di acquisto dell immobile e nella stessa data è effettuato il relativo pagamento ed emessa la fattura dalla ditta X. In contabilità finanziaria si rileva l impegno di euro relativo all acquisto dell immobilizzazione e si liquida la relativa spesa. Tale rilevazione genera la seguente rilevazione in contabilità economico patrimoniale: 15/04/2019

14 Esercitazione In data 15/04/2019 è predisposto il mandato di pagamento e si rileva in contabilità finanziaria l ordinazione di pagamento al fornitore per euro (comprensivo di di IVA indetraibile). Tale rilevazione genera la seguente rilevazione in contabilità economico patrimoniale: 15/04/2019

15 Esercitazione Scritture di assestamento anno 2019 In data 31/12/2019 si provvede all individuazione delle quote di ammortamento dell immobile acquisito, con quote costanti ed ipotizzando una vita utile del bene di 50 anni. Tale rilevazione genera la seguente rilevazione in contabilità economicopatrimoniale 31/12/2019

16 Esercitazione Scritture di chiusura anno 2019 In data 31/12/2019 si provvede alla chiusura dei conti al bilancio di esercizio (rendiconto della gestione e stato patrimoniale dell anno 2019). Tale rilevazione genera le seguente rilevazione in contabilità economico patrimoniale: 31/12/2019

17 Esercitazione Prospetti di bilancio (31/12/2019)