ALLEGATO 1 REGIONE LIGURIA DIPARTIMENTO RICERCA, INNOVAZIONE, ISTRUZIONE, FORMAZIONE, LAVORO E CULTURA. Settore POLITICHE E SERVIZI PER L OCCUPAZIONE

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1 ALLEGATO 1 REGIONE LIGURIA DIPARTIMENTO RICERCA, INNOVAZIONE, ISTRUZIONE, FORMAZIONE, LAVORO E CULTURA Settore POLITICHE E SERVIZI PER L OCCUPAZIONE Sezione POLITICHE PER LE IMPRESE DISPOSIZIONI ATTUATIVE PER L UTILIZZO TEMPORANEO E STRAORDINARIO DI PERSONE PRIVE DI OCCUPAZIONE E DI LAVORATORI SOSPESI DAL LAVORO IN CANTIERI SCUOLA E LAVORO - Articolo 37 della legge regionale 1 agosto 2008, n. 30 Norme regionali per la promozione del lavoro Pag. 2

2 Schema OBIETTIVI La Regione Liguria e le Province, al fine di intervenire nelle situazioni più gravi di rischio occupazionale, autorizzano l utilizzo temporaneo e straordinario in Cantieri Scuola e Lavoro di persone prive di occupazione e di lavoratori sospesi dal lavoro. DESTINATARI Persone prive di occupazione di cui all art. 11 della legge regionale 1 agosto 2008 n. 30, nonché lavoratori sospesi dal lavoro a causa di processi di crisi o di ristrutturazione aziendale ovvero appartenenti alle categorie delle persone disabili e svantaggiate. I lavoratori da avviare ai Cantieri autorizzati sono individuati mediante procedure pubbliche di selezione. SOGGETTI ATTUATORI Possono realizzare Cantieri Scuola e Lavoroi Comuni o loro Consorzi e Comunità Montane. Le Province autorizzano, nell ambito del proprio territorio, l'apertura e la gestione dei Cantieri Scuola e Lavoro. La Regione autorizza l'apertura e la gestione dei Cantieri realizzati dalle Province. CARATTERISTICHE, REQUISITI E MODALITA DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI I Cantieri sono utilizzati dagli Enti locali solo per l espletamento di attività non aventi esclusivo carattere istituzionale. I Comuni o loro Consorzi e Comunità Montane presentano alla Provincia competente per territorio l istanza finalizzata all ottenimento dell autorizzazione all apertura e alla gestione dei Cantieri ai sensi dell articolo 37 della legge regionale 30 agosto 2008, n. 30 utilizzando il modulo riportato in Allegato 1.A. La domanda, in carta semplice, deve essere inviata per lettera raccomandata con avviso di ricevimento o presentata direttamente in busta chiusa al Protocollo generale della Provincia. Il soggetto proponente presenta un apposito progetto, predisposto d intesa con le Organizzazioni sindacali, che deve obbligatoriamente essere redatto sull apposita scheda (modulo Allegato 1.B). Entro 30 giorni dalla presentazione dell istanza la Provincia autorizza l apertura e la gestione del Cantiere. MODALITA DI ARTICOLAZIONE DELL ATTIVITA LAVORATIVA E DELL EVENTUALE PERCORSO FORMATIVO A ESSA COLLEGATO La durata del Cantiere non deve essere inferiore a mesi 4 e superiore a mesi 12. Pag. 3

3 Eccezionalmente la durata del progetto può essere prorogata, previa domanda da presentare alla Provincia competente per territorio almeno trenta giorni prima della scadenza prevista, per un massimo di ulteriori mesi 6. E inoltre possibile presentare in corso d opera richiesta di modifica dei progetti già approvati. L'attività lavorativa si articola su 5 giorni settimanali per massimo 20 giorni mensili, con orario compreso tra le 6 e le 8 ore giornaliere e deve consentire la partecipazione dei lavoratori alle chiamate presso i Centri Provinciali per l Impiego. Ai sensi del comma 13 dell articolo 37 della legge regionale 30/2008, qualora la Regione e le Province promuovano azioni specifiche a favore dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi occupazionali, affinché trovino occasione di impiego produttivo nell ambito di progetti di Cantieri Scuola e Lavoro, devono essere previste azioni formative per favorire l adattamento delle competenze dei lavoratori alle nuove condizioni operative. CRITERI E MODALITA DI FINANZIAMENTO E DI LIQUIDAZIONE DELLE SOMME Gli oneri finanziari sono a carico degli Enti utilizzatori fermo restando che la Regione e le Province possono, nei limiti degli stanziamenti annuali di bilancio, partecipare finanziariamente ai progetti da esse autorizzati. Ai lavoratori avviati ai Cantieri è corrisposta da parte dell Ente utilizzatore un indennità giornaliera nella misura stabilita dal Piano d Azione Regionale di cui all articolo 8 della legge regionale 30/2008. Per l anno 2009 tale indennità ammonta ad euro 44,00/giorno. Tale indennità sarà liquidata al lavoratore con cadenza mensile. La fruizione di tale indennità, che non costituisce reddito prodotto da attività lavorativa, non comporta, ai sensi dell articolo 4 del decreto legislativo 181/2000, né la perdita dello stato di disoccupazione per l intera durata del Cantiere, né la perdita dell eventuale anzianità maturata. L Ente utilizzatore provvede al trattamento assicurativo che spetta a tutti i lavoratori avviati ai Cantieri, mentre il trattamento previdenziale assistenziale è dovuto alle sole persone prive di occupazione. A tali trattamenti si applicano inoltre le disposizioni della legge 6 agosto 1975, n. 418 (Modifiche e integrazioni della legge 2 aprile 1968, n. 424, in materia di cantieri di lavoro e di rimboschimento e sistemazione montana). La partecipazione ai Cantieri autorizzati non determina l instaurazione di un rapporto di lavoro e non dà titolo di preferenza nelle procedure concorsuali pubbliche indette per l assunzione di personale. CAUSE DI REVOCA DEL FINANZIAMENTO CONCESSO E DI RECUPERO DELLE SOMME EVENTUALMENTE GIA LIQUIDATE L autorizzazione ed il finanziamento eventualmente concesso dalla Regione o dalle Province, sono revocati qualora non vengano rispettate le finalità del progetto ovvero non siano rispettate le disposizioni di cui all articolo 37 della legge regionale 30/2008. Qualora sia accertato un utilizzo delle somme liquidate diverso da quello per il quale tali somme erano state autorizzate o erogate, l Ente erogatore procederà al loro recupero. MODALITA DI VERIFICA, CONTROLLO E CERTIFICAZIONE DELLO STATO DI AVANZAMENTO DEL PROGETTO Pag. 4

4 La Regione e le Province, per quanto di competenza, effettuano attività di controllo e possono richiedere ogni documentazione concernente l attuazione dei progetti da esse autorizzati nonché impartire eventuali disposizioni organizzative. NORME DI RINVIO Per tutto quanto non espressamente indicato si fa riferimento alla disciplina dei Cantieri Scuola e Lavoro di cui alla legge regionale 30/2008 e successive modificazioni ed integrazioni. Pag. 5

5 Allegato 1.B LOGO DELLA PROVINCIA REGIONE LIGURIA PROVINCIA DI FAC-SIMILE DI ISTANZA ENTE CHE PRESENTA LA RICHIESTA Alla PROVINCIA DI.. Settore (Politiche Attive del Lavoro) Via C.A.P. CITTA OGGETTO: istanza per l autorizzazione all apertura di Cantieri Scuola e Lavoro ai sensi dell'articolo 37 della l.r. 1 agosto 2008, n. 30 a favore di persone prive di occupazione. Con la presente si richiede, ai sensi dell articolo 37 della legge regionale 1 agosto 2008, n. 30 Norme regionali per la promozione del lavoro e di quanto disposto dalla deliberazione della Giunta Regionale n.. del.., l'autorizzazione all apertura e alla gestione dei Cantieri Scuola e Lavoro a favore di persone prive di occupazione di cui alle allegate schede progettuali. Gli oneri finanziari comprensivi dell indennità giornaliera da erogarsi al lavoratore e del trattamento previdenziale, assistenziale e assicurativo, saranno: a totale carico dell Ente utilizzatore a parziale carico dell Ente utilizzatore Saranno a totale carico di questo Ente, così come le attrezzature, i materiali e gli indumenti occorrenti per le attività previste nel progetto. Si dichiara inoltre che qualora emergesse la necessità di prorogare la durata del progetto, sarà presentata apposita istanza ai sensi della sopra richiamata deliberazione della Giunta Regionale. Data Il Sindaco Il Presidente della Comunità Montana ALLEGATI: n. progetti di Cantieri Scuola e Lavoro Pag. 6

6 LOGO DELLA PROVINCIA REGIONE LIGURIA PROVINCIA DI FAC-SIMILE DI ISTANZA ENTE CHE PRESENTA LA RICHIESTA Alla PROVINCIA DI. Settore (Politiche Attive del Lavoro) Via. C.A.P. CITTA OGGETTO: istanza per l autorizzazione all apertura di Cantieri Scuola e Lavoro ai sensi dell'articolo 37 della l.r. 1 agosto 2008, n. 30 a favore di persone sospese dal lavoro. Con la presente si richiede, ai sensi dell articolo 37 della legge regionale 1 agosto 2008, n. 30 Norme regionali per la promozione del lavoro e di quanto disposto dalla deliberazione della Giunta Regionale n.. del.., l'autorizzazione all apertura e alla gestione dei Cantieri Scuola e Lavoro a favore di persone sospese dal lavoro di cui alle allegate schede progettuali. Gli oneri finanziari comprensivi dell indennità giornaliera da erogarsi al lavoratore e del trattamento assicurativo, saranno: a totale carico dell Ente utilizzatore a parziale carico dell Ente utilizzatore. Saranno a totale carico di questo Ente, così come le attrezzature, i materiali e gli indumenti occorrenti per le attività previste nel progetto. Si dichiara inoltre che qualora emergesse la necessità di prorogare la durata del progetto, sarà presentata apposita istanza ai sensi della sopra richiamata deliberazione della Giunta Regionale. Data Il Sindaco Il Presidente della Comunità Montana ALLEGATI: n.. progetti di Cantieri Scuola e Lavoro Pag. 7

7 Allegato 1.C LOGO DELLA PROVINCIA REGIONE LIGURIA PROVINCIA DI PROGETTO redatto ai sensi dell articolo 37 della legge regionale 1 agosto 2008, n. 30 Norme regionali per la promozione del lavoro SOGGETTO ATTUATORE (completo di indirizzo, recapiti telefonici e di posta elettronica) RESPONSABILE DEL PROGETTO (completo di indirizzo, recapiti telefonici e di posta elettronica) TITOLO DEL PROGETTO DESCRIZIONE E OBIETTIVI DEL PROGETTO PERSONALE UTILIZZATO Licenza media Titolo di studio Maschi Femmine Totali Pag. 8

8 Diploma (specificare) Laurea (specificare) Altro (specificare) Totale Non occupazione Maschi Femmine Totali In cerca di prima occupazione Disoccupati Sospesi dal lavoro (specificare causa) Categorie svantaggiate (specificare) Totale Fasce d età Maschi Femmine Totali Meno di 25 anni Tra i 25 e 29 anni 30 anni e oltre Totale EVENTUALI CARATTERISTICHE SPECIFICHE MODALITÀ PER L INDIVIDUAZIONE DEI LAVORATORI DA UTILIZZARE FABBISOGNI FORMATIVI PROPEDEUTICI ALLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA Pag. 9

9 A CARICO DEL SOGGETTO ATTUATORE SI NO SEDE DI LAVORO MODALITA ORGANIZZATIVE DELL ATTIVITA LAVORATIVA ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE ORARIO DI LAVORO GIORNALIERO ARTICOLATO IN TURNI SI NO ELENCO ATTREZZATURE MESSE A DISPOSIZIONE (con eventuale stima dei costi) ELENCO MATERIALI MESSI A DISPOSIZIONE (con eventuale stima dei costi) ONERI FINANZIARI Spese di funzionamento e di organizzazione (eventualmente divise in sottocapitoli) Indennità ai lavoratori interessati Importo Pag. 10

10 (Euro per n. lavoratori e per n. giorni lavorativi) Oneri previdenziali, assistenziali e assicurativi Totale PRESENZA DI EVENTUALI COFINANZIAMENTI DA PARTE DELLA PROVINCIA E/O DELLA REGIONE LIGURIA PRESENZA DI EVENTUALI COFINANZIAMENTI DA PARTE DI ALTRI SOGGETTI NOTE Luogo, data e firma del Responsabile FINE TESTO Pag. 11