Norman Virus Control per workstation Versione 5.9. Manuale dell'amministratore

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1 Norman Virus Control per workstation Versione 5.9 Manuale dell'amministratore

2 ii NVC per workstation Manuale dell'amministratore Garanzia limitata Norman garantisce che il CD-ROM e la documentazione inclusi nella confezione non presentano difetti di fabbricazione. Nel caso in cui venga rilevato un difetto entro 30 giorni dalla data di acquisto, Norman sostituirà gratuitamente il CD-ROM e/o la documentazione difettosi. A ogni reclamo deve essere allegata una prova di acquisto del prodotto. La presente garanzia è limitata alla sostituzione del prodotto. Norman non è responsabile di altre forme di perdita o danno risultanti dall uso del software o della documentazione, né da relativi errori o difetti, incluso ma non limitatamente alla perdita di profitti. Relativamente a difetti o anomalie del CD-ROM, della documentazione o di questo Contratto di licenza, la presente garanzia sostituisce ogni altra garanzia, esplicita o implicita, incluse, in via esemplificativa, garanzie implicite di commerciabilità e idoneità per scopi specifici. In particolare, e senza le limitazioni imposte dal contratto di licenza relativamente a qualsiasi uso o scopo specifico, Norman non sarà in alcun modo responsabile della perdita di profitti né di altri danni commerciali compresi, incluso ma non limitatamente a danni accidentali o indiretti. La presente garanzia scade 30 giorni dopo la data di acquisto. Le informazioni presenti in questo documento, così come la funzionalità del software, sono soggette a modifica senza preavviso. Il software può essere utilizzato secondo i termini del contratto di licenza. L acquirente può eseguire una copia del software a scopo di backup. Nessuna parte di questa documentazione può essere riprodotta o trasmessa in alcuna forma e in alcun modo, elettronico o meccanico, comprese fotocopie, registrazione di informazioni e sistemi di recupero dati, per scopi diversi dall uso personale dell utente, senza espressa autorizzazione scritta di Norman. Il logo Norman è un marchio registrato della Norman ASA. I nomi dei prodotti citati in questo documento sono marchi di fabbrica o marchi registrati dei rispettivi proprietari e vengono citati esclusivamente a scopo di identificazione. La documentazione e il software NVC sono ASA. Tutti i diritti riservati. Ultima revisione

3 iii Sedi Norman Norman Data Defense Systems AS Blangstedgårdsvej 1, DK-Odense SØ, Denmark Tel Fax: Web: Norman Data Defense Systems GmbH Gladbecker Str. 3, Düsseldorf, Germany. Tel: Fax: Web: Norman/SHARK BV Postbus 159, 2130 AD, Hoofddorp, The Netherlands. Tel: Fax: Web: Norman ASA Mailing address: P.O. Box 43, N-1324, Lysaker, Norway. Physical address: Strandveien 37, Lysaker, N-1324 Norway. Tel: Fax: Web: Norman Data Defense Systems AB Korsgatan 2, Norrköping, Sweden Tel Fax: Web: Norman Data Defense Systems AG Münchensteinerstrasse 43, CH-4052 Basel, Switzerland. Tel: Fax: Web: Norman Data Defense Systems (UK) Ltd 494 Midsummer Boulevard, Milton Keynes MK9 2EA, United Kingdom. Tel: Fax: Web: Norman Data Defense Systems Inc Lee Highway, Suite 950A, Fairfax, VA 22031, USA Tel: , Fax: Web:

4 iv NVC per workstation Manuale dell'amministratore Requisiti di sistema Destinatari del manuale Novità di questa versione Questa versione supporta l'installazione delle versioni 5 di NVC su computer dotati dei sistemi operativi Windows 95/98/Me, Windows NT/2000/XP/2003 e Windows Vista. Per Windows 95, è richiesto Internet Explorer 5.5. Inoltre deve essere installato WinSock2. Per Windows NT, è richiesta la versione 4 con il SP6 e Internet Explorer 5.5. Per Windows XP, è richiesto il SP2. Per Windows 2000, è richiesto Update Rollup 1 per il SP4. Per ulteriori informazioni, fare clic su questo collegamento. Per Windows 2003, è richiesto il SP1. In generale, si consiglia di utilizzare il Service Pack e gli aggiornamenti correlati alla protezione più recenti, disponibili per la propria piattaforma. Questo manuale è destinato agli amministratori del sistema responsabili della manutenzione della rete, nonché dell'installazione e della distribuzione del software nelle workstation. Aggiunte e modifiche alle versioni precedenti del presente manuale sono indicate dalle barre di modifica riportate nel margine sinistro. Questa versione include nuovi driver dei filtri che semplificano e rendono più efficiente la scansione all'accesso su piattaforme in cui è implementata la funzione Gestione filtri Microsoft, ossia su Windows XP (SP2), Windows 2000 con Update Rollup 1, Windows 2003 (SP1) e Windows Vista. Ad esempio, il miglioramento del rilevamento dei rootkit da parte di NVC è dovuto proprio a questo nuovo approccio.

5 v L'introduzione di Windows Vista ha richiesto la modifica di alcuni componenti, affinché potessero essere eseguiti senza problemi su tale nuova piattaforma. Questi includono NDesk, elogger e SelfXWiz. Tenere presente che questa versione di NVC è l'ultima in grado di supportare Windows 95/98/ Me e NT4. Tuttavia, NVC v5.9 sarà comunque supportato con il motore di scansione e i file delle definizioni fino alla fine del Nuovi prodotti Mentre le versioni precedenti di NVC 5 erano basate sui componenti, la distinzione fondamentale consiste ora nei prodotti. Nella nuova versione sono disponibili quattro diversi prodotti: Norman Program Manager (NPM) Norman Virus Control (NVC) Norman Scanner Engine (NSE) Norman Quarantine (QTN) Ciascun prodotto viene installato in C:\Norman (default), con i seguenti nomi di cartella: C:\Norman\Bin C:\Norman\Nvc C:\Norman\Nse C:\Norman\Qtn Uno dei motivi principali della riorganizzazione del prodotto risiede nel fatto che determinati file venivano utilizzati per diversi prodotti. La nuova versione è impostata in modo più chiaro e consente di scegliere di non installare funzioni non desiderate. D'altra parte, in questa fase l'intero portafoglio di prodotti Norman non è disponibile nel nuovo ordine e determinati prodotti ne richiedono altri. Pertanto, quando si installa NVC non è possibile escludere NPM o NSE. Il primo gestisce i messaggi interni e la distribuzione dei file, incluso Internet Update, l'ultimo contiene la funzionalità di base del motore di scansione e dei file di definizione dei virus. Come conseguenza del nuovo approccio, l'agente Zanda è ora integrato nel prodotto denominato NPM. Zanda esiste comunque

6 vi NVC per workstation Manuale dell'amministratore Supporto tecnico come uno dei numerosi eseguibili all'interno del prodotto NPM. Questo manuale contiene comunque alcuni riferimenti a Zanda, ma solo quando vengono descritte le attività riguardano questo particolare eseguibile. La Norman fornisce assistenza tecnica e servizi di consulenza per l'utilizzo di NVC e in generale per problematiche relative alla sicurezza. L'assistenza tecnica offre anche l'assicurazione della qualità dell'installazione dell'antivirus, compreso la consulenza per personalizzare NVC in base ad esigenze specifiche. La quantità di servizi disponibili può variare da paese a paese. Per ulteriori informazioni, visitare i siti Web Norman. Fare clic sull'icona di Norman nella barra delle applicazioni e selezionare l'opzione relativa alle informazioni sui contatti nel menu per visualizzare un elenco delle filiali e dei distributori della Norman.

7 Prerequisiti vii Per sfruttare al massimo tutte le funzioni di Norman Virus Control, sarebbe opportuno avere una buona conoscenza dei diversi moduli di NVC e di come interagiscono tra loro. Per informazioni più dettagliate, consultare la Guida di riferimento del manuale di NVC. Inoltre, è opportuno avere conoscenze dettagliate sui sistemi operativi presenti sui server e sulle workstation, nonché sull'installazione della rete.

8 viii NVC per workstation Manuale dell'amministratore

9 Sommario ix Requisiti di sistema... iii Destinatari del manuale...iv Novità di questa versione...iv Nuovi prodotti...v Supporto tecnico...vi Prerequisiti... vii Installazione di NVC in una rete...11 Leggere queste istruzioni prima di procedere all'installazione...11 Aggiornamento a NVC v Per tutte le installazioni di rete Installazione di rete utilizzando SelfXWiz come strumento di distribuzione Aggiornamento a Windows Vista...12 Panoramica sull'installazione...13 NPM - agente di distribuzione di Norman...14 Intervalli di aggiornamento e traffico di rete elogger...15 NPM aggiornamento e privilegi degli utenti NPM aggiornamento da server di distribuzione diversi Router ISDN e NetBIOS NJeeves...18 Manutenzione della quarantena Gestione messaggi NDQ...19 LNQ...19 Installazione e distribuzione su server NT...21

10 x NVC for Workstations - Administrator s Guide Installazione di NVC su un server in un dominio NT...21 Perché a volte è necessario riavviare il sistema?...26 Aggiornamenti automatici NIUcf...28 Modalità manuale e modalità automatica Configurazione di NIUcf...31 Distribuzione di NVC sulle workstation Windows 95/98/Me...35 Uso di NDesk per gestire NVC...38 Installazione Uso di NDesk su Windows Vista...42 Riconfigurare il firewall di Windows Uso di NDesk per creare pacchetti di installazione autoestraenti Gestione dei file di configurazione Gestione dei file Operazione Installazione e distribuzione di NVC in ambienti della stessa classe...61 Uso di una workstation Windows NT/2000/XP/2003/Vista come punto di distribuzione di NVC Considerazioni sui file di sistema per la distribuzione di NVC da una workstation che esegue Windows XP Uso di una workstation Windows 95/98/Me come punto di distribuzione di NVC Punti di distribuzione a cascata...66 Come funziona Installazione e distribuzione su Novell NetWare...70 Installazione di NVC in una rete Novell NetWare...70 Perché a volte è necessario riavviare il sistema?...76 Aggiornamenti automatici NIUcf...79 Modalità manuale e modalità automatica Configurazione di NIUcf...82 Distribuzione di NVC sulle workstation Windows 95/98/Me...86 Uso di NDesk per gestire NVC...89 Installazione Ulteriori modifiche specifiche di Windows Vista per NDesk Gestione dei file di configurazione Gestione dei file Operazione

11 Risoluzione dei problemi relativi all'installazione e alla distribuzione 112 Utilizzo di elogger Messaggi di errore Configurazione Utilizzo delle variabili d'ambiente per distribuire file di configurazione/ operazione personalizzati a gruppi di utenti diversi Variabili d'ambiente su macchine Windows NT/2000/XP/2003 o Windows Vista Distribuzione di file di configurazione/operazione diversi sulle singole workstation File di configurazione File Operazione Aggiornamento delle reti senza connessione a Internet Messaggistica Introduzione Fulcro della messaggistica ed NPM Messaggi di NVC NPM Moduli di output Gestione dei messaggi nelle reti Esempio 1: Configurazione di base della messaggistica di rete Esempio 2: Messaggistica di rete con routing Considerazioni di natura tecnica Dettagli relativi al protocollo Ulteriori informazioni sulla sicurezza Messaggi broadcast Creazione di elenchi di indirizzi Trasmissione un messaggio broadcast Indice xi

12 xii NVC for Workstations - Administrator s Guide

13 Installazione di NVC in una rete 11 Installazione di NVC in una rete Leggere queste istruzioni prima di procedere all'installazione Aggiornamento a NVC v5.9 Per tutte le installazioni di rete È necessario seguire con attenzione le istruzioni fornite in questo manuale, in particolare se si installa il prodotto sulla nuova piattaforma Windows Vista. Per l'installazione e la distribuzione corrette di NVC5 su questo sistema operativo, assicurarsi di seguire le istruzioni relative a NDesk e SelfXWiz. A tale scopo, sono stati forniti strumenti di amministrazione adeguati. Assicurarsi di scaricare la versione corretta di questi strumenti (vedere di seguito). Quando si esegue l'aggiornamento di installazioni di rete a NVC v5.9 da versioni precedenti alla generazione 5, è necessario considerare la necessità di notevoli modifiche. Scaricare e installare la versione 5.9 degli Administration Tools (NDesk, SelfXWiz, NIUcf, Lnq, Ndq) sul computer dal quale viene gestito NVC. Fare clic su questo collegamento per eseguire l'operazione. Il nuovo raggruppamento delle piattaforme ha effetto sul modo in cui vengono organizzati i pacchetti dei file scaricati mediante NIU (Norman Internet Update). Questa modifica richiede di riconfigurare NIUcf (consultare pagina 31/pagina 82). Dopo la distribuzione di NVC v5.9 in rete e l'installazione degli Administration Tools più aggiornati, gli amministratori

14 12 NVC per workstation Manuale dell'amministratore devono eseguire NIUcf per garantire l'aggiornamento del punto di distribuzione. Gli aggiornamenti per la distribuzione non vengono scaricati fino a quando NIUcf non viene riconfigurato e salvato. Installazione di rete utilizzando SelfXWiz come strumento di distribuzione Aggiornamento a Windows Vista Se, in precedenza, è stato utilizzato SelfXWiz come strumento di distribuzione, assicurarsi di eseguire la distribuzione di NVC v5.9 attenendosi alla seguente procedura: 1. Rimuovere la voce relativa al pacchetto di distribuzione Nvc5w32 dallo script di logon. 2. Eseguire Internet Update per scaricare i componenti di NVC v5.9 nei server di distribuzione. 3. Scaricare la versione più aggiornata degli Administration tools. 4. Generare un nuovo pacchetto di distribuzione utilizzando NDesk o SelfXWiz disponibili nella cartella...\norman\npm\bin e creare un nuovo pacchetto di distribuzione (Nvc5w32.exe) per sostituire il pacchetto esistente. 5. Riattivare la voce relativa a Norman nello script di logon. Assicurarsi che il nome del percorso/pacchetto corrisponda al pacchetto appena creato. La struttura di NVC v5.9 è diversa da quella delle versioni precedenti, pertanto si potrebbero verificare problemi di compatibilità se si utilizzano pacchetti non aggiornati, generati mediante versioni di SelfXWiz precedenti. Se si aggiorna il sistema operativo a Windows Vista, in macchine in cui è installato un prodotto Norman, è prima necessario verificare la compatibilità del prodotto o dei prodotti in questione ed eventualmente disinstallare quelli non compatibili prima procedere con l'operazione. Fare clic su questo collegamento

15 Panoramica sull'installazione Installazione di NVC in una rete 13 (informazioni in lingua inglese) per verificare la compatibilità di Windows Vista con i prodotti Norman. Prima di utilizzare NVC è necessario eseguire la procedura di installazione, la distribuzione e la preparazione. Le pagine seguenti illustrano dettagliatamente le procedure per eseguire tutte queste operazioni. È consigliabile seguire attentamente le procedure. La procedura include l'esecuzione di un'installazione di prova su una macchina specifica prima della distribuzione del programma a tutte le workstation, e l'uso degli strumenti SelfXWiz (consultare la pagina 66) e NDesk (consultare la pagina 38) per distribuire NVC su workstation che eseguono rispettivamente Windows 95/98 e Windows NT/2000/XP/2003/Vista. Qualsiasi programma antivirus necessita di frequenti aggiornamenti. NVC offre un modulo separato, Internet update (IU) di Norman per l'esecuzione di questa operazione. Nota: Prima di eseguire Internet Update per la prima volta, è necessario eseguire NIUcf.Consultare la pagina 66.

16 14 NVC per workstation Manuale dell'amministratore NPM - agente di distribuzione di Norman Il file più importante di Norman Program Manager (NPM) è zanda.exe, abbreviazione di Zero Administration Network Distribution Agent. Analogamente a NPM, tale file merita particolare attenzione. NPM è l'elemento fondamentale di NVC e costituisce la base delle principali funzioni del programma, quali installazione/distribuzione e aggiornamento Internet. NPM risiede localmente, ovvero sulla workstation, e deve essere sempre in esecuzione. Consente di scaricare gli aggiornamenti del software, i file di configurazione e i file Operazione e garantisce che l'installazione e la configurazione siano conformi a quanto specificato dall'amministratore per ogni singola macchina in rete. Intervalli di aggiornamento e traffico di rete Gli aggiornamenti del software vengono replicati dal server di distribuzione circa 3 minuti dopo il login e successivamente ogni ora sulle workstation e ogni 5 minuti sui server di distribuzione. I file di configurazione e i file Operazione vengono replicati ogni 5 minuti. Le impostazioni descritte sono quelle predefinite, ma è possibile configurare altri schemi di aggiornamento. La sezione LAN/WAN della cartella del prodotto Installazione e aggiornamento dei prodotti nella Guida di riferimento. L'amministratore potrebbe avere l'impressione che un intervallo di 5 minuti aumenti notevolmente il traffico sulla rete, ma non è così. Il controllo degli aggiornamenti consiste in una verifica della data e dell'ora, ovvero il software o i file di distribuzione o i file Operazione presenti sul server di distribuzione vengono confrontati con quelli locali. Quindi vengono scaricati gli aggiornamenti disponibili. L'utilizzo della CPU del server di distribuzione è minimo mentre l'utilizzo dell'ampiezza di banda varia a seconda della dimensione degli aggiornamenti, ma è

17 NPM - agente di distribuzione di Norman 15 praticamente irrilevante. I controlli degli aggiornamenti vengono eseguiti in modalità asincrona per evitare che tutte le macchine si connettano al server esattamente nello stesso momento. elogger Nel caso in cui si verifichino problemi di distribuzione o venga visualizzato un messaggio di errore da parte di Zanda, è possibile utilizzare elogger.exe (che si trova in C:\Program Files\norman\npm\bin), ovvero un pratico strumento per monitorare NPM. Per ulteriori dettagli, consultare Utilizzo di elogger a pagina 114. NPM aggiornamento e privilegi degli utenti NPM si basa sulle credenziali (nome utente e password) dell'utente correntemente connesso. Per effettuare l'aggiornamento: 1. gli utenti devono avere accesso in lettura alla condivisione in cui è installato NVC sul server di distribuzione: 2. è fondamentale che si crei un account utente NVC nel dominio o sul server, per evitare che le macchine disconnesse, ma non spente, non vengano aggiornate. Definire le impostazioni di questo account nella configurazione, come descritto a pagina pagina 22. In caso contrario non sarà possibile scaricare con Zanda gli aggiornamenti al di fuori dell'orario di lavoro oppure se per un qualsiasi motivo un utente connesso non ha accesso in lettura alla condivisione Norman. Questa situazione potrebbe compromettere la sicurezza della rete. NPM aggiornamento da server di distribuzione diversi Per NPM è disponibile un'impostazione (eseguita da zlh.exe) che consente di effettuare il roaming degli utenti per l'aggiornamento da server di distribuzione diversi utilizzando le variabili d'ambiente. Tale impostazione è /setenv:

18 16 NVC per workstation Manuale dell'amministratore Esempio: Il sito in cui è installato NVC è composto da diversi edifici (A, B e C). Tutti gli utenti della rete hanno un laptop. A volte lavorano nell'edificio A, a volte in quello B. Quando lavorano nell'edificio A, il laptop dovrebbe aggiornarsi dal server dell'edificio A. Quando lavorano nell'edificio B, il laptop dovrebbe aggiornarsi da quello dell'edificio B. Perché ciò avvenga, nello script di login dell'edificio A e B è necessario immettere il comando seguente: Edificio A C:\Program Files\Norman\NPM\Bin\zlh /setenv:nvcdistsrv=srvbuildinga Edificio B C:\Program Files\Norman\NPM\Bin\zlh /setenv:nvcdistsrv=srvbuildingb Il percorso di Zanda naturalmente dipende dalla directory di destinazione selezionata per NVC sui client. Il percorso di default è c:\program Files\norman\npm\bin.

19 NPM - agente di distribuzione di Norman 17 Il campo Nome server distribuzione del file di configurazione della rete default.ndf deve contenere il nome della variabile d'ambiente come questo: Router ISDN e NetBIOS Norman Program Manager (NPM) può essere configurato per eseguire il download degli aggiornamenti (software, configurazione e operazioni) da una condivisione sulla rete (ad es. da \\<Nome server>\<condivisione nvc>\...). Se il server (nome server) è disponibile sulla rete mediante NetBIOS, non c'è problema, ma se invece il server non è connesso o il suo nome è scritto in modo errato nel file di configurazione, Windows eseguirà una verifica DNS sul nome del server. Se Windows è configurato per usare un server DNS all'esterno della LAN, inoltrerà la verifica DNS attraverso il gateway. Se questo gateway è un router ISDN, verrà stabilità una connessione telefonica.

20 18 NVC per workstation Manuale dell'amministratore NJeeves Manutenzione della quarantena Purtroppo non è possibile disattivare NetBIOS su TCP/IP in Windows 95/98/Me. In Windows NT/2000/XP/2003 questa impostazione è attiva di default. Tuttavia, la maggior parte dei router ISDN può essere configurata in modo che ignori NetBIOS su pacchetti TCP/IP. Se non è possibile, è necessario confermare che la configurazione di NVC è corretta, utilizzare un server DNS sulla LAN oppure immettere una voce nel file host (ad es nome server). Questi ultimi due metodi devono inoltre gestire server temporaneamente non connessi. Per evitare connessioni inutili attraverso un router ISDN, che potrebbe aumentare l'importo della bolletta telefonica, è necessario confermare che la configurazione NVC è corretta, sia per la scheda LAN/WAN (in "Installazione e aggiornamento dei prodotti") sia per la scheda Routing messaggi. È possibile controllare dal prompt DOS quando il router è passivo per accertarsi che le attività di NPM non attivino il proprio router. Eseguire il logon su una workstation come utente NVC e cercare di copiare un file dal percorso UNC. \\<Nome server>\<nome condivisione>\distrib\download. Se il proprio router viene attivato, è necessario controllare ancora più dettagliatamente le impostazioni di NVC e NetBIOS. NJeeves è un modulo il cui obiettivo primario è l'esecuzione di diverse attività per conto di NPM. Ogni ora NJeeves si accerta che la cartella della quarantena di NVC sia a posto. Calcola le dimensioni della cartella della quarantena e verifica che non vengano superate le dimensioni massime specificate nel file di configurazione. Se questo accade, NJeeves rimuove i file che si trovano in quarantena da un tempo superiore a quello minimo. NJeeves verifica inoltre ila data e l'ora dei file nell'area di quarantena, per garantire che nessun file venga memorizzato qui oltre il tempo specificato nel file di configurazione.

21 NPM - agente di distribuzione di Norman 19 Gestione messaggi NJeeves si occupa inoltre del sistema di messaggistica di NVC (vedere Messaggistica a pagina 127), fungendo da server collegato alla porta 2868 dei messaggi. Non preoccuparsi se il firewall chiede di accettare NJeeves come server. Infatti è necessario accettare questa richiesta, altrimenti verrà bloccata qualsiasi altra cosa che utilizza il sistema di messaggistica, tra cui NDesk, , SMS e SNMP oltre ai messaggi NMP (NMP=Norman Message Protocol). Un altro dei compiti di NJeeves è verificare ogni ora che il catalogo dei messaggi,...\norman\msg, non contenga messaggi scaduti. NDQ NDQ (NDesk Query) è un'utilità da linea di comando introdotta con parte gli Administration Tools di NVC. Con NDQ è possibile interrogare le installazioni di NVC per acquisire informazioni sui componenti di NVC e sul relativo stato, ad esempio per verificare che i file delle definizioni dei virus siano aggiornati in tutta la rete. NDQ viene installato nella cartella \Norman\NPM\Bin se si selezionano gli Administration tools durante l'installazione (disponibile solo per gli utenti aziendali). Utilizzo Creare un file di log dallo script di logon: \\server\program Files\norman\npm\bin\ndq.exe %computername%>\\server\logs\%computername%.log Interrogare un determinato computer della rete. c:\program Files\norman\npm\bin>ndq.exe computername /verbose oppure c:\program Files\norman\npm\bin>ndq.exe ipaddress /verbose LNQ

22 20 NVC per workstation Manuale dell'amministratore LNQ (Local NDesk Query) è un'utilità da linea di comando introdotta con NVC v5.7. Analogamente a NDQ, LNQ può essere utilizzato per interrogare le installazioni locali NVC e acquisire informazioni sui componenti NVC e sul relativo stato, ad esempio, per verificare che i file di definizione dei virus siano aggiornati. LNQ viene installato nella cartella \Norman\npm\Bin.Poiché LNQ non utilizza il sistema di messaggistica integrato di NVC, ovvero NPT, può essere utilizzato solo per le interrogazioni locali. Una differenza fondamentale tra LNQ e NDQ è che NVC utilizza NPT per recuperare le informazioni dall'intera rete. Se si desidera interrogare altri computer della rete, è necessario utilizzare NDQ. LNQ è uno strumento veloce ed efficiente e può essere utilizzato per raccogliere informazioni sullo stato da tutti i computer della rete. È possibile, ad esempio, confrontare le informazioni raccolte con un modello (Norman non fornisce applicazioni specifiche per questo scopo) e intervenire quando le installazioni di NVC nella rete non sono conformi a tale modello.

23 Installazione e distribuzione su server NT 21 Installazione e distribuzione su server NT Installazione di NVC su un server in un dominio NT 1. Eseguire l'installazione attenendosi alle istruzioni visualizzate sullo schermo. 2. Durante l'installazione è possibile decidere di installare Norman Virus Control, Network Distribution Directories e Administration tools. Si consiglia di selezionare tutte e tre le alternative. L'opzione Network Distribution Directories installerà le seguenti cartelle:...\distrib...\distrib\download - che contiene tutto il software che deve essere distribuito sulla rete....distrib\nvc...\distrib\nvc\config - che contiene il file di

24 22 NVC per workstation Manuale dell'amministratore configurazione di default per la rete. In questa cartella è possibile aggiungere in un secondo momento diversi file di configurazione per utenti o gruppi di utenti specifici. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Configurazione a pagina \distrib\nvc\tasks - dove vengono collocate le operazioni pianificate con l'editor Operazioni. L'opzione Administration tools consente di copiare i programmi SelfXWiz, NDesk e NIUcf nella cartella...\norman\npm\bin. Questi file serviranno più avanti nella procedura di installazione per aggiornare e distribuire NVC. La struttura completa delle directory di NVC deve essere uguale a quella dell'illustrazione a margine. 3. Creare una condivisione della directory di destinazione specificata durante l'installazione. Il percorso di default è c:\program Files\norman. 4. Creare un utente per NVC nel proprio dominio/sul proprio server. Questo utente eseguirà il logon sull'agente di distribuzione in modo trasparente da tutti i computer che hanno NVC installato al fine di tenere l'installazione aggiornata. L'utente deve avere le seguenti proprietà: Cambiamento password non consentito Nessuna scadenza password Controllare che non sia selezionato Cambiamento obbligatorio password all'accesso successivo. Tuttavia, è necessario definire una password perché il server di distribuzione non accetta una password vuota. L'utente NVC deve disporre delle autorizzazioni per l'accesso in lettura alla condivisione creata nella fase 3 I gruppi Tutti e Utenti dominio devono avere accesso in lettura. Inoltre, è necessario garantire il controllo completo all'amministratore.

25 Installazione e distribuzione su server NT Dalla directory principale di Norman (specificata come "directory di destinazione" durante l'installazione)...distrib\nvc\config fare doppio clic sul file default.ndf. 6. Dalla cartella Install and update productsselezionare la scheda Installa. Verificare di aver inserito l'esatta chiave di autenticazione aziendale nell'apposito campo.. 7. Nella scheda LAN/WAN selezionare Windows NT/2000/XP come tipo di rete e specificare il nome del server di distribuzione e della condivisione. Se, ad esempio, si immette nvc5server come nome del server di distribuzione e nvc5share come nome della condivisione, NVC risolve automaticamente le informazioni in questo modo: Software: \\nvc5server\nvc5share\distrib\download Config: \\nvc5server\nvc5share\distrib\nvc\config Operazioni: \\nvc5server\nvc5share\distrib\nvc\tasks

26 24 NVC per workstation Manuale dell'amministratore 8. Fare clic sulle Credenziali di accesso ed immettere le stesse informazioni come nella fase Selezionare le altre opzioni di configurazione possibili che si desidera includere. Tenere presente che non ci sono valori di default per Routing messaggi. Per maggiori dettagli consultare la Guida di riferimento. 10. Salvare il file di configurazione (default.ndf). 11. Eseguire il file Niucf.exe dalla cartella locale [NormanPath]\Program Files\Norman\NPM\Bin e attenersi alle istruzioni visualizzate sullo schermo. Controllare che siano state incluse tutte le piattaforme, tutti i prodotti e tutte le lingue di NVC presenti nella rete. Consultare anche la sezione NIUcf a pagina 28.

27 Installazione e distribuzione su server NT Eseguire Internet update facendo clic con il pulsante destro del mouse sull'icona di Norman nella barra delle applicazioni oppure selezionare Start Programmi Norman Virus Control Internet Update. La prima volta che si esegue Internet Update, viene richiesto di immettere una chiave di autenticazione: Selezionare I have a key, where do I enter it?, fare clic su Next e immettere la chiave del prodotto con gruppi di 5 caratteri separati da trattini. Se non si immette la chiave della licenza o si immette una chiave non valida, NVC non viene aggiornato. Nota: Dopo aver scaricato gli aggiornamenti, è necessario attendere 5 minuti prima di eseguire una scansione virus manuale sul server, in quanto NPM ha bisogno di tempo per decomprimere e installare gli aggiornamenti. Una scansione eseguita durante questo intervallo utilizzerà pertanto i file delle firme dei virus precedenti. Se si avvia una scansione mentre NMP sta cercando di aggiornare i file, il server deve essere riavviato affinché i nuovi file possano essere installati.

28 26 NVC per workstation Manuale dell'amministratore Perché a volte è necessario riavviare il sistema? L'aggiornamento di NVC di solito viene eseguito senza interazione con l'utente e comprende generalmente un motore di scansione e file di firma aggiornati. Questo aggiornamento tipico avviene dietro le scene ed è trasparente all'utente. Tuttavia, di tanto in tanto, vengono aggiunti degli altri moduli. Anche in queste occasioni NPM (mediante l'eseguibile Zanda) gestisce in genere l'aggiornamento senza coinvolgere l'utente. In rari casi, tuttavia, NVC segnala all'utente che è necessario riavviare il sistema per portare a termine l'aggiornamento. Ciò accade quando NPM rileva che non può interrompere un modulo che deve essere aggiornato. Il riavvio si renderà necessario in queste situazioni: 1. C'è una nuova versione di NPM. L'unico modo per sostituire, ovvero aggiornare, NPM durante l'esecuzione è riavviare il sistema. 2. Esiste una nuova versione del driver del filtro file. La Scansione all'accesso su Windows NT/2000/XP/2003/Vista applica un driver del filtro file per controllare le operazioni dei file. Con la nuova architettura è sufficiente eseguire il riavvio se è in esecuzione NT 4 o Windows 2000 senza Update Rollup (consultare la sezione Requisiti di sistema a pagina iv). 3. NPM non può aggiornare un componente attivo. Durante un aggiornamento non vengono chiuse automaticamente le eventuali console aperte di NVC e una console aperta è per definizione in uso. Pertanto si consiglia di abituarsi a chiudere tutte le console di NVC dopo l uso per non dover riavviare inutilmente il computer. 4. Nella Guida di riferimento di NVC viene descritto come Norman Internet Protection (NIP) viene inserito nei processi winsock mediante NIPHK.DLL. Alcune applicazioni, quali i programmi software di messaggistica in tempo reale e IRC (Internet Relay Chat), sono costantemente attivi. Tali applicazioni possono non consentire l'esecuzione della funzione di "unhook" di NIP fino a che l'applicazione non viene chiusa, neanche se NPM ha richiesto lo scaricamento

29 Aggiornamenti automatici Installazione e distribuzione su server NT 27 di NIP. Il problema insorge quando è necessario eseguire un aggiornamento, un caso descritto nel Punto 3: NPM non può aggiornare un componente attivo. In questo caso in quanto potrebbe essere in uso un meccanismo di hook, ovvero NIPHK.DLL. Se la DLL è occupata, blocca l'aggiornamento e determina un riavvio. È pertanto necessario valutare attentamente la necessità di utilizzare NIP su: Server e gateway di posta e server in genere Installazioni in cui il riavvio risulta particolarmente complesso L'unico modo per essere certi che NIP non richieda un riavvio, è di non utilizzarlo sul server. Come specificato nella Guida di riferimento, NIP costituisce principalmente un modulo per workstation. Ogni volta che si prevede il rilascio di una versione aggiornata di NVC che richiede l'avvio del sistema, verrà visualizzata sullo schermo una finestra con un'edizione speciale delle Note sulla versione di NVC. Si consiglia di aggiornare regolarmente NVC. Nelle reti con connessione a Internet diretta o tramite router seguire le seguenti istruzioni per rendere completamente automatico il processo di aggiornamento. (Il server scaricherà gli aggiornamenti da solo come pure gli altri server e le altre workstation della rete in cui è installato NVC). 1. Aprire il file di configurazione locale del server, config.ndf, selezionando l'editor di Configurazione dal menu dell'icona sulla barra delle applicazioni oppure facendo doppio clic su config.ndf nella cartella...\norman\config. 2. Andare nella scheda Internet dell'editor di configurazione e selezionare Tramite connessione diretta a orario programmato. Inserire l'orario desiderato.

30 28 NVC per workstation Manuale dell'amministratore NIUcf 3. Se è presente un firewall o un server proxy nella rete, inserire le informazioni necessarie nella scheda Internet. 4. Salvare le nuove impostazioni. Internet update (NIU) di Norman è un programma che controlla sul server dei prodotti Norman se sono disponibili prodotti nuovi o aggiornati. Per ulteriori informazioni su questo programma, consultare la Guida di riferimento. In una rete è necessario eseguire il programma niucf.exe prima di eseguire NIU per la prima volta. Quando si esegue NIUcf, viene creato un file denominato niucf2.ndf nella cartella...\norman\config. Questo file è un modulo d'ordine in cui sono memorizzate tutte le informazioni necessarie relative alla piattaforma, alla lingua e ai prodotti. NIU controlla che tutto il contenuto del file sia visualizzato nell'elenco degli aggiornamenti idonei, a condizione che la licenza copra gli articoli ordinati. In una rete in cui sono presenti workstation e server Windows, è necessario selezionare i prodotti come illustrato di seguito. Questo suggerimento è valido indipendentemente dalla modalità (in particolare per gli aggiornamenti automatici pianificati) in esecuzione in background: Attenzione: Poiché questa è l'ultima versione in grado di supportare alcune piattaforme Windows (consultare la pagina iv), le diverse piattaforme sono state raggruppate ed è necessario riconfigurare NIUcf. Dopo la distribuzione di NVC v5.9 in rete e l'installazione degli Administration Tools più aggiornati, gli amministratori devono eseguire NIUcf per garantire l'aggiornamento del punto di distribuzione. Gli aggiornamenti per la distribuzione non vengono scaricati fino a quando NIUcf non viene riconfigurato e salvato. Assicurarsi di selezionare tutte le piattaforme esistenti nella rete dalla finestra di dialogo riportata di seguito. Se non si specificano tutte le piattaforme rilevanti, è possibile che, ad

31 Installazione e distribuzione su server NT 29 esempio, tutte le macchine che eseguono Windows XP vengano protette con gli aggiornamenti più recenti del programma e che quelle con Windows 2000 vengano ignorate. Quando si specificano le piattaforme da aggiornare, verrà visualizzato il seguente elenco: Modalità manuale e modalità automatica Anche se è possibile scegliere di aggiornare solo il motore di scansione, si consiglia di non adottare tale scelta. Sebbene i file di definizione e il motore di scansione siano i prodotti aggiornati più di frequente, il motore di scansione è sempre basato e testato sul relativo software. Talvolta, le modifiche al motore di scansione possono determinare modifiche in altri prodotti. Di conseguenza, vi è il rischio di perdere aggiornamenti importanti e compromettere l'intera installazione. Per questo motivo si consiglia di selezionare tutti i prodotti pertinenti e di impostare questa configurazione come configurazione di default.

32 30 NVC per workstation Manuale dell'amministratore È possibile aggiornare NVC in due modi mediante Internet Update: in modo pianificato e su richiesta. Un aggiornamento pianificato viene eseguito in modalità automatica, in quanto viene impostato in anticipo e non richiede l'intervento dell'utente. L'aggiornamento su richiesta viene attivato dall'utente per definizione e viene eseguito in modalità manuale. NIUcf richiede all'utente di specificare quali prodotti desidera scaricare per entrambe le modalità. Se si tenta di eseguire una determinata modalità senza specificare alcun prodotto per il download, viene visualizzata una finestra di dialogo in cui viene richiesto di selezionare i prodotti desiderati.

33 Configurazione di NIUcf Installazione e distribuzione su server NT 31 Prodotti, lingue e piattaforme Specificare i prodotti da aggiornare selezionandoli dall'elenco:

34 32 NVC per workstation Manuale dell'amministratore Se si seleziona solo una delle opzioni NVC per... in una delle finestre di dialogo con schede per "Prodotti - Modalità manuale", Internet Update visualizza la finestra popup: e consente di includere i prodotti comuni NSE, QTN e NPM. Ciò per motivi di sicurezza e di promemoria. Senza questi prodotti, l'installazione può risultare non uniforme o addirittura inutile. Se non si desidera aggiornare qualcuno di questi prodotti consigliati, deselezionare le caselle di controllo nella finestra di dialogo iniziale di Internet Update. Se, per qualsiasi motivo, si desidera aggiornare solo il motore di scansione (NSE), la quarantena (QTN) e program manager (NPM), non selezionare NVC per... nella configurazione. In "Modalità automatica" i prodotti comuni vengono inclusi automaticamente nel processo di aggiornamento, a condizione che sia selezionata una delle opzioni di NVC per...

35 Installazione e distribuzione su server NT 33 Lingue: Questa versione è disponibile in molte lingue diverse. Di tanto in tanto vengono aggiunte nuove lingue. Rivolgersi al rappresentante Norman per avere informazioni su NVC nella lingua desiderata.

36 34 NVC per workstation Manuale dell'amministratore Piattaforme: Specificare i prodotti da aggiornare selezionandoli dall'elenco: Ogni qualvolta si desideri apportare modifiche a uno dei tre gruppi, è necessario eseguire ancora NIUcf per aggiornare l'elenco. In base alle modifiche, potrebbe essere necessario modificare il contratto di licenza per ottenere l'accesso ad altri componenti.

37 Installazione e distribuzione su server NT 35 Distribuzione di NVC sulle workstation Windows 95/98/Me È anche possibile usare questa procedura per Windows NT/ 2000/XP/2003 se gli utenti sono provvisti di diritti di amministratore locale. I pacchetti creati con SelfXWiz possono essere eseguiti anche utilizzando pacchetti MSI. SelfXWiz è una procedura guidata per la creazione di pacchetti che verranno distribuiti su tutte le macchine. Se si desidera usare una struttura ad albero per la distribuzione di NVC, è necessario creare pacchetti iniziali diversi per diverse posizioni nell'albero dove deve essere installato un pacchetto. Questa procedura utilizza il programma SelfXWiz per creare un file di distribuzione autoestraente. SelfXWiz utilizzerà il file zan00001.zip, che deve essere collocato nella cartella distrib\download, sul computer locale o sul server. Aggiornamento a NVC v5.9 a pagina 11. Nota: I valori suggeriti dalla procedura guidata sono solo esempi che servono per indicare il tipo di informazioni richieste e la sintassi corretta. È necessario immettere personalmente i nomi effettivi del server del proprio sistema e così via, ogni volta che sono necessarie informazioni specifiche sul sistema. Non fare clic sul pulsante Avanti fino a quando non si è verificato che le informazioni correnti sono corrette. 1. Eseguire selfxwiz.exe da selfxwiz.exe da c:\program Files\norman\npm\bin e attenersi alle istruzioni visualizzate sullo schermo. Quando la procedura guidata richiede il percorso di aggiornamento della configurazione, assicurarsi di inserire esattamente lo stesso percorso indicato nel campo Aggiorna i file di configurazione da. Questo percorso viene visualizzato quando si seleziona Percorsi definiti dall'utente e si fa clic su Impostazioni nella scheda LAN/WAN del file di configurazione della rete(default.ndf): Aggiorna i file di configurazione da:

38 36 NVC per workstation Manuale dell'amministratore \\nvc5server\nvc5share\distrib\nvc\config 2. Il nome dell'account deve essere inserito con la sintassi corretta.

39 Installazione e distribuzione su server NT Alla fine verrà creato un file.exe. È possibile scegliere il nome del file (quello di default è nvc5w32.exe). Il file deve essere eseguito dallo script di login: 4. Eseguire questo file eseguibile da una macchina in cui si desidera installare NVC. Attendere circa 10 minuti. A questo punto NVC dovrebbe essere installato, probabilmente con l'indicazione di riavviare la macchina. Se l'installazione non riesce, rivedere l'intera procedura e accertarsi di avere inserito le informazioni corrette. 5. Quando avrete verificato che NVC è stato installato correttamente, aggiornare lo script di login per eseguire nvc5w32.exeo il nome di file specificato nella fase 1. Verificare che NVC sia stato installato: Controllare che nel menu Start appaia Norman Virus Control e che nella barra delle applicazioni sia presente l'icona di Norman. Facendo clic su questa icona, verranno visualizzate alcune opzioni di menu. Selezionare Stato aggiornamento. Le informazioni sulla versione di NVC, NSE e NPF vengono visualizzate per default.

40 38 NVC per workstation Manuale dell'amministratore Uso di NDesk per gestire NVC Nota: Nelle sessioni terminal del client sulle installazioni Terminal Server questa icona non è presente. Pertanto il controllo dei componenti attivi deve essere eseguito sulla console del server di tali installazioni. 6. Se l'installazione non riesce, rivedere l'intera procedura e accertarsi di avere inserito le informazioni corrette. Nel sito Web di Norman e più avanti, nella sezione dedicata alla risoluzione dei problemi, sono indicati alcuni suggerimenti utili. 7. Quando avrete verificato che NVC è stato installato correttamente, aggiornare lo script di login per eseguire nvc5w32.exeo il nome di file specificato nella fase 1. Prima di scaricare NVC v5.9 in un server di distribuzione, è necessario rimuovere dallo script di logon la voce che fa riferimento all'esecuzione del pacchetto di distribuzione NVC (il nome del file di default è nvc5w32) per evitare problemi di compatibilità. Il motivo principale di tale operazione è che la posizione predefinita dell'agente (Zanda) è stata modificata in c:\program Files\norman\npm\bin Procedura: 1. Rimuovere la voce relativa al pacchetto di distribuzione dallo script di logon. 2. Eseguire Internet Update per scaricare i componenti di NVC v5.9 nei server di distribuzione. 3. Scaricare la versione più aggiornata degli Administration tools. 4. Generare un nuovo pacchetto di distribuzione utilizzando NDesk o SelfXWiz. 5. Riattivare la voce relativa a Norman nello script di logon. Assicurarsi che il nome del percorso/pacchetto corrisponda al pacchetto appena creato. NDesk è uno strumento di gestione delle installazioni di rete di NVC5 da un'unica workstation, compresa l'installazione remota sulla piattaforme Windows NT/2000/XP/2003 e Windows Vista.

41 Installazione e distribuzione su server NT 39 Di seguito sono riportate alcune note importanti su NDesk: 1. È possibile utilizzare NDesk solo per distribuire NVC su macchine che eseguono Windows NT/2000/2003/XP/Vista. 2. NDesk funziona solo su macchine che eseguono Windows NT/2000/XP/2003/Vista. 3. Può gestire e monitorare anche workstation che eseguono Windows 9x e Windows NT/2000/XP/2003/Vista. Una volta soddisfatti i requisiti sopra indicati, le funzioni principali offerte da NDesk sono: NVC Installazione remota su sistemi operativi NT/2000/ XP/2003/Vista. Monitoraggio di installazioni di NVC su tutte le macchine Windows Gestione centralizzata dell esecuzione degli aggiornamenti e dell avvio delle scansioni dal menu di scelta rapida attivato dal pulsante destro del mouse Gestione della configurazionedi NVC Gestione dei file Operazionedi NVC Ciascuna di queste funzioni può essere eseguita da una delle tre finestre di dialogo con schede che vengono visualizzate all'avvio dell'applicazione. Le seguenti sezioni illustrano l'uso di NDesk per installare NVC su macchine con sistemi operativi NT/2000/XP/2003 e Windows Vista, nonché la gestione del file di configurazione e dei file delle operazioni nella rete da un'unica posizione. Installazione Affinché NDesk possa funzionare correttamente, è necessario soddisfare i seguenti requisiti: Sulla macchina dove viene eseguito NDesk devono essere installati Windows NT, Windows 2000, Windows 2003, Windows XP Professional Edition o Windows Vista. Se si esegue Windows XP con Service Pack 2, tenere presente che la porta 2868 è bloccata per default dal

42 40 NVC per workstation Manuale dell'amministratore firewall di Window. Non si ricevono informazioni sullo stato dell'installazione di NVC a meno che questa porta non venga sbloccata, in quanto è utilizzata dal sistema di messaggistica di Norman. Questo problema e la relativa modalità di gestione vengono descritti qui (sito Web Norman). Per informazioni su Windows Vista, consultare la pagina 42. Per poter utilizzare le funzioni di gestione dell'installazione, è necessario che sia attivato il routing dei messaggi di NVC (selezionare Rispondi alle chiamate di rete e abilita routing dei messaggi nel modulo Routing messaggi dell'editor di Configurazione). L'utente correntemente connesso deve avere i privilegi di amministratore (del dominio). Nota: Quando si esegue un'installazione oltre i limiti del dominio, valgono le stesse regole dell'installazione all'interno degli workgroup. È assolutamente necessario che l'utente correntemente connesso disponga dei privilegi di amministratore locale sulla macchina sulla quale è in esecuzione NDesk. Inoltre, l'utente connesso deve disporre del diritto di accesso in scrittura alla condivisione della distribuzione. Devono esistere utenti con lo stesso nome utente e la stessa password che dispongono di privilegi di amministratore locale su tutte le macchine target.

43 Installazione e distribuzione su server NT 41 La prima volta che si esegue NDesk (ndesk.exe), verrà visualizzata una finestra di dialogo in cui si dovranno specificare i parametri di ricerca della rete: Questa finestra di dialogo consente di specificare ulteriormente i parametri di ricerca della rete che saranno usati per popolare il controllo dell'elenco. NDesk ha automaticamente calcolato il primo intervallo di indirizzi visualizzati dall'indirizzo IP e dalla maschera della macchina. I valori possono essere modificati premendo il pulsante Edit. Si possono inserire ulteriori intervalli premendo il pulsante Add. NDesk assegna dei nomi predefiniti agli intervalli di indirizzi, partendo da Network_1, quindi Network_2, ecc. È comunque possibile specificare dei nomi più facilmente riconoscibili. Le impostazioni avanzate consentono di perfezionare ulteriormente l'efficacia della ricerca impostando il ping e i timeout di verifica di Zanda (NPM). Diminuendo il timeout del

44 42 NVC per workstation Manuale dell'amministratore ping, la ricerca può essere eseguita più rapidamente, ma è possibile che alcune macchine non compaiano sull'elenco. Diminuendo il timeout di Zanda, la ricerca può essere eseguita più rapidamente, ma è possibile che il loro stato venga visualizzato in modo errato. NDesk può essere configurato per aggiornare periodicamente la pagina di installazione in background. Usare l'opzione Autorefresh per determinare l'intervallo di aggiornamento di NDesk. Tenere presente che durante l'aggiornamento automatico, le opzioni Refresh list e Refresh selected (vedere pagina 57) sono disattivate. Il Remote command interval è specificato in millisecondi. Nelle reti più grandi il server potrebbe non essere in grado di gestire il comando Update now per più macchine contemporaneamente. Pertanto è possibile definire un intervallo di x millisecondi per mettere in attesa le macchine fino a quando non è il loro turno. Il valore di default è 0. Uso di NDesk su Windows Vista Riconfigurare il firewall di Windows Determinate modifiche sono necessarie per eseguire NDesk su una macchina dotata del sistema operativo Windows Vista e per gestire i computer con tale sistema operativo e NDesk. Attivare funzioni specifiche: 1. Selezionare Pannello di controllo Windows Firewall Change. Dalla finestra di dialogo Windows Firewall Settings fare clic sulla scheda Exceptions e attivare le impostazioni Network discovery, Remote administration e Remote Service Management: