Anche in questo caso andiamo ad aggiornare un regolamento per renderlo più attinente alle disposizioni,

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1 Punto n. 10 all O.d.G.: Approvazione regolamento della casa di riposo. Anche in questo caso andiamo ad aggiornare un regolamento per renderlo più attinente alle disposizioni, anche regionali, in materia. È un regolamento molto leggero. Ha pochi articoli, che però precisa il compito dei visitatori, le valutazioni sanitarie, i servizi offerti, le dimissioni, gli ingressi, le rette dell'ospitalità, cioè quindi una serie di temi sicuramente importanti. A questo regolamento poi si affianca anche la carta dei servizi della struttura che elenca tutti i servizi che vengono concessi ad un eventuale utente. Quindi abbiamo un regolamento che è questo, oltre alla carta dei servizi che è già operativa, già a disposizione. Se ci sono interventi, prego. CONSIGLIERA AITA: Per precisare le cose come stanno, quando si parla di un regolamento non si possono non affrontare gli argomenti che fanno parte di questo regolamento, sennò credo che sia pressoché inutile. Io volevo solo dire sul regolamento, a parte che avrei gradito la presentazione dell Assessore Pezzetta, che è, insomma, sua materia, per cui sarebbe stato più esaustivo e avrebbe detto qualche informazione in più. Quindi magari le chiederemo al suo rientro. Io volevo chiedere un impegno da parte del Sindaco a prendere in considerazione seriamente la possibilità di istituire una commissione sul centro anziani e la casa di riposo, perché la situazione è complessa e delicata, non dal punto di vista delle criticità, però comunque la situazione è una situazione che può essere analizzata da diversi punti di vista. Quindi anche in prospettiva di lavori, modifiche, tutto il discorso degli appartamenti, si potrebbe fare un ragionamento un po' più complesso e articolato, anche sistematico, così come era stato fatto per le scuole, e prendere seriamente in considerazione l'ipotesi di fare una commissione sul centro anziani e casa di riposo per dare una valutazione generale e lavorare proprio in termini complessi su questo argomento. Ecco, il tema è delicato, molto delicato, che è quella soprattutto della tutela della privacy e quella della normativa che distingue ormai nettamente il compito degli apparati tecnico-amministrativi dagli organi politici. Quindi se un iter amministrativo, o tecnico-sanitario, o valutazioni sanitarie sono valutazioni soggette a riservatezza e non credo, come è capitato purtroppo in passato, che persone messe in una commissione a vario titolo andassero poi a spulciare nella documentazione sanitaria o socio-sanitaria di un ospite, di un candidato ospite. Neanche consiglieri comunali. Questo credo ponga dei problemi di riservatezza. No, sono

2 contrario. Può essere chiaramente una commissione che può avere altri ruoli; però io credo che anche il singolo consigliere comunale se vuole farsi un sopralluogo, una visita nella casa di riposo non gli è vietato. Può essere pienamente rientrante nei proprio diritti di un consigliere comunale. Quindi se un giorno vuole andare, visitare e controllare lo può fare pienamente. Allora un conto sono funzioni di controllo, che comunque possono competere in senso lato anche al consigliere comunale; un conto sono attività amministrative legate a valutazioni sanitarie e socio-sanitarie di dati anche sensibili, sempre sensibili, che in base alle normative attuali questo non è possibile. Per cui dobbiamo distinguere nettamente i casi e in linea generale ritengo che sia un settore che debba essere altamente professionalizzato. Deve essere un settore della materia seguito da specialisti, da professionisti, chi fa assistenza, chi fa i controlli socio-sanitari, eccetera, e non trovo che debba esserci un interferenza di tipo politico o, peggio, che la casa di riposo diventi una palcoscenico per scontri politici tra fazioni diverse. CONSIGLIERA AITA: Solo perché forse non mi sono spiegata. La mia richiesta era, così come abbiamo fatto per le scuole, andava principalmente nell analisi e nello studio di quello che è l aspetto strutturale, quindi anche nell organizzazione degli appartamenti di tutto il complesso. Non posso ritenermi soddisfatta della sua motivazione perché è come se nel momento stesso in cui abbiamo deciso di fare la commissione scuola lei ci avesse detto: No, perché c è inclusione politica nei fascicoli personali degli alunni. È ovvio che stiamo parlando della struttura, non certo delle persone che usufruiranno di tali strutture. Così come ci siamo occupati di scuole, senza entrare ovviamente nella gestione, nella privacy dei bambini, faremmo la stessa cosa della struttura, del centro anziani e della casa di riposo senza entrare certamente nella privacy di chi sono gli ospiti. Era abbastanza evidente la mia richiesta; però se così non è stata preciso riguardo la struttura, non certo per le vite delle persone che entreranno. Va bene. Però le ripeto la mia contrarietà a questa cosa. Va bene. Pongo ai voti. Voti favorevoli? Voti contrari nessuno, astenuti nessuno. Quindi approvato all unanimità. Votiamo anche l'immediata esecutività. Unanime, senza astenuti o contrari.

3 Abbiamo esaurito le delibere all'ordine del Giorno; però i recenti fatti di cronaca relativi alla vicenda di Dm Elektron... Non era al momento della predisposizione dell'ordine del Giorno pronto alcun punto, né mozione, per cui non ho potuto inserirla. Potrebbe essere inserito un punto all Ordine del Giorno qualora tutto il Consiglio Comunale fosse d'accordo e lo votassimo. Altrimenti dovremo limitarci ad una semplice discussione senza un ulteriore punto. Io quindi aggiungerei un punto all'ordine del Giorno che è la discussione e mozione relativa alla vicenda di Dm Elektron, che potremmo intitolare: Mozione a sostegno della realtà produttiva denominata Dm Elektron e dell occupazione dei lavoratori e delle lavoratrici operanti nel sito bujese. Se il Consiglio Comunale è d'accordo di discutere questo argomento con una votazione, sennò sarà una semplice discussione senza voto. Prego Tondolo. CONSIGLIERE TONDOLO: Allora, faccio un intervento che non avrei voluto fare, anche se sarà tra gli ultimi che faccio; però mi sembrava opportuno evidenziare alcuni aspetti. Il primo, la posizione di questo punto all Ordine del Giorno, messo alla fine di un Ordine del Giorno di dieci, undici punti, fa perdere di importanza l argomento che dovremmo dibattere o affrontare. Prima cosa. Anche a fronte del fatto che c'è stata una esposizione mediatica non da due giorni o tre giorni, ma da almeno quindici giorni su questo argomento, quindi a mio parere i tempi erano sufficienti per inserire nell'ordine del Giorno un argomento così importante, portandolo magari al primo punto dell'ordine del Giorno, per fargli assumere maggiore importanza. Altro aspetto che devo sottolineare è che questa cosa l abbiamo fatta in un altro caso che è accaduto proprio in questo Consiglio Comunale, l abbiamo inserito nell'ordine del Giorno. E quindi non vedo perché non sia stato fatto in questo caso. Non entro nel merito, perché io concordo su tutto quello che volete poi approvare come contenuti. C'è un altro aspetto che è fondamentale, che è il rispetto delle regole. Noi dovremmo essere un esempio per chi ci ascolta, per esempio, e rispettare il regolamento che ci siamo dati. C è un regolamento che prevede alcune cose. Quindi i tempi sono sbagliati perché anche sabato c è stata una riunione dei capigruppo (lascio perdere cosa è successo sabato), però in quella occasione poteva essere modificato l Ordine del Giorno. Non è stato fatto. C erano i tempi per farlo. Il regolamento del Consiglio Comunale cosa dice? Il Consiglio di regola non può discutere né deliberare su argomenti che non risultino iscritti all'ordine del Giorno della seduta. Questo è chiaro. Possono eventualmente essere discussi argomenti non iscritti all'ordine del Giorno solo se presenti in Aula tutti i componenti del Consiglio e previa votazione unanime. Già questo, non

4 ci sono tutti presenti i Consiglieri. Nel corso della seduta il Sindaco può fare comunicazione estranea agli argomenti all'ordine del Giorno, purché riguardino fatti di particolare importanza sopravvenuti o dei quali abbia avuto notizia a seduta iniziata. Allora io dico che se seguiamo il regolamento lei può fare comunicazioni quanto crede, comunicare; però io sono contrario a inserirlo nell Ordine del Giorno questo punto. Per quale motivazione? Perché scade di importanza in questo momento. Per cui faccio una proposta provocatoria, chiamiamola: signor Sindaco, indica un Consiglio Comunale su questo argomento, per parlare solo di questa mozione, magari, dico così, il 25 dicembre alle 12:00 per dare un significato simbolico a quello che stiamo facendo. Quindi, senza entrare nel merito, ho già detto che sono favorevole su tutto, ma ho alcune idee diverse, chiedo che sia convocato un Consiglio Comunale solo su questo punto e che abbia l'importanza che merita, perché qui non vedo né stampa, non c'è nessuno. Se ce lo diciamo tra consiglieri comunale l'effetto è quasi nullo. Quindi vorrei che fosse fatto questo. In caso contrario io non partecipo alla discussione perché è contro il regolamento. Sospendo la seduta per una valutazione tecnica per due minuti. Sospensione seduta Va bene. Allora abbiamo deciso di fare un altro Consiglio Comunale. Cercheremo di far partecipare i lavoratori e i sindacati in veste di uditori, ovviamente, perché questo è un Consiglio Comunale, non ha altre funzioni. Non è un assemblea sindacale. La data non è decisa. Verrà decisa in base ad un periodo di feste, potrebbe essere anche i primi giorni del prossimo anno. Non lo so. Vediamo quanto prima. In base alle disponibilità varie di tutti e cercheremo che ci sia in un orario dove anche le maestranze possono essere avvertite e prendere parte alla discussione e anche la stampa, che stasera è quasi sempre presente e stasera non c'è. Non so come mai, avrà un altro impegno. Quindi il Consiglio Comunale, non essendoci Ordine del Giorno, si chiude qua e auguro a tutti una buona sera e se non ci vediamo per Natale auguri. Ci sono i calendari che ha preparato Alberto Guerra. Sono i calendari predisposti dalla comunità collinare, ce ne è uno. Prego Alberto Guerra.

5 ASSESSORE GUERRA: Si tratta di un progetto portato avanti dalla consulta collinare che ha visto coinvolti dei ragazzi del territorio, un bel progetto fotografico che ha generato tra le varie cose anche questo calendario. Abbiamo deciso di distribuirlo ai vari Consiglieri. Poi, insomma, vedo che c è anche un piccolo pubblico, se qualcuno di voi vuole avere il calendario ce ne sono in numero sufficiente. È finito il Consiglio. Chiedo cortesemente ai Consiglieri di maggioranza se si possono riunire nella sala di Giunta per una comunicazione. Facciamo prima cinque minuti di Giunta. Prego gli Assessori, andiamo su subito.