ORGANISMO DI VIGILANZA (artt. 6 e 7 del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modificazioni ed integrazioni)
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1 ORGANISMO DI VIGILANZA (artt. 6 e 7 del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modificazioni ed integrazioni) 1
2 INDICE 1. Premessa essenziale. p Scopo ed obiettivo del presente documento. p Responsabilità dell Organismo di Vigilanza. p L Organismo di Vigilanza: caratteri identificativi. p Le funzioni e i poteri dell Organismo di Vigilanza. p. 6 2
3 1. Premessa essenziale. Il decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 ha introdotto nel nostro ordinamento un sistema sanzionatorio che prevede forme di responsabilità amministrativa degli enti per i reati commessi nel loro interesse o a loro vantaggio dai soggetti che rivestono posizioni cd. apicali o da personale sottoposto ad altrui direzione. In tali casi, la responsabilità della società è esclusa qualora si riesca a dar prova dell adozione e dell efficace attuazione, prima della commissione del reato, di modelli di organizzazione, gestione e controllo idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi. Tali modelli consistono in regole e misure operative o tecnologiche che devono essere rispettate dai destinatari, in quanto finalizzate ad impedire la realizzazione dei reati, nonché di un sistema di controlli finalizzati a verificare l efficacia del Modello, la sua adeguatezza alla realtà aziendale, l effettività del Modello stesso, ovvero l effettivo rispetto da parte del Personale preposto alle attività a rischio di reato. Elemento necessario per garantire l efficacia e l effettività dei modelli di organizzazione, gestione e controllo, di cui al d lgs. 231/2001, è l istituzione di un Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e controllo. 3
4 2. Scopo ed obiettivo del presente documento. Il presente documento formalizza e costituisce l Organismo di Vigilanza. L Organismo di Vigilanza ha, tra gli altri, anche compiti di vigilanza sulla corretta applicazione del Modello con specifiche funzioni di supervisione per quanto concerne quelle infrazioni che possano incidere sulla funzionalità del Modello stesso. 3. Responsabilità dell Organismo di Vigilanza. L Organismo di Vigilanza è responsabile dell applicazione delle procedure individuate specificamente del Modello organizzativo adottato da Cufield Trading s.r.l. nonché previste dai Codici (Etico, comportamentale nei confronti della Pubblica Amministrazione e Anticorruzione) di cui la medesima società si è dotata e ai quali integralmente si rimanda. Lo stesso Organismo di Vigilanza è competente ed ha gli autonomi poteri necessari ad apportare, di propria iniziativa, modifiche alla presente procedura, ad eccezione delle modifiche che riguardino l amministrazione o gestione della società; in tal caso, le decisioni dovranno essere prese sentiti i soci amministratori. 4
5 4. L Organismo di Vigilanza: caratteri identificativi. L Organismo di Vigilanza è stato nominato di comune accordo dai soci amministratori ed è stato individuato nella persona del sig. Domenico Villano. Nello svolgimento dei compiti di vigilanza e controllo, l Organismo di Vigilanza potrà avvalersi di altre professionalità esterne che si dovessero rendere necessarie. La decisione è stata assunta al fine di garantire le seguenti caratteristiche: - autonomia ed indipendenza dell organismo; - professionalità; - adeguata competenza specialistica; - continuità di azione, da realizzarsi attraverso la presenza nell Organismo di una persona che ben conosca la struttura organizzativa della società e pienamente disponibile all attività di vigilanza sul Modello. Tenuto conto della peculiarità delle responsabilità attribuite all Organismo di Vigilanza e dei contenuti professionali specifici da esse richieste, nello svolgimento dei compiti di vigilanza e controllo, l Organismo di Vigilanza è supportato da tutti i responsabili aziendali e può inoltre avvalersi del supporto di soggetti esterni il cui apporto di professionalità si renda necessario. L Organismo designato resta in carica per tutta la durata del mandato ricevuto e cioè per un triennio. 5
6 5. Le funzioni e i poteri dell Organismo di Vigilanza. La responsabilità ultima dell adozione del Modello e di tutti gli aspetti decisionali operativi attinenti l organizzazione, la gestione e il sistema dei controlli interni aziendali è dei soci amministratori della Cufield Trading s.r.l. All Organismo di Vigilanza è affidato il compito di vigilare: - sull efficacia e adeguatezza del Modello in relazione alla struttura aziendale ed alla effettiva capacità di prevenire la commissione dei reati; - sull osservanza delle prescrizioni del Modello da parte degli Organi Sociali e degli altri destinatari; - sull opportunità di aggiornamento del Modello stesso. Durante la propria attività l Organismo di Vigilanza dovrà mantenere la massima discrezione e riservatezza, avendo come unici referenti dei risultati di indagine gli Organi Sociali. Ai fini dello svolgimento del ruolo e della funzione di Organismo di Vigilanza, al predetto organo sono attribuiti i poteri d iniziativa e di controllo e le prerogative necessari al fine di garantire all Organismo stesso la possibilità di svolgere l attività di vigilanza sul funzionamento e sull osservanza del Modello e di aggiornamento dello stesso in conformità alle prescrizioni del decreto. 6
MILANO P.I
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