Tipologia di scuola I anno II anno III anno IV anno V anno Istituti tecnici tecnologici

Transcript

1 Al personale docente Al DSGA Alla Segreteria Didattica Atti/sito Web Circolare n. 336/ OGGETTO: ADOZIONE DEI LIBRI DI TESTO A.S. 2019/2020 Vista la nota MIUR prot. n del relativa alle adozioni di libri di testo per l anno scolastico 2019/2020, si forniscono alcune indicazioni operative relative alle adozioni dei libri di testo. Di seguito si riporta l elenco dei principali documenti normativi ai quali è necessario fare riferimento: la nota MIUR prot. n del , la nota MIUR prot. n del e il DM 43/2012 che disciplinano l adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado (allegato A). Il criterio di fondo che presiede all adozione dei libri di testo è definito dall'art. 4 del Regolamento sull'autonomia il quale stabilisce che la scelta, l'adozione e l'utilizzazione delle metodologie e degli strumenti didattici, ivi compresi i libri di testo, debbono essere coerenti con il Piano Triennale dell'offerta Formativa e attuate con criteri di trasparenza e tempestività. L'adozione dei libri di testo, come stabilisce l'art. 7 del Decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, rientra nei compiti attribuiti al Collegio dei Docenti, dopo aver sentito il parere dei consigli di classe. La prima fase di valutazione dei testi rappresenta un'occasione importantissima per la partecipazione dei genitori alle attività scolastiche e per la loro collaborazione con i docenti. 1. Ferma la discrezionalità tecnico-professionale dei docenti, le adozioni devono essere coerenti sia con gli obiettivi generali previsti per ciascuna disciplina dagli ordinamenti vigenti, sia con le scelte pedagogiche e didattiche definite nel PTOF; 2. La valutazione dei testi non può prescindere da considerazioni circa il rapporto qualità/costo al fine di contenere il peso complessivo delle dotazioni librarie. I tetti di spesa entro cui contenere il costo dell intera dotazione libraria di ciascuna classe sono regolati, fino a nuova disposizione ministeriale che verrà tempestivamente comunicata, dal DM 43 del e precisamente: Tipologia di scuola I anno II anno III anno IV anno V anno Istituti tecnici tecnologici SI RICHIAMA L ATTENZIONE DEI COORDINATORI SULLA ASSOLUTA NECESSITÀ DI PROCEDERE, IN SEDUTA DI CDC, ALLA VERIFICA DEI TETTI DI SPESA E SI ESORTANO I DOCENTI A CONTROLLARE IL CODICE ISBN E IL PREZZO DI COPERTINA DEI LIBRI SUL SITO www. aieadozioni.it O SUI SITI WEB DELLE SINGOLE CASE EDITRICI.

2 3. I testi consigliati non possono far parte dei libri di testo adottati e possono essere indicati solo se rivestono carattere monografico o di approfondimento (art. 6 comma 2 L. 128/2013) 4. Le proposte di CONFERMA o di NUOVA ADOZIONE verranno presentate nel corso dei CdC nella fase che prevede la presenza di rappresentanti dei genitori e degli alunni. A tale scopo ogni coordinatore di classe si stamperà l elenco della propria classe contenente la dotazione libraria dell anno in corso nel quale ogni docente provvederà a controfirmare per le CONFERME: in questo caso il docente verificherà ed, eventualmente, rettificherà i dati riportati nell elenco (codice ISBN, prezzo, da acquistare) Per la NUOVA ADOZIONE il docente depennerà la riga relativa al testo sostituito e inserirà i dati relativi al nuovo testo scelto 5. Possono procedere a NUOVE ADOZIONI i docenti delle classi PRIME E TERZE (art. 11 L. 221/2012). I docenti delle classi SECONDE, QUARTE e QUINTE verificheranno con attenzione lo scorrimento dei libri dalla classe precedente. 6. I docenti che intendano procedere a nuove adozioni dovranno consegnare al coordinatore di classe una relazione redatta sulla base del modello allegato (allegato B). Sono considerate NUOVE ADOZIONI quelle che riportano un codice ISBN diverso dal testo in adozione (anche le nuove edizioni di libri già in uso). In questo caso è necessaria la relazione solo per rettificare codice, prezzo etc. 7. Al termine della seduta del consiglio di classe il coordinatore: VERIFICA (per le classi seconde, quarte e quinte) lo scorrimento dei libri di testo dalla classe precedente; CONSEGNA alla segreteria didattica: a. ELENCO (elenco libri di testo in uso a. s. 2018/2019 con firme docenti per esprimere conferma) della propria classe; b. TABELLONE NUOVE ADOZIONI (per le classi prime e le terze); c. RELAZIONI PER NUOVE ADOZIONI. Il coordinatore deve verificare il rispetto del tetto di spesa previsto per la propria classe. Ciascun consiglio compila il verbale relativo alla propria classe tenendo presente che ogni consiglio adotta la dotazione libraria per la stessa classe dell anno successivo (ad es: la 1A del per la 1A del ). Dipartimenti mese di maggio Nella prossima riunione di Dipartimento si valuteranno eventuali riconferme e/o nuove adozioni per classi parallele dello stesso indirizzo e, a fronte del disallineamento del numero delle classi e della non ancora avvenuta assegnazione dei docenti alle classi, i docenti garantiranno che: 1. i libri proposti in adozione per classi parallele dello stesso indirizzo/articolazione siano gli stessi; 2. siano formulate proposte utilizzando il modello cartaceo anche per le classi che si formeranno a partire del prossimo anno scolastico classi: 2^N- 2^0 3^ articolazione elettrotecnica 5^G per queste classi le proposte di adozione sarà utilizzato il modello cartaceo; 3. I docenti delle classi seconde e quinte concorderanno con i docenti delle classi prime e terze le proposte di adozione.

3 Consigli classe mese di Maggio Entro il penultimo giorno precedente l inizio di ciascun consiglio TUTTI I DOCENTI dovranno confermare le adozioni sul registro elettronico (esclusa la classe 5^ G che utilizzerà il modello cartaceo). Per quanto riguarda le nuove adozioni, oltre alla registrazione sul registro elettronico, è necessario consegnare alla Segreteria Didattica anche la scheda compilata con la relazione (allegato B). A questo proposito si specifica che le nuove edizioni e i testi che cambiano codice ISBN sono da considerare nuove adozioni. I testi consigliati possono essere approvati dal Collegio docenti solo nel caso in cui rivestano carattere monografico o di approfondimento della disciplina di riferimento. I libri di testo non rientrano tra i testi consigliati. Ciascun docente, sia per le nuove adozioni che per la riconferma dei testi, dovrà osservare la seguente procedura: - accedere con le proprie credenziali alla piattaforma Argo Scuolanext - nella funzione info classe/docenti cliccare sull icona adozione libri di testo - dalla maschera che si apre seguire le procedure della guida Adozioni libri di testo reperibile nella bacheca docenti guide sintetiche per Scuolanext: adozioni libri di testo. I docenti Coordinatori dei C.d.C. avranno cura di controllare la completezza della documentazione per la propria classe e recepiranno quanto contenuto nella piattaforma Argo ai fini delle successive approvazioni, inoltre, verificheranno che il costo complessivo dei libri di testo non superi il tetto di spesa fissato dal M.I.U.R.; in caso contrario inviteranno i colleghi alle dovute modifiche. Il docente Coordinatore può monitorare dalla piattaforma le proposte di adozione della classe, come da procedura descritta nell anzidetta guida. La Dirigente Scolastica Gabriella Pellegrini Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e ss. mm. ii. e norme collegate

4 ALLEGATO A ADOZIONE DEI LIBRI DI TESTO Dal sito del MIUR Con nota prot del 9 aprile 2014 sono state fornite alle scuole indicazioni in merito alle modalità di adozione dei libri di testo per l'anno scolastico 2014/2015. In considerazione delle novità introdotte da alcuni provvedimenti legislativi, la nota riassume l'intero quadro normativo a cui le istituzioni scolastiche devono attenersi. Scelta dei testi scolastici (art. 6, comma 1, legge n. 128/2013) Il collegio dei docenti può adottare, con formale delibera, libri di testo oppure strumenti alternativi, in coerenza con il piano dell'offerta formativa, con l'ordinamento scolastico e con il limite di spesa stabilito per ciascuna classe di corso. Abolizione vincolo pluriennale di adozione (art. 11, legge n. 221/2012) Il vincolo temporale di adozione dei testi scolastici (5 anni per la scuola primaria e 6 anni per la scuola secondaria di primo e di secondo grado) così come il vincolo quinquennale di immodificabilità dei contenuti dei testi sono abrogati a decorrere dalle adozioni per l'anno scolastico 2014/2015. Pertanto, anche nella prospettiva di limitare, per quanto possibile, i costi a carico delle famiglie, i collegi dei docenti possono confermare i testi scolastici già in uso, oppure possono procedere a nuove adozioni ( ) per le classi prime e terze della scuola secondaria di secondo grado. In caso di nuove adozioni, i collegi dei docenti adottano libri nelle versioni digitali o miste, previste nell'allegato al decreto ministeriale n. 781/2013 e cioè: tipo a) versione cartacea accompagnata da contenuti digitali integrativi; tipo b) versione cartacea e digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi; tipo c) versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi). Testi consigliati (art. 6, comma 2, legge n. 128/2013) I testi consigliati possono essere indicati dal collegio dei docenti solo nel caso in cui rivestano carattere monografico o di approfondimento delle discipline di riferimento. I libri di testo non rientrano tra i testi consigliati. Rientra, invece, tra i testi consigliati l'eventuale adozione di singoli contenuti digitali integrativi ovvero la loro adozione in forma disgiunta dal libro di testo. Riduzione tetti di spesa scuola secondaria (DM n. 781/2013) Il tetto di spesa definito ( ) per le classi prime e terze di scuola secondaria di secondo grado viene ridotto del 10 per cento, rispetto a quanto sarà definito con apposito decreto, rivalutando, per l'effetto inflattivo, i tetti di spesa individuati per le adozioni dell'anno scolastico 2012/2013 (DM n. 43/2012), solo se tutti i testi adottati per la classe sono di nuova adozione e realizzati nella versione cartacea e digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b punto 2 dell'allegato al decreto ministeriale n. 781/2013). Il tetto di spesa definito ( ) per le classi prime e terze di scuola secondaria di secondo grado viene ridotto del 30 per cento, rispetto a quanto sarà definito con apposito decreto, rivalutando, per l'effetto inflattivo, i tetti di spesa individuati per le adozioni dell'anno scolastico 2012/2013 (DM n. 43/2012), solo se tutti i testi adottati per la classe sono di nuova adozione e realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale di tipo c punto 2 dell'allegato al decreto ministeriale n. 781/2013). Eventuali sforamenti degli importi relativi ai tetti di spesa della dotazione libraria obbligatoria delle classi di scuola secondaria di primo e di secondo grado debbono essere contenuti entro il limite massimo del 10 per cento (rientra in tale fattispecie l'adozione di testi per discipline di nuova istituzione).

5 In tal caso le delibere di adozione dei testi scolastici debbono essere adeguatamente motivate da parte del Collegio dei docenti e approvate dal Consiglio di istituto. Realizzazione diretta di materiale didattico digitale (art. 6, c. 1, legge n. 128/2013) La norma prevede che "nel termine di un triennio, a decorrere dall'anno scolastico , gli istituti scolastici possono elaborare il materiale didattico digitale per specifiche discipline da utilizzare come libri di testo e strumenti didattici per la disciplina di riferimento; l'elaborazione di ogni prodotto è affidata ad un docente supervisore che garantisce, anche avvalendosi di altri docenti, la qualità dell'opera sotto il profilo scientifico e didattico, in collaborazione con gli studenti delle proprie classi in orario curriculare nel corso dell'anno scolastico. L'opera didattica è registrata con licenza che consenta la condivisione e la distribuzione gratuite e successivamente inviata, entro la fine dell'anno scolastico, al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e resa disponibile a tutte le scuole statali, anche adoperando piattaforme digitali già preesistenti prodotte da reti nazionali di istituti scolastici e nell'ambito di progetti pilota del Piano Nazionale Scuola Digitale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per l'azione Editoria Digitale Scolastica".

6 ALLEGATO B SCHEDA RELATIVA ALLA PROPOSTA DI NUOVA ADOZIONE DEI LIBRI DI TESTO PER L A.S. 2019/2020 Docente/i Disciplina Indirizzo Anno di corso Classe TESTO DI CUI SI CHIEDE LA NUOVA ADOZIONE: Titolo Autore/i Volume Codice: Prezzo: Casa Editrice Se volume unico indicare se: o annuale o biennale o triennale CHE SOSTITUISCE IL TESTO ATTUALMENTE IN USO: Titolo Autore Volume Codice: Prezzo: Casa Editrice INDICATORI RELATIVI ALLA SCELTA DI NUOVA ADOZIONE La valutazione per i singoli indicatori si esprime segnando con una crocetta il livello su una scala che va da un minimo di 1 ad un massimo di 6. Organicità della presentazione della disciplina o 1 o 2 o 3 o 4 o 5 o 6 Correlazione tra argomenti trattati e reali possibilità di apprendimento o 1 o 2 o 3 o 4 o 5 o 6 Interdipendenza tra stile espositivo ed età degli studenti o 1 o 2 o 3 o 4 o 5 o 6 Corretta impostazione sul piano scientifico degli argomenti trattati o 1 o 2 o 3 o 4 o 5 o 6 Idoneità per l acquisizione di un personale metodo di studio o 1 o 2 o 3 o 4 o 5 o 6 Attenzione ai contenuti formativi essenziali o 1 o 2 o 3 o 4 o 5 o 6 Snellezza o 1 o 2 o 3 o 4 o 5 o 6 Economicità o 1 o 2 o 3 o 4 o 5 o 6

7 ULTERIORI PERSONALI CONSIDERAZIONI: Avellino, Firma docente/i