I bambini e il Bisonte

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3 I bambini e il Bisonte Corsi di incisione per i più piccoli Progetto realizzato da Fondazione Il Bisonte in collaborazione con PortaleRagazzi.it

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5 La fondazione Il Bisonte Nel luglio 2013 sono iniziate le celebrazioni per i 30 anni di attività della Scuola Internazionale per lo Studio delle Arti Grafiche della Fondazione Il Bisonte. Oltre a numerosi eventi espositivi, organizzati presso la sede dell omonima fondazione e presso la Sala Esposizioni dell Accademia delle Arti del Disegno di Piazza S. Marco, in collaborazione con l Ente Cassa di Risparmio di Firenze ed il suo Osservatorio dei Mestieri d Arte, sono stati realizzati incontri: workshop e laboratori rivolti agli studenti. Il principale scopo di queste iniziative è stato quello di introdurre i giovani studenti alla pratiche di un laboratorio artistico-artigianale, fornendo gli strumenti per comprendere il valore di una pratica artistica che è profondamente collegata alla storia di Firenze e da sempre raffinata protagonista tra le pratiche artistiche. Così facendo si è creduto di dotare gli studenti della grammatica base indispensabile a scoprire e comprendere il valore del fatto a mano contro la produzione di massa. Ulteriore intento delle iniziative realizzate è stato quello di andare a colmare una carenza formativa, tra l altro messa in evidenza anche da molti docenti, da quelli delle Accademie di Belle Arti, passando per quelli dei Licei Artistici, che spesso chiedono al Bisonte di organizzare visite o dimostrazioni per i loro alunni presso i suggestivi laboratori allestiti nelle Ex-Scuderie di Palazzo Serristori, per preziose integrazioni ai normali programmi didattici. Con particolare riferimento agli incontri e ai laboratori destinati alle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado, nell anno scolastico , si è dato corso ad un progetto in collaborazione con l Assessorato all Educazione del Comune di Firenze Progetto Le Chiavi della Città e PortaleRagazzi.it. A gennaio di quest anno presso la Scuola Primaria Internazionale Kindergarten di Firenze, è stato inoltre attivato un nuovo Laboratorio di Educazione Artistica, che prevede lezioni frontali e attività laboratoriali e che si concluderà nel mese di maggio 2014 con l allestimento presso la Galleria del Bisonte di una mostra con i manufatti realizzati dagli stessi bambini che hanno partecipato al laboratorio. 5

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7 LA STORIA Il Bisonte è nato nel 1959 come stamperia d arte. La sua prima vera sede, dopo un breve soggiorno nel viale Milton, fu in un locale di via Ricasoli, vicino a Piazza del Duomo a Firenze. Maria Luigia Guaita, la fondatrice, era appena rientrata da un soggiorno in Scozia, dove aveva appreso la tecnica incisoria nello studio di una pittrice amica. Si unì a lei un gruppo di intellettuali fra i quali Giorgio Luti, storico della letteratura italiana, Carlo Ludovico Ragghianti, storico dell arte, Enrico Vallecchi, editore. L architetto Aristo Ciruzzi disegnò il logo della stamperia, un bisonte in posizione d attacco, circondato da due semicerchi, uno rosso, l altro nero. Maria Luigia Guaita aveva scelto il bisonte per due ragioni: era stata la prima immagine disegnata dall uomo per rappresentare il mondo a lui circostante, come dimostrano i segni incisi nelle grotte di Altamira, in Spagna, e, visto lo spirito non violento sviluppato a seguito dei molti orrori a cui aveva assistito durante la guerra di liberazione che aveva affrontato tra le fila di Giustizia e Libertà, le venne naturale identificarsi nel possente animale erbivoro, non un predatore ma un animale capace di difendere se stesso. Ai suoi occhi perfetta metafora della lotta partigiana. Rodolfo Margheri, pittore e incisore di riconosciute qualità, iniziò una collaborazione con la Guaita che si concluse solo con la morte di lui, avvenuta nel Presso L Istituto Geografico Militare di Firenze, Margheri trovò antichi torchi e due torcolieri abilissimi. I primi artisti invitati al Bisonte furono gli informali Carmassi, Moreni, Scanavino, Giò Pomodoro. Il successo non fu immediato: solo più tardi, quando Enrico Vallecchi portò al Bisonte gli artisti classici della cosiddetta generazione del 10 - Ardengo Soffici, Gino Severini, Carlo Carrà, Alberto Magnelli 7

8 che erano passati attraverso il Futurismo, ci fu la risposta del pubblico. Numerosi furono gli artisti, italiani e stranieri, che risposero all invito della stamperia. Lo stesso Picasso, nel 1960, stampò al Bisonte l unica lito fatta in Italia. Nel 1964, curata da Carlo Ludovico Ragghianti e con la collaborazione di 50 artisti italiani, nacque una cartella a favore dell Associazione Nazionale Spastici. Fra gli artisti che si distinsero per la loro assiduità vanno ricordati Maccari, Luigi Bartolini, Mattioli, Faraoni, Annigoni. Fra gli stranieri Lipchitz, Chadwich, Calder, Sutherland, Wunderlich. Il 4 novembre del 1966, giorno dell alluvione di Firenze, segnò un momento di svolta anche per il Bisonte, che si era trasferito da poco nell antico quartiere di San Niccolò, dove tuttora ha la sua sede. I locali furono invasi dalle acque dell Arno, la Guaita si salvò uscendo da una finestra del mezzanino, molte opere furono danneggiate o addirittura perdute. Numerosi artisti accorsero per dare il loro aiuto nell opera di ricostruzione. Fra questi Henry Moore, che realizzò incisioni imperniate sulla figura umana rimaste famose. La Guaita, nel 1972, riuscì ad organizzargli una mostra di sculture al Forte Belvedere la prima allestita in quella sede in concomitanza con un esposizione al Bisonte dell opera grafica. Nel 1983 Il Bisonte diventò Centro Culturale e, poco dopo, nelle Ex-Scuderie di Palazzo Serristori, fu aperta la Scuola Internazionale di Grafica d arte (oggi diretta dal professor Rodolfo Ceccotti), che accoglie studenti provenienti da ogni parte del mondo. Nel 2005, per volontà di Maria Luigia Guaita, il Bisonte diventa fondazione, riunendo nuovamente la Galleria e la Scuola, in un unica realtà dedita alla divulgazione e conservazione delle tecniche tradizionali e nella ricerca di nuove forme espressive nell ambito della Grafica d Arte. La Fondazione Il Bisonte è oggi presieduta dal nipote di Maria Luigia Guaita, Simone Guaita. 8

9 LA MISSION E` mantenere in vita le tecniche incisorie tradizionali e diffonderne il gusto e la conoscenza, contribuendo agli studi e alle ricerche nel settore. La sede si trova nelle antiche e suggestive Ex- Scuderie di Palazzo Serristori, a San Niccolò, uno dei rioni più pittoreschi e vivaci dell Oltrarno fiorentino. Nelle sue aule-laboratorio, debitamente attrezzate allo scopo, si insegnano esclusivamente le tecniche della grafica e della stampa manuale. Tecniche in cui la matrice sia essa tavoletta di legno, lastra metallica, pietra litografica o altro viene preparata, incisa, disegnata o dipinta, inchiostrata e poi impressa su carta direttamente dall autore, secondo una lavorazione interamente artigianale che esclude l impiego di procedimenti fotomeccanici e digitali. L obiettivo è sviluppare il linguaggio incisorio nei suoi valori autonomi, offrendo agli allievi la possibilità di conseguire, insieme alla padronanza del mezzo, una più completa libertà espressiva. La metodologia didattica applicata è quella del laboratorio pratico, dove le nozioni teoriche essenziali si traducono immediatamente in gesti e processi tecnici concreti, eseguiti dall allievo sotto il controllo diretto del docente. 9

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11 LA SCUOLA Rappresenta l attività principale della Fondazione Il Bisonte - per lo studio dell arte grafica il fine della quale è mantenere in vita le tecniche incisorie tradizionali e diffonderne il gusto e la conoscenza, contribuendo agli studi e alle ricerche nel settore. Erede della tradizione e dello spirito della storica stamperia omonima creata da Maria Luigia Guaita nel 1959, essa ha sede nelle antiche e suggestive scuderie di Palazzo Serristori, a San Niccolò, uno dei rioni più pittoreschi e vivaci dell Oltrarno fiorentino. Nelle sue aule-laboratorio, debitamente attrezzate allo scopo, si insegnano esclusivamente le tecniche della grafica e della stampa manuale. Tecniche in cui la matrice sia essa tavoletta di legno, lastra metallica, pietra litografica o altro viene preparata, incisa, disegnata o dipinta, inchiostrata e poi impressa su carta direttamente dall autore, secondo una lavorazione interamente artigianale che esclude l impiego di procedimenti fotomeccanici e digitali. L obiettivo è sviluppare il linguaggio incisorio nei suoi valori autonomi, offrendo agli allievi la possibilità di conseguire, insieme alla padronanza del mezzo, una più completa libertà espressiva. La metodologia didattica applicata è quella del laboratorio pratico, dove le nozioni teoriche essenziali si traducono immediatamente in gesti e processi tecnici concreti, eseguiti dall allievo sotto il controllo diretto del docente. 11

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13 ESTRATTO DALLO STATUTO Maria Luigia Guaita, nell intento di assicurare la continuità della Scuola di Specializzazione da lei medesima fondata nonché al fine di contribuire agli studio ed alle ricerche nel campo della stamperia tradizionale e manuale, dispone quanto segue: Articolo 1) E costituita la Fondazione IL BISONTE PER LO STUDIO DELL ARTE GRAFICA, con sede in Firenze, via Giardino Serristori n. 13/r. Articolo 2) La Fondazione opera prevalentemente nella città e nel territorio fiorentino senza alcuno scopo di lucro per assicurare la continuità della scuola di specializzazione fondata da Maria Luigia Guaita e per contribuire agli studi e alle ricerche nel campo dell arte della stamperia tradizionale e manuale (litografia, incisione, restauro delle opere grafiche, ecc.), realizzandone l applicazione all arte contemporanea. Quanto sopra con il particolare intento di promuovere la conoscenza e l esperienza delle tecniche relative alla stamperia. Per raggiungere tale scopo la fondazione, avvalendosi anche della collaborazione di qualificate istituzioni culturali e degli enti pubblici o privati interessati, opererà in particolare per: A) conservare, ordinare, valorizzare ed incrementare la biblioteca e l archivio già in suo possesso; B) costituire un patrimonio di documenti (disegni, stampe, matrici, ecc.) ed un servizio di consultazione, informazione e documentazione delle stesse; C) operare una efficiente gestione della scuola professionale di specializzazione riservata ad operatori qualificati in materia, segnalati dalle più serie accademie e istituzioni europee ed extra europee; D) promuovere e organizzare ricerche e convegni di studio, mostre e iniziative culturali; E) curare e pubblicare edizioni, anche periodiche, di studi e ricerche; F) istituire borse di studio ed altre forme di incentivazione rivolte a giovani artisti e ricercatori in collaborazione con le Università italiane e straniere e con ogni altro Ente pubblico e privato interessato, nonché costituire assegni di studio per particolari indagini in Italia e all estero. 13

14 CORSO DI INCISIONE PER BAMBINI progetto di Simone Guaita e Duccio Mannucci Le Vacanze di Pasqua si avvicinano e tra gli appuntamenti più nuovi e creativi in calendario a Firenze ci sono i Corsi d Incisione per bambini, dagli 8 ai 12 anni, promossi e realizzati dalla Scuola Internazione per lo Studio dell Arte Grafica Il Bisonte con PortaleRagazzi.it I Laboratori si terranno dal 22 al 24 aprile 2014 nel Quartiere di San Niccolò, e più precisamente nelle affascinanti Ex-Scuderie di Palazzo Serristori (via Giardino Serritori) sede della Scuola Internazionale per lo Studio della Grafica d Arte della Fondazione Il Bisonte. 14

15 ETÀ: minimo 8 anni, massimo 12 anni. NUMERO PARTECIPANTI: 5 partecipanti minimo; 20 partecipanti massimo. (sopra i 15 partecipanti è prevista l attivazione di un secondo corso pomeridiano) CALENDARIO: dal 22 al 24 Aprile 2014 ORARIO: 9,00-9,30 accoglienza; 9,30-13,30 laboratorio; 13,45 chiusura porte. È prevista una pausa merenda di 15 minuti offerta dal Bisonte. EVENTUALE CORSO POMERIDIANO: 14,15-14,30 accoglienza; 14,30-18,30 laboratorio; 18,45 chiusura cancelli. È prevista una pausa merenda di 15 minuti offerta dal Bisonte. COSTO: 75,00 Euro (40,00 Euro per ogni iscrizione successiva alla prima, proveniente dallo stesso nucleo familiare) MATERIALE DIDATTICO: incluso nel prezzo. Le matrici e le stampe realizzate rimarranno di proprietà dei partecipanti al corso. LA TECNICA INSEGNATA NEL CORSO Durante il corso verrà insegnata la tecnica dell Acquaforte, la più importante delle tecniche 15

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17 tradizionali della grafica d arte e verranno presentate altre tecniche a corollario dell acquaforte, tra cui la punta secca, la ceramolle, la stampa con rullata colorata, la stampa con fondino. L Acquaforte è una tecnica in cavo, dove l inchiostro si deposita nei solchi e cavità ottenuti dall incisore con l aiuto di una o più morsure in acido (chiamato anticamente aqua fortis). La lastra, preferibilmente di rame o zinco, viene prima ricoperta con uno strato sul quale l acido non attacca. Questo strato è una vernice composta di solito da cera d api, resina e bitume, scaldata sulla lastra per renderla uniforme. Si procede poi a tracciare i disegni sulla vernice, asportandola con una punta fino al metallo sottostante. Per facilitare il disegno si può anche annerire la superficie con il fumo di una candela o di uno stoppino imbevuto di petrolio, operazione utile anche a far seccare più velocemente la vernice. La matrice viene quindi immersa in acido: l acido penetra solo dove è stata asportata la vernice protettiva. Le singole parti del disegno possono essere sottoposte a tempi di morsura differenti, a seconda della profondità del solco desiderata. Se non si vuole far intaccare dall acido dei segni, si possono ricoprire, a pennello, con una vernice protettiva. Finite le morsure, dopo aver ripulito la lastra dalla vernice protettiva, la si inchiostra. La stampa avviene con l uso di fogli di carta inumiditi: premuta dal torchio, la carta entra nei solchi della matrice. PER INFO E PRENOTAZIONI: Fondazione Il Bisonte per lo Studio dell Arte Grafica Segreteria: Via San Niccolò, 24r Firenze tel.: / info@ilbisonte.it web: 17

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