Ordinanza sull organizzazione del Politecnico federale di Losanna

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1 Ordinanza sull organizzazione del Politecnico federale di Losanna (Ordinanza sull organizzazione del PFL) del 23 settembre 1993 (Stato 9 maggio 2000) Il Consiglio dei Politecnici federali, visto l articolo 6 capoverso 2 lettera a dell ordinanza del 13 gennaio sul settore dei Politecnici federali, ordina: Sezione 1: Generalità Art. 1 Oggetto La presente ordinanza determina la struttura del Politecnico federale di Losanna (PFL), regola i compiti della direzione e dei suoi membri e definisce i titoli accademici rilasciati dal PFL. Art. 2 Struttura e sede 1 Il PFL è costituito dalla direzione, dall assemblea della Scuola, dagli organi centrali, dai dipartimenti, dai centri e dalle sezioni. 2 1bis I dipartimenti, i centri e le sezioni sono subordinati alla direzione. 3 2 La sede del PFL è a Ecublens (Vaud). Sezione 2: Direzione della Scuola Art. 3 4 Composizione e organizzazione 1 La direzione si compone: a. del presidente; b. del vicepresidente dell insegnamento; c. del vicepresidente della ricerca; RU [ RU , , n. I all. n. 3]. Vedi ora l O del 6 dic (RS ) 2 Nuovo testo giusta il n. I dell O del Consiglio dei PF del 16 mar (RU ). 3 Introdotto dal n. I dell O del Consiglio dei PF del 16 mar (RU ). 4 Nuovo testo giusta il n. I dell O del Consiglio dei PF del 16 mar (RU ). 1

2 Scuola universitaria d. del vicepresidente della pianificazione e della logistica. 2 La supplenza del presidente è assunta dal vicepresidente dell insegnamento. 3 La direzione può ricorrere all assistenza di un segretario generale con funzioni di capo di Stato maggiore. Egli partecipa alle riunioni della direzione con voto consultivo. 4 Il presidente e i vicepresidenti possono essere assistiti da un massimo di cinque delegati nella gestione operativa del proprio settore. I delegati partecipano con voto consultivo alle riunioni della direzione che vertono su affari che li concernono. Art. 4 5 Mansioni della direzione 1 La direzione provvede all organizzazione e alla gestione strategica della Scuola nei settori insegnamento, ricerca e logistica. 2 La direzione: a. adotta le disposizioni per gli ambiti di sua competenza; b. emana un regolamento interno; c. dopo aver consultato gli organi interessati, decide sulla creazione, sul cambiamento di denominazione e sullo scioglimento di istituti, centri e laboratori; d. nomina i delegati su proposta del membro della direzione gerarchicamente superiore; e. nomina i funzionari delle classi di trattamento da 1 a 31 e assume gli impiegati delle classi di trattamento da 1 a 31 e gli altri dipendenti della Scuola. 3 Collabora con gli organi di partecipazione e ad intervalli regolari organizza in particolare dibattiti con l assemblea della Scuola. Sezione 3: 6 Competenze dei membri della direzione Art. 5 Il presidente 1 Il presidente è responsabile giuridicamente e politicamente della Scuola e risponde della sua gestione al Consiglio dei PF. Dirige e coordina le attività della direzione. 2 Il presidente decide in merito all impiego dei mezzi in base ai compiti correnti e ai progetti e obiettivi particolari. 3 Prepara la nomina dei professori ordinari e straordinari e degli assistenti. Mette a loro disposizione l equipaggiamento necessario. 5 Nuovo testo giusta il n. I dell O del Consiglio dei Politecnici federali del 16 mar (RU ). 6 Nuovo testo giusta il n. I dell O del Consiglio dei Politecnici federali del 16 mar (RU ). 2

3 Organizzazione del PFL O 4 Nomina i professori invitati, i docenti privati, i maîtres d enseignement et de recherche, gli incaricati di corsi. Art. 6 Il vicepresidente dell'insegnamento 1 Il vicepresidente dell insegnamento è responsabile del settore dell insegnamento accademico, rappresenta il PFL nelle questioni accademiche e promuove la collaborazione con altre scuole universitarie. 2 Ha l autorità di emanare istruzioni in merito per le sezioni. Decide sull impiego dei mezzi a disposizione del proprio settore. Art. 7 Il vicepresidente della ricerca 1 Il vicepresidente della ricerca è responsabile del settore della ricerca e promuove le relazioni tra la ricerca, l economia e la società. 2 Ha l autorità di emanare istruzioni in merito per i dipartimenti e le comunità interdisciplinari di ricerca. Decide sull impiego dei mezzi a disposizione del proprio settore. Art. 8 Il vicepresidente della pianificazione e della logistica 1 Il vicepresidente della pianificazione e della logistica è responsabile della pianificazione di tutti i mezzi per la ricerca e per l insegnamento. Assicura l assistenza logistica del PFL. 2 Ha l autorità di emanare istruzioni in merito. 3 È responsabile della conservazione del valore del patrimonio immobiliare e ne assicura un impiego efficiente ed opportuno per l insegnamento, la ricerca, l esercizio e l amministrazione. 4 È responsabile della sicurezza. Art Sezione 4: 7 Organi centrali Art. 10 Conferenza dei capi di dipartimento e dei capi di sezione 1 La Conferenza dei capi di dipartimento e dei capi di sezione si compone dei capi dei dipartimenti e dei capi delle sezioni. È presieduta dal presidente. 2 Si prefigge il coordinamento, l elaborazione di proposte e lo scambio reciproco d informazioni tra la direzione scolastica, i dipartimenti e le sezioni. 3 Si riunisce almeno una volta ogni trimestre in presenza della direzione. 7 Nuovo testo giusta il n. I dell O del Consiglio dei PF del 16 mar (RU ). 3

4 Scuola universitaria 4 La Conferenza dei capi di dipartimento coordina l attività dei dipartimenti nel settore della ricerca e della gestione dei mezzi. È presieduta dal vicepresidente della ricerca. 5 La Conferenza dei capi di sezione, completata da rappresentanti dei collaboratori scientifici e degli studenti, coordina le attività che riguardano i piani di studio e la formazione. È presieduta dal vicepresidente dell insegnamento. Art. 11 Amministrazione generale 1 L amministrazione generale della Scuola è composta dei servizi che assumono compiti amministrativi e di esercizio e che appoggiano direttamente l insegnamento e la ricerca per l insieme della Scuola. 2 La direzione determina i servizi, i loro compiti e i rapporti gerarchici. Sezione 5: Dipartimenti Art Missione e composizione 1 Il dipartimento è l'unità d'insegnamento e di ricerca. Esso attua l'insegnamento, la ricerca e le prestazioni scientifiche in un determinato ambito scientifico. 2 Esso organizza la formazione impartita agli studenti della sezione che gli è aggregata. Assume inoltre l'insegnamento relativo al proprio ambito per altre sezioni e collabora a tal fine con gli altri dipartimenti. 3 Per le ricerche pluridisciplinari esso collabora con altri dipartimenti. 4 Esso si compone dei docenti, degli assistenti, dei candidati al dottorato, dei collaboratori scientifici, tecnici e amministrativi che vi esercitano la propria attività. Art. 13 Lista dei dipartimenti Il PFL comprende i dipartimenti seguenti: a. Dipartimento di genio civile; b. Dipartimento di genio rurale; c. Dipartimento di meccanica; d. Dipartimento di microtecnica; e. Dipartimento di elettrotecnica; f. Dipartimento di fisica; g. Dipartimento di chimica; h. Dipartimento di matematiche; i. Dipartimento d'informatica; k. Dipartimento dei materiali; l. Dipartimento d'architettura;

5 Organizzazione del PFL O m. 8 Dipartimento dei sistemi di comunicazione. Art. 14 Organizzazione 1 La direzione emana le disposizioni sull organizzazione del dipartimento su proposta di quest ultimo. 2 Il dipartimento è diretto da un organo composto dei rappresentanti dei quattro gruppi di membri del PF di cui all'articolo 13 della legge sui PF del 4 ottobre I rappresentanti degli studenti appartengono alla sezione aggregata al dipartimento. Sezione 6: Centri Art Il centro è un istituto o laboratorio fuori del dipartimento o una organizzazione che comporta o uno o più istituti o laboratori di uno stesso dipartimento o di più dipartimenti. 2 Il PFL comprende i seguenti centri fuori dipartimento: a. il Centro di ricerche in fisica dei plasmi; b. il Centro di microscopia elettronica. Sezione 7: Sezioni Art. 16 Nozione La sezione si compone degli studenti immatricolati per ottenere un diploma ai sensi dell'articolo 19. Coloro che seguono corsi di postformazione e gli uditori non fanno parte di una sezione. Art. 17 Aggregazione 1 La sezione è aggregata al dipartimento responsabile della formazione impartita nella sezione. 2 La sezione dei sistemi di comunicazione non è aggregata a un dipartimento. La direzione emana le prescrizioni organizzative della sezione su proposta dei dipartimenti che vi impartiscono il loro insegnamento. La sezione è gestita dal Consiglio di sezione. Si applicano per analogia le disposizioni relative ai dipartimenti e in particolare l'articolo Introdotta dal n. I dell O del Consiglio dei PF del 16 mar (RU ). 9 RS

6 Scuola universitaria Art. 18 Lista delle sezioni 1 Il PFL comprende le sezioni seguenti aggregate a un dipartimento: a. Sezione di genio civile; b. Sezione di genio rurale, ambiente e misurazione; c. Sezione di meccanica; d. Sezione di microtecnica; e. Sezione di elettrotecnica; f. Sezione di fisica; g. Sezione di chimica; h. Sezione di matematiche; i. Sezione d informatica; k. Sezione dei materiali; l. Sezione di architettura; m. 10 Sezione dei sistemi di comunicazione Sezione 8: Titoli accademici Art. 19 Diplomi 1 I diplomi menzionati qui appresso possono essere ottenuti nelle sezioni seguenti: Sezione Diploma e titolo Titolo abbreviato Genio civile ingegnere civile ing. civ. dipl. PF Genio rurale, ambiente e ingegnere del genio rurale ing. gen. rur. dipl. PF misurazione Meccanica ingegnere meccanico ing. mec. dipl. PF Microtecnica ingegnere in microtecnica ing. microtecn. dipl. PF Elettrotecnica ingegnere in elettrotecnica ing. el. dipl. PF Fisica ingegnere fisico ing. fis. dipl. PF Chimica ingegnere chimico ing. chim. dipl. PF Matematiche ingegnere matematico ing. mat. dipl. PF Informatica ingegnere informatico ing. inf. dipl. PF 10 Introdotta dal n. I dell O del Consiglio dei PF del 16 mar (RU ). 11 Abrogato dal n. I dell O del Consiglio dei PF del 16 mar (RU ). 6

7 Organizzazione del PFL O Sezione Diploma e titolo Titolo abbreviato Materiali ingegnere in scienze dei materiali ing. sc. mat. dipl. PF Architettura architetto arch. dipl. PF Sistemi di comunicazione ingegnere in sistemi di ing. sist. com. dipl. PF comunicazione 2 I titolari dei summenzionati titoli d ingegnere sono autorizzati a portare anche il titolo abbreviato di «ing. dipl. PF». Art. 20 Titoli post lauream L'attribuzione di titoli post lauream è disciplinata dall'ordinanza del 14 settembre sulla postformazione. Art. 21 Dottorati Al PFL possono essere ottenuti i seguenti diplomi di dottore: a. dottore in scienze (dr. sc.); b. dottore in scienze tecniche (dr. sc. tecn.). Sezione 9: Corso di matematiche speciali Art Sotto la denominazione «Corso di matematiche speciali», il PFL impartisce un insegnamento destinato a preparare i candidati all'entrata in una sezione dell'uno o dell'altro PF. 2 La direzione emana prescrizioni sul corso di matematiche speciali. I partecipanti al corso di matematiche speciali sono considerati studenti nelle loro relazioni con il PFL. Sezione 10: Disposizioni finali Art. 23 Diritto previgente: abrogazione L'ordinanza del 5 luglio sulla direzione del PFL è abrogata. 12 RS [RU , , ] 7

8 Scuola universitaria Art Art. 25 Entrata in vigore La presente ordinanza entra in vigore il 1 novembre Abrogato dal n. I dell O del Consiglio dei PF del 16 mar (RU ). 8