- dati comuni - dati identificativi - dati sensibili - dati giudiziari
|
|
- Ada Di Stefano
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tipologie di dati personali Videosorveglianza a norma di legge Udine 16 ottobre 2012 Avv. Luca Zenarolla - dati comuni - dati identificativi - dati sensibili - dati giudiziari Decreto Salva Italia Per la riduzione degli oneri in materia di privacy, sono apportate le seguenti modifiche al d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196: a) all articolo 4, comma 1, alla lettera b), le parole persona giuridica, ente od associazione sono soppresse b) all articolo 4, comma 1, alla lettera i), le parole la persona giuridica, l ente o l associazione sono soppresse Videosorveglianza Il trattamento dei dati personali effettuato mediante l'uso di sistemi di videosorveglianza non forma oggetto di legislazione specifica. Si applicano, pertanto, le disposizioni generali in tema di protezione dei dati personali. Decreto Salva Italia Evoluzione normativa Nuova definizione di dato personale : Qualunque informazione relativa a persona fisica, identificata o identificabile, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale 1.Videosorveglianza - Il decalogo delle regole per non violare la privacy - 29 novembre Provvedimento generale sulla videosorveglianza emesso in data 29 aprile Provvedimento in materia di videosorveglianza
2 Finalità Verifica preliminare 1) protezione e incolumità degli individui 2) protezione della proprietà 3) rilevazione, prevenzione e controllo delle infrazioni svolti dai soggetti pubblici, nel quadro delle competenze ad essi attribuite dalla legge Quando vi sono rischi specifici per i diritti e le libertà fondamentali, nonché per la dignità degli interessati è OBBLIGATORIO sottoporsi alla verifica preliminare del Garante (art. 17 del Codice Privacy) 4) acquisizione di prove Attenzione! a) principio di liceità b) principio di necessità (obbligo di configurare gli strumenti elettronici per ridurre al minimo l'utilizzazione di dati personali, soprattutto se identificativi ; c) principio di proporzionalità (nella scelta delle modalità di ripresa e dislocazione) Attenzione! Informativa Esistono altre norme dell'ordinamento che si occupano di videosorveglianza: bis del codice penale: interferenze illecite nella vita privata - art. 4 della L. 20 maggio 1970, n. 300: controllo a distanza dei lavoratori - sicurezza c/o impianti sportivi -... E' OBBLIGATORIO INFORMARE chi accede in una zona videosorvegliata. E' possibile usare il modello di informativa "minima" già individuato nel provvedimento del 2004.
3 Inserire il nome del Titolare Indicare una delle 4 finalità Registrazione o Rilevazione 2. se i sistemi sono configurati per la registrazione e successiva conservazione delle immagini rilevate, deve essere attentamente limitata la possibilità, per i soggetti abilitati: - di visionare non solo in sincronia con la ripresa, ma anche in tempo differito, le immagini registrate - di effettuare sulle medesime operazioni di cancellazione o duplicazione; Notificazione E' esclusa nei casi di videosorveglianza effettuata per esclusive finalità di sicurezza o di tutela delle persone o del patrimonio ancorché relativi a comportamenti illeciti o fraudolenti, quando immagini o suoni raccolti siano conservati temporaneamente. 3. per quanto riguarda il periodo di conservazione delle immagini devono essere predisposte misure tecniche od organizzative per la cancellazione, anche in forma automatica, delle registrazioni, allo scadere del termine previsto Tipologia delle misure dipende dai parametri del 31, però: 1. in presenza di differenti competenze specificatamente attribuite ai singoli operatori devono essere configurati diversi livelli di visibilità e trattamento delle immagini (mediante profili di autorizzazione diversi!) 4. Attenzione agli interventi di manutenzione! - i tecnici possono accedere alle immagini solo se ciò si renda indispensabile al fine di effettuare eventuali verifiche tecniche esclusivamente in presenza dei soggetti dotati di credenziali di autenticazione abilitanti alla visione delle immagini;
4 5. qualora si utilizzino apparati di ripresa digitali connessi a reti informatiche, gli apparati medesimi devono essere protetti contro i rischi di accesso abusivo di cui all'art. 615-ter del codice penale. Registrazione Un tempo più ampio di conservazione (max 7 giorni) è ammesso solo - peculiari esigenze tecniche (mezzi di trasporto) - particolare rischiosità dell'attività svolta dal titolare del trattamento (ad esempio, per alcuni luoghi come le banche può risultare giustificata l'esigenza di identificare gli autori di un sopralluogo nei giorni precedenti una rapina) I soggetti preposti Incaricati Settori specifici: rapporti di lavoro Deve trattarsi di un numero delimitato di soggetti, soprattutto se sono collaboratori esterni. Bisogna distinguere le specifiche mansioni attribuite ad ogni singolo operatore, distinguendo chi può solo visionare le immagini da quelli che possono effettuare ulteriori operazioni (es. registrare, copiare, cancellare, spostare l'angolo visuale, modificare lo zoom, ecc.) Registrazione Rapporti di lavoro Se è stato scelto un sistema che preveda la conservazione delle immagini, in applicazione del principio di proporzionalità anche l'eventuale conservazione temporanea dei dati deve essere commisurata al tempo necessario - e predeterminato - a raggiungere la finalità perseguita. Art. 4 l. 300/1970: divieto di controllo a distanza dell'attività lavorativa E' vietato installare apparecchiature specificatamente preordinate alla predetta finalità: non devono quindi essere effettuate riprese al fine di verificare l'osservanza dei doveri di diligenza stabiliti per il rispetto dell'orario di lavoro e la correttezza nell'esecuzione della prestazione lavorativa (ad es. orientando la telecamera sul badge).
5 Rapporti di lavoro La videosorveglianza può essere necessaria per esigenze organizzative o produttive, ovvero è richiesta per la sicurezza del lavoro: - previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali; - in mancanza, autorizzazione della Direzione Provinciale del Lavoro. Le decisioni del Garante Grazie per l'attenzione! Per info o per avere le slides complete: studio@avvocatidagostini.it info@cindi.it
Uff.-Prot.n UL/BF/7492/192/F7/PE Oggetto: Videosorveglianza. Provvedimento del Garante della
Roma, 7 maggio 2010 Uff.-Prot.n UL/BF/7492/192/F7/PE Oggetto: Videosorveglianza. Provvedimento del Garante della Privacy dell 8 aprile 2010. Riepilogo adempimenti ALLE ASSOCIAZIONI PROVINCIALI ALLE UNIONI
DettagliMODELLO 1 MODULO PER AUTORIZZAZIONE ALL ACCESSO AI LOCALI E VISUALIZZAZIONE DELLE IMMAGINI IN DIRETTA MODELLO 2
MODELLO 1 MODULO PER AUTORIZZAZIONE ALL ACCESSO AI LOCALI E VISUALIZZAZIONE DELLE IMMAGINI IN DIRETTA MODELLO 2 MODULO PER AUTORIZZAZIONE ALL ACCESSO AI LOCALI, VISUALIZZAZIONE DELLE IMMAGINI IN DIRETTA
DettagliVIDEOSORVEGLIANZA. Le regole per l uso dei sistemi di videosorveglianza. Dott.ssa Patrizia Meo
Le regole per l uso dei sistemi di videosorveglianza Dott.ssa Patrizia Meo Definizione Principi generali Le regole fissate dal Garante Settori specifici Sanzioni Definizione L'atto di videosorvegliare
DettagliVideosorveglianza Decalogo e regole per la privacy
Videosorveglianza Decalogo e regole per la privacy IL GARANTE FISSA IN DIECI PUNTI LE REGOLE PER NON VIOLARE LA PRIVACY L'Autorità Garante ha individuato alcune regole per rendere conforme alle norme sulla
DettagliVIDEOSORVEGLIANZA E PRIVACY (PRINCIPI E ADEMPIMENTI AI SENSI DEL PROVVEDIMENTO 29 APRILE 2004 DEL GARANTE PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI)
ALLEGATO 13 VIDEOSORVEGLIANZA E PRIVACY (PRINCIPI E ADEMPIMENTI AI SENSI DEL PROVVEDIMENTO 29 APRILE 2004 DEL GARANTE PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI) Prescrizioni generali relative a tutti i sistemi
Dettaglifederfarma federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia italiani
federfarma federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia italiani Videosorveglianza Vademecum per i titolari di Farmacia Ottobre 2015 A cura di B.Foresti, ufficio legale Federfarma Fonti normative
DettagliISTRUZIONI OPERATIVE VIDEOSORVEGLIANZA
INDICE ISTRUZIONI OPERATIVE VIDEOSORVEGLIANZA Premessa 1. Definizioni 2. Principi generali 3. Diritti degli interessati 4. Adempimenti applicabili a soggetti pubblici e privati 5. Verifica preliminare
DettagliFONTI NORMATIVE. Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali (Codice Privacy).
FONTI NORMATIVE Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali (Codice Privacy). Provvedimento generale del Garante della Privacy 8 aprile 2010, pubblicato
DettagliDirezione Centrale Organizzazione
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Organizzazione Roma, 09/06/2010 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei
DettagliCOMUNE DI TEGLIO Provincia di Sondrio
COMUNE DI TEGLIO Provincia di Sondrio REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI TEGLIO Pag. 1 INDICE DESCRIZIONE TITOLO 1 PRINCIPI GENERALI Articolo
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI Approvato con Determina dirigenziale n. 109 del 10.03.2015 INDICE Art. 1 Finalità Art. 2 Definizione D.Lgs. n. 196/03
DettagliCOMUNE DI FRATTAMINORE PROVINCIA DI NAPOLI
COMUNE DI FRATTAMINORE PROVINCIA DI NAPOLI REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato e reso esecutivo con Delibera di Consiglio Comunale n. 36 del 12 novembre
DettagliVideosorveglianza e Privacy
Videosorveglianza e Privacy Fonti normative Codice della Privacy: il 4 maggio 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea il Regolamento Europeo sul Trattamento dei dati personali.
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI SCURZOLENGO... PROVINCIA DI. ASTI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 22/12/2016 SOMMARIO Art. 1 Finalità e ambito
Dettagli1. Ai fini del presente regolamento si intendono le seguenti definizioni come di seguito descritto:
Regolamento in materia di videosorveglianza Art. 1 Ambito di applicazione Il presente Regolamento disciplina il trattamento dei dati personali, effettuato mediante i sistemi di video sorveglianza installati
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA Sede Legale: Viale Repubblica, 34-27100 PAVIA Tel. 0382 530596 - Telefax 0382 531174 e mail: direzione_generale@ospedali.pavia.it REGOLAMENTO AZIENDALE PER
DettagliGestione Trasporti Metropolitani S.p.A. Via Aterno n.255 65128 Pescara P.I. 00454940685
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Redatto in base alle disposizioni del DISCIPLINARE TECNICO IN MATERIA DI MISURE MINIME DI SICUREZZA del CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI
DettagliCorpo di Polizia Locale REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA. Approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n.
Corpo di Polizia Locale REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. del 1 INDICE Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5 Articolo
DettagliDecreto rettorale, 3 luglio 2006, n. 536 (prot. n )
Decreto rettorale, 3 luglio 2006, n. 536 (prot. n. 35856) Regolamento per la disciplina dell utilizzo e la gestione dei sistemi di videosorveglianza presenti nel Polo delle Scienze Sociali. IL RETTORE
DettagliART. 1 Norme generali
REGOLAMENTO DELL ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DELLE STRUTTURE DEL POLITECNICO DI BARI ART. 1 Norme generali 1. L utilizzo dei sistemi di videosorveglianza è finalizzato alla protezione dei
DettagliAzienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DELLE IMMAGINI DI VIDEOSORVEGLIANZA
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DELLE IMMAGINI DI VIDEOSORVEGLIANZA Indice Art. 1 Premessa 03 Art. 2 - Titolare del trattamento 03
Dettaglivideosorveglianza e privacy 30 settembre Safety Contact Srl - Gallarate
videosorveglianza e privacy 30 settembre 2010 - Safety Contact Srl - Gallarate Per dato personale si intende: TUTTO (anche valutativo, suoni, biometrico, video sorveglianza) qualunque informazione relativa
DettagliPresentazione Prof. Avv. Camillo Sacchetto (Foro di Alessandria - Università di Torino) 2 Marzo 2017
Presentazione Prof. Avv. Camillo Sacchetto (Foro di Alessandria - Università di Torino) 2 Marzo 2017 Diritto Tributario Telematico = Ambiente Fiscale Virtuale Social Facebook / Linkedin: - Tributario
DettagliOsservatorio Settoriale sulle RSA. Normativa vigente e provvedimenti del Garante & Linee guida per la compliance aziendale. Avv.
Osservatorio Settoriale sulle RSA Normativa vigente e provvedimenti del Garante & Linee guida per la compliance aziendale La Normativa ASSENZA di una legislazione specifica Codice Privacy (art. 134) Art.
DettagliCOMUNE DI MARCIGNAGO PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO DI VIDEOSORVEGLIANZA CON IL SISTEMA DELLE FOTOTRAPPOLE
COMUNE DI MARCIGNAGO PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO DI VIDEOSORVEGLIANZA CON IL SISTEMA DELLE FOTOTRAPPOLE Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 4 del 07.02.2019 INDICE CAPO I: PRINCIPI GENERALI
DettagliREGOLAMENTO PER LA VIDEO SORVEGLIANZA ED IL TELECONTROLLO DEL TERRITORIO. Approvato con deliberazione di C.C. n. 24 del 07/11/2013
REGOLAMENTO PER LA VIDEO SORVEGLIANZA ED IL TELECONTROLLO DEL TERRITORIO Approvato con deliberazione di C.C. n. 24 del 07/11/2013 1 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2 - Principi generali Art. 3 - Ambito di
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con Deliberazione C.C. n.14 del 22.07.2015 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA 1 INDICE
DettagliAlcune novità nel nuovo provvedimento del Garante della Privacy sulla videosorveglianza
Alcune novità nel nuovo provvedimento del Garante della Privacy sulla videosorveglianza Il recente provvedimento del Garante per la Protezione dei Dati Personali (8 aprile 2010) ha aggiornato le regole
DettagliIL CONTROLLO A DISTANZA DEI LAVORATORI
IL CONTROLLO A DISTANZA DEI LAVORATORI Laura Pozzi Consulente del lavoro 1 Fonti normative La disciplina attuale Jobs Act Art. 23, D.lgs. n. 23/2015 Art. 4 Statuto dei Lavoratori Legge 300/1970 Controlli
DettagliComune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA
Comune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA 1 I N D I C E CAPO I : PRINCIPI GENERALI ART. 1 : Oggetto del presente Regolamento ART. 2 : Finalità del sistema
DettagliCOMUNE di BIASSONO (Provincia di Monza e della Brianza) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE di BIASSONO (Provincia di Monza e della Brianza) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 9 del 24.03.2016 IL SEGRETARIO
DettagliIL NUOVO ART. 4 DELLO STATUTO DEI LAVORATORI: PROFILI PRIVACY
IL NUOVO ART. 4 DELLO STATUTO DEI LAVORATORI: PROFILI PRIVACY Brescia, 24 marzo 2016 Affari Legislativi - Confindustria Art. 4, co. 3 SL I dati derivanti dall impiego di strumenti tecnologici possono essere
DettagliREGOLAMENTO ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA. Comune di Torrevecchia Pia
REGOLAMENTO ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA Comune di Torrevecchia Pia TITOLO I NORMATIVA GENERALE Art. 1 - Oggetto Il presente regolamento disciplina le modalità di esercizio e di svolgimento dell attività
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE SULLA VIDEOSORVEGLIANZA
REGOLAMENTO COMUNALE SULLA VIDEOSORVEGLIANZA Articolo 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina il trattamento dei dati personali, effettuato mediante l attivazione di sistemi di videosorveglianza,
DettagliSERVIZIO PRIVACY Regolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza del Comune di SPORMAGGIORE
SERVIZIO PRIVACY Regolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza del Comune di SPORMAGGIORE Indice Art. 1 - Premessa Art. 2 - Principi generali Art. 3 - Definizioni Art. 4 - Ambito di applicazione
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI PONTIROLO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 22 DEL 01/02/2017 pag. 1 TITOLO I : PRINCIPI GENERALI ART. 1 Finalità
DettagliCOMUNE DI BOCENAGO Provincia di Trento
Approvato con delibera consigliare n. 019 dd. 06.05.2015 IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE Ing. Ferrazza Walter dott. Raffaele Binelli COMUNE DI BOCENAGO Provincia di Trento SERVIZIO PRIVACY REGOLAMENTO
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA DELLA RESIDENZA PROTETTA
Allegato A) alla deliberazione del CdA n. 8 del 20.01.2016 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi Todi REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA
DettagliRegolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza del Comune di STENICO
Regolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza del Comune di STENICO Approvato con deliberazione consiliare n. 46 del 30.07.02015 IL SEGRETARIO COMUNALE - dott.ssa Chemolli Francesca -
DettagliCOMUNE DI INZAGO CORPO DI POLIZIA LOCALE
Comune di Inzago Corpo di Polizia Locale Regolamento per l esercizio del sistema di videosorveglianza del Comune di Inzago (MI) COMUNE DI INZAGO CORPO DI POLIZIA LOCALE Regolamento per l esercizio del
DettagliCOMUNE DI SILIGO Provincia di Sassari Via Francesco Cossiga, 42
COMUNE DI SILIGO Provincia di Sassari Via Francesco Cossiga, 42 www.comunesiligo.it REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL COMUNE DI SILIGO Approvato con deliberazione del Consiglio
DettagliAZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA
AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA Videosorveglianza 2010 Disciplinare aziendale ] PRIVACY Premessa... 3 1. Trattamento dei dati personali e videosorveglianza: principi generali... 3 2. Adempimenti...
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
REGOLAMENTO COMUNALE DELLA VIDEOSORVEGLIANZA ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N 26 DEL 03 MARZO 2009 REGOLAMENTO COMUNALE SULLA VIDEOSORVEGLIANZA ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO
DettagliDISCIPLINARE PROGRAMMA PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
Comune di Avio DISCIPLINARE PROGRAMMA PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA (Approvato con deliberazione giuntale n. 11 dd. 04.02.2016, modificata con deliberazione giuntale n. 19 dd. 18.02.2016)
DettagliLINEE GUIDA IN MATERIA DI PRIVACY
Università degli Studi di Ferrara ALLEGATO 14 LINEE GUIDA IN MATERIA DI PRIVACY (PER STUDENTI CHE FREQUENTANO LE STRUTTURE OSPEDALIERE) (Documento redatto ai sensi del D.Lgs. n. 196/03, Codice Privacy,
DettagliCOMUNE DI CAMPIONE D ITALIA
COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA SUL TERRITORIO COMUNALE Approvato con deliberazione consiliare n. 36 del 21 dicembre 2009 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
DettagliCOMUNE DI MACRA REGOLAMENTO PER LA VIDEO SORVEGLIANZA ED IL TELECONTROLLO DEL TERRITORIO
COMUNE DI MACRA REGOLAMENTO PER LA VIDEO SORVEGLIANZA ED IL TELECONTROLLO DEL TERRITORIO Deliberato dal Consiglio Comunale con atto numero 12 del 20 febbraio 2016 Sommario Art. 1 - Finalità... 1 Art. 2
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI BIENO Provincia di Trento REGOLAMENTO COMUNALE PER L ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 19 dd. 13.06.2014 Indice Art. 1 - Ambito di applicazione
DettagliREGOLAMENTO VIDEOSORVEGLIANZA
Comune di San Giorgio di Mantova CAP 46030 C..F. 80004610202 Tel. 0376-273111 Fax 0376-273154 REGOLAMENTO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con atto del C.C. n. 4 del 20.1.2007 Modificato con atto del C.C.
DettagliArt. 4 Caratteristiche tecniche dell'impianto
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione consiliare n. 24 del 17.6.2010 Art. 1 - Definizioni 1. Ai fini del presente regolamento, con i termini che seguono si indica:
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA PER LA SICUREZZA DEGLI EDIFICI COMUNALI
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA PER LA SICUREZZA DEGLI EDIFICI COMUNALI Articolo 1 Oggetto e norme di riferimento Articolo 2 Finalità Articolo 3 Trattamento dei dati personali Articolo
DettagliREGOLAMENTOPER LA DISCIPLINA DELLA VIDEO SORVEGLIANZA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 31 DEL 03/11/2015
COMUNE DI ARSOLI Città Metropolitana di Roma Capitale Piazza Martiri Antifascisti, 1 00023 ARSOLI (RM) REGOLAMENTOPER LA DISCIPLINA DELLA VIDEO SORVEGLIANZA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliTrento, 8 febbraio Privacy (d.lgs 196/03) e internet. Obblighi ed opportunità per il datore di lavoro
Privacy (d.lgs 196/03) e-mail e internet Obblighi ed opportunità per il datore di lavoro Relatore: Daniele Benetti Dottore in sicurezza dei sistemi e delle reti informatiche Contenuti Riepilogo legge privacy
DettagliCOMUNE DI PRAROSTINO Provincia di TORINO
COMUNE DI PRAROSTINO Provincia di TORINO REGOLAMENTO COMUNALE SULLA VIDEOSORVEGLIANZA 1 Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. INDICE: del Art. 1 - Premessa Art. 2 Principi generali Art. 3 Definizioni
DettagliUFFICIO SEGRETERIA all. alla deliberazione C.C. n. 21 del 22/05/2006 COMUNE DI BREMBILLA PROVINCIA DI BERGAMO SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI BREMBILLA PROVINCIA DI BERGAMO SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART. 12 ART. 13 FINALITA CARATTERISTICHE DELL
DettagliGIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA
GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Dipartimento delle Politiche Territoriali Direzione Generale per la Mobilità Trasporto Marittimo e Demanio Marittimo Portuale Porti di Amalfi Baia Capri - Ischia - Portici
DettagliComune di Pertusio. Regolamento per la disciplina della videosorveglianza sul territorio comunale di Pertusio
Comune di Pertusio Regolamento per la disciplina della videosorveglianza sul territorio comunale di Pertusio Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.2 del 05.03.2016 Introduzione Il presente regolamento
DettagliStudio Legale Casella e Scudier Associazione Professionale
Circolare n. 5/2010 del 17 giugno 2010 * CIRCOLARE VIDEOSORVEGLIANZA PRIVACY Provvedimento a carattere generale del Garante per la protezione dei dati personali 08 aprile 2010 Il Garante per la protezione
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
VERSIONE 01-03-2018 REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione consiliare n 1 Sommario CAPO I PRINCIPI GENERALI... 3 Art. 1 Finalità e definizioni...
DettagliLo stesso Garante per la protezione dei dati personali, ci ha ricordato che il Condominio è un luogo di stretta convivenza tra persone dove è
Lo stesso Garante per la protezione dei dati personali, ci ha ricordato che il Condominio è un luogo di stretta convivenza tra persone dove è essenziale l equilibrio tra la trasparenza della gestione della
DettagliCOMUNE DI BASSANO BRESCIANO (Provincia di Brescia) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI BASSANO BRESCIANO (Provincia di Brescia) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 26 del 27.11.2017 1 CAPO I PRINICIPI GENERALI 3
DettagliCOMUNE DI ARMENO Provincia di Novara
COMUNE DI ARMENO Provincia di Novara Ufficio di Polizia Locale REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA APPROVATO CON ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE N 23 DEL 29/10/2010 IL PRESENTE REGOLAMENTO
DettagliRegolamento per la videosorveglianza
All.D Regolamento per la videosorveglianza Introduzione Il Regolamento per la Videosorveglianza dell ITT-LSSA Copernico viene redatto per garantire la riservatezza atta a tutelare il pieno rispetto dei
DettagliCome posizionare un impianto di videosorveglianza nel rispetto della legge
Come posizionare un impianto di videosorveglianza nel rispetto della legge Le attenzioni che occorre porre affinchè un impianto di videosorveglianza sia autorizzabile ai fini di legge e nel rispetto di
DettagliCOMUNE DI GRAVELLONA LOMELLINA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI GRAVELLONA LOMELLINA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 38 del 25.09.2017 Art. 1. Premesse e definizioni del Regolamento
DettagliCOMUNE DI MARA. SERVIZIO di Polizia Locale REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI MARA SERVIZIO di Polizia Locale REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA APPROVATO CON: DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 18 DEL 29/05/2017 1 INDICE CAPO I PRINCIPI GENERALI Articolo
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI BALLABIO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 26.05.2008 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA
DettagliREGOLAMENTO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DI A.S.I.S.
REGOLAMENTO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DI A.S.I.S. (approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione 29 gennaio 2019, n. 5/2019) Indice Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Principi generali Art.
DettagliACCORDO IN ORDINE ALL IMPIEGO DI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA NEGLI AMBIENTI DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA
ACCORDO IN ORDINE ALL IMPIEGO DI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA NEGLI AMBIENTI DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Il giorno 13 ottobre 2017 presso la Sala Consiliare del Rettorato dell Università degli
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
Comune di Fontanelice Città Metropolitana di Bologna REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 26/02/2016 1 INDICE Articolo 1 Articolo
DettagliREGOLAMENTO PER LA VIDEO SORVEGLIANZA ED IL TELECONTROLLO DEL TERRITORIO
1 REGOLAMENTO PER LA VIDEO SORVEGLIANZA ED IL TELECONTROLLO DEL TERRITORIO Sommario 1. Finalità 3 2. Principi generali 3 3. Ambito di applicazione 3 4. Informativa 4 5. Finalità istituzionali dei sistemi
DettagliWELCOME. To The Net. Ovvero sopravvivere alla rete ed altre storie incredibili.
WELCOME To The Net Ovvero sopravvivere alla rete ed altre storie incredibili 2 Il rapporto tra controllo e sicurezza è da tempo immemore oggetto di svariate discussioni, moltiplicate negli ultimi anni
Dettaglirag. Gioacchino De Marco dott. Riccardo Canu dott. Elena Zanon Consulenti del lavoro in Udine Via Zanon 16/6 tel.0432 502540
rag. Gioacchino De Marco dott. Riccardo Canu dott. Elena Zanon Consulenti del lavoro in Udine Via Zanon 16/6 tel.0432 502540 ~ Udine, 8.11.2010 Oggetto: videosorveglianza nei luoghi di lavoro Ogni Ditta
DettagliRegolamento. per la disciplina della. Videosorveglianza all interno. dell Azienda Sanitaria Locale TO4
Regolamento per la disciplina della Videosorveglianza all interno dell Azienda Sanitaria Locale TO4 INDICE 1. GENERALITÀ pag. 3 1.1 Premessa 1.2 Scopo 2. OGGETTO DEL REGOLAMENTO pag. 3 3. TUTELA DELLA
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE
COMUNE DI BARZANA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliGDPR 679/2016 A un anno dall entrata in vigore del Nuovo Regolamento Privacy
GDPR 679/2016 A un anno dall entrata in vigore del Nuovo Regolamento Privacy Evoluzione normativa 1995 2018 Quadro normativo DIRETT IVA 95/46/ CE LEGGE 675/1996 DECRETO LEGISLATIVO 196/2003 REGOLAMENTO
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA CITTADINA
COMUNE DI CESANO BOSCONE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA CITTADINA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 19 del 26/09/2017 Via Pogliani, 3-20090 Cesano Boscone
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI BERLINGO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 38 del 20/12/2017 %%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI CORTENUOVA (Provincia di Bergamo) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 del 25/06/2018 INDICE CAPO I - PRINCIPI GENERALI
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DEL COMUNE
COMUNE DI GUARDAMIGLIO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DEL COMUNE INDICE DEL REGOLAMENTO Art. 1 Premessa Art. 2 Finalità Art. 3 Caratteristiche
DettagliCOMUNE DI SEZZE Provincia di Latina COMANDO POLIZIA LOCALE Allegato A Regolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza
COMUNE DI SEZZE Provincia di Latina COMANDO POLIZIA LOCALE Allegato A Regolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. del INDICE CAPO
DettagliCOMUNE DI MOENA REGOLAMENTO DI VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI MOENA REGOLAMENTO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 21/4 del 5 giugno 2013 INDICE CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Oggetto 3 Art. 2 Definizioni 3 Art. 3
DettagliAPPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA. IL CONSIGLIO COMUNALE
APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA. IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la relazione del Settore Affari Istituzionali e Legali, allegata alla presente quale
DettagliLiceo Scientifico Statale Leonardo. Regolamento per l utilizzo di telecamere nelle aree all aperto di pertinenza dell Istituto
Liceo Scientifico Statale Leonardo liceo artistico - liceo linguistico liceo scientifico delle scienze applicate Via F. Balestrieri, 6-25124 Brescia Regolamento per l utilizzo di telecamere nelle aree
DettagliComune di Trontano Provincia del Verbano Cusio Ossola REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
Comune di Trontano Provincia del Verbano Cusio Ossola REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA INDICE CAPO I CAPO II CAPO III Sezione I Sezione II Sezione III Sezione IV CAPO IV CAPO V PRINCIPI
DettagliREGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Modificato con delibera di Consiglio Comunale n. 25 del 18.12.2017 Art. 1 - Finalità 1. Il presente Regolamento garantisce
DettagliPROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiliare n. 67 del 6 settembre 2016 INDICE CAPO I - PRINCIPI GENERALI Articolo 1 - Ambito di applicazione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA FACOLTÀ / DIPARTIMENTO/ CENTRO.
Allegato A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA FACOLTÀ / DIPARTIMENTO/ CENTRO. IL PRESIDE / DIRETTORE/ DIRIGENTE in qualità di Responsabile del trattamento di dati personali della sopra indicata struttura
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI PETTORANO SUL GIZIO PROV. DI L AQUILA CAP. 67034 TEL. 0864.48115 FAX 0864.487965 CF 83002390660 P.IVA 00223990664 POLIZIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con Delibera
DettagliCITTÀ DI LATIANO PROVINCIA DI BRINDISI REGOLAMENTO COMUNALE SULLA VIDEOSORVEGLIANZA
CITTÀ DI LATIANO PROVINCIA DI BRINDISI REGOLAMENTO COMUNALE SULLA VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO COMUNALE SULLA VIDEOSORVEGLIANZA Indice CAPO I Art. 1 - Premessa Art. 2 - Principi generali Art. 3 - Ambito
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA PRESSO LA SEDE DI VILLA GINA MUSEO DEL FIUME
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA PRESSO LA SEDE DI VILLA GINA MUSEO DEL FIUME Parere obbligatorio: Deliberazione della Comunità del Parco n. 14 del 27/07/2017 Approvazione: Deliberazione
DettagliCITTA DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO VIDEOSORVEGLIANZA
CITTA DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 33 del 30/04/2008 SOMMARIO Art. 1 Ambito di applicazione Art. 2 - Finalità
DettagliArt. 1 Oggetto e norme di riferimento. Art. 2 Definizioni
COMUNE DI QUILIANO REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI VIDEOSORVEGLIANZA SUL TERRITORIO COMUNALE RELATIVO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI. Art. 1 Oggetto e norme di riferimento 1. Il presente
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI MAZZE PROVINCIA DI TORINO Piazza della Repubblica 2-10035 Mazzè - Partita IVA: 01798300016 REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione del
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE di GRIGNASCO PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VIDEOSORVEGLIANZA Allegato A) alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 38 del 29.09.2010 INDICE Art. 1 definizioni Art. 2 Ambito di
DettagliOggetto: Lavori per la realizzazione dell impianto di videosorveglianza presso la Sede di Piombino, viale Pertini 25.
DIREZIONE REGIONALE TOSCANA Ufficio attività Strumentali Processo Lavori e Manutenzioni Al sig. Direttore regionale Oggetto: Lavori per la realizzazione dell impianto di videosorveglianza presso la Sede
Dettagli