ESAME DI STATO LSS Galileo FERRARIS Torino 16-17/04/2019

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1 ESAME DI STATO 2019 LSS Galileo FERRARIS Torino 16-17/04/2019

2 Fonti Decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 62 è il testo generale di riforma degli Esami di Stato, promulgato sulla base della legge 50/2015; Decreto Ministeriale n.769 del 26/11/2018 Quadri di riferimento per la redazione e lo svolgimento delle prove scritte" e "Griglie di valutazione per l'attribuzione dei punteggi" per gli Esami di Stato del secondo ciclo di istruzione e solo per le parti non abrogate Legge 425/1997 Disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore" DPR 122/2009 Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni in aggiunta Indicazioni MIUR Nota MIUR n del 4 ottobre 2018 Esame di Stato conclusivo dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado a.s. 2018/2019 prime indicazioni operative Nota MIUR n del 10 ottobre 2018 Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado - anno scolastico 2018/ Candidati interni ed esterni: termini e modalità di presentazione delle domande di partecipazione.

3 La legge milleproroghe La legge 21 settembre 2018, n.108, ha stabilito il differimento all 1 settembre 2019 dell entrata in vigore dell art. 13, comma 2, lettere b) e c), del d.lgs. n.62/2017, riguardanti i seguenti requisiti di accesso all esame di Stato per i candidati interni la partecipazione, durante l ultimo anno di corso, alle prove a carattere nazionale predisposte dall INVALSI, volte a verificare i livelli di apprendimento in italiano, matematica e inglese; lo svolgimento delle attività di «alternanza scuola lavoro», secondo quanto previsto dall indirizzo di studio nel secondo biennio e nell ultimo anno di corso.

4 d.lgs. n.62/2017 Restano immutati gli altri requisiti di ammissione all esame dei candidati interni previsti dall art. 13, comma 2, lettere a) e d) del d.lgs. n.62/2017 l obbligo di frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le deroghe per i casi eccezionali già previste dall art.14, comma 7, del D.P.R. n. 122/2009; Il conseguimento di una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo discipline e di un voto di comportamento non inferiore a sei decimi, fatta salva la possibilità per il consiglio di classe di deliberare, con adeguata motivazione, l ammissione all esame per gli studenti che riportino una votazione inferiore a sei decimi in una sola disciplina o gruppo di discipline valutate con l attribuzione di un unico voto

5 d.lgs. n.62/2017 ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO L art. 15 del D.LGS. 62/2017 il credito scolastico passa a 40 punti, con ricalcolo per i punteggi assegnati alle classi terze e alle classi quarte (tabella di conversione) il punteggio massimo attribuibile per ciascuno degli anni considerati: 12 punti per il terzo anno, 13 per il quarto anno 15 per il quinto anno l allegato A al D.LGS. 62/2017, definisce l Attribuzione del credito scolastico, ovvero le fasce di corrispondenza tra la media dei voti conseguiti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico.

6 Le prove scritte

7 Esame di Stato 2019 D.M. 26 novembre 2018 n. 769 Quadri di riferimento e griglie di valutazione» 1. Ai sensi dell'articolo 17, commi 5 e 6, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, sono adottati i quadri di riferimento e le griglie di valutazione per la redazione e lo svolgimento della prima e della seconda prova scritta dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, definiti, rispettivamente per la prima e la seconda prova, agli allegati A e B, che costituiscono parte integrante del presente decreto.

8 Esame di Stato 2019 D.M. 26 novembre 2018 n. 769 Quadri di riferimento forniscono indicazioni relative: alle caratteristiche e struttura delle prove d'esame; ai nuclei tematici fondamentali e obiettivi delle prove; alla valutazione delle prove

9 Esame di Stato prima e seconda prova I quadri di riferimento I nuclei tematici fondamentali. Per ogni disciplina caratterizzante, vengono indicati i nodi concettuali di base, che costituiscono i contenuti ineludibili per il perseguimento dei risultati di apprendimento di ciascun profilo. Tali nuclei sono stati scelti in assoluta coerenza con Indicazioni Nazionali e Linee Guida, ma non si riferiscono solo all ultimo anno di corso. Documento Serianni per criteri predisposizione e valutazione prima prova (gruppo di lavoro nominato con D.M. n. 499 del 10 luglio 2017)

10 Esame di Stato 2019 D.M. 26 novembre 2018 n. 769 Per quanto concerne le griglie di valutazione si evidenzia che: a) per la prima prova scritta, sono stati definiti indicatori generali che si riferiscono a tutte le tipologie testuali e indicatori specifici di cui tener conto nell'attribuzione del punteggio per le diverse tipologie; b) per la seconda prova scritta, le griglie si riferiscono alla valutazione complessiva dell'elaborato senza distinzione tra le diverse parti che possano caratterizzare la struttura e la tipologia della prova.

11 Esame di Stato - prima prova Tipologia A - Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano B - Analisi e produzione di un testo argomentativo C - Riflessione critica di carattere espositivo - argomentativo su tematiche di attualità

12 Esame di Stato - prima prova Tipologie e numero di tracce Tipologia A (due tracce): Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano. Le due tracce potranno coprire archi cronologici (dall Unità ad oggi) o generi diversi. Tipologia B (tre tracce):analisi e produzione di un testo argomentativo. La richiesta sarà duplice: dopo aver individuato gli elementi fondamentali del testo proposto (tesi, snodi argomentativi ), lo studente dovrà costruire una propria riflessione sulle tesi avanzate nel testo d appoggio. Tipologia C (due tracce): Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Potrà essere accompagnata da un breve testo d appoggio. Potranno essere richieste titolazione e suddivisione/analisi paragrafi dell elaborato.

13 Esame di Stato - prima prova Tracce ambiti disciplinari I testi proposti e le problematiche contenute nelle tracce potranno essere collegate, per tutte e tre le tipologie, agli ambiti disciplinari indicati all art. 17 del D. Lgs 62/2017: artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale.

14 Esame di Stato - prima prova Tracce ambiti disciplinari Traccia A Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano: lo scopo della prova è quello di verificare la capacità di interagire con un testo letterario inserendolo nel proprio orizzonte formativo ed esistenziale e, eventualmente, di saper inquadrare il testo in un panorama discorsivo più ampio, attraverso il confronto con altri testi e autori, comprensione del significato di singoli passaggi o snodi testuali, anche attraverso esercizi di riscrittura del testo come parafrasi e riassunto. Il successivo commento sarà svolto in forma discorsiva. Lo studente formulerà delle ipotesi interpretative utilizzando anche le conoscenze acquisite Traccia B Analisi e produzione di un testo argomentativo: lo scopo è quello di verificare la capacità di riconoscere gli snodi argomentativi di un testo ben formato di tipo saggistico o giornalistico; interpretazione/comprensione sia di singoli passaggi sia dell insieme e commento/riflessioni intorno alla (o alle) tesi di fondo avanzate nel testo d appoggio, anche sulla base delle conoscenze acquisite. Tipologia C Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità: la traccia proporrà problematiche vicine all orizzonte esperienziale delle studentesse e degli studenti e potrà essere accompagnata da un breve testo di appoggio che fornisca ulteriori spunti di riflessione; potrà richiedere al candidato di inserire un titolo coerente allo svolgimento e di organizzare il commento attraverso una scansione interna, con paragrafi muniti di un titolo. Sarà opportuno che nella consegna siano contenute indicazioni il più possibile circostanziate sulle piste da seguire nello svolgimento

15 Valutazione prima prova

16 Valutazione prima prova

17 Valutazione prima prova

18 Valutazione prima prova

19 Valutazione prima prova Verranno perciò individuati, per ogni disciplina, gli indicatori oggetto di osservazione/valutazione e i massimi punteggi associati a ciascuno di essi, lasciando alle Commissioni il compito di definire i descrittori di livello Allegato 1 alla Nota 3050 del 4 ottobre 2018

20 Valutazione prima prova Punteggio prima prova - max 20 punti La griglia di valutazione della prima prova è in centesimi: il punteggio finale dovrà essere diviso per cinque e arrotondato.

21 Esame di Stato - seconda prova Può avere carattere pluridisciplinare Per l indirizzo di liceo scientifico tradizionale MATEMATICA e FISICA

22 Esempi di seconde prove A dicembre il ministero ha cominciato a pubblicare degli esempi, poi si è fermato: liceo classico (4 tracce), liceo linguistico (2 esempi, uno per lingua 1 francese e uno per lingua 1 inglese), liceo scientifico (3 tracce) Matematica e Fisica, 1 Istituto tecnico agrario (1 esempio), Istituto professionale alberghiero (1 traccia)

23 Valutazione seconda prova Liceo scientifico Punteggio seconda prova - max 20 punti

24 Esempi di prima e seconda prova Simulazioni, su proposte MIUR, della prima e seconda prova. Lavoro per aree disciplinari all interno dei Dipartimenti/ Consigli di classe per : A) elaborare le griglie di correzione: indicatori/punteggi massimi; B) correggere le prove.

25 Simulazioni di prima e seconda prova Sono predisposte dal MIUR simulazioni nazionali: Prima prova scritta: 19 febbraio e 26 marzo Seconda prova scritta: 28 febbraio e 2 aprile

26 Esame di Stato - Il colloquio Decreto n. 37 del 18 gennaio 2019 Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione Art.1 Individuazione delle discipline oggetto della seconda prova scritta; Scelta delle discipline affidate ai commissari esterni delle commissioni d'esame Art. 2 Il colloquio è disciplinato dall'articolo17,comma 9, del decreto legislativo13 aprile2017,n.62,e ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa o dello studente.

27 Esame di Stato - Il colloquio Ordinanza Ministeriale 205/2019 [ la commissione propone al candidato, secondo le modalità specificate di seguito, - di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti e problemi per verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, - di dimostrare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale, - di utilizzare anche la lingua straniera.

28 Il colloquio dell Esame di Stato Il colloquio è diviso in: A) la parte relativa agli apprendimenti e alle competenze disciplinari B) la parte relativa ai percorsi per le competenze trasversali e l orientamento (ex alternanza scuola lavoro) C) La parte concernente i percorsi di Cittadinanza e Costituzione. L ultima parte del colloquio riguarda la restituzione prove scritte

29 Il colloquio dell Esame di Stato La commissione dispone di venti punti per la valutazione del colloquio. La commissione procede all'attribuzione del punteggio del colloquio sostenuto da ciascun candidato nello stesso giorno nel quale il colloquio viene espletato. Il punteggio viene attribuito dall'intera commissione, compreso il presidente, secondo i criteri di valutazione stabiliti in sede di riunione preliminare. La Commissione predispone una griglia specifica

30 Il colloquio dell Esame di Stato Il colloquio dei candidati si svolge nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 20 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62. e degli art. 19 dell OM 2015/2019 Non vi sono novità rispetto alla normativa su disabilità Art. 2 comma 6 D Lgs 62/2017 e art. 20 dell OM 2015/2019 Non vi sono novità rispetto alla normativa su DSA, Art. 2 comma 6 D Lgs 62/2017 e art. 21 dell OM 2015/2019

31 Il colloquio dell Esame di Stato Il colloquio si svolge a partire dai materiali di cui al comma 1 scelti dalla commissione, attinenti alle Indicazioni nazionali per i Licei e alle Linee guida per gli istituti tecnici e professionali, in un'unica soluzione temporale e alla presenza dell'intera commissione. La commissione cura l'equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio e il coinvolgimento delle diverse discipline, evitando però una rigida distinzione tra le stesse. Affinché tale coinvolgimento sia quanto più possibile ampio, i commissari interni ed esterni conducono l'esame in tutte le discipline per le quali hanno titolo secondo la normativa vigente, anche relativamente alla discussione degli elaborati relativi alle prove scritte. Dall OM 205 «Si precisa che i materiali costituiscono solo spunto di avvio del colloquio, che si sviluppa in una più ampia e distesa trattazione di carattere pluridisciplinare che possa esplicitare al meglio il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale dello studente.»

32 Il colloquio dell Esame di Stato Il giorno del colloquio, il Presidente, alla presenza del candidato, prende tre buste (tra quelle precedentemente predisposte) e le sottopone allo stesso. Il candidato sceglie una delle buste della terna. I materiali delle buste scelte dai candidati non possono essere riproposti in successivi colloqui. Alla fine di ogni sessione, il presidente assicura la conservazione e l integrità delle buste ancora chiuse. Le buste non scelte dal candidato vengono riproposte per i successivi sorteggi, mentre i materiali di quelle sorteggiate non vanno più riproposti.

33 Da fonte MIUR

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36 Il colloquio dell Esame di Stato Art 2 comma 3 D Lgs 62/2017 e art. 19 comma 2 OM 205/2019 La scelta da parte della commissione dei materiali di cui al comma 1 da proporre al candidato ha l'obiettivo di favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline. Nella predisposizione degli stessi materiali, da cui si sviluppa il colloquio, la commissione tiene conto del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, al fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze svolte, sempre nel rispetto delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida

37 Il colloquio dell Esame di Stato Art 2 comma1 D. Lgs 62/2017 e art 19 comma 1 OM 2015/2019 [ ] Nell'ambito del colloquio, il candidato interno espone, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, [ovvero l esperienza di alternanza scuola- lavoro (n.d.r)] previsti dal decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, e così rinominati dall'articolo 1, comma 784, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio

38 Il colloquio dell Esame di Stato Nella relazione e/o nell'elaborato, il candidato, deve: 1. illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte e 2. Correlare le attività alle competenze specifiche e trasversali acquisite 3. sviluppare una riflessione in un' ottica orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali attività sulle opportunità di studio e/o di lavoro post-diploma. Struttura dell elaborato: breve relazione o elaborato multimediale

39 Il colloquio dell Esame di Stato 1 - Descrizione generale per percorso triennale (brevissima) Si rimanda al PORTOFOLIO INDIVIDUALE consegnato in formato digitale alla commissione

40 Il colloquio dell Esame di Stato 2. Correlare le attività alle competenze specifiche e trasversali acquisite Richiami al percorso/stage/patto formativo Obiettivi del progetto formativo e compiti previsti Tutoraggio: periodo di affiancamento, attività svolte insieme Compiti assegnati: Di cosa dovevi occuparti e con chi Gli obiettivi sono stati raggiunti? Eventuali criticità: Ci sono stati momenti di difficoltà? Se sì, come li hai superati? Dal documento MIUR:

41 Il colloquio dell Esame di Stato 3 - il percorso svolto ha assunto una funzione orientativa in relazione alle scelte future? ti è servito per individuare l indirizzo di studi universitari? ti ha messo in contatto con settori lavorativi che hai trovato interessanti? ti ha reso cosciente delle tue aspettative verso il mondo del lavoro e la vita adulta? ti ha aiutato a comprendere scopi, utilità, funzionamento del mondo del lavoro nonché dell università? ti ha aiutato a comprendere quali abilità e competenze sono richieste nel mondo del lavoro e/o nel mondo universitario? quali aspetti del mondo del lavoro ti hanno colpito? Se l esperienza illustrata si intreccia con l'educazione alla cittadinanza potrebbe essere un modo per dare un naturale sviluppo al colloquio

42 Il colloquio dell Esame di Stato Parte del colloquio è inoltre dedicata alle attività, ai percorsi e ai progetti svolti nell'ambito di «Cittadinanza e Costituzione», inseriti nel percorso scolastico secondo quanto previsto all'articolo 1 del decreto legge 1 settembre 2008, n.137, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n.169, illustrati nel documento del consiglio di classe e realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF.

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44 Il colloquio dell Esame di Stato Per quanto concerne le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica (DNL) veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL, il colloquio può accertarle in lingua straniera qualora il docente della disciplina coinvolta faccia parte della commissione di esame in qualità di membro interno.

45 Il colloquio dell Esame di Stato Art. 2 comma 5 La Commissione d'esame dedica un'apposita sessione alla preparazione del colloquio. Nel corso di tale sessione, la commissione provvede per ogni classe, in coerenza con il percorso didattico illustrato nel documento del consiglio di classe, alla predisposizione dei materiali di cui al comma 1 da proporre in numero pari a quello dei candidati da esaminare nella classe/commissione aumentato di due. Il giorno della prova orale il candidato sorteggerà i materiali sulla base dei quali verrà condotto il colloquio. Le modalità di sorteggio saranno previste in modo da evitare la riproposizione degli stessi materiali a diversi candidati.

46 Il colloquio dell Esame di Stato Rilevanza del documento di classe «Documento del 15 maggio» Rilevanza delle capacità/competenze sviluppate dall allieva/allievo attraverso lo studio e delle esperienze formative - padronanza/conoscenza dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline - sviluppo di competenze attraverso i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, ovvero dell esperienza di alternanza scuola- lavoro - sviluppo di competenze attraverso le attività di Cittadinanza e Costituzione La durata del colloquio è di circa minuti compresa la visione delle prove scritte

47 Le discipline dell Esame di Stato Liceo Scientifico Commissari interni: Matematica e Fisica Storia e Filosofia Disegno e Storia dell Arte Commissari esterni: Lingua e letteratura italiana; Lingua e cultura straniere; Scienze naturali.

48 Le discipline dell Esame di Stato Liceo scientifico Esabac Commissari interni: Matematica e Fisica Storia e Filosofia Disegno e Storia dell Arte Commissari esterni: Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura straniera - francese; Scienze Naturali

49 IL CURRICULUM DELLO STUDENTE Al termine dell Esame di Stato saranno predisposti e consegnati: Diploma finale Curriculum dello studente La struttura e i contenuti del curriculum dello studente riguardano: Piano di studi, Competenze acquisite in ASL e in attività extra-curriculari ed extra-scolastiche attestato concernente gli esiti delle prove INVALSI, come previsto dall art.21, commi 1 e 2, del D.Lgs 62/2017 Dovrà essere emanato un apposito DM per definire il modello