Anno 2014 N.RF082. La Nuova Redazione Fiscale COMUNICAZIONE DELLA SEDE TELEMATICA ENTRO IL 31 MARZO

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1 Anno 2014 N.RF082 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 6 OGGETTO COMUNICAZIONE DELLA SEDE TELEMATICA ENTRO IL 31 MARZO RIFERIMENTI ART. 16, CO. 1, LETT. A) E 4-BIS, DM 164/99; PROVV. ENTRATE DEL 22/02/2013 CIRCOLARE DEL 17/03/2014 Sintesi: entro il prossimo 31 marzo, i sostituti d imposta devono comunicare alle Entrate la sede telematica presso la quale intendono ricevere il flusso con i dati dei modelli 730-4/2014. Sono tenuti a detta comunicazione tutti i sostituti d imposta, eccetto l INPS, i sostituti che si avvalgono del Service Personale Tesoro del MEF, nonché quelli che hanno già ricevuto negli anni precedenti i modelli in via telematica dall Agenzia e non devono comunicare variazioni dei dati precedentemente forniti. TRASMISSIONE DEI DATI CONTABILI (MOD ) Come noto, l art. 16 del DM 164/99, prevede una specifica modalità di trasmissione ai sostituti d imposta dei modelli elaborati da CAF o da professionisti abilitati, necessari per le operazioni di conguaglio. Nota: tale modalità di trasmissione è stata introdotta nel 2008 in via sperimentale ed è diventata obbligatoria per tutti i sostituti d imposta dal In particolare, secondo tale procedura: i CAF-dipendenti ed i professionisti abilitati devono inviare i modelli all Agenzia delle Entrate, in via telematica, unitamente ai modelli 730 elaborati l Agenzia trasmette ai sostituti d imposta, in via telematica, i modelli ricevuti, affinché gli stessi possano effettuare le operazioni di conguaglio per ricevere in via telematica dalle Entrate i dati relativi ai modelli 730-4, i sostituti d imposta devono comunicare alla stessa Agenzia (entro il 31/3 di ogni anno) l utenza telematica (propria o di un intermediario) presso cui ricevere i suddetti 730-4, utilizzando il modello di Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod resi disponibili dall Agenzia delle entrate, approvato con il Provvedimento 22/02/2013. SOSTITUTO D'IMPOSTA CAF/PROFESSIONISTA COMUNICA L'UTENZA TELEMATICA DA UTILIZZARE PER RICEVERE I DEI PROPRI DIPENDENTI/CO.CO.CO. ELABORA I 730 DEI DIPENDENTI/CO.CO.CO. DEL SOSTITUTO E LI TRASMETTE TELEMATICAMENTE TRASMETTE I AL SOSTITUTO (O ALL'INTERM. DA QUESTI INCARICATO) AGENZIA ENTRATE

2 Redazione Fiscale Info Fisco 082/2014 Pag. 2 / 6 AMBITO SOGGETTIVO Sono tenuti a comunicare l indirizzo telematico presso il quale ricevere i modello 730-4: tutti i sostituti d'imposta con domicilio fiscale in Italia ad eccezione: dell INPS dei sostituti d imposta che si avvalgono del Service Personale Tesoro del MEF. OBBLIGATI A DICHIARARE LA "SEDE TELEMATICA" TUTTI I SOSTIUTUTI D'IMPOSTA AD ECCEZIONE DI INPS E MEF TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE I sostituti d'imposta interessati a ricevere dalle Entrate i dati riguardanti i conguagli relativi ai modelli 730/2014 e successivi, dovranno inviare un apposita comunicazione alle Entrate: entro il prossimo 31 marzo esclusivamente in via telematica (non è possibile l invio con altri canali ad es. posta/ ): direttamente dal sostituto d'imposta (via Entratel o Fisconline) tramite un intermediario abilitato ECCEZIONI: sono esclusi dall adempimento in esame anche i sostituti d imposta che: hanno già ricevuto, negli anni precedenti, i modelli in via telematica dalle Entrate non devono comunicare variazioni rispetto ai dati già forniti. IMPOSSIBILITÀ A PERFEZIONARE L INVIO TELEMATICO Qualora l'invio telematico non dovesse andare a buon fine, i modelli dovranno essere inviati, secondo le "vecchie" modalità, ai sostituti d'imposta: da parte dei CAF/professionisti abilitati con i mezzi ritenuti più idonei (raccomandata A/R, PEC o altro) Ciò si può verificare nei seguenti casi: SOGGETTI DIVERSI DAI DIPENDENTI IMPOSSIBILE INVIO AL SOSTITUTO il sostituto ha ricevuto dall'agenzia dei modelli relativi a soggetti diversi dai propri dipendenti/collaboratori; in tal caso, lo stesso non è tenuto ad effettuare le operazioni di conguaglio. N.B.: il sostituto è tenuto a restituire entro 5 gg i modelli al CAF/professionista abilitato che ha elaborato il mod. 730 l Agenzia restituisce al CAF/professionista abilitato i modelli che non è in grado di inviare al sostituto d imposta in quanto quest ultimo: non ha dichiarato il proprio indirizzo telematico con l'apposita comunicazione (e pertanto non risulta inserito nell elenco reso disponibile sul sito dell Agenzia) ha indicato un indirizzo telematico errato N.B.: l'agenzia, entro 5 gg dal ricevimento del 730-4, attesta al CAF/professionista abilitato i motivi dello scarto

3 Redazione Fiscale Info Fisco 082/2014 Pag. 3 / 6 Nota: la tempestiva comunicazione (entro 5 gg) al CAF/professionista del mancato buon fine della ricezione telematica permetterà a quest'ultimo di attivarsi secondo le modalità tradizionali ASPETTI OPERATIVI DEI NUOVI FLUSSI TELEMATICI Una volta ricevuti i risultati contabili, l Agenzia è tenuta: entro 5 gg: ad inviare ai CAF/professionisti abilitati l'attestazione della ricezione del modello (o dell eventuale mancato inoltro ai sostituti per scarto) entro 10 gg: a rendere disponibili i mod ai sostituti d'imposta (o agli intermediari abilitati incaricati da questi ultimi) entro 15 gg: a confermare ai CAF/professionisti abilitati l avvenuta comunicazione dei dati ai sostituti di imposta. COMPILAZIONE DELLA COMUNICAZIONE La struttura e le modalità di compilazione del modello non hanno subito sostanziali modifiche rispetto allo scorso anno. DATI DEL SOSTITUTO D IMPOSTA RICHIEDENTE In tale riquadro, oltre al codice fiscale, il sostituto d imposta deve: indicare (obbligo) il numero di telefono cellulare e/o l indirizzo di posta elettronica indicare il numero di protocollo che l Agenzia ha attribuito al mod.770/2013 semplificato. Tale informazione è rilevabile dalla ricevuta di avvenuta presentazione del modello (presente anche nel cassetto fiscale dello stesso sostituto d imposta); qualora per tale anno il modello non risulta presentato occorre barrare la relativa casella. COMUNICAZIONE SOSTITUTIVA Se uno o più dati già comunicati sono oggetto di variazione e/o integrazione (es: cambio di intermediario o passaggio da Fisconline a Entratel o modifica della sede Entratel), il sostituto deve: compilare ed inviare una nuova comunicazione indicare (obbligo) nel riquadro "Comunicazione sostitutiva" il numero di protocollo che è stato attribuito alla precedente comunicazione che si chiede di sostituire; questo è rilevabile oltre che dalla ricevuta della precedente comunicazione anche dal cassetto fiscale del sostituto d imposta.

4 Redazione Fiscale Info Fisco 082/2014 Pag. 4 / 6 Nota: la comunicazione sostitutiva va compilata in tutte le sue parti (compresi, quindi, anche i dati non variati). DESTINATARI DEL Nell ambito della comunicazione il sostituto può decidere se i dati riepilogativi del debbano essere inoltrati da parte dell Agenzia delle Entrate: direttamente al sostituto medesimo (Quadro A) ad un intermediario incaricato (Quadro B). N.B.: la compilazione del quadro A è, pertanto, sempre alternativa alla compilazione del quadro B. INVIO AL SOSTITUTO QUADRO A Il quadro A va compilato dai sostituti d imposta per richiedere che i dati dei mod siano resi disponibili presso la propria utenza telematica. In particolare, se il sostituto è abilitato: al servizio Fisconline (numero di percipienti 20): barrando la casella della sezione I, richiede che i dati relativi ai mod.730-4, comunicati dai CAF e dai professionisti abilitati, siano resi disponibili presso la propria utenza telematica Fisconline. al servizio Entratel: barrando la casella della sezione II, richiede che i dati relativi ai mod.730-4, comunicati dai CAF e dai professionisti abilitati, siano resi disponibili presso la propria utenza Entratel che deve essere indicata nel riquadro codice sede Entratel. INVIO ALL INTERMEDIARIO INCARICATO QUADRO B Il sostituto d imposta può decidere di incaricare un intermediario abilitato (consulente del lavoro, commercialista, società di servizi, ecc.) a ricevere per suo conto i dati dei mod In tal caso, il sostituto deve: barrare la relativa casella della sezione B comunicare i dati dell intermediario prescelto, ossia: il codice fiscale, il codice sede Entratel, il numero di telefono cellulare e/o l indirizzo di posta elettronica.

5 Redazione Fiscale Info Fisco 082/2014 Pag. 5 / 6 Nota: si rammenta che: - la possibilità di avvalersi di un intermediario riguarda sia il sostituto d imposta non in possesso di un abilitazione telematica che quello in possesso dell abilitazione telematica ma che non intende ricevere direttamente i modelli 730-4; - il sostituto in possesso di più indirizzi telematici deve inviare la comunicazione indicando l indirizzo prescelto presso il quale intende ricevere i mod Per quanto riguarda il Codice sede Entratel, si osserva che: lo stesso è attribuito al momento della richiesta di abilitazione al servizio ed è costituito da 3 numeri compresi tra 000 (unica sede o sede principale) e 999 (sedi secondarie). Tale codice è reperibile nell attestazione di abilitazione rilasciata dalle Entrate nonché sulla parte superiore sinistra della schermata del sito Entratel, dopo il codice fiscale nella comunicazione va riportato un unico codice sede Entratel; tuttavia il sostituto può continuare ad utilizzare diversi codici sede (per tenere separate le diverse articolazioni dell impresa) anche se gli stessi non vanno riportati nel modello. DELEGA: nel (solo) caso di compilazione del quadro B, va compilato anche il quadro Delega ; in tal caso, il sostituto: sottoscrive l incarico all intermediario per la ricezione dei dati relativi ai riporta nel quadro il codice fiscale di entrambi (sostituto e intermediario) REVOCA DELLA COMUNICAZIONE Il sostituto che cessa l attività con conseguente perdita della qualifica di sostituto d imposta deve inviare una comunicazione alle Entrate per richiedere la revoca della comunicazione precedentemente trasmessa barrando l apposita casella posta nel riquadro. La comunicazione di revoca va inviata alle Entrate al verificarsi della cessazione dell attività e non in caso di variazione della scelta dell intermediario. In tal caso, infatti, va inviata una comunicazione sostitutiva e non il riquadro relativo alla revoca. Esempio1 La Alfa Srl, che si avvale del rag. Mario Rossi - consulente del lavoro - per la gestione del personale, non possiede l'abilitazione agli invii telematici; decide pertanto di delegare il consulente alla ricezione dei modelli telematici, incaricando quest'ultimo all invio telematico dell'apposita comunicazione, che sarà compilata come segue:

6 Redazione Fiscale Info Fisco 082/2014 Pag. 6 / info@alfasrl.it del sostituto RSSMRA47P20L378J mariorossi@consulenzadati.it del Consulente delegato alla quale saranno inviati i da parte dell'agenzia Firma della delega a favore del proprio consulente per la ricezione telematica dei 730-4: Esempio2 RSSMRA47P20L378J Giorgio Neri Riprendendo l Esempio 1, si ponga ora che la Alfa Srl intenda ricevere direttamente i dati dei modelli telematici dei propri dipendenti tramite il servizio fiscoonline: del sostituto alla quale saranno inviati i da parte dell'agenzia info@alfasrl.it