COMUNE DI LAMA MOCOGNO Provincia di Modena ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE

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1 COMUNE DI LAMA MOCOGNO Provincia di Modena ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELIBERA N. 95 L anno duemiladiciassette addì dodici del mese di Dicembre alle ore 18:00 nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: CANOVI FABIO SINDACO Presente BALLOTTI FABIO VICESINDACO Presente BONACCI FEDERICA ASSESSORE Presente Assiste il Segretario Dr. MORGANTI GIANFRANCO. Il Presidente, essendo legale il numero degli intervenuti, pone in trattazione il seguente OGGETTO PROROGA TECNICA TRANSITORIA DELLA CONVENZIONE TRA L'UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO ED I COMUNI DI FANANO, FIUMALBO, LAMA MOCOGNO, MONTECRETO, PAVULLO NEL FRIGNANO, PIEVEPELAGO, POLINAGO, RIOLUNATO, SERRAMAZZONI E SESTOLA, PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLE FUNZIONI DI POLIZIA AMMINISTRATIVA LOCALE E DEL SERVIZIO DI POLIZIA MUNICIPALE TRAMITE IL CORPO INTERCOMUNALE UNICO DEL FRIGNANO.

2 LA GIUNTA COMUNALE VISTA la L.R. 04/12/2003 n. 24 recante "Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza" e, in particolare: il capo III^, che disciplina l'esercizio delle funzioni in materia di polizia amministrativa locale nella Regione Emilia - Romagna, in conformità a quanto previsto dall'art. 117 comma 2, lettera h) della Costituzione; l'art. 14, comma 1, secondo il quale la Regione promuove e sostiene la costituzione di corpi di polizia locale, anche a carattere intercomunale, operanti secondo comuni standard minimi di servizio, al fine di dotare tutto il territorio regionale di qualificati servizi di polizia municipale e provinciale; DATO ATTO atto che la Giunta Regionale, in ottemperanza a quanto stabilito dall'art comma 7 della citata L.R. 24/2003, ha provveduto a definire gli standard essenziali e gli standard raccomandati di servizio delle strutture di polizia locale individuate con deliberazione n del 21/06/2004 e dalla quale risultano in particolare anche gli standard dei corpi a carattere intercomunale; CONSIDERATO che: in data 30/12/2008 è stata sottoscritta apposita convenzione, ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. n. 267/2000, tra la Comunità Montana del Frignano e i Comuni di Fanano, Fiumalbo, Lama Mocogno, Montecreto, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Riolunato, Serramazzoni e Sestola per la gestione in forma associata delle funzioni di Polizia amministrativa locale e del Servizio di Polizia Municipale, attraverso la costituzione del Corpo Intercomunale Unico del Frignano, come previsto dalla L.R. 04/12/2003 n. 24 recante Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza; successivamente alla costituzione del Corpo Unico Intercomunale, con deliberazione consiliare n. 12 in data 27/09/2011 la Comunità Montana del Frignano ha preso atto e formalizzato, sulla base delle comunicazioni pervenute dai Sindaci dei Comuni di Sestola e Montecreto, il recesso di tali amministrazioni comunali dalla convenzione in parola; i rimanenti Comuni hanno trasferito il personale dei Servizi Polizia Municipale alla Comunità Montana del Frignano a decorrere dal 1 novembre 2011; i Comuni di Fanano, Fiumalbo, Lama Mocogno, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Riolunato e Serramazzoni hanno manifestato l intenzione di rinnovare l accordo convenzionale condividendone gli obiettivi e le finalità per anni cinque dal 01/01/2013; PRESO ATTO che: nell ambito dei provvedimenti di riordino istituzionale previsti dalla Legge Regionale E.R , n. 21, approvati in attuazione del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni nella legge 30 luglio 2010 n. 122, con delibera della Giunta Regionale n. 286 del 18/03/2013 la Regione Emilia - Romagna ha definito gli ambiti territoriali omogenei, sulla base delle proposte dei Consigli Comunali e, con decreto del Presidente della Regione Emilia - Romagna n. 121 del 25/06/2013 ha provveduto all estinzione della Comunità Montana del Frignano, ai sensi dell art. 9 - commi 1 e 2 della Legge Regionale n. 21/2012, individuando contestualmente l Unione destinata a subentrarle; con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 220 del è stata approvata l estinzione della Comunità Montana del Frignano con effetto dal ;

3 in data 19/11/2013 è stato sottoscritto l atto costitutivo dell Unione dei Comuni del Frignano, quale ente che è subentrato a tutti gli effetti dal 01/01/2014 alla soppressa Comunità Montana; i Comuni di Montecreto e Sestola hanno richiesto e aderito nuovamente alla convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni di Polizia Amministrativa Locale e del Servizio di Polizia Municipale tramite il Corpo Unico Intercomunale del Frignano a decorrere dall 1/1/2015; TENUTO CONTO che la gestione associata del servizio di polizia municipale attraverso il Corpo Unico Intercomunale, avviata da diversi anni e attualmente regolamentata dalla sopracitata convenzione prossima alla scadenza, nonostante il raggiungimento di risultati nel complesso positivi in termini di efficienza ed efficacia del servizio svolto, a fronte di mutate esigenze in materia di sicurezza e presidio del territorio sollevate da diversi Comuni dell ambito territoriale, ha fatto emergere l esigenza di rivedere l'assetto organizzativo del Corpo a livello centralizzato e sui Presidi territoriali per migliorare e rendere più efficace ed efficiente il servizio associato; DATO ATTO che l Unione dei Comuni del Frignano interessata negli ultimi anni dal progressivo avvio di gestioni in forma associata di funzioni e servizi conferiti dai Comuni dell ambito territoriale, con contestuale trasferimento di personale, a fronte delle ricadute organizzative verificatesi ha conferito specifico incarico finalizzato alla realizzazione di un progetto di riorganizzazione complessiva della governance e dei servizi dell Unione, da realizzarsi attraverso uno studio in corso di ultimazione, volto all'ampliamento e al miglioramento dei servizi e delle funzioni da gestire in forma associata; RITENUTO opportuno e doveroso favorire un analisi più approfondita delle criticità emerse al fine di condividere con tutti i Comuni dell Unione il rinnovo della convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni di Polizia amministrativa locale e del Servizio di Polizia Municipale, attraverso il Corpo Unico Intercomunale del Frignano per ulteriori anni cinque; RITENUTO, pertanto, di disporre una temporanea proroga tecnica di mesi tre dal 1 gennaio 2018 della convenzione approvata con deliberazione di Consiglio della ex Comunità Montana del Frignano n. 13 del 21/12/2012 e da successiva deliberazione di Giunta dell Unione n. 61 del 31/12/2014, adottata a seguito dell adesione dei Comuni di Montecreto e Sestola; PRESO ATTO che l Unione dei Comuni del Frignano ha proposto a tutti Comuni aderenti di approvare con appositi atti deliberativi la proroga tecnica della convenzione come sopra richiamata; VISTO il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Testo Unico Ordinamento Enti Locali ; VISTI i pareri favorevoli dei Responsabili dei settori interessati espressi in ordine alla regolarità tecnica e contabile, attestante la regolarità e correttezza dell azione amministrativa, ai sensi degli art.49, comma 1 e 147 bis, comma 1, del T.U. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Con voti unanimi e favorevoli espressi per alzata di mano; DELIBERA

4 1) Di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, la proroga tecnica temporanea della convenzione sottoscritta fra la ex Comunità Montana del Frignano e i Comuni di Fanano, Fiumalbo, Lama Mocogno, Montecreto, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Riolunato, Serramazzoni e Sestola per la gestione in forma associata delle funzioni di Polizia amministrativa locale e del Servizio di Polizia Municipale, attraverso il Corpo Unico Intercomunale del Frignano; 2) Di confermare l assetto organizzativo del Corpo Unico Intercomunale di Polizia Municipale nel testo approvato con deliberazione di Giunta dell Unione dei Comuni del Frignano n. 61 del 31/12/2014, approvata a seguito dell adesione alla convenzione approvata dai Comuni di Montecreto e Sestola dall 1/1/2015; 3) Di stabilire che la proroga della predetta convenzione abbia durata di mesi tre, con scadenza al 31/03/2018; 4) Di dare atto che il Consiglio dell Unione dei Comuni del Frignano provvederà ad adottare apposito atto deliberativo per l approvazione della proroga tecnica temporanea della convenzione citata; 5) Di dare atto che gli oneri finanziari derivanti dalla approvazione della predetta convenzione verranno definiti con le modalità indicate nella convenzione approvata e in scadenza al 31/12/2017; 6) Di autorizzare il Responsabile del Settore Amministrativo alla sottoscrizione della proroga della convenzione in a parola. 7) La presente deliberazione è dichiarata, con voti unanimi espressi per alzata di mano in separata votazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, c. 4, del D.Lvo 18 agosto 2000, n. 267.

5 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE CANOVI FABIO MORGANTI GIANFRANCO Copia della presente deliberazione è pubblicata nel sito istituzionale di questo Comune il giorno per rimanervi 15 gg. consecutivi. Contestualmente all affissione nel sito il presente atto viene trasmesso in elenco ai capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125 del D.Lgs 18/08/2000 n Dr. MORGANTI GIANFRANCO La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi di legge. Lì Dr. MORGANTI GIANFRANCO