PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROPOSTA DI RISOLUZIONE"

Transcript

1 PARLAMENTO EUROPEO Documento di seduta B8-0062/2014 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza a norma dell'articolo 123, paragrafo 2, del regolamento sulla situazione in Iraq (2014/2716(RSP)) Marina Albiol Guzmán, Sabine Lösing, Marie-Christine Vergiat, Miloslav Ransdorf, Marisa Matias, Sofia Sakorafa, Dimitrios Papadimoulis, Lola Sánchez Caldentey, Pablo Iglesias, Pablo Echenique Robba, Carlos Jiménez Villarejo a nome del gruppo GUE/NGL RE\ doc PE v01-00 Unita nella diversità

2 B8-0062/2014 Risoluzione del Parlamento europeo sulla situazione in Iraq (2014/2716(RSP)) Il Parlamento europeo, visto l'accordo di partenariato e cooperazione tra l'unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica dell'iraq, dall'altra, vista la sua risoluzione del 17 gennaio 2013 sull'accordo di partenariato e cooperazione tra l'unione europea e l'iraq 1, vista la prima riunione del Consiglio di cooperazione UE-Iraq tenutasi il 20 gennaio 2014, viste le dichiarazioni del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Catherine Ashton, sull'iraq, viste le sue precedenti risoluzioni sull'iraq, segnatamente quella del 14 marzo 2013 sull'iraq: il dramma delle minoranze, in particolare dei turkmeni 2, quella del 10 ottobre 2013 sulle violenze recenti in Iraq 3 e quella del 27 febbraio 2014 sulla situazione in Iraq 4, vista la dichiarazione del SEAE sulle elezioni in Iraq del 5 maggio 2014, viste le conclusioni del Consiglio sull'iraq del 23 giugno 2014, vista la dichiarazione comune della terza riunione ministeriale Unione europea - Lega degli Stati arabi (UE-LSA) sulla situazione della sicurezza in Iraq, dell'11 giugno 2014, viste le dichiarazioni del Commissario europeo per la cooperazione internazionale, gli aiuti umanitari e la risposta alle crisi, Kristalina Georgieva, del 12 giugno 2014, viste le relazioni della missione di assistenza delle Nazioni Unite per l'iraq (UNAMI), in particolare i dati relativi alle vittime nel mese di giugno, diffuse il 1 luglio 2014, viste le dichiarazioni del rappresentante speciale delle Nazioni Unite per l'iraq Nickolay Mladenov, viste le dichiarazioni del Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon sull'iraq, viste le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sull'iraq, vista la dichiarazione delle Nazioni Unite del 1981 sull'eliminazione di ogni forma di intolleranza e di discriminazione basata sulla religione o il credo, 1 Testi approvati, P7_TA(2013) Testi approvati, P7_TA(2013) Testi approvati, P7_TA(2013) Testi approvati, P7_TA(2014)0171. PE v /7 RE\ doc

3 vista la convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione, ratificata dall'iraq nel 2008, visto il Patto internazionale sui diritti civili e politici del 1966, di cui l'iraq è firmatario, visto l'articolo 123, paragrafo 2, del suo regolamento, A. considerando che l'intera popolazione dell'iraq soffre a causa di una guerra che ha causato oltre vittime e distrutto ampie parti delle infrastrutture del paese e del conseguente aumento della violenza, che si è tradotto in un numero allarmante di attacchi terroristici e di violazioni dei diritti umani; che i processi politici imposti dall'occupazione hanno portato a una divisione settaria ed etnica del paese; B. considerando che, secondo i dati sul numero di vittime per il mese di giugno 2014 diffusi dall'unami (missione di assistenza delle Nazioni Unite per l'iraq), la violenza in Iraq continua a destare grande preoccupazione poiché le violenze indiscriminate sono una costante; che almeno iracheni sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti nel mese di giugno, senza contare le vittime di Anbar; C. considerando la gravissima crisi umanitaria in corso in Iraq a seguito dei combattimenti tra le forze armate irachene e i gruppi armati dell'opposizione, tra i quali lo Stato islamico dell'iraq e del Levante (ISIL); D. considerando che, il 29 giugno, l'isil ha annunciato di aver creato un califfato sui territori assoggettati al suo controllo in Iraq e in Siria, che si estenderebbe da Aleppo, nella Siria settentrionale, alla provincia di Diyala nell'iraq orientale; E. considerando che il presidente della regione settentrionale autonoma curda dell'iraq, Massoud Barzani, ha invitato il parlamento regionale ad aprire la strada per un referendum sull'indipendenza; F. considerando che l'arabia Saudita ha dispiegato soldati al suo confine con l'iraq dopo che le forze irachene hanno abbandonato l'area, e che il Presidente Obama ha annunciato che gli Stati Uniti invieranno 300 consiglieri militari (forze speciali) in Iraq; G. considerando che la popolazione irachena soffre di questa situazione di violenza generalizzata già da molti anni; che il netto aumento della violenza verificatosi recentemente nel paese ha provocato un numero di vittime senza precedenti dal 2008; che gli sviluppi nella provincia di Anbar hanno portato a un elevato numero di sfollati interni in fuga dalle zone del conflitto; che, secondo l'ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari, l'iraq deve ora fare fronte a una delle più numerose popolazioni di sfollati nel mondo; che oltre 1,2 milioni di persone sono state sfollate da gennaio di quest'anno, delle quali circa da Anbar; che, dopo la caduta di Mosul, si ritiene siano state sfollate altre persone; H. considerando che dieci anni di occupazione da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati hanno impoverito il paese, che l'analfabetismo è aumentato e che il numero di persone che muoiono di inedia è aumentato; che la povertà colpisce l'88 % della popolazione dell'iraq e circa sei milioni di iracheni vivono al di sotto della soglia di povertà; che, RE\ doc 3/7 PE v01-00

4 sebbene l'iraq sia riuscito a ripristinare la produzione di petrolio pressoché a pieno regime, le disuguaglianze sociali sono in aumento a causa della persistente incapacità dello Stato iracheno di fornire alla popolazione servizi di base quali un regolare approvvigionamento di elettricità in estate, acqua pulita e assistenza sanitaria pubblica; I. considerando che, anziché aiutare l'iraq a compiere progressi, negli ultimi anni gli Stati Uniti e i suoi alleati hanno consentito al paese di regredire verso una società profondamente frammentata, distruggendo l'identità nazionale irachena e sostituendola con identità etniche e confessionali dopo il 2003; che negli ultimi anni si è registrato un significativo deterioramento della situazione in Iraq e gli scontri etnici tra sciiti e sunniti sono aumentati; che il 20% delle risorse petrolifere irachene è situato nella regione di Kirkuk; J. considerando che, da quando l'iraq è stato invaso e occupato dalle truppe di coalizione, la situazione nel paese è peggiorata drasticamente e le violenze, le violazioni dei diritti umani, le torture e gli scontri etnici sono divenuti una prassi comune; che i bombardamenti e le sparatorie che avvengono attualmente a ritmo giornaliero generano un clima di incertezza sul futuro per la maggior parte degli iracheni e rendono impossibile promuovere l'integrazione sociale ed economica della popolazione irachena nel suo complesso; K. considerando che nel dicembre del 2012 hanno avuto inizio proteste pacifiche, in particolare nelle sei province a nord e ad ovest di Baghdad, che hanno portato all'occupazione di piazze; che il governo ha represso le proteste e l'escalation delle tensioni è sfociata in uno scontro armato nel dicembre 2013, nel quale lo sproporzionato ricorso alla forza ha portato all'uccisione di civili ad Anbar; L. considerando che il conflitto siriano si ripercuote negativamente sulla regione e ha creato nuovi consistenti flussi di oltre profughi e rimpatriati in Iraq, che vivono in condizioni di estrema vulnerabilità nel paese; M. considerando che le persone condannate a morte in Iraq dal 2004 sarebbero più di 1 300; che la legge irachena prevede la pena di morte per circa 50 crimini, tra cui il terrorismo, il rapimento e l'omicidio, ma anche reati come il danneggiamento della cosa pubblica; che, in contrasto con la tendenza mondiale all'abolizione della pena di morte, il numero delle esecuzioni in Iraq sta aumentando; che stando alla stampa internazionale le persone giustiziate in Iraq nel 2013 sono state almeno 150; N. considerando che, secondo Transparency International, il governo iracheno è il più corrotto del Medio Oriente; che la corruzione rappresenta un problema strutturale nel paese, date l'assenza di un efficace controllo parlamentare e l'inattività del sistema giudiziario, sintomi di uno Stato in dissesto; che, secondo l'ufficio dell'ispettorato generale statunitense per la ricostruzione dell'iraq, ogni settimana 800 milioni di USD sono trasferiti illegalmente al di fuori del paese; O. considerando che nella regione di Kirkuk l'annosa controversia sulle esportazioni petrolifere della regione per mezzo di un nuovo oleodotto non è stata risolta; P. considerando che nel 2013 sono stati uccisi almeno 10 giornalisti; che l'iraq, in cui non PE v /7 RE\ doc

5 è stata emessa neanche una condanna per i 400 assassinii di giornalisti avvenuti negli ultimi dieci anni, rimane il paese con i risultati peggiori al mondo in termini di impunità connessa ai casi irrisolti di omicidio di giornalisti; che il giornalista spagnolo José Couso e i giornalisti Taras Protsyuk e Tareq Ayub sono stati assassinati nel mese di aprile 2003 in un attacco dell'esercito americano; che un tribunale spagnolo ha chiesto l'arresto di due ufficiali e di un sottufficiale statunitensi, accusati di essere coinvolti nella vicenda; che giustizia non è ancora stata fatta; che gli Stati Uniti hanno bloccato i mandati di arresto e Interpol non ha potuto procedere all'esecuzione di tali mandati; Q. considerando che gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno utilizzato ingenti quantitativi di munizioni all'uranio impoverito in Iraq, provocando un tragico aumento dei tumori infantili e delle malformazioni congenite alla nascita; che la mancanza di informazioni circa l'utilizzo di residui di uranio impoverito da parte degli Stati Uniti sta gravemente pregiudicando gli sforzi di decontaminazione, monitoraggio e sensibilizzazione volti a ridurre l'esposizione dei civili a tali residui; R. considerando che il governo iracheno ha adottato nel mese di aprile 2014 un emendamento alla legislazione che renderebbe legali il matrimonio di minori e lo stupro coniugale; che, secondo il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (UNFPA) donne e ragazze, tra cui quasi donne incinte, hanno bisogno di cure urgenti e quasi donne e ragazze potrebbero confrontarsi a un accresciuto rischio di violenza sessuale; che sono state espresse serie preoccupazioni, in particolare dall'alto commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite Navi Pillay, sul mancato rispetto delle garanzie internazionali in materia di processo equo in processi che portano alla pena di morte, anche in relazione alla scarsa trasparenza dei procedimenti giudiziari e a casi nei quali le "confessioni" sono state ottenute con la tortura o altre forme di maltrattamento degli imputati; che la pena capitale è una forma di trattamento crudele e disumano che deve essere abolita; S. considerando che le elezioni parlamentari si sono tenute il 30 aprile 2014 in Iraq in un clima di violenza e paura; 1. ribadisce la sua ferma condanna dell'intervento militare delle forze della coalizione in Iraq; sostiene che tale invasione ha violato il diritto internazionale e ne evidenzia il carattere illecito; sottolinea che il quasi totale collasso dello Stato di diritto e l'aumento dell'estremismo religioso nel paese costituiscono il principale risultato dell'invasione statunitense dell'iraq; sottolinea la responsabilità dei capi di Stato degli Stati membri dell'ue che hanno partecipato al vertice delle Azzorre, in particolare del presidente uscente della Commissione Durão Barroso; ribadisce la sua condanna di questa violazione del diritto internazionale; ritiene che i responsabili di tale guerra illecita e dei crimini contro l'umanità debbano essere assicurati alla giustizia internazionale; 2. chiede una conferenza internazionale che promuova il dialogo tra le parti al fine di trovare una soluzione accettabile e respinge l'interesse illegittimo dei soggetti stranieri di dividere il paese per garantirsi un migliore controllo delle riserve petrolifere irachene; 3. condanna ogni passata, presente o futura ingerenza straniera negli affari interni iracheni; sottolinea che, al fine di ottenere una vera indipendenza, l'iraq dovrebbe avere il pieno controllo della propria economia, comprese le sue risorse naturali; evidenzia che i RE\ doc 5/7 PE v01-00

6 proventi del petrolio andrebbero impiegati come uno strumento e un'opportunità per una ricostruzione sociale ed economica sostenibile, che vada a beneficio della società irachena nel suo complesso; invita il governo iracheno a garantire che le risorse del paese siano utilizzate in modo trasparente e responsabile a vantaggio dell'intera popolazione del paese; 4. ritiene che i paesi che hanno partecipato all'invasione dell'iraq, tra cui diversi Stati membri, siano responsabili di una guerra combattuta sulla base di menzogne e abbiano l'obbligo di promuovere la verità e la giustizia e di riparare i danni causati al popolo iracheno; riconosce che questa guerra illegale ha distrutto il paese e aumentato la violenza nell'intera regione; condanna il saccheggio delle risorse naturali irachene da parte di società petrolifere come Royal Dutch Shell Oil Company, BP o ExxonMobil; 5. condanna tutte le forme di violenza contro gruppi sociali, politici o religiosi; si rammarica per l'elevato numero di persone uccise e rimaste ferite; condanna tutte le uccisioni e le esecuzioni; esprime profonda preoccupazione per l'aumento di attacchi violenti; esprime il suo cordoglio alle famiglie delle vittime e dei feriti; chiede di porre immediatamente fine alla violenza; ritiene che i colpevoli di tali crimini debbano essere consegnati alla giustizia; 6. richiama l'attenzione sull'urgenza di risolvere i problemi umanitari del popolo iracheno; sottolinea la necessità di garantire un'azione coordinata tra le autorità irachene e le organizzazioni di assistenza internazionali che operano sul campo, con l'obiettivo di aiutare i gruppi vulnerabili, ivi compresi i profughi e gli sfollati, e di garantire la protezione di queste persone, nonché condizioni adeguate per la loro sicurezza e dignità; 7. rileva che, secondo l'unhcr, a partire dall'inizio della guerra oltre profughi siriani hanno cercato rifugio nella parte curda dell'iraq; esorta l'ue a offrire assistenza a queste persone; ricorda l'importanza del pieno rispetto del diritto umanitario internazionale e della protezione dei civili; invita le autorità irachene a garantire la fornitura di servizi essenziali, così come l'accesso delle agenzie umanitarie alle zone colpite dai combattimenti; esprime preoccupazione per l'insufficiente sostegno a favore dei profughi siriani; 8. esprime preoccupazione per il fatto che nel paese la corruzione sia endemica, in particolare all'interno dell'esercito e della forze di polizia, il che sta causando gravi problemi nell'apparato di sicurezza dell'iraq; si rammarica del fatto che tale cultura della corruzione si diffonda fino ai più alti livelli del governo; 9. deplora il drammatico aumento delle esecuzioni da parte dell'esercito iracheno e delle forze dell'isil, così come l'uso di "confessioni" ottenute sotto tortura o altri maltrattamenti come prova contro i prigionieri; 10. condanna la pena di morte in ogni circostanza; esorta il governo iracheno a dichiarare e mettere immediatamente in atto una moratoria sulle esecuzioni come primo passo, e ad abolire la pena di morte in futuro; 11. chiede l'avvio di un'inchiesta internazionale, sotto l'egida delle Nazioni Unite, intesa a confermare l'uso diffuso della tortura e la presenza di prigioni segrete o altri centri di PE v /7 RE\ doc

7 tortura in Iraq, al fine di determinare la responsabilità di ciascuna delle parti coinvolte nella questione e punire i responsabili; 12. condanna tutte le forme di violenza contro gruppi sociali, politici o religiosi, nonché tutte le uccisioni e le esecuzioni commesse dall'inizio della guerra nel 2003, e deplora la recente ondata di attacchi terroristici e il ricorso a squadroni omicidi; 13. rammenta l'importanza dei principi di giustizia, verità e risarcimento; ritiene che tutti i responsabili di questa guerra illecita e dei conseguenti crimini contro l'umanità debbano essere assicurati alla giustizia; insiste sulla necessità di garantire, a dieci anni dalla loro uccisione, che sia fatta giustizia per i giornalisti José Couso, Taras Protsyuk e Tareq Ayub, affinché il loro omicidio non resti impunito; 14. respinge l'accordo di partenariato e cooperazione tra l'unione europea e la Repubblica dell'iraq; ritiene che i principali obiettivi della cooperazione dell'ue con l'iraq debbano consistere nel porre fine agli episodi di violenza, nello sviluppo sociale ed economico, nel pieno rispetto dei diritti umani e nel ripristino del benessere degli iracheni, e non nell'introduzione ed espansione nel paese delle industrie petrolifere dell'ue; 15. condanna l'utilizzo di munizioni all'uranio impoverito durante la guerra, in particolare da parte degli Stati Uniti e del Regno Unito; invita l'ue a elaborare una posizione comune a livello europeo in favore della limitazione o del divieto di utilizzo di munizioni all'uranio impoverito, nonché a mettere a punto programmi di risanamento nelle zone colpite; 16. invita le autorità irachene ad adottare misure intese a garantire il pieno rispetto della parità tra uomini e donne, così come dei diritti delle donne; 17. esorta il parlamento e il governo iracheni ad assicurare il rispetto della Convenzione delle Nazioni Unite per i diritti del fanciullo e a lottare contro il lavoro minorile, la prostituzione e la tratta dei minori; 18. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al presidente del Consiglio europeo, al presidente della Commissione, al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, al capo della delegazione dell'ue in l'iraq, ai presidenti dei parlamenti degli Stati membri, nonché al governo e al Consiglio dei rappresentanti della Repubblica dell'iraq. RE\ doc 7/7 PE v01-00

B8-0488/2016 } B8-0489/2016 } B8-0490/2016 } B8-0491/2016 } B8-0492/2016 } B8-0493/2016 } RC1/Am. 2

B8-0488/2016 } B8-0489/2016 } B8-0490/2016 } B8-0491/2016 } B8-0492/2016 } B8-0493/2016 } RC1/Am. 2 B8-0493/2016 } RC1/Am. 2 2 Stelios Kouloglou, Lola Sánchez Caldentey, Merja Kyllönen, Xabier Benito Ziluaga, Estefanía Torres Martínez, Miguel Urbán Crespo, Tania González Peñas, Marie- Christine Vergiat,

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Documento di seduta 24.9.2009 B7-0000/2009 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito delle interrogazioni con richiesta di risposta orale B7-0000/2009 e B7-0000/2009 a norma

Dettagli

B9-0123/2019 } B9-0125/2019 } B9-0127/2019 } B9-0128/2019 } B9-0129/2019 } RC1/Am. 2

B9-0123/2019 } B9-0125/2019 } B9-0127/2019 } B9-0128/2019 } B9-0129/2019 } RC1/Am. 2 B9-0129/2019 } RC1/Am. 2 2 Considerando A A. considerando che, a seguito della decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di ritirare le truppe statunitensi dalla Siria nordorientale, il 9

Dettagli

B8-0146/2016 } B8-0169/2016 } B8-0170/2016 } B8-0177/2016 } B8-0178/2016 } RC1/Am. 2

B8-0146/2016 } B8-0169/2016 } B8-0170/2016 } B8-0177/2016 } B8-0178/2016 } RC1/Am. 2 B8-0178/2016 } RC1/Am. 2 2 Considerando B B. considerando che, nel febbraio 2011, durante la Primavera araba i cittadini libici sono scesi in strada e che si è scatenato un conflitto civile protrattosi

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 9.2.2015 B8-0136/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

B8-0382/2015 } B8-0386/2015 } B8-0387/2015 } B8-0388/2015 } RC1/Am. 5

B8-0382/2015 } B8-0386/2015 } B8-0387/2015 } B8-0388/2015 } RC1/Am. 5 B8-0388/2015 } RC1/Am. 5 5 Considerando B B. considerando che in tutto il mondo il numero di attacchi contro i gruppi religiosi, ivi inclusi i cristiani, è aumentato enormemente negli ultimi mesi; che

Dettagli

IT Unita nella diversità IT A8-0025/1. Emendamento

IT Unita nella diversità IT A8-0025/1. Emendamento 21.2.2018 A8-0025/1 1 annuale sulla situazione dei diritti fondamentali nell'unione europea nel 2016 Visto 3 bis (nuovo) vista la relazione del 22 luglio 2014 del relatore speciale delle Nazioni Unite

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-1254/2016 21.11.2016 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 27.4.2015 B8-0389/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito delle interrogazioni con richiesta di risposta orale B8-0115/2015 e B8-0116/2015 a norma

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-1255/2016 21.11.2016 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-1159/2016 24.10.2016 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 16.9.2014 B8-0109/2014 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di dichiarazioni del Consiglio e della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo

Dettagli

Risoluzione del Parlamento europeo del 17 luglio 2014 sulla situazione in Iraq (2014/2716(RSP))

Risoluzione del Parlamento europeo del 17 luglio 2014 sulla situazione in Iraq (2014/2716(RSP)) P8_TA(2014)0011 Situazione in Iraq Risoluzione del Parlamento europeo del 17 luglio 2014 sulla situazione in Iraq (2014/2716(RSP)) Il Parlamento europeo, viste le sue precedenti risoluzioni sull'iraq,

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-1249/2016 21.11.2016 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

IT Unita nella diversità IT A8-0066/28. Emendamento

IT Unita nella diversità IT A8-0066/28. Emendamento 6.4.2016 A8-0066/28 28 Malin Björk, Barbara Spinelli, Cornelia Ernst, Marina Albiol Guzmán, Marie-Christine Vergiat, Stefan Eck, Paloma López Bermejo, Marisa Matias, Rina Ronja Kari, Ángela Vallina, Stelios

Dettagli

P7_TA(2011)0155 Uso della violenza sessuale nei conflitti in Africa settentrionale e in Medio Oriente

P7_TA(2011)0155 Uso della violenza sessuale nei conflitti in Africa settentrionale e in Medio Oriente P7_TA(2011)0155 Uso della violenza sessuale nei conflitti in Africa settentrionale e in Medio Oriente Risoluzione del Parlamento europeo del 7 aprile 2011 sull'uso della violenza sessuale nei conflitti

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0400/2017 7.6.2017 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 16.9.2014 B8-0136/2014 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

IT Unita nella diversità IT A8-0374/16. Emendamento

IT Unita nella diversità IT A8-0374/16. Emendamento 4.12.2018 A8-0374/16 16 Considerando J J. considerando che la linea tra competenza dell'ue e competenza nazionale non è sempre chiara, a causa di diverse caratteristiche e prerogative geografiche, il che

Dettagli

PARLAMENTO EUROPEO. Documento di seduta B6-0000/2008 PROPOSTA DI RISOLUZIONE. presentata a seguito di una dichiarazione del Consiglio

PARLAMENTO EUROPEO. Documento di seduta B6-0000/2008 PROPOSTA DI RISOLUZIONE. presentata a seguito di una dichiarazione del Consiglio PARLAMENTO EUROPEO 2004 Documento di seduta 2009 18.9.2008 B6-0000/2008 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del Consiglio a norma dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0160/2016 27.1.2016 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROGETTO DI RELAZIONE

PROGETTO DI RELAZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per gli affari esteri 2016/2239(INI) 22.2.2017 PROGETTO DI RELAZIONE sulla lotta alle violazioni dei diritti umani nel contesto di crimini di guerra e crimini contro

Dettagli

TESTI APPROVATI Edizione provvisoria

TESTI APPROVATI Edizione provvisoria Parlamento europeo 2014-2019 TESTI APPROVATI Edizione provvisoria P8_TA-PROV(2015)0463 Ibrahim Halawa rischia la pena di morte Risoluzione del Parlamento europeo del 17 dicembre 2015 sul caso di Ibrahim

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 12.1.2015 B8-0022/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

TESTI APPROVATI. Risoluzione del Parlamento europeo del 15 dicembre 2016 sulle fosse comuni in Iraq (2016/3028(RSP))

TESTI APPROVATI. Risoluzione del Parlamento europeo del 15 dicembre 2016 sulle fosse comuni in Iraq (2016/3028(RSP)) Parlamento europeo 2014-2019 TESTI APPROVATI P8_TA(2016)0507 Fosse comuni in Iraq Risoluzione del Parlamento europeo del 15 dicembre 2016 sulle fosse comuni in Iraq (2016/3028(RSP)) Il Parlamento europeo,

Dettagli

B8-0375/2015 } B8-0390/2015 } B8-0391/2015 } B8-0393/2015 } B8-0403/2015 } B8-0405/2015 } RC1/Am. 1

B8-0375/2015 } B8-0390/2015 } B8-0391/2015 } B8-0393/2015 } B8-0403/2015 } B8-0405/2015 } RC1/Am. 1 B8-0405/2015 } RC1/Am. 1 1 Considerando D D. considerando che tali atti di distruzione di siti e di oggetti culturali e storici non sono né nuovi né confinati in Iraq e in Siria; che, secondo l'unesco,

Dettagli

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni 2003E0495 IT 23.07.2014 008.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B POSIZIONE COMUNE 2003/495/PESC DEL CONSIGLIO del 7 luglio

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0333/2017 15.5.2017 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0633/2016 23.5.2016 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di dichiarazioni del Consiglio e della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo

Dettagli

ASSEMBLEA PARLAMENTARE PARITETICA ACP-UE

ASSEMBLEA PARLAMENTARE PARITETICA ACP-UE ASSEMBLEA PARLAMENTARE PARETICA ACP-UE Commissione per gli affari politici 5.3.2009 AP/100.506/AM1-24 EMENDAMENTI 1-24 Progetto di relazione (AP/100.460) Corelatori: Ruth Magau (Sudafrica) e Filip Kaczmarek

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 12.1.2015 B8-0040/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0074/2018 31.1.2018 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a norma dell'articolo 105, paragrafo 3, del regolamento sul regolamento delegato della Commissione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 16.9.2014 B8-0130/2014 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 15.7.2014 B8-0076/2014 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 4.3.2015 B8-0224/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta 3.6.2015 B8-0533/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di dichiarazioni del Consiglio e della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo

Dettagli

IT Unita nella diversità IT B8-0098/7. Emendamento. Monika Hohlmeier, Elmar Brok a nome del gruppo PPE

IT Unita nella diversità IT B8-0098/7. Emendamento. Monika Hohlmeier, Elmar Brok a nome del gruppo PPE 9.2.2015 B8-0098/7 7 Paragrafo 4 4. invita gli Stati Uniti a indagare sulle molteplici violazioni dei diritti umani causate dai programmi di consegne straordinarie e detenzioni segrete della CIA e a perseguirne

Dettagli

B8-0418/2015 } B8-0419/2015 } B8-0420/2015 } B8-0423/2015 } B8-0424/2015 } RC1/Am. 1

B8-0418/2015 } B8-0419/2015 } B8-0420/2015 } B8-0423/2015 } B8-0424/2015 } RC1/Am. 1 B8-0424/2015 } RC1/Am. 1 1 Considerando F F. considerando che chiunque prenda parte a manifestazioni non autorizzate può essere perseguito e rischia pene carcerarie che vanno da due mesi a cinque anni,

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta 1.7.2015 B8-0668/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di dichiarazioni del Consiglio e della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo

Dettagli

EMENDAMENTO 1 presentato da María Elena Valenciano Martínez-Orozco e Richard Howitt, a nome del gruppo PSE

EMENDAMENTO 1 presentato da María Elena Valenciano Martínez-Orozco e Richard Howitt, a nome del gruppo PSE 16.2.2005 B6-0086/1 EMENDAMENTO 1 Considerando D bis (nuovo) D bis. considerando che le norme delle Nazioni Unite per le imprese rappresentano un importante passo avanti nel processo relativo all'istituzione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 4.2.2015 B8-0098/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di dichiarazioni del Consiglio e della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo

Dettagli

11246/16 ele/pdn/s 1 DGC 1

11246/16 ele/pdn/s 1 DGC 1 Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 18 luglio 2016 (OR. en) 11246/16 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 18 luglio 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.:

Dettagli

A8-0067/21

A8-0067/21 16.12.2014 A8-0067/21 21 Marisa Matias, Liadh Ní Riada, Martina Michels, Sofia Sakorafa, Emmanouil Glezos, Patrick Le Hyaric, Paloma López Bermejo, Lidia Senra Rodríguez, Ángela Vallina, Javier Couso Permuy,

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0080/2018 5.2.2018 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Documento di seduta 30.1.2013 B7-0049/2013 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito dell'interrogazione con richiesta di risposta orale B7-0111/2013 a norma dell'articolo

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 16.9.2014 B8-0132/2014 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

IT Unita nella diversità IT A8-0054/2. Emendamento

IT Unita nella diversità IT A8-0054/2. Emendamento 13.5.2015 A8-0054/2 2 Paragrafo 4 4. sottolinea che la forza e l'importanza dell'unione risiedono nella sua capacità di impegnare risorse e di mobilitare simultaneamente un'ampia gamma di strumenti diplomatici,

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 9.2.2015 B8-0141/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

ELENCO DELLE RISOLUZIONI ONU VIOLATE DA ISRAELE O CHE CONDANNANO ISRAELE

ELENCO DELLE RISOLUZIONI ONU VIOLATE DA ISRAELE O CHE CONDANNANO ISRAELE http://ilgraffionews.wordpress.com ELENCO DELLE RISOLUZIONI ONU VIOLATE DA ISRAELE O CHE CONDANNANO ISRAELE CONSIGLIO DI SICUREZZA: Risoluzione 106 (1955): condanna Israele per l attacco a Gaza; Risoluzione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 9.2.2015 B8-0138/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

IT Unita nella diversità IT A8-0051/8. Emendamento

IT Unita nella diversità IT A8-0051/8. Emendamento 6.2.2019 A8-0051/8 8 Paragrafo 2 bis (nuovo) 2 bis. sottolinea che le istituzioni dovrebbero non solo impegnarsi per evitare le violazioni dei diritti sanciti dalla Carta, ma anche accrescere il suo potenziale

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0106/2019 11.2.2019 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo 2, del regolamento

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-1286/2016 23.11.2016 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito delle interrogazioni con richiesta di risposta orale B8-1812/2016, B8-1813/2016 e B8-1814/2016

Dettagli

Relazioni fra l'ue e la Lega degli Stati arabi e cooperazione nella lotta al terrorismo

Relazioni fra l'ue e la Lega degli Stati arabi e cooperazione nella lotta al terrorismo PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 TESTI APPROVATI P8_TA(2015)0077 Relazioni fra l'ue e la Lega degli Stati arabi e cooperazione nella lotta al terrorismo Risoluzione del Parlamento europeo del 12 marzo 2015

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Documento di seduta 31.1.2014 B7-0091/2014 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito dell'interrogazione con richiesta di risposta orale B7-0106/2014 a norma dell'articolo

Dettagli

TESTI APPROVATI. Risoluzione del Parlamento europeo del 10 settembre 2015 sulla situazione in Bielorussia (2015/2834(RSP))

TESTI APPROVATI. Risoluzione del Parlamento europeo del 10 settembre 2015 sulla situazione in Bielorussia (2015/2834(RSP)) Parlamento europeo 2014-2019 TESTI APPROVATI P8_TA(2015)0319 Situazione in Bielorussia Risoluzione del Parlamento europeo del 10 settembre 2015 sulla situazione in Bielorussia (2015/2834(RSP)) Il Parlamento

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0179/2019 12.3.2019 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

B8-0008/2015 } B8-0018/2015 } B8-0020/2015 } B8-0021/2015 } B8-0029/2015 } RC1/Am. 3

B8-0008/2015 } B8-0018/2015 } B8-0020/2015 } B8-0021/2015 } B8-0029/2015 } RC1/Am. 3 B8-0029/2015 } RC1/Am. 3 3 Helmut Scholz, Miloslav Ransdorf, Barbara Spinelli, Patrick Le Hyaric, Marie- Christine Vergiat Paragrafo 8 bis (nuovo) 8 bis. esorta il governo e la Verkhovna Rada dell'ucraina

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 25.1.2007 COM(2007) 21 definitivo Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che proroga il periodo di applicazione delle misure previste dalla decisione 2002/148/CE,

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 4.3.2015 B8-0220/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo 2, del regolamento

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 27.4.2015 B8-0386/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Documento di seduta 13.12.2011 B7-0722/2011 PROPOSTA DI RISOLUZIONE a norma dell'articolo 110, paragrafo 2, del regolamento sulla situazione in Siria (2011/2880(RSP)) Véronique

Dettagli

REPORT AGGIORNATO AL 14/02/2018

REPORT AGGIORNATO AL 14/02/2018 REPORT AGGIORNATO AL 14/02/2018 Panoramica: Efrin è un distretto e una città che si trova a 40 chilometri a nord-ovest di Aleppo, ed è diventato parte del governo autonomo sin dalla sua istituzione nel

Dettagli

TESTI APPROVATI. Siria, la situazione a Palmira e il caso di Mazen Darwish

TESTI APPROVATI. Siria, la situazione a Palmira e il caso di Mazen Darwish Parlamento europeo 2014-2019 TESTI APPROVATI P8_TA(2015)0229 Siria, la situazione a Palmira e il caso di Mazen Darwish Risoluzione del Parlamento europeo dell'11 giugno 2015 sulla Siria: la situazione

Dettagli

Risoluzione 1511 (2003) Adottata dal Consiglio di Sicurezza in occasione della 4844 riunione tenutasi il 16 ottobre 2003

Risoluzione 1511 (2003) Adottata dal Consiglio di Sicurezza in occasione della 4844 riunione tenutasi il 16 ottobre 2003 Risoluzione 1511 (2003) Adottata dal Consiglio di Sicurezza in occasione della 4844 riunione tenutasi il 16 ottobre 2003 Il Consiglio di Sicurezza, Confermando le risoluzioni sull Iraq precedentemente

Dettagli

Testi approvati - Giovedì 18 settembre 2014 - Situazione in Iraq e in ll'is inclusa la persecuzione delle minoranze - P8_TA-PROV(2014)0027

Testi approvati - Giovedì 18 settembre 2014 - Situazione in Iraq e in ll'is inclusa la persecuzione delle minoranze - P8_TA-PROV(2014)0027 Parlamento Europeo Indice Precedente Seguente Testo integrale Ciclo dei documenti : Testi presentati : RC-B8-0109/2014 RC-B8-0109/2014 Discussioni : Votazioni : OJ 18/09/2014-44 Testi approvati : P8_TA(2014)0027

Dettagli

B8-0104/2019 } B8-0105/2019 } B8-0106/2019 } RC1/Am. 1

B8-0104/2019 } B8-0105/2019 } B8-0106/2019 } RC1/Am. 1 B8-0106/2019 } RC1/Am. 1 1 Considerando H bis (nuovo) H bis. considerando che il 6 febbraio 2019 diversi esperti delle Nazioni Unite in materia di diritti umani hanno esortato il Regno Unito a non utilizzare

Dettagli

B8-0434/2017 } B8-0435/2017 } B8-0450/2017 } RC1/Am. 70

B8-0434/2017 } B8-0435/2017 } B8-0450/2017 } RC1/Am. 70 B8-0450/2017 } RC1/Am. 70 70 Paragrafo 84 bis (nuovo) 84 bis. accoglie con favore la comunicazione congiunta su un rinnovato impulso al partenariato Africa-UE, pubblicata di recente; invita la Commissione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0156/2016 27.1.2016 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 4.3.2015 B8-0227/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo 2, del regolamento

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Documento di seduta 14.9.2011 B7-0000/2011 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito dell'interrogazione con richiesta di risposta orale B7-0000/2011 a norma dell'articolo

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta 8.9.2015 B8-0878/2015 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

A8-0067/11

A8-0067/11 16.12.2014 A8-0067/11 11 Martina Michels, Marisa Matias, Patrick Le Hyaric, Paloma López Bermejo, Lidia Senra Rodríguez, Ángela Vallina, Javier Couso Permuy, Marina Albiol Guzmán, Luke Ming Flanagan, Liadh

Dettagli

IT Unita nella diversità IT B8-0255/11. Emendamento

IT Unita nella diversità IT B8-0255/11. Emendamento 23.2.2016 B8-0255/11 11 Patrick Le Hyaric, Marie-Christine Vergiat, Lola Sánchez Caldentey, Miguel Urbán Crespo, Tania González Peñas, Xabier Benito Ziluaga, Estefanía Torres Martínez, Marisa Matias, Paloma

Dettagli

IT Unita nella diversità IT A8-0058/9. Emendamento. Ángela Vallina, Marina Albiol Guzmán, Sofia Sakorafa a nome del gruppo GUE/NGL

IT Unita nella diversità IT A8-0058/9. Emendamento. Ángela Vallina, Marina Albiol Guzmán, Sofia Sakorafa a nome del gruppo GUE/NGL 7.1.2015 A8-0058/9 9 annuale 2013 del Mediatore europeo Considerando P bis (nuovo) P bis. considerando che nel 2013 il Mediatore ha ricevuto numerose denunce relative a conflitti di interesse o alla pratica

Dettagli

IT Unita nella diversità IT A8-0023/3. Emendamento. Cristian Dan Preda a nome del gruppo PPE

IT Unita nella diversità IT A8-0023/3. Emendamento. Cristian Dan Preda a nome del gruppo PPE 4.3.2015 A8-0023/3 3 annuale sui diritti umani e la democrazia nel mondo nel 2013 e sulla politica Paragrafo 165 165. accoglie positivamente l'annullamento, nell'ottobre 2013, della legge moldova che vietava

Dettagli

Accordo di partenariato e cooperazione con l'afghanistan

Accordo di partenariato e cooperazione con l'afghanistan P7_TA-PROV(2013)0282 Accordo di partenariato e cooperazione con l'afghanistan Risoluzione del Parlamento europeo del 13 giugno 2013 sui negoziati in vista di un accordo di cooperazione UE-Afghanistan sul

Dettagli

Basta guerra e distruzione in Yemen

Basta guerra e distruzione in Yemen Basta guerra e distruzione in Yemen Basta guerra e distruzione in Yemen: chiediamo stop delle forniture militari e sostegno umanitario alla popolazione civile per giungere alla pace. La presa di posizione

Dettagli

PROGETTO DI RELAZIONE

PROGETTO DI RELAZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per il commercio internazionale 2018/0256M(NLE) 11.9.2018 PROGETTO DI RELAZIONE recante una proposta di risoluzione non legislativa sulla proposta di decisione

Dettagli

IT Unita nella diversità IT A8-0358/23. Emendamento. Jordi Solé, Helga Trüpel a nome del gruppo Verts/ALE

IT Unita nella diversità IT A8-0358/23. Emendamento. Jordi Solé, Helga Trüpel a nome del gruppo Verts/ALE 8.11.2018 A8-0358/23 23 interlocutoria sul quadro finanziario pluriennale 2021-2027 - Posizione del Visto 9 bis (nuovo) visto l'impegno collettivo dell'ue a raggiungere l'obiettivo di destinare lo 0,7

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE COMUNE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE COMUNE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0104/2019 } B8-0105/2019 } B8-0106/2019 } RC1 12.2.2019 PROPOSTA DI RISOLUZIONE COMUNE presentata a norma dell'articolo 123, paragrafi 2 e 4, del regolamento

Dettagli

IRAQ: ROCCA (CRI) A CONFERENZA SOCIETA' CROCE ROSSA E MEZZALUNA ROSSA =

IRAQ: ROCCA (CRI) A CONFERENZA SOCIETA' CROCE ROSSA E MEZZALUNA ROSSA = INDICE 1.ADNK - 17/04/2018 16.37.56 - IRAQ: ROCCA (CRI) A CONFERENZA SOCIETA' CROCE ROSSA E MEZZALUNA ROSSA = 2.ADNK - 18/04/2018 02.00.22 - IRAQ: PRESIDENTE CROCE ROSSA IN MISSIONE IN IRAQ = 3.ADNK -

Dettagli

Commissione per il commercio internazionale

Commissione per il commercio internazionale PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Commissione per il commercio internazionale 18.12.2013 PE526.150v01-00 EMENDAMENTI 1-26 Progetto di proposta di risoluzione (PE524.684v02-00) Progetto di decisione del Consiglio

Dettagli

IT Unita nella diversità IT B8-0977/1. Emendamento

IT Unita nella diversità IT B8-0977/1. Emendamento 12.9.2016 B8-0977/1 1 Paloma López Bermejo, Maria Lidia Senra Rodríguez, Ángela Vallina, Marina Albiol Guzmán, Cornelia Ernst, Marie-Christine Vergiat, Tania González Peñas, Miguel Urbán Crespo, Lola Sánchez

Dettagli

Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sulla Bielorussia adottate dal Consiglio "Affari esteri" del 15 febbraio 2016.

Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sulla Bielorussia adottate dal Consiglio Affari esteri del 15 febbraio 2016. Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 15 febbraio 2016 (OR. en) 6052/16 COEST 30 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Segretariato generale del Consiglio in data: 15 febbraio 2016 Destinatario: delegazioni

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0323/2016 2.3.2016 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 16.9.2014 B8-0134/2014 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL ORGANIZZAZIONE PER LA SICUREZZA E LA COOPERAZIONE IN EUROPA COMPOSIZIONE... 2 TRASMISSIONE DI DOCUMENTI...

ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL ORGANIZZAZIONE PER LA SICUREZZA E LA COOPERAZIONE IN EUROPA COMPOSIZIONE... 2 TRASMISSIONE DI DOCUMENTI... ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL ORGANIZZAZIONE PER LA SICUREZZA E LA COOPERAZIONE IN EUROPA COMPOSIZIONE... 2 TRASMISSIONE DI DOCUMENTI... 3 COMPOSIZIONE Composizione della delegazione parlamentare italiana,

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0341/2017 15.5.2017 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'unione

Dettagli

PROGETTO DI RELAZIONE

PROGETTO DI RELAZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per gli affari esteri 2017/2036(INI) 27.3.2017 PROGETTO DI RELAZIONE recante una proposta di risoluzione non legislativa sul progetto di decisione del Consiglio

Dettagli

Disposizioni urgenti per la partecipazione italiana alla missione internazionale in Iraq.

Disposizioni urgenti per la partecipazione italiana alla missione internazionale in Iraq. D.L. 28 giugno 2005, n. 112 (1). Disposizioni urgenti per la partecipazione italiana alla missione internazionale in Iraq. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 28 giugno 2005, n. 148 e convertito in legge dall'art.

Dettagli

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

PROPOSTA DI RISOLUZIONE Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0388/2017 29.5.2017 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di dichiarazioni del Consiglio e della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo

Dettagli

TESTI APPROVATI. Seguito e situazione attuale dell'agenda 2030 e degli obiettivi di sviluppo sostenibile

TESTI APPROVATI. Seguito e situazione attuale dell'agenda 2030 e degli obiettivi di sviluppo sostenibile Parlamento europeo 2014-2019 TESTI APPROVATI P8_TA(2016)0224 Seguito e situazione attuale dell'agenda 2030 e degli obiettivi di sviluppo sostenibile Risoluzione del Parlamento europeo del 12 maggio 2016

Dettagli

B8-0236/2015 } B8-0238/2015 } B8-0244/2015 } B8-0246/2015 } RC1/Am. 2

B8-0236/2015 } B8-0238/2015 } B8-0244/2015 } B8-0246/2015 } RC1/Am. 2 B8-0246/2015 } RC1/Am. 2 2 Considerando A A. considerando che il 19 febbraio 2015 Antonio Ledezma, eletto democraticamente due volte sindaco del distretto metropolitano di Caracas e uno dei leader dell'opposizione,

Dettagli

IT Unita nella diversità IT B8-0595/8. Emendamento. Michał Marusik a nome del gruppo ENF

IT Unita nella diversità IT B8-0595/8. Emendamento. Michał Marusik a nome del gruppo ENF 14.11.2017 B8-0595/8 8 Paragrafo 2 2. ribadisce la posizione espressa nelle sue risoluzioni del 13 aprile 2016 e del 14 settembre 2016; riafferma, in particolare, le sue preoccupazioni riguardo ai rapidi

Dettagli

PROGETTO DI POSIZIONE SOTTO FORMA DI EMENDAMENTI

PROGETTO DI POSIZIONE SOTTO FORMA DI EMENDAMENTI Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per il commercio internazionale 2017/2056(INI) 13.12.2017 PROGETTO DI POSIZIONE SOTTO FORMA DI EMENDAMENTI della commissione per il commercio internazionale destinato

Dettagli

PROGETTO DI RELAZIONE

PROGETTO DI RELAZIONE PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Commissione per gli affari esteri 15.3.2013 2013/2034(INI) PROGETTO DI RELAZIONE recante una proposta di raccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio concernente

Dettagli