Dipartimento Benessere di Comunità

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1 COMUNE DI BOLOGNA Dipartimento Benessere di Comunità BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DEI LOCALI UBICATI IN VIA MARCO POLO 21/12 PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI PRESENTATI DA ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO ISCRITTE NELLA SEZIONE TEMATICA ATTIVITA' SOCIO SANITARIE DELL ALBO DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE DEL COMUNE DI BOLOGNA. Premessa Nell'ambito degli indirizzi individuati dal Consiglio Comunale e nel rispetto dell'autonomia progettuale delle singole associazioni il Dipartimento Benessere di Comunità come previsto dall art. 10 comma 3 del Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative del Comune di Bologna in vigore, intende selezionare progetti diretti alla realizzazione di attività ed iniziative di utilità sociale, complementari e sussidiari rispetto ai servizi ed alle iniziative diversamente sostenuti o direttamente realizzati dall'amministrazione Comunale. In particolare, l'amministrazione Comunale è sensibile al delicato problema del soggiorno in città, durante la degenza, in strutture sanitarie presenti sul territorio comunale, o nel periodo di convalescenza, sia delle persone che necessitano di cure, sia dei familiari per la necessaria assistenza. Questa fase del percorso di vita delle persone, che si recano in città perché necessitano di cure, e dei propri famigliari è caratterizzata dall'insorgere di bisogni specifici che sono riferibili non solo alla sfera sanitaria ma anche alla sfera economica, in virtù del fatto che i costi diretti e indiretti da sostenere per alloggiare in strutture ricettive della città non sempre sono sostenibili dalla maggioranza delle famiglie. 1. Finalità del bando Il Dipartimento Benessere di Comunità intende procedere alla selezione di un progetto presentato da Associazioni iscritte nell'elenco delle Libere Forme Associative del Comune di Bologna nell'area tematica Attività Socio - sanitarie, con priorità alle Libere Forme Associative che offrono la loro assistenza a persone con problemi sanitari che richiedono lunghi periodi di ospedalizzazione e continua assistenza da parte dei loro famigliari, per la realizzazione di un progetto dedicato all'accoglienza di persone residenti al di fuori del territorio comunale che usufruiscono delle strutture sanitarie presenti sul territorio comunale e dei loro famigliari per la necessaria assistenza durante la degenza e la convalescenza. 2. Immobile oggetto del bando L'Amministrazione mette a disposizione l'immobile di proprietà comunale ubicato in Via Marco Polo n. 21/12, piano 2 e 3 Bologna identificato al catasto del Comune di Bologna come segue: i locali al piano 2 - foglio 69, mappale 45, sub 11 categoria B1 (costituito da 5 mini appartamenti) per una superficie netta di mq. 202,75; i locali al piano 3 (mansarde e pianerottolo): 1

2 1) foglio 69, mappale 45, sub. 13 di categoria A4 per una superficie netta di mq. 107,62 e terrazzino di mq. 3,06; 2) foglio 69, mappale 45, sub. 14 categoria A4 per una superficie netta di mq. 85,26 e terrazzino di mq. 3,06; L'immobile sarà concesso nello stato di fatto e di manutenzione in cui si trova per un periodo di anni nove ai sensi dell art. 10 comma 4 lettera e) del Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative, a seguito di sottoscrizione di apposita convenzione che provvederà a regolare tutti gli aspetti del rapporto con l'amministrazione. Il sopralluogo dell immobile ha carattere obbligatorio, a pena di esclusione dalla gara. Per prendere visione dell immobile e delle relative planimetrie, i proponenti devono inviare richiesta tramite fax al numero oppure tramite entro la data del 11/06/2013 al seguente indirizzo patrizia.dipasquale@comune.bologna.it. A seguito del ricevimento del fax o dell' , si contatteranno i concorrenti. Il sopralluogo avverrà in presenza di un addetto dell'amministrazione e sarà comprovato da apposita attestazione di presa visione, controfirmata da entrambe le parti. Eventuali opere di manutenzione straordinaria per rendere utilizzabile l'immobile allo scopo oggetto del presente bando, in particolare per le opere necessarie al superamento delle barriere architettoniche, dovranno essere sostenute dall'associazione o associazioni raggruppate in corrispettivo della realizzazione degli interventi stessi previa approvazione dell'amministrazione. Il costo delle opere eseguite verrà portato in compensazione dal canone di concessione dell'immobile e regolato nella convenzione. 3. Canone e utenze L'ammontare del canone di concessione degli immobili verrà stabilito in una percentuale del valore locativo annuo di riferimento che ammonta a euro ,00 e sarà definito in relazione all'utilità generale del progetto e in relazione ai criteri di valutazione di cui al successivo art. 5. Faranno capo inoltre all'assegnatario tutti i consumi delle utenze (acqua, elettricità, riscaldamento ecc) e la manutenzione ordinaria. 4. Soggetti ammessi alla richiesta di assegnazione del locale Il presente bando è rivolto ad associazioni sia singole che raggruppate ai sensi dell'art. 10, comma 7 del Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative. Le associazioni singole o raggruppate devono presentare i seguenti requisiti di partecipazione: essere iscritte all'albo comunale delle Libere Forme Associative nella sezione tematica Attività Socio-sanitarie da almeno sei mesi; ogni Associazione può presentare/partecipare con un solo progetto, o in qualità di soggetto unico proponente, o in qualità di proponente capofila di raggruppamento, o in qualità di partner; ogni Associazione può partecipare ad un solo raggruppamento. L'Associazione che risultati partecipare a più progetti verrà esclusa, in caso di raggruppamento, se l'associazione che risulti partecipare a più progetti è la capofila, verrà escluso tutto il raggruppamento e non ammesso il progetto. 5. Modalità e criteri di valutazione dei progetti presentati I progetti presentati, nei quali devono essere descritte le iniziative/attività da realizzare, 2

3 saranno valutati come previsto dall art. 11 del Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative, dal Capo Dipartimento Benessere di Comunità o suo delegato, coadiuvato da una Commissione Tecnica, formalmente nominata. Una volta verificata l esistenza dei requisiti di partecipazione, si procederà alla valutazione dei progetti presentati tenendo conto dei seguenti criteri: A Originalità e carattere innovativo Fino a 20 punti B C D Attività continuativa radicata sul territorio che abbia conseguito negli anni una spiccata e riconosciuta identità Coinvolgimento di altri soggetti associativi del territorio, privilegiando la creazione di reti Solidità e sostenibilità del progetto sul piano economico, patrimoniale e finanziario Fino a 30 punti Fino a 20 punti Fino a 30 punti Il punteggio massimo attribuibile è pari a 100 punti. La soglia minima di idoneità è stabilita in punti 50. Al termine dell istruttoria sarà predisposta la graduatoria, la concessione della struttura sarà disciplinata da apposita convenzione stipulata fra il Capo Dipartimento Benessere di Comunità ed il legale rappresentante dell associazione o del raggruppamento di associazioni. 6. Modalità di presentazione delle domande Le Associazioni, singole o raggruppate, che intendono partecipare al presente bando devono presentare domanda compilando il modello A - sezione A1 se trattasi di Associazione singola, sezione A2 in caso di raggruppamento di più Associazioni; In caso di Associazioni raggruppate, è necessario che: si definisca una Associazione capofila che sia iscritta obbligatoriamente, a pena di esclusione, da almeno 6 (sei) mesi nell elenco delle Libere Forme Associative del Comune di Bologna, alla sezione tematica Attività Socio-sanitarie, coerente con la tematica di progetto presentato; che tale nomina venga formalizzata da ogni Associazione appartenente al raggruppamento, come da modello D allegato; che ogni Associazione che voglia partecipare al presente bando in forma aggregata esprima in modo esplicito il proprio consenso al raggruppamento ed al progetto come da modello D allegato; Ogni Associazione o raggruppamento di Associazioni deve far pervenire la propria domanda indirizzata al Capo Dipartimento Benessere di Comunità, in un plico chiuso nel quale dovrà essere riportata la dicitura "Bando Assegnazione Immobile - Dipartimento Benessere di Comunità" oltre all'indicazione della denominazione e sede dell associazione proponente singola o capofila di un raggruppamento di associazioni. Il plico in busta chiusa e sigillata dovrà contenere al proprio interno due buste, chiuse e sigillate con timbro e firma, che dovranno riportare davanti la dicitura Busta A) e Busta B) La busta sigillata A) dovrà contenere a pena di esclusione: 3

4 1) la domanda di partecipazione e la richiesta di assegnazione del locale per la realizzazione delle iniziative/attività descritte nel progetto, redatta sull'apposito modello A Allegato al presente bando (la sezione A1 per le associazioni singole, A2 per quelle raggruppate) sottoscritta dal legale rappresentante dell'associazione richiedente o capofila ed accompagnata da copia fotostatica di un documento d'identità in corso di validità; andrà altresì specificato a pena di esclusione il numero di iscrizione all'albo comunale delle Libere Forme Associative e la sezione tematica socio-sanitaria. La domanda sul modello allegato A) dovrà contenere l'indicazione del recapito e preferibilmente dell'indirizzo di posta elettronica a cui far pervenire le comunicazioni ufficiali; 2) in caso di associazioni raggruppate la capofila dovrà allegare nella busta sigillata A) anche le lettere di adesione al progetto di ogni associazione facente parte del raggruppamento (modello D Allegato); 3) copia del Bilancio consuntivo 2012 o resoconto economico come da modello C Allegato con indicazione dei dati ai fini del bilancio sociale; La busta sigillata B) dovrà contenere a pena di esclusione: 1) il progetto con la descrizione delle iniziative/attività che l associazione intende realizzare, utilizzando esclusivamente il modulo DESCRIZIONE PROGETTO PROPOSTO AD ASSEGNAZIONE DEL LOCALE - modello B Allegato al presente bando, compilato in ogni sua parte. La domanda e tutta la documentazione richiesta dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante dell'associazione e corredate da una copia fotostatica della sua carta di identità in corso di validità. Non saranno valutate le domande incomplete o prive degli allegati. 7. Termini di presentazione delle domande Le domande dovranno pervenire a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o presentate direttamente, perentoriamente a pena di esclusione, entro le ore del giorno 17/06/ 2013 all'ufficio Protocollo Dipartimento Benessere di Comunità, Piazza Liber Paradisus 6, Torre C, piano 7 stanza 706, dal lunedì al venerdì dalle ore alle ore 13.00, inoltre il martedì e giovedì anche dalle ore alle ore Non farà fede la data del timbro postale. Sulla busta dovrà essere indicato "Bando Assegnazione Immobile - Dipartimento Benessere di Comunità" oltre all'indicazione della denominazione e sede dell associazione proponente singola o capofila di un raggruppamento di associazioni. 6. Decadenza del diritto all'assegnazione del locale Il diritto all'assegnazione del locale decade, come da Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative art.16, qualora si verifichi una delle seguenti condizioni: - l Associazione non realizzi gli interventi per i quali il sostegno era stato accordato; - siano intervenute modifiche sostanziali all iniziativa illustrata nella domanda, senza che vi siano state cause giustificative oggettive ed imprevedibili, tempestivamente comunicate ed approvate dal Dipartimento Benessere di Comunità; 7. Richiamo alla normativa vigente 4

5 Per quanto non previsto nel presente bando, si rinvia al vigente Regolamento Comunale sui rapporti con le Libere Forme Associative disponibile anche sul sito web del Comune di Bologna ( 8. Informazioni Copia del presente bando, pubblicato presso l Albo Pretorio del Comune di Bologna, è reperibile presso: l'u.r.p. del Comune di Bologna, P.zza Maggiore 6, oppure presso il Dipartimento Benessere di Comunità Piazza Liber Paradisus 6, Bologna, Torre C, IV piano, oppure scaricabile on-line dal sito del Comune di Bologna all'indirizzo 9. Comunicazione ai sensi delgi artt. 7 e 8 della legge n. 241/90 e dati sensibili. Si informa che la comunicazione d'avvio di procedimento, ai sensi dell'art. 7 della L. 241/90, si intende anticipata e sostituita dal presente bando e dall'atto di richiesta presentata attraverso la domanda di partecipazione. Si comunica che il responsabile del procedimento è il il Capo Dipartimento del Dipartimento Benessere di Comunità e che il procedimento stesso avrà avvio a decorrere dalla data di scadenza per la presentazione delle domande prevista dal bando. Il termine di conclusione del procedimento è fissato in 30 giorni. I dati personali sono trattati dal Comune di Bologna, sia con strumenti elettronici sia su supporto cartaceo, ai sensi dell'art. 68 del Dlgsvo 196/2003, esclusivamente al fine dell assegnazione dei locali oggetto del bando. Per informazioni: Patrizia Di Pasquale Tel. 051/ Salvatore Iaquinta Tel. 051/ Il Capo Dipartimento Dipartimento Benessere di Comunità Eno Quargnolo 5