4. SCALA riduzione della superficie terrestre

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1 riduzione della superficie terrestre Generalmente l operazione di riduzione delle misure degli oggetti geografici per essere rappresentati sulla carta viene considerata un operazione puramente matematica, consistente nel ridurre tutte le misure in proporzioni uguali, che viene accettata acriticamente dai fruitori della carta. In verità è un operazione che nasconde delle trasformazioni della realtà. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 1

2 riduzione della superficie terrestre Il coefficiente di riduzione per passare dalla realtà alla rappresentazione cartografica, o di moltiplicazione, per passare dalla rappresentazione alla realtà, viene chiamato scala. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 2

3 riduzione della superficie terrestre Viene espressa generalmente con quella che viene chiamata scala grafica, che consiste in un segmento, stampato sulla carta stessa, affiancato dall indicazione della misura che il tratto sulla carta rappresenta nella realtà, così, ad esempio, un certo segmento sulla carta può corrispondere a 1 km, a 500m o a 250m sulla superficie terrestre. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 3

4 riduzione della superficie terrestre La scala può essere espressa anche con un rapporto matematico, sempre stampato sulla carta, che prende il nome di scala numerica. Generalmente si mette in rapporto l unità con il numero di volte in cui è stata divisa per essere rappresentata sulla carta. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 4

5 SCALA GRAFICA Fa riferimento ai pioli (unità grafiche) e precede, cronologicamente, la scala numerica Presenta 3 vantaggi rispetto alla scala numerica: Permette una misura diretta, senza ricorrere a calcoli, delle distanze in linea d aria tra 2 punti sulla carta. Dà un idea immediata (benché approssimativa) delle distanze reali tra i punti. Si ingrandisce o rimpicciolisce contestualmente alla carta di cui è parte (ad es. in una fotocopia ridotta). 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 5

6 SCALA NUMERICA È il rapporto fra le distanze misurabili sulla carta (l unità di misura convenzionalmente adottata è il cm) e le distanze reali sul terreno. Se una carta topografica ha la scala 1: significa che 1 cm sulla carta equivale a cm nella realtà [ cm=2.500 dm=250 m]. La stessa distanza (1 cm) misurata su una carta con scala 1: equivale a 1 km [ cm= dm=1000 m]. Indice di riduzione piccolo (es. 1:5.000) = carte a grande scala ; indice di riduzione grande (es. 1: ) = carte a piccola scala. maggiore sarà la scala maggiori saranno i dettagli presenti. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 6

7 SCALA NUMERICA-graficismo Il graficismo definisce la precisione che ci possiamo aspettare da una carta, ossia il suo contenuto metrico (precisione) e qualitativo (dettaglio). Il graficismo su tutte le carte equivale a 0,2 mm (distanza minima percepibile dall occhio umano). Il prodotto tra questa misura e il denominatore della scala ci darà il margine d errore della carta in termini di metri (sulla scala al corrisponde a 5 m). 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 7

8 CONTENUTO METRICO E GRAFICISMO 0,2 x (0,2 mm x 500) (0,2 mm x 1000) (0,2 mm x 2000)

9 SCALA O INDICE DI RIDUZIONE La scala indica un rapporto di distanze (misure lineari) e non di superfici (misure quadratiche). Pertanto, se si riduce della metà la scala di una carta, la sua area non si ridurrà della metà, ma di un quarto (vedi figura successiva). Ciò spiega il motivo per cui, nella cartografia dell I.G.M., per ogni carta a scala X ci sono 4 carte a scala X/2. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 9

10 FATTORE DI SCALA E AREE CORRISPONDENTI: RAPPORTO DI 1 A 4 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 10

11 FATTORE DI SCALA E AREE CORRISPONDENTI: RAPPORTO DI 1 A 4 4 Quadranti 1: Tavolette 1: Foglio 1: Sezioni Rapporto tra carte e scale nella produzione I.G.M. della Carta Topografica d Italia (prima versione)

12 INTERPRETAZIONE DELLE SCALE scala 1: cm su carta = 5000 cm [=500 dm=50 m] su terreno scala 1: cm su c.= cm [=1000 dm=100 m] su t. scala 1: cm su c.= cm [=1500 dm=150 m] su t. scala 1: cm su c.= cm [=2500 dm=250 m] su t. scala 1: cm su c.= cm [=5000 dm=500 m] su t. scala 1: cm su c. = cm [= dm=1000 m=1 km] su t. scala 1: cm su c.= cm [= dm= m=10 km] su t. Ecc. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 12

13 CLASSIFICAZIONE DELLE CARTE IN BASE ALLA SCALA Planisferi (tra 1: e 1: e oltre) rappresentano l'intero pianeta Carte generali (tra 1: e 1: e oltre) a parità di scala dei planisferi, rappresentano solo grandi porzioni della superficie terrestre (continenti, emisferi) Carte regionali o corografiche (tra 1: e 1: ) rappresentano regioni del territorio, ad esempio l'emilia Romagna. Il termine corografica significa appunto "disegno di una regione Carte topografiche (tra 1: e 1:10.000) rappresentano parti di province o comuni Mappe o piante (tra 1: e 1:1) rappresentano, rispettivamente, piccole porzioni di terreno agricolo e territorio urbano con vie, edifici, ecc.: sono molto dettagliate 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 13

14 generalizzazione e selezione Più la scala è piccola e più la superficie di Terra rappresentata su di una medesima porzione di carta è ampia per cui gli oggetti geografici sono rappresentati più piccoli e più fitti. Per evitare l illeggibilità i cartografi procedono a due operazioni molto delicate: la generalizzazione e la selezione. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 14

15 generalizzazione e selezione La generalizzazione, o semplificazione, consiste nell eliminazione dei dettagli degli oggetti rappresentati, Es. una linea di costa può essere rappresentata con tutte le sue sinuosità e i suoi scogli ad una scala di 1: mentre ad una scala più piccola, come 1: , le sinuosità della costa non possono che essere accennate grossolanamente. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 15

16 generalizzazione e selezione La selezione consiste invece nell eliminazione di alcuni oggetti geografici, il cartografo può decidere di eliminare il tracciato dei fiumi o i simboli riferiti a centri abitati inferiori ad una certa soglia demografica piuttosto che i confini o la viabilità minore. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 16

17 generalizzazione e selezione Queste scelte possono dipendere dallo scopo per cui è stata redatta la carta e dunque dal messaggio che con la carta si vuole trasmettere, ma possono permettere un certo grado di arbitrarietà, tanto più che generalmente non sono dichiarate. Se poi la selezione non è uniforme, cioè ad esempio si indicano solo alcuni confini di Stato e non altri, il messaggio della carta può essere considerato menzognero o di parte. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 17

18 riduzione della superficie terrestre Alcuni tradimenti della scala sono programmatici. Ad esempio nelle carte turistico/stradali il tracciato delle strade è rappresentato spesso con dei tratti più larghi di quanto non dovrebbero essere se la proporzione di scala fosse rispettata. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 18

19 riduzione della superficie terrestre 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 19

20 riduzione della superficie terrestre Ovviamente il motivo di questo tradimento sta nell utilizzo della carta stessa: l utente deve poter seguire agevolmente il tracciato della strada. Se questa scelta non è dichiarata, però, può trarre in inganno. 19/11/2018 S. Siniscalchi-Geografia umana 20