ORGANISMI INTERMEDI REGIONI CONVERGENZA
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- Gennara Quarta
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1 DIAGNOSI ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLE STRUTTURE DEL PATRIMONIOO COMUNALE, DELLE STRUTTURE SANITARIE E DI GRANDI IMPIANTI SPORTIVI DELLE REGIONI CALABRIA, CAMPANIA, PUGLIA E SICILIA ORGANISMI INTERMEDI REGIONI CONVERGENZA LOTTOO 1 DIIAGN NOSII E PROPOSTA DII EFFIICIIENT TAMENTO DEL PATRIIMONIIO EDIILIIZIIO COMUNALE AUDIIT DII PRIIMO LIIVELLO COMUNE DII MODUGNO SCUOLA DANTE ALIIGHIIERII
2 Comune di Modugno Scuola Media Statale Dante Alighieri" Via X Marzo, 55 DATA EMISSIONE 7/03/2013 NUMERO REVISIONE 00 PAGINA 2 DI 8
3 1 Premessa Descrizione del sito Inquadramento edificio Destinazione e modalità d uso Descrizione impianti Documentazione acquisita Allegati... 8 PAGINA 3 DI 8
4 1 Premessa La presente relazione si inserisce all interno del progetto Diagnosi ed efficientamento energetico delle strutture del patrimonio comunale, delle strutture sanitarie e di grandi impianti sportivi che l Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) ha promosso nell ambito della Convenzione stipulata con il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM). Il progetto si pone l obiettivo di aumentare la consapevolezza degli utilizzatori degli immobili in termini di impatto energetico ed ambientale, dotando gli organi tecnici ed amministrativi di metodologie e strumenti operativi standardizzati per la realizzazione di diagnosi energetiche e per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico sulla base delle analisi effettuate su un campione significativo di strutture, tra cui quella in esame. 2 Descrizione del sito 2.1 Inquadramento edificio L edificio della Scuola Media Statale Dante Alighieri" si trova nella periferia di Modugno. La struttura è composta da due corpi principali, la parte didattica e la palestra, ed una vasta area esterna attrezzata per sport e giardinaggio. La supericie interna complessiva dell edificio è di circa mq. Figura 1 Ubicazione edificio 2.2 Destinazione e modalità d uso L edificio, sviluppato su 3 piani di cui 2 fuori terra, costituisce la sede della Scuola Media Statale Dante Alighieri. In base alla classificazione del D.P.R. 412/93 l edificio presenta, quindi due categorie d uso: E.7 Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili; E.6 (2) Edifici adibiti ad attività sportive: palestre e assimilabili. Nella scheda Dati contesto riportata di seguito sono riportate le informazioni di base dell edificio. PAGINA 4 DI 8
5 Ubicazione Nome Edificio Scuola Media "Dante Alighieri" Provincia Bari Comune Modugno Indirizzo CAP Contesto Centro storico Centro Città x Periferia Campagna Informazioni generali Superficie orientativa (mq) 2500 (sup. coperta) Netta Numero piani 3 di cui entroterra 1 Presenza aree esterne x SI NO Superficie orientativa (mq) x Lorda 7300 Anno di costruzione 1974 x Presunto Esatto Eventuali ristrutturazioni x SI NO Oggetto di ristrutturazione Messa a norma Anno 1999 Oggetto di ristrutturazione Sostituzione parziale infissi Anno 2010 Esiste certificazione energetica SI x NO Classe A B C D E F G Presenza di vincoli (D.Lgs. 42/2004) SI x NO Altri vincoli Destinazioni d uso Presenza di più destinazioni d uso SI x NO E.2 Edifici adibiti a uffici e assimilabili E.4 Edifici adibiti ad attività ricreative, associative o di culto e assimilabili E.7 Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili x Dest. n.1 Altro Percentuale di superficie interessata rispetto al totale 100 Ubicazione (piano, etc.) Utilizzo x Tutto l'anno Solo alcuni periodi Indicare periodi % Giorni di utilizzo LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM Orari di utilizzo / PAGINA 5 DI 8
6 Impianti Tipologia combustibile per riscaldamento x Metano Gasolio Carbone GPL Olio combustibile Biomasse Altro Presenza impianti di climatizzazione estiva SI x NO Presenza impianti che utilizzano fonti rinnovabili Solare Fotovoltaico Geotermico Altro Presenza impianti di telecontrollo SI x NO Percentuale della superficie esterna interessata da impianti di illuminazione % Modalità di utilizzo e caratteristiche dell edificio Presenza di spogliatoi con docce x SI NO Presenza mense x SI NO Presenza locali CED x SI NO Presenza ascensori SI x NO Note Altre informazioni Adesione a Convenzione CONSIP per servizi di Facility SI NO periodo Adesione a Convenzione CONSIP per servizi Energia SI x NO periodo Disponibilità planimetrie SI NO Parziale x DWG ARCHITETTONICO CARTACEO ARCHITETTONICO CATASTALI 2.3 Descrizione impianti Sotto il profilo impiantistico l edificio è servito dai seguenti impianti: impianto elettrico, impianto di riscaldamento, impianto idrico-sanitario. Di seguito si riporta il dettaglio di tutti gli impianti che hanno un peso in termini di consumi di energia o acqua ordinati secondo il relativo servizio prodotto (secondo UNI 8290). PAGINA 6 DI 8
7 2.3.1 Impianto di climatizzazione Gli impianti di Climatizzazione a servizio dell edificio sono caratterizzati da struttura varia essendo presenti più impianti che servono zone diverse ed in alcuni casi più impianti a servizio di una stessa zona. Nei paragrafi successivi i dettaglio dei singoli impianti di climatizzazione a partire dai più grandi fino a scendere ai minori Riscaldamento Negli impianti a servizio del riscaldamento sono presenti due impianti a caldaia. Centrale termica principale La centrale termica principale è a servizio di tutti i piani ed è posizionata al piano seminterrato in apposito locale dedicato. Sistema di generazione N.1 caldaie marca SCEAT modello TPA alimentata a gas metano di potenzialità termica al focolare 697,67 kw e rendimento di generazione 91 % da libretto di centrale. Sistema di distribuzione La distribuzione è costituita da tubazioni in acciaio coibentato in parte sotto traccia ed in parte a vista del tipo a colonne montanti. I passaggi sono tutti interni ad ambienti riscaldati. Nella centrale termica le tubazioni in acciaio sono state coibentate. Sistema di regolazione La regolazione è costituita da sonda climatica esterna e termostato su tubazione di mandata. Non sono presenti termostati ambiente a servizio di questo impianto. Sistema di emissione I terminali di emissioni sono costituiti, per questo impianto, da radiatori in ghisa senza alcuna regolazione. Centrale termica secondaria La centrale termica secondaria è a servizio della palestra, delle annesse zone di circolazione ed, attraverso uno scambiatore di calore, serve acqua calda sanitaria alle docce della palestra. La centrale è posizionata al piano seminterrato sotto la palestra in apposito locale dedicato. Sistema di generazione N.1 caldaia marca ECOFLAM modello ECOMAX 10 1 F alimentata a gas metano di potenzialità termica 104 kw e rendimento di generazione 94 % da libretto di centrale. N.1 scambiatore rapido per produzione di acqua calda sanitaria marca CALEFFI modello SCP PHC 3120 INOX 316L NF09 EPDM. Sistema di distribuzione La distribuzione è costituita da tubazioni in acciaio coibentato in parte sotto traccia ed in parte a vista del tipo a colonne montanti. I passaggi sono tutti interni ad ambienti riscaldati. Nella centrale termica le tubazioni in acciaio sono state coibentate. Sistema di regolazione La regolazione è costituita da sonda climatica esterna e termostato su tubazione di mandata. Sono presenti termostati ambiente a servizio di questo impianto. Sistema di emissione Il sistema di emissione della palestra è costituito da bocchette d aria alimentate da una UTA esterna. Mentre per gli spogliatoi e le zone di circolazione della palestra i terminali di emissione sono costituiti da radiatori in alluminio con valvole termostatiche per la regolazione. PAGINA 7 DI 8
8 Raffrescamento Non sono presenti impianti per il raffrescamento estivo Acqua calda sanitaria L acqua calda sanitaria a servizio delle docce della palestra, viene prodotta tramite apposito scambiatore rapido posizionati nella centrale termica secondaria Impianto elettrico Illuminazione L impianto di illuminazione è costituito da plafoniere a tubi di neon di potenzialità 1x36 W e 2x36 W. Nell edificio non sono presenti sistemi per la regolazione ed il controllo dell illuminazione Forza motrice Si riporta qui la descrizione dei carichi presenti nell edificio non associati all illuminazione. Sono sicuramente presenti gruppi di pompaggio per l impianto idrico sanitario, ma in fase di sopralluogo non è stato possibile accedere al locale autoclave. Tra gli altri carichi presenti i principali sono rappresentati da PC, stampanti, fotocopiatrici e distributori automatici. 3 Documentazione acquisita È stata acquisita la seguente documentazione: Planimetrie dell edificio; Bollette energia elettrica relative agli anni 2010, 2011 e 2012; Bollette gas relative agli anni 2010, 2011 e 2012; Libretto di centrale impianto centralizzato; Libretto di impianto palestra; Contratto di manutenzione impianto di riscaldamento; Contratto di manutenzione Global Service; Specifiche su principali impianti presenti; Progetti esecutivi, contabilità lavori, schema imp. elettrico. 4 Allegati Si riportano di seguito i seguenti allegati alla Relazione di Diagnosi Energetica dell edificio: Report fotografico; Analisi termografica; Schede di sopralluogo. PAGINA 8 DI 8
MANUALE D USO 1. EFFICIENCY TOOL
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