Benvenuto, Papa Francesco

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Benvenuto, Papa Francesco"

Transcript

1 Anno 1, Numero 3 31 marzo 2013 Parrocchia San Bernardino Molfetta Giornalino a cura del Gruppo Giovanissimi di Azione Cattolica In questo numero: Benvenuto Papa Francesco Il ritiro quaresimale Dalla Pesach alla Pasqua Ti-tè: la Quaresima a Molfetta Buona Pasqua Questo è il giorno che ha fatto il Signore, rallegriamoci ed esultiamo in esso!. Con questo canto la Chiesa ci invita ad entrare nella festa e nella gioia della Resurrezione di Cristo. La Pasqua apre per noi, ancor più in questo Anno della fede, cammini di ritorno al Padre per uscire dal male, dal peccato, purificandoci dai fermenti dell uomo vecchio, e di vivere il tempo presente, fondando la nostra vita in Dio. La dura realtà di questi tempi odierni mette in pericolo la fede, smarrisce il nostro cuore, ma non travolge la nostra fervida attesa, la speranza, perché l Amore è più forte della morte, perché la resurrezione e la vita vincono ogni iniquità. Lo sguardo del cristiano, che fa suo lo stupore gioioso degli apostoli di fronte al sepolcro vuoto, rimane fermo anche nell ora della tribolazione e delle tenebre. Egli crede e spera anche quando i motivi di speranza si fanno più deboli. La cultura, l economia, la vita sociale e politica, le relazioni interpersonali, la Chiesa, tutto è bisognoso di quell amore di riconciliazione che è ben più grande di quello che sappiamo darci a vicenda da noi stessi. L irrompente gioia che si sprigiona dalla Pasqua ci permette di innalzare sulle esperienze negative un orizzonte di rinnovata speranza, perché morte e vita si scontrano in un prodigioso duello; l autore della vita, che era morto ora vive risorto!. Questo combattimento del Cristo vittorioso sostiene tutti i nostri sforzi per dare inizio alla ricerca di un volto nuovo ed un cuore puro da dare al nostro mondo. Questo prodigioso duello si combatte soprattutto in chiunque voglia lasciarsi interpellare dall annuncio pasquale. Auguri perché la Pasqua del Signore apra nella nostra vita un nuovo sentiero di vera fratellanza nella certezza che Cristo è sempre con noi tutti i giorni sino alla fine dei secoli. don Pasquale

2 Anno 1, Numero 3 31 marzo 2013 Benvenuto, Papa Francesco a cura di Anna Maria Farinola Vorrei una chiesa povera una chiesa di poveri. Sembra che i miei fratelli cardinali sono andati quasi a prenderlo alla fine del mondo. E con queste parole che sei salito sulla barca di Pietro, la tua amata Chiesa, prendendone il timone con il nome di Francesco, quel Francesco d Assisi che non solo riaffermò l importanza della carità nella Chiesa, ma ne stravolse lo stile di vita predicando semplicità e povertà. Il tuo volto sereno, la tua umiltà, la preghiera per Benedetto, il tuo rifiutare il lusso, il tuo cucinarti di ritorno a casa, l indossare una semplice croce di metallo (e non d oro), il toglierti la stola da solo e baciarla: piccoli gesti che dimostrano quanto tu sia l uomo semplice di Cristo, il padre di cui la Chiesa ha bisogno in questo periodo travagliato. Ci hai chiesto di camminare con te, vescovo e popolo, di pregare con te e per te. Ci hai dato le prime direttive da seguire: camminare, edificare, costruire, confessare. Ma non è così facile, perché nel camminare, nel costruire, nel confessare delle volte ci sono scosse, ci sono movimenti che non sono proprio movimenti del cammino: sono movimenti che ci tirano indietro. Ci inviti a lasciare i nostri palazzi, a uscire dalle sagrestie e a prendere la croce per essere veri discepoli, annunciare il Vangelo per le strade del mondo e, soprattutto, abbracciare la sofferenza dei poveri nel corpo e nello spirito. Ci chiedi di farci ultimi tra gli uomini perché solo così la tua Chiesa sarà povera come Cristo: solo così la tua amata Chiesa sarà la chiesa del servizio, la chiesa del grembiule, come predicava il Servo di Dio don Tonino Bello. Per me, lo dico umilmente, il messaggio più forte del Signore è la misericordia : ecco segnata la strada, che percorreremo accanto a te. Anche noi credo che siamo come questo popolo che da una parte vuole sentire Gesù ma a cui, dall altra parte, delle volte piace bastonare gli altri e condannare gli altri. Il messaggio di Gesù è quello della misericordia. Non è facile affidarsi alla misericordia di Dio perché quello è un abisso incomprensibile. Il Signore mai si stanca di perdonare. Siamo noi che ci stanchiamo nel chiedergli perdono, perché lui mai si stanca di perdonare (prima omelia nella Chiesa di Sant Anna). Caro Papa Francesco, con la stessa semplicità con cui oggi tu ci parli, anche noi, come comunità parrocchiale, in semplicità ti auguriamo un buon cammino e ti affidiamo alle preghiere della Beata Vergine Maria, garantendo di seguire le tue paterne indicazioni e di impegnarci ad essere discepoli di Cristo nella povertà degli ultimi. Il ritiro quaresimale a cura di Nella Sancilio Fame c è chi si abbuffa e poi digiuna Basta poco a fare bella figura, a essere buoni la domenica mattina, basta poco La primavera intanto tarda ad arrivare Sono tre versi tratti da canzoni di Renato Zero, Vasco Rossi e Franco Battiato che hanno rappresentato un momento del ritiro quaresimale della nostra parrocchia presso l oasi Madonna delle Grazie di Corato e che ha visto la partecipazione di giovani e adulti guidati dal nostro parroco, don Pasquale. Il ritiro si è aperto con un momento di preghiera e poi si è delineato su tre percorsi: Contro la tentazione dell AVERE, del tutto e subito; Contro la tentazione del SUCCESSO, dell essere visti a tutti i costi;

3 Contro la tentazione del POTERE. Ognuno di questi percorsi riprendeva una parola chiave su cui si sarebbe dovuto esprimere più tardi un proprio pensiero. Le canzoni proposte C è fame, Basta poco e Povera patria racchiudono nei loro versi il senso di quelle parole: del DIGIUNO, della CARITA e della PREGHIERA. Il Vangelo di Matteo, quarto capitolo, dal versetto 1 al versetto 11, è stato colonna portante dei momenti di riflessione. Non a caso, don Pasquale ha scelto di proporre le tentazione che il diavolo fa a Gesù nel deserto: Se sei figlio di Dio, dì che questi sassi diventino pane, Se sei figlio di Dio, gettati giù poiché gli angeli ti sorreggeranno con le loro mani, Tutte queste cose io ti darò, se prostrandoti, mi adorerai. Gesù però non si è lasciato corrompere rispondendo che non solo di pane vive l uomo ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio, che non si può tentare il Signore ma bisogna adorarlo e rendergli culto. Il dibattito apertosi più tardi ha visto l intervento di molti con pareri contrastanti Anno 1, Numero 3 31 marzo 2013 riguardo i temi della carità, del digiuno e della preghiera visti ciascuno con un ottica di fede diversa ma che mira comunque a Dio. Il ritiro si è concluso con la celebrazione della Santa Messa presieduta da don Pasquale. Il ritiro rappresenta un momento fondamentale per il cristiano, soprattutto se vissuto per un intero giorno. È un momento in cui una comunità si stringe intorno a colui che è Via, Verità e Vita guidati mano a mano da chi ha fatto della fede una ragione di vita e che col suo entusiasmo riesce a tirare a sé ogni credente. È però importante che noi cristiani non ci comportiamo come negli stadi dove a vote si fa un minuto di silenzio durante il quale tutti si sentono solidali e poi esplode la rivalità. Non basta un minuto di silenzio, occorre tutta una prassi di convivialità. Don Tonino dice che al Signore dovremmo chiedere la grazia dell indignazione perché non dobbiamo essere inattaccabili dalle emozioni ma condividere la povertà degli altri perché l Eucarestia ci obbliga ad abbandonare la mensa, ad investire il fuoco che abbiamo ricevuto.

4 Dalla Pesach alla Pasqua a cura di Mina Stizzi Anno 1, Numero 3 31 marzo 2013 Vogliamo ricordare i legami stretti della Pasqua di oggi con la Pasqua ebraica. La parola Pasqua deriva dall ebraico Pesach. Per gli ebrei questa festività aveva ad ha il significato di liberazione, per i cristiani rappresenta la Resurrezione cioè il passaggio dalla morte alla vita nuova. In origina la Pasqua era una festa che i pastori celebravano nel periodo della luna nuova che segue l equinozio di primavera e che segnava l inizio del trasferimento del gregge dai pascoli invernali a quelli estivi. È questa verosimilmente la festa che Mosè voleva celebrare nel deserto e per la quale chiedeva al Faraone di lasciare andare gli Ebrei liberi, per sacrificare al Signore. Questa Pasqua celebrava il passaggio del gregge dalle pianure alle montagne, la transumanza. La festa prendeva vari momenti: Il sacrificio di un animale giovane maschio senza difetto, per ottenere la fecondità e la prosperità del gregge L aspersione del sangue della vittima che si spruzzava sui pali e sugli architravi per mettere in fuga e tener lontani gli spiriti maligni La consumazione della vittima che veniva arrostita sul fuoco e condita con erbe aromatiche selvatiche accompagnata da vino e pane non lievitato I pastori celebravano con i fianchi cinti, i sandali ai piedi e il bastone in mano come se dovevano fare un lungo cammino Si festeggiava il passaggio dall inverno alla primavera. Entrambe le feste celebrano un passaggio che simbolicamente significa il passaggio dalla morte alla vita. Dopo l uscita dall Egitto dopo l esperienza diretta dell opera di Dio nella loro Storia gli Ebrei cominciarono a celebrare il rito della Pasqua non più pensando alla transumanza ma celebrando il passaggio di Dio nella loro vita ricordando i vari passaggi: Dio che passò oltre le case degli Ebrei salvandoli mentre morivano i primogeniti degli Egiziani La liberazione dell Egitto con il passaggio dalla Schiavitù alla Libertà Dio che aprì il Mar Rosso permettendo agli Ebrei di passare oltre l asciutto Tutte queste meraviglie permettono agli Ebrei di festeggiare in senso più completo il passaggio della Schiavitù alla Libertà, dalla morte alla vita. Si formarono tre momenti fondamentali della celebrazione della Pasqua ebraica: il Memoriale, la Benedizione e il Sacrificio. La Pasqua di Gesù non cambia la liturgia ebraica rispettando il Memoriale, ma aggiunge l ultima cena cambiando il significato della liturgia riguardo al pane e al vino. Da quel momento in poi per i suoi discepoli e per noi oggi, comunicare con quel pane e vino vorrà dire comunicare direttamente col Corpo di Cristo che si consegna alla morte per noi andando al Padre. Gesù compie per primo il passaggio della vera schiavitù, la morte alla vera terra promessa, la vita eterna alla destra del Padre. Gesù compie la Legge, realizza il vero Esodo, il vero Passaggio, la vera Pasqua. Il pane e il vino sono Corpo e Sangue di Cristo sulla Mensa Eucaristica. Io mangiando quel corpo e bevendo quel sangue vengo in un certo senso contagiata da questa Resurrezione. La Pasqua di Gesù diventa la mia Pasqua e quella di ogni uomo quando mangio quel pane. Ti-tè: la Quaresima a Molfetta a cura di Francesco la Forgia Numerosi e ormai consueti, ma sempre emozionanti e magnifici, sono i riti che caratterizzano la Quaresima e in particolar modo la settimana santa molfettese. La Quaresima comincia alle 0.00 del mercoledì delle

5 Anno 1, Numero 3 31 marzo 2013 Ceneri, quando dalla Chiesa del Purgatorio esce la croce nel mezzo di due fanali. Dopo 33 rintocchi della campana del Purgatorio ha inizio la processione della croce, organizzata dall Arciconfraternita della morte, la quale è preceduta dalla bassa musica che esegue una melodia chiamata Lamento di Maria, culminata dal ti-tè e seguita da alcuni confratelli, dal sacerdote dell Arciconfraternita e da numerosi fedeli. Percorre le principali strade molfettesi, le stesse dove circa un mese dopo verrà portata in processione la statua dell Addolorata. Prima di rientrare in chiesa la croce si reca al calvario dove il padre spirituale tiene una breve riflessione. Il periodo quaresimale scorre tranquillamente fino alla IV domenica del tempo. In questa fase ci sono alcuni concerti di marce funebri e mentre ogni venerdì presso la chiesa di S. Stefano c è la contemplazione di un mistero, la domenica sera presso il Purgatorio si svolge il Pio e- sercizio in onore della Pietà. Il venerdì antecedente alla V domenica di Quaresima comincia il settenario in onore della B.V. Addolorata, il quale viene svolto sia nella chiesa del Purgatorio ma anche in molte chiese molfettesi, tra cui San Bernardino. Quando il settenario termina, il Giovedì antecedente la domenica delle Palme, fuori alla chiesa del Purgatorio vi è un concerto di marce funebri eseguito dalla banda Santa Cecilia, che suona 6 marce, di cui la prima è lo Sventurato di Valente e l ultima lo Stabat Mater di Rossini. Il venerdì che precede la domenica delle Palme è caratterizzato dalla processione della statua dell Addolorata che avviene nel pomeriggio, mentre la mattina, presso la chiesa del Purgatorio, a partire dalle 6, ci sono numerose messe, tra cui quella celebrata dal vescovo della Diocesi alle ore Prima di parlarvi della processione dell Addolorata e della settimana Santa molfettese voglio raccontarvi l origine delle statue portate per le strade della nostra città, ovvero i cinque misteri aventi come sede la chiesa di Santo Stefano e delle sette statue, tra cui la Pietà, che si trovano presso il Purgatorio insieme all Addolorata. Le statue dei cinque misteri rappresentano rispettivamente i misteri dolorosi, e cioè Gesù che prega nel Getsemani, Gesù flagellato, l Ecce Homo, il Calvario di Gesù e Gesù morto. Sono statue di fattura lignea di presunta scuola veneziana, infatti c è una leggenda che narra che un nobile molfettese di nome Evangelista Lepore, nel 1525 si recò a Venezia per cercare un medico che curasse suo figlio, il quale era gravemente malato di scorbuto. Si dice che il nostro concittadino entrò per caso nella bottega di uno scultore veneziano, Giacomo Fielle, e rimase affascinato dalla bellezza e dalla espressione dei cinque simulacri, che sembravano vivi e palpitanti, che decise di acquistarli, anche e soprattutto perché il Lepore percepì subito che, quei misteri avrebbero potuto portare il figlio verso la guarigione. E, mediante una barca, li fece trasportare a Molfetta. Quando il Lepore tornò a Molfetta il figlio era miracolosamente guarito ed egli attribuì quest evento alle statue, che donò alla Arciconfraternita di S. Stefano della quale era confratello. L origine delle statue del sabato santo è certa, infatti esse sono state realizzate dallo scultore molfettese Giulio Cozzoli. Sono state realizzate nell arco di un cinquantennio che va dal 1906 al 1956, rispondendo da una parte all esigenza dall Arciconfraternita della Morte di rinnovare le vecchie statue e dall altra di rispondere al grande desiderio di Giulio Cozzoli di realizzare una serie di statue che in maniera completa rappresentassero, per le vie di Molfetta, durante il Sabato Santo, il dramma della Passione di Cristo. Sono tutte statue in cartapesta. La prima ad essere realizzata fù la Veronica nel 1906, l autore si ispirò a quella fatta in marmo da Mochi e che si trova presso la basilica si S. Pietro. La seconda statua che fece il Cozzoli fu la Pietà nel 1908, questa statua è composta da un manichino vestito, pertanto l autore realizzò solo il Cristo che la Madonna porta in braccio e il masso sul quale siede la Vergine e rifinì la faccia di Maria perché la trovava magnifica. La terza statua ad essere realizzata fu quella di Santa Maria Cleofe, nel 1914, quest ultima, però, era più alta rispetto alle altre statue, pertanto Giulio Cozzoli, senza chiedere ulteriore compenso all Arciconfraternita della Morte, riplasmò, una seconda versione di S. Maria Cleofe identica alla prima ma di altezza uguale alle altre statue. La quarta opera del nostro concittadino fu la statua di S. Giovanni, che lo scultore realizzò, per volontà dell Arciconfraternita della Morte, uguale alla preceden-

6 Anno 1, Numero 3 31 marzo 2013 te. Inoltre il Vescovo molfettese Mons. Pasquale Gioia volle che la statua venisse realizzata in legno e non in cartapesta, ma infine per diverse vicissitudini S. Giovani venne scolpito dello stesso materiale delle altre statue. San Pietro fu la quinta statua realizzata dal Cozzoli nel Oltre all apostolo lo scultore realizzò il gallo che si trova vicino ad esso, il quale richiese lo studio di un esemplare allevato nella contrada di S. Martino. La sesta fu la Maddalena, scolpita nel Essa suscitò consenso per il prestigio artistico ma sollevò critiche e perplessità per motivi di carattere morale, infatti Maria di Magdala era stata ritratta in un atteggiamento di appassionata femminilità. Il Vescovo, Mons. Achille Salvucci, giudicò la statua non adatta ad una processione, da allora fu denominata la Maddalena scandalosa. In seguito l Arciconfraternita del sacco nero, desiderosa di completare la serie di statue del sabato santo, chiese a Giulio Cozzoli di realizzare un altra immagine della Maddalena. Assomigliava nelle linee essenziali alla precedente, ma fu rappresentata castiga nelle vesti pertanto ebbe l approvazione del Vescovo e venne portata per la prima volta in processione nel L ultima delle sette statue ad essere realizzata, nel 1953, fu Maria Salomè, che era la madre dei figli di Zebedeo ed una delle Pie donne che ha assistito alla morte e resurrezione di Cristo. Il Cozzoli realizzò anche parte della faccia dell Addolorata, anch essa, come la Pietà, è un manichino vestito, infatti non riuscì a completare l opera perché morì nel Fu suo nipote, Maurangelo Cozzoli a terminare la faccia della Madonna, la cui statua fu portata per la prima volta in processione nel Dunque il venerdì antecedente alla settimana delle palme alle ore 15,30 dalla chiesa del purgatorio ha inizio la processione dell Addolorata, aperta dagli stradari, ragazzi che indossano un frak e il laccio dell Arciconfraternita, che hanno la funzione di fare strada alla processione e seguono la bassa musica che esegue la solita melodia. Dopo gli stradari segue il paliotto, una sorta di bandiera, tutta nera con il simbolo dell Arciconfraternita, ovvero il teschio; segue la Croce in mezzo ai fanali e lo stendardo raffigurante l Addolorata che viene portato in processione dalle consorelle dell Arciconfraternita. Dopo che i confratelli si sono disposti in processione dietro le consorelle, si piazza sul sagrato della chiesa il baldacchino sotto il quale, alle 16,00 in punto passa la Madonna Addolorata e nel contempo la banda esegue Lo Sventurato di Valente. Quando intorno alle 23,30 gli stradari raggiungono il sagrato, vanno a posizionarsi dietro alla statua con la croce e i fanali, mentre il paliotto viene portato in chiesa. A mezzanotte si conclude la processione, quando la Beata Vergine Addolorata dopo essere passata sotto il baldacchino entra in chiesa accompagnata da un enorme silenzio e dal sottofondo musicale della marcia Stabat Mater di Rossini. La domenica delle Palme può essere definita la domenica delle bussole. Tutte le confraternite infatti, in questa giornata sorteggiano i portatori delle Sacre Immagini delle processioni del venerdì e del sabato santo. Bussolata prende il nome proprio dalla bussola o meglio dal contenitore dal quale vengono estratti i numeri abbinati ai confratelli. In questi tratti si alternano due quadriglie che portano la statua in processione effettuando i cambi da un lampione al successivo, questo tratto prende il nome di bomba. La sera della domenica delle Palme la banda esegue un concerto di marce funebri, nei pressi della chiesa del Purgatorio. I primi giorni della settimana santa è caratterizzata solo dalla Passione Vivente, organizzata nel centro storico dalla confraternita di S. Antonio. Il giovedì santo, mentre la mattina viene celebrata la messa Crismale in Cattedrale, la sera c è la messa in Coena Domini al termine della quale ha inizio la visita delle chiese. Numerose persone visitano i repositori delle chiese ovvero i tabernacoli ornati e decorati per adorare Cristo nell eucarestia. Molte confraternite visitano i sepolcri vestendosi con l abito di rito andando in processione al seguito della croce e dei fanali. La sera del giovedì santo mentre alcune persone ascoltano il consueto concerto di marce funebri di fronte alla chiesa di S. Stefano, altre fanno lunghissime code per visitare il sepolcro di S. Stefano e del Purgatorio dove sono esposte le statue che verranno portate in processione. La notte del venerdì santo mentre molti ragazzi si divertono per le strade facendo la nottata, nella chiesa di S. Stefano avvengono i preparativi per la processione che

7 Anno 1, Numero 3 31 marzo 2013 inizierà di li a poco alle ore Anche questa processione come le altre è aperta dagli stradari che indossano la mezzaluna rossa, laccio dell arciconfraternita di S. Stefano. Sono seguiti dal paliotto, una coltre blu con delle stelle dorate, dalla croce nel mezzo dei fanali, poi vi sono i confratelli dell Assunta che precedono e portano Cristo all orto, essi hanno un camice bianco e la mozzetta bianca con i fiorellini. Dopo ci sono i confratelli della Madonna del buon consiglio aventi il camice bianco e la mozzetta azzurra con delle decorazioni dorate, questi precedono e portano a spalla Cristo flagellato. Mentre queste due statue escono dalla Chiesa la banda esegue Varchecceddere di Valente. Segue Cristo Ecce homo (Gesù alla canna) che è portato e preceduto dai confratelli della Purificazione aventi camice bianco e mozzetta gialla. Successivamente vi è il Calvario, che è portato e preceduto dai confratelli della Visitazione aventi camice bianco e mozzetta rossa. All uscita di queste statue la banda esegue la Maledetta. Appena il penultimo mistero è portato in processione, esce dalla chiesa di S. Stefano il baldacchino fatto come il paliotto, ovvero una coltre blu con stelle dorate. E portato dai confratelli di S. Stefano o del Sacco Rosso in quanto il loro camice è di colore rosso tendente al marrone ed è caratterizzato dal laccio che è una mezzaluna rossa. Sotto la parte alta del camice si intravedono giacca, camicia e cravatta. Alle ore 04,00 in punto esce Gesù morto che viene portato in processione e come musica di sottofondo a coronare questo momento di incantevole silenzio da parte delle numerosissime persone presenti c è U Conzasiegge di Valente. Anche in questa processione gli stradari e la croce appena arrivati in chiesa si stanziano tra la statua di Gesù morto e il baldacchino, mentre le statue si posizionano nel seguente modo: a destra della chiesa Gesù all orto e Gesù Ecce homo a sinistra Gesù flagellato ed il Calvario e rimangono in queste posizioni fino a quando Gesù morto passando sotto il baldacchino entra in chiesa accompagnato dalla marcia di Palmieri. Poi rientrano in chiesa tutte le statue in ordine inverso rispetto all uscita. Il giorno seguente vi è la processione del Sabato Santo, che comincia alle 11,15 dalla chiesa del Purgatorio. Apre il solito quartetto di musicanti, seguito dagli stradari, dal paliotto, dalla croce con i due fanali, subito dopo segue la statua di S. Pietro portata e preceduta dalla confraternita dell Assunta. A seguire la Veronica, portata e preceduta dalla Confraternita del Carmine avente camice bianco e mozzetta viola, S. Maria Cleofe portata e preceduta dalla Confraternita della Purificazione, S. Maria Salomè portata e preceduta dalla Confraternita della Madonna di Loreto a- vente il camice bianco e la mozzetta nera. Durante l uscita delle prime quattro statue la banda esegue Gatti, mentre all apparire della quinta statua, la Maddalena portata dalla Confraternita della Concezione avente camice bianco e mozzetta azzurra e durante l uscita di San Giovanni, portato dalla Confraternita di S. Antonio avente camice e mozzetta bianca, esegue Perduta di Caravaglios. Subito dopo l uscita della sesta statua viene portato fuori il baldacchino. A mezzogiorno in punto vengono intonate le note della marcia Dolor di Calò allorquando esce sul sagrato la Pietà, portata dai confratelli della Morte. Alla ritirata, prima di raggiungere il Purgatorio la Pietà viene portata in processione da alcuni sacerdoti per un piccolo tratto di strada. Quindi i confratelli riprendono in processione la Pietà e percorrono Corso Dante fino al Purgatorio dove sono disposte alla destra del sagrato le statue della Veronica, S. Maria Salomè e S. Giovanni e a sinistra S. Pietro, S. Maria Cleofe e la Maddalena. Un lungo anno dovrà a questo punto trascorrere prima di rivivere le stesse ma sempre splendide emozioni grazie ai riti della settimana Santa Molfettese.

8 Anno 1, Numero 3 31 marzo 2013 In esclusiva per il nostro giornalino, in occasione del XX anniversario della morte del nostro venerato Vescovo, l augurio che don Tonino ha fatto alla nostra parrocchia in occasione della Pasqua sito parrocchiale: info@parrocchiasanbernardino.com REDAZIONE: Ilario Amato, Claudia Cipriani, Francesco la Forgia. Animatori: Mirko Sabato, Isabella Cipriani, Sergio Michele Spadavecchia, Michele Clemente. Presidente: Cecilia Vista. Parroco: don Pasquale Rubini. Per questo numero si ringraziano: Mina Stizzi, Anna Maria Farinola, Nella Sancilio.. Prossimo numero: domenica 28 aprile

I Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.

I Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr. I Quaresima B Padre buono, ti ringraziamo per aver nuovamente condotto la tua Chiesa nel deserto di questa Quaresima: donale di poterla vivere come un tempo privilegiato di conversione e di incontro con

Dettagli

Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà

Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Tipologia Obiettivi Linguaggio suggerito Setting Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Una celebrazione

Dettagli

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana

11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana Parrocchia Santi Giacomo - Schema per la catechesi dei Fanciulli: Tappa 11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre 30 novembre I segni di Primo Anno Ci accoglie

Dettagli

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina .. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per

Dettagli

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!

Dettagli

SI SON DIVISI TRA DI LORO LE MIE VESTI E SULLA MIA TUNICA HANNO GETTATO LA SORTE PADRE PERDONA LORO PERCHE NON SANNO QUELLO CHE FANNO

SI SON DIVISI TRA DI LORO LE MIE VESTI E SULLA MIA TUNICA HANNO GETTATO LA SORTE PADRE PERDONA LORO PERCHE NON SANNO QUELLO CHE FANNO ARCIPRETURA MARIA SS. ASSUNTA E SAN PIETRO APOSTOLO SAN PIETRO DI CARIDA PROGRAMMA PASQUA 2014 SI SON DIVISI TRA DI LORO LE MIE VESTI E SULLA MIA TUNICA HANNO GETTATO LA SORTE PADRE PERDONA LORO PERCHE

Dettagli

INDICE. Premessa... 7

INDICE. Premessa... 7 INDICE Premessa... 7 GIOVEDÌ SANTO Schema della Celebrazione... 12 I Santi Padri... 13 Agostino: Vi do un comandamento nuovo... 13 Efrem: L agnello figura e l Agnello vero... 16 Cirillona: La gioia di

Dettagli

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO 1. Inaugurazione ufficiale del nuovo anno di catechismo: Biccari 12 Ottobre ore 10,00. Riportiamo il testo della celebrazione. INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO Inizio: Si esce dalla sagrestia con

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,

Dettagli

Canti per la Settimana Santa, Pasqua 2009

Canti per la Settimana Santa, Pasqua 2009 Canti per la Settimana Santa, Pasqua 2009 Domenica delle Palme Rito della benedizione delle palme (in fondo alla navata) Canto d inizio: Hosanna (Frisina) - n.42-1 semitono Benedizione dei rami e aspersione

Dettagli

Sono stato crocifisso!

Sono stato crocifisso! 12 febbraio 2012 penultima dopo l epifania ore 11.30 con i fidanzati Sono stato crocifisso! Sia lodato Gesù Cristo! Paolo, Paolo apostolo nelle sue lettere racconta la sua storia, la storia delle sue comunità

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali

Dettagli

PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI

PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI PERCHE FACCIAMO IL BATTESIMO? 1. Obbedienti al comando di Gesù: Andate, fate discepole tutte le genti battezzandole nel nome del Padre e del Figlio

Dettagli

Quinto incontro: Tempi e colori liturgici

Quinto incontro: Tempi e colori liturgici Corso Chierichetti Quinto incontro: Tempi e colori liturgici Colori liturgici I paramenti e gli abiti del sacerdote cambiano di colore a seconda delle diverse circostanze, soprattutto in funzione dei diversi

Dettagli

7ª tappa È il Signore che apre i cuori

7ª tappa È il Signore che apre i cuori Centro Missionario Diocesano Como 7 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Aprile 2009 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 7ª tappa È il Signore che apre

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell

Dettagli

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola

Dettagli

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA MI FA#-7 Se sarete poveri nel cuore, beati voi: LA6 MI sarà vostro il Regno di Dio Padre. MI FA#-7 Se sarete voi che piangerete, beati voi, LA6 MI perché

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

Vicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro

Vicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro Vicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro Signore Gesù, tu ci inviti ad essere germe fecondo di nuovi figli per la tua Chiesa. Fa che possiamo diventare ascoltatori attenti della tua Parola

Dettagli

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it XI DOMENICA PRIMA LETTURA Il Signore ha rimosso il tuo peccato: tu non morirai. Dal secondo libro di Samuèle 12, 7-10.13 In quei giorni, Natan disse a Davide: «Così dice il Signore, Dio d Israele: Io ti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali

Dettagli

DICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014

DICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014 CENTRO PARROCCHIALE OSNAGO PROGRAMMA DICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014 È Natale È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare

Dettagli

SANTA MARIA DEL FONTE presso Caravaggio patrona della diocesi

SANTA MARIA DEL FONTE presso Caravaggio patrona della diocesi 26 maggio SANTA MARIA DEL FONTE presso Caravaggio patrona della diocesi SOLENNITÀ Secondo attendibili testimonianze storiche, il 26 maggio 1432 in località Mazzolengo, vicino a Caravaggio, dove c era una

Dettagli

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE PER LA CORONA DEL DISCEPOLO A 33 GRANI Editrice Shalom 31.05.2015 Santissima Trinità Libreria Editrice Vaticana (testi Sommi Pontefici), per gentile

Dettagli

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELLA PASQUA lezionario festivo anno C Sabato 13 febbraio 2016,

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

quaresima, cammino verso la pasqua.

quaresima, cammino verso la pasqua. quaresima, cammino verso la pasqua. Siamo in cammino verso la Pasqua. Nelle nostre comunità accoglieremo, con la fatica di una umanissima e trepidante attesa, la gioia della resurrezione: Cristo, nostra

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre Descrivere l'ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti

Dettagli

CAMMINO DI CATECHESI seconda media, anno 2011-2012

CAMMINO DI CATECHESI seconda media, anno 2011-2012 CAMMINO DI CATECHESI seconda media, anno 2011-2012 Obiettivi generali dell anno: - attraverso la conoscenza di come è nata la Chiesa e della propria Parrocchia, cercheremo di leggere l'azione dello Spirito

Dettagli

Parrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13

Parrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Parrocchia del Crocifisso In cerca d autore Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Dal vangelo di Luca [Cap. 9 ver. 10-17] Nel nome del Padre Al loro ritorno, gli apostoli raccontarono

Dettagli

PREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE

PREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE PREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. BREVIARIO BENEDIZIONE

Dettagli

Lezione 2 Il Tabernacolo - dove incontriamo Dio

Lezione 2 Il Tabernacolo - dove incontriamo Dio Lezione 2 Il Tabernacolo - dove incontriamo Dio INTRODUZIONE: andare dove Dio è veramente adorato 1. DIO VIENE AD INCONTRARE NOI (Adamo ed Abramo) Adamo: Abramo: Genesi 12:6,7 (Sichem) - Genesi 14:8 (Bethel)

Dettagli

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta.

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta. DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:

Dettagli

INTRODUZIONE. motivazioni e finalità

INTRODUZIONE. motivazioni e finalità Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.

Dettagli

IL VENERABILE DON PASQUALE UVA:

IL VENERABILE DON PASQUALE UVA: IL VENERABILE DON PASQUALE UVA: - - - - - - 11 - - - La fede: risposta d amore al Dio Amore - - - 12 Si conosce Dio per fede, e non vi è altra via sulla ter- ra per conoscerlo. E la religiosa pratica questa

Dettagli

Le tentazioni di Gesù. e le nostre. Camminando verso la Pasqua. e le nostre. Prima settimana di Quaresima «anno A»

Le tentazioni di Gesù. e le nostre. Camminando verso la Pasqua. e le nostre. Prima settimana di Quaresima «anno A» Prima settimana Le tentazioni di Gesù e le nostre «Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo» (Mt 4,1-11). 1. Osserviamo il disegno. Tenendo presente il brano del Vangelo

Dettagli

CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO

CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO GRUPPOPRIMAMEDIA Scheda 03 CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO Nella chiesa generosita e condivisione Leggiamo negli Atti degli Apostoli come è nata la comunità cristiana di Antiochia. Ad Antiochia svolgono

Dettagli

============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ======================================================================

============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ====================================================================== -------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO 03.01.2016 Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Bianco ============================================ II DOMENICA

Dettagli

Quaresima 2015. Cammino degli adulti. Unità Pastorale Centro Storico Brescia

Quaresima 2015. Cammino degli adulti. Unità Pastorale Centro Storico Brescia Quaresima 2015 Cammino degli adulti Unità Pastorale Centro Storico Brescia Quaresima è il tempo propizio, è l occasione che annualmente il Signore ci dona per convertirci, per rimettere al centro della

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636

Dettagli

Diocesi di Caserta Santuario di San Michele Arcangelo e Santa Maria del Monte Programma invernale del Santuario 25 Anniversario della Madonna del Monte Anno Mariano 1987-2012 novembre-aprile 2011-2012

Dettagli

PRIMA DOMENICA DI QUARESIMA: LE TENTAZIONI QUARESIMA

PRIMA DOMENICA DI QUARESIMA: LE TENTAZIONI QUARESIMA PRIMA DOMENICA DI QUARESIMA: LE TENTAZIONI QUARESIMA PREGHIERA DIGIUNO tutto crede, tutto spera, tutto sopporta tutto copre, carita Esercizi spirituali sull Amore che possiamo vivere in famiglia Esercizi

Dettagli

GESU E UN DONO PER TUTTI

GESU E UN DONO PER TUTTI GESU E UN DONO PER TUTTI OGGI VIENE ANCHE DA TE LA CREAZIONE IN PRINCIPIO TUTTO ERA VUOTO E BUIO NON VI ERANO NE UOMINI NE ALBERI NE ANIMALI E NEMMENO CASE VI ERA SOLTANTO DIO NON SI VEDEVA NIENTE PERCHE

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese

Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese Celebriamo Colui che tu, o Vergine, hai portato a Elisabetta Sulla Visitazione della beata vergine Maria Festa del Signore Appunti dell incontro

Dettagli

Catecumenato. (Nei mesi di metà Gennaio fino a Giugno 2009) La storia della salvezza: sguardo generale

Catecumenato. (Nei mesi di metà Gennaio fino a Giugno 2009) La storia della salvezza: sguardo generale Conoscere, amare, seguire, testimoniare Gesù Itinerario d incontro e di formazione; liturgico - esperienziale. «Non abbiate paura di accogliere Cristo! Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte

Dettagli

Unità Pastorale Cristo Salvatore. Proposta di itinerari per l iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi

Unità Pastorale Cristo Salvatore. Proposta di itinerari per l iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi Unità Pastorale Cristo Salvatore Proposta di itinerari per l iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi 2 3 Introduzione LE DIMENSIONI DELLA FORMAZIONE CRISTIANA In qualsiasi progetto base di iniziazione

Dettagli

08-03-2015 All ombra dei campanili. L Eucaristia, cuore della Domenica

08-03-2015 All ombra dei campanili. L Eucaristia, cuore della Domenica E chiedere il dono di nuove vocazioni anche nella nostra parrocchia di PARROCCHIA S. GIOVANNI OLTRONA DI SAN MAMETTE Comunità Appiano Gentile 08-03-2015 All ombra dei campanili L Eucaristia, cuore della

Dettagli

ENTRATA (PRELUDIO) INNO DI ENTRATA. SALUTO Pastore: Il Signore sia con voi! Comunità: E con il tuo spirito! oppure: E il Signore sia anche con te!

ENTRATA (PRELUDIO) INNO DI ENTRATA. SALUTO Pastore: Il Signore sia con voi! Comunità: E con il tuo spirito! oppure: E il Signore sia anche con te! Liturgia per matrimonio Versione abbreviata della liturgia di matrimonio della Chiesa luterana danese, autorizzata con risoluzione regale del 12 giugno 1992 ENTRATA (PRELUDIO) DI ENTRATA SALUTO Pastore:

Dettagli

PARROCCHIA SACRO CUORE

PARROCCHIA SACRO CUORE PARROCCHIA SACRO CUORE VEGLIA MISSIONARIA 2013 1 ARCIDIOCESI DI CAPUA PARROCCHIA SACRO CUORE VEGLIA MISSIONARIA 30 OTTOBRE 2013 SULLE STADE DEL MONDO PRESIEDE DON CARLO IADICICCO MISSIONARIO FIDEI DONUM

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA 1. DIO E L UOMO CLASSE PRIMA 1.1 Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre 1.2 Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele, testimoniato

Dettagli

A DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI

A DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI A DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI PREGHIAMO Siamo qui dinanzi a te, o Spirito Santo: sentiamo il peso delle nostre debolezze, ma siamo tutti riuniti nel tuo nome; vieni a noi,

Dettagli

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELL INCARNAZIONE lezionario festivo anno C Sabato 14 novembre 2009,

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

RELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti

Dettagli

Andando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola

Andando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola Andando insegnate... /Italia 23 A catechismo con Padre Pianzola Dalle immagini del DVD alla realtà di Sartirana: a Sannazzaro e a Pieve Albignola un esperienza di catechismo-laboratorio sul Beato Le catechiste

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ Siamo figli di Dio Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Ci accoglie una grande famiglia: è

Dettagli

«LA GIOIA DELLA RESURREZIONE PASQUALE»

«LA GIOIA DELLA RESURREZIONE PASQUALE» «LA GIOIA DELLA RESURREZIONE PASQUALE» 4^ TAPPA DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA «SAN GIOVANNI BOSCO» BELFIORE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MOTIVAZIONE Il tempo di Quaresima inizia con il gesto

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

Questionario. Sulla vita della nostra Comunità parrocchiale. + Fare il possibile per esprimere la propria opinione, nello spazio Per spiegarmi meglio.

Questionario. Sulla vita della nostra Comunità parrocchiale. + Fare il possibile per esprimere la propria opinione, nello spazio Per spiegarmi meglio. Questionario 1 Sulla vita della nostra Comunità parrocchiale + La crocetta si può fare anche su più risposte. + Fare il possibile per esprimere la propria opinione, nello spazio Per spiegarmi meglio. +

Dettagli

Grido di Vittoria.it

Grido di Vittoria.it COME ENTRARE A FAR PARTE DELLA FAMIGLIA DI DIO La famiglia di Dio del Pastore Mario Basile Il mio intento è quello di spiegare in parole semplici cosa dice la Bibbia sull argomento, la stessa Bibbia che

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

Curricolo di religione cattolica scuola primaria CLASSE I

Curricolo di religione cattolica scuola primaria CLASSE I NUCLEI FONDANTI Dio e l uomo 1. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. 2. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele

Dettagli

Parola di Vita Luglio 2009

Parola di Vita Luglio 2009 Parola di Vita Luglio 2009 "Vendete ciò che avete e datelo in elemosina; fatevi borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nei cieli, dove i ladri non arrivano e la tignola non consuma" (Lc 12,33).

Dettagli

EPIFANIA DEL SIGNORE Liturgia del 5 e 6 gennaio

EPIFANIA DEL SIGNORE Liturgia del 5 e 6 gennaio EPIFANIA DEL SIGNORE Liturgia del 5 e 6 gennaio Grado della Celebrazione: Solennità' Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE (solo giorno 6) L Epifania è la manifestazione del Cristo nella carne dell uomo

Dettagli

ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco

ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco Sul far della sera la famiglia si riunisce in casa per la preghiera. Ove fosse possibile si suggerisce di

Dettagli

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELL INCARNAZIONE lezionario festivo anno C Sabato 17 novembre 2012,

Dettagli

«Il Padre vi darà un altro Paraclito»

«Il Padre vi darà un altro Paraclito» LECTIO DIVINA PER LA VI DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Il Padre vi darà un altro Paraclito» Gv 14,15-21 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Giovanni (14,15-21) In quel tempo, Gesù disse

Dettagli

Voci dall infinito. richiami per l Anima

Voci dall infinito. richiami per l Anima Voci dall infinito richiami per l Anima Copertina di Rocco Vassallo. Disegni di Mario G. Galleano. Mario Giovanni Galleano VOCI DALL INFINITO richiami per l Anima www.booksprintedizioni.it Copyright 2013

Dettagli

Ogni gruppo, partendo dalla 1a elementare fino alle Medie, presenta un segno ed il motivo del ringraziamento (vedi allegato)

Ogni gruppo, partendo dalla 1a elementare fino alle Medie, presenta un segno ed il motivo del ringraziamento (vedi allegato) Conclusione dell anno catechistico Elementari e Medie Venerdì 30 maggio 2014 FESTA DEL GRAZIE Saluto e accoglienza (don Giancarlo) Canto: Alleluia, la nostra festa Presentazione dell incontro (Roberta)

Dettagli

Laici cristiani nel mondo di oggi

Laici cristiani nel mondo di oggi Laici cristiani nel mondo di oggi Francesco Benvenuto Roma Centro Nazareth 3 settembre 2015 3 settembre 2015 Roma - Centro Nazareth 1 Una riflessione Dal dopo concilio siamo stati abituati a progettare,

Dettagli

IL CALENDARIO DELLA COMUNITÀ

IL CALENDARIO DELLA COMUNITÀ Carissimi, A TUTTE LE FAMIGLIE DI POGGIO - GAIANA e SANTUARIO SETTEMBRE - OTTOBRE 2015 tutte le nostre feste comunitarie in questo tempo ci invitano a innalzare lo sguardo alla Madonna: al Santuario per

Dettagli

GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO

GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO PROPOSTA PER UN ADORAZIONE EUCARISTICA DI UN ORA* 1 SETTEMBRE 2015 * Prepared by Pontifical Council for Justice and Peace, translated by Franca Silvestri

Dettagli

" UN AMORE Celeste Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2015-2016

 UN AMORE Celeste Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2015-2016 " UN AMORE Celeste Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2015-2016 Alle Scuole Paritarie è assicurata piena libertà per quanto concerne l orientamento

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell

Dettagli

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON NON SONO TANTO BELLA. HO UN NASO LUNGO E BITORZOLUTO, MA SONO TANTO, TANTO BUONA. CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA

Dettagli

CAMMINO INIZIAZIONE CRISTIANA

CAMMINO INIZIAZIONE CRISTIANA CAMMINO INIZIAZIONE CRISTIANA Percorsi di fede dalla Prima Elementare alla Prima Media Anno Pastorale 2008/2009 Famiglia diventa anima del mondo 1 MOMENTI PER TUTTI I GENITORI Mercoledì 24 settembre Ln

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** Classe Prima 1. Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. 2. Gesù di Nazareth, l Emmanuele, Dio con noi. 3. La Chiesa,

Dettagli

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell

Dettagli

Commento al Vangelo. Domenica 1 giugno 2014 - Ascensione. fra Luca Minuto. Parrocchia Madonna di Loreto Chivasso

Commento al Vangelo. Domenica 1 giugno 2014 - Ascensione. fra Luca Minuto. Parrocchia Madonna di Loreto Chivasso Commento al Vangelo Domenica 1 giugno 2014 - Ascensione fra Luca Minuto Parrocchia Madonna di Loreto Chivasso Dal Vangelo secondo Matteo In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte

Dettagli

CENA PASQUALE EBRAICA

CENA PASQUALE EBRAICA PARROCCHIA B.V.M. IMMACOLATA CENA PASQUALE EBRAICA per i ragazzi della Prima Comunione Sabato 4 aprile 2009 - Ore 16,00 CAPPUCCINI ORISTANO 1 momento - La schiavitù del popolo d Israele (I ragazzi sono

Dettagli

20 ottobre 2015. Nell attesa di incontrarci, vi salutiamo cordialmente. don Emanuele e i catechisti del primo annuncio

20 ottobre 2015. Nell attesa di incontrarci, vi salutiamo cordialmente. don Emanuele e i catechisti del primo annuncio 20 ottobre 2015 Carissimi genitori, desideriamo raggiungere i papà e le mamme di tutti i bambini che da quest anno muovono i loro primi passi nel percorso di completamento dell Iniziazione Cristiana. Una

Dettagli

PROGRAMMA DELLE MANIFESTAZIONI

PROGRAMMA DELLE MANIFESTAZIONI Diocesi San Marco Argentano-Scalea Parrocchia Santa Maria del Piano VERBICARO Solenni Festeggiamenti in onore di MARIA SANTISSIMA DELLE GRAZIE - PATRONA DI VERBICARO 23 giugno-3 luglio 2013 Cari Verbicaresi,

Dettagli

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi IL DIO ADE Il dio Ade è fratello del dio Zeus. Ade è il re dei morti. Per gli antichi greci, dopo la morte, gli uomini vanno negli Inferi. Gli Inferi sono un luogo buio e triste che si trova sotto terra.

Dettagli

Natale del Signore - 25 dicembre

Natale del Signore - 25 dicembre Natale del Signore - 25 dicembre La Messa della notte sviluppa il tema di Gesù luce e pace vera donata agli uomini ( colletta); viene commentata attraverso una lettura tipologica la nascita di Gesù con

Dettagli

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa TUTTO CIO CHE FA Furon sette giorni così meravigliosi, solo una parola e ogni cosa fu tutto il creato cantava le sue lodi per la gloria lassù monti mari e cieli gioite tocca a voi il Signore è grande e

Dettagli

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera intervista con solo voce registrata video intervista con cellulare intervista con appunti

Dettagli

Presentazione degli itinerari diocesani

Presentazione degli itinerari diocesani Presentazione degli itinerari diocesani I tre spaccapietre Mi sto ammazzando di fatica Devo mantenere mia moglie e i miei figli Sto costruendo una cattedrale Che cosa stai facendo? Un edizione rinnovata

Dettagli

BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA

BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA I A6 BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA Parrocchia Domenica CANTO D INIZIO NEL TUO SILENZIO Nel tuo silenzio accolgo il mistero venuto a vivere dentro di me, sei tu che vieni, o forse è più vero

Dettagli

dalla Messa alla vita

dalla Messa alla vita dalla Messa alla vita 12 RITI DI INTRODUZIONE 8 IL SIGNORE CI INVITA ALLA SUA MENSA. Dio non si stanca mai di invitarci a far festa con Lui, e gli ospiti non si fanno aspettare, arrivano puntuali. Entriamo,

Dettagli

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944)

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) Posizione della Santa Chiesa Queste apparizioni della Madre di Dio non hanno ancora ottenuto il verdetto di autentica

Dettagli