CITTA' DI LEGNAGO SEGRETERIA GENERALE

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1 Atto Num. 129 reg. Delib. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO ANTICORRUZIONE E PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' AMMINISTRATIVA PER IL TRIENNIO INTEGRAZIONE PIANO PRECEDENTE. L'anno duemilaquindici, il giorno trenta del mese di aprile alle ore la Giunta Comunale si è riunita. Sono presenti al momento della trattazione della deliberazione i Signori: 1. Scapin Clara Sindaco Presente 2. Marconi Claudio Vice Sindaco Presente 3. Sordo Francesca Assessore Presente 4. Ramorino Donatella Assessore Presente 5. Casari Tommaso Assessore Presente 6. Baraldi Silvia Assessore Assente Presiede il Sindaco del Comune SCAPIN CLARA. Partecipa il Segretario Generale del Comune BALLARIN ALESSANDRO. Constatato essere legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta a trattare l'oggetto suindicato. pag.1

2 LA GIUNTA COMUNALE La proposta del presente provvedimento è stata predisposta dal Segretario Generale in qualità di responsabile dell anticorruzione e trasparenza all interno del Comune di Legnago. Richiamato il proprio precedente provvedimento n. 27 del 31 gennaio 2014 ad oggetto Approvazione Piano Anticorruzione e programma per la trasparenza e l integrità amministrativa per il triennio il quale comprende sia la parte relativa al Codice di comportamento, sia la parte relativa al programma della trasparenza sia, infine, la parte relativa alla analisi e individuazione della fattispecie a rischio di illegalità all interno dell Ente, sia i rimedi a ciò individuati, come risultanti a seguito di istruttoria tra il Segretario Generale ed i Dirigenti dell Ente già ad inizio del 2014; Richiamato il provvedimento del Sindaco del 31 dicembre 2014 con il quale il Segretario Generale dell Ente dott. Alessandro Ballarin è stato individuato quale responsabile della prevenzione della corruzione all interno del Comune di Legnago; Atteso che analogo incarico fu affidato al Segretario Generale dott. Alessandro Ballarin dal precedente Sindaco e che a seguito del suddetto incarico il medesimo ha predisposto il Piano triennale portato in approvazione con la D.G.M. n. 27/2014; Che il medesimo è altresì responsabile della trasparenza quale livello essenziale della prestazione a favore dei cittadini indistintamente; Che nella settimana dal 22 gennaio al 3 febbraio 2015 si sono svolte riunioni suddivise per uffici alle quali sono stati coinvolti tutti i dipendenti interessati a situazioni individuate già come a rischio nel 2014 per verificare lo stato di attuazione e di rispetto dei rimedi e accorgimenti già stabiliti nel Piano , come esigibili al singolo collaboratore nonché al gruppo di lavoro, e ciò in modo puntuale nella singola situazione concreta (es. istruttori permessi edilizi, tributi, economato, etcc.) ovvero come comportamento da rispettare in via generalizzata da parte di tutti gli operatori ( es. protocolli per la verifica a campione, utilizzo di password, nomina direttori delle esecuzioni, etcc.); Che i verbali di dette verifiche sono agli atti d ufficio e comprendono n. 10 incontri che hanno coinvolto: 1) economato; 2) contratti; 3) tributi; 4) Polizia locale; 5) gestione personale dipendente; 6) servizi sociali; 7) ragioneria; 8) edilizia urbanistica; 9) edilizia pubblica; pag.2

3 10) servizi demografici e cimiteriali; Richiamata la nota ad oggetto Adempimenti vari in materia di anticorruzione del 12 febbraio 2015 prot. n con la quale, a seguito degli incontri dei gruppi di lavoro delle aree a rischio, sono state condivise e chiarite alcune prime disposizioni operative per l anno 2015; Richiamato l allegato resoconto riepilogativo dei lavori di verifica che fa parte del presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale del Piano anticorruzione a modifica ed integrazione di quello precedente approvato con DGC n. 27 del 31 gennaio 2014, come composto di numero diciannove punti (19) su proposta del Responsabile del Piano; Dato atto che per quanto attiene al percorso di formazione - adempimento obbligatorio e non più rinviabile - su proposta del Responsabile si interviene come segue: PROGRAMMA DI FORMAZIONE In considerazione del fatto che l attività di formazione prevista dal Piano Anticorruzione doveva svolgersi a partire dal febbraio 2014 e concludersi entro il 30 giungo del medesimo anno e che in concreto non ha avuto luogo, saranno previsti incontri in house, sia con tutto il personale interessato ossia quello dei gruppi di lavoro e rispettivi dirigenti, sia più avanti, per il restante personale dipendente. Tematiche da trattare Tali incontri toccheranno i seguenti aspetti: 1) Illustrazione della legge n. 190 del 2012 e dei decreti legislativi attuativi con correlazioni con il Piano anticorruzione del Comune di Legnago e i contenuti portanti relativi alla programmazione del 2015; 2) Riflessione sui punti più importanti del Codice di comportamento (regali, relazioni tra regali e fattispecie penale, protocollo da tenere nel caso di conflitti d interesse e definizione delle fattispecie di conflitto d interesse). Denuncia di eventuali gravi illegittimità e tutela del denunciante; 3) Individuazione di fattispecie di reati contro la Pubblica Amministrazione con riguardo specifico a quelle di recente previsione (alla luce delle più recenti pronunce del G.O.). 4) La trasparenza come aspetto che concorre al livello essenziale delle prestazioni da garantire al cittadino. Personale coinvolto Con riguardo ai temi suddetti verranno coinvolti tutti gli operatori interessati alle aree rischio. Con riguardo al punto 1 e 4 anche i componenti della Unità organizzativa complessa di cui alla deliberazione di G.M. n. 42 del 18 febbraio 2015 come costituita con pag.3

4 provvedimento del Segretario Generale del Comune di Legnago; verranno altresì coinvolti gli altri restanti dipendenti con approccio mirato ai compiti svolti; Dato atto che un primo incontro di formazione più approfondito, facendo seguito agli incontri precedenti già effettuati nei quali si sono indicati i principi della normativa, ha avuto luogo in data 28 aprile; Dato atto che per quanto attiene al programma della trasparenza viene confermato quello approvato con propria precedente deliberazione n. 27 del 31 gennaio 2014 ad oggetto Approvazione Piano Anticorruzione e programma per la trasparenza e l integrità amministrativa per il triennio come integrato dai seguenti provvedimenti di Giunta Municipale: n. 42 del 18 febbraio 2015, esecutiva, ad oggetto Attività di indirizzo e programmazione in materia di comunicazione, innovazione, trasparenza e smart-city ; n. 43 del 18 febbraio 2015, esecutiva, ad oggetto Approvazione del Piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione di istanze,dichiarazioni e segnalazioni che permetta la compilazione on line con procedure guidate accessibili tramite autenticazione con il sistema pubblico per la gestione dell identità digitale di cittadini ed imprese ; Dato che per quanto attiene alle società partecipate dal Comune di Legnago le stesse in particolar SIVE srl, LESE spa e DRV srl svolgono attività ritenute sensibili ai sensi dell art. 1,comma 53, della legge n. 190 del 2012; Che per quanto attiene agli adempimenti in materia di trasparenza e anticorruzione alle medesime sono state indirizzate note puntuali a cura del Responsabile; Visto che sulla presente proposta di deliberazione ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica il Segretario Generale ai sensi dell art.49 comma 1 TU 267/00 mentre non viene dato parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell ente; Con i voti favorevoli unanimi, espressi nei modi di legge: DELIBERA 1) la premessa e gli allegati del presente provvedimento formano parte integrante e sostanziale del Piano Anticorruzione e programma per la trasparenza e l integrità amministrativa per il triennio che integra e modifica quello del triennio ; pag.4

5 2) di pubblicare il presente provvedimento e suoi allegati nel sito istituzionale dell Ente nella sezione Amministrazione Trasparente e di procedere con le comunicazione e adempimenti di legge; 3) di parteciparne il contenuto ai dirigenti e dipendenti interessati; 4) di mettere a disposizione il documento di chiunque con l avvertenza che nei confronti del suo contenuto possono essere formulate proposte, suggerimenti e richieste di chiarimenti da parte di chiunque interessato. Dopo di che, LA GIUNTA COMUNALE Su proposta del Sindaco che ravvisa l'urgenza di provvedere al fine di approvare nei termini i documenti in parola; Con voti favorevoli unanimi, espressi nei modi di legge: D E L I B E R A di dichiarare immediatamente esecutiva la suestesa deliberazione, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del T.U. 18 agosto 2000, n pag.5

6 Allegato alla Deliberazione G.C. n. 129 del 30/04/2015 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO ANTICORRUZIONE E PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' AMMINISTRATIVA PER IL TRIENNIO INTEGRAZIONE PIANO PRECEDENTE. =============================================================== SETTORE 1 SETTORE PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO in ordine alla regolarità tecnica della proposta. ( ) POSITIVO ( ) NEGATIVO motivo: IL DIRIGENTE DEL 1 SETTORE DOTT. NICOLA RINALDI ============================================================== 2 SETTORE PARERE DEL RESPONSABILE DI RAGIONERIA in ordine alla regolarità contabile della proposta. ( ) POSITIVO ( ) NEGATIVO motivo: IL DIRIGENTE DI RAGIONERIA Dott.ssa Milena Mirandola Non viene dato il parere di regolarità contabile ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U , 267, in quanto la proposta non prevede impegno di spesa o diminuzione di entrata. Visto IL DIRIGENTE DI RAGIONERIA Dott.ssa Milena Mirandola ============================================================================= pag.6

7 Letto, approvato e sottoscritto: IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE f.to SCAPIN CLARA f.to BALLARIN ALESSANDRO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente deliberazione è in corso di pubblicazione presso l'albo Pretorio, per la durata di 15 giorni da oggi, a norma dell'art.124, comma 1 del T.U , n Legnago, lì L'ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO f.to Cinzia Muraro Per copia conforme ad uso amministrativo. Legnago, lì L'ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Cinzia Muraro La presente Deliberazione: - è divenuta esecutiva per decorrenza del termine di cui all'art.134, comma 3, del T.U , n.267. Legnago, lì L'ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO f.to Cinzia Muraro pag.7