DOTAZIONI STRUMENTALI Approvvigionamento e razionalizzazione dei prodotti e degli strumenti informatici.

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1 PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DEI BENI MOBILI ED IMMOBILI FINALIZZATO AL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2 COMMA 594 e ss. L. 244/2007 Il Piano Triennale, di cui il legislatore fa obbligo, costituisce per questo Ente, un consolidamento e sviluppo di misure che l ente ha adottato nel corso degli anni precedenti, nell ottica di un contenimento della spesa. L art.2 commi 594 e segg. della Legge 24/12/2007 n.244 (Legge Finanziaria 2008) stabilisce che, ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, gli Enti adottino piani triennali per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell'utilizzo: - delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio; - delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; - dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. Il comma 595 del medesimo articolo prevede inoltre che nei piani di razionalizzazione siano altresì indicate le misure dirette a circoscrivere l'assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l'uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze. Al riguardo si evidenzia che, nell ambito del contesto normativo che ha imposto agli Enti una graduale e costante razionalizzazione ed ottimizzazione della spesa, nel corso degli esercizi pregressi sono state poste in essere di fatto azioni che hanno determinato riduzioni di spesa in tutti i comparti delle spese di funzionamento, con particolare riguardo alle spese richiamate nelle citate disposizioni di cui all art.2 commi 594 e segg. della Legge 24/12/2007 n.244 che sono state costantemente monitorate con quantificazione dei risparmi ottenuti. Come previsto dalle disposizioni dell art. 2 commi 594 e seguenti della L. 244/2007 (Finanziaria 2008), ai fini del contenimento delle spese di funzionamento, l Ente propone il Piano Triennale 2019/2021 di seguito esposto, in un contesto di contenimento dei costi, sia a conferma delle misure già operative, sia ad individuazione ed introduzione di ulteriori azioni di razionalizzazione.

2 DOTAZIONI STRUMENTALI Approvvigionamento e razionalizzazione dei prodotti e degli strumenti informatici. Obiettivo di riduzione previsto dai commi 512 e seguenti dell'art.1 della Legge n. 208/2015 ( Legge di stabilità 2016). Uno degli obiettivi del Piano Triennale per l informatica nella Pubblica Amministrazione è quello di guidare la razionalizzazione della spesa ICT della Pubblica Amministrazione e il suo orientamento a livello nazionale nei termini definiti, in prima istanza, dalla Legge di Stabilità La legge stabilisce infatti alcuni principi per il contenimento della spesa, laddove non esista conflitto con gli obiettivi strategici dell Agenda digitale e in particolare: un obiettivo di risparmio, per il triennio , fissato al 50% della spesa annuale media, relativa al triennio , per la gestione corrente di tutto il settore informatico, al netto dei canoni per servizi di connettività; il principio che i risparmi generati saranno utilizzati dalle amministrazioni prioritariamente per investimenti in materia di innovazione tecnologica; il principio che dall obiettivo di risparmio è esclusa la spesa effettuata tramite Consip e tramite le altre centrali di committenza; il principio che sono escluse le spese di alcuni enti: INPS, INAIL, Sogei e Consip (relativamente alle prestazioni e i servizi erogati alle amministrazioni loro committenti); il comparto dell Amministrazione della giustizia (in relazione alle spese di investimento necessarie al completamento dell informatizzazione del processo civile e penale negli uffici giudiziari). L obiettivo da raggiungere dipende in larga parte dal grado di utilizzo delle centrali di committenza. Infatti, in linea teorica e al solo scopo di esplicitare ulteriormente il meccanismo messo in essere con la Legge di Stabilità, se nel triennio tutta la spesa fosse transitata dalle centrali di committenza, l obiettivo di risparmio richiesto al sistema nazionale sarebbe stato zero. Nel triennio di riferimento la spesa corrente relative al settore ICT in questo Ente è stata effettuata esclusivamente tramite Consip e altri soggetti aggregatori ( MePA). Pertanto l'obiettivo di risparmio è stato pienamente raggiunto. Dotazioni strumentali anche informatiche che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio; - articolo 2, comma 594,lettera a), Legge , n. 244 L organizzazione interna dell ente prevede il concentramento in un unico punto specializzato (Servizio Informatica) di tutte le funzioni relative all approvvigionamento di strumentazioni informatiche, dalla programmazione, alla individuazione delle specifiche tecniche, a supporto del Servizio Acquisti e Gare per la scelta del contraente e al controllo della qualità delle forniture. Questo ha il vantaggio di creare una centrale di acquisto dotata delle necessarie competenze tecnico-professioniali, e di una visione complessiva delle esigenze di informatizzazione del Comune, in grado di porre in relazione gli aspetti organizzativi con la scelta delle soluzioni informatiche e tecnologiche più confacenti.

3 Già da tempo è stato avviato un processo di revisione delle procedure di personal computer, stampanti ed altre strumentazioni hardware con lo scopo di ridurre i costi di approvvigionamento. La ricognizione delle dotazioni strumentali informatiche, svolta nei precedenti esercizi, ha evidenziato un altissimo grado di obsolescenza delle postazioni di lavoro. Difatti l hardware relativo ad oltre il 50% dei computer è stato acquistato oltre dieci anni fa, rallentando di fatto l operatività degli utilizzatori ed anche il software di base è relativo a versioni di sistema operativo dismesso da diversi anni, pertanto privo delle caratteristiche di sicurezza e compatibilità con applicativi e driver. Il Settore Informatica ha avviato un processo di riorganizzazione dei sistemi informativi dell Ente finalizzato alla reingegnerizzazione dei processi operativi; ulteriori interventi sono stati effettuati per recuperare il gap tecnologico generato nell ultimo decennio per mancati adeguamenti hardware e software di base, dotando l Ente di strumentazioni ricondizionate acquistate sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, scelta tecnica che ha permesso di applicare risparmi di oltre il 30% rispetto a postazioni nuove. E tutt ora in corso la razionalizzazione della dotazione di stampanti per ridurne progressivamente il numero e i costi di gestione. Si tenga presente che l informatizzazione delle procedure di approvazione delle delibere e delle determine ha consentito la riduzione notevole della carta e dell uso delle stampanti. In ogni caso, con riguardo alle stampanti si evidenzia che: - si privilegiano stampanti laser monocromatiche di rete che consentono di servire più utenti contemporaneamente e che hanno costi più limitati di gestione; - si dà atto che è molto ridotto, praticamente nullo, l utilizzo delle stampanti a colore, tenendo anche conto che il costo copia di una stampa a colori è mediamente quattro volte superiore; - si incentiva l utilizzo di fotocopiatori anche come stampanti di piano e scanner. - infine è praticamente nulla la spesa di approvvigionamento dei fotocopiatori e delle grandi stampanti attraverso la stipula di contratti di noleggio che includono anche le spese di manutenzione. TELEFONIA e TELECOMUNICAZIONI Negli ultimi anni l Ente ha avviato una serie di attività volte a monitorare e ridurre ulteriormente i costi per telefonia e telefonia mobile, in ossequio a modalità di gestione che permettano di applicare quanto più possibile i principi di buona amministrazione (economicità, efficienza, efficacia, trasparenza) ed in ottemperanza a quanto indicato dall art. 594 e seguenti della L. 244/2007. La ricognizione dei contratti di telefonia mobile attivati in convenzione Consip e delle sim ricaricabili ha generato un azione di razionalizzazione della spesa, direttamente percepibile dalla fatturazione con una diminuzione della spesa pari al 30%. Gli assegnatari di un utenza mobile sono solo coloro che ne hanno strettamente necessità ovvero gli Amministratori, i Responsabili di Settore e tutti coloro che per tipologia di lavoro devono garantire di essere sempre reperibili e sono all uopo autorizzati.

4 AUTOVETTURE DI SERVIZIO La gestione del parco automezzi, comprensivo delle auto, è accentrata per quanto riguarda gli acquisti, le assicurazioni, i bolli ed il carburante e fa capo al Settore Finanziario, Servizio Economato-Provveditorato. Gli acquisti di carburante avvengono mediante l utilizzo di buoni carburante da parte dei singoli Servizi utilizzatori, e per quanto si vogliano perseguire obiettivi di razionalizzazione di spesa in tale settore, l aumento esponenziale del costo del carburante nel corso dell ultimo esercizio di certo determina molti problemi per il contenimento della spesa. In ogni caso è privilegiato l utilizzo dei mezzi pubblici, ove più economico. Il parco auto consta principalmente di auto di piccola cilindrata, e il divieto nell acquisto di nuove auto ha determinato nell ultimo anno il ricorso ad utili interventi di ripristino di autovetture ancora in grado di essere utilizzate in sicurezza. Le spese di manutenzione del parco auto, inoltre, sono state poste a gara fin dall esercizio 2013, e ciò ha determinato nel tempo ulteriori economie di spesa. Ulteriori interventi diretti alla riduzione della spesa riguardano la sostituzione di alcuni mezzi in possesso dell'ente con mezzi a noleggio almeno per la Polizia Locale - al fine di diminuire le spese sia per i consumi carburanti che per la manutenzione, in quanto i mezzi ormai obsoleti. Di seguito si rappresentano le spese previste nel triennio e la verifica del rispetto del tetto di spesa previsto dalla legge: spese relative alle autovetture di servizio SOGGETTE A LIMITE DI SPESA (al netto di quelle inerenti gli automezzi utilizzati per l'ordine e la sicurezza pubblica ex art.6 D.L.78/2010 e Servizi Sociali) , , , ,00 spese relative alle autovetture di servizio utilizzate per l'ordine e la sicurezza pubblica ex art.6 D.L.78/2010 e servizi sociali , , , ,00 spesa per veicoli diversi dalle autovetture , , , ,00 SPESA COMPLESSIVA RELATIVA ALLE AUTOVETTURE E AUTOVEICOLI DI SERVIZIO , , , ,00 Verifica rispetto limite di spesa previsto dall'art.5 c.2 D.L. n.95/2012 Totale spesa automezzi ,12 limite 30% della spesa ,74 LIMITE MAX di SPESA COMPLESSIVA per AUTOVETTURE dal 2014 al netto autovetture P.M. e Servizi Sociali ,74

5 FITTI PASSIVI Le spese inerenti i fitti passivi dell Ente si sono drasticamente ridotte nel tempo per effetto di una politica di razionalizzazione nell utilizzo degli immobili adibiti ad uffici comunali. A decorrere dal 2012, infatti, sono stati dismessi tutte le seguenti locazioni passive. FITTI PASSIVI FITTI PASSIVI DISMESSI canone Locali archivio Via A.Conforti (IACP) ,00 Uffici comunali Via Picenzia S.Antonio 5.950,00 Autoparco comunale 8.800,00 Locali P.M. Faiano 6.050,00 Locali Via Campania ,00 Locali Via Palinuro 6.300,00 Uffici comunali Faiano 7.400,00 Totale fitti dismessi nel quinquennio ,00 FITTI PASSIVI IN ESSERE Uffici comunali Via Europa ,00 Partecipazione fitto centro per l'impiego L.56/ ,00 Totale fitti passivi ,00 In conclusione prosegue la graduale e costante razionalizzazione ed ottimizzazione della spesa attraverso azioni che stanno determinando riduzioni di spesa in tutti i comparti delle spese di funzionamento.