IL DECRETO SPALMA INCENTIVI E I SUOI EFFETTI SUL MERCATO ITALIANO

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1 IL DECRETO SPALMA INCENTIVI E I SUOI EFFETTI SUL MERCATO ITALIANO Giuseppe Mastropieri CEO REA Srl Reliable Energy Advisors Membro di Giunta assorinnovabili

2 assorinnovabili assorinnovabili (Associazione dei produttori, dell industria e dei servizi per le energie rinnovabili) riunisce e rappresenta i produttori di energia elettrica da fonti rinnovabili, i fornitori di servizi professionali, tecnologie e componenti attivi nella filiera rinnovabile per tutelarne i diritti e promuoverne gli interessi a livello nazionale ed internazionale. È la prima associazione italiana in quanto a rappresentatività e una delle maggiori a livello europeo per numero di associati e potenza installata. Attualmente conta oltre 500 soci, più di impianti per un totale di oltre MW di potenza elettrica installata da fonti rinnovabili. Gli impianti che rappresenta producono 26 miliardi di kwh all anno a cui corrisponde una riduzione di emissioni di CO2 di oltre 14 milioni di tonnellate annue. Le attività: 2013 All rights reserved Rappresentanza istituzionale per lo sviluppo delle attività dei produttori di energia rinnovabile verso i governi locali, nazionali e internazionali. Assistenza agli associati su questioni di carattere tecnico, normativo, regolamentare e di mercato. Analisi e realizzazione di studi sugli strumenti regolativi, normativi e di mercato. Azioni di promozione e diffusione di una cultura della sostenibilità ambientale e delle fonti rinnovabili, mediante la realizzazione di corsi, convegni, conferenze, studi, articoli e interviste. 2

3 Sommario 1. Cosa prevede l art. 26 del DL 91/2014 convertito nella L. 116/ Le azioni legali di assorinnovabili 2013 All rights reserved 3

4 Data di inizio: 1 luglio 2014 Tutti gli impianti fotovoltaici, a prescindere dalla potenza Il GSE: i. pagherà le tariffe incentivanti con rate mensili costanti pari al 90% della producibilità media annua stimata; ii. effettuerà il conguaglio in relazione alla produzione effettiva entro il 30 giugno dell anno successivo. Con un DM del 16 ottobre 2014 il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato le nuove modalità di erogazione. Il valore della rata di acconto è calcolato: i. sulla base delle ore di produzione del singolo impianto relative all anno precedente (Produzione storica), qualora disponibili; ii. Cosa prevede l art. 26 comma 2: la dilazione dei pagamenti oppure sulla base di una stima delle ore di produzione regionali (Stima regionale) All rights reserved Il numero totale di ore equivalenti del singolo impianto (h) è aggiornato annualmente ed è applicato a partire dal mese di luglio di ciascun anno. Per impianti > 200 kw sono effettuati controlli quadrimestrali per verificare corrispondenza con produzione effettiva (aggiustamento rata se scostamento tra effettivo/stima > 30%). Luglio-Dicembre 2014: presumibilmente il GSE andrà a conguaglio nel QIV-2014 rispetto agli «extra» pagamenti del QIII

5 Cosa prevede l art. 26 comma 3: lo «Spalma Incentivi» Data di inizio: 1 gennaio 2015 Impianti interessati: impianti fotovoltaici in esercizio avente potenza > 200 kw 3 opzioni alternative (la scelta va comunicata al GSE entro il 30 novembre 2014): 1. Opzione a) estensione del periodo di incentivazione da 20 a 24 anni e ricalcolo della tariffa incentivante sulla base di un coefficiente di riduzione costante nel periodo residuo di incentivazione; Periodo residuo Riduzione (anni) incentivo 12 25% 13 24% 14 22% 15 21% 16 20% 17 19% 18 18% oltre 19 17% 2013 All rights reserved 5

6 Rendays 23 ottobre 2014 Cosa prevede l art. 26 comma 3: lo «Spalma Incentivi» 2. Opzione b) suddivisione del periodo residuo di incentivazione in 2 fasi, mantenendo durata originale di 20 anni (DM MiSE del 17 ottobre 2014): Fase 1 ( ): tariffa incentivante ridotta di un coefficiente costante (X 0 ) compreso tra 9,7% - 31,4% (variabile su periodo residuo - a); Fase di transazione: riduzione e inversione graduale del coefficiente di cui alla fase 1 (variabile in 1-9 anni); Fase 2: tariffa incrementata del coefficiente (X 0 ) di cui alla fase 1; /MWh 450 Cofronto incentivo originale e incentivo rimodulato con opzione b) - Secondo Conto Energia (Marzo 2011) Inew Iold 2013 All rights reserved 3. Opzione c) taglio variabile su potenza, mantenendo durata originale di 20 anni: 6% per impianti fotovoltaici aventi potenza compresa tra 200 e 500 kw; 7% per impianti fotovoltaici aventi potenza compresa tra 500 e 900 kw; 8% per impianti fotovoltaici aventi potenza superiore a 900 kw. 6

7 Impianti interessati: tutti gli impianti alimentati da energia rinnovabile (non solamente solare) Come funziona: i beneficiari delle tariffe, attraverso un sistema di aste, possono cedere parte dei propri incentivi (fino ad un max dell 80%) ad uno dei primari operatori finanziari europei (l Acquirente Selezionato ). Alle tariffe cedute attraverso questo meccanismo, a partire dalla data di cessione, non si applicheranno le misure di rimodulazione previste dal comma 3; Criteri di selezione: Cosa prevede l art. 26 commi 7-13: il sistema delle aste Acquirente Selezionato (per partecipare all asta): minimo valore offerto del tasso di interesse T (costo della provvista necessaria all Acquirente Selezionato per sostenere l acquisto degli incentivi oggetto di cessione) + disponibilità ad un investimento minimo di 30 miliardi di Euro Beneficiario delle tariffe (per vincere l asta): tasso di sconto sulle tariffe da cedere all Acquirente Selezionato (il tasso di sconto non può essere inferiore al tasso di interesse T) Opzione dell AEEGSI/GSE: l AEEGSI e il GSE hanno diritto di esercitare, annualmente, un opzione di acquisto dei crediti da tariffe incentivanti acquistati dall Acquirente Selezionato allo stesso prezzo da quest ultimo pagato ai beneficiari delle tariffe maggiorato del tasso di interesse T. La differenza tra il costo annuale degli incentivi acquistati e il prezzo da corrispondere all Acquirente Selezionato deve essere destinata alla riduzione della componente A3 (Nota: l AEEG deve definire i termini e le condizioni a disciplina del sistema delle aste entro il 19 novembre 2014 (si noti che non si tratta di termine perentorio) 2013 All rights reserved 7

8 Cosa prevede l art. 26 comma 5: le agevolazioni ai nuovi finanziamenti Agevolazioni per l ottenimento di nuovi finanziamenti il produttore di energia che abbia optato per una delle 3 alternative disposte dal comma 3 potrà beneficiare, cumulativamente o alternativamente, sulla base di convenzioni con il sistema bancario, di provvista dedicata o garanzia concessa da Cassa Depositi e Prestiti; l importo massimo finanziabile sarà pari alla differenza tra l incentivo già spettante al 31 dicembre 2014 e l incentivo rimodulato; Nota: i criteri e le modalità di esposizione di CDP, garantita dallo Stato, dovranno essere definiti da un decreto da adottarsi da parte del Ministero dell Economia e delle Finanze (i cui tempi di emanazione non sono previsti dalla norma) 2013 All rights reserved 8

9 Impatti nel settore Lo spalmaincentivi interessa impianti per una capacità complessiva di 11 GWp Numero e potenza impianti interessati dallo Spalma Incentivi Potenza (MW) Numero MW MW MW kw kw > kw 2013 All rights reserved 9

10 Distribuzione regionale potenza interessata dallo Spalma Incentivi Impatti nel settore Legenda > MW MW MW MW < 100 MW 2013 All rights reserved 10

11 Le criticità in sintesi Sono norme retroattive, discriminatorie, contrarie alla Costituzione e agli obblighi internazionali; Allontanano gli investitori, creando un forte danno reputazionale al Paese e bloccando il mercato futuro della generazione distribuita; Non è chiaro se e come le banche sosterranno l applicazione del meccanismo delle provviste garantito dalla Cdp derivante dalla spalmatura; Sono misure con costi immediati e grandi rischi potenziali per il Bilancio dello Stato; Le imprese fotovoltaiche potrebbero essere insolventi verso gli istituti finanziatori, i Comuni e gli enti locali, gli agricoltori, i proprietari dei terreni e i vari fornitori; Diverse aziende saranno costrette a dichiarare fallimento, con seri impatti occupazionali All rights reserved 11

12 Sommario 1. Cosa prevede l art. 26 del DL 91/2014 convertito nella L. 116/ Le azioni legali di assorinnovabili 2013 All rights reserved 12

13 Le azioni legali di assorinnovabili LE AZIONI POSSIBILI 1. Azione dinanzi al Giudice Amministrativo (TAR Lazio) 2. Azione dinanzi al Giudice Ordinario (Tribunale di Roma) 3. Azione ai sensi dell Energy Charter Treaty 2013 All rights reserved 13

14 1. Azione dinanzi al giudice amministrativo (TAR Lazio) Azioni volte all annullamento dei provvedimenti di autorità amministrative che diano esecuzione all articolo 26, previa declaratoria da parte della Corte Costituzionale dell illegittimità dell art. 26 (comma 2 e/o 3 etc. a seconda dell impostazione del ricorso o dei ricorsi ). Nei giudizi amministrativi è possibile richiedere la sospensione dei provvedimenti impugnati, nelle more del giudizio di costituzionalità. Fonte: Prof. Valerio Onida 2013 All rights reserved 14

15 Simulazione tempistiche del giudizio amministrativo FASE DEL GIUDIZIO E DESCRIZIONE DEL LAVORO Preparazione e notifica del ricorso Udienza (per la discussione della domanda cautelare o del merito) a seguito della quale il TAR solleva la questione di illegittimità costituzionale Giudizio davanti alla Corte Costituzionale Definizione del giudizio amministrativo a seguito dell emissione della sentenza della Corte Costituzionale TERMINI DI LEGGE (TL) O DURATA GENERALE (DG) TL Entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto del MSE DG Circa un mese dopo la notifica o 6-12 mesi nel caso del merito a breve DG Circa 18 mesi DG Circa 6 12 mesi TEMPISTICA SIMULATA Ottobre 2014 Gennaio 2015 Marzo 2015 o Novembre 2015 Settembre 2016 o Maggio 2017 Febbraio 2017 Settembre 2017 o Novembre 2017 Maggio 2018 Fonte: Prof. Valerio Onida 2013 All rights reserved 16

16 2. Azione dinanzi al Giudice Ordinario (Tribunale di Roma) Azioni volte all accertamento del diritto dei soggetti responsabili degli impianti fotovoltaici in esercizio all esecuzione da parte del GSE, nei termini originari, della convenzione ventennale già stipulata e alla condanna del GSE ad adempiere e quindi pagare secondo quanto pattuito in Convenzione, previa pregiudiziale declaratoria da parte della Corte Costituzionale dell illegittimità costituzionale dell art. 26. Fonte: Prof. Valerio Onida 2013 All rights reserved 16

17 Potenza/Energia Ore Equivalenti Rendays 23 ottobre 2014 Il salto di efficienza del parco fotovoltaico nazionale Andamento potenza e produzione fotovoltaico in Italia * * Energia (GWh) Potenza (MW) Ore eq. * Dato 2014 stimato da dati Terna al settembre «L ingegno è vedere possibilità dove altri non ne vedono» E. Mattei 2013 All rights reserved

18 Grazie per l attenzione Per info: g.mastropieri@readvisor.eu 2013 All rights reserved 18

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