UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO

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1 UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO DETERMINAZIONE n. 639/2016 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI Proponente: GAGGI MATTEO OGGETTO: SUSSIDI AI BISOGNOSI E INTERVENTI RESIDENZIALI - PROSECUZIONE INTERVENTI IN ATTO E PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI IMPEGNI PER ANNO

2 IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTE: - la Legge 8 novembre 2000, n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; - La legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; RICHIAMATA la Convenzione per il conferimento a questa Unione della funzione fondamentale di Progettazione e gestione del sistema locale dei Servizi Sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini da parte dei Comuni di Cesena, Montiano, Mercato Saraceno, Sarsina, Bagno di Romagna e Verghereto, sottoscritta in data 31 marzo 2014; DATO ATTO che l Unione è stata costituita allo scopo di esercitare funzioni e servizi a beneficio dell intera comunità dell Unione stessa, in conformità ai principi di autogoverno locale, sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione; VISTO il Codice delle Norme Regolamentari in materia di Servizi Sociali, Socio-sanitari e Socio-abitativi, approvato con deliberazione consiliare n. 27 del 21 dicembre 2015 ed in particolare l art. 8 interventi a sostegno della domiciliarità ; RICHIAMATE - la determinazione n. 679/2015 del 21/12/2015 avente ad oggetto ATTIVITÀ A FAVORE DEGLI UTENTI NON AUTOSUFFICIENTI PER ASSISTENZA DOMICILIARE E TUTORING con la quale si è provveduto ad impegnare le risorse necessarie al fine di assicurare la continuità dei servizi erogati a favore degli utenti non autosufficienti residenti nei Comuni dell Unione, attualmente in carico al servizio di assistenza domiciliare; - la determinazione n. 206/2016 ATTIVITA A FAVORE DI UTENTI PER ASSISTENZA DOMICILIARE E TUTORING - INTEGRAZIONE IMPEGNI 2016 DI CUI ALLA DETERMINAZIONE 679/2015 con cui si è provveduto ad effettuare una prima stima dell andamento della spesa su base annuale; PRESO ATTO che: - essendo oramai a fine anno è possibile ora un esame molto più puntuale delle risorse necessarie a garantire l erogazione del servizio di assistenza domiciliare a favore degli utenti non autosufficienti residenti nei Comuni dell Unione; - pertanto le risorse ancora necessarie per garantire il servizio fino alla fine dell anno ammontano ai risultano essere le seguenti: per CAD Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S. per l attività di assistenza domiciliare, la somma di ,00; per Cooperativa Sociale Società Dolce Soc. Coop. a.r.l., per l attività di assistenza domiciliare, la somma di ,00; CONSIDERATO che: - questa attività non si interrompe in quanto l Unione dovrà garantire la prosecuzione del Servizio anche a far data dal primo dell anno; - è necessario pertanto provvedere a garantire la prosecuzione del servizio impegnando le somme necessarie a coprire i primi mesi del 2017; - si dovrà provvedere ad impegnare le somme al bilancio pluriennale : - impegnare, per l attività di assistenza domiciliare, la somma di

3 ,00 a beneficio di Cad Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S. disponibile al cap art.01 del Bilancio Pluriennale competenza 2017 dell Unione dei Comuni della Valle del Savio; - impegnare, per l attività di tutoring, la somma di ,00 a beneficio di Cad Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S. disponibile al cap art.04 del Bilancio Pluriennale competenza 2017 dell Unione dei Comuni della Valle del Savio; - impegnare, per l attività di assistenza domiciliare, la somma di ,00 a beneficio di Cooperativa Sociale Società Dolce disponibile al cap art.01 del Bilancio Pluriennale competenza 2017 dell Unione dei Comuni della Valle del Savio; - di impegnare, per l attività di tutoring, la somma di ,00 a beneficio di Cooperativa Sociale Società Dolce disponibile al cap art.04 del Bilancio Pluriennale competenza 2017 dell Unione dei Comuni della Valle del Savio; RICHIAMATE: la deliberazione della Giunta regionale n. 514/2009 e s.m.i., recante Primi provvedimenti attuativi dell art. 23 della Testo dell'atto pagina 2 di 31 l.r. 4/2008, che ha disciplinato le procedure, le condizioni ed i requisiti per l accreditamento transitorio, provvisorio e definitivo rinviando ad uno o più successivi provvedimenti le determinazioni relative al sistema omogeneo di tariffe per l accreditamento transitorio, provvisorio e definitivo; la deliberazione di Giunta Regionale 273/2016 APPROVAZIONE SISTEMA DI REMUNERAZIONE DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI ACCREDITATI PROVVISORIAMENTE E/O DEFINITIVAMENTE con cui è stato adottato, in attuazione dell art. 23 della L.R. 4/2008, le determinazioni relative al sistema omogeneo di remunerazione dei servizi sociosanitari per anziani, disabili e per l assistenza domiciliare accreditati definitivamente e provvisoriamente, a far data dall 1/1/2016; DATO ATTO - che le valutazioni relative agli interventi richiesti sono effettuate in base a quanto stabilito dal vigente "Codice delle norme regolamentari in materia di Servizi Sociali, Socio-Sanitari e Socio-Abitativi approvato con deliberazione consiliare comunale n. 27 del 21/12/2015, con la quale vengono individuati criteri e priorità di assegnazione dei contributi e condizioni di accesso a questi; - dell urgenza di impegnare le risorse necessarie per la prosecuzione degli interventi assistenziali in corso relativamente all anno 2017 per l efficace sviluppo delle azioni connesse con interventi a carattere di urgenza e/o volti ad assicurare servizi infungibili ed essenziali e vista l urgenza di provvedere all inserimento in strutture autorizzate al funzionamento, ai sensi della LR n. 564/2000, di persone sole o prive di rete parentale adeguata che presentano bisogni prevalentemente socio-assistenziali non gestibili al domicilio; - della necessità di garantire la permanenza degli anziani ospiti presso le strutture ove questi abbiano necessità di questa tipologia di assistenza ma le loro pensioni non siano sufficienti a coprire le spese di mantenimento delle strutture stesse; - delle richieste di intervento in campo socio-assistenziale inoltrate da utenti in carico al Servizio Anziani e Disabili di questo Settore e le relazioni degli Assistenti Sociali Responsabili del caso depositate agli atti d'ufficio e che le stesse possono prevedere, in caso di posizioni debitorie, il pagamento di quanto disposto direttamente a favore di chi

4 vanta crediti verso il beneficiario dell'intervento; - delle domande per le prestazioni in natura prevista dal progetto Home Care Premium che sono state accolte da INPS ex INPDAP e dato atto che le valutazioni relative agli interventi di cui sopra sono state effettuate in base a quanto stabilito dagli Enti medesimi; - di dare continuità alle attività a favore degli anziani ospiti delle strutture provvedendo ad impegnare le risorse per la continuità degli interventi; - che le strutture presso cui sono ospitati gli anziani sono elencate all allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto; - che fra i soggetti beneficiari del contributo occorre anche inserire gli ospiti in quanto l Ufficio eventualmente potrebbe trovarsi nella condizione di dover restituire somme acquisite dalle pensioni degli utenti e non dovute in quanto di diritto degli utenti a titolo di spillatico, ove ciò sia previsto PAI (programma attuativo individualizzato) ai sensi del citato Codice; - che fra i soggetti possibili beneficiari occorre inserire l INPS perché potrebbero esserci le condizioni di dover restituire somme non dovute versate dall Istituto; - che occorre integrare le somme già impegnate al capitolo art. 00 del bilancio per l esercizio in corso (imp. 93-1/2016) per garantire le integrazioni delle rette fino alla fine dell anno per gli utenti inseriti; - che in conseguenza di quanto sopra affermato occorre impegnare la somma complessiva di ,00 per la prosecuzione delle attività a favore di beneficiari diversi per sussidi ai bisognosi e per far fronte a servizi e interventi residenziali rivolti a persone i cui bisogni di cura e tutela non possono trovare adeguata risposta a domicilio impegnando le somme sui diversi capitoli come sotto riportati relativamente all esercizio finanziario Pluriennale competenza 2017 dell Unione dei Comuni della Valle del Savio; RICHIAMATE: - la deliberazione di Consiglio dell Unione n. 7 del 24/02/2016 con la quale si approvava il Bilancio di previsione 2016, e il Bilancio pluriennale e la Relazione Previsionale e Programmatica 2016/2018; - la deliberazione di Giunta dell Unione n. 20 del 03/03/2016 di approvazione del PEG 2016/2018, mediante la quale sono stati determinati gli obiettivi di gestione, affidati ai dirigenti unitamente alle dotazioni necessarie, sulla base del Bilancio di Previsione deliberato dal Consiglio, come stabilito all art. 169 del D.Lgs. 267/2000; VISTI: - gli articoli 183, 191, 192 del D.Lgs. n. 267/2000; - l'art. 21 del regolamento di contabilità della Comunità Montana Unione dei Comuni dell Appennino Cesenate (relativo all'assunzione di impegni di spesa); DATO ATTO altresì che il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali cui incorre nel caso di dichiarazione mendace, dichiara di non essere a conoscenza di trovarsi in una situazione di conflitto di interessi neanche potenziale e ciò vale anche per il responsabile dell istruttoria, Dott. Luciano Bigi; ACQUISITO, ai sensi dell art comma del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il visto di regolarità contabile del Responsabile del Servizio Finanziario, attestante la copertura finanziaria e riportato in calce alla presente; DATO ATTO infine che ai sensi dell art. 9 del D.L. n. 78/2009, convertito in Legge

5 n. 102/2009, in base all attuale normativa il programma dei pagamenti delle spese conseguenti agli impegni assunti con il presente atto, per quanto di conoscenza, risulta compatibile con le regole di finanza pubblica;

6 DETERMINA Per quanto riportato in premessa e qui espressamente confermato; DI IMPEGNARE, ai sensi dell art.183 del DLgs n.267/2000 e del principio relativo alla contabilità finanziaria, la somma di ,00 imputando la spesa, in relazione all esigibilità dell obbligazione, a favore di Cad Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S. come segue: / ,00 DI IMPEGNARE, ai sensi dell art.183 del DLgs n.267/2000 e del principio relativo alla contabilità finanziaria, la somma di ,00 imputando la spesa, in relazione all esigibilità dell obbligazione, a favore di Cooperativa Sociale Società Dolce come segue: / ,00 DI AMPLIARE ai sensi dell art. 183 del DLgs n. 267/2000 e del principio relativo alla contabilità finanziaria l impegno n. 93-1/2016, già assunto con determinazione n. 667 del 14/12/2015 della somma di Euro ,00 portandolo quindi all importo complessivo di ,00a favore di beneficiari diversi per sussidi ai bisognosi imputando la spesa, in relazione alla esigibilità dell obbligazione, come segue: ESERCIZIO CAP/ART/IMP. IMPORTO /01 imp ,00 DI IMPEGNARE, ai sensi dell art.183 del DLgs n. 267/2000 e del principio relativo alla contabilità finanziaria relativamente all esercizio finanziario Pluriennale competenza 2017-, la somma di ,00 imputando la spesa, in relazione all esigibilità dell obbligazione, a favore di Cad Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S. come segue: / , / ,00 DI IMPEGNARE, ai sensi dell art.183 del DLgs n.267/2000 e del principio relativo alla contabilità finanziaria relativamente all esercizio finanziario Pluriennale competenza 2017-, la somma di ,00 imputando la spesa, in relazione all esigibilità dell obbligazione, a favore di Cooperativa Sociale Società Dolce come segue: / , / ,00 DI IMPEGNARE ai sensi dell art.183 del DLgs n.267/2000 e del principio relativo alla contabilità finanziaria relativamente all esercizio finanziario Pluriennale competenza la somma di euro ,00 a favore di beneficiari diversi per sussidi ai bisognosi e per far fronte a servizi e interventi residenziali rivolti a persone i cui bisogni di

7 cura e tutela non possono trovare adeguata risposta a domicilio, imputando la spesa, in relazione alla esigibilità dell obbligazione, come segue: / , / , / , / ,00 DI DARE ATTO che le spese verranno liquidate ai sensi del vigente regolamento di contabilità e quelle relative all art. 1 servizi sociali unione anziani integrazioni rette case di riposo verranno liquidate ai fornitori, indicati nell allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto comprensivo, come da motivazioni indicate in narrativa, dei beneficiari stessi del servizio individuati ai sensi del sopra richiamato Codice e l INPS; LB/pg