Fine Art Photography In BELLA NAPOLI

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Giuseppe Cavaliere
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1 Fine Art Photography In BELLA NAPOLI

2 Filippo Zonta nasce a Marostica (VI) nel 1971 e vive a Varese dal Fotografo di paesaggio e amante dei viaggi-spedizione nelle regioni più remote del mondo, visita più volte la Patagonia, l'himalaya, il Sahara, l Artico, i deserti d'alta quota delle Ande, ma anche il Tibet, il Gobi e l Antartide. La passione per la montagna, la pratica dell arrampicata su ghiaccio e l'alpinismo invernale, lo aiutano a sviluppare un senso di adattamento alle situazioni ambientali difficili, che gli apre le porte ai luoghi più remoti e affascinanti della Terra. Alla base dei suoi viaggi non c è una una motivazione «sportiva» o alpinistica, ma piuttosto una dimensione contemplativa, una ricerca della bellezza, di cui la fotografia diviene mezzo importante di introspezione e approfondimento. Per lungo tempo si interroga su cosa ci sia alla sua base, la insegue, ma si dimostra sfuggente e difficile da fissare. La bellezza si percepisce spontaneamente, genera reazioni emotive coinvolgenti, ma non è immediato definirne gli elementi costitutivi, ne è facile riprodurne l alchimia in un immagine. Scopre che è «nella completezza e nella proporzione delle parti e nello splendore di luce» (S. Tommaso d Aquino), che si può trovare una sintesi illuminante sul tema della sensibilità alla bellezza. In questa ricerca, è nell immersione fisica ed emotiva in luoghi incontaminati, nella lunga attesa, nel rispetto per i ritmi delle stagioni e nel ritorno fedele ai Luoghi, che ogni volta percepisce un senso di adorazione per le visioni uniche e irripetibili della natura. Sono queste che alimentano i valori positivi sul senso della vita, come la spiritualità, non tanto per un trasporto emotivo «animistico», ma per lo stupore del riconoscimento del senso della creazione. La bellezza in estrema sintesi è verità e la verità è la rivelazione e tutto ciò che rimanda ad essa. Le regioni montuose e desertiche, grandiose e affascinanti, sono i suoi soggetti preferenziali. Ne riprende i cieli stellati, fissati mediante lunghe esposizioni, trasformando il paesaggio in un mondo surreale e visionario, con scie di stelle e transiti lunari, tra formazioni di roccia che sembrano volti parlanti rivolti verso l alto.

3 Pari dignità posseggono i piccoli dettagli che potrebbero passare inosservati ad uno sguardo distratto. Suo «studio di casa» sono le Dolomiti, dove dal 2007 si dedica a catturare le straordinarie luci dorate di un torrente che scorre in una ripida forra e che appaiono solo in un certi periodi dell anno. Grazie al riverbero creato da una parete gialla strapiombante, che si trasforma in una sorta di grande diffusore naturale, la roccia diventa scenario di mille riflessi, linee e geometrie, in grado di catturare lo sguardo, regalando visioni molteplici. E così che nella luce straordinaria, le forme della roccia si animano, diventando volti, cuori ed altri segni infiniti. Innumerevoli diventano le ore passate stando sdraiato raso terra o sulle ginocchia su una lastra di roccia inclinata, bagnata da un torrente e coperta di ghiaccio, nella ricerca dell immagine. L attrezzatura utilizzata riflette lo stile contemplativo e la cura nella ricerca della «bellezza» dell immagine, per cui si compone di banchi ottici professionali di grande formato. Questa scelta comporta un'elevata difficoltà di utilizzo e di trasporto a fronte di una bassa produttività. E richiesta moltissima motivazione, pazienza ed esperienza ma alla fine i risultati sono di alto livello, grazie alla migliore concezione dell'immagine, ai controlli visuali in-camera su composizione, prospettiva e messa a fuoco. Dopo aver utilizzato per un decennio lastre a pellicola ed aver collezionato un cospicuo archivio di immagini di grande formato, passa ai dorsi digitali di fascia alta, che rappresentano oggi lo stato dell'arte per qualità d immagine e consentono l impiego delle fotocamere a banco ottico, un punto di riferimento per il suo stile fotografico. L installazione in Bella Napoli ha qualcosa di straordinario: l attento studio delle linee fatto durante la ripresa fotografica, prosegue nella post-produzione e nell interior design dei supporti, grazie ad un inedito lavoro congiunto tra il fotografo e l architetto Maria Cristina Coppa. Gli arredi interni vengono concepiti per amplificare e propagare le linee forti delle immagini, proiettandole nello spazio circostante come nervature di luce. Le stampe non sono su carta opaca tradizionale, ma su plexiglas trasparente retro illuminato per una vividezza e risoluzione senza pari, con un effetto superiore ad un «retina display» in formato gigante.

Grazie al riverbero creato da una parete gialla strapiombante, che si trasforma in una sorta di grande diffusore naturale, la roccia diventa scenario di mille riflessi, linee e geometrie, in grado di

4 Squarci di linee, geometrie e riflessi Valle di San Lucano Dolomiti Canham DLC45 +Rodenstock 300mm APO-Ronar f/9 - Velvia 50 4X5. Febbraio 2011 Canham DLC45 + Schneider 75mm Super-Angulon f/5.6, Rodenstock 300 APO-Ronar f/9, Velvia 50 4X5, Ottobre Ottobre 2011 Canham DLC45 + Schneider 75mm Super-Angulon f/5.6, Rodenstock 300mm APO-Ronar f/9. Velvia 50 4X5. Dicembre 2008, Febbraio 2011

6, Rodenstock 300 APO-Ronar f/9, Velvia 50 4X5, Ottobre 2008.

5 Momenti di silenzio sospesi in attesa Valle di San Lucano Dolomiti Canham DLC45+75mm SA, 135mm Sironar-S f/5.6, 300mm APO-Ronar f/9, Velvia 50 4X5, ottobre 2011 Canham JMC810 + Fujinon 450mm C f/12.5, Provia 100F 8x10, febbraio 2013 Fine Art Photography Canham DLC mm APO-Ronar f/9, 80mm XL Super-Angulon f/5.6, Velvia 50 4X5. Marzo 2012, Ottobre 2011

6, 300mm APO-Ronar f/9, Velvia 50 4X5, ottobre 2011 Canham JMC810 + Fujinon 450mm C f/12.

6 Backstage Torrente - Dolomiti Ghilf Kebir - Egitto Valle S.Lucano - Dolomiti Patagonia Hielo Sur Torrente ghiacciato Dolomiti Dorso Digitale Dolomiti banco ottico 8X10 Dolomiti Torrente ghiacciato banco ottico 8X10

7 Backstage Dolomiti Dorso Digitale Dolomiti - Torrente ghiacciato Dolomiti Dorso Digitale Dolomiti banco ottico 4X5 Dolomiti riprese con banco ottico 8X10 Progettazione architettonica Digitalizzazione Montaggio pannelli retroilluminati

4X5 Dolomiti riprese con banco ottico 8X10 Progettazione

8 Sahara: L occhio di Tokou, Ennedì, Tchad Ripresa notturna attraverso un arco di arenaria Filippo Zonta filippo.maria.zonta@gmail.com Web:

arenaria Filippo Zonta Email: filippo.maria.

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