CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA

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1 N. d'ord. 24 reg deliberazioni Prot. n..2010/ CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA Estratto del verbale dell'adunanza del 16/03/2010 OGGETTO AUTOSTRADE CENTROPADANE S.P.A. - MODIFICHE STATUTARIE. L'anno DUEMILADIECI, questo giorno SEDICI del mese di MARZO alle ore in Cremona, nell'apposita sala delle adunanze, convocato nelle forme di legge e con appositi avvisi spediti a domicilio di ciascun Consigliere si è riunito il Consiglio Provinciale. Fatto l'appello risultano presenti: 1)Agazzi Antonio X 17)Ghillini Cesare X 2)Alloni Agostino X 18)Losio Ivan X 3)Araldi Massimo X 19)Mainardi Cesare X 4)Barbati Filippo X 20)Malvezzi Carlo X 5)Benzoni Maurizio X 21)Mazzocco Franco X 6)Biondi Giovanni X 22)Milesi Clara Rita X 7)Bonaventi Piergiacomo X 23)Rossi Luca X 8)Borghetti Maurizio X 24)Salini Massimiliano X 9)Castellani Vera X 25)Torchio Giuseppe X 10)Chioda Francesco X 26)Trespidi Giuseppe X 11)Degani Fabrizio X 27)Vailati Eugenio X 12)Doldi Andrea X 28)Virgilio Leonardo X 13)Dusi Giampaolo X 29)Zaghen Ernesto X 14)Gallina Gabriele X 30)Zanacchi Maria Rosa X 15)Gelmini Manuel X 31)Zanisi Giacomo Maria X 16)Ghidotti Carlalberto X Presenti n. 30 Assenti n. 1 Risultano altresì presenti gli Assessori: 1)BONGIOVANNI FILIPPO X 6)ORINI PAOLA X 2)CAPELLETTI CHIARA X 7)PINOTTI GIANLUCA X 3)FONTANELLA GIUSEPPE X 8)SCHIAVI SILVIA X 4)LENA FEDERICO X 9)SOCCINI MATTEO X 5)LEONI GIOVANNI X Partecipa il Segretario Generale della Provincia, Dott. Giorgio Lovili Dato atto che il numero dei presenti è legale per la validità delle deliberazioni il Presidente del Consiglio, Sig. Ghidotti Carlalberto assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta. 10_24_cp.rtf 1 di 6

2 Il Presidente del Consiglio nomina scrutatori, ai sensi dell art. 65 del Regolamento degli Organi Istituzionali, i Consiglieri Benzoni e Zanisi per la maggioranza e il Consigliere Vailati per la minoranza All appello sono presenti 30 Consiglieri e in tal numero rimangono sino alla sospensione dei lavori che avviene alle ore Ripresa lavori ore All appello sono presenti 26 Consiglieri. Fatto l appello risultano presenti 28 Consiglieri (Agazzi, Araldi, Benzoni, Biondi, Bonaventi, Borghetti, Castellani, Chioda, Degani, Doldi, Dusi, Gelmini, Ghidotti, Ghillini, Losio, Mainardi, Mazzocco, Milesi, Rossi, Salini, Torchio, Trespidi, Virgilio, Zaghen, Zanacchi, Zanisi). Risultano, altresì, presenti gli Assessori Lena, Bongiovanni, Capelletti, Leoni, Orini, Pinotti, Schiavi, Fontanella Il Presidente nomina scrutatore, la Cons.Zanacchi in sostituzione del Cons. Vailati in quanto assente Durante la trattazione della proposta n L.R E S.M. proposta di revisione del piano Provinciale delle Cave esame e determinazione; entrano i Cons. Malvezzi. e il Cons. Gallina. ed esce il Cons. Degani I Cons. presenti sono 27 ed in tal numero rimangono fino al termine della seduta. Il Sig. Presidente così riferisce: Richiamata la delibera consigliare n. 156 del con la quale si era svolta un attività ricognitoria delle proprie partecipazione al fine di verificare la sussistenza del presupposto delle finalità istituzionali previste dall'art. 3 comma 27 della legge n. 244/2007 per il mantenimento o l eventuale dismissione delle partecipazione vietate; Considerato che la partecipazione alla società Centropadane SpA, risulta essere una scelta strategica finalizzata al governo del territorio, in quanto tale partecipazione permette all Ente di intervenire nel miglioramento della circolazione stradale urbana ed extraurbana, volto a rendere possibili il de-congestionamento delle strade di competenza provinciale; Dato atto che la Provincia di Cremona attualmente detiene n azioni della società Autostrade Centro padane SpA, del valore nominale di 10 ciascuna, con una partecipazione del 15,536 % del capitale sociale pari ad ,00 interamente versato. Dato atto che con la Finanziaria 2010 (legge 191 del ), il Governo ha invitato l ANAS ad attivare con anticipo le procedure di gara, entro il , di alcune Concessioni in scadenza nei prossimi anni, tra cui Centropadane; Preso atto che con nota datata 22 febbraio 2010 a firma del Presidente del CdA si è proposto, nell approssimarsi della gara per il rinnovo della concessione, di procedere ad una rivalutazione dell attuale valore del capitale sociale, attualmente pari ad ,00 portandolo ad ,00, utilizzando ,10 di riserve di rivalutazione ed ,90 da riserve straordinarie, senza quindi ricorrere ad ulteriori versamenti da parte dei Soci; Verificato, con i dati in possesso di questa Amministrazione, e riferiti al bilancio al 31 dicembre 2008, che le riserve di rivalutazione ammontano ad ,10, la riserva legale ,00, la riserva straordinaria pari ad ,00, la riserva non distribuita ex art c.c ,00 e la riserva straordinaria vincolata per ritardi investimenti, per ,00; Considerato che a seguito dell emissione gratuita delle azioni corrispondenti, pari a , le stesse saranno attribuite ai soci in misura proporzionale alla partecipazione; Dato atto altresì che nella medesima nota si è indicato di posticipare la scadenza della società attualmente prevista al sino al ; Valutate le motivazioni addotte per le modifiche statutarie proposte, vale a dire: - l utilità di procedere direttamente alla completa realizzazione delle rimanenti opere previste nel piano finanziario: 9 delle 27 sono in fase di realizzazione (il III e IV lotto del raccordo autostradale di 30 km di Brescia, la Robecco-Pontevico BS-CR(SP 19)) o prossime alla 10_24_cp.rtf 2 di 6

3 cantierizzazione (il I e II lotto del sopra-citato raccordo autostradale CR-BS, il casello di Carpaneto) o stanno completando l iter approvativo ( raccordo area portuale di Cremona Castelvetro..), o sono in corso di progettazione (nuovo casello Corte de Frati o Bagnolo ed accesso alla città di Cremona). In questi anni sono stati spesi oltre 200 milioni di euro per la realizzazione di nuove opere nei tre territori provinciali, e Autostrade Centropadane si accinge ad investire nei prossimi anni ulteriori 400 milioni di euro, oltre ai 70 milioni spesi per le manutenzioni; - dare concretezza, con la realizzazione compiuta del piano delle opere, alle principali infrastrutture previste nella pianificazione territoriale delle tre province, riordinando la grande viabilità a beneficio dell economia e dell ambiente; - disporre di uno strumento che possa contribuire allo sviluppo dei territori nel campo della mobilità e relazionare ancor meglio i tre territori in cui sono insediati ambiti logistici e produttivi per oltre 10 milioni di mq, reti ferroviarie ad alta capacità, istituti universitari scientifici dedicati allo sviluppo insediato; Considerato che la Società Autostrade Centropadane SpA ha sostenuto il piano delle opere con mezzi propri prodotti quotidianamente dal traffico, e prevalentemente da quello di attraversamento, re-impiegandoli sul territorio delle tre province; Dato atto che nell ambito dell attività svolta è doveroso ricordare anche lo sviluppo di due nuove infrastrutture autostradali quali la BreBeMi e la Cremona- Mantova, prima autostrada regionale d Italia; Verificato che la Società è strutturata, innovata ed in equilibrio finanziario; Considerato che la concessione della tratta attualmente gestita da Centropadane SpA presenta le seguenti caratteristiche: - introiti relativamente modesti; - ottimo stato del patrimonio stradale ed egli impianti (bassi costi di manutenzione e di innovazione); - buona produttività; - impegnativo piano delle opere; - oneroso piano finanziario (subentro e ristoro all attuale concessionario); Valutato quindi che è ipotizzabile un interesse da parte del mercato a concorrere nella gara di concessione, e considerati utili i rafforzamenti societari proposti, sia rispetto al capitale sociale, che rispetto alla durata, funzionali ad essere proporzionati ad elementi che normalmente sono richiamati nei bandi (es. rapporto tra investimenti e capitale sociale), e alla durata delle concessioni (tra i quaranta e i cinquanta anni); Ritenuto che è interesse della Provincia confermare la propria partecipazione alla Società per qualificare il ruolo degli Enti Locali pubblici cremonesi nella programmazione degli investimenti sul sistema autostradale e sulla viabilità di adduzione connessa, e considerato che tale partecipazione consente di coordinare efficacemente il quadro degli interventi soprattutto nello svolgimento delle competenze conferite in materia di viabilità, si ritiene che il ruolo di rappresentanza e di tutela degli interessi territoriali conferisca piena motivazione all obiettivo del presente atto ai sensi degli artt.3,19 e 20 del d. lgs 267/00 e s.m.i.; Visto altresì l art. 19, comma 6 del d.l. 78/2008, convertito nella legge 102/2009, che stabilisce che anche gli Enti Locali rientrano nell ambito di applicazione dell art del c.c., e pertanto sono responsabili, nel caso di attività di direzione e coordinamento di società, nei confronti dei soci, per il pregiudizio arrecato alla redditività ed al valore della partecipazione sociale, nonchè nei confronti dei creditori sociali, per la lesione cagionata all integrità del patrimonio della società. 10_24_cp.rtf 3 di 6

4 Ritenuto quindi opportuno inviare il presente atto al Consiglio provinciale per l espressione di un indirizzo in merito all approvazione delle modifiche statutarie proposte, che sarà poi trasmesso al rappresentante dell Ente; Richiamato altresì l art. 42 del d. lgs 267/00; Tutto ciò premesso la Giunta Provinciale sottopone all approvazione del Consiglio Provinciale la seguente deliberazione: Udita la relazione della Giunta e fattala propria IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visti i parere favorevoli espressi ai sensi dell art. 49 del d. lgs 267/00 dal Direttore Generale in data e dal Ragioniere Capo in data ; DELIBERA - di approvare le modifiche statutarie relative agli artt. 3 e 5 dello Statuto dell AUTOSTRADE CENTROPADANE S.P.A., così come riportate nel prospetto allegato parte integrante della presente deliberazione; - di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile; - di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi favorevolmente i pareri e le attestazioni previsti dell art. 49 comma 1 del d.lgs 267/00. Omissis Nessun altro Consigliere chiede di intervenire per cui il Presidente del Consiglio pone ai voti palesi (per alzata di mano) la deliberazione in argomento ed accerta, con l assistenza degli scrutatori, l esito della votazione: Presenti 30 Consiglieri; votanti 29 Consiglieri (temporaneamente assente Cons. Malvezzi); Favorevoli 27; contrari n 2 (Dusi, Milesi) La deliberazione è approvata a maggioranza. 10_24_cp.rtf 4 di 6

5 VERSIONE ATTUALE VERSIONE AGGIORNATA ART. 3 La durata della Società è stabilita fino al 31 dicembre La durata della Società è stabilita fino al 31 dicembre ART. 5 Il capitale sociale è di Euro diviso in azioni ordinarie del valore nominale di 10 Euro. La azioni ordinarie debbono essere possedute, in misura non inferiore al 51%, da Enti Pubblici o di diritto pubblico. Il capitale può essere aumentato con deliberazione dell Assemblea dei soci, in modo che almeno il 51% del capitale azionario, quali che siano gli aumenti del capitale stesso che potranno via via essere deliberati, debba restare in possesso di Enti Pubblici o di diritto pubblico. Il capitale sociale è di Euro diviso in azioni ordinarie del valore nominale di 10 Euro. Le azioni ordinarie debbono essere possedute, in misura non inferiore al 51%, da Enti Pubblici o di diritto pubblico. Il capitale può essere aumentato con deliberazione dell Assemblea dei soci, in modo che almeno il 51% del capitale azionario, quali che siano gli aumenti del capitale stesso che potranno via via essere deliberati, debba restare in possesso di Enti Pubblici o di diritto pubblico. 10_24_cp.rtf 5 di 6

6 Del che si è redatto il presente verbale che viene sottoscritto come appresso. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO F.TO GHIDOTTI F.TO LOVILI RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Generale attesta che, ai sensi dell'art. 124, co.1, del D.LGS 267/2000, copia della presente deliberazione viene pubblicata, mediante affissione all'albo Pretorio della Provincia, a decorrere dal... ove rimarrà per gg. 15 interi e consecutivi. Cremona, li... F.TO LOVILI Copia conforme per uso amministrativo. Cremona, li... CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi di legge decorsi 10 gg dalla pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, co. 3, del D. LGS 267/2000 per immediata eseguibilità, ai sensi dell'art. 134, co. 4, del D. LGS 267/2000. Cremona, li... 10_24_cp.rtf 6 di 6