Graziano Vittone Luca Nari

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1 [Digitare il testo] 2016 Graziano Vittone Luca Nari Giovedì 4 agosto 2016 AGGIORNAMENTO TECNICO N 24 AGGIORNAMENTO CIMICE ASIATICA (Halyomorpha halys) POMACEE Melo Maturazione gruppo Gala: programmare per inizio test maturazione Marciumi da conservazione: pianificare la strategia di difesa sul Gruppo Gala Carpocapsa: fase larvale G2 : segnalazione di frutti colpiti Piralide: attendere per eventuali interventi Pero Carpocapsa: fase larvale G2 : rischio di attacchi DRUPACEE Pesco Marciumi del pre raccolta: segnalazioni di danni : fase larvale G3 Miride: presenza adulti Tripide estivo: presenza in pianta Susino Marciumi del pre raccolta (varietà precoci TC SUN): programmare la strategia di difesa Cydia funebrana: inizio fase larvale G3 ACTINIDIA Metcalfa pruinosa: presenza in campo

2 SITUAZIONE CIMICE ASIATICA (Halyomorpha halys) In settimana sono stati segnalati i primi frutti di melo colpiti nel verzuolese sulle varietà Ambrosia e Fujiko (vedi foto). Anche in questi casi, come già osservato su drupacee, si tratta di meleti ubicati in prossimità di actinidieti o seminativi i quali fungono da rifugio per la cimice. In generale la situazione su pesco e pero risulta pressoché inalterata rispetto alla scorsa settimana. Ancora presente qualche ovatura ma con prevalenza di neanidi e adulti. Considerati che i primi danni segnalati su melo, sono in anticipo rispetto all anno scorso, si ribadisce l importanza di monitorare ogni singolo appezzamento, al fine d individuare precocemente i primi sintomi e localizzare di accesso in modo da cui poter iniziare la strategia d intervento. Ambrosia Fujiko DIFESA DELLE POMACEE MELO Maturazione Gruppo Gala La maturazione delle cultivar appartenenti a questo gruppo risulta in leggero ritardo rispetto lo scorso anno e le operazioni di raccolta inizieranno, presumibilmente, dopo il 20 agosto. Al momento i frutti dei cloni più colorati (Galaval ecc) hanno iniziato il viraggio del colore (invaiatura) ma è evidente che si dovrà attendere ancora una quindicina di giorni prima d iniziare i primi stacchi. Come gli scorsi anni Agrion fornirà ai tecnici del coordinamento frutticolo la soluzione di Lugol per la valutazione della degradazione dell amido al fine d individuare con precisione il momento ottimale di maturazione. Inoltre, l Agrion provvederà a effettuare controlli periodici su alcuni meleti ubicati nelle principali zone di produzione ad integrazione del monitoraggio eseguito dai tecnici.

3 Malattie da conservazione (Gruppo Gala) Come riportato nel precedente avviso sulle varietà appartenenti al gruppo Gala in maturazione dal 20 di agosto in poi è necessario pianificare la strategia di difesa con l impiego di prodotti a base di Captano, Boscalid (Bellis) o di Fludioxonil (Geoxe) Per quanto riguarda il captano, data la molteplicità di formulati disponibili, si riporta l elenco dei prodotti registrati, relativi dosaggi e tempi di carenza. Prodotti a base di captano registrati su MELO FORMULATO % S.A. DOSE A HL (g/hl) DOSE A HA (g/ha) CARENZA AVENGER g/ha riferiti a lt di acqua a ettaro 21 CAPTAIN 80 WG g/ha riferiti a lt di acqua a ettaro 21 CAPTAN ARVESTA 80 WG (1600 g di s.a. a ettaro) 28 MALVIN 80 WG (1600 g di s.a. a ettaro) 28 MERPAN 80 WDG g/ha riferiti a lt di acqua a ettaro 21 MICOSPOR MGD (1600 g di s.a. a ettaro) 28 SANTHANE DF g/ha riferiti a lt di acqua a ettaro 21 SANTHANE WG g/ha riferiti a lt di acqua a ettaro 21 SARCAP g/ha riferiti a lt di acqua a ettaro 21 Carpocapsa Le osservazioni in campo confermano quanto indicato dal modello matematico (SFR Regione Piemonte) e cioè che l insetto si trova nella fase larvale di seconda generazione in tutte le zone. Per quanto riguarda la strategia di difesa, in questo periodo si consiglia di continuare con i controlli visivi al fine d individuare eventuali situazioni a rischio (soglia d intervento pari a 10 frutti bacati su 1000 controllati). Nei meleti di Gala in genere non sono più necessari interventi, mentre sulle varietà più tardive, si dovrà, nei prossimi giorni, continuare nei controlli del bacato. La presenza di danni da C. molesta è segnalata principalmente laddove l anno scorso era già presente del danno e specificatamente nel verzuolese mentre diversamente non si hanno segnalazioni di frutti colpiti. Continuare a monitorare attentamente la situazione in campo attraverso controlli visivi. Eulia Il volo dell insetto si è azzerato ed è in corso la fase larvale della G2. Non si segnalano situazioni con presenza di danni. Piralide Nelle zone storicamente interessate da questo carpofago il monitoraggio del volo con trappole a cono di rete non ha ancora fatto registrare catture significative, sintomo che l insetto sta ancora svolgendo la prima parte del suo ciclo sull ospite primario, il mais. In questa fase si consiglia di mantenere il sotto fila pulito da infestanti, in modo particolare da Giavone (Echinochloa crus galli). Giavone (Echinochloa crus-galli)

4 PERO Maturazione William Dai test di maturazione realizzati ad inizio settimana non è stato evidenziato il raggiungimento dei parametri indicativi per l inizio della raccolta (durezza 6,5 kg/cm e 12 Brix) che si prevede comunque dopo il 10 agosto. Carpocapsa Vedi melo. Monitorare attentamente la situazione in campo, in particolare su Abate Fétel, in quanto si è nel periodo di massimo rischio. Laddove sia presente storicamente del bacato da C. molesta pianificare un adeguata strategia di difesa. DIFESA DELLE POMACEE PESCO Marciumi di pre raccolta Sulle varietà a raccolta intermedia (Alitop, Nectareine ecc) sono presenti, in alcuni pescheti, numerosi frutti colpiti da marciumi. I due principali agenti causali responsabili sono rappresentati dalla Monilia fructicola e dal Rhizopus spp. il quale risulta in aumento rispetto allo scorso anno. Rhizopus spp. Monilia fructicola Vista l elevata incidenza della malattia, si consiglia, oltre a procedere ad un accurata eliminazione dei frutti colpiti nel corso del primo stacco, di sospendere o comunque di ridurre drasticamente l irrigazione e di effettuare i trattamenti antimonilia, come già consigliato, a 18 e a 7 giorni dalla raccolta. Il modello matematico indica lo svolgimento della terza generazione in tutte le zone. Non si segnalano situazioni a rischio nel corso della raccolta confermando ancora una volta l affidabilità del metodo della confusione sessuale applicata nella maggior parte dei pescheti dell areale frutticolo piemontese. Anarsia lineatella Il volo di seconda generazione è terminato e al momento è in corso la fase larvale dell insetto. Non si segnalano danni da Anarsia anche nelle zone storicamente più a rischio laddove è stata condotta un adeguata strategia di difesa. Miridi - Tripidi - Forficula Non si segnalano danni significativi sui frutti in fase di maturazione e in raccolta. La strategia di difesa consigliata ha garantito, per il momento, un ottimo controllo limitando al minimo i danni. SUSINO Monilia (Varietà a maturazione precoce TC Sun ecc) Sulle varietà precoci (TC Sun ecc), in maturazione verso la metà del mese di agosto continuare con la strategia antimonilia già consigliata nei precedenti avvisi.

5 Monilia (varietà Angeleno) Monitorare attentamente la situazione in campo e procedere alla pulizia delle piante impollinatrici al fine di ridurre al minimo la presenza d inoculo in campo. Per il momento non si segnalano susineti con frutti colpiti da Moniliosi in pianta. Cydia funebrana Il modello matematico indica al passaggio alla G3 con la presenza delle prime larve nelle zone più anticipate di Canelli, Nizza Monferrato ecc. In queste zone, nei susineti fuori confusione e quelli ad alto rischio, programmare l applicazione del larvicida. Per le altre zone attendere alla prossima settimana. ACTINIDIA Metcalfa pruinosa Laddove siano presenti infestazioni di questo insetto procedere all aerazione delle chiome con potature verdi e alla pulizia delle infestanti dal sottofila che come è noto favoriscono la presenza dell insetto. Solo nei casi più gravi intervenire con etofenprox (Trebon Up), previsto contro questo insetto ma anche attivo contro la cimice asiatica, presente, come detto in precedenza, in molti actinidieti.