Graziano Vittone Luca Nari

Transcript

1 Caratterizzazione climatica dell annata, Produzione, Bilancio fitosanitario Graziano Vittone Luca Nari

2 L andamento climatico 2012

3 TEMPERATURE minime 2012.

4 Andamento climatico 2012 Valori Annuali 2012 Media storica gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic T min aria ( C) 5 5,8-4,6-9,5 2,8 5,4 9,5 14,5 14,8 15,6 10,2 5,8 1-5,7 T med aria ( C) 11,4 12,8 1,2-1,4 10,5 10,9 16,2 21,4 22,2 22,2 16,1 11,2 6,1 0,2 T max aria ( C) 19,1 19,4 8,9 8,7 18,9 16,7 23,4 28,8 30,2 30,7 23,8 18,3 12,4 8,4 Precipit. (mm) ,2 21, , ,6 96,6 74, ,2

5 Andamento climatico TEMPERATURE

6 Andamento climatico PRECIPITAZIONI Precipitazioni medie dal 1997: 714 mm Precipitazione tot 2012: 692mm

7 DATI PRODUTTIVI PROVINCIA DI CUNEO PLV PLV valore SPECIE ha ton/ha qli rid. % Danno 2012 ACTINIDIA 3.929, ,00 80% ,0 ALBICOCCO 417, ,00 50% ,0 CILIEGIO 53, ,00 10% ,0 MELO 3364, ,00 5% ,0 NETTARINE 2.249, ,00 38% ,0 PERO 657, ,00 10% ,0 PESCO 2.214, ,00 45% ,0 SUSINO 933, ,00 25% ,0 FRUTTA FRESCA , , ,0 Fonte Osservatorio Regionale per lo sviluppo e il coordinamento del settore ortofrutticolo piemontese.

8 Bilancio fitosanitario 2012: 1. Questionario compilato da 12 tecnici del coordinamento CReSO 2. Elaborazione dati e successiva costruzione dei grafici

9 Bilancio fitosanitario MELO

10 DANNO Deperimento del melo 2. Arvicole 3. Scolitidi 4. Oidio 5. Sesia

11 Avversità riemergenti: - Carpocapsa - Eulia Avversità a gravità stazionaria: - Arvicole - Scolitidi - Cancri rameali - Sesia Avversità in calo: - Acari (Ragno rosso) - Eriofide - Oidio - Afide lanigero - Cocciniglie - Patina bianca

12 Scolitidi: avversità stazionaria Strettamente legati al deperimento del melo e alla stanchezza del terreno

13 Arvicole: avversità stazionaria Questo problema è tuttora irrisolto a causa di: Mancanza di un azione di controllo su tutto il territorio (applicazione di esche) La corretta disposizione delle esche, che resta al momento l unico mezzo di contenimento, richiede comunque del tempo e deve essere seguita. E questo un problema legato ad un delicato equilibrio biologico sul mantenimento del quale l azione del coltivatore non ha un ruolo primario. Esistono alcuni mezzi (già sperimentati) sia finalizzati alla cattura diretta (trappole) sia ad azione deterrente (Rodenator) ma non hanno fornito una soluzione risolutiva Microtus savii Arvicola scherman

14 Cancri da Nectria - Sesia Queste avversità, che interessano gli impianti sin dai primi anni mantengono una costante gravità per le seguenti cause: Assai probabile provenienza vivaistica Assenza o insufficienza di misure preventive da parte del frutticoltore a partire dal primo anno d impianto

15 Patina bianca: avversità in calo Andamento climatico poco favorevole alla diffusione dei patogeni responsabili Nel 2008 e 2009

16 Carpocapsa: avversità riemergente Andamento climatico favorevole (3 generazioni) Scarsa attenzione (anche in confusione) ad un efficace strategia contro la G1

17 Eulia: avversità riemergente Aumento delle situazioni a rischio (estensione dei seminativi) Biologia complessa (comportamento dioico ) Risultati ottenuti in laboratorio sull efficacia dei p.a. spinosad, metossifenozide e emamectina benzoato su larve di Eulia.

18 Bilancio fitosanitario PESCO

19 DANNO Monilia alla raccolta 2. Forficula 3. Rhizopus spp. 4. Cancri rameali 5. Limacce

20 Cydia molesta: avversità in calo Confusione sessuale: 92 % dei pescheti è confusionato!

21 Monilia e altri marciumi: avversità stazionaria Andamento climatico + pratiche agronomiche errate

22 Bilancio fitosanitario ACTINIDIA

23 DANNO Batteriosi dell actinidia PSA 2. Carie del legno 3. Nematodi 4. Eriofidi 5. Formiche

24 Bilancio fitosanitario SUSINO

25 DANNO Fitoplasmi 2. Batteriosi 3. Monilia alla raccolta 4. Cancri rameali 5. Tripide fiorale

26 Bilancio fitosanitario ALBICOCCO

27 DANNO Batteriosi (Pss) 2. Cancri rameali 3. Forficula 4. Monilia sui fiori 5. Nerume

28 Bilancio fitosanitario PERO

29 DANNO Psilla 2. Cecidomia delle foglie 3. Eriofide rugginoso 4. Maculatura bruna 5. Alternaria

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31 1. Difesa preventiva: Si basa su attente valutazioni delle previsioni meteo 2. Difesa retroattiva o curativa: INTERVENTI: A SEGUITO DI UNA PIOGGIA INFETTANTE. ESEGUITI SOLO NEI SEGUENTI CASI: Mancata copertura della pianta a seguito di un avvenuta infezione Dilavamento del prodotto di copertura Segnalazione di infezioni molto gravi da parte del modello Rim-pro

32 Applicazione del modello previsionale Rim-pro Gestione del captaspore (mod. Marchi) Gestione delle piante spia in vaso

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35 Anche nel 2012 il modello matematico Rim-pro ha rilevato correttamente le infezioni primarie primaverili Nel 2012, a differenza degli scorsi anni, non si è verificata una correlazione completa tra il valore Rim, le spore catturate dal captaspore e il numero di germogli colpiti. La difesa preventiva messa in atto per il 2012 ha consentito di superare con successo il periodo delle infezioni primarie evitando ulteriori trattamenti per il controllo delle infezioni secondarie.

36 Un ringraziamento a tutti i tecnici del COORDINAMENTO FRUTTICOLO che hanno collaborato tutto l anno con NOI!!!!