Fisica ambientale per la conservazione dei BBLL. - contenuti -

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fisica ambientale per la conservazione dei BBLL. - contenuti -"

Transcript

1 Fisica ambientale per la conservazione dei BBLL - contenuti - Conservare i documenti affinchè il patrimonio culturale venga trasmesso alle future generazioni Il controllo ambientale rappresenta la prima tra tutte le misure preventive (Memory of the World Programme 2005)

2 Conservazione e sistema manufatto-ambiente Deterioramento processo spontaneo, continuo, inarrestabile Velocità di deterioramento k ambiente di conservazione Prevenzione azione per minimizzare k controllo ambientale Fruizione condizionamento compromessi (es.: nel contr. amb.) Interazione manufatto-ambiente processo sempre attivo Sistema unico manufatto-ambiente!

3 La questione ambientale problemi antichi e moderni evoluzione dei manufatti e delle modalità di fruizione approccio moderno patologia : diagnosi e terapia-diagnosi e trattamento, chirurgia-restauro, prevenzione-questione ambientale i) approccio scientifico: misure per i processi di degrado: prevenzione ii) gestazione e nascita della questione ambientale per la conservazione tematiche ambientali i) conservazione e fruizione ii) supporto e contenuto iii) strutture storiche (compromesso funzionalità-tutela)

4 Stabilità chimica scambi energetici <=> energia d attivazione

5 Parametri e aspetti fisici significativi influenzano lo scambio di energia e l energia di attivazione (la stabilità chimica) temperatura luce e temperatura umidità e temperatura inquinamento (particolato e contaminanti) I parametri fisici non sono cause di degrado!

6 Altri aspetti ambientali significativi infestanti (causa ed effetto del degrado) micro / macro strutture

7 la temperatura

8 la luce

9

10

11 luce & temperatura T ( C) velocità di degrado

12 Esposizione a 50lx 3 anni 12 anni 25 anni

13 erosione dello strato di colore sbiadimento del colore ingiallimento della lana

14 l umidità

15

16

17

18 temperatura & umidità

19 luce, temperatura & umidità

20 Desorbimento della parete tra questa e pannello di supporto Riscaldamento tra vetro e stampa T C

21 le norme (standards)

22 Standardization Organizations Internazionali Europee EUROPEAN COMMITTEE FOR STANDARDIZATION COMITÉ EUROPÉEN DE NORMALISATION EUROPÄISCHES KOMITEE FÜR NORMUNG Nazionali

23 Per l ambiente dei BBCC e BBLL?

24 Internazionali Nazionali Europee?

25 Nel 2001 la UNI promuove al CEN Standards on Conservation of Cultural Property CEN/TC 346 WG 4 - Environment It has the responsibility for the drafting of guidelines for the control of environmental variables, and of standards on the measurement of indoor, including exhibition and storage conditions, and outdoor environmental conditions, and on artefacts/environment interaction.

26 Le norme non sono un manuale! Norme e raccomandazioni vanno lette e studiate criticamente!

27 Studieremo ( criticamente ) SCARICABILI y=6acca99c9dbf9e67d89c7c5ab0a8e1cec06970bd

28 Considereremo anche NON SCARICABILI

29 il controllo microclimatico

30 Uffizi: sala di Giotto spaziale T US UR DPS

31 temporale Uffizi: sala del Pollaiolo

32 le strutture

33 il condizionamento

34

35 il progetto dell ambiente di conservazione

Il microclima in archivi e biblioteche

Il microclima in archivi e biblioteche UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA FACOLTA DI LETTERE E FILOSOFIA Corso di Dottorato di ricerca in Scienze bibliografiche, archivistiche, documentarie e per la conservazione e restauro di libri

Dettagli

La fisica del degrado librario e archivistico: scambi d acqua e d energia

La fisica del degrado librario e archivistico: scambi d acqua e d energia UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA FACOLTA DI LETTERE E FILOSOFIA Corso di Dottorato di ricerca in Scienze bibliografiche, archivistiche, documentarie e per la conservazione e restauro di libri

Dettagli

Piattaforma Italiana Cultural Heritage

Piattaforma Italiana Cultural Heritage Roma, 5 Maggio 2011 Piattaforma Italiana Cultural Heritage Alessandra Bonazza Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima (ISAC) Consiglio Nazionale delle Ricerche Cristina Sabbioni Direttore f.f. TEMATICHE

Dettagli

Microclima in ambienti museali

Microclima in ambienti museali Microclima in ambienti museali (Tracciati estratti dai libri di testo di A. Bernardi e D. Camuffo) 1. Rappresentazione dei parametri microclimatici (temporale, spaziale) 2. Parametri significativi per

Dettagli

Microclimatologia per i beni culturali. Enrico Ferrero

Microclimatologia per i beni culturali. Enrico Ferrero Microclimatologia per i beni culturali Enrico Ferrero Croste nere dovute all inquinamento e all acqua piovana sul marmo sul bronzo sulla pietra calcarea sul marmo DEFINIZIONE DI MICROCLIMA Clima di una

Dettagli

Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici

Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Settore: PATRIMONIO CULTURALE Coordinatore: Cristina Sabbioni, CNR-ISAC Consultazioni pubbliche

Dettagli

RICERCA STORICA DOCUMENTAZIONE CONSERVAZIONE DIAGNOSTICA

RICERCA STORICA DOCUMENTAZIONE CONSERVAZIONE DIAGNOSTICA C.I.R.I Edilizia e Costruzioni U.O. Recupero e Restauro c/o Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali Università di Bologna (sede di Ravenna) RICERCA STORICA DOCUMENTAZIONE

Dettagli

UNI EN ISO :2004

UNI EN ISO :2004 NORMA ITALIANA Elementi di collegamento Difetti superficiali Parte 2: Dadi UNI EN ISO 6157-2 Fasteners Surface discontinuities Part 2: Nuts DICEMBRE 2004 CLASSIFICAZIONE ICS 21.060.20 SOMMARIO RELAZIONI

Dettagli

Dr.ssa Eletta Cavedoni. Cosmolab srl Tortona

Dr.ssa Eletta Cavedoni. Cosmolab srl Tortona Controllo e Gestione della Qualità Università di Pavia aa 2007-08 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona LE BASI TEORICHE DELLA QUALITA Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche

Dettagli

Sistemi radianti: le norme tecniche di riferimento

Sistemi radianti: le norme tecniche di riferimento Una grande quantità di norme può orientare e consigliare le scelte di progettisti e applicatori. A volte però può anche creare confusione. Per fare chiarezza ecco il panorama normativo completo e aggiornato

Dettagli

Iperspettralità: analisi e monitoraggio di documenti d archivio

Iperspettralità: analisi e monitoraggio di documenti d archivio UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA FACOLTA DI LETTERE E FILOSOFIA Corso di Dottorato di ricerca in Scienze bibliografiche e archivistiche, documentarie e per la conservazione e restauro dei beni

Dettagli

NORMA UNI EN ISO (aprile 2010)

NORMA UNI EN ISO (aprile 2010) ERRATA CORRIGE N 1 alla versione in lingua inglese DEL 7 ottobre 2010 NORMA UNI EN ISO 10993-1 (aprile 2010) TITOLO Valutazione biologica dei dispositivi medici Parte 1: Valutazione e prove all interno

Dettagli

Conservazione e Restauro dei Beni Culturali: Conservazione e Restauro del Libro

Conservazione e Restauro dei Beni Culturali: Conservazione e Restauro del Libro Conservazione e Restauro dei Beni Culturali: Conservazione e Restauro del Libro Iter formativo e piani di studio Per conseguire la laurea del Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione e

Dettagli

5.3. SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE

5.3. SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE 5.3. SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE 1 Manuale (Lugaresi, 2015): 5.3. Riferimenti comunitari reg.ce n.1221/2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE 2 Certificazione di processo per organizzazioni Considerazione

Dettagli

UNI, ISO e la Responsabilità Sociale

UNI, ISO e la Responsabilità Sociale UNI, ISO e la Responsabilità Sociale Napoli, 20 novembre 2007 Stefano Sibilio Ente Nazionale Italiano di Unificazione Fondazione : 1921 Riconoscimento: Ente Normatore Membro italiano elaborare, pubblicare

Dettagli

STRATEGIE DI MONITORAGGIO DEI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI (COV) IN AMBIENTE INDOOR a cura del Gruppo di Studio Nazionale sull Inquinamento Indoor dell

STRATEGIE DI MONITORAGGIO DEI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI (COV) IN AMBIENTE INDOOR a cura del Gruppo di Studio Nazionale sull Inquinamento Indoor dell STRATEGIE DI MONITORAGGIO DEI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI (COV) IN AMBIENTE INDOOR a cura del Gruppo di Studio Nazionale sull Inquinamento Indoor dell ISS Rapporto Istisan, 2013 1 INDICE Introduzione...

Dettagli

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda N 1 di 6 PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 1 Ambiente Fibre di amianto DM 06/09/1994 2 Ambiente di lavoro Frazione inalabile particelle aerodisperse M.U. 1998:2005 Frazione respirabile particelle

Dettagli

BE-GU. Manufatti e prefabbricati in calcestruzzo CON SCRITTE E STEMMI PERSONALIZZATI...

BE-GU. Manufatti e prefabbricati in calcestruzzo CON SCRITTE E STEMMI PERSONALIZZATI... Manufatti e prefabbricati in calcestruzzo BE-GU CON SCRITTE E STEMMI PERSONALIZZATI......UN BIGLIETTO DA VISITA PER PROGETTISTI, AMMINISTRAZIONI E TECNICI COMUNALI. Determinazione delle zone di impiego

Dettagli

5.3. SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE

5.3. SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE 5.3. SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE 1 Manuale (Lugaresi, 2012): 5.3. Riferimenti comunitari reg.ce n.1221/2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE 2 Certificazione di processo per organizzazioni Considerazione

Dettagli

Master Universitario di II livello in Edilizia sostenibile ed efficienza energetica Politecnico di Torino Ed. I a.a. 2011/2012 TESI DI MASTER

Master Universitario di II livello in Edilizia sostenibile ed efficienza energetica Politecnico di Torino Ed. I a.a. 2011/2012 TESI DI MASTER Master Universitario di II livello in Edilizia sostenibile ed efficienza energetica Politecnico di Torino Ed. I a.a. 2011/2012 TESI DI MASTER Sviluppo del progetto di ricerca WSAN M&C Wireless Sensor &

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Cognome Nome

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Cognome Nome UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Cognome Nome Facoltà Di Lettere e Filosofia - Corso di laurea in METODI E TECNOLOGIE PER LA CONSERVAZIONE DEI BENI LIBRARI A.A. 2001/2002 - Corso di Fisica Tecnica

Dettagli

Abbiamo visto che le cause della presenza di inquinanti negli ambienti di conservazione possono essere: -Fonti esterne (inquinamento atmosferico)

Abbiamo visto che le cause della presenza di inquinanti negli ambienti di conservazione possono essere: -Fonti esterne (inquinamento atmosferico) Abbiamo visto che le cause della presenza di inquinanti negli ambienti di conservazione possono essere: -Fonti esterne (inquinamento atmosferico) -Fonti indoor Definizione (Ministero dell Ambiente, 1991):

Dettagli

Via Battistotti Sassi, 11b Milano - Italia

Via Battistotti Sassi, 11b Milano - Italia Ente Nazionale Italiano di Unificazione Ente riconosciuto con DPR n. 1522 del 20.9.1955 Membro Italiano ISO e CEN P.IVA 06786300159 Via Battistotti Sassi, 11b 20133 Milano - Italia Telefono (02) 700241

Dettagli

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro ANNO FORMATIVO 0/0 (ex D.M. 87/009 e D.I. /0/0) DISCIPLINE TECNICHE DI RESTAURO - Teoria + Laboratorio + Cantiere PFP: Manufatti lapidei e derivati, superfici decorate dell architettura = 0 ore Pratica

Dettagli

Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI)

Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI) PFP 4 Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI) Premessa 1. L insegnamento comprende una parte teorica

Dettagli

DI COSA SI OCCUPA? Fotochimica. Inquinanti gassosi Microclima. Effetto serra. Inquinamento elettromagnetico. Atmosfera

DI COSA SI OCCUPA? Fotochimica. Inquinanti gassosi Microclima. Effetto serra. Inquinamento elettromagnetico. Atmosfera FISICA AMBIENTALE DI COSA SI OCCUPA? Studio delle componenti, degli inquinanti e del degrado dell ambiente inteso come insieme dei fattori caratterizzanti il contesto in cui viviamo Inquinanti gassosi

Dettagli

IMPIANTI NELLE SALE OPERATORIE. Ing. Pietro Ernesto De Felice

IMPIANTI NELLE SALE OPERATORIE. Ing. Pietro Ernesto De Felice IMPIANTI NELLE SALE OPERATORIE L ASHRAE (società americana di riscaldamento refrigerazione e condizionamento) individua negli ospedali le camere a contaminazione controllata (clean space)ove vanno controllati:

Dettagli

Ruredil. Isolamento termico a cappotto un sistema certificato. Isolamento a cappotto

Ruredil. Isolamento termico a cappotto un sistema certificato. Isolamento a cappotto Ruredil Isolamento termico a cappotto un sistema certificato Isolamento a cappotto Meglio isolati... Quando si costruisce o si ristruttura un edificio, uno degli aspetti da non sottovalutare è sicuramente

Dettagli

ovvero il periodo di tempo che corrisponde, in definite circostanze, ad una tollerabile diminuzione della qualità di un prodotto confezionato

ovvero il periodo di tempo che corrisponde, in definite circostanze, ad una tollerabile diminuzione della qualità di un prodotto confezionato Shelf Life per una durabilità dei prodotti alimentari Di Gabriella lo Feudo CRA OLI Centro di Ricerca per l Olivicoltura e l industria Olearia Roma 3 febbraio 2015 We would like to acknowledge that the

Dettagli

PROPOSTA DI CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI TERMICI MODERATI

PROPOSTA DI CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI TERMICI MODERATI Modena 7 ottobre 2010 PROPOSTA DI CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI TERMICI MODERATI del Gaudio M.,Freda D., Lenzuni P. Ambienti termicamente moderati Ambienti caratterizzati da condizioni omogenee e piuttosto

Dettagli

Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI IN METALLO E LEGHE)

Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI IN METALLO E LEGHE) PFP 4 Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI IN METALLO E LEGHE) Premessa 1. L insegnamento comprende una parte

Dettagli

Via Battistotti Sassi, 11b Milano - Italia

Via Battistotti Sassi, 11b Milano - Italia Ente Nazionale Italiano di Unificazione Ente riconosciuto con DPR n. 1522 del 20.9.1955 Membro Italiano ISO e CEN P.IVA 06786300159 Via Battistotti Sassi, 11b 20133 Milano - Italia Telefono (02) 700241

Dettagli

La diagnostica del legno archeologico in vista del consolidamento dei manufatti

La diagnostica del legno archeologico in vista del consolidamento dei manufatti La diagnostica del legno archeologico in vista del consolidamento dei manufatti Nicola Macchioni CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE IVALSA ISTITUTO PER LA VALORIZZAZIONE DEL LEGNO E DELLE SPECIE ARBOREE

Dettagli

Bologna 19 ottobre 2016

Bologna 19 ottobre 2016 Bologna 19 ottobre 2016 GNL: LO STATO DELL ARTE NORMATIVO Cristiano Fiameni Direttore Tecnico CIG CIG Comitato Italiano Gas Ente Federato all UNI dotato di personalità giuridica I regolamenti IMO sui limiti

Dettagli

Ambiente e normazione: applicazione nel settore analisi e ricerca

Ambiente e normazione: applicazione nel settore analisi e ricerca re s e a rc h Ambiente e normazione: applicazione nel settore analisi e ricerca Werner Tirler Normative:stato della tecnica e innovazione 21.05.2010 TIS innovation park www.eco-research.it Ricerca e

Dettagli

TRASMISSIONE DEL CALORE

TRASMISSIONE DEL CALORE TRASMISSIONE DEL CALORE Testi di riferimento: ÇENGEL Y. A., Termodinamica e trasmissione del calore, McGraw-Hill, Milano, 1998. GUGLIELMINI G., PISONI C., Elementi di trasmissione del calore, Editoriale

Dettagli

LABORATORIO DI RESTAURO CORSO F

LABORATORIO DI RESTAURO CORSO F UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE, CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA (CLASSE 04/S) ANNO ACCADEMICO 2006/2007 LABORATORIO DI RESTAURO CORSO F RESTAURO ARCHITETTONICO: PROF. CLAUDIO BATISTINI DEGRADO E DIAGNOSTICA

Dettagli

Giornata di aggiornamento sulla normativa tecnica per la conservazione dei Beni Culturali

Giornata di aggiornamento sulla normativa tecnica per la conservazione dei Beni Culturali Giornata di aggiornamento sulla normativa tecnica per la conservazione dei Beni Culturali L Aquila, 23 settembre 2010 Caratterizzazione dei materiali impiegati negli edifici storici: stato dell arte e

Dettagli

Aggiornamento sul quadro normativo: le nuove norme UNI sui CSS

Aggiornamento sul quadro normativo: le nuove norme UNI sui CSS CSS: IL RUOLO DELLA NORMATIVA E LE ATTIVITÀ DI CONTROLLO E VIGILANZA Aggiornamento sul quadro normativo: le nuove norme UNI sui CSS Rimini, 5 Novembre 2014 Sala Ravezzi 1, Hall Sud dott. Mattia Merlini

Dettagli

L evoluzione del sistema di certificazione energetica in ER

L evoluzione del sistema di certificazione energetica in ER La prestazione energetica degli edifici in Emilia-Romagna Requisiti minimi e procedure di certificazione: stato di fatto e prospettive di evoluzione Bologna 29 maggio 2012 - Ore 9,00 Sala A Terza Torre

Dettagli

SICURE SRL AGENZIA FORMATIVA ACCREDITATA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA FORMAZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

SICURE SRL AGENZIA FORMATIVA ACCREDITATA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA FORMAZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO CORSO ABILITANTE PER TECNICO CERTIFICATORE ENERGETICO (autorizzato dal MISE/MIT/MATTM ai sensi del DPR 16 Aprile 2013 N. 75 e s.m.i. valido ai fini dell iscrizione nelle liste dei certificatori abilitati)

Dettagli

IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE

IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE PRINCIPALI FATTORI DI COMFORT INTERNO La sensazione di benessere all interno di uno spazio confinato dipende da numerosi fattori fisici e non fisici. I fattori fisici, controllabili

Dettagli

L ATTIVITA DI NORMAZIONE NELLA COMMISSIONE MACCHINE UTENSILI. 30. BI-MU Fiera Milano 5 ottobre 2016 Alessandra Russo

L ATTIVITA DI NORMAZIONE NELLA COMMISSIONE MACCHINE UTENSILI. 30. BI-MU Fiera Milano 5 ottobre 2016 Alessandra Russo L ATTIVITA DI NORMAZIONE NELLA COMMISSIONE MACCHINE UTENSILI 30. BI-MU Fiera Milano 5 ottobre 2016 Alessandra Russo Benefici della normazione: il caso delle macchine utensili lavorazione metalli Giudizio

Dettagli

Gradiente di esposizione all inquinamento atmosferico sul fronte strada e sul retro di uno stesso edificio: un indagine nell area urbana di Bologna

Gradiente di esposizione all inquinamento atmosferico sul fronte strada e sul retro di uno stesso edificio: un indagine nell area urbana di Bologna Gradiente di esposizione all inquinamento atmosferico sul fronte strada e sul retro di uno stesso edificio: un indagine nell area urbana di Bologna Zauli Sajani S. 1, Ricciardelli I. 2, Trentini A. 2,

Dettagli

Dipartimento delle discipline dell area di indirizzo ENOGASTRONOMIA / SALA / ACCOGLIENZA Disciplina: SCIENZE DEGLI ALIMENTI - Classe 2

Dipartimento delle discipline dell area di indirizzo ENOGASTRONOMIA / SALA / ACCOGLIENZA Disciplina: SCIENZE DEGLI ALIMENTI - Classe 2 MODULO 6 COMPORTAMENTI ALIMENTARI E MALNUTRIZIONE I fattori che influenzano le abitudini e i consumi alimentati Dall alimentazione equilibrata alla malnutrizione L alimentazione come causa di intolleranze

Dettagli

EFFICIENZA & EFFICACIA

EFFICIENZA & EFFICACIA EFFICIENZA & EFFICACIA INDOOR AIR QUALITY Evoluzione Normativa Luca A. Piterà Segretario Tecnico AiCARR 2 Cosa si intende per IAQ Ministero dell Interno - 1991 L inquinamento interno è definito come: «Qualsiasi

Dettagli

UNI EN ISO 6284: /01/2002 TESTO DELLA NORMA

UNI EN ISO 6284: /01/2002 TESTO DELLA NORMA NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO SOMMARIO 01/01/2002 DISEGNI TECNICI/DOC.TECNICA DI PRODOTTO Disegni di costruzione - Indicazione degli scostamenti limite Construction drawings - Indication of limit deviations

Dettagli

Misure ambientali del progetto CCM Indoor-School. Microclima.

Misure ambientali del progetto CCM Indoor-School. Microclima. Workshop Inquinamento atmosferico interno e salute nelle scuole italiane Ministero della Salute Sala Auditorium Biagio D Alba 23 febbraio 2015 Misure ambientali del progetto CCM Indoor-School. Microclima.

Dettagli

FINALITÀ DELLA PARTE TECNICA

FINALITÀ DELLA PARTE TECNICA Rimini, 7 Novembre 2017 AGENDA FINALITÀ DELLA PARTE TECNICA LE CARATTERISTICHE TECNICHE FONDAMENTALI DELL INTERVENTO Misurabile Confinabile Prevedibile LE CARATTERISTICHE TECNICHE FONDAMENTALI DELL INTERVENTO

Dettagli

QUALITÀ DELL ARIA E SALUTE NELLA PROVINCIA DI LODI

QUALITÀ DELL ARIA E SALUTE NELLA PROVINCIA DI LODI QUALITÀ DELL ARIA E SALUTE NELLA PROVINCIA DI LODI Il progetto: presentazione delle fasi dei contenuti, dei principali risultati Eugenio Ariano Giuseppe Cammarano Maria Grazia Silvestri ASL di Lodi Lodi,

Dettagli

ENTI DI NORMAZIONE TDP. Prof.ssa Nadia CARPI ITIS G.PEANO a.s. 01/02

ENTI DI NORMAZIONE TDP. Prof.ssa Nadia CARPI ITIS G.PEANO a.s. 01/02 ENTI DI NORMAZIONE TDP Prof.ssa Nadia CARPI ITIS G.PEANO a.s. 01/02 Introduzione Fino a pochi decenni addietro, i criteri e le tecniche adottati per la progettazione, la costruzione ed il collaudo degli

Dettagli

UNI EN ISO 8560: /01/2002 TESTO DELLA NORMA

UNI EN ISO 8560: /01/2002 TESTO DELLA NORMA NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO SOMMARIO 01/01/2002 DISEGNI TECNICI/DOC.TECNICA DI PRODOTTO Disegni tecnici - Disegni di costruzione - Rappresentazione di dimensioni, linee e quadrettature modulari Technical

Dettagli

Vari particolari dei manufatti posti in facciata durante le operazioni di restauro fino al conseguimento finale

Vari particolari dei manufatti posti in facciata durante le operazioni di restauro fino al conseguimento finale Vari particolari dei manufatti posti in facciata durante le operazioni di restauro fino al conseguimento finale Vari esempi di interventi di conservazione e di ricostruzione delle superfici deteriorate,

Dettagli

Utilizzo di ferro zerovalente nanoscopico per la bonifica dei siti contaminati

Utilizzo di ferro zerovalente nanoscopico per la bonifica dei siti contaminati UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Relatore: Ch.mo Prof. Massimiliano Fabbricino Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Corso di laurea

Dettagli

Il Gruppo di lavoro presso l ICCD Carlo Cacace Daniela Simonetta Palazzi Donatella Matè Roberta Bollati

Il Gruppo di lavoro presso l ICCD Carlo Cacace Daniela Simonetta Palazzi Donatella Matè Roberta Bollati Il Gruppo di lavoro presso l ICCD Nel 2012 è stata formalizzata la costituzione di un Gruppo di lavoro permanente, con funzioni di indirizzo metodologico nell ambito delle varie discipline della conservazione

Dettagli

PROFILO PROFESSIONALE ESPERTO DI DIAGNOSTICA E DI SCIENZE E TECNOLOGIA APPLICATE AI BENI CULTURALI

PROFILO PROFESSIONALE ESPERTO DI DIAGNOSTICA E DI SCIENZE E TECNOLOGIA APPLICATE AI BENI CULTURALI PROFILO PROFESSIONALE ESPERTO DI DIAGNOSTICA E DI SCIENZE E TECNOLOGIA APPLICATE AI BENI CULTURALI 1.Premessa Normativa di riferimento Quadro europeo delle qualifiche e Raccomandazioni 2008/C11/01 (EQF)

Dettagli

Le norme UNI e le norme EN. Ente Nazionale Italiano di Unificazione. Ente Nazionale Italiano di Unificazione www.uni.com

Le norme UNI e le norme EN. Ente Nazionale Italiano di Unificazione. Ente Nazionale Italiano di Unificazione www.uni.com Ente Nazionale Italiano di Unificazione www.uni.com Le norme UNI e le norme EN Sistemi per il controllo del fumo e del calore FORUM di PREVENZIONE INCENDI 2011 Milano 26 ottobre 2011 Cristiano Fiameni

Dettagli

Corso di Medicina del Lavoro

Corso di Medicina del Lavoro Corso Integrato di Medicina Legale e del Lavoro (V anno, a.a. 2009-10) Corso di Medicina del Lavoro Prof. Maurizio Manno Lezione 1 Contenuti della 1 a lezione 1. Origini della Medicina del Lavoro: da Bernardino

Dettagli

VENTILAZIONE

VENTILAZIONE VENTILAZIONE 1 Sensibilizzare i Professionisti RISPARMIO ENERGETICO Le problematiche attuali: il clima ed il consumo energetico degli edifici COME FARE? Strategie per i sistemi di riscaldamento e di raffrescamento:

Dettagli

PA.GRC.19 MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI ELETTROMEDICALI. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione

PA.GRC.19 MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI ELETTROMEDICALI. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione Pag.: 1 di 6 PROCEDURA AZIENDALE PER LA GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE N 9 DEL MINISTERO DELLA SALUTE: PREVENZIONE DEGLI EVENTI AVVERSI CONSEGUENTI AL MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI

Dettagli

Dipartimento Di Scienze della Terra e Geoambientali

Dipartimento Di Scienze della Terra e Geoambientali Dipartimento Di Scienze della Terra e Geoambientali via E. Orabona, 4 70125 BARI tel. direzione (+39) 00 5442556 fax (+39) 00 5442625 PUNTI 7_ ALLEGATO n. 1 Percorso PFP1: Lapidei e derivati; superfici

Dettagli

DIPARTIMENTO PATRIMONIO CULTURALE. Rimodulazione delle specifiche concorsuali (profili e requisiti) dei posti da assegnare al Dipartimento

DIPARTIMENTO PATRIMONIO CULTURALE. Rimodulazione delle specifiche concorsuali (profili e requisiti) dei posti da assegnare al Dipartimento DIPARTIMENTO PATRIMONIO CULTURALE Rimodulazione delle specifiche concorsuali (profili e requisiti) dei posti da assegnare al Requisiti delle assunzioni dei contratti di lavoro a tempo indeterminato per

Dettagli

Catalogo prodotti in lana di vetro per l edilizia. Isolanti termoacustici in lana di vetro

Catalogo prodotti in lana di vetro per l edilizia. Isolanti termoacustici in lana di vetro Catalogo prodotti in lana di vetro per l edilizia Isolanti termoacustici in lana di vetro PRODOTTI PER L EDILIZIA FELTRI SUPER TF VB 06 Feltro in lana di vetro trattata con particolari leganti termoindurenti,

Dettagli

Michele De Carli. Dipartimento di Ingegneria Industriale. Coordinatore tecnico scientifico Q-RAD

Michele De Carli. Dipartimento di Ingegneria Industriale. Coordinatore tecnico scientifico Q-RAD Michele De Carli Dipartimento di Ingegneria Industriale Coordinatore tecnico scientifico Q-RAD Q-RAD e la ricerca Il Consorzio Q-RAD ha affidato al Dipartimento t di Ingegneria Industriale l incarico della

Dettagli

FILOSOFIA PROGETTUALE

FILOSOFIA PROGETTUALE FILOSOFIA PROGETTUALE La progettazione del complesso in oggetto trae le sue fondamenta dalla convinzione che un intervento edilizio ad oggi non possa prescindere da un attenta analisi del territorio, dello

Dettagli

Coperte antincendio UNI EN 1869:2002. Fire blankets NORMA ITALIANA APRILE 2002

Coperte antincendio UNI EN 1869:2002. Fire blankets NORMA ITALIANA APRILE 2002 NORMA ITALIANA Coperte antincendio UNI EN 1869 APRILE 2002 Fire blankets CLASSIFICAZIONE ICS 13.220.10 SOMMARIO RELAZIONI NAZIONALI La norma fornisce i requisiti per le coperte antincendio utilizzabili

Dettagli

Definizione di sanità pubblica

Definizione di sanità pubblica Definizione di sanità pubblica non semplice assenza di malattia ma stato di completo benessere fisico psichico e sociale (WHO, 1947) scienza rivolta a migliorare la salute della popolazione tramite sforzi

Dettagli

MICROCLIMA TITOLO II LUOGHI DI LAVORO

MICROCLIMA TITOLO II LUOGHI DI LAVORO MICROCLIMA TITOLO II LUOGHI DI LAVORO Come si può definire il microclima? Il complesso dei fattori fisici ambientali che caratterizzano l ambiente di lavoro che insieme a parametri individuali (abbigliamento,

Dettagli

MICROCLIMA TITOLO II LUOGHI DI LAVORO. Come si può definire il microclima?

MICROCLIMA TITOLO II LUOGHI DI LAVORO. Come si può definire il microclima? MICROCLIMA TITOLO II LUOGHI DI LAVORO Come si può definire il microclima? Il complesso dei fattori fisici ambientali che caratterizzano l ambiente di lavoro che insieme a parametri individuali (abbigliamento,

Dettagli

Qualità ambientale : inquinanti indoor e controllo

Qualità ambientale : inquinanti indoor e controllo Qualità ambientale : inquinanti indoor e controllo Prof. Ing. Giorgio Raffellini Dip. di Tecnologie dell architettura e Design P. Spadolini Università di Firenze L isolamento termico Utilizzo di vetrocamera

Dettagli

Prove non distruttive Qualificazione e certificazione del personale addetto alle prove non distruttive

Prove non distruttive Qualificazione e certificazione del personale addetto alle prove non distruttive NORMA EUROPEA Prove non distruttive Qualificazione e certificazione del personale addetto alle prove non distruttive UNI EN ISO 9712 LUGLIO 2012 Non-destructive testing Qualification and certification

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO MICROCLIMA DALLA A ALLA Z

LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO MICROCLIMA DALLA A ALLA Z Bologna 17 ottobre 2018 LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO MICROCLIMA DALLA A ALLA Z M. del Gaudio, D. Freda, R. Sabatino, P. Nataletti, P. Lenzuni, D. Leone, A. Pomponio, A. Nicotera. Da dove siamo partiti? 2

Dettagli

la capacità di un manufatto di svolgere le funzioni per cui è stato realizzato per un certo tempo dopo l inizio dell'incendio

la capacità di un manufatto di svolgere le funzioni per cui è stato realizzato per un certo tempo dopo l inizio dell'incendio Le prove cui va assoggettato un materiale come il legno sono: l esposizione al pannello radiante (CSE RF3/77) L esposizione alla piccola fiamma (CSE RF 1(o 2)/75/A) Per quanto riguarda la resistenza al

Dettagli

Medicina Ambientale: l importanza per la Salute

Medicina Ambientale: l importanza per la Salute Medicina Ambientale: l importanza per la Salute Antonio Maria Pasciuto Membro del Consiglio Direttivo dell EUROPAEM (European Academy for Environmental Medicine), Presidente ASSIMAS (Associazione Italiana

Dettagli

La conservazione dei Beni Culturali in una prospettiva tecnica europea CEN/TC 346 Conservation of Cultural Property

La conservazione dei Beni Culturali in una prospettiva tecnica europea CEN/TC 346 Conservation of Cultural Property EUROPEAN COMMITTEE FOR STANDARDIZATION COMITÉ EUROPÉEN DE NORMALISATION EUROPÄISCHES KOMITEE FÜR NORMUNG La conservazione dei Beni Culturali in una prospettiva tecnica europea CEN/TC 346 Conservation of

Dettagli

Controllo di sistemi su reti e applicazioni ai sistemi di trasporto e all efficienza energetica. Elena De Santis Alessandro d Innocenzo Giordano Pola

Controllo di sistemi su reti e applicazioni ai sistemi di trasporto e all efficienza energetica. Elena De Santis Alessandro d Innocenzo Giordano Pola Controllo di sistemi su reti e applicazioni ai sistemi di trasporto Elena De Santis Alessandro d Innocenzo Giordano Pola Applicazioni Traffico (Domenico Bianchi, Alessio Iovine) Macroscopici Assimilano

Dettagli

PERCORSO PF.P5 MATERIALE LIBRARIO E ARCHIVISTICO; MANUFATTI CARTACEI; MATERIALE FOTOGRAFICO, CINEMATOGRAFICO E DIGITALE

PERCORSO PF.P5 MATERIALE LIBRARIO E ARCHIVISTICO; MANUFATTI CARTACEI; MATERIALE FOTOGRAFICO, CINEMATOGRAFICO E DIGITALE PERCORSO PF.P5 LIBRARIO E ARCHIVISTICO; ;, CINEMATOGRAFICO E DIGITALE ANNO DENOMINAZIONE MATERIALI COSTITUTIVI TRATTATI CFU ORE ATTIVITA PRATICA LEZIONI APPLICATE SUDDIVISIONE ORE 1 ANNO PRIMO SEMESTRE

Dettagli

PROGRAMMA DI CHIMICA SVOLTO A.S. 2017/2018 CLASSE 1E (SEDE CECCHERELLI) PROFF. CARABELLESE A., CAPOZZOLI O. DEFINIAMO LA MATERIA

PROGRAMMA DI CHIMICA SVOLTO A.S. 2017/2018 CLASSE 1E (SEDE CECCHERELLI) PROFF. CARABELLESE A., CAPOZZOLI O. DEFINIAMO LA MATERIA PROGRAMMA DI CHIMICA SVOLTO A.S. 2017/2018 CLASSE 1E (SEDE CECCHERELLI) PROFF. CARABELLESE A., CAPOZZOLI O. DEFINIAMO LA MATERIA LE CARATTERISTICHE DELLA MATERIA (CAP.1) Che Cos è la materia Gli stati

Dettagli

Proprietà e prestazioni

Proprietà e prestazioni Proprietà e prestazioni Qualità dell edificio Enti di normazione e controllo in edilizia Utente di un edificio Esigenze dell utente Requisiti di un edificio Materiale Elemento costruttivo Proprietà di

Dettagli

Verso la metodologia LCA

Verso la metodologia LCA Verso la metodologia LCA Maria Laura Parisi Università di Siena Roma, 17 Aprile 2019 This project has received funding from the European Union s Horizon 2020 research and innovation programme under grant

Dettagli

SEMINARIO: LA SALUBRITA NEGLI EDIFICI PUBBLICI E PRIVATI

SEMINARIO: LA SALUBRITA NEGLI EDIFICI PUBBLICI E PRIVATI SEMINARIO: LA SALUBRITA NEGLI EDIFICI PUBBLICI E PRIVATI Sala Monumentale Palazzo Chigi,19 Roma 18 Settembre 2014 Relatore : Titolo: L EQUILIBRIO ACUSTICO, TERMICO, VISIVO ED UNA BUONA QUALITA DELL ARIA

Dettagli

IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO. Allegato C

IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO. Allegato C P.T. 2004 Fondazione Santa Chiara Centro Multiservizi per la Popolazione Anziana Onlus Via Paolo Gorini, 48 26900 Lodi Tel. 0371/403.1 fax 0371/ 403448 IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO RELAZIONE TECNICA Allegato

Dettagli

LABORATORIO TEST FISICO-MECCANICI

LABORATORIO TEST FISICO-MECCANICI Documento Informativo nr. 161 Data di emissione: 22-02-2010 Revisione n. 0 LABORATORIO TEST FISICO-MECCANICI PROVE RESISTENZA ALLE INTEMPERIE E DI STABILITÀ ALLA LUCE CON LAMPADE ALLO XENO Riferimenti

Dettagli

PIANO D USO E MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE

PIANO D USO E MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE PIANO D USO E MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE Consolidamento sede ferroviaria a seguito del dissesto idrogeologico dell area Vallombrosa attraversata dalla Premessa Il presente elaborato rappresenta, per

Dettagli

BELLO, ECOLOGICO E SOSTENIBILE: Profilegno ha il pavimento PERFETTO

BELLO, ECOLOGICO E SOSTENIBILE: Profilegno ha il pavimento PERFETTO BELLO, ECOLOGICO E SOSTENIBILE: Profilegno ha il pavimento PERFETTO Premessa: il comfort abitativo Il Comfort abitativo in edilizia è direttamente legato ai parametri di: CALORE LUMINOSITÀ GIUSTO GRADO

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE CTI Progettazione e installazione degli impianti radianti a bassa temperatura: approfondimenti normativi

CORSO DI FORMAZIONE CTI Progettazione e installazione degli impianti radianti a bassa temperatura: approfondimenti normativi CORSO DI FORMAZIONE CTI Progettazione e installazione degli impianti radianti a bassa temperatura: approfondimenti normativi Cod: IMPRAD 1/2019 Docente: Ing. Clara Peretti (Segretario Generale consorzio

Dettagli

RELAZIONI EDILI & C.

RELAZIONI EDILI & C. Pagina1 Dal 1989 RELAZIONI EDILI & C. EDILIZIA CIVILE E INDUSTRIALE COSTRUZIONE EDIFICI E OPERE D INGEGNERIA CIVILE PROGETTAZIONE SICUREZZA IN CANTIERE DIREZIONE LAVORI PRATICHE EDILIZIE REA:1924673 ISCRIZIONE

Dettagli

UNI EN 671-3 NORMA ITALIANA APRILE 2001

UNI EN 671-3 NORMA ITALIANA APRILE 2001 NORMA ITALIANA Sistemi fissi di estinzione incendi Sistemi equipaggiati con tubazioni Manutenzione dei naspi antincendio con tubazioni semirigide ed idranti a muro con tubazioni flessibili Fixed firefighting

Dettagli

UNI EN ISO : /04/2003 TESTO DELLA NORMA

UNI EN ISO : /04/2003 TESTO DELLA NORMA NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO SOMMARIO 01/04/2003 DISEGNI TECNICI/DOC.TECNICA DI PRODOTTO Disegni di costruzione - Sistemi di designazione - Identificatori dei vani Construction drawings - Designation

Dettagli

N 1 alla versione bilingue (italiano-inglese) NORMA UNI EN ISO 9001 (novembre 2008) Sistemi di gestione per la qualità - Requisiti.

N 1 alla versione bilingue (italiano-inglese) NORMA UNI EN ISO 9001 (novembre 2008) Sistemi di gestione per la qualità - Requisiti. ERRATA CORRIGE N 1 alla versione bilingue (italiano-inglese) DEL 31 luglio 2009 NORMA UNI EN ISO 9001 (novembre 2008) TITOLO Sistemi di gestione per la qualità - Requisiti Punto della norma Pagina Oggetto

Dettagli

LE TECNOLOGIE PER L EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI RESIDENZIALI

LE TECNOLOGIE PER L EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI RESIDENZIALI Budrio, 28 Maggio 2014 LE TECNOLOGIE PER L EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI RESIDENZIALI Riqualificare la propria abitazione LA DIAGNOSI ENERGETICA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Qual è l intervento

Dettagli

Il materiale librario tra Conservazione e Fruizione come aiutare un libro ad attraversare i secoli

Il materiale librario tra Conservazione e Fruizione come aiutare un libro ad attraversare i secoli Il materiale librario tra Conservazione e Fruizione come aiutare un libro ad attraversare i secoli Uno dei compiti delle biblioteche è quello di conservare i beni librari, sia quelli antichi che quelli

Dettagli

ATTESTAZIONE EFFICIENZA IGIENICA IMPIANTO AERAULICO

ATTESTAZIONE EFFICIENZA IGIENICA IMPIANTO AERAULICO ATTESTAZIONE EFFICIENZA IGIENICA IMPIANTO AERAULICO Gruppo di Lavoro: Emanuele Gravili, Fabio Pasini, Gregorio Mangano Aci Castello (CT) il 15 aprile 2016 Ing. Gregorio Mangano - Vice Presidente di AIISA

Dettagli

Teoria del comfort e monitoraggio ambientale

Teoria del comfort e monitoraggio ambientale SIMEA: Sistema Integrato/distribuito di Monitoraggio Energetico ed Ambientale SIMEA WORKSHOP 29 Novembre 2010 Teoria del comfort e monitoraggio ambientale Giacomo Villi Dipartimento di Fisica Tecnica Università

Dettagli

IL TRATTAMENTO DELL ACQUA

IL TRATTAMENTO DELL ACQUA IL TRATTAMENTO DELL ACQUA GLI UTILIZZI TECNICI DELL ACQUA IN UN EDIFICIO L OBBIETTIVO CRONISTORIA LEGGI E NORME - EFFICIENZA ENERGETICA 1989 2014 Norma UNI 8065: «Trattamento dell acqua negli impianti

Dettagli

La conservazione preventiva nei musei. Controllo e gestione degli ambienti e delle opere. Dalla teoria alla pratica. Laura Carlini

La conservazione preventiva nei musei. Controllo e gestione degli ambienti e delle opere. Dalla teoria alla pratica. Laura Carlini La conservazione preventiva nei musei Controllo e gestione degli ambienti e delle opere. Dalla teoria alla pratica Laura Carlini Prevenire conviene: La conservazione dei beni culturali Auditorium della

Dettagli

Misura diretta di U CA. Aqua-boy

Misura diretta di U CA. Aqua-boy Igrometria Misura diretta di U CA Aqua-boy U CA (%) d equilibrio Diagramma d equilibrio igrometrico (EMC) Ad una data T, per ogni valore di UR, U CA tende a un valore d equilibrio (EMC) ricavabile dal

Dettagli