Nel 2015 la creazione di nuove imprese è calata del 6,9%

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1 Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: , 9:15 6 Industria e servizi N I Nel la creazione di nuove imprese è calata del 6,9% Neuchâtel, (UST) Nel in Svizzera sono state create imprese, ovvero 2952 in meno rispetto al (-6,9%). Ha subito un calo anche il numero di posti di lavoro generati da queste creazioni, passato da nel a nel ( 4,2%). Queste evoluzioni sono dovute principalmente a un rallentamento della dinamica del settore terziario. La grande maggioranza delle nuove imprese conta un solo addetto. È quanto emerge dai principali risultati della statistica sulla demografia delle imprese (UDEMO) realizzata dall Ufficio federale di statistica (UST). Con creazioni «ex-nihilo» (davvero nuove) nel, il settore terziario rappresenta, da solo, l 87,3% delle nuove imprese. Nonostante una diminuzione del 7,7% rispetto all anno precedente, continua a raggruppare la maggior parte di queste ultime. I rami economici in cui è nato il numero più consistente di nuove imprese sono quelli delle «attività professionali, scientifiche e tecniche» (8242 unità, pari al 20,9% del totale), del «commercio e riparazioni» (4722; 11,9%) e della «sanità e servizi sociali» (4403; 11,1%). Per quanto attiene ai posti di lavoro, i rami che ne hanno generati di più sono stati quelli delle «attività professionali, scientifiche e tecniche» ( addetti, ovvero il 18,6% del totale dei posti di lavoro generati nell arco del periodo di attività) e del «commercio e riparazioni» (6547; 12,0%), seguiti da quello delle «attività immobiliari e amministrative» (5675; 10,4%). Il settore terziario meno dinamico rispetto al Tra il e il, nel settore terziario il numero di nuove imprese e di posti di lavoro da esse generati è diminuito (risp. 7,7% e 5,4%). Anche nel settore secondario è stato registrato un calo, anche se nettamente meno marcato ( 1,7%). Malgrado ciò, in questo settore il numero di posti di lavoro creati è aumentato (3,1%). Espace de l'europe 10 CH-2010 Neuchâtel

2 Il numero di nuove imprese e di posti di lavoro creati è diminuito nella maggior parte dei rami economici. Tra quelli che hanno subito le variazioni negative più marcate ve ne sono alcuni tra i più importanti in termini di creazioni: «commercio e riparazioni» (nuove imprese: 13,1; posti di lavoro creati: 9,9%), «sanità e servizi sociali» ( 11,3%; 7,0%) e «altre attività di servizi» ( 11,9%; 9,7%). Soltanto in tre rami si sono invece osservati degli aumenti sia in termini di imprese che di addetti. Tra questi, il ramo più performante è stato quello degli «Alberghi e ristoranti» (nuove imprese: +11,8; posti di lavoro creati: +16,8%). Va tuttavia sottolineato che la sua incidenza sul numero totale di creazioni rimane debole. Zurigo, Vaud, Berna e Ticino in testa Su scala cantonale, nel il Cantone di Zurigo ha fatto registrare il numero maggiore di nuove imprese (7235 unità, ovvero il 18,3% del totale), seguito dai Cantoni di Vaud (3825; 9,7%), di Berna (3790; 9,6%) e del Ticino (3121; 7,9%). I quattro Cantoni summenzionati sono anche quelli che, grazie alle creazioni di aziende, hanno generato il numero maggiore di posti di lavoro. I Cantoni di Nidvaldo, Ginevra e Vaud hanno registrato un aumento del numero di nuove imprese e di addetti rispetto al. I Cantoni di Neuchâtel (nuove imprese: +3,0; posti di lavoro creati: 5,8%), del Giura ( 0,4%; +3,3%) e del Ticino ( 1,4%; +0,4%) sono gli unici in cui i due indicatori hanno registrato un evoluzione divergente. In tutti gli altri Cantoni, nel si è assistito a una contrazione di questi dati rispetto al. La grande maggioranza delle nuove imprese conta un solo addetto Malgrado un calo dell 8,8% rispetto al, anche nel le imprese che prevedono un solo addetto rappresentano la grande maggioranza delle creazioni (82,2% del totale). L incidenza delle nuove imprese che contano più di quattro addetti rimane molto debole (2,3%), anche se si osserva una leggera tendenza al rialzo. Anche per quanto riguarda gli addetti, le unità maggioritarie sono quelle più piccole. I posti di lavoro creati, infatti, sono riconducibili per il 59,5% a unità con un solo addetto, mentre per il 27,3% a unità che contano tra 2 e 4 addetti. Tra il e il, la tendenza generale è stata al rialzo per tutte le classi di grandezza, tranne che per quella di «1 addetto». UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA Servizio stampa 2/5

3 Note metodologiche Che cosa si intende per nuova impresa? La statistica delle nuove imprese considera unicamente le imprese davvero nuove, ovvero create «ex-nihilo» e che esercitano un'attività economica. La nascita di un'impresa consiste nella creazione di una nuova combinazione di fattori produttivi con la restrizione che nessun altra impresa sia implicata in tale evento. Le imprese generate a seguito di una fusione, di un cambiamento di proprietario, di una scissione o di una ristrutturazione di aziende preesistenti non sono considerate. La presente definizione si basa sulle direttive del Manuale congiunto di Eurostat e dell'ocse sulle statistiche demografiche delle imprese e consente di eseguire raffronti internazionali dei tassi di creazione. Estensione dell'universo di base Nel 2016 la statistica delle nuove imprese è stata totalmente rivista e adeguata al nuovo universo della statistica strutturale delle imprese (STATENT) che censisce tutte le imprese (inclusi gli indipendenti) che versano contributi alle assicurazioni sociali per il personale (contributi obbligatori per i salariati a partire da un salario annuo di 2300 franchi nel ) o per se stessi, nonché tutti gli impieghi che generano il pagamento di contributi sociali. Prima della revisione del 2016, la statistica delle nuove imprese teneva in considerazione le imprese solo se esercitavano l'attività economica per almeno 20 ore settimanali. Venivano contabilizzate unicamente le persone che avevano lavorato nell'impresa almeno sei ore alla settimana. A seguito del cambiamento metodologico introdotto nel 2016, oggi l'universo di osservazione della statistica è nettamente più ampio rispetto al passato; ne consegue una rottura di serie che rende incomparabili i dati prodotti sulla base del vecchio universo con quelli attuali. Le nuove imprese create nel 2013 e pubblicate nel in base al vecchio universo di riferimento sono state ricalcolate, in modo da poter disporre di più elementi confrontabili. Copertura delle attività economiche e delle forme giuridiche La statistica delle nuove imprese considera solo le unità attive nel settore privato o pubblico che esercitano un'attività economica commerciale nei settori secondario e terziario (escluse le attività delle holding). Il settore primario e l'amministrazione pubblica, pertanto, non sono presi in considerazione, e nemmeno le istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle economie domestiche (ISLED). Informazioni: Andrea Grossi, UST, Sezione Struttura e analisi economiche, Tel.: , Andrea.Grossi@bfs.admin.ch Servizio stampa UST, tel.: , media@bfs.admin.ch Offerta online: Per ulteriori informazioni e pubblicazioni: La statistica conta per voi. Abbonamento alle NewsMail dell'ust: Questo comunicato è conforme ai principi del Codice delle buone pratiche della statistica europea. Esso definisce le basi che assicurano l indipendenza, l integrità e la responsabilità dei servizi statistici nazionali e comunitari. Gli accessi privilegiati sono controllati e sottoposti a embargo. I membri della «Conferenza svizzera degli uffici regionali di statistica (CORSTAT)» hanno ricevuto il presente comunicato stampa cinque giorni lavorativi prima della data di pubblicazione. 3/5

4 T1 e addetti per ramo economico, - Rami economici Settore secondario ,7 3,1 Industria ed energia ,4-0,4 Costruzioni ,0 4,8 Settore terziario ,7-5,4 Commercio e riparazioni ,1-9,9 Trasporto e magazzinaggio ,9 7,9 Alberghi e ristoranti ,8 16,8 Servizi d'informazione e comunicazione ,1-2,3 Attività finanziarie, assicurazioni ,7-4,8 Attività immobiliari e amministrative ,6-6,7 Attività professionali, scientifiche e tecniche ,6-6,1 Istruzione ,9-7,4 Sanità e servizi sociali ,3-7,0 Attività artistiche, d'intrattenimento e divertimento ,2-4,9 Altre attività di servizi ,9-9,7 T2 e addetti per Grande regione e Cantone, - Grandi Regioni e Cantoni Regione del Lemano ,8 8,3 VD ,9 8,0 VS ,5-3,4 GE ,1 14,8 Espace Mittelland ,4-4,5 BE ,0-3,4 FR ,1-6,2 SO ,6-7,7 NE ,0-5,8 JU ,4 3,3 Svizzera nordoccidentale ,8-14,0 BS ,2-10,4 BL ,9-19,6 AG ,1-13,0 Zurigo ,9-7,1 Svizzera orientale ,9-10,3 GL ,2-8,2 SH ,4-11,4 AR ,2-20,5 AI ,6-35,1 SG ,7-12,4 GR ,0-3,0 TG ,9-7,9 Svizzera centrale ,6-4,3 LU ,2-3,1 UR ,0-24,9 SZ ,3-9,6 OW ,6-11,8 NW ,2 18,4 ZG ,4-2,1 Ticino ,4 0,4 4/5

5 T3 e addetti per classe di grandezza, - Classi di grandezza 1 addetto ,8-8,8 2 a 4 addetti ,7 1,4 5 a 9 addetti ,5 9,9 10 o più addetti ,4 5,8 5/5