PRIMA EPISTOLA AI TESSALONICESI

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1 PRIMA EPISTOLA AI TESSALONICESI INTRODUZIONE: E' stata scritta prima delle lettere ai Corinzi, Romani e Galati. 1 TESSALONICESI coincide con il racconto di Atti. ATTI 17:1-14 narra del secondo viaggio missionario di Paolo. Era uscito di prigione da Filippi e aveva cominciato ad evangelizzare Tessalonica. I Giudei della città causarono un tumulto e Paolo e Sila proseguirono per Berea, quando i giudei di Tessalonica scoprirono dive si trovavano li spinsero a proseguire verso sud, verso Atene. Sila e Timoteo rimasero a Berea. Tutto questo coincide. 1 TESSALONICESI 2:17 Quanto a noi, fratelli, privati di voi per breve tempo, di persona ma non di cuore, abbiamo tanto più cercato, con grande desiderio, di vedere il vostro volto. Questa epistola parla molto del ritorno di Gesù e della sorte dei defunti. E' una lettera molto personale, non contiene molte dottrine, ma insiste molto sul ritorno di Cristo. CONTESTO: Paolo aveva inviato Timoteo per incoraggiare la chiesa. Al suo ritorno Timoteo fa un resoconto e questo spinge Paolo a scrivere la lettera rispondendo ad alcune domande. TEMA: I destinatari sono stati scelti da Dio e il Vangelo ha mostrato in loro la Sua potenza. I Tessalonicesi sono diventati un modello per tutti perchè hanno rinunciato agli idoli per adorare Dio. STRUTTURA: 1:1 Indirizzo e saluti 1:2-10 Preghiera di rendimento di grazie per il comportamento esemplare dei Tessalonicesi 2:1-3:13 Attività apostolica (tentativi di una visita, viaggio di Timoteo ecc...) 4:1-5:22 Parenesi*: esortazioni morali, risurrezione, rapimento, invito a vegliare, raccomandazioni alla comunità. Paolo divide sempre le sue epistole in due parti: una dottrinale e una pratica. In questo modo dimostra che teologia ed etica sono inseparabili. Qui esorta a vivere una vita santa, cioè crescere nell'amore fraterno, evitare di essere oziosi (in sostanza non avevano voglia di lavorare!), evitare le dicerie, lavorare con le proprie mani, pagare i conti e a mantenere puro il letto coniugale (secondo la cultura greca le amanti erano permesse, il divorzio ecc...) Per quanto riguarda la parusia dice che i morti in

2 Cristo risusciteranno per primi, che il ritorno del Signore è sconosciuto, verrà come un ladro e come i dolori del parto, che devono vegliare in attesa del ritorno di Cristo vivendo in santità. 5:23-28 Conclusione: intercessione e richiesta di intercessione, saluti, benedizione *Passo biblico redatto sotto forma di esortazione. Contiene insegnamenti etici. CORPO DELLA LETTERA: Ci sono due richieste fatte dagli apostoli: 1. Vivere nella santità (4:1-3 Del resto, fratelli, avete imparato da noi il modo in cui dovete comportarvi e piacere a Dio ed è già così che vi comportate. Vi preghiamo e vi esortiamo nel Signore Gesù a progredire sempre di più. 2 Infatti sapete quali istruzioni vi abbiamo date nel nome del Signore Gesù. 3 Perché questa è la volontà di Dio: che vi santifichiate, che vi asteniate dalla fornicazione ) ed esortazioni morali 2. Riconoscersi ed edificarsi nella comunità (5:12-22) Fra queste due richieste gli apostoli rispondono a delle domande. Forse Timoteo ha riportato a Paolo queste domande. 1. Quanto all' amore fraterno 4:9-12 > tratta il sostegno finanziario per le altre chiese, il lavoro, la condotta dignitosa 2. Riguardo a quelli che dormono 4:13-18 > tratta del destino dei defunti. Probabilmente c'erano delle perplessità sulla sorte dei defunti al momento della parusia 3. Quanto ai tempi e ai momenti (5:1-11) > invito a vegliare PARTICOLARITA': 1 Tessalonicesi 2:14-15 Infatti, fratelli, voi siete diventati imitatori delle chiese di Dio che sono in Cristo Gesù nella Giudea; poiché anche voi avete sofferto da parte dei vostri connazionali le stesse tribolazioni che quelle chiese hanno sofferto da parte dei Giudei, i quali hanno ucciso il Signore Gesù e i profeti, e hanno cacciato noi; essi non piacciono a Dio e sono nemici di tutti gli uomini (affermazioni antigiudaiche) non si armonizza con ROMANI 9: su Israele Doppioni di due inizi (1:2-10 Noi ringraziamo sempre Dio per voi tutti, nominandovi nelle nostre preghiere, 3 ricordandoci continuamente, davanti al nostro Dio e Padre, dell'opera della vostra fede, delle fatiche del vostro amore e della costanza della vostra speranza nel nostro Signore Gesù Cristo. 4 Conosciamo, fratelli amati da Dio, la vostra elezione. 5 Infatti il nostro vangelo non vi è stato annunciato soltanto con parole, ma anche con potenza, con lo Spirito Santo e con piena convinzione; infatti sapete come ci siamo c Noi ringraziamo sempre Dio per voi tutti, nominandovi nelle nostre preghiere, 3 ricordandoci continuamente, davanti al nostro Dio e Padre, dell'opera della vostra fede, delle fatiche del vostro amore e della costanza della vostra speranza nel nostro Signore Gesù Cristo. 4 Conosciamo,

3 fratelli amati da Dio, la vostra elezione. 5 Infatti il nostro vangelo non vi è stato annunciato soltanto con parole, ma anche con potenza, con lo Spirito Santo e con piena convinzione; infatti sapete come ci siamo comportati fra voi, per il vostro bene. 6 Voi siete divenuti imitatori nostri e del Signore, avendo ricevuto la parola in mezzo a molte sofferenze, con la gioia che dà lo Spirito Santo, 7 tanto da diventare un esempio per tutti i credenti della Macedonia e dell'acaia. 8 Infatti da voi la parola del Signore ha echeggiato non soltanto nella Macedonia e nell'acaia, ma anzi la fama della fede che avete in Dio si è sparsa in ogni luogo, di modo che non abbiamo bisogno di parlarne; 9 perché essi stessi raccontano quale sia stata la nostra Gesù che ci libera dall'ira imminente.omportati fra voi, per il vostro bene. 6 Voi siete divenuti imitatori nostri e del Signore, avendo ricevuto la parola in mezzo a molte sofferenze, con la gioia che dà lo Spirito Santo, 7 tanto da diventare un esempio per tutti i credenti della Macedonia e dell'acaia. 8 Infatti da voi la parola del Signore ha echeggiato non soltanto nella Macedonia e nell'acaia, ma anzi la fama della fede che avete in Dio si è sparsa in ogni luogo, di modo che non abbiamo bisogno di parlarne; 9 perché essi stessi raccontano quale sia stata la nostra Gesù che ci libera dall'ira imminente. e 2:13-16 Per questa ragione anche noi ringraziamo sempre Dio: perché quando riceveste da noi la parola della predicazione di Dio, voi l'accettaste non come parola di uomini, ma, quale essa è veramente, come parola di Dio, la quale opera efficacemente in voi che credete. 14 Infatti, fratelli, voi siete diventati imitatori delle chiese di Dio che sono in Cristo Gesù nella Giudea; poiché anche voi avete sofferto da parte dei vostri connazionali le stesse tribolazioni che quelle chiese hanno sofferto da parte dei Giudei, 15 i quali hanno ucciso il Signore Gesù e i profeti, e hanno cacciato noi; essi non piacciono a Dio e sono nemici di tutti gli uomini, 16 impedendoci di parlare agli stranieri perché siano salvati. Colmano così senza posa la misura dei loro peccati; ma ormai li ha raggiunti l'ira finale. ) e due finali (3:11-13 Ora Dio stesso, nostro Padre, e il nostro Signore Gesù ci appianino la via per venire da voi; 12 e quanto a voi, il Signore vi faccia crescere e abbondare in amore gli uni verso gli altri e verso tutti, come anche noi abbondiamo verso di voi, 13 per rendere i vostri cuori saldi, irreprensibili in santità davanti a Dio nostro Padre, quando il nostro Signore Gesù verrà con tutti i suoi santi. e 5:23-28 Or il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l'intero essere vostro, lo spirito, l'anima e il corpo, sia conservato irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. 24 Fedele è colui che vi chiama, ed egli farà anche questo. Fratelli, pregate per noi. Salutate tutti i fratelli con un santo bacio. Io vi scongiuro per il Signore che si legga questa lettera a tutti i fratelli. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con voi. ) 1 TESSALONICESI 1:9-10 perché essi stessi raccontano quale sia stata la nostra Gesù che ci libera dall'ira imminente. ha dei termini non paolini potrebbe essere un inno battesimale.

4 DESTINATARI: TESSALONICA: Tessalonica fu fondata nel 315 a.c. da un generale di Alessandro Magno (Cassandro) e nel 42 d.c. divenne una città libera. Era la capitale della provincia di Macedonia e si trovava sulla strada che da Durazzo porta a Filippi. C'erano molte popolazioni, quindi molti culti asiatici ed egiziani ed era un centro commerciale. Era, dunque, una città greca, ma dominata dai Romani. Oggi è Salonicco. LA COMUNITA': Paolo giunge a Tessalonica da Filippi (2:2 anzi, dopo aver prima sofferto e subìto oltraggi, come sapete, a Filippi, trovammo il coraggio nel nostro Dio, per annunciarvi il vangelo di Dio in mezzo a molte lotte. ) nel suo secondo viaggio missionario intorno al 50 d.c. e fonda questa comunità insieme a Sila e Timoteo (2:9 Perché, fratelli, voi ricordate la nostra fatica e la nostra pena; infatti è lavorando notte e giorno per non essere di peso a nessuno di voi, che vi abbiamo predicato il vangelo di Dio, 2:11 sapete pure che, come fa un padre con i suoi figli e 4:11 e a cercare di vivere in pace, di fare i fatti vostri e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato di fare ). Nel capitolo 1:1 troviamo il noi che conferma che è stata fondata da Paolo, Silvano e Timoteo. Si tratta di ex-pagani (1:9 perché essi stessi raccontano quale sia stata la nostra venuta fra voi, e come vi siete convertiti dagl'idoli a Dio per servire il Dio vivente e vero, 2:14-16 Infatti, fratelli, voi siete diventati imitatori delle chiese di Dio che sono in Cristo Gesù nella Giudea; poiché anche voi avete sofferto da parte dei vostri connazionali le stesse tribolazioni che quelle chiese hanno sofferto da parte dei Giudei, 15 i quali hanno ucciso il Signore Gesù e i profeti, e hanno cacciato noi; essi non piacciono a Dio e sono nemici di tutti gli uomini, 16 impedendoci di parlare agli stranieri perché siano salvati. Colmano così senza posa la misura dei loro peccati; ma ormai li ha raggiunti l'ira finale. ), difatti in questa lettera non ci sono citazioni dall'at. Inoltre è una chiesa che conosce dall'inizio l'ostilità dei giudei. LUOGO E DATA: Ci sono molti luoghi nominati nella lettera: Filippi, Atene, Macedonia, Acaia. Timoteo è tornato da Tessalonica (3:1-2 Perciò, non potendo più resistere, preferimmo restare soli ad Atene; 2 e mandammo Timoteo, nostro fratello e servitore di Dio nella predicazione del vangelo di Cristo, per confermarvi e confortarvi nella vostra fede, e v. 6 Ma ora Timoteo è ritornato e ci ha recato buone notizie della vostra fede e del vostro amore, e ci ha detto che conservate sempre un buon ricordo di noi e desiderate vederci, come anche noi desideriamo vedere voi ) e si unisce a Paolo e Silvano per scrivere la lettera (1:1 Paolo, Silvano e Timoteo alla chiesa dei Tessalonicesi che è in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: grazia a voi e pace ). Probabilmente si trovava a Corinto, nel suo secondo viaggio missionario. Secondo ATTI 18:5 Quando poi Sila e Timoteo giunsero dalla Macedonia, Paolo si dedicò completamente alla Parola, testimoniando ai Giudei che Gesù era il Cristo. Timoteo si è rincontrato con Paolo a Corinto. Viene datata nel TEOLOGIA PAOLINA: Elezione e santità: 1 TESSALONICESI 1:4 Conosciamo, fratelli amati da Dio, la vostra

5 elezione. e 4:3-7 Perché questa è la volontà di Dio: che vi santifichiate, che vi asteniate dalla fornicazione, 4 che ciascuno di voi sappia possedere il proprio corpo in santità e onore, 5 senza abbandonarsi a passioni disordinate come fanno gli stranieri che non conoscono Dio; 6 che nessuno opprima il fratello né lo sfrutti negli affari; perché il Signore è un vendicatore in tutte queste cose, come già vi abbiamo detto e dichiarato prima. 7 Infatti Dio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione. L'elezione deriva dalla decisione personale di rinunciare agli idoli per scegliere il Dio vivente (1:2,10). Questo spinge il credente all'amore e al rispetto degli altri fratelli e alla solidarietà con le altre chiese. Per riassumere schematicamente: DATA AUTORE LUOGO DESTINATARI TEMA CENTRALE STRUTTURA d.c. Paolo Corinto Ex-pagani I destinatari sono stati scelti da Dio e il Vangelo ha mostrato in loro la Sua potenza CORPO: 4:1-5:22 Parenesi. Esortazioni morali, risurrezione, rapimento, invito a vegliare, raccomandazioni alla comunità. PARTICOLARITA' 1 TESSALONICESI 1:9-10; DOPPIONI DI DUE INIZI; 1 TESSALONICESI 2:14-15 TEOLOGIA PAOLINA ELEZIONE E SANTITÀ