Via Magazzini Anteriori, Ravenna Tel. 0544/ fax 0544/421945

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Via Magazzini Anteriori, Ravenna Tel. 0544/ fax 0544/421945"

Transcript

1 Via Magazzini Anteriori, Ravenna Tel. 0544/ fax 0544/ SERVIZIO DI RITIRO E TRASPORTO DEI RIFIUTI LIQUIDI PRODOTTI DALLE NAVI E DEI RESIDUI LIQUIDI DI CARICO CAPITOLATO SPECIALE Ravenna,

2 Indice Articolo 1 - Oggetto e durata 3 Articolo 2 - Normativa applicabile 3 Articolo 3 Modalità e condizioni minime di esecuzione del servizio 4 Articolo 4 - Subappalto 5 Articolo 5 - Danni a mezzi e/o attrezzature 6 Articolo 6 - Tempi di esecuzione / Sospensione e ritardi 6 Articolo 7 - Obblighi generali del concessionario 7 Articolo 8 - Osservanza delle condizioni normative e retributive risultanti dai contratti collettivi di lavoro 9 Articolo 9 - Personale addetto 9 Articolo 10 - Sicurezza 10 Articolo 11 - Manleva 11 Articolo 12 - Tariffe 11 Articolo 13 - Pagamenti 14 Articolo 14 - Canone 14 Articolo 15 Garanzie e copertura assicurativa 15 Articolo 16 - Penale 16 2

3 Articolo 1 - Oggetto e durata L appalto ha per oggetto la concessione per l effettuazione del servizio di ritiro e trasporto dei rifiuti liquidi prodotti dalle navi che fanno scalo o che operano nel porto di Ravenna e dei residui liquidi di carico, da affidarsi mediante pubblico incanto. Il servizio di cui trattasi consiste nel ritiro, trasporto ed invio allo smaltimento o recupero dei rifiuti liquidi e dei residui liquidi di carico così come specificato nel presente Capitolato e nel Piano di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui di carico (d ora in poi Piano) elaborato dall Autorità Portuale di Ravenna ai sensi del comma 1 dell art. 5 del D.Lgs. 182/03 ed approvato dalla Provincia di Ravenna il 29 dicembre 2004 con deliberazione n Il Piano viene allegato al presente capitolato speciale quale parte integrante e sostanziale dello stesso. L impresa concessionaria da e prende atto che l Autorità Portuale si riserva la facoltà, anche su richiesta della stessa impresa concessionaria, di modificare variare e/o integrare, anche per l aspetto tariffario, quanto forma oggetto del presente contratto in ragione delle eventuali mutate e/o sopravvenute circostanze di fatto e/o di diritto e/o delle diverse e/o nuove valutazioni, che influiscano sul e/o vadano comunque ad interessare il servizio di cui trattasi. La concessione ed il servizio hanno durata di tre anni, a decorrere dalla data di rilascio della concessione, salvo i casi di revoca/recesso o decadenza/risoluzione. Articolo 2 - Normativa applicabile Il servizio è regolato, oltre che dalle norme del D. Lgs. 182/2003 e da quelle del presente Capitolato Speciale e dal Piano allegato anche : dalla L. 84/94 e s.m.i. dal codice civile e dal codice della navigazione; da quanto previsto dall Allegato V della Convenzione Internazionale per la prevenzione dell inquinamento causato da navi; dalle disposizioni del D.P.R. 554/99 e del D.M. 145/2000 in quanto compatibili con e applicabili all esecuzione del servizio; dal codice della strada; dal D.Lgs. n. 22 del "Decreto Ronchi" e s.m.i., dal D.M. 324/91 e dal D.M. 26/04/98 n. 406 e s.m.i., D.P.R. 15/07/03, dal D.M. 01/04/1998 n.145 e s.m.i. ed ogni altra normativa concernente la disciplina in materia di rifiuti; dalle norme in materia di trasporto su strada e per mare delle merci pericolose e non; dalla L. 575/1975, dalla L. 55/1990, dal decreto legislativo n. 490, dal D.P.R. 252 del e s.m.i. per quanto concerne la normativa antimafia; dal decreto legislativo del n. 626 e s.m.i. per quanto concerne la sicurezza sul lavoro e dalle norme relative alla sicurezza del lavoro a bordo di navi; dal D.Lgs n. 277 e s.m.i. in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizioni ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro; dal D.Lgs n. 493 e s.m.i. concernente le prescrizioni minime per la 3

4 segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavoro; dal D.Lgs 271/99 relativo all adeguamento della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori marittimi a bordo delle navi; da tutte le norme e/o disposizioni di qualsiasi rango e genere applicabili alle attività oggetto del servizio emanate ai sensi di legge dalle competenti Autorità ed Amministrazioni nessuna esclusa, restando fin d ora inteso e convenuto che anche se tali norme o disposizioni dovessero arrecare pesi, oneri o limitazioni a carico del concessionario, lo stesso non potrà accampare alcun diritto, azione, pretesa e/o ragione contro l Autorità Portuale, essendosi di ciò tenuto conto. Articolo 3 Modalità e condizioni minime di esecuzione del servizio In ragione al traffico di navi ed alla tipologia dei carichi dalle stesse trasportati interessanti il Porto di Ravenna, agli ormeggi ed ancoraggi utilizzati, il servizio viene eseguito dal concessionario come imprenditore professionale, con organizzazione dei mezzi propri e a proprio rischio, secondo le modalità specificate nel Piano elaborato dall Autorità Portuale - ed in particolare a quanto contenuto nel capitolo 2. Modalità di gestione dei rifiuti urbani e speciali del Piano stesso ed in maniera tale da realizzare e conseguire quanto previsto dal Piano medesimo. A titolo esemplificativo e non esaustivo il Concessionario: a) è responsabile del buon andamento dei servizi assunti, delle prestazioni e della disciplina dei propri dipendenti; b) rende edotti i propri operatori dei rischi specifici connessi ai servizi e del fatto che detti servizi vengono svolti in ambito portuale e demaniale marittimo c) fornisce ai propri operatori le necessarie e idonee attrezzature e procedure operative anche al fine di ridurre al minimo eventuali disagi agli utenti; d) è unico responsabile delle operazioni di ritiro e trasporto dei rifiuti, del loro recupero e/o smaltimento nei casi previsti dalla normativa vigente in materia di rifiuti e comunque della corretta applicazione della normativa vigente in materia di rifiuti. Al concessionario è vietato procedere allo scarico dei rifiuti di qualunque genere in discariche non autorizzate, pena la decadenza dalla concessione e la risoluzione del contratto. L Autorità Portuale di Ravenna non si assume alcuna responsabilità per eventuali inottemperanze, da parte del Concessionario, ad obblighi di legge in materia di autorizzazioni e/o iscrizioni all'albo Nazionale delle Imprese che effettuano la Gestione di Rifiuti, nonché a qualsiasi altra normativa di legge vigente in materia di raccolta e trasporto rifiuti, circolazione stradale, sicurezza sul lavoro, ecc.. A tale specifico riguardo si precisa che l Autorità Portuale di Ravenna è da ritenersi manlevata da qualsiasi responsabilità circa le irregolarità che venissero accertate dagli Organi preposti al controllo dei formulari di identificazione rifiuti; è pertanto a carico del Concessionario ogni onere per sanzioni, ricorsi, responsabilità di cui agli artt. 11, 12, 15 e 52 del D.Lgs. 22/97 e s.m.i. Il Concessionario inoltre deve: a) possedere l iscrizione all Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la Gestione dei rifiuti di cui all art del D.Lgs. 22/97 e s.m.i. per le categorie necessarie all effettuazione dei servizi che, di volta in volta, durante la durata della concessione, vengono effettuati. Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto 4

5 dalla vigente normativa in materia il Concessionario deve essere in possesso della suddetta iscrizione entro, al più tardi, il 31 dicembre 2005; b) possedere o disporre di: i. mezzi nautici e terrestri adeguati per numero e caratteristiche alla tipologia e quantità dei rifiuti liquidi e dei residui liquidi di carico da raccogliere e trasportare considerati nel Piano; ii. di un area attrezzata per il deposito di rifiuti pericolosi e non pericolosi di dimensioni adeguate per lo svolgimento del servizio e recintata, ovvero disponibilità ad istituirla; I mezzi di trasporto, nonché tutte le attrezzature ed i mezzi d'opera in genere che saranno impiegati per l'esecuzione del servizio, devono essere sotto ogni profilo tecnico e documentale e per tutta la durata del servizio idonei all impiego e concretamente utilizzabili dal Concessionario, in ottimo stato di funzionamento, omologati e collaudati e con tutti i documenti in regola ed in corso di validità. In particolare i mezzi di terra dovranno soddisfare le norme vigenti stabilite dal Codice della strada e relative alla gestione dei rifiuti, nel mentre i mezzi nautici dovranno soddisfare le norme vigenti stabilite dal Codice della navigazione e le norme relative al trasporto navale. L Autorità Portuale di Ravenna può in ogni momento, per motivate e giustificate ragioni di tutela dell interesse pubblico afferente al presente appalto, chiedere e pretendere la sostituzione delle attrezzature e dei mezzi d'opera inidonei, e/o l'adeguamento degli stessi, senza che per questo il Concessionario possa pretendere indennizzi o maggior compensi. c) avere o istituire una sede operativa nel Comune di Ravenna, dotata almeno di telefono e fax nonché area idonea al ricovero dei mezzi, ovvero disponibilità ad istituirla. Articolo 4 - Subappalto Il subappalto inerente il presente servizio è regolato dall art. 18 della Legge 55/90 e successive integrazioni e modifiche in quanto compatibile con il presente servizio. L impresa subappaltatrice deve essere in possesso dei necessari requisiti previsti dalla vigente normativa per l esecuzione del servizio oggetto del subappalto. Al più tardi entro il giorno di esecuzione del servizio oggetto di subappalto il concessionario comunica all Autorità Portuale: il nominativo dell impresa subappaltatrice; l elenco dei mezzi con relative autorizzazioni di legge per ciascun mezzo e del personale utilizzati dall impresa subappaltatrice per la specifica prestazione oggetto del subappalto; la tipologia della prestazione subappaltata, l identificazione del rifiuto/i compreso numero CER e relativo impianto di recupero/smaltimento cui viene conferito il rifiuto/i. L esecuzione di parte del servizio in subappalto non esime il Concessionario dalle responsabilità derivantigli dal contratto, incluse le prestazioni a carico del subaffidatario, e ciò senza pregiudizio degli altri diritti o tutele della Stazione Appaltante. 5

6 Per l esecuzione di quanto affidato in sub-appalto il Concessionario risponde nei confronti dell Autorità Portuale e dei terzi ai sensi degli artt e 2049 del C.C. Se durante l esecuzione del servizio, ed in qualsiasi momento, l Autorità Portuale stabilisse, a suo motivato giudizio, che il terzo a cui siano state affidate talune attività è incompetente od indesiderabile, al ricevimento della comunicazione scritta, il Concessionario deve prendere immediate iniziative a suo rischio e spese per recedere dal e/o risolvere il relativo contratto o comunque provvedere all allontanamento del terzo ed all esecuzione del servizio. Articolo 5 - Danni a mezzi e/o attrezzature Non si accorda al Concessionario alcun indennizzo per perdite avarie o danni di qualunque genere, da qualunque causa determinati che si verificassero durante l esecuzione del servizio. Qualora mezzi, materiali macchinari, apparecchiature e/o attrezzature venissero danneggiate o distrutte durante l esecuzione del servizio, il Concessionario è tenuto in ogni caso al loro immediato rimpiazzo. Articolo 6 - Tempi di esecuzione / Sospensione e ritardi Il Concessionario non può sospendere/interrompere il Servizio oggetto della concessione senza l Autorizzazione dell Autorità Portuale, salvi i casi di forza maggiore. I mezzi adibiti al servizio non possono, del pari, allontanarsi dal porto né essere distratti dal servizio, né essere sottoposti a lavori senza il preventivo consenso dell Autorità Portuale che si riserva, in tal caso, di chiedere la contestuale sostituzione dei mezzi disponibili. Il Concessionario deve effettuare il servizio in maniera tempestiva in considerazione delle esigenze dell utenza e del porto. Il Concessionario che effettua la prestazione in ritardo a causa di un evento di forza maggiore deve fare quanto ragionevolmente possibile per consentire la sollecita rimozione degli impedimenti o comunque quanto possibile per attenuarne le conseguenze. Esso ò comunque tenuto a garantire i servizi minimi anche in presenza di sciopero del proprio personale, condizione che deve preventivamente comunicare all Autorità Portuale. Resta convenuto che non saranno considerati come danni di forza maggiore gli scioperi aziendali e le avverse condizioni climatiche derivanti da maltempo, da precipitazioni anche di eccezionale intensità, qualunque ne sia la causa, a meno che non si tratti di calamità nazionali così dichiarate dalle competenti autorità. Il mancato adempimento di quanto previsto nel presente articolo è causa di applicazioni delle penali, salva la facoltà di dichiarare la decadenza dalla concessione e la risoluzione del contratto, secondo quanto previsto nel presente Capitolato. 6

7 Articolo 7 - Obblighi generali del concessionario Il concessionario è tenuto a rispettare quanto previsto dalla suesposta normativa, nel presente Capitolato e nei relativi allegati ed è obbligato: 1. a disporre per ciascun giorno lavorativo e fin dall inizio del servizio, del personale, delle attrezzature e dei mezzi che dovranno restare disponibili per tutta la durata del servizio; 2. ad attenersi tassativamente alle tariffe ed agli orari indicati al successivo art. 12; 3. a garantire il servizio 24 ore su 24 in ogni giorno dell anno come previsto dal tariffario; 4. in caso di avaria di uno o più mezzi e/o attrezzature, che comporti interruzione dei lavori, a riprendere il servizio dal punto in cui si era verificata l'interruzione; 5. a provvedere alla tenuta della documentazione ai sensi degli artt. 11 (Catasto dei rifiuti), 12 (Registro di carico e scarico) e 15 (Trasporto dei rifiuti formulario di identificazione) del D.Lgs. 22 del e s.m.i. nonché ai relativi adempimenti ed a consegnare copia della documentazione stessa all Autorità Portuale di Ravenna dietro semplice richiesta; 6. a rimuovere rifiuti accidentalmente sparsi durante lo svolgimento del servizio; 7. nel caso di versamenti in mare o a terra che accidentalmente dovessero verificarsi a provvedere all immediata bonifica dell area interessata dall inquinamento causato dal versamento; 8. a mettere a disposizione gratuitamente i mezzi nautici per fini di pubblica utilità e per i casi di soccorso o di salvataggio a vite umane in mare; 9. a conformarsi e rispettare le prescrizioni emanate ai sensi di legge dalle competenti Autorità ed Amministrazioni, nessuna esclusa, che hanno competenza sui luoghi e sulla materia di cui al presente appalto, restando fin d ora fermo e convenuto che anche se tali norme o disposizioni dovessero arrecare oneri e/o limitazioni a carico e/o danno del concessionario, quest ultimo non potrà vantare nessuna azione, diritto e/o pretesa nei confronti dell Autorità Portuale avendo di ciò già tenuto conto nel formulare l offerta; 10. a conformarsi alle prescrizioni che, pur non avendo carattere ufficiale, fossero richieste dai competenti organi tecnici dell Autorità Portuale o di altre Autorità che hanno competenza sui luoghi e sulla materia di cui al presente appalto; 11. a sostenere tutte le riparazioni ordinarie e straordinarie che si rendessero necessarie per il perfetto ripristino dei mezzi e delle attrezzature di proprietà adibite allo svolgimento dei servizi oggetto dell'appalto; 12. a provvedere alle coperture assicurative previste dalla vigente normativa in materia marittima ed a quelle per eventuali danni da inquinamento. Il Concessionario è altresì obbligato a provvedere alla totale copertura assicurativa, anche agli effetti della responsabilità civile verso persone e/o cose, anche di terzi, per i danni derivanti dall esercizio del servizio oggetto della concessione, anche con riferimento ai mezzi ed alle attrezzature per la circolazione su strada, per la navigazione e per il servizio a cui saranno preposti. Viene annualmente consegnata all Autorità Portuale copia dell avvenuto pagamento dei premi relativi a dette assicurazioni; 13. all ottenimento di idoneo ormeggio per i mezzi marittimi da utilizzare al fine del servizio nel rispetto di quanto previsto dal Piano; 14. ad adottare tutti i procedimenti e tutte le cautele necessarie per garantire la vita e l incolumità delle persone addette al servizio e di terzi, nonché per evitare 7

8 danni ai beni pubblici e privati; 15. a sostituire immediatamente il personale infortunato, ammalato o in ferie o che per qualsiasi altro motivo, non sia presente in servizio, in modo da garantire il servizio, in conformità a quanto stabilito negli articoli precedenti; 16. ad osservare le norme generali e locali in materia di inquinamento; 17. al pagamento di tutte le spese del contratto, registrazione, copia degli atti, ed ogni altro contributo ed imposta inerenti al servizio; 18. al risarcimento dei danni di ogni genere compreso il ripristino di eventuali guasti causati durante l esecuzione del servizio Il concessionario inoltre è tenuto: a) a nominare per tutta la durata del servizio, un proprio Responsabile operativo che curi l esecuzione del servizio e che sia dotato di ampio mandato; della suddetta persona trasmette all Autorità Portuale il nominativo ed un recapito telefonico al fine dell immediata reperibilità; b) a fornire all Autorità Portuale l elenco degli impianti presso i quali sono conferite per il recupero/smaltimento le varie tipologie di rifiuti; c) a trasmettere all Autorità Portuale di Ravenna il piano delle misure per garantire la sicurezza fisica dei lavoratori e copia della nota di carico del Responsabile operativo per la funzione di Responsabile per la Sicurezza; d) a trasmettere all Autorità Portuale di Ravenna, con cadenza trimestrale, le copie dei versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi, nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva. L Autorità Portuale di Ravenna si riserva la facoltà di procedere alla verifica di tali versamenti in sede di emissione dei certificati di pagamento; e) a far allontanare dalle aree oggetto del servizio, mediante semplice richiesta dell Autorità Portuale, il Responsabile operativo, gli assistenti ed il personale che non riuscissero di gradimento all Autorità Portuale di Ravenna; f) a segnalare alla Sezione Sicurezza ed Igiene del Lavoro dell Autorità Portuale di Ravenna eventuali danni causati a terzi e qualsiasi altra anomalia riscontrata nello svolgimento del servizio. I servizi affidati non possono essere sospesi od abbandonati per nessuna ragione, salvo casi di forza maggiore previsti dalla Legge e di questo il Concessionario da immediata comunicazione all Autorità Portuale; f) ad attuare procedure improntate alla massima trasparenza ed a criteri di rapidità e facilità che consentano l'immediata conoscenza da parte della Stazione Appaltante di fatti, situazioni, anomalie, disservizi, reclami degli utenti, problematiche di qualsiasi natura concernenti i servizi oggetto dell'appalto, in applicazione delle norme attinenti il diritto di accesso alle informazioni sui servizi di pubblica utilità introdotti dalla Legge , n. 241 (Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi); g) a trasmettere periodicamente con cadenza settimanale in via informatizzata (foglio elettronico o database) all Autorità Portuale le seguenti informazioni: quantità di rifiuti ritirati per tipologia e per singola nave (della nave deve essere specificato il nome, il tipo, la stazza, il numero di equipaggio ed il numero di passeggeri); quantità e tipologia di rifiuti che ogni singola nave ha notificato da conferire; informazione su ciascuna nave in deroga per la quale devono essere specificati nome, tipo, stazza, numero di equipaggio, numero passeggeri. Il Concessionario inoltre consegna entro il quindicesimo giorno del mese di 8

9 gennaio, sempre in via informatizzata, una tabella riepilogativa dei dati mensili riferiti all anno precedente; Articolo 8 - Osservanza delle condizioni normative e retributive risultanti dai contratti collettivi di lavoro Nell esecuzione del servizio, il concessionario applica integralmente ai propri dipendenti tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui svolge il servizio. Tale obbligo permarrà anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e se cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano il concessionario anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla struttura e dimensione dell azienda del concessionario e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. Il concessionario osserva gli obblighi derivanti dalla legge e dai contratti collettivi in materia assicurativa (invalidità e vecchiaia, disoccupazione e malattie) nonché provvede al pagamento dei contributi messi a carico dei datori di lavoro, come gli assegni familiari ecc.. In caso di inottemperanza degli obblighi derivanti dai precedenti commi, accertata dall Autorità Portuale o a questa segnalata dagli organi competenti, l Autorità Portuale medesima comunica al concessionario l inadempienza accertata e procede a rivalersi sulla garanzia di cui al successivo art. 15. Articolo 9 - Personale addetto Il Concessionario, oltre all'osservanza di tutte le norme specificate dal presente capitolato e relativi allegati, ha l'obbligo di far osservare al proprio personale, adottando tempestivamente gli opportuni provvedimenti e relative procedure, tutte le disposizioni conseguenti a leggi, regolamenti e decreti, siano essi nazionali o regionali, in vigore od emanati durante il periodo dell'appalto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali. Il Concessionario deve altresì osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti sull'assunzione, la tutela, la protezione, l assicurazione, l assistenza, la libertà e la dignità dei lavoratori. Egli deve inoltre mantenere la disciplina ed il buon ordine ed è obbligato ad adottare tutte le misure atte a far sì che tutto il personale adibito ai servizi risulti dotato di adeguati indumenti protettivi e degli opportuni e necessari dispostivi di protezione individuale, nonché di ogni altro strumento o indumento previsto in base alle normative e disposizioni vigenti in materia, in relazione alla tipologia del servizio da svolgere. L inadempimento da parte del personale del Concessionario al suddetto obbligo di indossare i necessari indumenti e dispositivo di protezione, potrà dare luogo a contestazioni con relativo addebito di penalità, come previsto al successivo. 9

10 Il Concessionario rimane comunque responsabile, in ogni caso, del proprio operato e di quello del proprio personale dipendente. Tutto il personale deve tenere un contegno corretto e decoroso nei confronti del pubblico. Articolo 10 - Sicurezza Il Concessionario deve attenersi scrupolosamente a tutte le norme di sicurezza di carattere generale e particolare vigenti in ambito portuale e a bordo delle navi o che venissero emanate. In particolare il Concessionario/il datore di lavoro provvede alla: valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. 626/94; elaborazione delle procedure di sicurezza da applicare per l'espletamento dei servizi oggetto dell'appalto; informazione e formazione del proprio personale adibito al servizio oggetto dell'appalto; predisposizione di tutte le attrezzature di lavoro necessarie e loro regolare manutenzione ai fini dello svolgimento in sicurezza del servizio; predisposizione e fornitura degli idonei dispositivi di protezione ai propri addetti allo svolgimento del servizio; designazione di personale addestrato al Primo Soccorso e lotta agli incendi; designazione del Responsabile della Sicurezza per il servizio oggetto dell'appalto; elaborazione e stesura del Piano per la sicurezza fisica dei lavoratori; fornitura all Autorità Portuale di ogni altra informazione ritenuta utile ai fini della Prevenzione e Protezione dei rischi lavorativi connessi ai servizi oggetto del presente appalto Nell'ipotesi di Associazione Temporanea di Impresa o di Consorzio l'obbligo di predisporre detto piano incombe all'impresa mandataria (Capogruppo) o al Consorzio. Il Responsabile della Sicurezza designato dall'impresa concessionaria è responsabile del rispetto del Piano di Sicurezza o dei Piani di Sicurezza da parte di tutte le Imprese impegnate nella esecuzione del servizio, siano queste subappaltatrici autorizzate, associate o consorziate. Il "Responsabile della Sicurezza" deve, direttamente o attraverso propri preposti, assicurare la prevenzione di infortuni ed incidenti e l'igiene del lavoro come previsto nel "Piano di Sicurezza". L Autorità Portuale di Ravenna, fermi restanti i rispettivi ambiti di responsabilità e senza assumersi di conseguenza alcuna responsabilità al riguardo, si riserva il diritto di effettuare in ogni momento ispezioni ed accertamenti sull'applicazione di quanto contenuto nel Piano di Sicurezza, sia direttamente, sia tramite Enti preposti a tale compito o tramite terzi. Il concessionario deve notificare immediatamente alla Stazione Appaltante, oltre che alle Autorità ed Enti previsti dalla legislazione vigente, ogni incidente e/o infortunio 10

11 avvenuto durante l'esecuzione del servizio da parte del Concessionario o degli eventuali subappaltatori, che abbia coinvolto personale e/o mezzi del Concessionario e degli eventuali subappaltatori, e/o causato danni o perdita di proprietà. Il Concessionario deve predisporre e trasmettere all Autorità Portuale di Ravenna copia del rapporto di incidente/infortunio entro 1 (una) settimana dal suo verificarsi. L Autorità Portuale di Ravenna, fermi restanti i rispettivi ambiti di responsabilità e senza assumersi di conseguenza alcuna responsabilità al riguardo, si riserva il diritto di condurre una indagine indipendente sulle cause dell'avvenuto incidente/infortunio, sia direttamente, sia tramite Enti preposti a tale compito o tramite Terzi. Articolo 11 - Manleva Per tutta la durata della concessione il Concessionario: 1. solleva l Autorità Portuale di Ravenna da ogni e qualsiasi responsabilità e/o intervento, di qualsivoglia natura e/o genere, presente o futuro, con riferimento al servizio oggetto del presente Capitolato; 2. tiene interamente indenne e manlevata l Autorità Portuale di Ravenna da ogni e qualsiasi responsabilità che dovesse derivare, per qualsivoglia motivo, titolo e/o causa, in ragione di danni sofferti e/o subiti da persone e/o cose anche di terzi a causa e/o in occasione dell esecuzione del servizio; 3. tiene interamente indenne e manlevata l Autorità Portuale di Ravenna, ed i suoi dirigenti, dipendenti, tecnici e preposti, assumendoli a proprio carico, da ogni e qualsiasi responsabilità, danno, azione anche a titolo esecutivo -, ricorso, rivendicazione, molestia e/o condanna, che essa Autorità Portuale di Ravenna e/o essi dirigenti, dipendenti, tecnici e preposti possano subire, e/o derivare, da parte di chiunque e per qualsivoglia motivo, titolo e/o causa dipendente dal presente atto. Articolo 12 - Tariffe Le tariffe sono state elaborate sulla base dei dati disponibili relativi al triennio , esposti nel quadro conoscitivo del Piano, e sulla base dei criteri illustrati nel capitolo 4. Modello gestionale organizzativo e regime tariffario del Piano. In particolare la tariffa per le acque di sentina prodotte dalle navi è costituita da una quota parte fissa, riscuotibile indipendentemente dal conferimento da parte delle navi di rifiuti e da una quota parte variabile in funzione della quantità di rifiuti raccolta. Per le navi dei servizi tecnico nautici, sono stabilite tariffe scontate. Per i residui di carico, acque di lavaggio ed acque di zavorra, la tariffa è applicata esclusivamente alle navi che richiedono i servizi di raccolta. A. Tariffa per acque di sentina prodotte da navi commerciali, traghetti RO/RO e navi passeggeri 11

12 La tariffa fissa T1 per le navi che fanno scalo in porto e che, poiché in deroga ai sensi del comma 2 art. 7 del D.Lgs 182/03, non conferiscono acque di sentina è variabile in funzione delle tonnellate di stazza lorda (t.s.l.) della nave ed è di: t.s.l. t.s.l. Tariffa fissa da 0 a ,00 da 3001 a ,00 oltre ,00 La tariffa fissa T2 per le navi che fanno scalo in porto e che conferiscono acque di sentina è variabile in funzione della quantità di acque di sentina raccolte e del tempo a ciò impiegato. La tariffa fissa comprende il ritiro ed il trasporto sino all impianto di conferimento della totalità delle acque di sentina che la nave conferisce ed è di: 435,00 sino a 8,5 m 3 di acque di sentina raccolte in max 2,5 h 780,00 oltre 8,5 m 3 di acque di sentina raccolte in max 3 h la tariffa variabile T3, da sommarsi alla fissa, si applica ad ogni metro cubo e sue frazioni di acque di sentina ritirato. La tariffa variabile comprende il conferimento a recupero o smaltimento delle acque di sentina raccolte. La tariffa è indipendente dalla stazza della nave ed è pari a: 38,50 /m 3 B. Tariffa per acque di sentina prodotte da navi che operano in porto La tariffa fissa T4 è da applicarsi quando il servizio è svolto su richiesta della nave ed è variabile in funzione della quantità di acque di sentina raccolte e del tempo a ciò impiegato. La tariffa fissa comprende il ritiro ed il trasporto sino all impianto di conferimento della totalità delle acque di sentina raccolte dalla nave ed è di: 435,00 sino a 8,5 m 3 di acque di sentina raccolte in max 2,5 h 780,00 oltre 8,5 m 3 di acque di sentina raccolte in max 3 h la tariffa variabile T5, da sommarsi alla fissa, si applica ad ogni metro cubo e sue frazioni di acque di sentina ritirato. La tariffa variabile comprende il conferimento a recupero o smaltimento delle acque di sentina raccolte. La tariffa è indipendente dalla stazza della nave ed è pari a: 38,50 /m 3 C. Tariffa per acque di sentina prodotte da navi in uso per servizi tecnico nautici in porto (pilotaggio, ormeggio, rimorchio) La tariffa fissa T6 è da applicarsi quando il servizio è svolto su richiesta della nave ed è pari alla tariffa base illustrata al precedente punto A. scontata del 20%. La tariffa fissa comprende il ritiro ed il trasporto sino all impianto di conferimento della totalità delle acque di sentina raccolte dalla nave ed è di: 12

13 348,00 sino a 8,5 m 3 di acque di sentina raccolte in max 2,5 h 620,00 oltre 8,5 m 3 di acque di sentina raccolte in max 3 h la tariffa variabile T7, da sommarsi alla fissa, si applica ad ogni metro cubo e sue frazioni di acque di sentina ritirato. La tariffa variabile comprende il conferimento a recupero o smaltimento delle acque di sentina raccolte. La tariffa è indipendente dalla stazza della nave ed è pari a: 38,50 /m 3 D. Altre tariffe T8 Acque di sentina ore successive alle 2,5/3 Acque di lavaggio, acque di zavorra, residui di carico /h 200,00 In economia ECONOMIE Operatore /h 30,00 Autobotte aspirante /h 95,00 Mezzo nautico (bettolina) /h 223,00 Mezzo navale minore /h 45,00 Analisi di laboratorio (max 12 parametri) 150,00 Smaltimento acque di lavaggio /m 3 31,00 Termodistruzione /m 3 232,00 Il servizio di raccolta delle acque di lavaggio, delle acque di zavorra e dei residui di carico è svolto su richiesta specifica della nave. E. Variazioni tariffarie per lavoro fuori ordinario Le tariffe, fissa e variabile, sono maggiorate come segue: a) straordinario del sabato, straordinario notturno feriale e straordinario diurno festivo + 40% b) straordinario notturno festivo + 80% LAVORO ORDINARIO Si considera ordinario il lavoro svolto dalle alle

14 dal lunedì al venerdì dalle alle il sabato LAVORO STRAORDINARIO Si considera straordinario il lavoro svolto dalle alle dal lunedì al venerdì dalle alle il sabato LAVORO FESTIVO Si considera festivo il lavoro svolto le domeniche, le festività nazionali e locali LAVORO NOTTURNO Si considera notturno il lavoro svolto dalle alle Nel caso in cui il servizio venga prestato in orari che risultino a cavallo tra le due fasce orarie che prevedono tariffe diverse, si applica la tariffa della fascia oraria di inizio della prestazione. Nel caso in cui il Concessionario svolga il servizio con modalità procedurali differenti da quelle definite nel Piano e che comportino un aggravio dei costi, le maggiori spese sostenute dallo stesso sono contabilizzate in economia e contestate al comando nave (o all agenzia raccomandataria) qualora quest ultimo sia di ciò responsabile. Le tariffe sono comprensive di tutte le eventuali spese che il Concessionario sostiene in relazione alle autorizzazioni necessarie per lo svolgimento del Servizio. Il Concessionario si assume il rischio di ogni e qualsiasi maggiore onerosità e/o difficoltà di esecuzione del servizio e rinuncia sin d ora ad avvalersi delle facoltà, diritti e rimedi di cui all art Cod. civ. Nel caso in cui vengano richieste al concessionario prestazioni per le quali non sono definite le tariffe nel presente capitolato, il Concessionario potrà accordarsi al riguardo con il comandante della nave o con l agenzia dandone comunicazione all Autorità Portuale. Articolo 13 - Pagamenti Il compenso per il servizio svolto dal Concessionario è ad esclusivo carico dell utenza portuale. Il Concessionario ha titolo per richiedere il pagamento a condizione che presenti: regolare fattura il cui importo è elaborato sulla base delle tariffe di cui all Art. 12 del presente Capitolato rapporto della prestazione controfirmato dal Comandante della nave o da chi per esso a prestazione avvenuta. Articolo 14 - Canone Il canone dovuto all Autorità Portuale a fronte della concessione per l espletamento 14

15 del servizio è pari al 3% (tre%) del fatturato dell impresa esecutrice, con un minimo annuo di 3.000,00 (Euro tremila). Il canone deve essere versato dal concessionario ogni bimestre, con riferimento all anno solare, a decorrere dalla data di inizio del servizio. Il concessionario entro 7 (sette) giorni dal termine del bimestre trasmette all Autorità Portuale specifico resoconto relativo ai servizi svolti nel bimestre e comunica l ammontare del fatturato realizzato. L Autorità Portuale elabora l importo del canone e lo comunica al Concessionario. Entro 7 (sette) giorni dalla data della comunicazione il Concessionario versa l importo dovuto. L ammontare del fatturato per il servizio oggetto della presente concessione viene autocertificato dal concessionario. A richiesta dell Autorità Portuale il Concessionario presenta idonea documentazione di natura fiscale e/o societaria (bilanci, fatture, dichiarazioni I.V.A., etc.) a comprova di quanto dichiarato. Al termine del sesto bimestre verrà determinato l eventuale conguaglio dovuto dall impresa qualora quanto corrisposto a titolo di canone fosse inferiore al minimo di cui sopra. L Autorità Portuale elabora l importo del canone eventualmente ancora dovuto e lo comunica al Concessionario. Entro 7 (sette) giorni dalla data della comunicazione il Concessionario versa l importo dovuto. In ogni caso di mancato o ritardato pagamento sono dovuti all Autorità Portuale gli interessi corrispettivi di cui all articolo 1282 Cod. civ. e trova applicazione quanto previsto dall art del medesimo codice, salva la facoltà di cui all articolo 16 del presente Capitolato. Articolo 15 Garanzie e copertura assicurativa Garanzie definitiva Il Concessionario è obbligato a costituire una garanzia definitiva secondo quanto previsto dal disciplinare di gara, da rilasciarsi da una banca/istituto di credito o da una Compagnia di Assicurazione a ciò debitamente autorizzata. La garanzia deve prevedere il pagamento entro 15 (quindici) giorni a prima richiesta e l esclusione dal beneficio della preventiva escussione del debitore principale. Si applica quanto previsto per l art. 101 del D.P.R. 554/99. La garanzia di cui trattasi permane fino ai tre mesi successivi alla cessazione del servizio. La firma di colui che rilascia tale garanzia deve essere autenticata da un notaio. Polizza assicurativa Il Concessionario è obbligato a costituire una polizza assicurativa secondo quanto prescritto dal disciplinare di gara, che copra i rischi derivanti dallo svolgimento del servizio affidato in concessione e determinati da qualsiasi causa, la cui somma assicurata è pari a ,00 (Euro tremilioni). Tale polizza deve anche assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile verso terzi, con un massimale pari a ,00 (Euro tremilioni). La sottoscrizione di colui che rilascia le polizze di cui al presente articolo deve essere autenticata dal notaio. Le polizze di cui sopra devono, inoltre contenere le seguenti indicazioni: 15

16 in caso di consorzio, come Appaltatore o Impresa Costruttrice deve essere indicato sia il Consorzio, sia la/e Impresa/e per le quali questo ha dichiarato di partecipare alla gara; relativamente al subappalto la copertura, nel rispetto dei massimali sopra indicati, deve valere per tutti i danni causati dalle ditte subappaltatrici; Con particolare riguardo all assicurazione R.C.T., la stessa deve prevedere, nel rispetto dei massimali sopra indicati, : la copertura per i danni subiti dai subappaltatori e dagli altri soggetti di cui il concessionario si avvale per l esecuzione del servizio, nonché dalla stazione appaltante e dai propri dipendenti. Sempre per quanto riguarda i soggetti da considerarsi terzi, dovrebbero essere inclusi anche i dipendenti dell Assicurato non soggetti all obbligo di assicurazione ai sensi del D.P.R. 1124/1965; la copertura per le malattie professionali ed il danno biologico (artt. 10 ed 11 D.P.R. 1124/1965). la copertura per i danni alle condutture ed agli impianti sotterranei; la copertura per i danni a mezzi di trasporto sotto carico o scarico, ovvero in sosta nell ambito di esecuzione delle anzidette operazioni; la copertura per i danni per le cose che si trovano sui suddetti mezzi la copertura per i danni a cose dovuti a vibrazioni, cedimento o franamento del terreno; la copertura per i danni da furto; la copertura per i danni cagionati a cose in consegna e/o in custodia, nonché alle cose trovantisi nell ambito di esecuzione del servizio; la copertura per i danni causati da non dipendenti; la copertura per i danni cagionati da incendio; la copertura per i danni da interruzioni o sospensioni di attività industriali e commerciali, con particolare riguardo alle attività marittime e alla navigazione nel porto-canale ed in prossimità delle relative banchine; la copertura per i danni da inquinamento accidentale. Il contraente trasmette alla stazione appaltante copia per l approvazione della suddetta polizza almeno 10 (dieci) giorni prima della consegna del servizio. Nel caso in cui, a motivato giudizio dell Autorità Portuale, dal contenuto delle polizze o delle relative appendici, dovesse risultare in qualche modo compromessa la tutela dell interesse pubblico, l esecutore del servizio apporta le necessarie modifiche e/o l integrazioni. Articolo 16 - Penale Per il ritardo nella fase di attivazione del servizio (rispetto alla data prevista dal contratto o dalla lettera di assegnazione provvisoria del servizio), per fatto imputabile all'impresa viene applicata una penalità pari a 550,00 (Euro cinquecentocinquanta), per ogni giorno di ritardo, fino ad un massimo di 10 (dieci) giorni, trascorsi i quali il rapporto si intende risolto con conseguente decadenza/risoluzione della concessione/contratto, ove precedentemente rilasciata/stipulato, di diritto e senza alcun ulteriore preavviso per l impresa, a cui carico sono posti tutti i danni derivati all Autorità Portuale di Ravenna in conseguenza del ritardo nell'attivazione dei servizi. 16

17 In caso di inosservanza delle norme previste dal presente capitolato, inclusa quelle di cui all art. 7 e art. 14, nonché di inadempienze contrattuali riguardanti il servizio oggetto dell'appalto, viene inoltrata al Concessionario formale lettera di contestazione. Ogni contestazione comporta l'addebito di una penalità che può variare, in base alla gravità dell'inadempienza, secondo quanto di seguito riportato: Tipologia Mancato intervento da parte degli operatori tenuti ad effettuare il servizio. Interruzione/sospensione del servizio senza completare i compiti assegnati. Altre inosservanze a quanto previsto nel presente capitolato e altri inadempimenti riguardanti il servizio oggetto dell appalto anche attinenti le norme di sicurezza. (l'importo della penale dovrà essere in tal caso valutato a discrezione dell Autorità Portuale di Ravenna sulla base della gravità dell inadempienza). Euro 550,00 250,00 minimo 50,00 massimo 550,00 Il fatto che determina l applicazione della penale e l importo della stessa vengono notificati all'impresa Affidataria con raccomandata A.R.. Qualora l impresa non effettui il pagamento entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della raccomandata, l Autorità Portuale si rivale sulla cauzione di cui al precedente Art. 15. Dopo cinque contestazioni con relativo addebito di penalità (considerate complessivamente nell'arco di un anno contrattuale), l Autorità Portuale di Ravenna ha facoltà di dichiarare la decadenza dalla concessione e di risolvere il contratto senza ulteriore preavviso e di affidare il servizio ad altra impresa, addebitandone i maggiori oneri conseguenti all'impresa inadempiente salvo l obbligo di quest ultima di corrispondere all Autorità Portuale le penali relative agli addebiti contestati. E fatto salvo in ogni caso il diritto dell Autorità Portuale di Ravenna ad essere risarcita del maggior danno. L AUTORITA PORTUALE IL CONCESSIONARIO 17

A. Tariffa per rifiuti solidi urbani e assimilati (RSU e RA) prodotti da navi commerciali e traghetti RO/RO

A. Tariffa per rifiuti solidi urbani e assimilati (RSU e RA) prodotti da navi commerciali e traghetti RO/RO ALLEGATO A TARIFFE RIFIUTI SOLIDI E RESIDUI SOLIDI DEL CARICO A. Tariffa per rifiuti solidi urbani e assimilati (RSU e RA) prodotti da navi commerciali e traghetti RO/RO La tariffa fissa T1 è giornaliera,

Dettagli

TARIFFE RIFIUTI SOLIDI E RESIDUI SOLIDI DEL CARICO (Allegato V della Marpol 73/78)

TARIFFE RIFIUTI SOLIDI E RESIDUI SOLIDI DEL CARICO (Allegato V della Marpol 73/78) ALLEGATO A TARIFFE RIFIUTI SOLIDI E RESIDUI SOLIDI DEL CARICO (Allegato V della Marpol 73/78) A. Tariffa per rifiuti alimentari prodotti da navi commerciali, traghetti RO/RO e navi militari (Tab. A del

Dettagli

TARIFFE RIFIUTI LIQUIDI E RESIDUI LIQUIDI DEL CARICO PRODOTTI DA NAVI (ANNEX I, II, IV MARPOL 73/78)

TARIFFE RIFIUTI LIQUIDI E RESIDUI LIQUIDI DEL CARICO PRODOTTI DA NAVI (ANNEX I, II, IV MARPOL 73/78) Allegato 3 TARIFFE ALLEGATO 3.1 TARIFFE RIFIUTI LIQUIDI E RESIDUI LIQUIDI DEL CARICO PRODOTTI DA NAVI (ANNEX I, II, IV MARPOL 73/78) Definizioni Servizio di ritiro standard: si definisce servizio di ritiro

Dettagli

Allegato 3 Tariffe 21

Allegato 3 Tariffe 21 Allegato 3 Tariffe 21 ALLEGATO 3.1 TARIFFE RIFIUTI SOLIDI E RESIDUI SOLIDI DEL CARICO PRODOTTI DA NAVI (ANNEX V MARPOL 73/78) Definizioni Rifiuti alimentari: per rifiuti alimentari si intendono i Food

Dettagli

FOGLIO CONDIZIONI PER IL SERVIZIO DI FACCHINAGGIO PRESSO IL COMUNE DI CASALE MONFERRATO PERIODO ART. 1 (OGGETTO DELL'APPALTO)

FOGLIO CONDIZIONI PER IL SERVIZIO DI FACCHINAGGIO PRESSO IL COMUNE DI CASALE MONFERRATO PERIODO ART. 1 (OGGETTO DELL'APPALTO) FOGLIO CONDIZIONI PER IL SERVIZIO DI FACCHINAGGIO PRESSO IL COMUNE DI CASALE MONFERRATO PERIODO 01.01.2011 31.12.2013 ART. 1 (OGGETTO DELL'APPALTO) L'appalto ha per oggetto il servizio di facchinaggio

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RITIRO, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI (RSU E RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON) DA BORDO

CAPITOLATO D ONERI PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RITIRO, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI (RSU E RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON) DA BORDO CAPITOLATO D ONERI PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RITIRO, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI (RSU E RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON) DA BORDO DELLE NAVI ORMEGGIATE NEL PORTO DI TRAPANI AI SENSI DEL

Dettagli

SERVIZIO DI PULIZIA PIAZZA CAVOUR - COMUNE DELLA SPEZIA

SERVIZIO DI PULIZIA PIAZZA CAVOUR - COMUNE DELLA SPEZIA SERVIZIO DI PULIZIA PIAZZA CAVOUR - COMUNE DELLA SPEZIA 2016-2018 CAPITOLATO TECNICO 1 di 5 Art. 1 Oggetto L appalto ha per oggetto il servizio di pulizia delle aree di piazza Cavour (pavimentazione del

Dettagli

SERVIZIO DI SPAZZAMENTO MECCANIZZATO COMUNE DI PORTOVENERE CAPITOLATO TECNICO. Pag. 1 di 5

SERVIZIO DI SPAZZAMENTO MECCANIZZATO COMUNE DI PORTOVENERE CAPITOLATO TECNICO. Pag. 1 di 5 SERVIZIO DI SPAZZAMENTO MECCANIZZATO COMUNE DI PORTOVENERE 2016-2017 CAPITOLATO TECNICO Pag. 1 di 5 Art. 1 Oggetto e modalità dell appalto. L appalto ha per oggetto il servizio di spazzamento meccanizzato

Dettagli

CAPITOLATO PER IL SERVIZIO. Periodo presumibile.

CAPITOLATO PER IL SERVIZIO. Periodo presumibile. AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BERGAMO Sede Legale: Via Gallicciolli n. 4-24121 BERGAMO Tel. 035/385.111 Telefax 035/385.245 CAPITOLATO PER IL SERVIZIO. Periodo presumibile. 1 INDICE Art.

Dettagli

SOMMARIO SOMMARIO DEFINIZIONE

SOMMARIO SOMMARIO DEFINIZIONE SOMMARIO SOMMARIO... 1 DEFINIZIONE TECNICO-ECONOMICA DELL'APPALTO - DISCIPLINA APPLICABILE... 2 Articolo 1 - Oggetto e durata dell appalto... 2 Articolo 2 - Ammontare dell'appalto... 3 Articolo 3 - Normativa

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E CUSTODIA DEI GABINETTI PUBBLICI ALL INTERNO DEL COMPLESSO

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E CUSTODIA DEI GABINETTI PUBBLICI ALL INTERNO DEL COMPLESSO Comune di Livorno CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E CUSTODIA DEI GABINETTI PUBBLICI ALL INTERNO DEL COMPLESSO MERCATO CENTRALE DI LIVORNO Art. 1 Oggetto del presente capitolato

Dettagli

SERVIZIO DI SPAZZAMENTO COMUNI DELLA SPEZIA, SARZANA, LERICI, PORTOVENERE, RIOMAGGIORE E CASTELNUOVO SERVITI DA ACAM AMBIENTE S.p.

SERVIZIO DI SPAZZAMENTO COMUNI DELLA SPEZIA, SARZANA, LERICI, PORTOVENERE, RIOMAGGIORE E CASTELNUOVO SERVITI DA ACAM AMBIENTE S.p. SERVIZIO DI SPAZZAMENTO COMUNI DELLA SPEZIA, SARZANA, LERICI, PORTOVENERE, RIOMAGGIORE E CASTELNUOVO SERVITI DA ACAM AMBIENTE S.p.A CAPITOLATO TECNICO Pag. 1 di 5 Art. 1 Oggetto e modalità dell appalto.

Dettagli

FORNITURA DELLA SEGNALETICA STRADALE VERTICALE NORME CONTRATTUALI PER L APPALTO

FORNITURA DELLA SEGNALETICA STRADALE VERTICALE NORME CONTRATTUALI PER L APPALTO FORNITURA DELLA SEGNALETICA STRADALE VERTICALE CIG. N. NORME CONTRATTUALI PER L APPALTO ART 1 Oggetto dell appalto. Il presente appalto ha per oggetto le sotto indicate tipologie di forniture: Segnali

Dettagli

CAPITOLATO PER IL SERVIZIO. Periodo presumibile.

CAPITOLATO PER IL SERVIZIO. Periodo presumibile. AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BERGAMO Sede Legale: Via Gallicciolli n. 4-24121 BERGAMO Tel. 035/385.111 Telefax 035/385.245 CAPITOLATO PER IL SERVIZIO. Periodo presumibile. 1 INDICE Art.

Dettagli

CONCESSIONE DEL SERVIZIO DEL RISTORANTE E BAR CAFFETTERIA. Milano TRA

CONCESSIONE DEL SERVIZIO DEL RISTORANTE E BAR CAFFETTERIA. Milano TRA SCHEMA DI CONTRATTO CONCESSIONE DEL SERVIZIO DEL RISTORANTE E BAR CAFFETTERIA NELL AREA POSTA IN MILANO, LARGO GHIRINGHELLI Milano TRA la FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA, con sede in Milano, Via Filodrammatici,

Dettagli

COMUNE DI SASSARI SETTORE SERVIZI AL CITTADINO E ALLE IMPRESE

COMUNE DI SASSARI SETTORE SERVIZI AL CITTADINO E ALLE IMPRESE COMUNE DI SASSARI SETTORE SERVIZI AL CITTADINO E ALLE IMPRESE SERVIZIO PER LA RACCOLTA E IL TRASPORTO FINALIZZATO ALLO SMALTIMENTO DEI SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE - CATEGORIA 3 - DAL MERCATO CIVICO

Dettagli

CONTRATTO TRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER LA GESTIONE DELLA CASA RIFUGIO PER DONNE. IL COMUNE DI GENOVA - Direzione Politiche Sociali - Settore

CONTRATTO TRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER LA GESTIONE DELLA CASA RIFUGIO PER DONNE. IL COMUNE DI GENOVA - Direzione Politiche Sociali - Settore Cronologico n... del... CONTRATTO TRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER LA GESTIONE DELLA CASA RIFUGIO PER DONNE MALTRATTATE PER IL PERIODO.. CIG... IL COMUNE DI GENOVA - Direzione Politiche Sociali - Settore

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE Procedura di Cottimo Fiduciario per la Fornitura N. 1 Microscopio Ottico Invertito con relativi accessori e N. 1 Microscopio Ottico con

Dettagli

C I T T A d i A G N O N E (Provincia di Isernia) ---ooooo---

C I T T A d i A G N O N E (Provincia di Isernia) ---ooooo--- C I T T A d i A G N O N E (Provincia di Isernia) ---ooooo--- CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI PUBBLICO ESERCIZIO DI RISTORAZIONE IN PIAZZA PLEBISCITO NEI LOCALI DEL PALAZZO

Dettagli

FORNITURA DI ARREDI PER OPERATIVI

FORNITURA DI ARREDI PER OPERATIVI Direzione Regionale dell Umbria ------------- Ufficio Gestione Risorse FORNITURA DI ARREDI PER OPERATIVI DESCRIZIONE DELLA FORNITURA E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO 1. GENERALITA L Agenzia delle

Dettagli

INCARICO DI MEDICO COMPETENTE

INCARICO DI MEDICO COMPETENTE Provincia di Latina Allegato A) al Bando INCARICO DI MEDICO COMPETENTE CAPITOLATO PRESTAZIONALE Art. 1 (Oggetto dell appalto) L incarico ha per oggetto tutte le prestazioni correlate agli adempimenti previsti

Dettagli

Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale Via Antico Squero, Ravenna Tel. 0544/ fax 0544/608890

Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale Via Antico Squero, Ravenna Tel. 0544/ fax 0544/608890 Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale Via Antico Squero, 31 48100 Ravenna Tel. 0544/608811 fax 0544/608890 SERVIZIO DI RITIRO E GESTIONE DEI RIFIUTI LIQUIDI PRODOTTI DALLE

Dettagli

Schema di CONTRATTO. Il giorno... presso la Sede dell'ente CONSORZIO TRA. nel presente atto denominato semplicemente "CONSORZIO" - (Codice

Schema di CONTRATTO. Il giorno... presso la Sede dell'ente CONSORZIO TRA. nel presente atto denominato semplicemente CONSORZIO - (Codice Schema di CONTRATTO * * * Oggetto: Servizio di RSPP ai sensi degli art. 31 e seguenti del D.Lvo 81/08 e smi. * * * Il giorno... presso la Sede dell'ente CONSORZIO DI BONIFICA TEVERE-NERA in Terni - Piazza

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO. Si conviene e si stipula quanto segue:

SCHEMA DI CONTRATTO. Si conviene e si stipula quanto segue: ALLEGATO 2 SCHEMA DI CONTRATTO CONTRATTO PER L AFFIDAMENTO DI UNA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE DEL REGISTRO DEL cctld.it PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DI INTERNET ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DEI NOMI A

Dettagli

GARA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CAPITOLATO DI FORNITURA

GARA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CAPITOLATO DI FORNITURA Azienda Siciliana Trasporti S.p.A. GARA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CAPITOLATO DI FORNITURA ART. 1 Soggetto aggiudicatore: AZIENDA SICILIANA TRASPORTI S.p.A. - Via Caduti senza

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO CEM AMBIENTE S.P.A. Loc. Cascina Sofia 1/a - 20873 - Cavenago di Brianza (MB) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI TRATTAMENTO DI: INGOMBRANTI CER 20.03.07 R13 CIG 69060848CC ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

Dettagli

!"# $ %%% % &' '!( )% '!*"' + '!*"' "!(,-.,,/

!# $ %%% % &' '!( )% '!*' + '!*' !(,-.,,/ !"# $ %%% % &' '!( )% '!*"' + '!*"' "!(,-.,,/ ART.1 OGGETTO E CORRISPETTIVO DELL'APPALTO La procedura ha per oggetto l affidamento dei servizi di trasporto disabili e precisamente: TRASPORTO AIAS a Marina

Dettagli

Municipio Roma VI delle Torri Direzione Socio Educativa Ufficio Sport e Cultura

Municipio Roma VI delle Torri Direzione Socio Educativa Ufficio Sport e Cultura Municipio Roma VI delle Torri Direzione Socio Educativa Ufficio Sport e Cultura Allegato E DISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO PER LA GESTIONE DEI CENTRI ESTIVI MUNICIPALI RIVOLTO A MINORI DI ETA COMPRESA FRA

Dettagli

CONTRATTO D'APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE STRUTTURE DELL'ASP LA QUIETE CIG C3

CONTRATTO D'APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE STRUTTURE DELL'ASP LA QUIETE CIG C3 CONTRATTO D'APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE STRUTTURE DELL'ASP LA QUIETE CIG 72961941C3 tra l Azienda Pubblica di Servizi alla Persona La Quiete (di seguito indicata Azienda) con sede in

Dettagli

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG:) TRA

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG:) TRA 1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG:) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586

Dettagli

COMUNE DI LACCHIARELLA

COMUNE DI LACCHIARELLA SETTORE RISORSE DEL TERRITORIO FOGLIO PATTI E CONDIZIONI SERVIZIO ANNUALE DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI E SERVOSCALA RELATIVAMENTE AGLI EDIFICI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI LACCHIARELLA I N D

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO. Capitolato Tecnico Pag. 1 di 8

CAPITOLATO TECNICO. Capitolato Tecnico Pag. 1 di 8 CAPITOLATO TECNICO Capitolato Tecnico Pag. 1 di 8 INDICE 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO... 3 A) MODALITÀ DI SVOLGIMENTO... 4 B) PROGRAMMA DI RITIRO E TRASPORTO... 7 3. PENALI...

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO CEM AMBIENTE S.P.A. Loc. Cascina Sofia - 20883 - Cavenago di Brianza (MB) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI RECUPERO DI: LEGNO CER 20.01.38 /15.01.03 / 17.02.01 PERIODO 01/10/2017 AL 31/03/2018

Dettagli

1. OGGETTO DELL APPALTO QUANTITATIVI OGGETTO DEL SERVIZIO NATURA DEL SERVIZIO ESECUZIONE D UFFICIO... 3

1. OGGETTO DELL APPALTO QUANTITATIVI OGGETTO DEL SERVIZIO NATURA DEL SERVIZIO ESECUZIONE D UFFICIO... 3 CAPITOLATO TECNICO Procedura aperta, suddivisa in tre lotti, per l affidamento del servizio di recupero e riciclaggio dei rifiuti in legno, provenienti dalla raccolta differenziata, dai Centri di raccolta

Dettagli

CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI CONNESSI ALLA BALNEAZIONE SULLA SPIAGGIA LIBERA DI CASTELPORZIANO

CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI CONNESSI ALLA BALNEAZIONE SULLA SPIAGGIA LIBERA DI CASTELPORZIANO CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI CONNESSI ALLA BALNEAZIONE SULLA SPIAGGIA LIBERA DI CASTELPORZIANO Il giorno, presso la Direzione del Municipio Roma X, in Piazza della Stazione Vecchia n. 26,

Dettagli

REGOLAMENTO PER I LAVORI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA NELL AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER I LAVORI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA NELL AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO PER I LAVORI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA NELL AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI (Art. 125, 6 comma, del D.lgs. 12 aprile

Dettagli

AQUIL SPORT SOCIETA DI PROGETTO S.R.L. CONCESSIONARIA COMUNE DI PORTICI CAPITOLATO SPECIALE

AQUIL SPORT SOCIETA DI PROGETTO S.R.L. CONCESSIONARIA COMUNE DI PORTICI CAPITOLATO SPECIALE AQUIL SPORT SOCIETA DI PROGETTO S.R.L. CONCESSIONARIA COMUNE DI PORTICI CAPITOLATO SPECIALE Fornitura di Arredi Macchinari ed Attrezzature palestra della Costruendo Piscina Comunale in Località Via Farina

Dettagli

L anno Duemiladiciotto, il giorno, del mese di, presso la sede del C.I.S.A., in via Milazzo,1

L anno Duemiladiciotto, il giorno, del mese di, presso la sede del C.I.S.A., in via Milazzo,1 CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE C.I.S.A. TORTONA CONTRATTO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE E DI EDUCATIVA TERRITORIALE PER MINORI E DISABILI L anno Duemiladiciotto,

Dettagli

Convenzione tra l ente... e la cooperativa sociale... per la fornitura di.., ai sensi dell articolo 5, comma 1, della legge 8 novembre 1991, n. 381.

Convenzione tra l ente... e la cooperativa sociale... per la fornitura di.., ai sensi dell articolo 5, comma 1, della legge 8 novembre 1991, n. 381. Schema di convenzione-tipo per i rapporti tra le cooperative sociali e le amministrazioni pubbliche operanti nella regione Friuli Venezia Giulia per la fornitura di beni e servizi ai sensi dell articolo

Dettagli

S C H E M A D I A T T O D I M A N D A T O C O N R A P P R E S E N T A N Z A

S C H E M A D I A T T O D I M A N D A T O C O N R A P P R E S E N T A N Z A S C H E M A D I A T T O D I M A N D A T O C O N R A P P R E S E N T A N Z A A T T I V A Z I O N E D I P A R T E N A R I A T O P U B B L I C O - P R I V A T O M E D I A N T E L O C A Z I O N E F I N A N

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Contratto d appalto per l affidamento della fornitura di cateteri, tubi, sonde, stomie e cannule per tutti i Presidi Ospedalieri e

Dettagli

Comune di Barberino di Mugello (città metropolitana di Firenze)

Comune di Barberino di Mugello (città metropolitana di Firenze) Comune di Barberino di Mugello (città metropolitana di Firenze) CAPITOLATO PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE DELL ENTE PER IL PERIODO 16/9/2017 15/9/2019. CODICE

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE SOGGIORNI DI VACANZA PER DISABILI. L anno 2007 il giorno.del mese.., nella sede del Municipio XI, Via Benedetto Croce n.

SCHEMA DI CONVENZIONE SOGGIORNI DI VACANZA PER DISABILI. L anno 2007 il giorno.del mese.., nella sede del Municipio XI, Via Benedetto Croce n. 0 Municipio Roma XI Unità Organizzativa Socio Educativa Culturale e Sportiva Servizio Sociale SCHEMA DI CONVENZIONE SOGGIORNI DI VACANZA PER DISABILI L anno 2007 il giorno.del mese.., nella sede del Municipio

Dettagli

CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER LA GESTIONE DEL CENTRO SERVIZI INTEGRATI PER. IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato

CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER LA GESTIONE DEL CENTRO SERVIZI INTEGRATI PER. IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Cronologico n. del. CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER LA GESTIONE DEL CENTRO SERVIZI INTEGRATI PER IMMIGRATI PERIODO IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO TRIENNALE DI RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SPECIALI, PERICOLOSI E NON PERICOLOSI

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO TRIENNALE DI RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SPECIALI, PERICOLOSI E NON PERICOLOSI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO TRIENNALE DI RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SPECIALI, PERICOLOSI E NON PERICOLOSI PARTE AMMINISTRATIVA Art. 1 OGGETTO Art. 2 ACCETTAZIONE DEL LAVORO

Dettagli

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA L Amministrazione Comunale di Palermo deve procedere, ai sensi e all art. 4 comma 1 del Regolamento Comunale

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009.

CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009. SETTORE TUTELA AMBIENTE SERVIZIO GIARDINI CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009.- Art. 1 Oggetto

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Contratto d appalto per la fornitura di strumentazione per adeguamento alla

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Contratto d appalto per la fornitura di strumentazione per adeguamento alla REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Contratto d appalto per la fornitura di strumentazione per adeguamento alla norma descritta dalla XI Farmacopea Uff. della Rep. Italiana

Dettagli

Area 2 - Servizi alla Persona ALLEGATO 02 Unità Operativa Anziani CAPITOLATO SPECIALE

Area 2 - Servizi alla Persona ALLEGATO 02 Unità Operativa Anziani CAPITOLATO SPECIALE Area 2 - Servizi alla Persona ALLEGATO 02 Unità Operativa Anziani CAPITOLATO SPECIALE PROCEDURA DI GARA INFORMALE PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO A CUI CONCEDERE IN COMODATO UNO SPAZIO PER LA GESTIONE

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER FORNITURA DI GAS NATURALE 7 CHIARIMENTI

PROCEDURA APERTA PER FORNITURA DI GAS NATURALE 7 CHIARIMENTI PROCEDURA APERTA PER FORNITURA DI GAS NATURALE 7 CHIARIMENTI (Aggiornato al 10 luglio 2014) DOMANDA 1 Si chiede conferma che il termine ultimo per l invio di eventuali chiarimenti è il 10.07.2014 ore 12,00

Dettagli

Comune di Campi Bisenzio (Città Metropolitana di Firenze)

Comune di Campi Bisenzio (Città Metropolitana di Firenze) COMUNE DI CAMPI BISENZIO CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE Capitolato d'appalto e norme contrattuali per il servizio di monitoraggio delle Termiti Sotterranee riscontrate presso l immobile di Villa Montalvo

Dettagli

Comune di San Pietro Mosezzo C.A.P Via Marinone, 13

Comune di San Pietro Mosezzo C.A.P Via Marinone, 13 SERVIZIO SGOMBERO NEVE STRADE COMUNALI STAGIONE INVERNALE 2018/2019 e STAGIONE INVERNALE 2019/2020 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO e ELENCO PREZZI 1 Articolo 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto

Dettagli

C O M U N E D I P A L E R M O A r e a A M M I N I S T R A T I V A D E L L A R I Q U A L I F I C A Z I O N E

C O M U N E D I P A L E R M O A r e a A M M I N I S T R A T I V A D E L L A R I Q U A L I F I C A Z I O N E C O M U N E D I P A L E R M O A r e a A M M I N I S T R A T I V A D E L L A R I Q U A L I F I C A Z I O N E URBANA E DELLE INFRASTRUTTURE Ufficio Contratti ed Approvvigionamenti Via Roma, 209 90133 Palermo

Dettagli

Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale

Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale Via Antico Squero, 31 48100 Ravenna Tel. 0544/608811 fax 0544/608890 SERVIZIO DI RITIRO E GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI PRODOTTI DALLE

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Contratto d appalto per l affidamento in appalto del servizio di ristorazione per degenti e dipendenti presso il Presidio Ospedaliero

Dettagli

CONTRATTO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI DELLA CASA DI RIPOSO IN FAVORE DI ANZIANI

CONTRATTO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI DELLA CASA DI RIPOSO IN FAVORE DI ANZIANI CONTRATTO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI DELLA CASA DI RIPOSO IN FAVORE DI ANZIANI TRA L Asp Regina Margherita, con sede legale a Barletta in Via Enrico Fermi n.20; cap : C.F.

Dettagli

CONTRATTO DI FORNITURA TRA

CONTRATTO DI FORNITURA TRA REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Contratto d appalto per la fornitura e posa in opera di un autoclave passante a doppia porta per l attività intramoenia di

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI DI TRASPORTO SCOLASTICO E PER SOGGETTI DIVERSAMENTE. Repubblica Italiana

COMUNE DI PERUGIA AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI DI TRASPORTO SCOLASTICO E PER SOGGETTI DIVERSAMENTE. Repubblica Italiana Repertorio n. COMUNE DI PERUGIA AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI DI TRASPORTO SCOLASTICO E PER SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI. Repubblica Italiana L anno duemilaquattordici e nel giorno di del mese

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO. ACAM Ambiente S.p.A. SPECIFICHE TECNICHE. Redattori: Agr. Alberto Porfido. Responsabile Tecnico Area Impianti Ing.

CAPITOLATO TECNICO. ACAM Ambiente S.p.A. SPECIFICHE TECNICHE. Redattori: Agr. Alberto Porfido. Responsabile Tecnico Area Impianti Ing. CAPITOLATO TECNICO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONFEZIONAMENTO/PREPARAZIONE DEL CARICO, CARICO, TRASPORTO E RECUPERO/SMALTIMENTO DI RIFIUTI STOCCATI PRESSO I CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI, IMPIANTI

Dettagli

CITTÀ di ALTAMURA Provincia di Bari Settore 4 - Servizi alla Persona Servizio TURISMO, SPORT, CULTURA, SPETTACOLO Tel. E Fax 080.

CITTÀ di ALTAMURA Provincia di Bari Settore 4 - Servizi alla Persona Servizio TURISMO, SPORT, CULTURA, SPETTACOLO Tel. E Fax 080. AVVISO PUBBLICO Procedura in economia per l affidamento in concessione del servizio guida ed accompagnamento dei visitatori all interno del Centro Visite l Uomo di Altamura e servizio di biglietteria,

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n.

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Affidamento In Appalto Del Servizio Di Pulizia E Sanificazione Pulizia E Gestione Dello Stabulario Presso I Presidi Di Ancona

Dettagli

CAPITOLATO APPALTO PER SERVIZIO DI TRASPORTO DISABILI AL CENTRO SOCIO EDUCATIVO DI S. COLOMBANO AL LAMBRO. Art. 1 Oggetto del servizio

CAPITOLATO APPALTO PER SERVIZIO DI TRASPORTO DISABILI AL CENTRO SOCIO EDUCATIVO DI S. COLOMBANO AL LAMBRO. Art. 1 Oggetto del servizio CAPITOLATO APPALTO PER SERVIZIO DI TRASPORTO DISABILI AL CENTRO SOCIO EDUCATIVO DI S. COLOMBANO AL LAMBRO Art. 1 Oggetto del servizio Il presente capitolato disciplina lo svolgimento del Servizio di trasporto

Dettagli

(BO) PER IL PERIODO DAL AL CIG Z4E

(BO) PER IL PERIODO DAL AL CIG Z4E Contratto di Concessione del servizio di gestione del chiosco bar ubicato in località Lago Santa Maria di Castiglione dei Pepoli (BO) PER IL PERIODO DAL.04.2018 AL 31.12.2023 CIG Z4E2295899 TRA L Ente

Dettagli

COMUNE DI CAGLI Provincia di Pesaro e Urbino

COMUNE DI CAGLI Provincia di Pesaro e Urbino COMUNE DI CAGLI Provincia di Pesaro e Urbino Registro N CONTRATTO DI CONCESSIONE PER AFFIDAMENTO GESTIONE MATTATOIO COMUNALE. L anno duemila (20.) il giorno (.) del mese di. presso la Residenza Municipale

Dettagli

da redigere su carta intestata dell Impresa

da redigere su carta intestata dell Impresa ALLEGATO 3) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE ai sensi dell art. 46 del DPR 28.12.2000 n. 445 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 191 del 30/11/2009

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 191 del 30/11/2009 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 191 del 30/11/2009 REGOLAMENTO REGIONALE 27 novembre 2009, n. 31 L.R. n. 28/2006 -Disciplina in materia di contrasto al lavoro non regolare IL PRESIDENTE DELLA

Dettagli

1. OGGETTO DELL APPALTO...

1. OGGETTO DELL APPALTO... Pagina 1 di 10 CAPITOLATO TECNICO DEL SERVIZIO DI PREDISPOSIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE RELATIVA AL DECESSO DI L AGENZIA DI ONORANZE FUNEBRI DI AMA S.P.A., PER UN PERIODO DI 36 (TRENTASEI) Pagina 2 di 10

Dettagli

FOGLIO DI PATTI E CONDIZIONI.

FOGLIO DI PATTI E CONDIZIONI. MANUTENZIONE ORDINARIA DELLE OPERE DA IMPRESA EDILE. FOGLIO DI PATTI E CONDIZIONI. ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO L'appalto ha per oggetto l'esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria delle opere da

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE

CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE SERVIZI DI APERTURA/CHIUSURA DEI CANCELLI DEI GIARDINI PUBBLICI DELLA FURNASETTA, DI OLTREPONTE E DI VIA TRIESTE, SOTTOPASSO DI CORSO TRENTO E MERCATO PAVIA

Dettagli

Comune di Campi Bisenzio (Città Metropolitana di Firenze)

Comune di Campi Bisenzio (Città Metropolitana di Firenze) COMUNE DI CAMPI BISENZIO CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE Capitolato d'appalto e norme contrattuali per la fornitura, trasporto e installazione di bombole di Diossido di Carbonio (Anidride Carbonica) per

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Servizio di pulizia delle sedi CRI per il periodo di un anno Art. 1 - Oggetto dell appalto Il presente appalto ha per oggetto lo svolgimento del servizio di pulizia da effettuarsi,

Dettagli

Consorzio Universitario della Provincia di Palermo

Consorzio Universitario della Provincia di Palermo Consorzio Universitario della Provincia di Palermo Oggetto: FORNITURA E POSA IN OPERA TENDE PER LA SEDE DI CEFALU IMPORTO A BASE D ASTA 2.723,57.. CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ART. 1 Oggetto Il presente

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO

CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO Definizioni I termini indicati con lettera maiuscola e non definiti nel presente documento, avranno il medesimo significato attribuitogli nell Avviso. Attività: le attività

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI CONSORTILI DEL VILLAGGIO DI CALA DI ROSA MARINA OSTUNI BR

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI CONSORTILI DEL VILLAGGIO DI CALA DI ROSA MARINA OSTUNI BR CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI CONSORTILI DEL VILLAGGIO DI CALA DI ROSA MARINA OSTUNI BR ART. 1 OGGETTO E DURATA DELL'APPALTO Il presente Capitolato

Dettagli

ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina l esecuzione di lavori in economia riferentesi alle fattispecie più sotto elencate,

ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina l esecuzione di lavori in economia riferentesi alle fattispecie più sotto elencate, SETTORE ALBERGHIERO REGOLAMENTO PER L EFFETTUAZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. 2003/27 DEL 10/04/2003 ESECUTIVA A TERMINI DI LEGGE A FAR TEMPO DAL 17/04/2003 ART. 1 OGGETTO DEL

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA PESA PUBBLICA COMUNALE PERIODO

CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA PESA PUBBLICA COMUNALE PERIODO CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA PESA PUBBLICA COMUNALE PERIODO 01.05.2016 30.04.2021 *** Art. 1 - Oggetto L appalto ha per oggetto l esercizio, in nome

Dettagli

C O N T R A T T O PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA, LAVANDERIA, GIARDINAGGIO IL PERIODO GG.MM.AAAA GG.MM.AAAA. CIG: CC PREMESSO

C O N T R A T T O PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA, LAVANDERIA, GIARDINAGGIO IL PERIODO GG.MM.AAAA GG.MM.AAAA. CIG: CC PREMESSO C O N T R A T T O PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA, LAVANDERIA, GIARDINAGGIO IL PERIODO GG.MM.AAAA GG.MM.AAAA. CIG: 72202903CC PREMESSO - che con DD n. NN del GG.MM.AAA veniva indetta la gara per

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO DI APPALTO

BOZZA DI CONTRATTO DI APPALTO OGGETTO: PROCEDURA APERTA SOTTO SOGLIA COMUNITARIA RELATIVA ALL AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSICURAZIONE RELATIVO ALLA COPERTURA ASSICURATIVA DEL RISCHIO INFORTUNI DEI DIPENDENTI DELLA FONDAZIONE ENPAIA.

Dettagli

CAPITOLATO d APPALTO

CAPITOLATO d APPALTO COMUNE di CAMPAGNANO di ROMA Provincia di Roma Tel. 06-9015601 Fax 06-9041991 P.zza C.Leonelli,15 c.a.p. 00063 www.comunecampagnano.it Settore 4 - Servizio 2 - Politiche Sociali e Scolastiche CAPITOLATO

Dettagli

l sottoscritt.. nat a il... residente nel Comune di.. prov... Via/piazza n...

l sottoscritt.. nat a il... residente nel Comune di.. prov... Via/piazza n... Allegato B Modello che dovrà essere utilizzato dalle Imprese che si presentano in forma associata (Associazioni Temporanee di Imprese) e Consorzi per l autocertificazione di cui al bando di gara. Al Comune

Dettagli

DICHIARAZIONE CUMULATIVA - ASSENZA CAUSE DI ESCLUSIONE E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

DICHIARAZIONE CUMULATIVA - ASSENZA CAUSE DI ESCLUSIONE E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE DICHIARAZIONE CUMULATIVA - ASSENZA CAUSE DI ESCLUSIONE E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA Soggetto appaltante: UNIACQUE S.p.A Oggetto: PROCEDURA

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: contratto d appalto per la fornitura di dispositivi medici in TNT Vari POR INRCA CONTRATTO DI FORNITURA TRA l INRCA, Istituto

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI REGOLARITA' CONTRIBUTIVA NEGLI APPALTI E SOLIDARIETA'

CERTIFICAZIONE DI REGOLARITA' CONTRIBUTIVA NEGLI APPALTI E SOLIDARIETA' CERTIFICAZIONE DI REGOLARITA' CONTRIBUTIVA NEGLI APPALTI E SOLIDARIETA' L A V O R I P R I V A T I DURANTE I LAVORI E ENTRO 1 ANNO DALLA CESSAZIONE DELL'APPALTO Responsabilità solidale tra committente imprenditore

Dettagli

FOGLIO CONDIZIONI. C.F P.I Cap.Soc ,00 i.v.

FOGLIO CONDIZIONI. C.F P.I Cap.Soc ,00 i.v. FOGLIO CONDIZIONI ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO L incarico ha per oggetto le operazioni di Trasporto e Recupero/Smaltimento del seguente Codice CER: 19.12.02 Metalli Ferrosi Il rifiuto deriva dalla

Dettagli

CONTRATTO TRA COMUNE DI MILANO - AREA SERVIZI ALL INFANZIA E PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO DANZA E MOVIMENTO: INCLUSIONE TRA

CONTRATTO TRA COMUNE DI MILANO - AREA SERVIZI ALL INFANZIA E PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO DANZA E MOVIMENTO: INCLUSIONE TRA CONTRATTO TRA COMUNE DI MILANO - AREA SERVIZI ALL INFANZIA E PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO DANZA E MOVIMENTO: INCLUSIONE TRA MUSICA, MOVIMENTO E INCONTRO CON L'ALTRO In Milano, l anno 2018 (duemiladiciotto)

Dettagli

CAPITOLATO APPALTO PER IL SERVIZIO DI SALVATAGGIO ED ASSISTENZA BAGNANTI NELLE SPIAGGE LIBERE DEL COMUNE DI PALAU - STAGIONE BALNEARE 2017"

CAPITOLATO APPALTO PER IL SERVIZIO DI SALVATAGGIO ED ASSISTENZA BAGNANTI NELLE SPIAGGE LIBERE DEL COMUNE DI PALAU - STAGIONE BALNEARE 2017 CAPITOLATO APPALTO PER IL SERVIZIO DI SALVATAGGIO ED ASSISTENZA BAGNANTI NELLE SPIAGGE LIBERE DEL COMUNE DI PALAU - STAGIONE BALNEARE 2017" (CIG: Z931F3C5C5) IMPORTO A BASE DI GARA: 14.426,23 IVA esclusa

Dettagli

COMUNE DI SAN LORENZO NUOVO

COMUNE DI SAN LORENZO NUOVO COMUNE DI SAN LORENZO NUOVO Provincia di Viterbo Cod. Fisc e Part. IVA 00238480560 - Piazza Europa 32 - Tel.0763/72681 - Fax 0763/7268221 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER PER L'ASSEGNAZIONE DEL SERVIZIO

Dettagli

Visto il codice della navigazione;

Visto il codice della navigazione; DECRETO n. 50 del 3 dicembre 2013 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Visto il foglio n. 9308 del 2 novembre 2012 diretto all Ufficio Circondariale Marittimo di Termini Imerese; Vista l ordinanza n. 44/2012 dell

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO. Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio

DISCIPLINARE TECNICO. Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio DISCIPLINARE TECNICO Acea Elabori S.p.A. Edizione Gennaio 2016 Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO... 3 2 LUOGO DI ESECUZIONE... 3 3 DURATA DEL

Dettagli

NORME REGOLAMENTARI PER LA DISCIPLINA DELLA CONCESSIONE DI BENI IMMOBILI

NORME REGOLAMENTARI PER LA DISCIPLINA DELLA CONCESSIONE DI BENI IMMOBILI NORME REGOLAMENTARI PER LA DISCIPLINA DELLA CONCESSIONE DI BENI IMMOBILI approvato con Deliberazione di Consiglio Provinciale N. 57 de 19 aprile 2012 Articolo 1 - Oggetto e finalità. 1. Il presente regolamento

Dettagli

Lavori pubblici e manutenzione UFFICIO LAVORI PUBBLICI PROGETTAZIONE, Disciplinare d'incarico per il coordinatore della sicurezza in fase di

Lavori pubblici e manutenzione UFFICIO LAVORI PUBBLICI PROGETTAZIONE, Disciplinare d'incarico per il coordinatore della sicurezza in fase di Comune di Collesalvetti Lavori pubblici e manutenzione UFFICIO LAVORI PUBBLICI PROGETTAZIONE, OGGETTO: Disciplinare d'incarico per il coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione

Dettagli

FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE ARTE E CULTURA CITTA DI VELLETRI

FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE ARTE E CULTURA CITTA DI VELLETRI FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE ARTE E CULTURA CITTA DI VELLETRI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L ACQUISTO DI ATTREZZATURA AUDIO VIDEO LUCI CAVI per il TEATRO ARTEMISIO e la CASA DELLE CULTURE e RELATIVA

Dettagli

Comune di FABRO. Provincia di TERNI. Cod. Fisc Repertorio n. 459 OGGETTO: CONTRATTO PER APPALTO DEL SERVIZIO DI

Comune di FABRO. Provincia di TERNI. Cod. Fisc Repertorio n. 459 OGGETTO: CONTRATTO PER APPALTO DEL SERVIZIO DI Comune di FABRO Provincia di TERNI Cod. Fisc. 81000010553 Repertorio n. 459 OGGETTO: CONTRATTO PER APPALTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E RIPARAZIONE DELLE STRADE COMUNALI ESTERNE ANNO 2013-2014.

Dettagli

Codice Fiscale e Partita IVA

Codice Fiscale e Partita IVA AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano Via Potito Petrone 85100 Potenza - Tel. 0971-61 11 11 Codice Fiscale e Partita IVA 01186830764

Dettagli