Napoli Vie, Piazze e Quartieri

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1 Napoli Vie, Piazze e Quartieri Legenda dei punti riportati sulla mappa A Spaccanapoli Spaccanapoli è la via più famosa della città campana, si chiama così perché letteralmente spacca la città tagliandola in due partendo dai Quartieri Spagnoli fino a Forcella. Sulla strada si trovano importanti edifici di grande valore architettonico come la Chiesa di Santa Maria, la Chiesa di San Francesco delle Monache, Palazzo Venezia, Palazzo di Sangro e Palazzo Marigliano. In Piazza San Gaetano si può scendere dal livello stradale per scoprire i misteri della Napoli sotterranea. Come arrivare: in metropolitana (fermata Dante), numerosi i bus che vi transitano, ad esempio dalla Stazione centrale le linee Cs e R2 fino a Piazza Amore.

2 B Vomero La collina cosiddetta del "Vomero" è un'area residenziale che iniziò a svilupparsi nel XIX secolo. Oggi, le vecchie ville in stile Art Deco sono affiancate da edifici moderni ed il quartiere è una delle zone residenziali più ricercate (e più care) della città. Villa Floridiana è un bel parco che offre una splendida vista sull'intero Golfo di Napoli. Piazza Vanvitelli - dalla forma circolare - è invece il vero cuore del quartiere: da lì si diparte l'area pedonale, una piacevole passeggiata punteggiata di bar e negozi. Più in alto, proprio in cima alla collina, Castel Sant'Elmo - un'imponente fortezza del XVI secolo - ospita il Museo e Certosa di San Martino ed offre altri spettacolari scorci panoramici di Napoli e del suo Golfo. Per raggiungere il Vomero, da via Toledo prendere la "Funicolare Centrale", che vi porterà nei pressi di Piazza Vanvitelli e dell' ingresso di Villa Floridiana. C Santa Lucia Il borgo di Santa Lucia è uno dei rioni storici di Napoli. Considerato tra i più belli e suggestivi della città, si trova nel quartiere di San Ferdinando sviluppandosi lungo la via di Santa Lucia su cui si affaccia il Santuario di Santa Lucia a Mare risalente al IX secolo. Il fascino di questo posto che si affaccia sul golfo di Napoli è stato reso famoso nel corso dei secoli da cantanti, pittori e narratori. Come arrivare: dalla Stazione di Piazza Garibaldi è necessario prendere l autobus R2 e scendere a Piazza del Plebiscito per poi scendere verso il mare alle spalle della Piazza. D San Gregorio Armeno via san gregorio armeno La stagione dei presepi a Napoli si apre ogni anno per le celebrazioni di Ognissanti. In questo periodo San Gregorio Armeno, la via in cui sono concentrate le botteghe artigianali di presepi, diventa una delle vie più visitate di Napoli. La strada è facilmente raggiungibile dal centro di Napoli. Per tutto il periodo natalizio gli appassionati del presepio napoletano sanno che qui potranno trovare l accessorio, la statuina o il pezzo mancante che fa al caso loro. Esposti sulle bancarelle di San Gregorio Armeno potete trovare statuine raffiguranti ogni

3 genere di personaggio storico e di attualità, come ad esempio Cristiano Ronaldo, Maradona e Barack Obama. Anche se questa antica strada romana assume un aspetto folkloristico sotto il periodo natalizio, le bancarelle rimangono aperte tutto l anno. Nelle vicinanze potete visitare la Chiesa di San Gregorio Armeno. E Chiaia Riviera di Chiaia Il quartiere di Chiaia, stretto tra Vomero, Fuorigrotta, San Ferdinando e Posillipo, si affaccia sul Golfo di Napoli. In passato, prima dell'urbanizzazione del Vomero era un'area periferica, una sorta di villaggio di pescatori. Sotto il Regno di Carlo II fu ornato di alberi, piante e fontane, una sorta di giardino fuori dalle mura di Napoli. Oggi è attrversato da Corso Vittorio Emanuele, una delle strade più importanti di Napoli e fa sfoggio della Villa Comunale, ex Villa Reale con la Cassa Armonica e l'acquario più antico d'europa, la casina Pompeiana e numerose chiese. E'servito dalle linee 2 e 6 della metro, dalla funicolare Chiaia oltre a diverse linee si autobus. F Posillipo Posillipo, il quartiere più conosciuto e celebrato di Napoli, deve la sua fama alla sua leggendaria bellezza. Affacciato sul Golfo di Napoli è un saliscendi di stradine che si affacciano sui costoni a strapiombo sul mare, tra edifici eleganti e sontuose dimore. In via Posillipo ecco Palazzo Donn'Anna, poco dopo la Chiesa S. Maria del Faro fino a risalire il colle nel suo punto più alto, dove il panorama si apre du due golfi, quello di Napoli e quello di Pozzuoli. G Piazza del Plebiscito Piazza del Plebiscito, nel cuore di Napoli, è uno dei luoghi più conosciuti e significativi del capoluogo partenopeo, allo stesso tempo meta storica e turistica per visitatori da ogni parte del mondo. Già Largo del Palazzo, perché situata di fronte al Palazzo Reale, la piazza prende il suo

4 nome attuale a partire dal 1860, quando Napoli e l Italia meridionale ratificarono la loro annessione al Regno di Savoia con un plebiscito popolare in piazza. Se prima era luogo prediletto per parate e cerimonie militari, oggi la piazza è scelta come sede di eventi e manifestazioni artistiche senza pari, alle quali fanno da sfondo i monumenti architettonici che affacciano sulla piazza stessa: il Palazzo Reale e la Chiesa di San Francesco e, ancora, il Palazzo della Prefettura e il settecentesco Palazzo Salerno. Senza dimenticare, infine, le statue equestri di Carlo III di Borbone e di Ferdinando I, rispettivamente degli artisti Canova e Calì. H Via Toledo Partiamo da una premessa doverosa: via Toledo e via Roma sono la stessa strada! Via Roma è il nome che la strada assunse all'indomani dell'annessione di Roma allo Stato italiano; nome poi cambiato in via Toledo, recuperando il nome originario della strada (già nell'ottocento dedicata al viceré Perdo de Toledo). Oggi via Toledo, che collega Piazza Dante con Piazza Trieste e Trento, a due passi da Piazza del Plebiscito e dal Palazzo Reale, è una strada prevalentemente commerciale, facilmente raggiungibile e in gran parte isola pedonale, caratteristica non trascurabile in una città comunque caotica come Napoli. Lungo via Toledo è possibile trovare negozi per tutte le tasche: a differenza di quanto avviene alla Riviera di Chiaia, qui lo shopping è per tutti. Non mancano boutique di alta moda ma la maggior parte dei negozi vende marchi giovani, conosciuti, ma abbordabili. Al termine di via Toledo è d'obbligo una sosta al Gambrinus o al Caffè del Professore, due bar storici di Napoli. I Rettifilo Il Rettifilo, il cui nome "ufficiale" è Corso Umberto I, è una delle strade principali del centro di Napoli che dalla Stazione centrale di Piazza Garibaldi conduce fino in centro, non lontano da via Toledo. La strada, lunga 1,3 chilometri, permette di accedere a molte attrazioni di Napoli: lungo il suo percorso si apre infatti via Duomo, che conduce ai vicoli del centro storico e alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, conosciuta da tutti semplicemente come Duomo di San Gennaro, e l'università Federico II. Ma l'attrazione principale del Rettifilo è lo shopping. Per tutta la lughezza della strada, infatti, si incontrano tantissimi negozi, con prezzi nella gran parte alla portata di tutti e con un assortimento che comprende brand conosciuti, italiani e internazionali, e molti punti vendita di catene con distribuzione mondiale (dalla spagnola Zara alle italiane Benetton e Stefanel). Per gli appassionati, infine, lungo Corso Umberto I non mancano mai i venditori ambulanti che espongono la propria mercanzia: spesso si tratta solo di false griffe ma in alcuni casi si possono trovare oggetti di artigianato molto interessanti.

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