PRIMA PROVA SCRITTA 26 AGOSTO 2019

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1 CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER N. 2 POSTI DI FUNZIONARIO TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL AMBIENTE (DI CUI UNO CON RISERVA IN FAVORE DEI SOGGETTI DI CUI ALL'ART. 1014, COMMI 3 E 4 E ART. 678, COMMA 9, DEL D.LGS. N. 66/ VOLONTARI DELLE FORZE ARMATE), CATEGORIA D, LIVELLO BASE, DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PRIMA PROVA SCRITTA 26 AGOSTO Nella parte terza del D. Lgs. 152/2006, l art. 101 cita: Tutti gli scarichi sono disciplinati in funzione del rispetto degli obiettivi di qualità dei corpi idrici e devono comunque rispettare i valori limite previsti nell'allegato 5 alla parte terza del presente decreto. Deroghe ai suddetti limiti sono ammesse nei seguenti casi: a) Mai b) In periodi di avviamento e di arresto e per l'eventualità di guasti c) In seguito a richiesta ufficiale da parte del gestore del servizio idrico integrato 2. Il D. Lgs. 13 agosto 2010 n. 155 (Decreto che ha sostituito il D. Lgs. 351/99 e il D.M. 60/2002) prevede l adozione di un piano provinciale di risanamento della qualità dell aria, la cui approvazione è di competenza di: a) Giunta provinciale b) Comuni interessati dal superamento dei limiti c) Consiglio provinciale 3. Qual è il tempo medio di permanenza in atmosfera in condizioni stabili del particolato fine (PM10)? a) Qualche settimana b) Qualche ora c) Non è possibile prevederlo 4. Il campo magnetico generato dalle linee elettriche si misura in: a) Volt b) Tesla c) Watt/m 5. In un impianto di incenerimento si può avere la formazione di PCDD e PCDF sotto particolari condizioni, ma le stesse possono essere distrutte sotto condizioni di temperature adeguate. Indicare quale di queste affermazioni è corretta. a) Temperatura di formazione: C; Temperatura di distruzione > 850 C b) Temperatura di formazione: C; Temperatura di distruzione > 1200 C c) Temperatura di formazione: tutte le temperature < 850 C; Temperatura di distruzione: tutte le temperature > 850 C 1

2 6. Per indicatore ambientale si intende: a) Un parametro (o un valore derivato) che fornisce informazione relativamente ad un dato fenomeno ambientale b) Un parametro che misura una proprietà o una grandezza di un fenomeno su uno o più ecosistemi c) Un parametro che rappresenta contemporaneamente più grandezze anche tra loro disomogenee, nella loro interazione con l ambiente circostante 7. Da chi è costituito il Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell Ambiente: a) Le agenzie regionali b) Regioni e agenzie regionali c) Ispra e agenzie regionali e provinciali per la protezione dell ambiente 8. Le agenzie possono svolgere attività a favore di privati: a) Sì, gratuitamente b) No c) Sì, applicando tariffe 9. Cosa costituiscono i LEPTA (livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali): a) Il livello minimo omogeneo in tutto il territorio nazionale per le attività che il sistema nazionale è tenuto a garantire b) Il livello di prestazioni che ogni azienda si impegna a raggiungere entro il 2020 c) Il livello minimo dei monitoraggi di qualità dell aria e dell acqua 10. L articolo 14 della l. 132/2016, disposizioni sul personale ispettivo è applicabile nella Provincia autonoma di Trento: a) Sì b) Solo in parte c) No 11. Ai sensi del d. lgs 152/06 quali laghi devono essere sottoposti a monitoraggio: a) Tutti i laghi che abbiano una superficie maggiore di 0,5 km 2 b) Tutti i laghi al di sotto dei m slm c) Solo i laghi destinati alla balneazione 12. La rete di monitoraggio della qualità dell aria, ai sensi del d. lgs 155/2010 prevede: a) Una serie di stazioni di rilevamento automatico dei dati b) La collocazione di sensori presso ogni comune c) La raccolta, attraverso operatori specializzati, di campioni d aria in punti selezionati del territorio 13. I principali inquinanti provenienti dagli impianti termici domestici sono: a) COV b) PM10 c) SO 2 2

3 14. Ai sensi del d. lgs 36/2003 è previsto un piano di gestione e controllo: a) Solo per le discariche di rifiuti pericolosi b) Solo per le discariche soggette a valutazione di impatto ambientale c) Per tutte le tipologie di discariche 15. Da chi viene impartita la prescrizione tecnicamente asseverata di cui all art. 318bis del D. Lgs n. 152? a) dal Pubblico Ministero destinatario della Comunicazione di Notizia di Reato b) dall'organo di vigilanza, nell'esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria di cui all'articolo 55 del codice di procedura penale, ovvero dalla polizia giudiziaria c) dall ente proprietario del suolo che ha subìto gli effetti dell azione dannosa 16. I nuovi delitti di inquinamento ambientale e disastro ambientale inseriti nel Codice Penale dalla legge n 68 prevedono che le condotte punibili siano commesse abusivamente. Qual è il significato di tale avverbio? a) significa che le condotte dannose descritte sono punite in ogni caso, senza che la polizia giudiziaria debba dimostrare le violazioni di norme di settore o l assenza di autorizzazioni o la difformità dalle prescrizioni b) significa che le condotte che hanno causato l inquinamento o il disastro ambientale si devono essere svolte in assenza di autorizzazione, ovvero violando le prescrizioni impartite dall autorità o in violazione alle norme di settore c) significa che il responsabile del reato ne risponde, a meno che non riesca a dimostrare di aver provveduto al ripristino dello stato dei luoghi 17. E' possibile impedire lo svolgimento dell'attività di controllo e di vigilanza ambientali negando l'accesso nei luoghi soggetti ai controlli agli operatori addetti? a) si, se non si usano violenza o minaccia b) si, se si tratta di controlli di natura amministrativa c) no, il Codice Penale punisce con la reclusione chiunque impedisce, intralcia, elude l'attività di vigilanza e controllo ambientali, anche mutando lo stato dei luoghi o compromettendone gli esiti oppure negando l'accesso o predisponendo ostacoli 18. Il nostro ordinamento prevede la responsabilità amministrativa degli enti e delle aziende in conseguenza di alcuni specifici reati ambientali commessi da organi di vertice a vantaggio degli stessi enti ed aziende: a) Sì, essa si concretizza con l'applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie in quote e di sanzioni interdittive b) No, gli enti e le aziende non rispondono mai degli illeciti commessi dai propri rappresentanti o dipendenti c) No, essa non ricorre nel campo dei reati ambientali 19. I reati in materia ambientale sono oggetto di accertamento e di indagine: a) solo da parte dei corpi di polizia istituzionalmente preposti e preparati verso determinate tipologie di illeciti b) da parte di tutte le forze di polizia giudiziaria c) solo da parte dei corpi di Polizia dello Stato 3

4 20. Una volta appresa la notizia di reato, la polizia giudiziaria: a) deve limitarsi a riferire al pubblico ministero gli elementi essenziali del fatto, attendendo le direttive di tale ufficio senza svolgere attività di iniziativa b) prima dell intervento del pubblico ministero, non può adottare attività di assicurazione delle fonti di prova c) anche dopo aver comunicato la notizia di reato al pubblico ministero, svolge attività di indagine di propria iniziativa, per accertare i reati ed individuare i responsabili, informando prontamente il pubblico ministero 21. La polizia giudiziaria può assumere sommarie informazioni dalle persone che possono riferire circostanze utili ai fini delle indagini: a) no, tale atto è di esclusiva competenza del pubblico ministero b) si, sempre c) si, ma solo in presenza del difensore di fiducia o di ufficio 22. Che cosa si intende per sequestro preventivo? a) atto che in condizioni di urgenza, prima dell intervento del pubblico ministero, i soli ufficiali di polizia giudiziaria possono compiere quando vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze o agevolare la commissione di altri reati b) atto che in condizioni di urgenza, prima dell intervento del pubblico ministero, tutta la polizia giudiziaria può compiere quando vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze o agevolare la commissione di altri reati c) atto che in condizioni di urgenza, prima dell intervento del pubblico ministero, tutta la polizia giudiziaria può compiere per assicurare al processo il materiale probatorio necessario all accertamento del reato 23. Chi procede all accertamento delle violazioni per cui è prevista la sanzione amministrativa? a) tutti gli organi ai quali la legge conferisce il compito del controllo delle norme per la cui violazione è prevista la sanzione amministrativa b) solo gli agenti e gli ufficiali di polizia giudiziaria c) solo il personale delle sezioni di polizia giudiziaria presso le procure della repubblica 24. Nel procedimento di accertamento di illeciti amministrativi mediante analisi di campioni deperibili: a) l addetto all accertamento preleva il campione della sostanza e lo consegna al laboratorio che provvede all analisi ed alle successive comunicazioni b) poichè le analisi riguardano beni deperibili, l organo procedente dovrà comunicare all interessato la data in cui si svolgerà l analisi del campione prelevato per consentire al medesimo e al suo difensore l esercizio del diritto di assistervi c) l addetto al controllo deve preavvisare l interessato anche del momento in cui viene effettuato il prelievo, che non può essere eseguito in sua assenza o di un suo delegato 25. Qualora il trasgressore non si avvalga della facoltà di effettuare il pagamento in misura ridotta, previsto in materia di illeciti amministrativi dalla Legge 689/1981, cosa accade? a) l'autorità competente, sentiti gli interessati, ove questi ne abbiano fatto richiesta, e letto il rapporto presentato dall organo che ha svolto l accertamento, se lo ritiene fondato, determina, con 4

5 ordinanza motivata, la somma dovuta per la violazione e ne ingiunge il pagamento, altrimenti emette ordinanza motivata di archiviazione degli atti b) l autorità competente procede alla riscossione delle somme dovute in base alle norme previste per la esazione delle imposte dirette c) l autorità competente trasmette gli atti al giudice civile per il prosieguo della pratica 26. I tecnici di vigilanza e controllo in materia ambientale, pubblici dipendenti, privi delle qualifiche di polizia giudiziaria, in caso di accertamento di reato devono: a) inoltrare la segnalazione al proprio dirigente amministrativo b) non hanno alcun obbligo in merito c) in quanto pubblici ufficiali, inviare segnalazione scritta, senza ritardo, al pubblico ministero o ad un ufficiale di polizia giudiziaria 27. L articolo 8, comma 6, del Piano triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza della Provincia autonoma di Trento, approvato con deliberazione della Giunta provinciale n. 706 del 27 aprile di seguito denominato PPCT della PAT considera esposte a maggior rischio di corruzione le seguenti strutture provinciali: a) Agenzia provinciale per gli appalti e per i contratti (APAC); Agenzia provinciale per le opere pubbliche (APOP); Ufficio concorsi e mobilità del Servizio per il personale; Ufficio per il reclutamento e la gestione del personale della scuola del Servizio per il reclutamento e gestione del personale della scuola b) Agenzia provinciale per gli appalti e per i contratti (APAC); Agenzia provinciale per le opere pubbliche (APOP); Agenzia provinciale per la protezione dell ambiente (APPA); Ufficio concorsi e mobilità del Servizio per il personale c) Agenzia provinciale per gli appalti e per i contratti (APAC); Agenzia provinciale per le opere pubbliche (APOP); Agenzia provinciale per la protezione dell ambiente (APPA); Ufficio per il reclutamento e la gestione del personale della scuola del Servizio per il reclutamento e gestione del personale della scuola 28. L art. 9 del PPCT della PAT, individua tra le misure specifiche di prevenzione della corruzione, per i processi e le strutture a maggior rischio corruttivo, la tracciabilità delle comunicazioni come strumento di formazione, attuazione e controllo delle decisioni idoneo a prevenire il rischio di corruzione. A chi spetta, ai sensi del medesimo articolo, regolare l applicazione dei meccanismi di tracciabilità? a) al dirigente competente con proprio atto organizzativo interno b) al Responsabile per la trasparenza c) al Responsabile anticorruzione 29. Ai sensi dell art. 15, comma 1, lett. c), del PPCT della PAT, che disciplina la rotazione ordinaria del personale nelle strutture provinciali a maggior rischio corruzione, il personale, diverso da quello con incarichi direttivi e dirigenziali, al quale sono assegnate mansioni proprie delle aree a rischio corruttivo, di norma è soggetto a rotazione: a) dopo un periodo di permanenza pari a 2 anni b) dopo un periodo di permanenza pari a 3 anni, anche nella forma della rotazione nella tipologia delle mansioni o per ambiti geografici di espletamento delle mansioni c) dopo un periodo di permanenza pari a 5 anni, anche nella forma della rotazione nella tipologia delle mansioni o per ambiti geografici di espletamento delle mansioni 5

6 30. L art. 47 del PPCT della PAT dispone che, ai sensi dell articolo 1, comma 14, della legge 190/2012, la violazione da parte dei dipendenti dell amministrazione delle misure di prevenzione previste dal medesimo Piano costituisce: a) illecito disciplinare b) illecito amministrativo-patrimoniale c) illecito penale Trento, 26 agosto

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