COMUNE DI VENEZIA. Fascicolo 2015.II/3/1.76 "Municipalità Marghera - Prevenzione e Protezione"

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1 COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: MUNICIPALITA' LIDO E PELLESTRINA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE (Decreto legislativo 18 Agosto 2000, n. 267 Regolamento di contabilità art. 33) OGGETTO: ATTIVITÀ SERVIZIO SOCIALE AREA INFANZIA, ADOLESCENZA Spese obbligatorie: inserimento Minori in Comunità. Mesi aprile-luglio Impegno di spesa di ,00 al cap /99 con storno di 654,00= dal Capitolo art. 12. Proposta di determinazione (PDD) n. 876 del 05/05/2015 Determinazione (DD) n. 739 del 19/05/2015 Fascicolo 2015.II/3/1.76 "Municipalità Marghera - Prevenzione e Protezione" Il dispositivo atto è stato firmato digitalmente ai sensi del Codice delle Amministrazioni Digitali (D. Lgs. 82/2005 e successive modifiche) da Canestrelli Paolo, in data 12/05/2015. Il visto di regolarità contabile è stato firmato digitalmente ai sensi del Codice delle Amministrazioni Digitali (D. Lgs. 82/2005 e successive modifiche) da Nardin Nicola, in data 15/05/2015.

2 Direzione Municipalità Lido Pellestrina Servizio Sociale ed Educativo DETERMINAZIONE PDD 2015/876 del 5 maggio 2015 OGGETTO: ATTIVITÀ SERVIZIO SOCIALE AREA INFANZIA, ADOLESCENZA Spese obbligatorie: inserimento Minori in Comunità. Mesi aprile-luglio Impegno di spesa di ,00 al cap /99 con storno di 654,00= dal Capitolo art. 12. IL DIRETTORE Visto che con Decreto del Presidente della Repubblica del 22 luglio 2014 il Dott. Vittorio Zappalorto è stato nominato Commissario Straordinario per la gestione provvisoria dell'ente, con attribuzione dei poteri spettanti al Sindaco, al Consiglio ed alla Giunta; Visto l'art. 163, comma 3, del Decreto Legislativo n. 267/2000 che stabilisce che, ove la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all inizio dell esercizio finanziario di riferimento, l esercizio provvisorio s intende automaticamente autorizzato sino a tale termine; Visto che con decreto del Ministero dell'interno del pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il n.301 è stato differito al 31 marzo 2015 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per gli enti locali; Visto che con successivo decreto del Ministero dell'interno del pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il n.67 è stato differito al 31 maggio 2015 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per gli enti locali;

3 Visto che nel corso dell'esercizio provvisorio possono essere impegnate mensilmente, per ciascun capitolo/articolo, spese non superiori ad un dodicesimo delle somme previste nel secondo esercizio dell'ultimo pluriennale deliberato; Visto che con delibera dello stesso Commissario Straordinario, assunta con i poteri della Giunta Comunale, n. 27 del 29 gennaio 2015 sono state stabilite le modalità operative per la gestione dell esercizio provvisorio in corso; Riscontrato che tale spesa rientra nella fattispecie indicata nella citata delibera commissariale n. 27 del e propriamente nel dispositivo ai punti 3: 3.di impegnare, nel corso dell esercizio provvisorio :..b. al di fuori dei limiti dei dodicesimi: 1. le spese tassativamente regolate dalla legge, ; 4. di limitare la gestione, durante l esercizio provvisorio, all assolvimento delle obbligazioni già assunte, all assolvimento delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi tassativamente regolati dalla legge (rate dei mutui, canoni passivi, imposte e tasse, ecc.) nonchè alle spese necessarie per l ordinario funzionamento degli uffici e servizi, avendo particolare attenzione alle operazioni atte ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all ente; e 5: 5. di escludere dalle limitazioni di cui al punto precedente le seguenti attività ritenute comunque essenziali: attività di tutela dell integrità alla persona ed attività assistenziali (ad esempio: minimo vitale, affidi, minori in comunità, ecc) ; Visto che il Commissario Straordinario con circolare prot. n del 30/04/2015 ha comunicato che, a seguito di disavanzo accertato in sede di Rendiconto della Gestione per l'esercizio finanziario 2014, si attivano le procedure di cui all'art. 188, comma 1 quater del D.Lgs. 267/2000 il quale dispone che in presenza di disavanzo di amministrazione e di debiti fuori bilancio è fatto divieto di assumere impegni e pagare spese per servizi non espressamente previsti per legge. Sono fatte salve le spese da sostenere a fronte di impegni già assunti ; Visto l art. 107 del Testo Unico Enti Locali, che disciplina le funzioni e le responsabilità della dirigenza degli Enti Locali; Visto il Regolamento Comunale delle Municipalità adottato con deliberazione Consiglio Comunale n. 64 del 21/22 maggio 2007 e s.m.i.; Richiamati: La deliberazione Giunta Comunale n. 444 del con la quale sono state approvate le strutture organizzative delle municipalità e le funzioni ad esse trasferite tra le quali figurano le attività e gli interventi di prevenzione del disagio, di promozione e tutela dell infanzia e dell adolescenza, di sostegno nelle situazioni di disagio nell età adulta e di promozione dell autonomia; Il verbale d intesa del 17 gennaio 2006, prot.22442, relativo al trasferimento delle competenze in materia di gestione dei servizi sociali a favore di minori e adulti residenti sottoscritto dal Direttore della Direzione Centrale Politiche

4 sociali, educative e sportive, dal Direttore della Municipalità di Lido Pellestrina e dal Direttore Generale; Atteso che al fine di garantire la continuità degli interventi in materia di prevenzione del disagio, protezione e tutela dell infanzia e dell adolescenza, in attuazione della sopra richiamata deliberazione n. 444 del , nonché del sopra richiamato verbale d intesa del 17 gennaio 2006, risulta necessario procedere all impegno complessivo della somma di ,00= per i mesi da aprile a luglio 2015 per ospitalità ed accoglienza in strutture comunitarie, gruppi famiglia per interventi residenziali e semi-residenziali sotto elencate a favore di minori, adolescenti, giovani adulti e di neo madri per la protezione della maternità, fatta salva la facoltà da parte del preposto ufficio di utilizzare strutture diverse da quelle sotto elencate per motivi di urgenza ed imprevedibilità anche connessi con eventuali incompatibilità tra le strutture individuate ed i beneficiari delle misure protettive e tutelari: [omissis] Viste le norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari: - la Legge 13 agosto 2010, n. 136 Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia ; - il Decreto Legge n. 187/2010, recante misure urgenti in materia di sicurezza, convertito con modificazioni con Legge 217/2010; Considerato che i CIG saranno apposti in fase di liquidazione della spesa; Richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui all allegato 4-2 D. Lgs. 23/06/2011 n. 118; Dare atto del recepimento delle disposizioni contenute nel Decreto Presidente Repubblica n.62 del ad oggetto Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell art.54 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001 n.165 nonché da quanto previsto dalla deliberazione della Giunta Comunale n.21 del 31 gennaio Pertanto, ai sensi del disposto dell art. 2 comma 3 del citato D.P.R. n.62/2013, si procederà a risoluzione ovvero decadenza del rapporto contrattuale in caso di violazione degli obblighi derivanti dal summenzionato Codice di comportamento; DETERMINA 1) di contrattare, con le seguenti strutture ricettive, i servizi relativi all'ospitalità ed accoglienza, per interventi residenziali e semi-residenziali, a favore di minori, adolescenti, giovani adulti e neo madri per la protezione della maternità: [omissis] Fatta salva la facoltà da parte del preposto ufficio di utilizzare strutture diverse da quelle sopra elencate per motivi di urgenza ed imprevedibilità anche connessi ad

5 eventuali incompatibilità tra le strutture individuate ed i beneficiari delle misure protettive e tutelari. 2)Di impegnare la somma complessiva di ,00= finalizzata all attuazione degli interventi del servizio sociale per le aree infanzia e adolescenza di cui trattasi per i mesi da aprile a luglio 2015; 3)Di imputare la spesa complessiva di ,00= al Capitolo art. 99 Codice gestionale 001 che non presentando la necessaria disponibilità viene incrementato con storno di 654,00= dal Capitolo art. 12 del Bilancio di previsione 2015 fatti salvi i provvedimenti relativi all approvazione dello stesso; 4)Di dare atto che il responsabile del procedimento è la Sig.ra ARIANO IRENE; 5) Di dare atto che la presente determinazione è stata adottata nel rispetto di quanto previsto dall art. 6, comma 2, del Regolamento sul sistema dei controlli interni, approvato con deliberazione del Consiglio comunale 28 febbraio 2013, n. 16; 6)Di trasmettere il presente atto all Ufficio Controllo di Gestione, ai sensi e per gli effetti di cui all art.26, commi 3bis e 4, della Legge 488/1999; 7)Di dare atto che l esecutività del presente provvedimento è subordinata all apposizione del visto di regolarità contabile attestante la regolarità contabile, ai sensi dell art. 183, comma 7, del d.lgs 267/2000. IL DIRETTORE PAOLO CANESTRELLI Il Responsabile del Procedimento Irene Ariano

6 Direzione Finanza Bilancio e Tributi PDD/ 2015 / 876 Espletati gli accertamenti ai sensi dell art. 147 bis del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 Si esprime parere di regolarità contabile e visto attestante la copertura finanziaria. Il Dirigente Responsabile

7 CERTIFICATO DI IMPEGNO Esercizio EPF T F S I Cap. Art. Cod.Mec Numero Data /05/2015 PROPOSTA DETERMINAZIONE /05/2015 DETERMINAZ. DEL DIRIGENTE /05/2015 ATTIVITÀ SERVIZIO SOCIALE AREA INFANZIA, ADOLESCENZA Spese obbligatorie: inserimento Minori in Comunità. Mesi aprile-luglio Impegno di spesa di ,00 al cap /99 con storno di 654,00= dal Capitolo art. 12. Soggetto Importo : ,00 Previsione : ,00 Impegnato : ,00 Differenza : 0,00 Finanziamento : 019 ENTRATE CORRENTI Si attesta che la suddetta spesa trova copertura finanziaria sul capitolo / 2015 ALTRI SERVIZI