COMUNE DI VENEZIA

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1 COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: MUNICIPALITA' LIDO E PELLESTRINA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE (Decreto legislativo 18 Agosto 2000, n. 267 Regolamento di contabilità art. 33) OGGETTO: ATTIVITA SERVIZIO SOCIALE AREA INFANZIA, ADOLESCENZA, ETA ADULTA Marzo e Aprile 2014-Impegno di spesa di 5.590,00 al cap /22 e di ,00 al cap /99. Proposta di determinazione (PDD) n. 627 del 03/04/2014 Determinazione (DD) n. 614 del 23/04/2014 Fascicolo 2014.II/3/1.78 "Interventi Assistenziali" Il dispositivo atto è stato firmato digitalmente ai sensi del Codice delle Amministrazioni Digitali (D. Lgs. 82/2005 e successive modifiche) da Canestrelli Paolo, in data 10/04/2014. Il visto di regolarità contabile è stato firmato digitalmente ai sensi del Codice delle Amministrazioni Digitali (D. Lgs. 82/2005 e successive modifiche) da Nardin Nicola, in data 22/04/2014.

2 Direzione Municipalità Lido Pellestrina Servizio Sociale ed Educativo DETERMINAZIONE PDD 2014/627 OGGETTO: ATTIVITA SERVIZIO SOCIALE AREA INFANZIA, ADOLESCENZA, ETA ADULTA Marzo e Aprile 2014-Impegno di spesa di 5.590,00 al cap /22 e di ,00 al cap /99. IL DIRETTORE Visto l'art. 163, comma 3, del D.Lgs. 267/2000 che stabilisce che, ove la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all inizio dell esercizio finanziario di riferimento, l esercizio provvisorio s intende automaticamente autorizzato sino a tale termine; Visto che con decreto del Ministero dell'interno del è stato differito al 30 aprile 2014 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per gli enti locali; Visto che nel corso dell'esercizio provvisorio possono essere impegnate mensilmente, per ciascun capitolo/articolo, spese non superiori ad un dodicesimo delle somme previste nel secondo esercizio dell'ultimo pluriennale deliberato; Visto l art. 107 del TUEL, che disciplina le funzioni e le responsabilità della dirigenza degli Enti Locali; Visto l art. 6, comma 2, del Regolamento sul sistema dei controlli interni, approvato con Deliberazione del C.C n. 16 del ; Visto il Regolamento Comunale delle Municipalità adottato con deliberazione C.C. n. 64 del 21/22 maggio 2007 e s.m.i.; Richiamati:

3 La deliberazione G.C. n.444 del con la quale sono state approvate le strutture organizzative delle municipalità e le funzioni ad esse trasferite tra le quali figurano le attività e gli interventi di prevenzione del disagio, di promozione e tutela dell infanzia e dell adolescenza, di sostegno nelle situazioni di disagio nell età adulta e di promozione dell autonomia; Il verbale d intesa del 17 gennaio 2006, prot.22442, relativo al trasferimento delle competenze in materia di gestione dei servizi sociali a favore di minori e adulti residenti sottoscritto dal Direttore della Direzione Centrale Politiche sociali, educative e sportive, dal Direttore della Municipalità di Lido Pellestrina e dal Direttore Generale; Considerato che al fine di garantire la continuità degli interventi in materia di prevenzione del disagio, protezione e tutela dell infanzia e dell adolescenza, di sostegno nelle situazioni di disagio nell età adulta e di promozione dell autonomia a favore dei residenti nella Municipalità, in attuazione della sopra richiamata deliberazione n,444 del , nonché del sopra richiamato verbale d intesa del 17 gennaio 2006, risulta necessario procedere all impegno complessivo della somma di ,00= per i mesi di marzo e aprile 2014 così come di seguito articolata: per interventi di sostegno economico quali contributi per affidi familiari ed interventi economici a favore di minori riconosciuti da un solo genitore, per progetti di inserimenti di adulti in difficoltà economica e disagio sociale, per attività di ascolto e spazio neutro per le famiglie d origine, affidatarie e adottive, per mediazione e consulenze educative: per 5.590,00= al capitolo art.22; per ospitalità ed accoglienza in strutture comunitarie, gruppi famiglia per interventi residenziali e semiresidenziali a favore di minori, adolescenti, giovani adulti e di neo madri per la protezione della maternità, per interventi e progetti a sostegno della genitorialità e della solidarietà familiare, fatta salva la facoltà da parte del preposto ufficio di utilizzare strutture diverse da quelle elencate per motivi di urgenza ed imprevedibilità anche connessi con eventuali incompatibilità tra le strutture individuate ed i beneficiari delle misure protettive e tutelari, nei termini seguenti: Associazione Cana, Padova Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Associazione Famiglia Aperta sul Mondo, Asiago, Comunità Famiglia aperta sul mondo, Il Girotondo Associazione Il Giardino di Hana, Musile di Piave, Comunità Familiare Il piccolo fiore Associazione Il Granello di Senapa, Ponzano Veneto (TV), Comunità familiare Le Giare Associazione Il Pozzo di Sicar, Mira, Comunità Familiare Casa Sicar Associazione L Alba, Vicenza, Comunità Vill Alba Associazione Pinocchio, Padova Associazione Volontariato Il Girasole, Cinto Caomaggiore, Comunità Familiare Il Girasole Associazione Volontariato Onlus Caritas, Chioggia, Comunità Familiare Le Acque di Siloe Associazione Welcome, Padova, Comunità Welcome Casa Famiglia S. Pio X, Venezia Centro Padovano di Accoglienza, Padova Cerris, Verona CODESS Sociale, Mestrte, Comunità La Darsena Comunità Amicizia,. Padova Comunità San Francesco, Monselice Comunità Familiari Villaggio SOS, Vicenza Comunità Murialdo, Treviso Comunità San Maurizio, Borghi (FO)

4 Coop. Arcobaleno, Camposanpiero, Comunità Casa di seta Coop. Il Lievito, Mestre, Casa di accoglienza S. Chiara Coop. Il Portico Arl Onlus, San Donà di Piave, Comunità La Dimora Coop. Piccolo Carro, Assisi, Comunità L?isola che non c è Coop. Sociale COGES, Mestre, Comunità La Bricola, Rosa dei Venti Coop. Sociale La Carovana, Cittadella Coop. Sociale Macramé, Venezia Coop. Sociale Nuovo Villaggio, Padova Coop. Sociale Onlus Il Cedro, Minerbe di Conselve (VR), Comunità Il Ramo del Cedro Coop. Sociale Villa Renata, Lido di Venezia, Casa Aurora, Villa Emma Coop. Sociale Zattera Blu, Schio Fondazione Groggia, Mestre, Comunità Window Fondazione la Grande Casa Maranathà, Cittadella Fondazione Opera EDIMAR, Padova, Comunità Casa Fraternità Fondazione Pirani Cremona, Bassano del Grappa, Comunità Pirani Fondazione S. M. Mater Domini-C.T.B. (Centro Tutela del Bambino), Marghera, Comunità Le Margherite, I Girasoli Giuseppe Olivotti SCSRL, Riese Pio X, Comunità Minori Olivotti I.R.E., Venezia, Comunità Pompeati, Progetto Autonomia Appartamenti Gradenigo Istituto Berna, Mestre Istituto CIF, Venezia Istituto Don Calabria, Verona Istituto Mater Boni Consilii, Padova Istituto S. Maria della Pietà, Venezia, Comunità Il Melograno, Casa Primavera Migrantes Caritas, Mira Opera Pia Casa Paterna, San Donà di Piave Opera S. M. della Carità Centro Nazareth, Mestre, Casa S. Maria di Fatima Opere Riunite Buon Pastore, Venezia, Ca Dei Bimbi, Ca Emiliani, Ca dei Giovani Residence Delfino, Mestre Residence Hotel Elite, Mestre Salesiani San Marco, Mestre S.P.E.S. (Servizi alla persona educativi e sociali), Padova, Casa delle mamme degli Ognissanti, Casa delle ragazze Stefania Omboni Suore Maestre di S. Dorotea figlie S.S. cuori Casa Nostra, Dolo, Comunità educativa Casa Aurora, Casa Serena Villaggio Sant Antonio, Padova per ,00= al capitolo art.99; Dare atto del recepimento delle disposizioni contenute nel D.P.R. n 62 del 16/04/2013 ad oggetto Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell art. 54 del D.Lgs. 30 marzo 2001 n 165 nonchè da quanto previsto dalla deliberazione della G. C. n. 703 del 20 dicembre 2013 e modificato con deliberazione della G. C. n. 21 del 31 gennaio Pertanto, ai sensi del disposto dell art.2 comma 3 del citato D.P.R. n 62/2013, che si procederà a risoluzione ovvero decadenza del rapporto contrattuale in caso di violazione degli obblighi derivanti dal summenzionato Codice di comportamento; Viste le norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari: - la Legge 13 agosto 2010, n. 136; - il D. L. 187/2010 convertito con Legge 217/2010

5 Richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui agli allegati 1 e 2 del D.P.C.M. 28 dicembre 2011; Dato atto che l esecutività del presente provvedimento è subordinata all apposizione del visto di regolarità contabile del Direttore della Direzione Finanza, Bilancio e Tributi ai sensi e per gli effetti dell art.151, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n.267; Tutto ciò premesso DETERMINA 1) Impegnare la somma complessiva di ,00= finalizzata all attuazione degli interventi del servizio sociale per le aree infanzia adolescenza ed età adulta come meglio illustrati in premessa per i mesi di marzo e aprile ) Disporre affinché il responsabile del servizio, conseguita l esecutività del provvedimento di spesa, comunichi ai terzi interessati, così come individuati ed elencati nelle premesse, l impegno e la copertura finanziaria, contestualmente all ordinazione della prestazione, con l avvertenza che la successiva fattura dovrà essere completata con gli estremi della suddetta comunicazione. 3) Stabilire che ai pagamenti si provveda con dispositivo dirigenziale su presentazione di regolari fatture e/o notule debitamente liquidate ai sensi dell art.38del vigente Regolamento di contabilità. 4) trasmettere la presente determinazione agli uffici competenti per la sua pubblicazione nella pagina Amministrazione Trasparente, e in particolare nell apposita sotto-sezione Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici ai sensi dell art. 26, comma 2 del D.Lgs 33/2013. Il predetto articolo impone la pubblicazione della determinazione in tale sotto-sezione, quale condizione legale di efficacia del provvedimento concessorio; La spesa di ,00= starà a carico del Bilancio di previsione 2014 così come segue: per 5.590,00= al Capitolo art. 22 Codice gestionale 999 per ,00= al Capitolo art. 99 Codice gestionale 001, fatti salvi i provvedimenti relativi all approvazione del Bilancio di Previsione per l esercizio finanziario IL DIRETTORE PAOLO CANESTRELLI Il Responsabile del Procedimento Irene Ariano

6 Direzione Finanza Bilancio e Tributi PDD/ 2014 / 627 Espletati gli accertamenti ai sensi dell art. 151 comma 4 e 147 bis del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 Si esprime parere di regolarità contabile e visto attestante la copertura finanziaria. Il Dirigente Responsabile

7 CERTIFICATO DI IMPEGNO Esercizio EPF T F S I Cap. Art. Cod.Mec Numero Data /04/2014 PROPOSTA DETERMINAZIONE /04/2014 DETERMINAZ. DEL DIRIGENTE /04/2014 ATTIVITA SERVIZIO SOCIALE AREA INFANZIA, ADOLESCENZA, ETA ADULTA Marzo e Aprile 2014-Impegno di spesa di 5.590,00 al cap /22 e di ,00 al cap /99. Soggetto Importo : ,00 Previsione : ,00 Impegnato : ,00 Differenza : ,00 Finanziamento : 019 ENTRATE CORRENTI Si attesta che la suddetta spesa trova copertura finanziaria sul capitolo / 2014 ALTRI SERVIZI

8 CERTIFICATO DI IMPEGNO Esercizio EPF T F S I Cap. Art. Cod.Mec Numero Data /04/2014 PROPOSTA DETERMINAZIONE /04/2014 DETERMINAZ. DEL DIRIGENTE /04/2014 ATTIVITA SERVIZIO SOCIALE AREA INFANZIA, ADOLESCENZA, ETA ADULTA Marzo e Aprile 2014-Impegno di spesa di 5.590,00 al cap /22 e di ,00 al cap /99. Soggetto Importo : 5.590,00 Previsione : ,00 Impegnato : ,00 Differenza : ,00 Finanziamento : 019 ENTRATE CORRENTI Si attesta che la suddetta spesa trova copertura finanziaria sul capitolo / 2014 INTERVENTI ASSISTENZIALI