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2 1. PREMESSA RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA IDENTITÀ E/O RAGIONE SOCIALE DEL SOGGETTO PROPONENTE DESCRIZIONE DELL ATTIVITÀ CHE SI INTENDE SVOLGERE TIPOLOGIA DI RIFIUTI OGGETTO DI TRATTAMENTO OPERAZIONI DI RECUPERO QUANTITÀ DI RIFIUTI TRATTATI DIMOSTRAZIONE DI NON ASSOGGETTAMENTO DEL PROGETTO ALLE PROCEDURE DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE PREVISTE DALLA NORMATIVA VIGENTE INDIVIDUAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RECUPERO CHE SI INTENDE EFFETTUARE SECONDO D.LGS. N. 152/ DATI RELATIVI AI RIFIUTI SOTTOPOSTI ALLE OPERAZIONI DI RECUPERO INFORMAZIONI RELATIVE ALLE PROCEDURE DI ACCETTAZIONE, PESATURA E CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI IN INGRESSO DATI RELATIVI AGLI EVENTUALI RIFIUTI DERIVANTI DALLE OPERAZIONI DI RECUPERO E/O SMALTIMENTO DESCRIZIONE DELLE MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RECUPERO E/O SMALTIMENTO DESCRIZIONE MACCHINARI/APPARECCHIATURE UTILIZZATI PER LE OPERAZIONI DI MOVIMENTAZIONE E TRATTAMENTO DI BONIFICA E RECUPERO CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DELLE AREE DI STOCCAGGIO E RECUPERO EMISSIONI IN ATMOSFERA MATERIE PRIME UTILIZZATE SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI RUMORE OPERE DI MITIGAZIONE AMBIENTALE-INTERVENTI DI RICOMPOSIZIONE E RIQUALIFICA DELL AREA A SEGUITO DISMISSIONE IMPIANTO GARANZIE FINANZIARIE ELABORATI GRAFICI RELAZIONE DI COMPATIBILITÀ AMBIENTALE PIANO DI GESTIONE OPERATIVA (PGO) ALLEGATO 1 ELENCO RIFIUTI PER TIPOLOGIA...17 ALLEGATO 2 - ELENCO RIFIUTI PER CER ALLEGATO 3 STOCCAGGI ALLEGATI Allegato 1.4: Procedura Gestione Rifiuti Allegato 4: Tabella di calcolo polizza fideiussoria TAVOLE ALLEGATE TAV Unica Lay-out impianto TAV rilievi Relazione tecnico pag. 2/41

3 ELABORATI RICHIAMATI Integrazioni alla domanda di verifica assoggettabilità ai sensi dell art. 20 del D.lgs. 152/06 con All Elaborato 1: Integrazione alla Relazione tecnico descrittiva (il presente documento) Elaborato 2: Valutazione impatto acustico Relazione tecnico pag. 3/41

4 1 PREMESSA Il presente documento è redatto a integrazione del progetto finalizzato alla richiesta di approvazione in procedura ordinaria ai sensi del art.208 del D.Lgs 152/06 dell attuale attività gestita mediante iscrizione in regime semplificato dell attività di recupero di rifiuti metallici e cavi di rame. La domanda di approvazione progetto completa di tutti gli allegati è stata inoltrata in data 04/08/2016 con pratica SUAP n Il progetto è stato sottoposto a procedura di valutazione di assoggettabilità a VIA secondo quanto previsto dalla Legge Regionale n.4 del 18 Febbraio 2016, essendo l attività compresa tra quelle alla tipologia z.b.) dell Allegato IV alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/06 e per la quale l Amministrazione Provinciale ha inoltrato una richiesta di integrazioni con Prot del 19 Settembre La presente documentazione viene allegata alla risposta alla richiesta integrazioni, costituisce integrazione volontaria alla procedura di valutazione assoggettabilità a VIA ed è motivata dalla richiesta di inserimento nell attività della ditta delle operazioni R12 di selezione e trattamento R4 mediante macchina pela-cavi, relativamente agli spezzoni di cavo di rame ricoperto. La richiesta di integrazione viene documentata mediante modifica dell Elab.1- Relazione tecnico-descrittiva e dei relativi allegati solo nelle parti attinenti alla prevista lavorazione dei cavi. Viene mantenuta la stessa numerazione e titolo di ogni singolo paragrafo o allegato oggetto di modifica. Il progetto di passaggio dell autorizzazione in regime ordinario, in seguito a questa richiesta di integrazione, non prevede, ugualmente a quello già presentato, variazioni della potenzialità giornaliera di recupero, dei quantitativi annui accettabili dall impianto e di quelli sottoposti a recupero. Non vengono modificati i quantitativi complessivi in stoccaggio. Non vengono modificate le tipologie di rifiuti accettabili dall impianto, non sono inoltre previsti interventi edilizi internamente ed esternamente allo stabile. 2 RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA 2.1 IDENTITÀ E/O RAGIONE SOCIALE DEL SOGGETTO PROPONENTE La ditta che inoltra la richiesta di autorizzazione è la seguente: Soggetto proponente : PASSMETAL SRL nato a SAN BONIFACIO C.F. PSSMSM58A30H783E il 30/01/1958 residente a: SAN BONIFACIO Provincia di VERONA Via RAFFAELLO SANZIO n. 9 Titolare dell impresa: PASSMETAL SRL C.F. e P.I Con sede legale e operativa a: Comune di LONIGO Frazione/Località: / Via MADONNA n. 2/G Provincia di VICENZA Cap Tel : 0444/ Fax : 0444/ Relazione tecnico pag. 4/41

5 2.2 DESCRIZIONE DELL ATTIVITÀ CHE SI INTENDE SVOLGERE Oltre a quanto già descritto per i metalli ferrosi e non ferrosi la ditta effettua ora anche la messa in riserva per spezzoni di cavi di rame ricoperto con codice CER. Oggetto di questa integrazione è la richiesta di poter effettuare anche sugli spezzoni di cavo di rame ricoperto la selezione R12 tra cavo fine e grosso e quindi di poter effettuare il trattamento R4 del cavo grosso in una macchina pela-cavi di bassa potenzialità al fine di separare la guaina in materiale plastico dal filo di rame. Da questa lavorazione verrà prodotta MPS (EoW) costituita da rame conforme al regolamento UE 715/2013 e rifiuto prodotto CER plastica e gomma costituita dalla guaina asportata. La macchina pela-cavi utilizzata è costituita da una lama che taglia longitudinalmente la guaina, senza generare emissione di polvere o di gas in quanto non viene provocato un surriscaldamento del materiale plastico. La rumorosità della macchina è trascurabile e tale da non superare i limiti previsti dalla zonizzazione acustica comunale, come da previsione impatto acustico allegata (Elab. 2) Rimangono invariati la potenzialità massima di recupero R4 e le quantità di rifiuti in ingresso istantanea ed annua: - La potenzialità massima di recupero R12/R4 dell impianto è di 64 ton/giorno; - La quantità annua massima di rifiuti accettabili all impianto per operazioni /R12/R4 è di 2950 ton/anno; - Il quantitativo massimo di rifiuti in stoccaggio in ingresso per operazioni /R12/R4 è pari a 160 ton; - I rifiuti prodotti dall attività di recupero sono al massimo 6.5 ton; 2.3 TIPOLOGIA DI RIFIUTI OGGETTO DI TRATTAMENTO La totalità dei rifiuti relativi all attività di recupero di rifiuti metallici sottoposti ad operazioni, R4 e, R12, R4 per i cavi, ed i materiali in uscita sono riportati nelle tabelle in allegato. Nella prima (Allegato 1) sono suddivisi ed elencati per le diverse tipologia di materiale mentre nella seconda per codice CER (Allegato 2). Nell elaborato grafico TAV. UNICA di Luglio 2016 sono indicate le aree oggetto di attività di messa in riserva e recupero R4 dei rifiuti metallici, e per l attività di selezione R12 e trattamento R4 del cavo di rame ricoperto, delle MPS o Materiali che hanno terminato la qualifica di rifiuto (End of Waste) ed il lay-out con la tabella dei quantitativi di rifiuti in stoccaggio e di MPS (EoW). 2.4 OPERAZIONI DI RECUPERO Le attività che la ditta intende svolgere sul cavo di rame ricoperto vengono descritte di seguito. Per i rifiuti metallici ferrosi e non ferrosi il processo rimane invariato rispetto al progetto già presentato: Relazione tecnico pag. 5/41

6 2) Spezzoni di cavo di rame ricoperto: Si prevede di attuare la messa in riserva in cumulo con allontanamento per singoli codici CER di ingresso oppure con accorpamento nel codice Oggetto di questa integrazione è la richiesta di poter effettuare anche sugli spezzoni di cavo di rame ricoperto la selezione R12 tra cavo fine e grosso e quindi di poter effettuare il trattamento R4 del cavo grosso in una macchina pela-cavi di bassa potenzialità al fine di separare la guaina in materiale plastico dal filo di rame. Da questa lavorazione verrà prodotta MPS (EoW) costituita da rame conforme al regolamento UE 715/2013 e rifiuto prodotto CER plastica e gomma costituita dalla guaina asportata. Sui rifiuti di metalli ferrosi, non ferrosi e spezzoni di cavo di rame ricoperto in ingresso viene effettuato il controllo radiometrico secondo quanto previsto dal D.Lgs n. 100/2011. SCHEMA A BLOCCHI DEL PROCESSO DI RECUPERO SPEZZONI DI CAVO DI RAME RICOPERTO Radioattività superiore ai limiti GESTIONE RIFIUTI PER INVIO AL MITTENTE E AVVISO DEGLI ENTI DI COMPETENZA Ritiro di spezzoni di cavo di rame ricoperto Messa in riserva [] Messa in riserva [] Selezione [R12] Cavo grosso Destinazione ad altri impianti di trattamento per singolo codice CER o nel caso di accorpamento Cavo fino Destinazione ad altri impianti di trattamento con codice CER Trattamento [R4] in macchina pela-cavi MPS conforme al regolamento UE 715/2013 CER Plastica Destinazione ad utilizzatori finali Destinazione ad altri impianti di recupero/ smaltimento Relazione tecnico pag. 6/41

7 2.5 QUANTITÀ DI RIFIUTI TRATTATI Come riportato nella seguente Tabella 1, il progetto, relativamente all attività di messa in riserva e recupero di metalli ferrosi, non ferrosi e cavi, prevede il mantenimento dei quantitativi attualmente autorizzati di 160 ton in stoccaggio per operazioni /R12/R4 e di 2950 ton/anno di rifiuti accettabili dall impianto. La potenzialità massima di recupero R12/R4 dell impianto è di 64 ton/giorno. Tabella 1 Quantità di rifiuti in entrata Quantitivo max messa in riserva (ton) Quantitivo max messa in riserva finalizzata al recupero (ton) Quantivo/anno max messa in riserva (ton) Quantivo/anno max messa in riserva finalizzata al recupero (ton) -R4 -R12-R4 -R4 -R12-R4 RIFIUTI FERROSI RIFIUTI NON FERROSI CAVI ELETTRICI 2 / 7 20 / 80 tot tot + - R12-R DIMOSTRAZIONE DI NON ASSOGGETTAMENTO DEL PROGETTO ALLE PROCEDURE DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE PREVISTE DALLA NORMATIVA VIGENTE Il progetto è stato sottoposto a procedura di valutazione di assoggettabilità a VIA secondo quanto previsto dalla Legge Regionale n.4 del 18 Febbraio 2016, essendo l attività compresa tra quelle alla tipologia z.b.) dell Allegato IV alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/ INDIVIDUAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RECUPERO CHE SI INTENDE EFFETTUARE SECONDO D.LGS. N. 152/06 Il progetto prevede le operazioni, R12, R4 Relazione tecnico pag. 7/41

8 2.10 DATI RELATIVI AI RIFIUTI SOTTOPOSTI ALLE OPERAZIONI DI RECUPERO I dati sono contenuti nelle seguenti schede riassuntive in allegato: - Allegato 1: si riportano i rifiuti in entrata distinti per tipologia di materiale con l elenco delle attività di trattamento rifiuti previste e relativi codici CER di entrata ed uscita e le MPS (EoW) prodotte; - Allegato 2: si riportano i codici CER dei rifiuti in entrata, i rispettivi codici CER di uscita e le rispettive MPS (EoW) prodotte; - Allegato 3: si riportano le modalità e le quantità in stoccaggio dei rifiuti in ingresso, prodotti e le MPS (EoW) prodotte. Le aree indicate nelle tabelle sono riportate nell allegata Tavola Unica Set 16 di lay-out INFORMAZIONI RELATIVE ALLE PROCEDURE DI ACCETTAZIONE, PESATURA E CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI IN INGRESSO Le informazioni sono contenute nella procedura di gestione dei rifiuti in ingresso in Allegato 4 alla presente relazione tecnico-descrittiva nella quale viene integrata la Tabella Analisi in seguito alla proposta di inserimento delle operazioni R12 R4 selezione e trattamento del cavo di rame ricoperto DATI RELATIVI AGLI EVENTUALI RIFIUTI DERIVANTI DALLE OPERAZIONI DI RECUPERO E/O SMALTIMENTO Vengono riportati nella tabella seguente i rifiuti prodotti e la destinazione finale dei rifiuti (R -D) aggiornata anche con il rifiuto prodotto olio CER eventualmente prodotto dalla messa in riserva di tornitura ferrosa con olio >0.1% o non ferrosa con olio >2% e olio < 2% in presenza di gocciolamento, come descritto nelle integrazioni alla domanda di verifica assoggettabilità ai sensi dell art. 20 del D.lgs. 152/06, di cui la presente costituisce allegato. Tabella 4 Elenco rifiuti prodotti CER DESCRIZIONE RIFIUTO Metalli ferrosi Metalli non ferrosi Plastica e gomma Scarti non recuperabili Olio DESCRIZIONE PROVENIENZA Selezione e recupero rifiuti ferrosi e non ferrosi R4 Selezione e recupero rifiuti ferrosi e non ferrosi R4 Trattamento spezzoni di cavo di rame ricoperto in macchina pela-cavi R4 Selezione e recupero rifiuti ferrosi e non ferrosi R4 Messa in riserva rifiuti ferrosi e non ferrosi DESCRIZIONE DESTINAZIONE - SIGLA R/D Operazione trattamento /R12/R4 Operazione trattamento /R12/R4 Operazione trattamento /R12/R3 Operazione - trattamento /R3/R4/D15 Operazione - trattamento /R3/D15 Relazione tecnico pag. 8/41

9 2.13 DESCRIZIONE DELLE MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RECUPERO E/O SMALTIMENTO Si riportano di seguito le caratteristiche dell impianto e le modalità con cui verrà svolta l attività di stoccaggio e trattamento rifiuti relativamente al cavo di rame ricoperto oggetto di questa integrazione; relativamente ai rifiuti metallici ferrosi e non ferrosi il progetto non viene modificato rispetto a quanto già presentato. Il diagramma di flusso ed i quantitativi sono stati riportati nei paragrafi precedenti. Caratteristiche impianto: In riferimento al lay-out TAV UNICA Lug16 si individuano le seguenti aree per lo stoccaggio e trattamento del cavo di rame ricoperto: Gli spezzoni di cavo di rame ricoperto sono stoccati in cumulo nell area (10) per sola messa in riserva e allontanamento dall impianto per singolo codice CER o CER nel caso di accorpamento. Di fronte all area (10) di stoccaggio viene prevista un area (10a) per la messa in riserva con selezione R12 del cavo di rame grosso da quello fino, che viene poi stoccato nella cassa (10b) per l allontanamento con il codice CER Sul cavo grosso può essere poi effettuato il trattamento R4 in macchina pela-cavi di bassa potenzialità, posizionata adiacente allo stoccaggio. Da questa lavorazione verrà prodotta MPS (EoW) costituita da rame conforme al regolamento UE 715/2013 stoccata in contenitore dedicato (14) e rifiuto prodotto CER plastica e gomma costituita dalla guaina asportata con stoccaggio in contenitore dedicato (13). Sia il rame MPS (EoW) che il rifiuto prodotto CER plastica saranno stoccati in colli. Per la plastica si prevede uno stoccaggio massimo di 1 t. La plastica sarà prodotta dal quantitativo di cavo di rame in stoccaggio, il cui contenuto in plastica stimato è pari al 50% in peso per cui la modalità operativa sarà tale da garantire che complessivamente (cavo in stoccaggio e plastica prodotta) non sia mai superato il quantitativo di 5 t. L impianto, come già evidenziato con il progetto presentato, non rientra quindi tra le attività soggette a controllo dei VVF ai sensi del DPR 151/2011 Il conferimento avviene nell apposita area previo controllo visivo, radiometrico e quantitativo del carico. La movimentazione dei rifiuti potrà avvenire mediante polipo meccanico. Si allega TAV UNICA Set16 con il lay-out di progetto contenente le modifiche dell area per la lavorazione del cavo. Nel lay-out viene inoltre indicato lo spostamento di un cordolo di contenimento di 5 cm sulla porta di accesso all ufficio dall esterno per garantire una compartimentazione più efficace dell area di attività. In allegato si invia anche la TAV - Rilevi pendenza da cui si rileva che il pavimento dell area di attività presenta una pendenza appena accennata a degradare verso il portone di accesso carraio solo in prossimità dello stesso e che la maggior parte della superficie si può ritenere piana. Al fine di garantire la compartimentazione è perciò necessario il posizionamento di un cordolo di 5 cm anche sull accesso pedonabile a Nord. Relazione tecnico pag. 9/41

10 Descrizione delle fasi previste 1) Accettazione e deposito del cavo di rame: trattasi delle attività amministrative preliminari al conferimento, della determinazione del peso e dell attività di controllo dei rifiuti all arrivo nell area di conferimento, del controllo della radioattività, secondo i Regolamenti UE 715/2013, con successivo deposito presso le aree di stoccaggio (10) e stoccaggio con selezione (10a). In caso di presenza di rifiuti radioattivi oltre i limiti previsti (pari al doppio della radioattività di fondo), verrà contattato il produttore, il Comune, il settore fisico dell ARPAV di Vicenza e l Esperto Qualificato incaricato per la gestione dell emergenza. 2) Messa in riserva : Verrà effettuata la sola messa in riserva () dei cavi elettrici ricoperti in area dedicata (10) con possibile allontanamento dall impianto per singolo codice CER oppure con il codice CER nel caso di accorpamento per un quantitativo massimo di 2 t Messa in riserva finalizzata alla selezione R12 con separazione del cavo grosso da quello fino e trattamento R4 del cavo grosso in macchina pela-cavi. Lo stoccaggio con selezione avverrà in area dedicata (10a) in un quantitativo massimo pari a 7 t. Il cavo fino ottenuto dalla selezione R12 verrà stoccato in contenitore dedicato in apposita area per allontanamento con il codice CER ) L operazione di recupero degli spezzoni di cavo grosso di rame ricoperto (R4) sarà effettuato con le seguenti modalità: - Trattamento R4 del cavo grosso in macchina pela-cavi a bassa potenzialità per la separazione della guaina plastica dal cavo di rame mediante taglio longitudinale effettuato con lama rotante. Non sono perciò possibili surriscaldamenti della guaina tali da provocare emissioni gassose o di natura polverulenta. - Il rame ottenuto dal trattamento R4 sarà stoccato in colli come MPS (EoW) conforme al regolamento UE 715/ Il rifiuto prodotto costituito dalla guaina asportata sarà stoccato in apposita cassa con il codice CER in un quantitativo massimo pari ad 1 t. Organizzazione impianto: L attività di stoccaggio, selezione R12 e trattamento R4 sarà svolta totalmente all interno, su superficie pavimentata in cemento lisciato, l area di conferimento, stoccaggio, selezione e trattamento sono distinte e gli stoccaggi identificati con apposita cartellonistica riportanti la tipologia e i codici CER. La messa in riserva di cavi ingresso avverrà in cumulo nell area (10), come quella di stoccaggio finalizzato alla selezione R12 che sarà effettuato nell area (10a). Per lo stoccaggio del cavo fino CER ottenuto dalla selezione R12, del rifiuto prodotto CER e rame MPS (EoW) ottenuti dal trattamento R4 verranno utilizzati i contenitori dedicati rispettivamente (10b) (13) e (14). Il quantitativo massimo complessivo di cavo di rame in stoccaggio rimarrà invariato e pari a 9 t e comprenderà: - cavo in ingresso in sola messa in riserva (area 10) Relazione tecnico pag. 10/41

11 - cavo in ingresso destinato alla selezione R12 e trattamento R4 in macchina pela-cavi (area 10a) - cavo fino prodotto dalla selezione R12 (contenitore 10b) 2.14 DESCRIZIONE MACCHINARI/APPARECCHIATURE UTILIZZATI PER LE OPERAZIONI DI MOVIMENTAZIONE E TRATTAMENTO DI BONIFICA E RECUPERO Per l operazione di recupero R4 del cavo grosso di rame ricoperto verrà utilizzata una macchina a bassa potenzialità per la separazione della guaina di plastica dal cavo di rame mediante taglio longitudinale effettuato con lama rotante. Non sono perciò possibili surriscaldamenti della guaina tali da provocare emissioni gassose o di natura polverulenta. Il taglio longitudinale con lama non implica processi di triturazione e la rumorosità prodotta si può ritenere trascurabile, come da studio previsionale di impatto acustico allegato (Elab. 2) 2.15 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DELLE AREE DI STOCCAGGIO E RECUPERO Lo stoccaggio dei cavi in ingresso e dei cavi selezionati avverrà in cumulo; la MPS (EoW) costituita da rame e la plastica prodotta CER dal trattamento in macchina pela-cavi saranno stoccati in colli (contenitori fuori terra). Stoccaggio in cumuli: L area di stoccaggio e attività di recupero, come tutto l impianto, è pavimentata in cemento lisciato e, date le caratteristiche dei rifiuti costituiti dai cavi (assenza di olio) non saranno necessari particolari precauzioni. Stoccaggio di rifiuti solidi in contenitori fuori terra: Per lo stoccaggio del cavo fino CER ottenuto dalla selezione R12 e del rifiuto CER plastica e gomma prodotto dal trattamento R4 del cavo di rame in macchina pela-cavi verranno utilizzati contenitori metallici. Per la tipologia di rifiuti contenuti non sono richieste particolari specifiche caratteristiche (resistenza chimica). Stoccaggio di rifiuti liquidi in contenitori e serbatoi fuori terra: Non sono presenti rifiuti liquidi EMISSIONI IN ATMOSFERA L operazione di recupero R4 sul cavo di rame grosso sarà svolta con macchina pela-cavi con la quale verrà eseguito un taglio longitudinale della guaina di rivestimento del cavo mediante lama rotante. La separazione tra guaina e cavo sarà poi effettuata manualmente. Relazione tecnico pag. 11/41

12 Date le modalità operative sopra descritte e la tipologia di materiali trattati, è esclusa l emissione diffusa di polvere, inoltre il taglio longitudinale della guaina sarà effettuato a bassa velocità e pertanto si esclude un surriscaldamento della guaina di materiale plastico tale da generare alcun tipo di emissioni di tipo gassoso MATERIE PRIME UTILIZZATE Per l attività di trattamento e recupero del cavo di rame non si prevede l utilizzo di specifiche materie prime. Le fonti di energia sono il gasolio (polipo meccanico e automezzo per il trasporto dei rifiuti) e la corrente elettrica utilizzata per la macchina pela-cavi. Si tratta comunque di una macchina a bassa potenzialità, il cui utilizzo giornaliero previsto è limitato e discontinuo, pertanto il consumo di energia elettrica previsto per questa operazione è molto contenuto SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI L attività di recupero del cavo di rame in macchina pela-cavi comporterà per i lavoratori addetti rischi infortunistici collegati alla la movimentazione manuale dei carichi i rischi presenti sono quelli dati dalla possibilità di tagli e abrasioni collegati alla possibile presenza di cavi scoperti. La macchina in dotazione è conforme alla normativa CE e le parti meccaniche e gli utensili di taglio saranno opportunamente coperti. Non saranno presenti rischi chimici significativi in quanto non verranno utilizzate materie con caratteristiche di pericolosità intrinseche od operazioni su componenti con rischio chimico. Il personale addetto sarà formato ed informato sui i rischi legati alle attività svolte e sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione, in particolari dei guanti di protezione per rischio meccanico. La ditta ha già provveduto alla redazione del documento di valutazione dei rischi, ai sensi della D.Lgs 81/08 e s.m.i. e sarà oggetto di eventuale aggiornamento in seguito all approvazione del progetto, con inizio dell esercizio provvisorio RUMORE L attività di recupero dei cavi di rame avverrà totalmente all interno con una macchina pela-cavi a bassa potenzialità che, date le modalità di funzionamento con taglio longitudinale della guaina del cavo mediante lama rotante, produrrà un rumore trascurabile. L attività sarà svolta in modo discontinuo solamente in orario diurno nella fascia oraria dalle 7.00 alle Le possibili fonti di rumore significative saranno perciò il solo passaggio dei mezzi in partenza ed in arrivo e la movimentazione con polipo meccanico alimentato a gasolio per lo stoccaggio e selezione dei rifiuti metallici. Alla presente integrazione si allega un nuovo studio previsionale di impatto acustico in seguito al progetto di inserimento dell attività di trattamento con macchina pela-cavi. Il Comune di Lonigo ha inoltre aggiornato la zonizzazione acustica, dalla quale si rileva che la classe di appartenenza dell area su cui è insediata la Ditta viene definita come Classe IV Aree di intensa attività umana Relazione tecnico pag. 12/41

13 La classe di appartenenza dell area confinante con quella su cui è insediata la Ditta viene definita come Classe III Area di tipo misto Nello studio previsionale di impatto acustico viene analizzato tra i ricettori anche il cimitero ubicato a circa 110 m a Sud-Est dell impianto OPERE DI MITIGAZIONE AMBIENTALE-INTERVENTI DI RICOMPOSIZIONE E RIQUALIFICA DELL AREA A SEGUITO DISMISSIONE IMPIANTO L attività di recupero metalli con l integrazione del trattamento dei cavi in macchina pela-cavi in progetto sarà svolta su un area attualmente già utilizzata per la stessa attività con iscrizione in regime semplificato, Dal nuovo studio previsionale di impatto acustico si evidenzia il rispetto dei limiti previsti dalla zonizzazione acustica, per cui non si prevedono interventi di mitigazione. Come già detto e analizzato nella relazione di risposta alla richiesta integrazioni Prot del 19 Settembre 2016, l attività in progetto non presenta problematiche aggiuntive rispetto a quella attualmente iscritta in regime semplificato, anche in seguito all introduzione delle operazioni di selezione del cavo di rame e di recupero in macchina pela-cavi. In caso di dismissione il ripristino del sito consiste principalmente con l asportazione dei materiali e dei rifiuti e la pulizia dell area secondo quanto riportato nell elaborato n. 6 Piano di ripristino GARANZIE FINANZIARIE La ditta ha già predisposto una assicurazione RC inquinamento del massimale di 3 milioni di euro ed una polizza fideiussoria con un massimale calcolato sui quantitativi di rifiuti in stoccaggio relativamente all esercizio dell attività attuale. Non sono previste modifiche ai quantitativi in stoccaggio in ingresso, mentre quelli prodotti saranno aumentati da 5 t a 6.5, in seguito all introduzione dell attività di trattamento R4 del cavo di rame e della eventuale produzione di olio CER dall operazione di messa in riserva della tornitura metallica. Come da tabella di calcolo della polizza fideiussoria ai sensi della D.G.R.V del 28/07/2014 in Allegato 4, il massimale risulta comunque uguale a quello della polizza relativa all attività iscritta in regime semplificato, ed è quindi garanzia di copertura di tutti gli stoccaggi. 4 ELABORATI GRAFICI Si allegano alla presente l elaborato grafico: - TAV UNICA Set16 che riporta il lay-out con gli stoccaggi e le aree di selezione relativamente all attività di recupero metalli e cavi. Il lay-out riporta anche la tabella con i quantitativi in stoccaggio di rifiuti in ingresso, dei rifiuti e delle MPS (EoW) prodotti dall attività di recupero. - TAV - Rilievi pendenza da cui si rileva che la superficie pavimentata e coperta dell impianto si può ritenere piana. Si rende quindi necessario il posizionamento di un cordolo di contenimento presso l uscita pedonabile a Nord per garantire la compartimentazione dell area di attività. Relazione tecnico pag. 13/41

14 5 RELAZIONE DI COMPATIBILITÀ AMBIENTALE Il progetto è stato sottoposto a procedura di valutazione assoggettabilità a V.I.A., per cui è stato presentato lo Studio Preliminare Ambientale che rappresenta uno studio più ampio degli impatti dal punto di vista ambientale e territoriale e sostituisce di fatto l analisi di compatibilità ambientale richiesta dal punto 4 dell elenco elaborati tecnici da allegare alla domanda di approvazione progetto di un impianto di recupero rifiuti, secondo l art. 22, comma 3 della L.R. n.3/2000. Con la presente integrazione viene in particolare evidenziato che: - Il progetto di passaggio dell autorizzazione in regime ordinario, anche con l introduzione del trattamento per il recupero del cavo di rame in macchina pela-cavi, non prevede variazioni della potenzialità giornaliera di recupero, dei quantitativi annui accettabili dall impianto e di quelli sottoposti a recupero. Si ha solo un aumento di 1 t di rifiuto prodotto CER plastica prodotta dalla guaina del cavo. E prevista inoltre l eventuale produzione di olio CER dall operazione di messa in riserva della tornitura metallica e lo stoccaggio dell olio in fusto su bacino di contenimento per un quantitativo massimo di 200 kg. Non vengono modificate le tipologie di rifiuti accettabili dall impianto. Date le precedenti considerazioni si ritiene che non siano applicabili i criteri di localizzazione degli impianti di recupero e smaltimento rifiuti all Allegato A della DCR n.30 del 29 Apr 2015 Piano di gestione dei rifiuti urbani e speciali. - Alla presente integrazione si allega un nuovo studio previsionale di impatto acustico in seguito al progetto di inserimento dell attività di trattamento con macchina pela-cavi. Il Comune di Lonigo ha inoltre aggiornato la zonizzazione acustica, dalla quale si rileva che la classe di appartenenza dell area su cui è insediata la Ditta viene definita come Classe IV Aree di intensa attività umana La classe di appartenenza dell area confinante con quella su cui è insediata la Ditta viene definita come Classe III Area di tipo misto Nello studio previsionale di impatto acustico viene analizzato tra i ricettori anche il cimitero ubicato a circa 110 m a Sud-Est dell impianto. Complessivamente si rileva che anche con il recupero del cavo in macchina pela-cavi, l attività rispetta i limiti previsti dalla zonizzazione acustica presso i ricettori. 8 PIANO DI GESTIONE OPERATIVA (PGO) Come previsto dal punto 7 dell allegato A della Dgr nr 2966 del 26 settembre 2006 la gestione operativa del processo di trattamento degli spezzoni di cavo di rame ricoperto verrà organizzata nel seguente modo: a) Modalità di conferimento dei rifiuti all impianto: trattasi di rifiuti solidi non polverulenti conferiti in cassoni scarrabili o colli. I rifiuti in ingresso, previa verifica visiva e controllo radiometrico, sono scaricati nell area di conferimento e successivamente collocati nell area di messa in riserva in cumulo per la successiva selezione R12 del cavo grosso ed il trattamento R4 in macchina pela-cavi. b) Tipologia degli automezzi utilizzati: i mezzi utilizzati per il trasporto sono l autocarro con cassone scarrabile in conto proprio, oppure altri mezzi con cassoni scarrabili o fissi provenienti da terzi. Trattando rifiuti solidi non sono richieste specifiche tipologie di mezzi. Relazione tecnico pag. 14/41

15 c) Sistemi utilizzati per assicurare il contenimento delle emissioni originate dalla dispersione eolica: L attività è svolta totalmente all interno e, data la tipologia di rifiuti non polverulenti (cavi di rame ricoperti), si ritiene non siano possibili fonti di dispersioni eoliche. Il trattamento in macchina pelacavi, come già evidenziato, non origina emissioni diffuse di polveri. d) Perdite provenienti da eventuali spanti e colaticci nel corso del conferimento: L attività di stoccaggio e recupero del cavo è svolta all interno su superficie pavimentata in cemento lisciato in modo tale da evitare qualsiasi contatto con il suolo e con i ricettori profondi. La tipologia di rifiuti costituiti da cavo di rame ricoperto è tale da non dare origine a spanti o colaticci. e) Procedure di accettazione, pesatura e caratterizzazione dei rifiuti in ingresso: procedura di gestione dei rifiuti in ingresso (Allegato 1.4) alla presente. f) Controllo del formulario o gestione SISTRI: all arrivo dei rifiuti verrà eseguito un controllo per verificare che le caratteristiche dei rifiuti conferiti corrispondano alle caratteristiche oggetto di attività e quindi vengono firmate le copie di accettazione con consegna delle copie dovute al trasportatore (se diverso dallo scrivente) o con invio della quarta copia (con trasportatore lo scrivente). Data la tipologia di rifiuti conferiti non pericolosi, in riferimento all attuale normativa non è necessario attuare le procedure di accettazione previste dal SISTRI. g) Prelievi di campioni e relative modalità di analisi: procedura di gestione dei rifiuti in ingresso (Allegato 4) alla presente. h) Modalità e criteri di deposito e stoccaggio dei rifiuti, anche derivanti dal processo di trattamento: L attività prevede le operazioni di stoccaggio, di selezione R12 e trattamento R4 in macchina pela-cavi. Lo stoccaggio dei cavi in ingresso viene eseguito in cumulo, analogamente allo stoccaggio del cavo fino CER proveniente da selezione R12 e del cavo grosso in trattamento R4. Il rifiuto CER plastica e gomma prodotto dall attività di selezione R4 avviene in cassa idonea. Le modalità sono descritte nel paragrafo 2.15 del presente documento. Relazione tecnico pag. 15/41

16 Relazione tecnico pag. 16/41

17 ALLEGATO 1 ELENCO RIFIUTI PER TIPOLOGIA Allegato nr. 1 scheda riassuntiva rifiuti in ingresso per tipologia PASSMETAL SRL set-16 La quantità massima giornaliera di rifiuti recuperabil (R4) è pari a 64 tonnellate / giorno. La quantità massima annua di rifiuti accettabili all'impianto è pari a 2950 tonnellate /anno e lo stoccaggio massimo di rifiuti gestibili (,R12,R4) è pari a 160 tonnellate rif. Planimetria MATERIALE DESCRIZIONE CODICE C.E.R. DEFINIZIONE CODICI CER OPERAZ. NOTE CODIFICA E GESTIONE DEL MATERIALE IN USCITA Messa in riserva con scaglie di laminazione /R4 singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) 2-7 METALLI FERROSI rifiuti di ferro, acciaio e ghisa rifiuti non specificati atrimenti (limitatamente a cascami di lavorazione) /R4 Messa in riserva con singola tipologia di metallo - Relazione tecnico pag. 17/41

18 polveri e particolato di materiali ferrosi - riferito a polveri provenienti da abbattitori polveri /R4 Messa in riserva con singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) rifiuti non specificati altrimenti - riferito a lamierino /R4 Messa in riserva con singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) Messa in riserva con imballaggi metallici /R4 singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) metalli ferrosi Messa in riserva con Relazione tecnico pag. 18/41

19 /R4 singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) ferro e acciaio /R4 Messa in riserva con singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) materiali ferrosi estratti da ceneri pesanti /R4 Messa in riserva con singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) rifiuti della pirolisi, diversi da quelli di cui alla voce /R4 Messa in riserva con singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) Relazione tecnico pag. 19/41

20 metalli ferrosi /R4 Messa in riserva con Rifiuti di metalli ferrosi - CER singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) metallo /R4 Messa in riserva con singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) Tornitura con olio >0,1% Messa in riserva con codice CER Olio CER Tornitura con olio <0,1% limatura e trucioli di materiali ferrosi - pezzi metallici di scarto /R4 singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) 5-8 METALLI NON FERROSI rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe rifiuti non specificati altrimenti (limitatamente ai cascami di lavorazione) Messa in riserva con Relazione tecnico pag. 20/41

21 /R4 EURO () zinco solido Messa in riserva con /R4 MPS EURO () - Messa in riserva con rifiuti non specificati altrimenti /R4 EURO () polveri e particolato di materiali non ferrosi Messa in riserva con Relazione tecnico pag. 21/41

22 R4 EURO () Messa in riserva con rifiuti non specificati altrimenti /R4 EURO () Messa in riserva con Imballaggi metallici /R4 EURO () metalli non ferrosi Messa in riserva con Relazione tecnico pag. 22/41

23 /R4 EURO () Messa in riserva con rame, bronzo, ottone /R4 e sue leghe. Altri rifiuti (CER XX) alluminio /R4 Messa in riserva con singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) piombo Messa in riserva con /R4 MPS EURO () - Relazione tecnico pag. 23/41

24 zinco Messa in riserva con /R4 MPS EURO () stagno Messa in riserva con /R4 MPS EURO () - Messa in riserva con metalli misti /R4 EURO () rifiuti di metalli non ferrosi Messa in riserva con Relazione tecnico pag. 24/41

25 /R4 EURO () Messa in riserva con Rifiuti di metalli non ferrosi - CER metalli non ferrosi /R4 EURO () Messa in riserva con metallo /R4 EURO () Tornitura con olio >2% e olio <2% (in presenza di gocciolamento) limatura e trucioli di materiali non ferrosi - pezzi metallici di scarto Messa in riserva con codice CER Olio CER Relazione tecnico pag. 25/41

26 Tornitura con olio <2% /R4 EURO () Messa in riserva con Metalli non ferrosi (intesi come cavi) rame, bronzo, ottone (intesi come cavi) -R12 Selezione cavo grosso - cavo fino Cavo fino - CER R4 Trattamento in macchina pelacavi 10-10a- 10b CAVI Spezzoni di cavi elettrici ricoperti Messa in riserva con cavi, diversi da quelli di cui alla voce cavi, diversi da quelli di cui alla voce R12 Selezione cavo grosso - cavo fino Cavo fino -CER R4 Trattamento in macchina pelacavi Metalli non ferrosi (intesi come cavi) Messa in riserva con CER Metalli non ferrosi (intesi come cavi) Relazione tecnico pag. 26/41

27 -R12 Selezione cavo grosso - cavo fino Cavo fino -CER R4 Trattamento in macchina pelacavi Messa in riserva con CER Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce (intesi come cavi) nel caso di accorpamento componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce R12 Selezione cavo grosso - cavo fino Cavo fino -CER R4 Trattamento in macchina pelacavi Messa in riserva con CER Metalli non ferrosi (intesi come cavi) componenti non specificati altrimenti -R12 Selezione cavo grosso - cavo fino Cavo fino -CER R4 Trattamento in macchina pelacavi Relazione tecnico pag. 27/41

28 3 Ferro, acciaio, ghisa Metalli ferrosi Rifiuti prodotti Prodotti da selezione 4 Rame, alluminio, ottone Metalli non ferrosi Rifiuti prodotti Prodotti da selezione 13 RIFIUTI PRODOTTI Guaina in plastica / gomma Plastica e gomma Rifiuti prodotti Prodotto da rtrattamento del cavo in macchina pela-cavi 11 Rifiuti non recuperabili Altri rifiuti, (Compresi materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, diversi da quelli di cui alla voce Rifiuti prodotti Scarti di selezione 15 Olio Oli minerali per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati Rifiuti prodotti Prodotto da messa in riserva di tornitura metallica con presenza di gocciolamento d'olio in colli a tenuta Relazione tecnico pag. 28/41

29 ALLEGATO 2 - ELENCO RIFIUTI PER CER CODICE C.E.R. DEFINIZIONE CODICI CER DESCRIZIONE OPERAZ. NOTE CODIFICA E GESTIONE DEL MATERIALE IN USCITA scaglie di laminazione rifiuti di ferro acciaio e ghisa -R4 Messa in riserva con ex per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) rifiuti non specificati atrimenti rifiuti di ferro acciaio e ghisa (limitatamente ai cascami di lavorazione) -R4 Messa in riserva con ex per singola tipologia di metallo - Messa in riserva con ex rifiuti non specificati altrimenti rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe (limitatamente ai cascami di lavorazione) -R4 per EURO () Relazione tecnico pag. 29/41

30 zinco solido rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe Messa in riserva con ex R4 per MPS EURO () - Messa in riserva con ex rifiuti non specificati altrimenti rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe -R4 per EURO () Rifiuti di ferro acciaio e ghisa - tornitura e pezzi metallici di scarto ferrosi con olio > 0,1% Messa in riserva con codice CER Olio CER limatura e trucioli di materiali ferrosi - pezzi metallici di scarto Rifiuti di ferro acciaio e ghisa - tornitura e pezzi metallici di scarto ferrosi con olio < 0,1% -R4 per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) polveri e particolato di materiali ferrosi - riferito a polveri provenienti da abbattitori polveri rifiuti di ferro acciaio e ghisa -R4 Messa in riserva con ex per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) Relazione tecnico pag. 30/41

31 Rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe - tornitura e pezzi metallici di scarto ferrosi con olio > 2% e olio < 2% (in presenza di gocciolamento) Messa in riserva con codice CER Olio CER limatura e trucioli di materiali non ferrosi - pezzi metallici di scarto Rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe - tornitura e pezzi metallici di scarto ferrosi con olio < 2% -R4 per EURO () Messa in riserva con ex polveri e particolato di materiali non ferrosi rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe -R4 per EURO () rifiuti non specificati altrimenti - riferito a lamierino rifiuti di ferro acciaio e ghisa -R4 Messa in riserva con ex per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) Relazione tecnico pag. 31/41

32 Messa in riserva con ex rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe -R4 per EURO () rifiuti di ferro acciaio e ghisa -R4 Messa in riserva con ex per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) Imballaggi metallici Messa in riserva con ex rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe -R4 per EURO () Relazione tecnico pag. 32/41

33 metalli ferrosi rifiuti di ferro acciaio e ghisa -R4 Messa in riserva con ex per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) Messa in riserva con ex metalli non ferrosi rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe -R4 per EURO () Messa in riserva con ex CER Metalli non ferrosi (intesi come cavi) metalli non ferrosi (intesi come cavi) spezzoni di cavo di rame ricoperto -R12 Selezione cavo grosso - cavo fino Cavo fino -CER R4 Trattamento in macchina pelacavi componenti non specificati altrimenti spezzoni di cavo di rame ricoperto Messa in riserva con ex CER Metalli non ferrosi (intesi come cavi) Relazione tecnico pag. 33/41

34 -R12 Selezione cavo grosso - cavo fino Cavo fino -CER R4 Trattamento in macchina pelacavi componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce (intesi come cavi) spezzoni di cavo di rame ricoperto Messa in riserva con ex CER Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce (intesi come cavi) -R12 Selezione cavo grosso - cavo fino Cavo fino -CER R4 Trattamento in macchina pelacavi rame, bronzo, ottone rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe -R4 Messa in riserva con ex per e sue leghe. Altri rifiuti (CER XX) rame, bronzo, ottone (intesi come cavi) spezzoni di cavo di rame ricoperto Messa in riserva con ex Metalli non ferrosi (intesi come cavi) -R12 Selezione cavo grosso - cavo fino Cavo fino -CER Relazione tecnico pag. 34/41

35 -R4 Trattamento in macchina pelacavi alluminio rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe -R4 Messa in riserva con ex per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) piombo rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe Messa in riserva con ex R4 per MPS EURO () zinco rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe Messa in riserva con ex R4 per MPS EURO () ferro e acciaio rifiuti di ferro acciaio e ghisa Messa in riserva con ex Relazione tecnico pag. 35/41

36 -R4 per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) stagno rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe Messa in riserva con ex R4 per MPS EURO () - Messa in riserva con ex metalli misti rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe -R4 per EURO () Messa in riserva con ex cavi, diversi da quelli di cui alla voce cavi, diversi da quelli di cui alla voce spezzoni di cavo di rame ricoperto -R12 Selezione cavo grosso - cavo fino Cavo fino -CER R4 Trattamento in macchina pelacavi Relazione tecnico pag. 36/41

37 materiali ferrosi estratti da ceneri pesanti rifiuti di ferro acciaio e ghisa -R4 Messa in riserva con ex per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) rifiuti della pirolisi, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti di ferro acciaio e ghisa -R4 Messa in riserva con ex per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) Messa in riserva con ex rifiuti di metalli non ferrosi rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe -R4 per EURO () metalli ferrosi rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe Messa in riserva con ex Rifiuti di metalli ferrosi - CER Relazione tecnico pag. 37/41

38 -R4 per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) Messa in riserva con ex Rifiuti di metalli non ferrosi - CER metalli non ferrosi rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe -R4 per EURO () metalli rifiuti di ferro acciaio e ghisa -R4 Messa in riserva con ex per singola tipologia di metallo - Altri rifiuti (CER1912XX) rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe Messa in riserva con ex Relazione tecnico pag. 38/41

39 -R4 per EURO () Relazione tecnico pag. 39/41

40 ALLEGATO 3 STOCCAGGI PASSMETAL srl set-16 tipologia Rif. Lay-out Codici CER o MPS modalità stoccaggio nr attività Stoccaggio annui dimensioni area altezza volume peso peso volume rifiuti in ingresso m m mq m mc ton ton mc METALLI FERROSI 2 METALLI non FERROSI 5 METALLI FERROSI 7 METALLI non FERROSI 8 CAVI ELETTRICI , , , , , , , , , , (lamierino), e (limitatamente a cascami di lavorazione) , , , , , , , , , , , , , , e, (lamierino) e (limitatamente a cascami di lavorazione) , , , , , , , , , , (lamierino), e (limitatamente a cascami di lavorazione) , , , , , , , , , , , , , , e, (lamierino) e (limitatamente a cascami di lavorazione) cumulo -R4 4,2 3,6 15, cumulo -R4 8,4 3,6 30, cumulo/ conteniutori dedicati cumulo /contenitori dedicati 3,5 2,7 9, , , , , cumulo 0,8 3 2,4 2, a 10b , , , , cumulo (cavo fino) contenitore dedicato -R12- R4 1,8 3 5,4 2,5 7 da R TOTALE Rifiuti prodotti contenitore dedicato 2 prodotto contenitore dedicato 2 prodotto Relazione tecnico pag. 40/41

41 contenitore dedicato 1 prodotto 2,5 1,2 1,5 3,5 2,6 1, contenitore dedicato 1 prodotto , Fusto metallico 1 prodotto 0,29 0,7 0,2 0,2 TOTALE 7,8 6,5 MPS - EoW 1 METALLI FERROSI conformi allla UE 333/2011 cumulo /contentori dedicati -- 4,6 3,2 14,7 2, a 6b METALLI non FERROSI conformi alla UE 333/2011 e UE 715/2013 cumulo /contenitori dedicati -- 8,8 3,6 31, METALLI non FERROSI conformi alla UE 333/2011 e UE 715/2013 cassone 3,5 2 7, a 12 METALLI non FERROSI conformi alla UE 333/2011 e UE 715/2013 METALLI non FERROSI conformi alla UE 333/2011 e UE 715/2013 cumulo /contenitori dedicati -- 12,5 3,6 45, contenitori dedicati ,7 6,8 2 13,6 3,4 14 RAME conforme alla UE 715/2013 contenitore dedicato ,0 4,0 TOTALE 191,8 177,4 Relazione tecnico pag. 41/41

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