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2 Si ringraziano: Jafin SpA, ufficio amministrazione, finanza e controllo, nelle persone di Silvia Fagioli, Gabriele Graverini, Daniela Mastrullo, Daniele Pasqui, Cinzia Sacchetti, Sara Tommasiello. Gli uffici comunicazione, marketing, commerciale, produzione, risorse umane di Monnalisa SpA per il fattivo contributo nella ricerca ed approfondimento dei dati. Un particolare ringraziamento a Pierangelo Arcangioli, Stefano Baldi, Eleonora Belliconi, Gennaro Fiorenzo. Si ringrazia inoltre SCS Azioninnova tell us what you think Aiutaci a migliorare il nostro Annual Report. Rispondi al questionario, all indirizzo:

3 LETTERA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Per la prima volta, nella storia di Monnalisa, la lettera di introduzione all Annual Report viene redatta, anziché dal fondatore, da un Consiglio di Amministrazione, insediatosi lo scorso anno. Un cambiamento importante, che introduce una coralità nell impostazione e nella condivisione di strategie, processi e comportamenti organizzativi. I valori di impresa si formano nel tempo e, seguendo gli sviluppi dell azienda, si sedimentano in una cultura che sa mettere generazioni a confronto. Il risultato è una struttura aziendale, nel contempo, controllata e flessibile. Lo stile di direzione che così si delinea riconosce nelle persone l elemento distintivo della nostra identità aziendale, in un contesto caratterizzato da una creatività effervescente e virale che pervade tutte le funzioni e tutti i processi. E quanto abbiamo voluto testimoniare in questo documento, che, nel raccontare le prestazioni dell Azienda, rendiconta e valorizza il contributo di ciascuno. Perché il patrimonio più grande di Monnalisa è e sarà sempre costituito dalle persone che compongono l Azienda e che, a ogni livello, collaborano, giorno dopo giorno, con il loro talento e il loro impegno, a guardare lontano e raggiungere sempre più grandi traguardi in termini di idee, risultati e innovazione. 3

4 nota metodologica

5 al punto di vista metodologico, il presente Bilancio riprende l impostazione per issues che aveva caratterizzato quello dello scorso anno. Sono state confermate le stesse istanze sulle quali rendicontare le performance economiche, sociali ed ambientali, partendo dalla constatazione che quelle istanze, identificate nel 2009, rappresentavano ancora adeguatamente quanto emerso dal confronto con gli stakeholder del Risulta inserito in questo contesto anche il Bilancio civilistico in forma UE, che viene integrato nei contenuti nella rendicontazione triple bottom line del documento. Se viene confermata la struttura dello scorso anno, Monnalisa introduce un innovazione nella fase di preparazione e redazione del documento: lo scorso anno l azienda aveva coinvolto i dipendenti per trasmettere il messaggio che il Bilancio rappresenta un documento di tutti, raccontato a partire da quello che sono gli stessi lavoratori a fare quotidianamente. I risultati incoraggianti di quel lavoro hanno consolidato la scelta di estendere la fase di redazione del documento ad un numero crescente di persone, con ruoli e conoscenze diversificate nell azienda. Si è pertanto strutturato un percorso di coinvolgimento e partecipazione, organizzato su tre fasi successive: FASE DEL PROCESSO ATTORI COINVOLTI MODALITÀ 1 Raccolta dati Responsabile CSR Controllo di gestione 2 Commento ai dati I Responsabili sono chiamati a commentare i numeri raccolti 3 Redazione del testo del Bilancio Responsabile CSR Controllo di gestione Compilazione piano dei conti Comunicazione via mail dei dati e richiesta di commento Raccolta dei commenti necessari per redigere i testi Il percorso così strutturato ha permesso, oltre ad un effettivo incremento della partecipazione al Bilancio, anche una maggiore facilità nell aggregare le informazioni necessarie e nell approfondirne i contenuti. La partecipazione dei dipendenti viene evidenziata, in questo documento, anche tramite box strutturati che approfondiscono alcuni temi specifici che hanno caratterizzato Monnalisa nel corso del Sempre in merito al coinvolgimento degli stakeholder, facendo seguito ad uno degli obiettivi di miglioramento evidenziati lo scorso anno, nel Bilancio è presente il report relativo a quanto emerge dalle domande poste ai fornitori cinesi, con l evidenza dei punti di forza e di debolezza caratterizzanti il rapporto. Quanto è emerso da queste due e dalle altre azioni di coinvolgimento svolte da Monnalisa nel corso del periodo oggetto di rendicontazione viene riportato nella parte di Comunicazione e coinvolgimento del presente Bilancio. stakeholder: i soggetti portatori di interessi nei confronti di un iniziativa economica, sia essa un azienda o un progetto. Fanno, ad esempio, parte di questo insieme: i clienti, i fornitori, i finanziatori (banche e azionisti), i collaboratori, ma anche gruppi di interesse esterni come i residenti di aree limitrofe all azienda o gruppi di interesse locali. Sono i soggetti senza il cui supporto l impresa non è in grado di sopravvivere. 5

6 In linea con le passate edizioni, anche per l esercizio oggetto della rendicontazione vengono valorizzati alcuni aspetti contenutistici. In particolare: Percorso volto all individuazione ed all analisi dei rischi, nella logica del Decreto legislativo 231 del 2001, inserito nella parte della relazione sulla gestione. Principali istanze emerse dall analisi dello stress da lavoro correlato, inserito sia nel capitolo inerente la qualità (del lavoro, in ottica di tutela e sicurezza), che nel coinvolgimento, vista la partecipazione dei dipendenti alla realizzazione dell indagine. Approfondimento della parte ambientale, attraverso l individuazione di ulteriori indicatori (relativi alle emissioni di CO2 ed alla composizione dell energia consumata). I contenuti ed il metodo di rendicontazione del presente Bilancio prendono in considerazione gli aspetti emersi dalla verifica indipendente dell Annual Report svolta nel giugno del Il perimetro della rendicontazione comprende, ove significativo e/o necessario, anche le aziende Babalai Srl e Jafin Spa, oltre che Monnalisa SpA. Gli obiettivi di miglioramento per l Annual Report Il principio del miglioramento continuo è alla base del sistema di responsabilità sociale, che Monnalisa ha deciso di mettere in pratica attraverso la rendicontazione sociale e la Certificazione SA8000. In relazione all edizione 2010, Monnalisa si era posta alcuni obiettivi di miglioramento connessi allo strumento bilancio, il cui grado di raggiungimento è riportato di seguito. Obiettivi Un coinvolgimento dei fornitori cinesi di prodotti commercializzati Una maggiore inclusione delle figure interne nel processo di raccolta dati e di stesura del bilancio di sostenibilità Risultati raggiunti Il coinvolgimento è stato effettuato mediante la somministrazione di un questionario, gli esiti sono riportati nel capitolo 7, par E stato rivisto il sistema di raccolta e commento ai dati inseriti in bilancio, come si evince dalla nota metodologica e dall approfondimento relativo inserito nel capitolo 7, par La rendicontazione in merito agli altri impegni assunti per il 2010 è riportata in specifiche tabelle all interno dei vari capitoli del bilancio in base all ambito di appartenenza. Gli obiettivi di Monnalisa per il Report del prossimo esercizio sono volti a valorizzare la voce dello stakeholder e dare seguito al processo di miglioramento dello strumento di rendicontazione. In particolare, si tratta di realizzare: Una standardizzazione nella raccolta dei commenti dei vari collaboratori da inserire nel bilancio, cercando una maggiore vicinanza temporale fra il momento in cui i progetti si chiudono ed il loro racconto Un coinvolgimento dei dipendenti delle aziende consorelle (Monnalisa & Co e Penta Service). ISO 26000: è uno standard finalizzato a fornire alle organizzazioni private e pubbliche una guida volontaria alla Responsabilità sociale di impresa (RSI). Lo standard ISO aiuta le organizzazioni nel loro impegno ad operare in maniera socialmente responsabile, fornendo linee guida obiettive e applicabili a tutte le tipologie di organizzazioni, basate sulle best practice derivanti da esistenti iniziative di responsabilità sociale pubbliche e private. 6

7 ISO Dal 2009 Monnalisa, nel rispondere alle sette issue che compongono l Annual Report, ha cominciato ad ispirarsi ai contenuti di ISO 26000, con particolare riferimento alle tematiche ed alle priorità identificate nella clausola 6 attraverso la trattazione delle sette questioni core (diritti umani, pratiche lavorative, ambiente, pratiche operative leali, consumatori, coinvolgimento e sviluppo della comunità). A seguito dell analisi relativa all accuratezza dei dati della scorsa edizione del bilancio (per la sola parte sociale), sono emerse alcune opportunità di miglioramento, riportate nella seguente tabella con i relativi esiti. Aree di miglioramento Produzione di semplici linee guida per uniformare/definire le modalità di raccolta dei dati e per garantire un livello sempre più alto di accuratezza del dato Realizzazione di una gap analysis rispetto agli indicatori di Global Reporting Initiative Utilizzo di metodologie più puntuali di calcolo del risparmio di CO2 Valutazione degli impatti ambientali in tutti i processi aziendali Esito E stato realizzato un vademecum con tutte le istruzioni per la ricerca dei dati e per la loro elaborazione E stata realizzata l analisi del bilancio rispetto agli indicatori contenuti nel GRI E stato introdotto un paragrafo relativo all impatto ambientale in termini di emissioni di CO2 (dirette ed indirette) Tuttora in corso Global Reporting Initiative (GRI): produce uno degli standard mondiali più importanti per la rendicontazione della sostenibilità, che prevede per l organizzazione la descrizione e misurazione delle proprie strategie, politiche, attività e prestazioni in merito ai tre aspetti: economico, sociale ed ambientale. Allo scopo di rendere confrontabili le rendicontazioni di sostenibilità delle varie organizzazioni, GRI ha redatto delle apposite linee guida. 7

8 INDICATORI GRI-G3 GRI Descrizione Livello di copertura Rif. Annual Report 1.Strategia e analisi Cap. 2; 3 2. Profilo dell organizzazione Cap 2 3. Parametri del Report Cap. 1; 2 4. Governance, impegni, coinvolgimento degli stakeholder Cap2; 7 Commento INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA Modalità di gestione Cap. 3 ASPETTO: PERFORMANCE ECONOMICA CORE EC1 Valore economico direttamente Cap. 3 generato e distribuito CORE EC4 Finanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione ASPETTO: PRESENZA SUL MERCATO CORE EC6 Politiche, pratiche e percentuale di Cap. 8 spesa concentrata su fornitori locali in relazione alle sedi operative più significative CORE EC7 Procedure di assunzione di persone residenti dove si svolge prevalentemente l attività e percentuale dei senior manager assunti nella comunità locale Cap. 8 ASPETTO: IMPATTI ECONOMICI INDIRETTI CORE EC8 Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente per pubblica utilità Cap. 8 ADD EC9 Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti considerando le esternalità generate Cap. 3 prospetto di calcolo e distribuzione valore aggiunto INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE Modalità di gestione Cap. 8 ASPETTO: MATERIE PRIME CORE EN1 Materie prime utilizzate per peso o volume Cap. 8 ASPETTO: ENERGIA CORE EN3 Consumo diretto di energia suddiviso Cap. 8 per fonte energetica primaria CORE EN4 Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria Cap. 8 ASPETTO: ACQUA CORE EN8 Prelievo totale di acqua per fonte Cap. 8 ASPETTO: BIODIVERSITA ASPETTO: EMISSIONI, SCARICHI, RIFIUTI CORE EN16 Emissioni totali dirette e indirette di Cap. 8 gas ed effetto serra CORE EN18 Altre emissioni indirette di gas o Cap. 8 effetto serra CORE EN22 Peso totale dei rifiuti per tipologia e per metodi di smaltimento L azienda rispetta la regolamentazione comunale vigente. Non vengono prodotti rifiuti pericolosi. 8

9 ASPETTO: PRODOTTI E SERVIZI CORE EN26 Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei prodotti e servizi CORE EN27 Percentuale dei prodotti venduti e relativo materiale d imballaggio riciclato o riutilizzati ASPETTO: CONFORMITA (COMPLIANCE) CORE EN28 Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni non monetarie per mancato rispetto di regolamenti e leggi in materia ambientale PARZIALE Cap. 8; Cap. 4 PARZIALE Cap. 8 Non si sono mai avuti casi di multe o sanzioni per queste motivazioni ASPETTO: TRASPORTI ASPETTO: GENERALE INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE INDICATORI DI PERFORMANCE SULLE PRATICHE DI LAVORO E SULLE CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE Modalità di gestione ASPETTO: OCCUPAZIONE CORE LA1 Numero totale dei dipendenti Cap. 8 CORE LA2 Numero totale e tasso di tournover Cap. 8 del personale ADD LA3 Benefit previsti per lavoratori a tempo pieno Cap. 6 ASPETTO: RELAZIONI INDUSTRIALI CORE LA4 Percentuale dei dipendenti coperti da accordi collettivi di contrattazione Cap. 3; 4 CORE LA5 Periodo minimo preavviso per modifiche operative (cambiamenti organizzativi) L azienda si attiene a quanto previsto dal CCNL applicabile ASPETTO: SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO ADD LA6 Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato per la salute e sicurezza CORE LA7 Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate di lavoro perse, assenteismo e numero totale di decessi divisi per area geografica CORE LA8 Programmi di educazione, formazione, consulenza, prevenzione e controllo dei rischi attivati a supporto dei lavoratori, delle rispettive famiglie e della comunità Cap. 4 L azienda è conforme a quanto previsto dal T.U. 81, tutti i lavoratori sono rappresentati Cap. 4 PARZIALE Cap. 4 ASPETTO: FORMAZIONE E ISTRUZIONE CORE LA10 Ore medie di formazione annue per Cap. 6 dipendente ADD LA11 Programmi per la gestione delle Cap. 6 competenze e per promuovere una formazione/aggiornamento progressivo a sostegno dell impiego continuativo dei dipendenti e per la gestione della fase finale delle proprie carriere ADD LA12 Percentuale dei dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni delle performance e dello sviluppo della propria carriera Cap. 6 9

10 ASPETTO: DIVERSITA E PARI OPPORTUNITA CORE LA13 Composizione degli organi di governo dell impresa e ripartizione dei dipendenti per categoria in base a sesso, età, appartenenza a categorie protette CORE LA14 Rapporto tra lo stipendio base degli uomini rispetto a quello delle donne a parità di categoria Cap. 8 Cap. 6 INDICATORI DI PERFORMANCE SUI DIRITTI UMANI Modalità di gestione ASPETTO: PRATICHE DI INVESTIMENTO E APPROVVIGIONAMENTO CORE HR1 Percentuale e numero totale di accordi significativi di investimento che includono clausole sui diritti umani o che sono sottoposti ad una relativa valutazione CORE HR2 Percentuale dei principali fornitori Cap. 4 ed appaltatori che sono sottoposti a verifiche in materia di diritti umani e relative azioni intraprese ADD HR3 Ore totali di formazione di Cap. 6 dipendenti su politiche e procedure riguardanti tutti gli aspetti dei diritti umani rilevanti per l attività dell organizzazione e percentuale dei lavoratori formati ASPETTO: NON DISCRIMINAZIONE CORE HR4 Numero totale di episodi legati a pratiche discriminatorie e azioni intraprese ASPETTO: LIBERTA DI ASSOCIAZIONE E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA CORE HR5 Attività in cui la libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere esposta a rischi significativi e azioni intraprese in difesa di tali diritti ASPETTO: LAVORO MINORILE CORE HR6 Identificazione delle operazioni con elevato rischio di ricorso al lavoro minorile e delle misure adottate per contribuire alla sua eliminazione ASPETTO: LAVORO FORZATO CORE HR7 Attività con alto rischio di ricorso al lavoro forzato o obbligato e misure intraprese per contribuire alla loro abolizione ASPETTO: PRATICHE DI SICUREZZA ADD HR9 Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese La quasi totalità degli accordi di investimento e fornitura prevede clausole relative a SA8000 e indirettamente alla sostenibilità Non sono stati denunciati/dichiarati casi di discriminazione. L azienda è certificata SA8000 L azienda è certificata SA8000 L azienda è certificata SA8000 L azienda certificata SA8000 Non si sono mai verificati casi di violazione dei diritti della comunità locale INDICATORI DI PERFORMANCE SULLA SOCIETA Modalità di gestione CORE SO1 Impatto delle operazioni sulla comunità Cap. 8 10

11 ASPETTO: CORRUZIONE ASPETTO: CONTRIBUTI POLITICI CORE SO5 Posizioni sulla politica pubblica, partecipazione allo sviluppo di politiche pubbliche ADD SO6 Totale dei contributi finanziari e benefici prestati a partiti, politici e relative istituzioni per Paese ASPETTO: COMPORTAMENTI ANTI-COLLUSIVI ASPETTO: CONFORMITA (COMPLIANCE) CORE SO8 Valore monetario delle sanzioni significative e numero sanzioni non monetarie per non conformità a leggi e regolamenti Cap. 8 Attraverso diverse iniziative promosse dalla Fondazione Monnalisa Cap. 3 Monnalisa per propria politica interna non prevede alcun contributo a favore di partiti o politici. INDICATORI DI PERFORMANCE SULLA RESPONSABILITA DI PRODOTTO ASPETTO: SALUTE E SICUREZZA DEI CONSUMATORI CORE PR1 Fasi del ciclo di vita dei prodotti/servizi Cap. 4 valutati per migliorare gli impatti sulla salute e sicurezza ADD PR2 Casi di non conformità a regolamenti e codici volontari riguardanti gli impatti sulla salute e sulla sicurezza dei prodotti/servizi ASPETTO: ETICHETTATURA DI PRODOTTI E SERVIZI (LABELING) CORE PR3 Informazioni su prodotti e servizi Cap. 3; 4; 5; 8 ADD PR4 Casi di non conformità a regolamenti e codici volontari riguardanti le informazioni e le etichettature di prodotti/servizi ADD PR5 Pratiche di customer satisfaction PARZIALE Cap. 7 ASPETTO: MARKETING COMMUNICATION ADD PR7 Casi di non conformità a regolamenti e codici volontari riferiti all attività di marketing incluso la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione ASPETTO: RISPETTO DELLA PRIVACY ADD PR8 Reclami relativi a violazioni della privacy e a perdita di dati dei consumatori ASPETTO: SALUTE E SICUREZZA DEI CONSUMATORI CORE PR9 Valore monetario delle sanzioni per non conformità a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e l utilizzo di prodotti o servizi Cap. 3 Non si sono verificati casi di non conformità a regolamenti e codici volontari riguardanti gli impatti sulla salute/sicurezza dei prodotti/servizi. Non si sono verificati casi di non conformità a regolamenti e codici volontari riguardanti le informazioni e le etichettature di prodotti/servizi. Non si sono verificati casi di non conformità a regolamenti e codici volontari riferiti all attività di marketing incluso la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione Non si sono verificati casi di non conformità a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e l utilizzo di prodotti o servizi. 11

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