CARTA DELLA QUALITA'

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1 CARTA DELLA QUALITA' DELLEFATTORIE DIDATTICHE DELLA PREMESSA Le fattorie didattiche sono un importante strumento di valorizzazione dell agricoltura e dei prodotti agroalimentari del territorio. Promuovono, inoltre, la crescita della consapevolezza del ruolo sociale e multifunzionale del mondo rurale e, in una logica di sviluppo integrato, la valorizzazione delle risorse storiche, archeologiche e culturali del territorio, rappresentando un mezzo efficace di educazione alimentare ed ambientale, uno spazio naturale da utilizzare a scopo didattico. La Regione Autonoma della Sardegna, sulla scorta dell'esperienza positiva maturata con il Programma Interregionale "Comunicazione ed educazione alimentare" e prendendo a modello quanto realizzato da altre regioni italiane nel settore dell Educazione alimentare e ambientale, intende costituire una rete regionale di Fattorie Didattiche. Al fine di garantire ai fruitori dalle Fattorie Didattiche della Sardegna un livello di servizi qualitativamente elevato, la Regione intende creare un sistema di accreditamento delle Fattorie cui potranno aderire aziende agricole e agrituristiche che sottoscrivano e mantengano gli impegni contenuti nella presente Carta della Qualità. 1. DEFINIZIONE Si definisce Fattoria Didattica: Un azienda agricola o agrituristica (singola o in forma associata) capace di offrire percorsi didattici e ambientali, il cui obiettivo sia quello della riscoperta delle produzioni tipiche, tradizionali e di qualità della Sardegna, della conoscenza dei cicli produttivi nei settori agricolo e zootecnico e ancora della 1/ 10

2 comunicazione dello stretto legame tra l agricoltura, il territorio e il cibo, rivolti alle scuole di ogni ordine e grado e, più in generale, ai consumatori. L'azienda stabilisce un compenso che varia a seconda del servizio effettivamente reso (solo visita, degustazione, pranzo, laboratori). 2. REQUISITI 2.1 Conduzione dell azienda L azienda deve essere condotta da Coltivatore diretto e/o Imprenditore agricolo professionale, ai sensi del D. Lgs. 29 marzo 2004, n. 99 e successive modificazioni. 2.2 Caratteristiche produttive L azienda deve svolgere un attività effettiva di produzione animale e/o vegetale e deve adottare almeno uno dei seguenti sistemi produttivi: - sistemi di produzione biologica ai sensi del Reg. CEE 2091/92 e successive modifiche e integrazioni e/o a basso impatto ambientale; - sistemi e tecniche di lavorazione dei prodotti agricoli aziendali e/o locali tradizionali, di cui al D.M. 22/07/ G.U. 193 del 18/08/2004; - sistemi produttivi inseriti in regimi di controllo e certificazione di prodotto e di sistema volontario o regolamentato. 2.3 Competenze professionali Nella fattoria didattica il conduttore o un suo familiare coadiuvante o anche, in alternativa, un dipendente devono: - aver partecipato con esito positivo al corso abilitante per operatore di fattoria didattica di 90 ore organizzato dall ERSAT e quindi essere in possesso della relativa attestazione o essere in possesso di attestato di partecipazione a corsi equipollenti, organizzati da altri Enti accreditati; - frequentare a cadenza biennale corsi di aggiornamento per operatore di fattoria didattica della durata di 30 ore, organizzati dall Agenzia Laore Sardegna (ex ERSAT) o da altri Enti accreditati. 2/ 10

3 2.4 Caratteristiche strutturali L azienda deve essere dotata di: - spazi attrezzati idonei per svolgere l attività didattica anche in condizioni climatiche sfavorevoli, tali spazi devono essere accoglienti e curati; - servizi igienici a norma di legge ed adeguati alla attività di accoglienza prevista; - aree delimitate, da utilizzare anche in caso di maltempo, per consumare la merenda e svolgere attività ludico-ricreative in totale sicurezza. 2.5 Offerta didattica La proposta educativa e didattica deve prevedere uno o più percorsi che attengono a: conoscenza dell azienda e dell ambiente rurale e naturale, apprendimento delle tecniche colturali e/o di particolari tecniche di allevamento e di trasformazione dei prodotti agricoli, delle attività artigianali connesse all azienda agricola ed al mondo rurale, scoperta di biodiversità locali etc. Ciò anche attraverso l allestimento di laboratori destinati al coinvolgimento attivo degli ospiti. Possono essere, inoltre, realizzati in fattoria percorsi di educazione alimentare attraverso la conoscenza delle filiere agroalimentari (p.es. cereali-pane, latte-formaggio, olive-olio) e l organizzazione di laboratori di educazione al gusto. La fattoria didattica deve, obbligatoriamente, dare evidenza di: - predisporre un offerta didattica in funzione dell età e del ciclo scolastico degli ospiti; - predisporre materiale informativo e divulgativo propedeutico alla visita (tempi, modalità, metodologia didattica etc...); - concordare con la scuola il programma della visita in funzione degli obiettivi educativi; - accogliere un numero di ospiti non superiore a 65 utenti e, comunque, adeguato agli spazi disponibili e a garantire l'efficacia dei programmi formativi ed educativi; 3/ 10

4 - garantire un rapporto tra operatori e utenti non inferiore a 1/30; - garantire l interattività fra azienda, alunni, insegnanti; - registrare i visitatori in appositi registri; - prevedere e dare evidenza documentale di procedure di verifica e monitoraggio delle attività. 2.6 Sicurezza e igiene L azienda deve possedere i seguenti requisiti di sicurezza ed igienico-sanitari: - rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza; in particolare, presenza di operatori che abbiano frequentato il corso abilitante ai sensi della L. 626/94 e disponibilità di attrezzature efficaci e in buono stato per effettuare il primo soccorso; - assicurazione di responsabilità civile che comprenda anche i rischi alimentari, nel caso di somministrazione di alimenti e bevande; - piano di autocontrollo igienico sanitario per la preparazione e somministrazione di alimenti e bevande ai sensi del D. Lgs. 155/97. E necessario, inoltre, che vengano adottate le seguenti precauzioni: - accertarsi dell eventuale presenza tra i visitatori di soggetti a rischio di allergie e/o intolleranze; - avvertire i visitatori che si trovano in un luogo di lavoro e segnalare agli accompagnatori tutte le zone a rischio; - custodire in luoghi inaccessibili ai visitatori materiali o sostanze pericolose; - tenere gli attrezzi utilizzati a scopo didattico in buono stato di conservazione e/o adeguatamente protetti; - sottoporre gli animali presenti in azienda a controlli medico-veterinari periodici. 2.7 Organizzazione e logistica 4/ 10

5 Nell organizzazione della giornata in fattoria didattica devono essere garantiti ai visitatori: - informazioni su abbigliamento necessario (comodo, adeguato alla stagione e all attività all aperto); - indicazioni chiare e puntuali sul percorso da seguire per raggiungere l azienda con la segnalazione di eventuali zone con divieto d accesso; - un buon accesso aziendale con spazi di manovra per mezzi di trasporto collettivo; - adeguato livello di igiene e pulizia nel centro aziendale; tutti i locali oggetto di visita o percorso devono essere liberi da rottami, oggetti di risulta e materiali ingombranti; - necessaria informazione sulla presenza di eventuali barriere architettoniche nelle strutture aziendali. 3. PIANO DI COMUNICAZIONE Le aziende inserite nel sistema delle fattorie didattiche della Regione Sardegna assumeranno l impegno di: - utilizzare il marchio regionale del Sistema di Fattorie Didattiche, adottato dalla Giunta Regionale della R.A.S., e concesso in uso alle aziende; - garantire l informazione sui servizi offerti dall azienda (calendario di apertura, giorni della settimana, orari e durata delle attività e dei percorsi didattici) attraverso la preparazione di locandine, brochure etc ACCERTAMENTO DEL POSSESSO DEI REQUISITI Le aziende inserite nel Sistema regionale della Fattorie didattiche si impegnano a consentire, in ogni momento, l'accertamento del possesso dei requisiti richiesti da parte degli Uffici competenti della Regione Autonoma della Sardegna o Enti all'uopo delegati. 5/ 10

6 PROGRAMMA INTERREGIONALE COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE Schema di Sistema per l Accreditamento delle FATTORIE DIDATTICHE 1. Comitato di Accreditamento E composto da n. 5 componenti, di cui n.1 Presidente/Coordinatore dell Assessorato dell Agricoltura e Riforma Agropastorale della RAS o dell Agenzia Laore Sardegna, n. 2 tecnici con competenza specifica in materia di valutazione di conformità e n. 2 tecnici esperti nel settore della didattica in fattoria ed educazione alimentare dell Agenzia Laore Sardegna. Compiti e funzioni: Definisce le check-list ad utilizzo dei Valutatori per le Verifiche Ispettive di Accreditamento delle Fattorie Didattiche. Valuta, sulla base dei risultati contenuti nella check-list compilata a cura dei Valutatori, l ammissibilità delle istanze di iscrizione all albo delle fattorie didattiche, presentate all Agenzia Laore dalle aziende sulla base dei requisiti fondamentali (ad esempio requisiti strutturali di base e di rispetto della normativa cogente) contenuti nella Carta della Qualità e propone l iscrizione della Fattoria Didattica nell albo, la quale avviene a seguito di approvazione del Direttore del Servizio competente con specifica Determinazione. Valuta circa il mantenimento o la cancellazione delle Fattorie Didattiche dall albo, sulla base dei risultati contenuti nella check-list compilata a cura dei Valutatori a cadenza biennale per ciascuna Fattoria dal momento dell iscrizione all albo; l eventuale cancellazione viene, a seguito di proposta dello stesso Comitato, adottata con Determinazione del Direttore del Servizio competente. Trasmette l Incarico annuale ai Valutatori, contenente l elenco delle Fattorie Didattiche da sottoporre a Verifica. Vigila sulla terzietà del Valutatore. Valuta periodicamente l operato dei Valutatori, redigendo annualmente un Rapporto di Verifica dei Valutatori, e indica eventuali azioni formative per i Valutatori stessi. 2. Gruppo dei Valutatori 6/ 10

7 Tecnico Laore competente in materia di valutazione di conformità attraverso Verifiche Ispettive. Tale competenza è comprovata dall attestato di superamento di un corso per Valutatori di Sistemi di Gestione per la Qualità mediante verifiche ispettive di terza parte, riconosciuto da un organismo di accreditamento del personale. Il Gruppo è composto di 10 Valutatori, con sede operativa in tutto il territorio regionale. E fatto divieto al valutatore di fornire assistenza in materia di adeguamento delle Fattorie Didattiche finalizzato all accreditamento nelle aziende presso le quali svolge attività di Verifica per l accreditamento stesso. Compiti e funzioni: Comunica al Comitato di Accreditamento eventuali attività di assistenza fornita a Fattorie Didattiche finalizzata all accreditamento; Riceve l Incarico annuale da parte del Comitato di Accreditamento per l effettuazione delle Verifiche Ispettive, con l indicazione delle Fattorie Didattiche da verificare. Riceve dal Comitato di Accreditamento la versione aggiornata delle check list da utilizzare per la valutazione di conformità delle Fattorie Didattiche alla Carta della Qualità. Redige il proprio Piano delle Verifiche Annuali sulla base dell incarico ricevuto, concordando i tempi delle Verifiche con le Fattorie stesse. Trasmette copia del proprio Piano delle Verifiche Annuali al Comitato di Accreditamento. Trasmette copia delle check list compilate nel corso della Verifica Ispettiva al Comitato di Accreditamento, con l eventuale indicazione della Raccomandazione per l Accreditamento, qualora ne ricorrano gli estremi. Consegna alla Fattoria Didattica l originale del Rapporto di Verifica Ispettiva che contiene anche eventuali Richieste di Azione Correttiva e/o Osservazioni, firmate dal responsabile della Fattoria per accettazione, e ne trasmette copia al Comitato di Accreditamento, unitamente alla copia della check list compilata. Riceve dalla Fattoria Didattica, sottoposta a Verifica, le Proposte di Gestione delle non conformità che hanno portato all emissione di eventuali Richieste di Azione Correttiva. Comunica alla Fattoria Didattica in merito all accettazione o meno delle Proposte ricevute, trasmettendo copia degli stessi documenti anche al Comitato di Accreditamento. Partecipa agli incontri formativi periodici, gestiti dal Comitato di Accreditamento, e ad eventuali corsi di formazione e aggiornamento in materia di Valutazione di conformità tenuti da Enti di Certificazione, quando ritenuto necessario dal Comitato di Accreditamento. 3. Fattoria Didattica 7/ 10

8 È l entità da sottoporre alla verifica di conformità finalizzata all accreditamento. La verifica avviene esclusivamente a seguito di inoltro di istanza di iscrizione all albo all Agenzia Laore Sardegna, che la trasmette al Comitato di Accreditamento. L istanza deve contenere l impegno formale al rispetto di tutti i requisiti indicati nella Carta della Qualità, e comporta l accettazione a sottoporsi all effettuazione delle Verifiche Ispettive finalizzate all accreditamento, svolte a cura dei Valutatori. La prima iscrizione all albo delle Fattorie Didattiche avviene a seguito di Verifica Ispettiva annuale effettuata dal Valutatore con esito positivo, avente ad oggetto il rispetto dei requisiti fondamentali contenuti nella Carta della Qualità, così come indicati nell istanza. Il mantenimento dell iscrizione nell albo è confermato solo qualora le Verifiche Ispettive biennali, effettuate dai Valutatori, diano esito positivo. L esito della Verifica Ispettiva è contenuto nel Rapporto di Verifica Ispettiva, che il Valutatore consegna in originale al responsabile della Fattoria Didattica, che lo firma per accettazione. Qualora nel Rapporto siano contenute anche Richieste di Azione Correttiva, la Fattoria Didattica deve comunicare entro 3 mesi al Valutatore che ha effettuato la Verifica Ispettiva, pena la cancellazione dall albo, le Proposte di Gestione delle non conformità che hanno portato all emissione delle Richieste di Azione Correttiva. Queste, dopo comunicazione della loro accettazione da parte del Valutatore, devono obbligatoriamente essere adottate prima della successiva Verifica Ispettiva, pena la cancellazione dall albo. A partire dalla prima iscrizione all albo, la Fattoria Didattica ha diritto di utilizzare il Marchio di Qualità, includendolo anche nelle proprie comunicazioni commerciali, secondo le modalità definite dall Assessorato dells Agricoltura della RAS; tale diritto decade dal momento dell eventuale cancellazione dall albo. 4. Gruppo di Assistenza tecnica È formato dagli esperti dell Agenzia Laore Sardegna componenti il Gruppo di lavoro incaricato dell attuazione del Programma Interregionale Comunicazione ed Educazione alimentare che forniranno la consulenza e l assistenza necessarie all adeguamento gestionale della Fattoria Didattica finalizzato al raggiungimento dei requisiti indicati nella Carta della Qualità. L assistenza è fornita sulla base di un Programma di Assistenza che tiene conto delle diverse necessità delle singole Fattorie Didattiche e del rispettivo grado di soddisfacimento dei requisiti della Carta della Qualità. L assistenza può comprendere anche attività formative, oltre a quelle obbligatorie indicate nella Carta della Qualità, che possono essere erogate, qualora ne ricorrano i presupposti, con il coinvolgimento di più Fattorie Didattiche. Per tali attività l Agenzia Laore Sardegna fornirà ai componenti del gruppo una adeguata attività di formazione ed aggiornamento cui gli stessi sono tenuti a partecipare. Dovranno altresì partecipare agli incontri informativi e formativi periodici, gestiti dal Comitato di Accreditamento. 5. Agenzia Laore Sardegna ed Assessorato Agricoltura RAS Ciascuno nell ambito di propria competenza: Sovraintende alla corretta attuazione del sistema di accreditamento ed alla corretta utilizzazione del Marchio di Qualità. Individua il personale da impiegare nelle diverse attività di gestione del Sistema regionale delle Fattorie Didattiche. Adotta gli atti fondamentali per il funzionamento del Sistema (Determinazioni di iscrizione o cancellazione, tenuta dell albo, gestione dei corsi di formazione obbligatori, promozione del Marchio etc...). Documenti fondamentali del Sistema di Accreditamento 8/ 10

9 1. Marchio di Qualità : marchio di proprietà della Regione Autonoma della Sardegna, concesso in uso alle Fattorie Didattiche che vengono accreditate ed iscritte all albo. 2. Carta della Qualità: documento contenente i requisiti che le Fattorie Didattiche si impegnano a rispettare per poter essere accreditate ed iscritte all albo e documento di riferimento dei Valutatori per verificare la conformità delle Fattorie stesse. 3. Requisiti fondamentali: requisiti contenuti nella Carta della Qualità che le Fattorie Didattiche devono impegnarsi a rispettare per ottenere e mantenere l iscrizione all albo. 4. Programma di Assistenza: documento di pianificazione delle attività di assistenza tecnica alle Fattorie Didattiche, realizzato sulla base delle effettive esigenze di queste in riferimento a quanto necessario fare per ottenere e mantenere l accreditamento. 5. Rapporto di Verifica Ispettiva: riassunto delle evidenze oggettive riscontrate dal Valutatore nel corso della Verifica Ispettiva, contenente anche l eventuale raccomandazione per l accreditamento. E firmato dal responsabile della Fattoria Didattica per accettazione e da questo trattenuto in originale, mentre una copia è inviata al Comitato di Accreditamento. 6. Richieste di Azione Correttiva: allegati al Rapporto di Verifica Ispettiva, documentano le non conformità riscontrate nel corso della Verifica Ispettiva ed obbligano la Fattoria Didattica ad attuare azioni concrete volte al trattamento della non conformità riscontrata ed a rimuoverne le cause. Le Proposte di Gestione delle non conformità devono essere inoltrate al Valutatore che ha effettuato la Verifica e da costui accettate. Dopodiché la Fattoria Didattica ha l obbligo di attuare quanto proposto entro la successiva Verifica Ispettiva. 7. Osservazioni: allegati al Rapporto di Verifica Ispettiva, NON documentano alcuna non conformità, ma sono potenziale fonte di esse. Non obbligano la Fattoria Didattica ad alcuna azione correttiva, ma se questa, nell ambito della successiva Verifica Ispettiva, non dimostra di averne tenuto conto nel corso dell analisi della sua attività gestionale, il Valutatore emette una Richiesta di Azione Correttiva. 8. Check list: documento di lavoro INTERNO, elaborato dal Comitato di Accreditamento, ad esclusivo uso del Valutatore per lo svolgimento della Verifica Ispettiva, nel quale vengono registrate tutte le evidenze oggettive riscontrate nel corso della Verifica Ispettiva (sia le conformità che le non conformità); il documento è trasmesso in copia al Comitato di Accreditamento e in nessun caso deve entrare in possesso od essere visionato dalla Fattoria Didattica. 9/ 10

10 9. Piano delle Verifiche Annuali: documento elaborato dal Valutatore sulla base degli incarichi ricevuti relativi alle Verifiche Ispettive da effettuare; è elaborato concordando i tempi delle Verifiche con le Fattorie stesse. Istanza di iscrizione all albo: richiesta ufficiale, formalizzata dalla Fattoria Didattica e inoltrata all Agenzia Laore Sardegna, contenente la richiesta di iscrizione all albo e l accettazione del sistema di accreditamento. Contiene anche l indicazione esplicita del possesso dei requisiti fondamentali contenuti nella Carta della Qualità che le Fattorie Didattiche devono impegnarsi a rispettare per ottenere la prima iscrizione all albo. 10/ 10

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